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1 università degli studî suor orsola benincasa facoltà di scienze della formazione CORSO DI LAUREA IN Scienze della Formazione primaria test di autorientamento Prova a rispondere alle seguenti domande e confronta le tue risposte con quelle esatte che troverai alla fine. Buon divertimento! Servizio di Orientamento e Tutorato

2 FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria 1) Quale tra le seguenti correnti di pensiero si è adoperata per consentire alla pedagogia di strutturarsi come una scienza autonoma: a. il marxismo b. l idealismo c. il futurismo d. Il positivismo 2) Giovanni Gentile: a. è stato Presidente del Consiglio dei Ministri nel 1946 b. è stato Ministro dell Educazione Nazionale nel 1923 c. è stato Ministro della Cultura dal 1921 al 1926 d. è stato Ministro della Pubblica Istruzione dal 1922 al ) La didattica è: a. una disciplina pedagogica che ha per oggetto di studio le metodologie di insegnamento b. l arte innata dell insegnamento c. un segmento della pedagogia che si occupa esclusivamente di problematiche legate al mondo scolastico d. una scienza filosofica che si occupa della programmazione scolastica 4) Che cosa studia la docimologia? a. la programmazione didattica b. la definizione degli obiettivi c. la progettazione didattica d. i criteri di valutazione 5) La scuola materna statale in Italia è stata istituita nell anno: a b c d ) La discalculia è: a. un disturbo del comportamento b. la difficoltà che un bambino incontra nello svolgere mentalmente dei calcoli aritmetici c. una difficoltà di ordine cognitivo che non consente ad un bambino di poter scrivere correttamente d. un handicap visivo 7) I Giardini d infanzia: a. furono realizzati da Froebel b. furono realizzati da don Milani c. furono realizzati da Gentile d. furono realizzati da Pestalozzi

3 8) Nella didattica metacognitiva l insegnante: a. mira a far sviluppare negli alunni la consapevolezza e il controllo dei propri processi cognitivi b. organizza percorsi personalizzati di insegnamento volti a sviluppare le potenzialità insite in ciascun alunno c. svolge una funzione dirigista e poco attenta alle peculiarità di ciascuno alunno d. mira a far sviluppare negli alunni la consapevolezza dell importanza dello studio mnemonico 9) I Programmi di studio ed indicazioni didattiche per le scuole elementari per l anno scolastico elaborati da C. W. Washburne: a. furono applicati nelle scuole elementari di tutta Italia in sostituzione dei programmi elaborati da Giuseppe Lombardo Radice b. furono ritirati e fatti distruggere subito dalle autorità a causa della reazione delle gerarchie ecclesiastiche per l esclusione dell insegnamento religioso dai programmi c. furono ritirati e mandati al macero perché contenevano evidenti errori grammaticali, dovuti alle difficoltà di traduzione dalla lingua inglese alla lingua italiana d. furono scritti in collaborazione con Antonio Gramsci 10) Il libro unico di Stato fu introdotto nelle scuole elementari nell anno: a b c d ) La Bildung è: a. un modello formativo nato in seno alla Riforma protestante e finalizzato all educazione delle giovani generazioni b. un modello di formazione a matrice neoumanistica che si afferma nel 1800 in Germania ed affonda le sue radici nella reazione romantica alla visione illuministica dell uomo c. un metodo didattico basato sui principi dell attivismo di Dewey d. il modello pedagogico ideato da Karl Marx 12) Il cooperative learning è: a. un metodo didattico basato sulla attiva partecipazione e cooperazione tra i soggetti coinvolti b. un metodo didattico ideato da don Lorenzo Milani ed utilizzato nella Scuola di Barbiana c. una modalità relazionale messa utilizzata nell ambito della pedagogia clinica d. un metodo didattico basato sulla cooperazione, in ambito extrascolastico, tra studenti, genitori, insegnanti e dirigenti scolastici 13) L unità didattica è: a. un insieme di attività di insegnamento/apprendimento, programmate e realizzate in un intervallo di tempo definito, in vista del raggiungimento di un particolare obiettivo b. una struttura didattica complessa finalizzata alla organizzazione del curricolo implicito c. una metodologia pedagogica nata con la scuola dell autonomia d. uno strumento formativo di cui si fa esplicita menzione nella Riforma scolastica del 1923

4 14) La programmazione didattica è: a. una tecnica che suddivide una materia da apprendere o da insegnare in una serie di sequenze che si legano in un sistema di operazioni costruite secondo regole costanti b. l insieme dei progetti e delle iniziative di una determinata istituzione scolastica c. una metodologia in grado di stabilire un collegamento diretto tra i processi di insegnamento e quelli di apprendimento d. l insieme dei programmi delle singole discipline, pubblicati all inizio dell anno scolastico 15) L apprendimento è: a. la capacità di trasformare ciò che si assimila adattandosi all ambiente b. un processo lineare che interessa la relazione docente-discente c. la capacità di decodificare le continue stimolazioni provenienti dalla realtà d. un processo dialettico basato sulla relazione stimolo-risposta 16) Nel dibattito pedagogico italiano durante il periodo della guerra fredda: a. emerge un impegno comune volto a fascistizzare la scuola italiana b. si delineano tre fronti contrapposti: laico, marxista, personalista, ciascuno portatore di un progetto educativo differente e contrapposto agli altri c. si strutturano due correnti di pensiero: una legata al Partito comunista italiano ed una legata al Partito d Azione d. si delinea un unica corrente impegnata a ricostruire il Paese e il sistema scolastico in nome della solidarietà nazionale 17) Quando tra insegnante e allievo (o tra due parlanti) il messaggio è perfettamente comprensibile? a. quando ambedue hanno un interesse concreto b. quando il messaggio verbale è legato alla comunicazione gestuale c. quando l oggetto della comunicazione ha una finalità educativa d. quando il messaggio verbale ha un valore univoco e il livello sintattico è da tutti ugualmente percepito 18) Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione a. fondato da Giovanni Gentile nel 1923, era una struttura di controllo politico sugli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado b. era un organo di supervisione del lavoro degli insegnanti delle scuole e delle Università; fu sciolto nel 1945 c. è la struttura di coordinamento didattico tra le istituzioni universitarie, le istituzioni scolastiche e le agenzie formative del terzo settore d. è l organo di garanzia dell unitarietà del sistema nazionale dell istruzione e di supporto tecnico-scientifico per l esercizio delle funzioni di governo in materia d istruzione 19) Per J. Dewey educazione e istruzione sono: a. sinonimi b. strumenti per condizionare ideologicamente i cittadini c. strumenti per indurre a potenziare il consumismo d. strumenti per la costruzione di una società democratica

5 20) La rivista Riforma della scuola a. fu fondata nel 1955 da Lucio Lombardo Radice b. fu fondata nel 1923 da Giovanni Gentile c. fu fondata nel 1968 da don Lorenzo Milani d. fu fondata nel 1943 da Giuseppe Bottai

6 Risposte esatte 1 d 2 d 3 a 4 d 5 d 6 b 7 a 8 a 9 b 10 c 11 b 12 a 13 a 14 d 15 a 16 b 17 d 18 d 19 d 20 a Per qualsiasi informazione contatta il nostro Servizio di Orientamento e Tutorato di Ateneo: Napoli corso Vittorio Emanuele, 292 tel orientamento.ateneo@unisob.na.it

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