COMUNE DI TORRI DI QUARTESOLO

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1 COMUNE DI TORRI DI QUARTESOLO VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 11 Del L'anno duemilatredici addì trenta del mese di settembre alle ore 20:30, in TORRI DI QUARTESOLO, nella sala delle adunanze; Alla Prima convocazione, sessione Ordinaria, seduta Pubblica, si è riunito il Consiglio Comunale così costituito: MARCHIORO DIEGO P PANATO NADIA P TRIVELLA LUISA P ZAUSA STEFANO P GHIRIGATTO GIANLUCA A ZARANTONELLO FRANCO P CIGNACCO ALESSANDRO P GHIOTTO GIAN LUIGI P LUCATELLO ANDREA P ANTONINI FRANCO A PASINATO ANGELA P MIGLIORANZA RINO P FRIZZO STEFANIA A LANARO ANTONIO P CARLI GIANFRANCO A CARAMPIN SILVIA A TAGLIAPIETRA PIETRO P PAVAN PIETRO P FRACCA ELEONORA P GOBBI GIACOMO P MENEGOTTO ANDREA P P=presente A=assente Assume la presidenza il Signor MARCHIORO DIEGO in qualità di Sindaco assistito dal segretario generale DE VITA DOTT. MARIO. Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, invita il Consiglio Comunale a deliberare sull'oggetto suindicato

2 Deliberazione di C.C. n. 69 del : «Comunicazione prelevamento dal fondo di riserva attuato con deliberazioni di giunta comunale n. 124 e n. 125 del 17 settembre 2013». Omissis Trascrizione della registrazione della discussione e degli interventi relativi alla deliberazione n. 70 del : «Ratifica variazioni urgenti al bilancio di previsione 2013 approvate con deliberazione di Giunta comunale n. 116 del 03/09/2013». Qui la variazione riguarda l integrazione dell anticipazione di tesoreria e della contestuale variazione urgente al bilancio di previsione. Nella relazione che la responsabile del servizio di ragioneria, ragioniere Cusinato ha consegnato nel corso della Commissione, è stilato bene perché noi siamo costretti ad aumentare la nostra anticipazione di tesoreria da un a quindi un aumento di 700 mila euro. Le cause sono dovute alla congiuntura la quale ci costringe la decretazione di urgenza di questo Governo, per cui non abbiamo avuto un entrata IMU prima casa, da 516 mila euro e poi ci sono altre necessità di cassa che ci costringono ad aumentare questa anticipazione quindi siamo a ripeto la cosa è stata vista in Commissione ritenendo nel corso dei lavori della Commissione, mi pare che siano state ritenute inevitabili queste variazioni. Questa è la ratifica quindi comunque si vota, se ci sono interventi. Il Presidente di Commissione Consigliere Carampin, per motivi urgenti di lavoro non può presenziare a questa seduta. Dopo che abbiamo fatto una riunione del nostro gruppo, sento il dovere di intervenire proprio a livello di ragionamento di Commissione. Anche qua credo l abbiano fatto i colleghi Consiglieri che partecipano alla Commissione per vivere il disappunto della non partecipazione della maggioranza nell ultima Commissione statuto e regolamenti, anche perché il nostro Consigliere Gobbi non aveva ricevuto documentazione e nonostante questo, nonostante questo l obbligatorietà da parte nostra di partecipare. Sappiamo perfettamente che le Commissioni non hanno il parere vincolante ma nel momento in cui è stata istituita la Commissione consiliare mi pare giusto che almeno ci sia la presenza o il numero legale per poter andare avanti o fare un proficuo lavoro. L intervento mio è basato su alcuni elementi che ho sentito proprio nell arco della nostra riunione, noi precisamente l anticipo di tesoreria dovremo restituirlo, non so se riusciamo a restituirlo a fine anno, so però che c è una scadenza al 31 dicembre, cambio di tesoreria, adesso noi abbiamo la possibilità di gioire un poco perché prendiamo pochissimo se non niente di interessi. Nel momento in cui si verificasse che questo anticipo che adesso ci soddisfa perché riesce ad eliminare o a fare fronte ad alcune esigenze di pagamento, se a fine anno con il cambio di tesoreria dovessimo trovarci con un contratto diverso che ci obbliga eventualmente a pagare degli interessi, come affrontiamo la faccenda? E stata affrontata la faccenda fino adesso oppure diciamo intanto vediamo, adesso prendiamo i soldi dopo vedremo. La domanda mi sembra secca

3 In questo momento il contratto che abbiamo con il tesoriere ci dà la possibilità di prendere anticipi di cassa quindi anticipazioni di tesoreria a costo zero, perché il contratto all epoca è stato concluso così. Abbiamo detto anche in Commissione che la nostra intenzione è quella di chiedere al tesoriere di poter proseguire questo tipo di servizio in proroga per il tempo che sarà possibile. Vedo che è entrata il ragioniere Cusinato, non ricordo bene se si può chiedere una proroga di un solo anno oppure per il periodo totale. SEGRETARIO: Faremo un rinnovo. Sì, sì, un rinnovo. Un rinnovo a pari condizioni. Questa è l intenzione che abbiamo in questo momento, se sarà possibile altrimenti si farà una gara. E chiaro che l erogazione di tesoreria nel momento in cui dovesse costare qualcosa è chiaro che è una pratica che bisognerebbe non fare, certo che non siamo aiutati dai provvedimenti che si susseguono da tempo, non solo da questo Governo ma anche dei Governi precedenti. In questo momento devo dire che sono preoccupato della situazione perché noi dovremo avere un decreto fatto a brevissimo per avere l erogazione della prima rata. Sappiamo che è così però in questo momento la situazione del Governo non è certo tranquillizzante. Io mi auguro che facciano in tempo a decidere questa erogazione perché sarebbe molto difficile a restituire le somme se non ci fosse l erogazione di questi 500 mila euro che abbiamo nel nostro diritto, per di più c è l incertezza ancora dovuta al fatto che la seconda rata dovrebbe essere restituita, con ancora maggiore difficoltà perché se c è una copertura molto tirata per la prima rata, per la seconda rata non abbiamo certo notizie incoraggianti. La copertura della seconda rata sarà una cosa molto difficile, c è la questione dell IVA, sappiamo tutti di che cosa stiamo parlando. Al momento la situazione è possibile averla sotto controllo, noi vedremo poi dei provvedimenti che dobbiamo fare per mantenere l equilibrio di bilancio, purtroppo provvedimenti ancora una volta dolorosi ma non possiamo rischiare esattamente di andare al dissesto a causa di provvedimenti che non sono di nostra competenza e nelle nostre possibilità d intervento. Se questa è una risposta sufficiente Consigliere. Un ultima brevissima cosa. L ipotizzare che la proroga ci consenta a zero lire ancora, cosa ce lo fa capire. SEGRETARIO: Interpelleremo formalmente Friul-Adria: se accettano avremo una risposta. Segretario, per ipotizzare, quando uno ipotizza qualcosa dovrebbe sapere, non va al buio

4 SEGRETARIO: Più che ipotesi è un auspicio. D altronde non è che possiamo cambiarla di punto in bianco la situazione, questa è la situazione. CONSIGLIERE GOBBI: Quanto ha detto adesso il Consigliere Ghiotto gliel avevo chiesto in Commissione ancora la settimana scorsa, gli ho chiesto se potevate informarvi perché la sua aspirazione di pagare zero, mi scusi Mercoledì pomeriggio CONSIGLIERE GOBBI: La sua aspirazione di pagare zero anzi meno zero, che c è adesso, sicuramente penso purtroppo, dico purtroppo in questo momento ci lavoro negli istituti di credito credo che ho dei dubbi, forti dubbi che venga concesso questo. Ed è per questo che vi ho chiesto la settimana scorsa di sapere se vi siete mossi anticipatamente. L argomento è un argomento di Giunta, mi risulta per domani pomeriggio, dopodiché potremo comunicare le decisioni che sono state assunte. Consigliere Fracca. CONSIGLIERE FRACCA: Sì, solo un commento riguardo alla presenza della maggioranza, volevo fare una proposta. Si può sapere un po prima quando ci sarà la Commissione statuto, qualche giorno prima? SEGRETARIO: Di solito noi mandiamo cinque o sei giorni prima la convocazione. CONSIGLIERE FRACCA: - 4 -

5 Un po più in anticipo, sì, perché purtroppo ci sono degli impegni che mi risulta difficile spostare. SEGRETARIO: Va bene, nel limite del possibile. Questo possiamo farlo però c è appunto da precisare una cosa adesso per dire tutta la verità, nient altro che la verità. Per quanto riguarda le Commissioni ci sono membri di Commissione titolari e membri supplenti, nel momento in cui un membro titolare è impossibilitato a parteciparvi dovrebbe preoccuparsi di informare il membro supplente perché possa partecipare lui, questo è per dire effettivamente come stanno le cose, dopo per carità se sarà possibile avvisare con un po più di anticipo lo facciamo. CONSIGLIERE FRACCA: Magari visto che siamo in pochi accordarsi per il giorno. SEGRETARIO: Di solito noi le facciamo sempre di mercoledì. CONSIGLIERE FRACCA: Sì, poi se posso dire anch io mi scuso non ero presente, la sera per altro avevo una riunione all asilo di Marola, per cui ero occupata lì, però chiedo anche se è possibile dire che l orario venga rivisto un po in avanti perché lavoriamo tutti fino a sera, difficilmente nessuno di noi esce dal lavoro prima delle sei e mezza, sette quindi evidentemente i tempi si dilatano, per cui anche tenendo conto delle esigenze che sono emerse ultimamente prima delle 19:00 non sia possibile fissarla e comunque concordare prima il giorno. CONSIGLIERE LANARO: Vorrei entrare nel merito del discorso della Commissione statuto e regolamenti. Rammento a chi di dovere, al Sindaco o al Segretario, che qualche mese fa, il sottoscritto Consigliere Lanaro, richiedeva la possibilità secondo statuto e regolamento, di partecipare alle Commissioni come uditore, nel senso che visto, che noi non eletti in Commissione possiamo comunque partecipare senza diritto di parola però diritto di udire, sicché siamo degli uditori. Difatti percepito questo messaggio scritto, mi era arrivata la comunicazione della successiva Commissione statuto e regolamenti, dopo di allora non ho più ricevuto nulla. Sono stato privato anche di quella possibilità che mi consentiva lo statuto dei regolamenti di partecipare come uditore, allora posso chiedere le motivazioni? E stata una dimenticanza, è stata un qualcosa che non è nel meccanismo nella catena di trasmissione delle comunicazioni perché mi sembra che succeda anche in altre situazioni. Senza - 5 -

6 sembrare in qualche modo equivoca, visto che è un diritto e io sarei stato lì a questa Commissione ad ascoltare. Tenevo a precisare che io come Consigliere, noi come gruppo politico, non come gruppo di Consiglio, come gruppo politico, non siamo presenti in nessuna Commissione sicché almeno come uditore. Era un discorso che abbiamo fatto quando abbiamo parlato dell ultimo Consiglio di quella Commissione per il gassificatore, considerato questo che ci fosse la possibilità di intervento di tutti i Consiglieri. SEGRETARIO: E' stata data nessuna indicazione contraria all estensione dell invito pure a lei, suppongo che si sia trattato dello stesso equivoco che ha provocato una mancata ricezione dell invito al Consigliere Gobbi perché adesso non vi so spiegare tecnicamente di preciso cosa è successo a livello di sistema informatico però alcuni indirizzi di posta elettronica mi pare che il nostro sistema non li riconosceva o aveva problemi, ripeto adesso rischio di dire degli spropositi quindi vi dico solo che è successo per un disguido che domani stesso cercherò di fare chiarire per tutte le Commissioni, sia quella per il territorio che statuto e regolamenti, così l unica è includere nella mailing list tutti i Consiglieri comunali, di modo che chi volesse partecipare può partecipare e ripeto gli uffici non hanno ricevuto e né avrebbe alcun motivo per non invitare qualcuno o chicchessia. Io credo che sia una buona soluzione quella di mandare comunque l avviso delle riunioni di Commissione a tutto il Consiglio comunale quindi chiunque è informato volendo può partecipare, chiaramente i membri della Commissione dovranno naturalmente svolgere il loro lavoro quindi avranno diritto di voto e gli altri saranno uditori. Per me la cosa si può già implementare. CONSIGLIERE GOBBI: Solo per dire all Assessore Trivella, il vice Sindaco mi scusi. ASSESSORE TRIVELLA: No scusi ho riso per il signora perché oramai mi chiamano tutti signora quindi mi rendo conto che l età passa. CONSIGLIERE GOBBI: Volevo dire che l orario è già stato spostato perché erano le sei e dato che ci trovavamo sempre i soliti alle 6 l abbiamo spostata alle 6:30, ben venga se lei dice che va bene alle 7, va bene

7 ASSESSORE TRIVELLA: Se posso permettermi, per una questione proprio di metodo, visto che ormai quasi tutti leggiamo le mail nel giro di sette, otto ore al massimo, al più tardi, se fosse possibile avere l indicazioni di due date disponibili per la Commissione, in base alle adesioni si sceglie quella con il maggior numero di presenti. SEGRETARIO: No, vorrà dire che faremo una pre Commissione ASSESSORE TRIVELLA: Credo che dobbiamo tenere conto delle esigenze di lavoro di tutti quanti, di studio e di lavoro, per cui se vengono date due date, poi in base alle adesioni, al maggior numero di adesioni si sceglie penso che si possa fare con le anche in tempi ragionevoli. SEGRETARIO: Proviamo a ragionarci, solo quante più date, poi ricevere le risposte, dopodiché dobbiamo estendere agli altri, va a finire che dopo una cinquantina di mail forse riusciamo a trovare la data giusta, non vorrei fare lo spiritoso ma non è semplicissimo a gestire queste cose. CONSIGLIERE PANATO: Comunque è meglio farlo dopo cena, perché se farlo alle sei e si finisce alle nove qualche volta, e meglio farlo dopo cena a questo punto. ASSESSORE TRIVELLA: Se si esce dal lavoro alle 7:30 a Padova, non tutti possono prendersi il permesso, soprattutto i giovani che stanno cominciando il loro percorso. Per valutare l orario, può succedere che non ci si capisca, allora io dico questo fare, la riunione. Consigliere Gobbi sto parlando io. CONSIGLIERE GOBBI: Sta parlando anche lei

8 Vi chiedo di tacere tutti e due così siamo a posto. Volevo dire questo, per quanto riguarda l orario credo che potremo spostare un po più in avanti per dare la possibilità a chi appunto ha orari di ufficio più prolungati sia una questione anche di buona educazione se vogliamo, non so se dopo cena sia una cosa così fattibile nel senso che in Commissione spesso e volentieri, anzi è una abitudine consolidata che sia presente anche la ragioniere Cusinato oppure altri tecnici ai quali non vorremo chiedere di partecipare in orario serale a seguito dell orario normale, credo che sia da considerare anche questa se è possibile. In una prossima riunione della Commissione decideremo insieme come fare questo orario, come fare anche per altre cose. Io non vedo nessuna difficoltà in questo momento a spostare alle 19:00. Per quanto riguarda appunto lo spostamento in un orario serale, direi che appunto c è almeno la difficoltà di ritornare il personale che avrebbe comunque poi da recuperare orario ecc. D accordo così, per l invito esteso a tutti quanti i Consiglieri va bene, per quanto riguarda giorno ed ora, dovremo decidere insieme cosa fare, credo di potere dare ragione al Segretario dal momento in cui dice adesso se dobbiamo fare una pre riunione per decidere quale giorno, diventa effettivamente piuttosto complicato. Se troviamo una via molto spedita per avere i consensi possiamo anche farlo quindi con una mail in andata e i segnali di ritorno credo che si possa anche risolvere. Rimane sempre, ricordo a tutti i membri di Commissione, rimane sempre la possibilità di chiedere al membro supplente di partecipare invece in proprio. Grazie. Sull argomento all ordine del giorno, se non ci sono altri interventi io passo alla votazione. Ratifica variazione urgenti al bilancio di previsione 2013, approvate con deliberazione di Giunta comunale n. 116 del 03/09/2013. Favorevoli? Contrari? Astenuti? Nessuno. Per l immediata eseguibilità? Favorevoli? Contrari? Astenuti? All unanimità, grazie

9 Trascrizione della registrazione della discussione e degli interventi relativi alla deliberazione n. 71 del : «Ratifica variazioni urgenti al bilancio di previsione 2013 approvate con deliberazione di Giunta comunale n. 119 del 10/09/2013». Qui ci sono una serie di aggiustamenti minimali direi, sono per correggere per esigenze intervenute per i vari capitoli. L unica variazione significativa è dovuta al capitolo 45 spese per lavori di pubblica utilità, noi avevamo uno stanziamento di euro, aggiungiamo a euro e arriviamo a , utilizzando un contributo regionale. Comunque siamo riusciti ad aumentare questa disponibilità facendo riferimento ad un compenso di spese per il personale che ha un vincolo senza aumentare le spese per il personale. E stato fatto un lavoro meticoloso dall ufficio personale di recupero residui, per cui si possono mettere in campo 23 mila euro che tutto sommato è una somma abbastanza importante, per dare la possibilità a chi ha perso il lavoro o a chi non l ha mai trovato, di avere un occupazione a tempo determinato con un piccolo risultato economico, una piccola gratificazione economica. Questo fa parte di un bando regionale per cui il Comune può usufruire di questo contributo, in parte comunque anche di soldi, disponibilità nostre del bilancio. Credo che riusciremo a dare un occupazione temporanea a persone se non mi sbaglio, tutte quanti in condizioni di essere assistite quindi l intervento che facciamo è un intervento molto più qualificato che non una semplice assistenza che si fa normalmente. E qui anche l Assessore Pasinato: se vuole intervenire in merito non mi dilungo più di tanto, comunque significa poter dare di fatto un assistenza ma a fronte di una prestazione, a persone che ne hanno assoluto bisogno. L alternativa sarebbe quella di fare un assistenza pura quindi di pagare affitto, bollette, ecc.. Qualcosa che dà dignità all intervento che il lavoratore in questo caso riceve. Prego Assessore Pasinato. ASSESSORE PASINATO: Buonasera a tutti. Non è che voglio aggiungere molte cose perché ha spiegato molto bene. Chiaro che quando le persone arrivano ai servizi sociali è sempre l ultima spiaggia e se poi al posto di avere la convenzione possano permettersi di pagare la bolletta con il proprio lavoro chiaramente questo è solamente a loro favore, sulla loro dignità. Per cui molte persone che vengono, chiedono di poter avere un lavoro, noi non siamo un ufficio di collegamento ma è una delle richieste più frequenti, soprattutto per le persone che l hanno perduto quindi credo che se si potessero mettere più soldi sarebbe ancora meglio. Devo dire una cosa, una informazione, una precisazione. A livello nazionale noi stiamo come Vicenza e il vicentino, Come cercando il lavoro, non so se conoscete bene l iniziativa, stiamo cercando di influire a livello del Senato, a livello legislativo, per modificare la previsione di legge che dice che anche questi tipi di interventi sono da conteggiarsi all interno delle spese del personale, come avete capito sono spese che hanno un tetto e sono di fatto bloccate. Noi stiamo chiedendo che il legislatore prenda atto di questa situazione e dia la possibilità ai Comuni di fare questo tipo di interventi, escludendoli dalle spese per il personale quindi ci sarebbe più libertà di manovra e anche più libertà, più possibilità di usufruire dei contributi, dei bandi regionali, altrimenti se rimane - 9 -

10 comunque questo legame con la spese del personale, noi abbiamo dei tetti molto precisi. Torri di Quartesolo è uscito appunto con un operazione certosina a tirare fuori questi soldi, molti Comuni non hanno un centesimo da destinare a questo tipo di interventi perché sono già con la spesa del personale al massimo. Questo è un grandissimo limite per gli interventi nel campo sociale e del welfare, anche fatto in casa dai Comuni, ma come sapete i Comuni se hanno le possibilità riescono a fare interventi molto efficaci quindi stiamo aspettando di avere risposte, anzi stiamo lavorando praticamente a fianco di chi, a livello di Senato, potrà fuori questo tipo di proposte. Aveva chiesto l intervento prima il Consigliere Ghiotto. Faccio la dichiarazione di voto spiegando il motivo per cui noi ci asterremo sull atto deliberativo in questione. Voi sapete benissimo che ogni variazione di bilancio è strettamente correlata al bilancio e noi votiamo sistematicamente vantando, ma sistematicamente votiamo contro perché il bilancio nella sua complessità abbiamo avuto modo di discuterlo parecchi mesi fa o alcuni mesi fa, questa delibera se fosse stata staccata per l obiettivo che si pone, noi avremo votato a favore, la via di mezzo tra contro e a favore è l astensione. Ecco il motivo perché condividiamo finalmente ci sia un passaggio di aiuto alle persone bisognose, la variazione parla anche di questo ed è per questo motivo che il nostro gruppo si astiene. Grazie Consigliere. Consigliere Lanaro. CONSIGLIERE LANARO: Leggevo oggi sul giornale di Vicenza un comunicato stampa dove ne derivava che la Regione Veneto, assieme al Trentino, sono le uniche due Regioni escluse dai contributi comunitari per la disoccupazione giovanile, in quanto non supererebbero la percentuale del 25%. Quel fondo comunitario di circa un miliardo che è stato enunciato dal Presidente del Consiglio Letta come un trionfo, è stato un trionfo a metà, in quanto la Regione Veneto è stata tagliata fuori calcolando la percentuale di disoccupazione giovanile al 23,7% e non superando il 25 viene esclusa. Conoscendo la situazione in cui versa l occupazione nel nostro territorio, anche a Torri di Quartesolo, vedere una cifra del genere fa un po riflettere. Lei parlava di 15 persone, persone. 23 mila euro si fa presto a fare i conti, è un elemosina sostanzialmente se pensiamo che certi welfare, la Repubblica Federale Tedesca, erogano, solamente per il minimo vitale, circa 800 euro. Cifre così, proprio per evitare che la gente vada a perdere dignità al supermercato con un furto magari di una scatoletta di tonno. Sarebbe importante che tutte le Amministrazioni comunali si facessero carico di questo, di sensibilizzare le varie istanze superiori, al di là di ogni sapere ideologico ma proprio per recuperare in qualche modo, anche per il territorio veneto perché da un 23,7 ad un 25, che poi magari sarà un 27% reale, perché notoriamente non tutti i disoccupati vanno ad iscriversi. In ogni caso faccio la mia dichiarazione di voto che sarà favorevole a questo stanziamento senza se e senza ma, in quanto mi rendo complice di un qualcosa che sicuramente

11 andrà ad influire beneficamente, per quanto poco, alle situazioni di disagio. Anch io, vicino casa, ho delle persone in questa situazione qui. Che magari non chiedono. CONSIGLIERE LANARO: Che magari non chiedono a me. ASSESSORE PASINATO: Volevo non ribattere a quanto è stato detto, volevo solo dirvi questo. Ci rendiamo conto che sarebbe bello potere intervenire con il minimo vitale, in realtà è una delle azioni che fa l ufficio ai servizi sociali, calcolare il minimo vitale le persone che venivano a chiedere qualche cosa viene calcolato ed evidentemente viene integrato per qualche mese. Noi non ci possiamo permettere di impiegarlo per 12 mesi l anno perché il nostro quantitativo di possibilità è quello, però con gli altri Comuni del nostro distretto non so se riusciremo ad arrivare alla fine, prima della fine, delegare le Amministrazioni al termine del loro mandato, stiamo lavorando per informare regolarmente i servizi sociali in modo tale da comportarci più o meno nella stessa maniera, nello stesso territorio. Volevo anche aggiungere che l intervento di 23 mila euro è un intervento ulteriore rispetto a quello che era stato messo a bilancio preventivo perché gli interventi di assistenza hanno cifre ben più alte normalmente. Si tratta di un intervento ex novo che stiamo facendo, non è stato fino a questo momento, tra l altro vi devo dire siamo stati i primi in provincia di Vicenza a ottenere il decreto di conferma dello stanziamento regionale per questa attività. Vi ricordo che il sistema di erogazione di questi finanziamenti è a sportello quindi chi arriva chiede che finché ci sono fondi ottiene, essere arrivati primi vuol dire partire subito. Se non ci sono altri interventi metto in votazione. Favorevoli? Contrari? Astenuti? Per l immediata eseguibilità? Favorevoli? Contrari?

12 Astenuti? All unanimità. Grazie a tutti

13 Trascrizione della registrazione della discussione e degli interventi relativi alla deliberazione n. 72 del : «Verifica dati della gestione finanziaria e stato di attuazione programmi esercizio 2013 e conseguente adozione delle misure necessarie per il ripristino degli equilibri generali di bilancio». A questo punto dovrei rileggervi la relazione del responsabile servizio finanziario, rileggervi nel senso che è cosa già letta e discussa in Commissione. Vi riassumo molto brevemente, si tratta di ripristinare l equilibrio di bilancio come ho detto prima l ho messo in discussione da provvedimenti del Governo quindi siamo costretti in questo momento, prudenzialmente, ad aumentare l addizionale IRPEF per recuperare 203 mila euro. Lo squilibrio ipotizzato sono 235 mila, con l aumento dell addizionale IRPEF, quindi portando tutte le aliquote, perché voi sapete che noi abbiamo dall anno scorso introdotto lo scaglionamento dell addizionale IRPEF, partendo con aliquote più basse, dai redditi più bassi e salendo fino allo 0,8. Con questa manovra noi portiamo purtroppo per tutti i redditi, per tutti gli scaglioni di reddito l aliquota allo 0,8, recuperiamo con questa manovra 202 mila euro, gli altri 33 mila euro li possiamo coprire con maggiori entrate rispetto alle previsioni. La manovra ancora una volta dolorosa dobbiamo farla sull IRPEF e in parte riusciamo comunque ad attutirla con maggiori entrate che abbiamo incassato o accertato. Sono stato molto sintetico perché penso che la discussione possa essere effettuata lo stesso in quanto queste cose sono appunto note a livello di Commissione. Prego Consigliere Ghiotto. Il punto che a me interessa sottolineare, arriviamo per chiudere il bilancio per far fronte a necessità è l unica maniera per avere certezza delle entrata. Vedo che ci sono altre incertezze, i del lotto Zoppelletto non può essere, se questi non ci danno i soldi facciamo un altra variazione di bilancio? Dopodiché vedo che, anche sebbene a me dispiace, però è giusto ricordarlo, anzi è doveroso ricordarlo, abbiamo una diminuzione del 15% del famoso lotto, che ha salvato per tantissimi anni, vi ripeto quello che ho già detto due mesi fa, qualche bilancio, anzi quasi tutti i bilanci. Adesso andiamo in diminuzione e mi auguro che la prossima volta o qualcuno lo comperi oppure sarebbe più conveniente regalarlo a questo punto, dato che la perdita è notevole. Non mi si venga a dire guardate che, perché la ditta che fallisce, vista la macchina nuova un mese prima che costa uno, può prendere zero nel momento in cui tutti sanno che è in dissesto finanziario. Hanno l abbassamento delle cifre, così è ovvio che gli operatori del settore nel momento in cui, adesso c è una crisi enorme ed è impensabile porre in vendita un lotto perché non c è garanzia di inizio di una prospettiva edilizia diversa da quella che abbiamo già ed è in crisi. Dove per salvare il bilancio, un lotto che va in diminuzione e mi sembra che sia arrivato a 387 mila euro, che comunque potrebbe anche, quando penso, che ci sono dei proventi perché qui diciamo che la diminuzione è dovuta anche nei proventi delle multe, siamo in riscossione coatta però avanziamo soldi delle multe, siamo in riscossione coatta anche per 280 mila euro per Basile. Se io vado a spulciare tutte le voci e vado a verificare perché l Amministrazione potrebbe, però io non ci credo e farò sempre di tutto per dire che non è vero perché per arrivare alla riscossione coatta ci sono determinati passaggi che bisognerebbe valutarli e io non intendo ripetermi perché l ho già fatto due mesi fa. Mi soffermo un momentino per quel che riguarda anche il caso Basile. Adesso noi dobbiamo recuperare 220 mila euro, per forza di cose aumentiamo l IRPEF, se tutto fosse andato come doveva

14 andare molto probabilmente non saremo qui, nel momento in cui prima ho detto bisogna vedere tutti i passaggi, bisogna vedere i passaggi perché avanziamo quei soldi e se è stato fatto tutto prima, durante e dopo affinché questo non si verificasse e dopo a me interessa un altra cosa che l avevo già richiesto il precedente anno. Le risposte sapete se andate a vedere i verbali qualcuno ci dice riferiremo dopo la dimenticanza mia di rinnovare la richiesta. Noi spesso volentieri dobbiamo dire e constatare anche che a livello nazionale è talmente fluttuante la borsa dei beni, però a me interesserebbe una media. Lei Sindaco fa anche da Assessore al Bilancio, dovrebbe saperlo perché è una media che dovrebbe sapere dal momento che interloquisce anche con i cittadini. Lei sa dirmi le risposte dello Stato, trasferimenti dello Stato, da 4-5 anni a questa parte, lei sa dirmi la diminuzione, il pareggio, perché è importante per me sapere anche questa sera se c è stata una diminuzione perché allora potremo dire tranquillamente, saremmo qui non a discutere di aumenti, se i trasferimenti dello Stato fossero certi, ma per affermare questo bisogna anche sapere se questi sono in forte diminuzione. Perché se lei mi dice che la diminuzione di quest anno è di mila euro, io non lo so lo chiedo a lei, potrei dirle che abbiamo sbagliato noi. No avete sbagliato senz altro voi perché guardi, e ne approfitto per fare un inciso, le opposizioni spesso e volentieri nel momento in cui sono chiamate al controllo, spesso e volentieri sono chiamate anche a fare politica, la risposta che spesso e volentieri si sente dire, ma voi dell opposizione è facile criticare, credo che non sia il nostro modo di fare perché, almeno per quel che mi riguarda, in rappresentanza del gruppo cerco di essere sempre il più obiettivo possibile. Mai sentito nessuna critica da parte sua. No, no, ma magari la gente dice tu non sei lì al comando è facile criticare, ma è spontaneo dire questo. D altro canto noi abbiamo sempre cercato in tutte le maniere di verificare e questa sera in maniera molto pacata le chiedo proprio questo, mi dica se ha mai fatto o se la ragioneria ha mai fatto questo conteggio che potrebbe essere utile per tutti i Consiglieri capire perché vuoi con il patto di stabilità, vuoi con i trasferimenti, vuoi con questo tutto va ad incidere. Le dico questo perché non che io trovi giustificato perché ho già premesso, ho citato tre punti che non condivido assolutamente, sicché siamo già su un cammino che non condivido, però se parte di questa cifra che dobbiamo trovare, fosse anche giustificato da uno Stato che ormai, basta aprire la televisione e leggere i quotidiani la mattina ci si mette le mani sui capelli, a un dato momento avremo un quadro economico più attendibile e più valutabile. Ci sono altri interventi? Diciamo questo, intanto la definizione lotto salva bilanci non la trovo corretta, nel senso che il lotto era stato sempre inserito come entrata ipotetica nella parte capitale e di lì non c è niente da salvare: se entrano i soldi si fanno le opere, se non entrano i soldi non si fanno le opere. Quindi finché non si è venduto, non si è realizzata l entrata non si fa l opera semplicemente, non è che si salva il bilancio, il bilancio è salvato. Se avessimo pensato di utilizzare parte corrente ma chiaramente non si poteva assolutamente farlo quindi non mi va bene la definizione di lotto salva bilanci perché la realtà non è questa

15 Per quanto riguarda l operazione di riequilibrio del bilancio, certo che nella relazione del responsabile delle ragioneria l entrata di Omba è data come entrata non ancora accertata, ancora da accertare ma non c entra nulla con il riequilibrio di bilancio. Noi facciamo l operazione di riequilibrio di bilancio perché abbiamo un incertezza di entrata sull IMU quindi l aumento dell addizionale IRPEF è fatta per riequilibrare quella incertezza sull entrata IMU. Voi sapete che abbiamo aumentato quest anno l aliquota sulla prima casa. Ci lasciano ancora spazio i Decreti Letta, ci lasciano ancora spazio per un incertezza sull entrata dell aumento rispetto all anno scorso. Noi abbiamo nel 2012 continuato a confermare, come abbiamo sempre fatto, l aliquota prima casa al 4 per mille, quest anno calcolando centesimo per centesimo l abbiamo aumentata 4,678 o 4,668 allora quindi c è stato questo aumento che dava come risultato un aumento di entrata di 235 mila euro, la quota. Questo, siccome permane una grande incertezza su quello che verrà rimborsato dallo Stato perché lo Stato sospendendo il pagamento della prima rata dell IMU e dicendo che avrebbe comunque tolto l IMU dalla prima casa, si è impegnato per il momento a restituire la prima rata, però non sappiamo con quale aliquote, non sappiamo se lo Stato riconoscerà. Fatemelo spiegare e poi mi dite, non sappiamo lo Stato se restituirà tutto quindi tutto il deliberato 2013 perché noi quando abbiamo deliberato l aumento dell aliquota IMU prima casa l abbiamo fatto nel pieno delle nostre facoltà con la possibilità di farlo perché è nell autonomia delle Amministrazioni comunali decidere le aliquote IMU, all interno di un certo range. Dopo sono intervenuti i decreti, allora è questione nazionale, non è questione di Torri di Quartesolo è questione nazionale la discussione su questo punto, non sappiamo se lo Stato abbia calcolato la restituzione da dare ai Comuni sulle aliquote 2012, sull aliquota minima del 4 per mille oppure sulle aliquote deliberate da tutti i Comuni nel 2013 quindi l incertezza su quello che riguarda gli equilibri di bilancio è su questo punto. Abbiamo deliberato il 2013 il 4 per mille, dopo abbiamo aumentato. No, noi nel bilancio di previsione abbiamo chiuso il bilancio di previsione con l aumento dell IMU prima casa, nella stessa seduta del bilancio l abbiamo decisa quindi siamo passato dal 4 per mille al 4,668. Successivamente, ma prima quando abbiamo stabilito le aliquote le abbiamo stabilite il 4 per mille. Nel 2012, non abbiamo mai modificato l aliquota prima casa fino a quest anno, fino al bilancio di previsione di quest anno

16 Si dovrebbe aver saputo che lo Stato. No, no, mi dispiace qua dovrebbe avere saputo no, ma anche perché nei decreti evasi non c è nulla che faccia presagire che non si possa avere il ritorno completo però non c è neanche nulla che ci dia la garanzia che questo rimborso sarà fatto, quindi i decreti sono fatti, a mio avviso, abbastanza male. Forse mi sfugge, so che con l approvazione di bilancio noi avevamo approvato con, un Consiglio comunale per l anno SEGRETARIO: No, nel L anno scorso ne abbiamo parlato non mi ricordo se a settembre comunque in occasione della verifica degli equilibri e abbiamo deciso di non aumentarla, di mantenerla. C era qualcosa. Abbiamo deciso di mantenerla al 4 per mille perché siamo intervenuti sulla spesa evitando di fare la spesa, cioè posticipando la spesa al 2013, operazione contestata sempre a livello tecnico. Politicamente abbiamo deciso di non aumentare, quest anno è stato impossibile non aumentare. Un brevissimo interevento, ma lei dichiara che nel momento in cui non introitassimo i 150 di Omba - Zoppelletto non facciamo nessuna variazione. No, no ho proprio detto il contrario. Questa operazione non c entra niente con gli equilibri di bilancio, non c entra nulla. Si è detto ci sono delle entrate che sono ancora non accertate, questo va

17 a variare sulla sofferenza di cassa. Per quanto riguarda il riequilibrio di bilancio non c entra niente, perché noi abbiamo fatto l operazione sull entrata IMU. Chiedo alla ragioniera se ho detto qualcosa che non corrisponde a verità. Adesso per carità la parte tecnica, scusatemi, cerco di andare possibilmente al sodo. Intanto che si sposta il ragioniere Cusinato rispondo sui trasferimenti dello Stato. I trasferimenti dello Stato 10 anni fa erano 21 miliardi, oggi sono zero, abbiamo incertezza sulla ripartizione dei fondi che sono i fondi comunali perché il fondo dei Comuni è dato dalle imposte dei Comuni e non dai trasferimenti dello Stato, i trasferimenti dello Stato diventa il recupero dell IMU non richiesta. Ragioniere Cusinato. RAGIONIERE CUSINATO: Buonasera a tutti intanto. Mi permetta Sindaco una precisazione su quello che lei ha detto: l equilibrio di bilancio è a 360 gradi per cui il discorso che ha fatto lei sui 235 sulla manovra collegata all addizionale è giusta perché comunque la manovra sull addizionale va fatta per la copertura della parte corrente però il discorso che faceva il Consigliere Ghiotto, cioè nel momento in cui i proventi derivanti dalla perequazione Omba Zoppelletto non dovessero più arrivare, questo non è un problema di cassa, questo è un problema di pareggio finanziario. cosa potrebbe succedere? Come spiegato in redazione prima del 9 novembre questa certezza non si ha, anche se, così come le cose stanno andando e così come dalle informazioni che ho assunto dai colleghi responsabili di area interessate, sembrerebbe che la cosa stesse procedendo, chiaramente la certezza matematica oggi non c è. Cosa può succedere nel caso in cui la perequazione non vada a buon fine? Succede che la parte capitale ha uno sfasamento, non è più in equilibrio quindi non è che incide solo sulla cassa, c è la parte capitale che andrà rivista, c è un investimento, un opera pubblica che è correlata a questa entrata, nel momento in cui non si realizza più l entrata bisognerà rivedere quell investimento. Chiedo scusa, questa è comunque, è già impegnata la spesa sostanzialmente, per cui questo è il problema. RAGIONIERE CUSINATO: La spesa non è ancora impegnata però c è una convenzione sottoscritta fra i Comuni aderenti che hanno deciso di aderire al progetto, non è impegnata però c è questa convenzione

18 Non è tecnicamente impegnata però abbiamo una convenzione. RAGIONIERE CUSINATO: C è una convenzione che in qualche modo, in qualche modo vincola. Stiamo aspettando, avete ritirato il punto Segretario. SEGRETARIO: No, la convenzione già c era. Il punto è stato ritirato i per motivi che sono stati già spiegati non qua ma a livello di Commissione del territorio, quando verrà in Consiglio vedremo cosa succede, un conto è fare la convenzione ed un conto è che adesso si decida sul progetto. L avete ritirato, adesso non mi ricordo la motivazione comunque è stata ritirata, in Consiglio questo sono certo, quando ho dubbi li esprimo ma adesso ho certezza: il punto è stato ritirato. Punto. Le motivazioni le saprà la maggioranza dal momento che noi abbiamo accettato di buon grado e se vuole mi dilungo anche nell osservazione fatta in Commissione territorio, molto probabilmente riesce a capire il motivo per cui è stato ritirato il punto. La convenzione sicuramente è esecutiva, poi dopo c è un cambiamento di programma nella formula però lo farei spiegare al Segretario per essere più precisi, si è cambiato rispetto alla formula proposta. SEGRETARIO: Siamo intervenuti in due tempi diversi in Consiglio comunale una prima volta per approvare la convenzione. E' stata approvata all unanimità. SEGRETARIO:

19 E' stata approvata, è stata pure sottoscritta in nome e per conto del Comune, è stato illustrato il progetto e lì eravamo a livello di progetto preliminare. Non è stato illustrato il progetto. SEGRETARIO: E' venuto il tecnico, il progettista è venuto e ha spiegato in cosa consisteva questo itinerario, come abbracciava questi comuni, corsi d acqua ecc. Lì eravamo a livello di progetto preliminare, dopodiché si è andati avanti con il progetto definitivo. Il progetto definitivo serviva e serve per la dichiarazione di pubblica utilità dell opera e la variante urbanistica, che sono due presupposti per poter intervenire con decreto di esproprio e/o di occupazione e di urgenza, nei confronti dei proprietari riottosi o non disposti a cedere volontariamente le aree. Per fare questo abbiamo pensato, in un primo tempo, di andare in Conferenza di servizi disciplinata da una normativa. Dopodiché, quella strada era troppo lunga allora nel frattempo, dopo avere messo il punto all ordine del giorno, parlando con i tecnici dei Comuni, i tecnici regionali e i vari esperti in materia, si è deciso di optare per un accordo di programma a regia regionale che è quello che stiamo facendo adesso. Per questo motivo è stato ritirato il punto all ordine del giorno. Sta di fatto che comunque i soldi dell Omba se non li incassiamo, se non li accertiamo ci creiamo un problema nei confronti del PIAR. Sicuramente bisogna trovarli da qualche altra parte, a meno che non si dica non facciamo l anello. Ma come spezziamo l anello? In ogni caso comunque per questo accordo di programma prevede che la Regione assuma come opera di interesse regionale. Nel momento in cui il Segretario ha illustrato, non è che io voglia illustrare ulteriormente, ma preciso questo. Il cozzare contro determinate decisioni urbanistiche, significa fare una scelta di spesa minore o maggiore, con maggiore utilità o con minore utilità. Seguo la faccenda da vicino, perché ho visto le lettere che sono state indirizzate ai proprietari, ho visto le offerte, credo che quasi tutti siano contrari. L applicazione dell utilità pubblica per fare l esproprio esiste ma esiste anche una giustizia conseguente, che potrebbe eventualmente farci perdere tutto e farci pagare. Comunque, stiamo aspettando che venga in Consiglio comunale perché l opera è importante perché il Consiglio decide il progetto che consiste in nient altro che vedere dove passa. Ho visto dove passa e non vi anticipo niente, questo è il discorso

20 Che i proprietari siano in buona parte contrari, questo lo sappiamo bene, io ho partecipato a molti degli incontri con i proprietari e i dubbi espressi sono molti, se però ogni volta che si deve fare un opera pubblica non si superano questo tipo di ostacoli, vuol dire che non faremo mai o quasi mai opere pubbliche. Sindaco dal momento che c è il capo settore, riformulo, anzi credo che l abbia già sentito, lei prima mi ha detto dei trasferimenti, chiedo a lei se è informata, se ha fatta una statistica e se i trasferimenti senz altro a livello di tributi, spostamenti ecc. dovrebbe saperlo tranquillamente sta faccenda, lei ha capito prima la richiesta che ho fatto prima. RAGIONIERE CUSINATO: Lei voleva capire se nel corso di questi anni c è stata una effettiva riduzione dei trasferimenti che ha comportato una scelta come quella di aumentare la pressione tributaria. Chiaramente sì la statistica è stata fatta, anche per capire in che situazione poi ci si viene a trovare e siccome so che a lei sta a cuore il discorso trasferimenti perché penso che almeno una volta all anno mi formula questa domanda quindi in cartellina ho il risultato delle mie statistiche, vado a prenderla e poi le dico perché non ho i numeri a memoria. Volevo dire questo, è necessaria la risposta in questo momento oppure possiamo darla fuori. E importante per me, perché è importante? Se noi dobbiamo aumentare, facciamo l ipotesi se la ragioneria adesso mi dice, guardate il trasferimento è minimale. I trasferimenti non esistono più, dobbiamo dimenticarci la parola trasferimenti dello Stato perché i bilanci dei Comuni sono fatti dalle entrate dei tributi comunali, che per una certa parte vengono gestiti a livello centrale per fare il riequilibrio tra i vari territori, ci sono territori che hanno capacità fiscale maggiore e territori che hanno capacità minore, per cui a livello centrale puoi dire faccio il riequilibrio. La questione è che il riequilibrio viene ancora fatto tenendo conto dei dati storici non dei provvisori standard, dall anno prossimo ci dicono che il Governo applicherà, per questa ripartizione, nel fondo di solidarietà comunale, che si chiama fondo di solidarietà comunale proprio perché è fatto dai fondi dei Comuni e non più da trasferimenti dello Stato, dall anno prossimo si dovrebbe cominciare ad avere una distribuzione di questo fondo, sulla base dei fabbisogni standard che sono stati verificati dal Ministero delle finanze

21 Io la chiedo. RAGIONIERA CUSINATO: Io le posso dire che dal 2003 al 2012 la riduzione dei trasferimenti è stata del 54%. Le dico qualche numero così vede un attimo, ; poi nel 2004 c è la prima diminuzione considerevole questi erano i trasferimenti quindi e ; nel 2005 altra riduzione del 1, ; nel quindi un altro meno 2,74% rispetto all anno precedente; nel 2007 da si passa ad un quindi un meno 8,39 rispetto all anno precedente; nel 2008 da si va a di trasferimenti puri perché poi nel 2008 cambia la normativa sull ICI, viene esentata l abitazione principale, lo Stato rimborsa il minore gettito però questo non fa parte del perché, se è vero che lo Stato rimborsa, dall altra parte dal punto di vista tributario abbiamo la corrispondente quota che non è entrata quindi da del 2007 a del 2008; nel 2009 da si passa a qua c è un leggero incremento, lo 0,47%; nel 2010 da si passa a , anche qui un leggero aumento del 1,44%; poi nel 2011 c è una sostanziale diminuzione da si passa quasi il 10% in meno e dal 2011 al 2012 da passiamo a euro ed è qui che è stata fatta la manovra sull IMU quindi dal 2011 al 2012 c è una diminuzione di circa il 35%, della serie meno trasferimenti i Comuni poi si devono arrangiare con le loro leve tributarie. In totale dal 2003 al 2012 siamo a meno 54%. Che in soldoni significa che all incirca. RAGIONIERE CUSINATO: Quasi un insomma grossomodo. Questo meno è compensato da entrate locali? ASSESSORE TRIVELLA: Posso aggiungere una cosa, questo trend lo stiamo registrando con le scuole paritarie. Che sarebbe?

22 ASSESSORE TRIVELLA: Quello che ho detto. Una drastica riduzione dai trasferimenti dallo Stato e dalla Regione a scapito delle scuole paritarie, tra l altro ne approfitto giovedì alle cinque e mezza presso la sede della CISL ci sarà un incontro proprio su questo tema. L IPAB di Marola che per numero di iscritti è quello più penalizzato rispetto a Lerino, sta subendo in maniera pesante questo drastico tagli dei trasferimenti. Ripeto lo Stato e la Regione hanno tagliato brutalmente e i costi aumentano. Grazie, Assessore Trivella. Ci sono altre domande? Consigliere Gobbi? CONSIGLIERE GOBBI: Volevo approfittare, avevo chiesto la settimana scorsa in Commissione per i proventi delle sanzioni amministrative che qualcuno doveva informarsi : questi proventi che sono dovuti a multe oppure anche a sanzioni amministrative dal punto di vista di incassato, in quanto leggo che c è Non ricordavo il particolare CONSIGLIERE GOBBI: I proventi derivanti dalle sanzioni amministrative sono dovute a multe oppure anche a sanzioni a negozi? Sono tutte quante insieme. CONSIGLIERE GOBBI: Siccome c è una percentuale di incasso accertato, un 33%, volevo capire la motivazione, volevo capire chi è che paga e chi che non paga, cioè nel senso le multe autostradali vengono pagate totalmente o non vengono pagate e non vengono pagate le altre, oppure viceversa? Volevo chiedere anche, ne approfitto visto che c è qua la signora, perché purtroppo io la documentazione l ho vista successivamente, Acque Vicentine 103 mila euro che non sono entrate e da AIM Rete Gas 160 mila, l altra sera non avendo letto ripeto, mi sono trovato in Commissione, non ho chiesto le ho lette dopo, volevo capire un attimino cosa sono queste cifre. Grazie

23 Prima domanda relativa alle sanzioni amministrative. RAGIONIERE CUSINATO: Per quanto riguarda le sanzioni mi sono confrontata con il collega, quando si parla di accertamenti si parla sia di multe, come diceva lei Consigliere, sia di violazioni ai regolamenti, faccia conto che su un accertato di 140 mila al 3 di agosto 25 mila euro circa sono violazioni da regolamenti e 115 mila euro per multe, mi può ripetere per favore? CONSIGLIERE GOBBI: Volevo chiedere appunto come adesso lei mi ha detto 25 e 115, i 115 di multe l accertato, la percentuale di incasso che è il 33% del totale, chi paga di più le multe vengono pagate totalmente le multe oppure le infrazioni dei negozi? RAGIONIERE CUSINATO: Qui il dettaglio non ce l ho, ci tengo a precisare una cosa, siccome il Comune di Torri fa da Comune capofila per conto degli enti convenzionati, quei 140 mila euro riguardano tutto il territorio convenzionato, e non solo Torri, quindi arriviamo a sanzioni elevate a Torri ma anche a Quinto, a Grumolo e a Grisignano e dirle chi paga di più e cioè chi viola i regolamenti o chi viola il codice della strada, questo è un ulteriore dettaglio di cui mi dovrei informare perché come lei può capire in questo momento non essendo un servizio che io seguo personalmente non ho il dato però mi riservo domani mattina di girare al collega il quesito. CONSIGLIERE GOBBI: Visto che era mi scusi, visto che è una verifica di equilibrio, va beh che dimenticavo appunto che il Comune di Torri fa da capofila però pensavo che fosse, visto che va appunto sul bilancio, pensavo che fossero dovute tutte quante al Comune di Torre questi 140 mila euro, onestamente. RAGIONIERE CUSINATO: No, no, perché così come è strutturata la convenzione il Comune di Torri fa da capofila quindi accentra tutta la spesa e accentra pure tutta l entrata, poi l entrata però la ridistribuisce ai Comuni convenzionati in base alla competenza dei verbali elevati, funziona così. CONSIGLIERE GOBBI: Pensavo fosse già scorporato. RAGIONIERE CUSINATO:

24 No no, è proprio complessivo. ASSESSORE TRIVELLA: Se posso aggiungere una cosa rispetto alla domanda che ha fatto il Consigliere Gobbi e rispetto al trend del 33%, sto frequentando da quest estate una scuola per amministratori di ANCI, per giovani amministratori dell ANCI e anche lo scorso fine settimana, il dato che emerge è questo, in generale come media i Comuni italiani non riescono a riscuotere rispetto all accertato più del 30%, questo quindi è un dato che non caratterizza soltanto noi, ma è un dato che anche altri riscontrano. C era un intervento che era prenotato prima comunque Consigliere Lanaro e poi Ghiotto. Rispondiamo al Consigliere Gobbi per quanto riguarda le Acque Vicentine e AIM. RAGIONIERE CUSINATO: Per quanto riguarda AIM Gas è arrivata la comunicazione proprio tra giovedì e venerdì scorso dove si impegnano a pagare al Comune l annualità 2012 che era quella che era rimasta scoperta assieme al 2013, però l anno in corso deve ancora concludersi. Avevamo chiesto un acconto però per l acconto attendono che vengano visti ed approvati i termini di una nuova convenzione, giusto. Questo per quanto riguarda AIM Gas. Per quanto riguarda Acque Vicentine, lì la questione è un po spinosa da anni Per quanto riguarda la nuova convenzione naturalmente seguirà un passaggio in Consiglio quindi ne discutiamo a momento opportuno. RAGIIONIERE CUSINATO: Ci sono dei dubbi sollevati da altri Comuni che dovrebbero approvare in Consiglio i criteri e quindi questo ha un po rallentato quello che è l iter di approvazione di questa convenzione quindi sta rallentando anche un po l iter dei pagamenti. Per quanto riguarda Acque Vicentine, lì è una questione che si trascina da anni, mi ricordo che era un problema che puntualmente alla verifica dell equilibrio di bilancio sollevava anche il precedente responsabile finanziario, in sostanza di che cosa si tratta? Lì il Comune ha sostenuto delle spese finanziate con un ricorso all indebitamento per la costruzione degli impianti del servizio idrico integrato, in sostanza fognature e acquedotto. Nel momento in cui Acque Vicentine ha rilevato la gestione di questi impianti, ha rilevato pure una norma di legge l onere di corrispondere al Comune il costo sostenuto normalmente per il pagamento