LA PROPRIOCEZIONE. gli esercizi propriocettivi mezzi e metodi. Corrado Morandini. Preparatore atletico
|
|
- Elisa Grande
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA PROPRIOCEZIONE gli esercizi propriocettivi mezzi e metodi Corrado Morandini Preparatore atletico
2 RICERCA DELLA PERFORMANCE MAGGIOR SVILUPPO: SPORTIVA DELLA FORZA DELLE CAPACITA CONDIZIONALI DELLE CAPACITA COORDINATIVE DELLE CAPACITA TECNICO-TATTICHE
3 SPECIALIZZAZIONE Sviluppo non equilibrato dei muscoli agonisti-antagonisti Sviluppo non simmetrico della muscolatura Conseguente squilibrio di forze che scaricano sulle articolazioni e sulle strutture di sostegno
4 L atleta si colloca nello spazio secondo modalità precise, che spesso non rispondono ad una logica efficentista, ma queste sono in grado di condizionare gli schemi motori
5 POSTURA Possiamo definire postura ciascuna delle posizioni assunte dal corpo, contraddistinta da particolari rapporti tra i diversi segmenti somatici
6 La postura più corretta è quella che consente la massima economia energetica, il massimo confort e la massima efficacia
7 Sistema Tonico Posturale E un insieme di strutture comunicanti e di processi che concorrono in modo definitivo alla funzione stessa. Le informazioni che i recettori e le vie afferenti inviano al SNC, determinano una risposta armonica ed equilibrata contro la forza di gravità
8 STP Lottare contro la gravità e mantenere una stazione eretta Opporsi alle forze esterne Situarci nello spazio tempo strutturato che ci circonda Permetterci l equilibrio nel movimento guidarlo e rinforzarlo.
9
10 L equilibrio può essere definito come l ottimizzazi one del rapporto tra soggetto ed ambiente circostante
11 Equilibrio statico e dinamico: l importante è che la proiezione al suolo del baricentro della massa corporea sia mantenuta all interno del poligono di sostegno delimitato dai punti di appoggio
12
13 La capacità propriocettiva è una particolare sensibilità, grazie al la quale l organismo ha la percezione di se in rapporto al mondo esterno
14 L organismo utilizza differenti risorse: Gli esterocettori (tatto, udito, visione) I propriocettori (ci posizionano le differenti parti del nostro corpo in rapporto all insieme) Centri superiori (integrazione,elaborazione, pianificazione, risposta e controllo)
15 I PROPRIOCETTORI Sono terminazioni nervose che inviano informazioni al sistema nervoso Principale azione: fornire informazioni di retroazione sui movimenti propri dell organismo
16 Recettori Cellule o gruppi di cellule specializzate nella risposta a stimoli particolari I recettori permettono di cogliere le variazioni nell ambiente esterno o interno
17 RECETTORI Sono situati: Nei muscoli Nei tendini Nelle capsule articolari
18 Midollo spinale e le radici spinali
19 Elementi costitutivi dei riflessi muscolari scheletrici Recettori sensoriali (propriocettori) sono localizzati all interno dei muscoli scheletrici, delle capsule articolari e nei legamenti) rilevano la posizione del nostro corpo nello spazio, i nostri movimenti, lo sforzo esercitato quando solleviamo pesi o comunque compiamo movimenti contro resistenza Neuroni sensoriali conducono l informazione dai propriocettori al sistema nervoso centrale Il sistema nervoso centrale integra i segnali in ingresso attraverso circuiti modulatori costituiti da interneuroni sia eccitatori che inibitori Motoneuroni somatici trasportano i segnali in uscita. I motoneuroni somatici, che innervano le fibre contrattili del muscolo scheletrico, sono detti α-motoneuroni Gli effettori sono le fibre contrattili vere e proprie dette anche fibre extra fusali
20 TIPI DI RECETTORI I FUSI NEURO-MUSCOLARI (in parallelo parenchima muscolare) riflesso di stiramento GLI ORGANI DEL GOLGI (in serie nei tendini) riflesso tendineo CORPUSCOLI DEL RUFFINI E DEL PACINI (recettori cinestesici nelle capsule)
21 I Fusi Neuromuscolari Sono piccoli recettori sensitivi provvisti di capsula, di forma allungata, situati nelle parti carnose dei muscoli. La loro funzione principale è quella di segnalare le variazioni di lunghezza del muscolo all interno del quale si trovano. Dato che le variazioni di lunghezza dei muscoli si accompagnano a modificazioni degli angoli delle articolazioni sulle quali essi agiscono. Di conseguenza i fusi possono essere utilizzati dal sistema nervoso centrale per rilevare le posizioni relative dei diversi segmenti corporei
22 Fuso neuromuscolare
23 Le informazioni più importanti, per la prestazione sportiva, provenienti dai fusi neuromuscolari rappresentano l arco afferente di un riflesso di grande importanza nel controllo della forza muscolare, detto riflesso miotatico o riflesso da stiramento o posturale
24 Ruolo del fuso neuromuscolare nel graduare la forza
25 L organo tendineo del Golgi È un recettore sensitivo situato in corrispondenza della giunzione delle fibre muscolari con i tendini e perciò è disposto in serie con le fibre muscolari scheletriche. È particolarmente sensibile alle variazioni di tensione del muscolo. Ogni organo del Golgi è innervato da una sola fibra ( di gruppo Ib) che dopo aver attraversato la capsula perde il rivestimento mielinico ed emette numerosi rami terminali che s intrecciano con i fascetti delle fibre collagene.
26 Organo muscolo tendineo del Golgi
27 L organo tendineo del Golgi I recettori del Golgi sono recettori di forza, ed essendo posti in serie rispetto al muscolo rispondono alle variazioni di forza che si sviluppano ai capi tendinei La stretta correlazione esistente fra frequenza di scarica e forza suffraga l ipotesi che l organo del Golgi codifichi in maniera continua la forza del muscolo nel corso della sua contrazione
28 La soglia di attivazione dei recettori del Golgi è molto più elevata della soglia di stimolazione dei fusi pertanto finché non vengono stimolati i recettori di golgi prevale il riflesso eccitatorio dei fusi
29 PROPRIOCETTIVITA Rieducazione Prevenzione Allenamento
30 GLI ATTREZZI Tavola rettangolare Tavola tonda Bosu balans
31 Delos postural system
32 GLI ESERCIZI
33 propriocettiva a piedi nudi camminata in rullata: camminare sulla punta dei piedi seguendo una linea, anche a occhi chiusi su i talloni una gamba in appoggio con l altra formare dei numeri: una gamba in appoggio oscillare l altra di lato e avanti e indietro; Esercizi (potenziamento) con elastici tutti i giorni
34 LA PEDANA DI HUBER
35
36 Senza una biomeccanica funzionale ed efficiente, si instaurano dei compensi che diminuiscono il potenziale stato di benessere PERFORMANCE
I riflessi motorio maniera stereotipata indipendentemente
I riflessi Automatismo motorio, mediato dal SNC in risposta a un certo stimolo che si ripete in maniera stereotipata ogni volta che viene evocato e si attua indipendentemente dalla coscienza del soggetto.
DettagliIl movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie,
Sistemi motori Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie, controllate dai centri superiori Flessione Estensione
DettagliSistemi Nervoso e Endocrino coordinano e integrano le funzioni di tutti i sistemi del corpo al fine di mantenere l OMEOSTASI
Sistemi Nervoso e Endocrino coordinano e integrano le funzioni di tutti i sistemi del corpo al fine di mantenere l OMEOSTASI Encefalo CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) Nervi Midollo spinale
DettagliRIFLESSI SPINALI. dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro
RIFLESSI SPINALI dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro RICHIAMI ANATOMICI STRUTTURA DEL MIDOLLO SPINALE STRUTTURA DEL FUSO NEUROMUSCOLARE ELEMENTI
Dettagli2 corso per preparatori fisici di pallavolo
2 corso per preparatori fisici di pallavolo norcia 20/26-06-05 Titolo della relazione: Principi del lavoro di instabilità Relatore: Prof.Roberto Benis Il movimento è la prima strategia preventiva Esercizi
DettagliIl riflesso è una risposta involontaria ad uno stimolo adeguato, ed essendo involontario, questo circuito non raggiunge la corteccia cerebrale.
I Riflessi Il riflesso è una risposta involontaria ad uno stimolo adeguato, ed essendo involontario, questo circuito non raggiunge la corteccia cerebrale. L arco riflesso è la struttura anatomica che usiamo
DettagliMuscolo Scheletrico 4. Midollo spinale e riflessi
Muscolo Scheletrico 4. Midollo spinale e riflessi Prof. Carlo Capelli Fisiologia Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Università di Verona Obiettivi Organizzazione dei MN e degli interneuroni
DettagliLeggi fisiche dell'equilibrio
Leggi fisiche dell'equilibrio Il corpo umano, come tutti gli altri corpi sulla Terra, è soggetto alle leggi della gravità e dell'equilibrio. Esse stabiliscono che per qualunque oggetto l'equilibrio è possibile
DettagliFUNZIONI DI INTEGRAZIONE DEL MIDOLLO SPINALE. FGE aa
FUNZIONI DI INTEGRAZIONE DEL MIDOLLO SPINALE FGE aa.2015-16 ARGOMENTI ORGANIZZAZIONE ANATOMO-FUNZIONALE DEI CENTRI MOTORI DEI MUSCOLI INNERVAZIONE SENSORIALE DEI MUSCOLI RIFLESSI DA STIRAMENTO RIFLESSI
DettagliL equilibrio, come detto in precedenza, è la capacità di mantenere o recuperare la stabilità del proprio corpo dopo aver eseguito movimenti che
CAPITOLO 3 L IMPORTANZA DELL EQUILIBRIO E LA PROPRIOCETTIVITA NEL GIOCO DEL CALCIO 27 28 L equilibrio, come detto in precedenza, è la capacità di mantenere o recuperare la stabilità del proprio corpo dopo
DettagliControllo del MOVIMENTO corporeo
Controllo del MOVIMENTO corporeo RIFLESSO NERVOSO Fenomeno che consiste in una risposta involontaria, fissa e automatica, con la quale l organismo reagisce a un determinato stimolo. Esso si realizza attraverso
DettagliSISTEMA NERVOSO SOMATICO
SISTEMA NERVOSO SOMATICO PARTE PRIMA FGE aa.2015-16 Sistema interagente con l ambiente Sistema interagente con l ambiente Alterano lo stato del sistema Sistema interagente con l ambiente Alterano lo stato
DettagliCampo recettivo di un recettore
Campo recettivo di un recettore Ogni recettore sensoriale ha un proprio campo recettivo, che è costituito dallo spazio recettivo entro cui si trova e del quale provvede alla trasduzione degli stimoli Più
DettagliEQUILIBRIO E POSTURA
www.fisiokinesiterapia.biz EQUILIBRIO E POSTURA I due aspetti sono correlati ma i termini non sono sinonimi. L equilibrio riguarda qualsiasi corpo esistente. La postura è una definizione che riguarda il
DettagliL USO DEI SOVRACCARICHI E ALLENAMENTO FUNZIONALE DELLA FORZA A CURA DI ELISABETTA INTROINI COORDINATRICE SETTORE JUNIORES F.I.C.K
L USO DEI SOVRACCARICHI E ALLENAMENTO FUNZIONALE DELLA FORZA A CURA DI ELISABETTA INTROINI COORDINATRICE SETTORE JUNIORES F.I.C.K CHE COSA E L ALLENAMENTO FUNZIONALE? E L ALLENAMENTO FINALIZZATO A MIGLIORARE
DettagliLA REAZIONE ALL'AMBIENTE: I RIFLESSI L'ARCO RIFLESSO È LA BASE DELLA FUNZIONALITÀ DEL SISTEMA NERVOSO
LA REAZIONE ALL'AMBIENTE: I RIFLESSI L'ARCO RIFLESSO È LA BASE DELLA FUNZIONALITÀ DEL SISTEMA NERVOSO RIFLESSO: ATTIVITÀ AUTOMATICA E INVOLONTARIA DI UN EFFETTORE IN RISPOSTA ALLA STIMOLAZIONE DI UN RECETTORE
DettagliLa propriocezione è la capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio e lo stato di contrazione dei propri muscoli.
Propriocezione PROPRIOCEZIONE: DEFINIZIONE La propriocezione è la capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio e lo stato di contrazione dei propri muscoli. La propriocezione
DettagliCORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE FISICA E TECNICA SPORTIVA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURUGIA - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA SEDE DI VOGHERA
CORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE FISICA E TECNICA SPORTIVA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURUGIA - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA SEDE DI VOGHERA TEORIA TECNICA DIDATTICA DELL ATTIVITÀ MOTORIA RICREATIVA E DEL
DettagliIl midollo spinale è un cordone che decorre all interno della colonna vertebrale, costituita da ossa chiamate vertebre
MIDOLLO SPINALE Il midollo spinale è un cordone che decorre all interno della colonna vertebrale, costituita da ossa chiamate vertebre, separate fra di loro da dischi intervertebrali. La colonna vertebrale
DettagliIL SESTO SENSO. Propriocettività e propriocezione sono veramente allenabili?
IL SESTO SENSO Propriocettività e propriocezione sono veramente allenabili? Oltre ai classici cinque sensi,(vista,olfatto,gusto,udito e tatto) nel nostro corpo è presente una ulteriore sensibilità quella
DettagliEncefalo. Gangli. Nervi. Midollo spinale SISTEMA NERVOSO. (contenuto nella scatola cranica) (contenuto nel canale vertebrale) Encefalo.
Encefalo CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) Nervi Midollo spinale Encefalo (contenuto nella scatola cranica) Midollo spinale (contenuto nel canale vertebrale) Gangli Nervi Gangli CLASSIFICAZIONE
DettagliEquilibrio. Secondo incontro P.O.M.S. Relatore Averoldi Michele. Venerdi 7 Aprile 2017
Equilibrio Secondo incontro P.O.M.S. Relatore Averoldi Michele Il sistema dell equilibrio equilibrio Definizione e funzionamento Equilibrio - Definizione La capacitàdi equilibrio èdata dalla possibilitàper
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLE ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE 2 A.A. - Indirizzo Professionalizzante
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLE ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE 2 A.A. - Indirizzo Professionalizzante Insegnamento di: TECNICA E DIDATTICA DELLE ATTIVITA MOTORIE Modulo GINNASTICA
DettagliStimolazione della pelle produce sensazioni di tipo diverso: Vibrazione Solletico Pressione o percezioni piu complesse come Liscio Umido Sensazione di temperatura Sensazione di dolore Manipolazione consente
Dettagli1.Sistemi sensoriali 1 Fisiologia dei recettori
1.Sistemi sensoriali 1 Fisiologia dei recettori Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona Obiettivi Terminologia: sensibilità generale
DettagliANATOMIA FUNZIONALE DELL EQUILIBRIO E DEL MOVIMENTO
ANATOMIA FUNZIONALE DELL EQUILIBRIO E DEL MOVIMENTO Alessandro Silvani, MD PhD Laboratory of Physiological Regulation in Sleeping Mice DIBINEM Dip. di Scienze Biomediche e Neuromotorie Alma Mater Studiorum
DettagliLa postura è l atteggiamento che i vari segmenti corporei assumono nell ambiente circostante attraverso la contrazione dei muscoli scheletrici, integr
POSTURA E RUOLO DEL SISTEMA CRANIO - MANDIBOLO - CERVICALE La postura è l atteggiamento che i vari segmenti corporei assumono nell ambiente circostante attraverso la contrazione dei muscoli scheletrici,
DettagliAnticipazione e programmazione
Anticipazione e programmazione Ogni movimento che accompagna l uomo non può essere ricondotto ad una semplice reazione, ma deve far capo ad un atto di coscienza, ad una decisione irrinunciabile. Abilità
Dettagli2 - Via spino-talamica: fasci anteriori e fasci laterali
2 - Via spino-talamica: fasci anteriori e fasci laterali Questa via trasporta informazioni relative alla: Sensibilità termica sensibilità tattile protopatica sensibilità pressoria sensibilità dolorifica
DettagliMIDOLLO SPINALE E ATTIVITA RIFLESSA
MIDOLLO SPINALE E ATTIVITA RIFLESSA I sistemi motori sono costituiti da 4 componenti organizzati in modo gerarchico: CONTROLLO NERVOSO DEL MOVIMENTO MIDOLLO SPINALE Il midollo spinale è un cordone che
DettagliDiapositiva 1. Diapositiva 2. Diapositiva 3 TEORIA E METODOLOGIA DEL MOVIMENTO UMANO. Classificazione classica. Lezione Capacità Motorie
1 TEORIA E METODOLOGIA DEL MOVIMENTO UMANO Lezione Capacità Motorie 2 Hotz (1996) afferma che le capacità sono sia il presupposto che l obiettivo dell acquisizione di abilità; in particolare la riuscita
DettagliElastic Computer Aided REhabilitation. LA RIABILITAZIONE DOLCE Il ruolo della resistenza elastica nella rieducazione delle grandi articolazioni
Elastic Computer Aided REhabilitation LA RIABILITAZIONE DOLCE Il ruolo della resistenza elastica nella rieducazione delle grandi articolazioni LA RESISTENZA ELASTICA Dalle camere d aria d (Olimpiadi di
DettagliLe Guide tecniche. I muscoli hanno un "sesto senso": i medici la chiamano "Propriocettività".
Le Guide tecniche LE BASI FISIOLOGICHE - LA PROPRIOCEZIONE I muscoli hanno un "sesto senso": i medici la chiamano "Propriocettività". di Alessandro Rivolta Con questo articolo delle Guide Tecniche di Rivolta
DettagliFeedback. Come si collega il cervello con le percezioni e con l esecuzione motoria?
Feedback Feedback Come si collega il cervello con le percezioni e con l esecuzione motoria? Attraverso lo studio di come i movimenti vengono controllati Comprendiamo quali siano le interazioni fra programmi
DettagliSkimmy e la ginnastica Propriocettiva Daniele Gatti
Skimmy e la ginnastica Propriocettiva Daniele Gatti La regolazione del tono posturale e di tutti i movimenti, volontari e riflessi, è legata alle informazioni che arrivano al Sistema nervoso dai recettori
DettagliSchemi motori di base
Schemi motori di base L attuazione di un gesto motorio qualsiasi sembra, a volte, un movimento semplice nella sua quotidianità, tanto da poterlo compiere senza nemmeno pensarci. Con un po di riflessione
DettagliSISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA)
SISTEMI SENSORIALI Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA) Identificano 4 caratteristiche dello stimolo: 1) MODALITA' : 2) INTENSITA' 3)
DettagliClassificazione del tessuto muscolare. 1. Posizione rispetto ad altre strutture corporee 2. Composizione istologica 3. Modalità di controllo
Classificazione del tessuto muscolare 1. Posizione rispetto ad altre strutture corporee 2. Composizione istologica 3. Modalità di controllo controllo anatomia istologia Volontario Involontario scheletrico
DettagliLa flessibilità in rapporto con il Metodo DORN - BREUSS. Prof. Alessandro Margheritini
La flessibilità in rapporto con il Metodo DORN - BREUSS Prof. Alessandro Margheritini 1 Pro. Alessandro Margheritini Dott. Scienze Motorie Preparatore Fisico Master in Biomeccanica Del Movimento ( Academy
DettagliSUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015 PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE. Alberto Falcone
SUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015 PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE Alberto Falcone Dott. Scienze Motorie, Fisioterapista, Trainer albertofalcone86@gmail.com Ginnastica
DettagliAPPROCCIO FISIOTERAPICO 1 FASE (P.)R.I.C.E.
APPROCCIO FISIOTERAPICO 1 FASE (P.)R.I.C.E. (PROTECTION) RIPOSO (RELAX) RIPOSO FUNZIONALE: MESSA A RIPOSO DELLE STRUTTURE LESIONATE FAVORIRE IL PROCESSO DI RIDUZIONE INFIAMMAZIONE POST- TRAUMATICA PERMETTERE
DettagliSensori/Recettori RECETTORI sensoriali e Organi di senso
RECETTORI Informano costantemente il SNC sulle condizioni -> modificazioni che avvengono all esterno di esso -> alla periferia (ambiente esterno e interno) Sensori/Recettori RECETTORI sensoriali e Organi
DettagliTessuto Nervoso. Parte b
Tessuto Nervoso Parte b Sinapsi Siti dove gli impulsi nervosi passano da una cellula presinaptica (neurone) ad una postsinaptica (neurone, cellula muscolare o ghiandolare). Sinapsi Elettrica Solo retina
DettagliProgrammazione e controllo dei movimenti volontari. FGE aa
dei movimenti volontari FGE aa.2015-16 LIVELLI DEL CONTROLLO MOTORIO MIDOLLO SPINALE RIFLESSI MOVIMENTI RITMICI TRONCO DELL ENCEFALO CONTROLLO DEI RIFLESSI TONO MUSCOLARE POSTURA TELENCEFALO MOVIMENTI
DettagliLa mobilità articolare: presupposti anatomo- funzionali e metodologia di intervento
La mobilità articolare: presupposti anatomo- funzionali e metodologia di intervento MOBILITA ARTICOLARE: DEFINIZIONE La mobilità articolare è la qualità che permette ad un atleta di eseguire movimenti
DettagliLe tavole propriocettive
Le tavole propriocettive 13 International Training Camp Caorle (VE), 31 Luglio 2014 Prof. G. Rattazzi La Propriocezione, questa sconosciuta Che cos è La Propriocezione? La propriocezione è il flusso di
DettagliRiflessi metamerici: ruolo funzionale e significato dell esame clinico Riflessi profondi, propriocettivi Riflessi superficiali, esterocettivi
Midollo spinale Riflessi metamerici: ruolo funzionale e significato dell esame clinico Riflessi profondi, propriocettivi Riflessi superficiali, esterocettivi Riflesso da stiramento (dai fusi neuromuscolari)
DettagliSistema Nervoso.
Sistema Nervoso www.fisiokinesiterapia.biz Neuroni Sensoriali afferenti SNC (encefalo e midollo spinale) Neuroni efferenti segnale Neuroni autonomi Neuroni Motori somatici recettori sensoriali simpatici
DettagliIntroduzione anatomica al sistema nervoso
Introduzione anatomica al sistema nervoso Funzioni del sistema nervoso Tre funzioni sovrapposte I recettori sensoriali eseguono un monitoraggio dei cambiamenti all interno e all esterno del corpo Cambiamento
DettagliSistema nervoso. Funzioni:
Sistema nervoso Funzioni: 1. Fornire sensazioni provenienti dall ambiente esterno e interno 2. Integrare le funzioni sensoriali 3. Coordinare le attività volontarie e involontarie 4. Regolare e controllare
DettagliIl funzionamento dell apparato osteo-artro-muscolare è completamente dipendente dal sistema nervoso
Il funzionamento dell apparato osteo-artro-muscolare è completamente dipendente dal sistema nervoso Sistema Sensoriale Forma rappresentazioni interne del nostro corpo e del mondo esterno Definisce il contesto
DettagliSISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO)
IL SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) MIDOLLO SPINALE VOLONTARIO: NERVI
DettagliNORCIA 2004 CORSO PREPARATORI FISICI DELLA PALLAVOLO II ANNO RELAZIONE A CURA DI
NORCIA 2004 CORSO PREPARATORI FISICI DELLA PALLAVOLO II ANNO RELAZIONE A CURA DI CORRADINI-DI PINTO-GUZZO GUZZO-POZZI-TONNI-TORCIANTITORCIANTI Utilizzo della SwissBall nella pallavolo Esercitazioni di
DettagliSistema afferente: Percezione (Estesiologia) e riflessi (attività motoria)
Sistema afferente: Percezione (Estesiologia) e riflessi (attività motoria) Modalità sensoriale Intensità sensoriale Durata Localizzazione Modalità sensoriale Il sistema sensitivo trasmette ed integra informazioni
DettagliCorso di Laurea in Scienze e Tecniche dello Sport
Corso di Laurea in Scienze e Tecniche dello Sport T. Met. All. Sport Squadra Nazzareno Tozzo, Ph D Info: nazzareno.tozzo@uniroma2.it Integrazione Sensitivo - Motoria Per rispondere agli stimoli sensoriali
DettagliSensori/Recettori RECETTORI sensoriali e Organi di senso
RECETTORI Informano costantemente il SNC sulle condizioni -> modificazioni che avvengono all esterno di esso -> alla periferia (ambiente esterno e interno) Sensori/Recettori RECETTORI sensoriali e Organi
DettagliLiceo Classico J. Stellini - Classe III C a.s
Liceo Classico J. Stellini - Classe III C a.s. 2014-15 PRESUPPOSTI DIDATTICI UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Prodotti Tempo e movimento relazione scientifica sugli effetti di un allenamento mentale
DettagliAffaticamento muscolare
Affaticamento muscolare FATICA: condizione in cui il muscolo non è più in grado di generare o mantenere la potenza attesa (variabile ed influenzata da: intensità e durata dell attività contrattile, tipo
Dettaglisistema nervoso generalita
sistema nervoso generalita 1 SN generalita SN insieme di reti di neuroni funzioni sensoriale Ø ambiente interno ed esterno integrativa motoria 2 sezioni: SNP SNP interfaccia tra SNC Ø ambiente interno
DettagliL attività propriocettiva su piani instabili nell allenamento del calciatore.
articolo N.42 MAGGIO 2007 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO
DettagliLA PROPRIOCEZIONE. Claudio Gallozzi
LA PROPRIOCEZIONE Claudio Gallozzi Sono molti anni che mi occupo di ciclismo nell'ambito professionale e sono ormai molte le centinaia di atleti che ho valutato in merito a problematiche di tipo posturale.
DettagliLa preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley. Carlo Varalda
La preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley Programma: - la forza - gli strumenti per l allenamento - alcuni spunti per l allenamento Possiamo dire che non esiste specialità
DettagliTECNICHE DI SVILUPPO DELLA FLESSIBILITA
TECNICHE DI SVILUPPO DELLA FLESSIBILITA CORSO DI TECNICA DEL FITNESS Dott. Ft. Marin Luca Professore a Contratto Corso di Laurea in Scienze Motorie dell Università degli Studi di Pavia LA FLESSIBILITA
DettagliI sistemi sensoriali. Il mondo, quale lo percepiamo, è reale?
I sistemi sensoriali Il mondo, quale lo percepiamo, è reale? Informazioni sensoriali, sensazioni e Sensazione percezioni rilevazione di uno stimolo. Percezione individuazione e interpretazione di una
Dettaglicontrollo motorio studio della postura e del movimento
controllo motorio studio della postura e del movimento a livello centrale il sistema motorio assolve la locomozione, la postura, l alimentazione, la respirazione ed i movimenti oculari movimenti veloci
DettagliAristotele in cinque sensi distinti: vista, udito, tatto, olfatto, gusto Locke Kant psicologia sperimentale propriocezione
Recettori cellulari I sensi Nell antica Grecia, Aristotele classifica le sensazioni che riceviamo dal mondo esterno in cinque sensi distinti: vista, udito, tatto, olfatto, gusto. Nel settecento, Locke
DettagliSistema Nervoso
Sistema Nervoso WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ Il sistema nervoso umano comprende il cervello, il midollo spinale e i nervi che partono da entrambe queste strutture SISTEMA NERVOSO
DettagliLa muscolatura striata è di due tipi:
Tessuto muscolare La possibilità di compiere movimenti, di mantenere la stazione eretta, di spostare fluidi o solidi, è affidata alla capacità contrattile della cellula muscolare Le proprietà fondamentali
DettagliLa parola stretching è un termine che proviene dall inglese to stretch che in italiano significa allungamento.
DR MAGNI LUCA medico sportivo EMANUELE PARRETTI laureato in Fisioterapia La parola stretching è un termine che proviene dall inglese to stretch che in italiano significa allungamento. È una metodica che
DettagliSistema nervoso. Sistemi efferenti
Sistema nervoso Sistemi efferenti Il presente materiale didattico e ciascuna sua componente sono protetti dalle leggi sul copyright, sono qui proposti in forma aggregata per soli fini di studio e per uso
DettagliL equilibrio è una complessa integrazione del nostro sistema nervoso centrale di molteplici informazioni provenienti dall apparato visivo,
L equilibrio è una complessa integrazione del nostro sistema nervoso centrale di molteplici informazioni provenienti dall apparato visivo, propriocettivo e vestibolare. La propriocezione è la capacità
DettagliLa Preparazione Fisica
La Preparazione Fisica Napoli, 27 maggio 2017 Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) Aspetti comuni della preparazione fisica FORMAZIONE PREVENZIONE POTENZIAMENTO Aspetti comuni della preparazione
DettagliMetodi strumentali: Pedane dinamometriche e centro di pressione (COP)
Postura Risposte riflesse che tendono a mantenere il baricentro all interno della base di appoggio e una posizione adeguata contro la forza di gravità Tono muscolare dei muscoli agonisti ed antagonisti
DettagliRieducazione Neuromotoria
Rieducazione Neuromotoria Riprogrammazione senso-motoria Francesca Gimigliano Allenamento, ripetizione degli esercizi Strutturazione neuromotoria e automatizzazione Tecniche di rinforzo muscolare e di
DettagliLa Forza muscolare. University of Rome "Tor Vergata" - Faculty of Medicine and Surgery - School of Sport and Exercise Science
La Forza muscolare University of Rome "Tor Vergata" - Faculty of Medicine and Surgery - School of Sport and Exercise Science Qualità fisiche di base e derivate Forza max Forza reattiva Forza dinamica massima
DettagliLe parole del corpo. Dizionario dei concetti che riguardano il corpo e il movimento
Le parole del corpo Dizionario dei concetti che riguardano il corpo e il movimento Coordinazione motoria Capacità di effettuare qualsiasi movimento nella maniera più efficace. Si distingue in: capacità
DettagliData: dal 28 gennaio al 28 febbraio. Ogni martedì e venerdì. Esame baropodometrico e valutazione podologica gratuita. Dalle ore 8,30 alle 12,30
Data: dal 28 gennaio al 28 febbraio Esame baropodometrico e valutazione podologica gratuita Ogni martedì e venerdì Dalle ore 8,30 alle 12,30 Dalle 15,30 alle 19,00 Telefonare per appuntamento al n. 02
DettagliLA RIABILITAZIONE DELLA CAVIGLIA NEL RUNNING: DALLA VALUTAZIONE DELL'APPOGGIO ALLA CORREZIONE DEI PATTERN DI MOVIMENTO DELLA CORSA
LA RIABILITAZIONE DELLA CAVIGLIA NEL RUNNING: DALLA VALUTAZIONE DELL'APPOGGIO ALLA CORREZIONE DEI PATTERN DI MOVIMENTO DELLA CORSA Ft. D. Nappo, F. Quaggio Tutor e docenti UNIMIB DSM Fisioterapia Gruppo
DettagliLEZIONE 10: SISTEMA SOMATOSENSORIALE
LEZIONE 10: SISTEMA SOMATOSENSORIALE Il sistema somatosensoriale: percezione di stimoli tattili (pressione e vibrazione) variazioni di temperatura senzazioni dolorifiche variazioni della postura. Le sensazioni
DettagliDescrivere la struttura e la funzione di un fuso neuromuscolare. Che cosa si intende per coattivazione alfa-gamma? Differenziare fra riflesso
Descrivere la struttura e la funzione di un fuso neuromuscolare. Che cosa si intende per coattivazione alfa-gamma? Differenziare fra riflesso miotatico fasico e riflesso miotatico tonico. Inibizione dell
DettagliSviluppo fisico ed Accrescimento
Sviluppo fisico ed Accrescimento L allenamento e un processo pedagogico educativo complesso che si concretizza nell organizzazione dell esercizio fisico ripetuto in qualità, quantità ed intensità tali
DettagliDurata P. A. [ms] propriocettive muscolari A(β) Tatto, cinestesia,
TIPI DI FIBRE NERVOSE NEI MAMMIFERI Durata P. A.: durata del potenziale d azione; periodo R. A.: periodo refrattario assoluto; nrd: nervi delle radici dorsali; ns: nervi simpatici Fibra Diametro Velocità
DettagliLA PROPRIOCEZIONE. giugno Metodi tecnica e didattica dell'attività motoria : Prof. R. Colli e Dr.ssa E. Padua 1
LA PROPRIOCEZIONE Metodi tecnica e didattica dell'attività motoria : Prof. R. Colli e Dr.ssa E. Padua 1 Dal punto di vista motorio, ogni essere vivente deve essere in grado di adattarsi all ambiente in
DettagliLa Preparazione Fisica
La Preparazione Fisica Cavalese, 02 agosto 2018 Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) La Supercompensazione Livello Performance Allenamento - Stress Supercompesazione Affaticamento Recupero
DettagliGENERATORI DI ACCELERAZIONE
GENERATORI DI ACCELERAZIONE MUSCOLO CREA MOVIMENTO M. striato scheletrico leve articolari M. liscio apparati viscerali M. striato cardiaco sangue SCHELETRICO - Movimenti dell occhio - Espressioni facciali
DettagliIL DYNAMIC BEAM NEL TRATTAMENTO DEI DISORDINI RACHIDEI
IL DYNAMIC BEAM NEL TRATTAMENTO DEI DISORDINI RACHIDEI SCOLIOSI IPERCIFOSI E LOMBALGIA ACUTA E CRONICA DI TIPO MECCANICO Incontro formativo/informativo con esercitazione pratica con il Dynamic Beam Venerdì
DettagliOrganizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale
Organizzazione del sistema nervoso Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale Sistema nervoso periferico (SNP): Nervi cranici Nervi spinali Nervi sensitivi (vie afferenti) Nervi motori (vie
DettagliSistema Nervoso. variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D
Sistema Nervoso Comunicazione elettrica e chimica variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D Stimolo recettori sensoriali----(neuroni)---cellule ---cellule effettrice Il sistema
DettagliMODIFICHE DELL ATTIVITÀ FISIOLOGICA DURANTE E DOPO LA TERAPIA KEOPE GPR
Dott. Francesco Coscia Medico Chirurgo Specialista in Medicina Interna Specialista in Medicina dello Sport Professore a contratto Università di Perugia Direttore Commissione Medica Federazione Arrampicata
DettagliMETOOLOGIE DI ALLENAMENTO DELLA FORZA
METOOLOGIE DI ALLENAMENTO DELLA FORZA Metodiche convenzionali Squat Girate Affondi Metodiche non convenzionali Situazioni di instabilità Disequilibrio indotto Propriocezione Catene crociate Elastici COS
DettagliSynergy Mat. A piedi nudi verso il controllo del tuo corpo. humantecarworld.ch
Synergy Mat A piedi nudi verso il controllo del tuo corpo humantecarworld.ch INDICE 06 08 11 12 14 16 17 18 A PIEDI NUDI VERSO IL CONTROLLO DEL TUO CORPO IL PIEDE, UN INTERPRETE TRA NOI E IL MONDO SYNERGY
DettagliL Allenamento specifico della Forza negli Sport da Combattimento: «L esperienza della Squadra Olimpica di Judo»
L Allenamento specifico della Forza negli Sport da Combattimento: «L esperienza della Squadra Olimpica di Judo» Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEL JUDO?
DettagliAppunti di attività motoria. Preparazione della forza
Appunti di attività motoria Preparazione della forza Qualità che influenzano la velocità nel nuoto, allenate nella preparazione a secco Forza Mobilità articolare Propriocezione Ruolo della forza muscolare
DettagliIL SISTEMA MUSCOLARE
IL SISTEMA MUSCOLARE FUNZIONE PRINCIPALE DEL MUSCOLO L apparato scheletrico è azionato dall apparato muscolare costituito da MUSCOLI e TENDINI La contrazione è il motore di tutte le azioni. I muscoli sono
DettagliIl SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP.
Informazioni sensoriali somatiche (pelle, muscoli, articolazioni Informazioni dagli organi di senso (visione, udito, equilibrio, olfatto, gusto Il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso
DettagliPOSTURA ED EQUILIBRIO
POSTURA ED EQUILIBRIO Dott. Sergio BERTOLDI Dott. Luigi BURRUANO Dott. Vittorio GAVEGLIA Dott. Giampiero GIULIANI La postura è l atteggiamento abituale del corpo umano come risultato di una serie di contrazioni
DettagliIl SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP.
Informazioni sensoriali somatiche (pelle, muscoli, articolazioni Informazioni dagli organi di senso (visione, udito, equilibrio, olfatto, gusto Il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso
DettagliXCI Corso Nazionale per Istruttori di Karate. Teorie e Metodologia dell Allenamento. Prof. Alberto Di Mario
XCI Corso Nazionale per Istruttori di Karate Teorie e Metodologia dell Allenamento Ostia, 29 luglio 2014 Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) Aspetti comuni della preparazione fisica FORMAZIONE
DettagliCapitolo 12 Il sistema nervoso Il controllo del sistema muscolo-scheletrico
Capitolo 12 Il sistema nervoso Il controllo del sistema muscolo-scheletrico Chiudi gli occhi e chiedi a qualcuno di lasciar cadere un libro nelle tue mani aperte. Sei stato in grado di prenderlo? Come
DettagliMOBILITÀ ARTICOLARE. Quale metodo scegliere
MOBILITÀ ARTICOLARE La MOBILITÀ ARTICOLARE,detta anche articolarità, articolabilità, flessibilità, estensibilità, ecc., è la capacità che permette di compiere movimenti ampi ed al massimo della escursione
Dettagli