luogo di nascita provincia o stato estero di nascita data di nascita codice fiscale cittadinanza sesso

Transcript

1 spazio per la protocollazione L.R. del Veneto 21 settembre 2007 n.29 Attività di vendita di prodotti del settore alimentare a mezzo di distributori automatici AL COMUNE DI LEGNAGO Via XX Settembre, n LEGNAGO Il/La sottoscritto/a nome codice ISTAT luogo di nascita provincia o stato estero di nascita di nascita codice fiscale cittadinanza sesso M comune di residenza provincia o stato estero di residenza C.A.P. F numero civico telefono in qualità di titolare dell'impresa individuale codice fiscale partita IVA sede nel comune di provincia o stato estero C.A.P. numero civico telefono iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di Commercio I.A.A. di numero Registro Imprese numero REA in qualità di legale rappresentante della società / denominazione sociale codice fiscale in qualità di procuratore partita IVA sede nel comune di provincia o stato estero C.A.P. numero civico telefono iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di Commercio I.A.A. di numero Registro Imprese numero REA trasmette dichiarazione di art. 13 Legge Regionale L.R. del 21settembre 2007, n.29 sezione A avvio nuova attività sezione B subentro sezioni C - variazioni per sezioni D cessazione attività A FAR DATA DAL Ai sensi dell art.19 della L.241/90 e successive modifiche, la dichiarazione ha effetto decorsi trenta giorni dalla presentazione in Comune della presente e della comunicazione della di effettivo inizio dell attività. Copie del presente modello corre degli estremi dell avvenuta ricezione da parte del Comune e della comunicazione vanno presentata al Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. della provincia dove è ubicato l esercizio, entro 30 giorni dall effettivo verificarsi del fatto qualora non siano giunte da parte del Comune comunicazioni contrarie. Mod. Distr.aut.alimentare Legnago pagina 1

2 A avvio nuova attività indirizzo dell'ubicazione dei distributori automatici Via, viale, piazza, ecc. nr.civico nr.civico Via, viale, piazza, ecc. Tipologia attività _ su area pubblica _ su area privata Mod. Distr.aut.alimentare Legnago pagina 2

3 B subentro indirizzo dell'ubicazione dei distributori automatici Via, viale, piazza, ecc. nr.civico nr.civico Via, viale, piazza, ecc. Tipologia attività _ su area pubblica _ su area privata motivo del subentro cessione d'azienda affittanza d'azienda donazione d'azienda fusione successione altre cause estremi dell'atto tra vivi, nome e sede del notaio rogante o autenticante di stipulazione estremi della successione ereditaria di decesso del titolare eredi o legatari Mod. Distr.aut.alimentare Legnago pagina 3

4 C variazioni ATTIVITA DI VENDITA DEL SETTORE ALIMENTARE A MEZZO DI APPARECCHI AUTOMATICI subirà le variazioni di cui alle sezioni: C1 modifica ragione o compagine sociale, sede legale C2 sostituzione procuratore C1 modifica ragione o compagine sociale, sede legale Modifica ragione sociale Modifica indirizzo sede legale Comune numero civico Variazione soci C2 sostituzione procuratore I requisiti professionali di cui la L.R. n.29/2007 sono posseduti dal _ legale rappresentante che ha compilato l autocertificazione allegata _ dal nuovo procuratore sig. che ha compilato la dichiarazione di cui all allegato B D cessazione attività d impresa L impresa cessa dal / / / - trasferimento in proprietà o gestione _ - chiusura definitiva _ Mod. Distr.aut.alimentare Legnago pagina 4

5 indicare per esteso, ai sensi del D.P.R. 581/1995, qualunque sia la sezione compilata l'attività esercitata o che si intende esercitare attività prevalente attività secondaria Il/La sottoscritto/a dichiara che sono stati compilati anche: quadro autocertificazione allegato A allegato B firma del/della titolare o legale rappresentante Mod. Distr.aut.alimentare Legnago pagina 5

6 quadro autocertificazione Il/La sottoscritto/a dichiara 1 di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 4, comma1, della Legge regionale n.29 del che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della Legge 31/5/1965, n. 575" antimafia) (2) 3 di essere a conoscenza che non possono essere vendute bevande alcooliche Requisiti professionali per il commercio di prodotti alimentari solo per le imprese individuali 4 di essere in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali art.4 comma 6 della legge reionale n.29 del aver frequentato con esito positivo il corso professionale, con esame finale, istituito o riconosciuto dalla Regione avene ad oggetto l attività di somministrazione di alimenti e bevande denominazione dell'istituto sede anno di conclusione oggetto del corso 4.2 Essere in possesso del diploma di istituto secondario o universitario attinente l attività Diploma o laurea in Istituto sede anno di conclusione 4.3 essere stato iscritto al Registro Esercenti il Commercio di cui la L.n.426 dell per l attività di somministrazione di alimenti e bevande o nella sezione speciale per la gestione di impresa turistica al n. in C.C.I.A.A. di 4.4 Aver superato in successiva al 1 gennaio 2001, l esame di solo per le società idoneità per l iscrizione al Registro esercenti il commercio per l attività di somministrazione ai sensi dell art.2 della legge , n.287 presso 5 che i requisiti professionali sono posseduti dal Sig. in qualità di: _ rappresentante. legale _ procuratore, che ha compilato la dichiarazione di cui all'allegato B. (persona cui è conferita la rappresentanza dell effettiva conduzione dell esercizio con procura notarile ai sensi dell art.2209 del codice civile e iscrizione nella posizione della società alla camera di commercio Il/La sottoscritto/a è consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, nonché di quanto previsto dall'art. 75 dello stesso D.P.R. n. 445/2000. Allega fotocopia di valido documento d'identità. firma del/della titolare o legale rappresentante Mod. Distr.aut.alimentare Legnago pagina 6

7 allegato A Il/La sottoscritto/a dichiarazioni di altre persone (amministratori, soci, ecc.) indicate all'art. 2 del D.P.R. n. 252/1998 solo per le società quando è stato compilato il quadro autocertificazione nome luogo di nascita provincia o stato estero di nascita di nascita codice fiscale cittadinanza sesso M comune di residenza provincia o stato estero di residenza C.A.P. F numero civico telefono DICHIARA 1) di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 4, comma1, della Legge regionale n.29 del ) che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della Legge 31/5/1965, n. 575" (antimafia) (2) Il/La sottoscritto/a è consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del Testo Unico n. 445/2000. Allega fotocopia di valido documento d'identità. firma Il/La sottoscritto/a nome luogo di nascita provincia o stato estero di nascita di nascita codice fiscale cittadinanza sesso M comune di residenza provincia o stato estero di residenza C.A.P. F numero civico telefono DICHIARA 1) di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 4, comma1, della Legge regionale n.29 del ) che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della Legge 31/5/1965, n. 575" (antimafia) (2) Il/La sottoscritto/a è consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del Testo Unico n. 445/2000. Allega fotocopia di valido documento d'identità. firma Il/La sottoscritto/a nome luogo di nascita provincia o stato estero di nascita di nascita codice fiscale cittadinanza sesso M comune di residenza provincia o stato estero di residenza C.A.P. F numero civico telefono DICHIARA 1) di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 4, comma1, della Legge regionale n.29 del ) che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della Legge 31/5/1965, n. 575" (antimafia) (2) Il/La sottoscritto/a è consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del Testo Unico n. 445/2000. Allega fotocopia di valido documento d'identità. firma Mod. Distr.aut.alimentare Legnago pagina 7

8 allegato B dichiarazione del legale rappresentante o procuratore della società (solo in caso di società Il/La sottoscritto/a nome luogo di nascita provincia o stato estero di nascita di nascita codice fiscale cittadinanza sesso M comune di residenza provincia o stato estero di residenza C.A.P. F numero civico telefono LEGALE RAPPRESENTANTE della società PROCURATORE dalla società in mediante compilazione del punto 5 del quadro autocertificazione DICHIARA 1) di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 4, comma1, della Legge regionale n.29 del ) che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della Legge 31/5/1965, n. 575" (antimafia) (2) 3) che è in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali art.4 comma 6 della legge reionale n.29 del aver frequentato con esito positivo il corso professionale, con esame finale, istituito o riconosciuto dalla Regione avene ad oggetto l attività di somministrazione di alimenti e bevande denominazione dell'istituto sede anno di conclusione oggetto del corso 3.2 Essere in possesso del diploma di istituto secondario o universitario attinente l attività Diploma o laurea in Istituto sede anno di conclusione 3.3 essere stato iscritto al Registro Esercenti il Commercio di cui la L.n.426 dell per l attività di somministrazione di alimenti e bevande o nella sezione speciale per la gestione di impresa turistica al n. in C.C.I.A.A. di 3.4 Aver superato in successiva al 1 gennaio 2001, l esame di idoneità per l iscrizione al Registro esercenti il commercio per l attività di somministrazione ai sensi dell art.2 della legge , n.287 presso Il/La sottoscritto/a è consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del Testo Unico n. 445/2000. Allega fotocopia di valido documento d'identità. firma Mod. Distr.aut.alimentare Legnago pagina 8

9 Note per la compilazione L.R. 29/07 Art.4 comma 1 - Non possono esercitare l attività di somministrazione di alimenti e bevande: a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione; b) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni per delitto non colposo; c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buon costume o contro l igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, titolo VI, capo II, del codice penale; per delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti; per reati concernenti la prevenzione dell alcolismo, le sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d azzardo, le scommesse clandestine e la turbativa di competizioni sportive; per infrazioni alle norme sui giochi; d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all inizio dell esercizio dell attività, per delitti di frode nella preparazione o nel commercio degli alimenti, previsti da leggi speciali, compresi i delitti di cui al libro II, titolo VIII, capo II, del codice penale e) coloro che sono sottoposti ad una delle misure di prevenzione di cui all art.3 della legge 27/12/1956, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31/5//1965, n. 575, ovvero sono sottoposti a misure di sicurezza. Art.4 comma 2 - Il divieto di esercizio dell attività, ai sensi del comma 1 lettere b), c), d), ed e), permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza Art.4 comma 3 Qualora sia stata concessa la sospensione condizionale della pena non si applica il divieto di esercizio dell attività Dopo la prima comunicazione, la ditta deve produrre semestralmente l elenco delle variazioni avvenute (insediamento in nuovi locali, cessazione ecc.) I requisiti professionali previsti per la vendita di prodotti del settore alimentare sono stabiliti dalla L.R. n.29/07 per l attività di somministrazione di alimenti e bevande In caso di società tutte le persone di cui al D.P.R. 252/1998 art. 2 compilano l allegato A. Qualora la pratica sia trattata da un consulente o altra persona dovrà essere allegata apposita delega. Mod. Distr.aut.alimentare Legnago pagina 9

10 CITTÀ DI LEGNAGO Ufficio Attività Economiche Via XX Settembre, Legnago (Verona) Tel. 0442/ Fax 0442/ fiorella.zanetti@comune.legnago.vr.it web: FZ/fz VENDITA DI PRODOTTI DEL SETTORE ALIMENTARE A MEZZO DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI - requisiti professionali previsti dalla L.R. n.29/ corso professionale con esame finale, istituito dalla Regione ed avente ad oggetto l attività di somministrazione di alimenti e bevande (no commercio) 2. diploma di istituto secondario o universitario attinente l attività (elenco regionale) 3. iscrizione al REC per l attività di somministrazione di alimenti e bevande o alla sezione speciale delle imprese turistiche, salvo ccancellazione volontaria o per perdita dei requisiti 4. aver superato in successiva al 1 gennaio l esame per l iscrizione al REC per la somministrazione di alimenti e bevande Le ditte in attività prima dell entrata in vigore della legge regionale mantengono validi i loro requisiti professionali (verifica da Camera di Commercio) MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA COMUNICAZIONE - La dichiarazione di inizio attività ai sensi dell art.19 della L.241/90 va presentata con le modalità previste al p.b) dell art.13 della L.R. 29 indicando le generalità, l attestazione dei requisiti morali e professionali e l indicazione delle aree e dei locali in cui verranno installati gli apparecchi; - per l installazione di più apparecchi anche in luoghi diversi può essere presentata un unica dichiarazione; - la dichiarazione ha effetto PREVIA PRESENTAZIONE DELLA COMUNICAZIONE DELLA DATA DI EFFETTIVO INIZIO Per le successive installazioni, deve essere presentata semestralmente una comunicazione riportante l elenco di tutti gli apparecchi installati sul territorio Mod. Distr.aut.alimentare Legnago pagina 10