OBIETTIVO CFD L UTILIZZO OTTIMALE DI CODICI CFD NELL AMBIENTE DELLA GRIGLIA COMPUTAZIONALE ENEA.IT

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "OBIETTIVO CFD L UTILIZZO OTTIMALE DI CODICI CFD NELL AMBIENTE DELLA GRIGLIA COMPUTAZIONALE ENEA.IT"

Transcript

1 OBIETTIVO CFD L UTILIZZO OTTIMALE DI CODICI CFD NELL AMBIENTE DELLA GRIGLIA COMPUTAZIONALE ENEA.IT

2 Allo stato attuale i codici CFD sono in grado di valutare il campo termo-fluidodinamico associato a flussi in geometrie complesse. - flussi stazionari e transitori; - il trasferimento di calore per convezione e/o irraggiamento; - flussi periodici; - flussi in rotazione e con componenti elicoidali; - flussi compressibili ed incompressibili; - flussi non viscosi; - flussi laminari e turbolenti; - il trasporto delle specie chimiche e flussi reattivi; - modelli per la formazione di inquinanti; - modelli per il cambiamento di fase; - flussi multifase; - flussi in regioni in movimento relativo; - flussi in geometrie variabili (griglie dinamiche);

3 L AMBIENTE E LE RISORSE ENEA

4 Gestione generale di una specifica richiesta al sistema Cluster Configuration (STATICO) Interfaccia Grafica (RICHIESTA) Stato delle Risorse (TEMPO REALE) LSF Politica delle code (STATICO) Accoda la richiesta Assegna la risorsa Lancia il comando sul calcolatore selezionato Data Base Server File Server AFS Risolve la piattaforma Verifica i diritti di accesso Mantiene la coerenza dei dati Client AFS Cache locale

5 LSF e lo stato delle piattaforme Utilizzando l interfaccia troviamo l opzione: XLSMON

6 La sottomissione dei jobs Per FLUENT la schermata è leggermente più complessa; anche qui ritroviamo le opzioni come in precedenza: LSF Options: -o nomefile.%j file per l output; -w w done(xidjob) : fa iniziare il job quando finisce il job X; -u u Yutente: spedisce l output all utente Y (si può usare invece di o); -b begintime: fa partire il job all orario prescelto compatibilmente con i nodi e le licenze disponibili; -E command: esegue un comando prima di sottomettere il job; - Options:

7 LSF-BATCH e lo stato del job sottomesso Cliccando su LSF-BATCH appare una schermata in cui compaiono: i job-identifier; gli utenti; lo stato; il tipo di coda; l host di sottomissione; l host su cui va eseguito il job; l istante di sottomissione; il comando con cui il job è stato lanciato. Lo stato del job può risultare:

8 Diverse funzioni sono disponibili con l LSF-BATCH: tra le più importanti ricordiamo: - la modifica del job; - la sospensione del job; - la terminazione del job; - il monitoraggio dei dettagli - il monitoraggio della storia del job; - il monitoraggio dello standard output ;

9 I rapporti di velocità per le differenti piattaforme Nel diagramma che segue vengono riportati i tempi di calcolo rapportati a quelli ottenuti con 2 CPU su Sp4-1 :

10 Alcune analisi effettuate con FLUENT attraverso l utilizzo della Applicazioni per la Fusione - Simulazione di un caso d incendio nell impianto trizio di ITER, in cui a partire dal corto circuito in uno dei motori del compressore ad elio presente nel locale del sistema di separazione degli isotopi (ISS), è stata analizzata la propagazione del calore per la verifica del contenimento del trizio all interno dell ISS. - Simulazione numerica del raffreddamento delle bobine poloidali di Ignitor. Verranno mostrati i dati per il raffreddamento degli strati interni della bobina PFC1, ricavati tramite un analisi non stazionaria. - Simulazione numerica di uno smorzatore dinamico. Lo studio riguarda rda una serie di stati stazionari per diversi stadi di compressione di una valvola, atti a determinarne la caratteristica atteristica dinamica. Applicazioni per l unità ENE - Applicazione di un modello LES alla simulazione 2D e 3D di uno stadio di turbina assiale a gas. La simulazione riguarda l analisi non stazionaria del vortex-shedding sulle palette, lo studio spettrale delle sollecitazioni dinamiche, la visualizzazione dei moti secondari (3D) e l analisi di interazione tra le scie statoriche-rotoriche. Applicazioni di carattere generale GRIGLIA ENEA Analisidelle sollecitazioni di pressione sulla superficie del lanciatore VEGA (progetto ESA) indotte nel transitorio di accensione. Raffreddamento ad acqua ed ad aria de una piastra composita per applicazioni spaziali (progetto NASA, ESA, NASDA). Modelli parametrici via web. Esempio di parametrizzazione per il piping. Le nuove possibilità offerte dalla CFD.

11 Rafferddamento con Elio gassoso della bobina PFC1 di Ignitor Il riscaldamento delle bobine per effetto Joule in un transitorio di circa 8 secondi risulta essere piuttosto elevato: i materiali metallici a contatto con il rame si scaldano molto lentamente rispetto al rame stesso inducendo elevati sforzi termo/meccanici che devono essere contenuti. Il raffreddamento forzato, utilizzando la fase gassosa su ridotte superfici di scambio termico necessita di alcune ore. L analisi per l Elio L.T.C. L analisi per il Rame OTH Temperature (K) Strato esterno Grid: 1 million cells CPU Time: 560 hours Elapsed Time: 70 hours on 8 IBM Temperature SP3 (K) Strato platforms interno Dati FLUENT Dati FLUENT Dati FLUENT Temperature (K) tra Spire e tra Strati Flussi Termici (W/m^2) tra Spire e tra Strati Il gas in ingresso segue un profilo temporale di temperatura stabilito: da 165 K a 25 K in 4 ore; > La risposta termica del rame deve essere tale da contenere i gap di temperatura nel tempo di raffreddamento; > Le tensioni termo/meccaniche indotte dal raffreddamento devono essere contenute.

12 pareti ingresso ANALISI CFD DI UNO SMORZATORE FLUIDO uscita L.T.C. periodiche Caratteristica lineare elestica della molla di precarico Pressure losses Punto di progetto (apertura valvola) Serie1 Pressure jump (Pa) velocity (m/s) Caratteristica parabolica dello smorzatore con valvola chiusa

13 ANALISI CFD DI UNO SMORZATORE FLUIDO Il flusso secondario L.T.C. I vortici di ristagno Il flusso principale Grid: 600,000 cells CPU Time: 960 hours Elapsed Time: 130 hours on 8 Linux platforms Pressure losses Punto di progetto (apertura valvola) Serie1 Pressure jump (Pa) velocity (m/s) Caratteristica parabolica dello smorzatore con valvola aperta fino a 3 mm

14 Fire Hazard Analysis in Tritium Building Oxigen and combustion gases evolution HAVAC analysis mean mixture fraction Outlets Midspan Points Mean Mixture Fraction MMF p18 MMF p MMF p20 MMF p MMF p22 MMF p L.T.C. 0 Advanced Chemical Approach Grid: 1 million cells CPU Time: 4000 hours Elapsed Time: 350 hours on 12 IBM SP3 platforms time (minutes) Hard Shell Sampling Points Temperature Elettric Cables Container Temperature Temperature (K) T p6 T p7 440 T p8 T p9 T p10 T p T p12 T p13 T p14 T p T p16 T p time (minutes) Temperature (K) T p1 440 T p2 T p3 390 T p4 T p time (minutes) Structure Temperature analysis

15 3D CFD Simulation on Aircraft Axial Turbin Stage with Wake & Vortex Shedding Analysis on Turbine Blades L.T.C. Large Eddy Simulation (LES) provides high resonable results on wake analysis and turbine stage performance Max, min and time average Cp for the vane Pressure traces on stator trailing edge Temperature contours on Stator blades & Cp experimental data comparison Secondary flow prevision and 3D Path Lines analysis Cp S 1 Grid: 1 million cells CPU Time: x (m) 6000hours S 2 Elapsed Time: 525 hours on 12 IBM SP3 platforms pressure (Pa) isolated stator stage stator Vortex Shedding Spectrum analysis Temperature & wakes interactions

16 Blast Wave Analys for VEGA Programm DMA-Uniroma1 - AviogroupRome, September 2003 Grid: 1,5 million cells CPU Time: 5000hours Elapsed Time: 672 hours on 6 SGI platforms (onyx2ced ) p-patm p-patm da 0 a 1.55 s. Real P-Patm linea-1 linea-2 linea time (s)

17

La soluzione ENEA per l'ict a supporto della Scienza

La soluzione ENEA per l'ict a supporto della Scienza Scienza Orienta 2006 Università Tor Vergata, Roma 13-17 Febbraio 2006 La soluzione ENEA per l'ict a supporto della Scienza G. Bracco ENEA INFO [Servizio Centralizzato Informatica e Reti] bracco@frascati.enea.it

Dettagli

Benchmark Ansys Fluent su CRESCO

Benchmark Ansys Fluent su CRESCO Benchmark Ansys Fluent su CRESCO NOTA TECNICA ENEA GRID/CRESCO: NTN201003 NOME FILE: NTN201003-BenchmarkFluentCresco-v1_0.doc DATA: 30/07/2010 STATO: Versione iniziale AUTORE: F. Ambrosino Abstract: Questa

Dettagli

Laboratorio Virtuale NEPTUNIUS (Numerical. codes for computational fluid dynamics and. fluid structure interactions)

Laboratorio Virtuale NEPTUNIUS (Numerical. codes for computational fluid dynamics and. fluid structure interactions) Laboratorio Virtuale NEPTUNIUS (Numerical codes for computational fluid dynamics and fluid structure interactions) NOTA TECNICA ENEA GRID/CRESCO: NTN201001 NOME FILE: NTN201001-Neptunius-v1_0.doc DATA:

Dettagli

Modellazione CFD di una palettatura di turbina a gas con bordo di uscita raffreddato

Modellazione CFD di una palettatura di turbina a gas con bordo di uscita raffreddato Modellazione CFD di una palettatura di turbina a gas con bordo di uscita raffreddato Responsabile scientifico: S. Ravelli Dipartimento di Ingegneria Tutor di progetto: R. Ponzini 18 Febbraio 2014 MILANO

Dettagli

Il Grid Computing, un nuovo strumento di lavoro per i ricercatori

Il Grid Computing, un nuovo strumento di lavoro per i ricercatori Il Grid Computing, un nuovo strumento di lavoro per i ricercatori Informatics Division INFO Coordinatore Calcolo Scientifico Ing. Silvio Migliori (migliori@enea.it) (04-2004) The Grid: The Web on Steroids

Dettagli

Blade cooling Gas Turbine. Impianti per l Energia l

Blade cooling Gas Turbine. Impianti per l Energia l Blade cooling Gas Turbine Impianti per l Energia l 2010-2011 2011 Effetto della temperatura massima del ciclo sulle prestazioni dei turbogas Effetto della temperatura massima del ciclo sulle prestazioni

Dettagli

Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte;

Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Obiettivi generali. Laboratorio di Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Manuale di Elettrotecnica e Automazione, Hoepli;

Dettagli

Conversione a biomassa di centrali a olio combustibile: Risultati delle simulazioni 3D. Lucia Giovannini -Sandro Merlini

Conversione a biomassa di centrali a olio combustibile: Risultati delle simulazioni 3D. Lucia Giovannini -Sandro Merlini Conversione a biomassa di centrali a olio combustibile: Risultati delle simulazioni 3D Lucia Giovannini -Sandro Merlini Attività svolte Messa a punto di strumenti di calcolo per la simulazione di sistemi

Dettagli

Strumenti di misura per audit energetici

Strumenti di misura per audit energetici Università Roma La Sapienza Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Strumenti di misura per audit energetici Prof. Marco LUCENTINI Università ità degli Studi di Roma "La Sapienza" Analizzatori di rete

Dettagli

Località. Piacenza. Progetto ECATE. Progetto E.C.A.T.E. Efficienza e Compatibilità Ambientale delle Tecnologie Energetiche

Località. Piacenza. Progetto ECATE. Progetto E.C.A.T.E. Efficienza e Compatibilità Ambientale delle Tecnologie Energetiche Località Piacenza Doc. n. R 4.1/4 CONSORZIO LEAP Laboratorio Energia Ambiente Piacenza Progetto ECATE Rev 0. Progetto E.C.A.T.E. Efficienza e Compatibilità Ambientale delle Tecnologie Energetiche > REALIZZAZIONE

Dettagli

MOVIMENTO DI GAS (ARIA)

MOVIMENTO DI GAS (ARIA) BONIFICA ACUSTICA: MOVIMENTO DI GAS (ARIA) Affrontiamo questo problema inizialmente esaminando un impianto RCV (raffreddamento, condizionamento, ventilazione) La generazione del rumore Le cause della rumorosità

Dettagli

Appendice III. Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi

Appendice III. Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi Appendice III (articolo 5, comma 1 e art. 22 commi 5 e 7) Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi 1. Tecniche di modellizzazione 1.1 Introduzione. In generale,

Dettagli

STIMA DI MASSIMA DEI LIMITI STRUTTURALI DI PARTI DI MOTORI DIESEL AD INIEZIONE DIRETTA PER L AERONAUTICA

STIMA DI MASSIMA DEI LIMITI STRUTTURALI DI PARTI DI MOTORI DIESEL AD INIEZIONE DIRETTA PER L AERONAUTICA STIMA DI MASSIMA DEI LIMITI STRUTTURALI DI PARTI DI MOTORI DIESEL AD INIEZIONE DIRETTA PER L AERONAUTICA Relatore: Prof. Ing. L. Piancastelli Correlatori: Prof. Ing. A. Liverani Prof. Ing. F. Persiani

Dettagli

CLUSTER COKA. Macchine e Risorse

CLUSTER COKA. Macchine e Risorse CLUSTER COKA Macchine e Risorse Il cluster per il progetto COKA si compone complessivamente delle seguenti 5 macchine: rd coka 01 : server con il MIC e le GPU K20; rd gpu 01 : server con GPU C1060; rd

Dettagli

simulatore di ponti termici e condensazione

simulatore di ponti termici e condensazione simulatore di ponti termici e condensazione Cos è Mold Simulator MOLD SIMULATOR è un software di modellazione agli elementi finiti (fem) di ultima generazione. Consente di calcolare e visualizzare con

Dettagli

Introduzione all uso di un programma per analisi agli Elementi Finiti

Introduzione all uso di un programma per analisi agli Elementi Finiti L analisi strutturale con il metodo degli elementi finiti Introduzione all uso di un programma per analisi agli Elementi Finiti L analisi di una struttura può essere effettuata attraverso metodi analitici

Dettagli

PROGETTO INNAUTIC. Azione 5.3: Addestramento di personale di PMI ai linguaggi ed agli strumenti di accesso all ambiente condiviso di progettazione

PROGETTO INNAUTIC. Azione 5.3: Addestramento di personale di PMI ai linguaggi ed agli strumenti di accesso all ambiente condiviso di progettazione PROGETTO INNAUTIC Azione 5.3: Addestramento di personale di PMI ai linguaggi ed agli strumenti di accesso all ambiente condiviso di progettazione Attività 5.3.1: Impostazione organizzativa dei corsi di

Dettagli

S3 Turbo Caldaia a legna. S3 Turbo ORA ANCHE CON SONDA LAMBDA A BANDA LARGA E SERVOMOTORI. www.froeling.com

S3 Turbo Caldaia a legna. S3 Turbo ORA ANCHE CON SONDA LAMBDA A BANDA LARGA E SERVOMOTORI. www.froeling.com S3 Turbo Caldaia a legna S3 Turbo ORA ANCHE CON SONDA LAMBDA A BANDA LARGA E SERVOMOTORI www.froeling.com Un marchio di eccellenza Froling si occupa da oltre cinquant anni dell utilizzo efficiente del

Dettagli

Compressori volumetrici a) Compressori alternativi

Compressori volumetrici a) Compressori alternativi Compressori volumetrici a) Compressori alternativi Il parametro fondamentale per la valutazione di un compressore alternativo è l efficienza volumetrica: η v = (Portata volumetrica effettiva) / (Volume

Dettagli

FSE: QUANDO APPLICARLA

FSE: QUANDO APPLICARLA Caratteristiche Tecniche FSE: QUANDO APPLICARLA In presenza di vincoli urbanistici, architettonici, strutturali o produttivi che rendono impossibile il rispetto delle norme tecniche prescrittive o nei

Dettagli

Introduzione ai Motori a Combustione Interna

Introduzione ai Motori a Combustione Interna IPS Mario Carrara Guastalla (RE) Tecnologie e Tecniche di Installazione e Manutenzione Docente: Prof. Matteo Panciroli Introduzione ai Motori a Combustione Interna 1 Classificazione delle macchine MACCHINE

Dettagli

LEZIONE 5-6 ENERGIA TERMICA, TRASPORTO DEL CALORE (CONDUZIONE, CONVEZIONE) ESERCITAZIONI 2

LEZIONE 5-6 ENERGIA TERMICA, TRASPORTO DEL CALORE (CONDUZIONE, CONVEZIONE) ESERCITAZIONI 2 LEZIONE 5-6 ENERGIA TERMICA, TRASPORTO DEL CALORE (CONDUZIONE, CONVEZIONE) ESERCITAZIONI 2 Esercizio 11 Una pentola contiene 2 kg di acqua ad una temperatura iniziale di 17 C. Si vuole portare l'acqua

Dettagli

Simulazioni accoppiate 1D-3D per scenari d incendio

Simulazioni accoppiate 1D-3D per scenari d incendio Simulazioni accoppiate 1D-3D per scenari d incendio Applicazione a tunnel stradali e linee metropolitane Luca Iannantuoni Dipartimento di Energia - Politecnico di Milano 29 Ottobre 2009 Luca Iannantuoni

Dettagli

Appunti di informatica. Lezione 6 anno accademico 2015-2016 Mario Verdicchio

Appunti di informatica. Lezione 6 anno accademico 2015-2016 Mario Verdicchio Appunti di informatica Lezione 6 anno accademico 2015-2016 Mario Verdicchio RAM disco La RAM è basata su dispositivi elettronici, che funzionano con tempi molto rapidi, ma che necessitano di alimentazione

Dettagli

www.interaviosup.it ias@interaviosup.it tel. +39 0831 555625 GALLERIA DEL VENTO SUBSONICA

www.interaviosup.it ias@interaviosup.it tel. +39 0831 555625 GALLERIA DEL VENTO SUBSONICA www.interaviosup.it ias@interaviosup.it tel. +39 0831 555625 GALLERIA DEL VENTO SUBSONICA L azienda Nata nel 1985 come fornitore internazionale di ricambi aeronautici, sia per il settore militare che per

Dettagli

Parametri di dimensionamento SENFC

Parametri di dimensionamento SENFC Parametri di dimensionamento SENFC Determinato il gruppo di dimensionamento, è possibile calcolare la Superficie Utile Efficace (SUT), cioè la somma delle superfici utili di apertura degli evacuatori naturali

Dettagli

Impianto pneumatico. 25 mag. 07IMPIANTO PNEUMATICO-libro 1

Impianto pneumatico. 25 mag. 07IMPIANTO PNEUMATICO-libro 1 Impianto pneumatico La finalità di tale impianto è quella di fornire ad una serie di utenze aria a pressione e temperatura controllate. Queste sono raggiungibili con una rete di distribuzione, composta

Dettagli

SISTEMA DI ATTUAZIONE DEI GIUNTI

SISTEMA DI ATTUAZIONE DEI GIUNTI SISTEMA DI ATTUAZIONE DEI GIUNTI Organi di trasmissione Moto dei giunti basse velocità elevate coppie Ruote dentate variano l asse di rotazione e/o traslano il punto di applicazione denti a sezione larga

Dettagli

Azione membranale nelle strutture composte acciaio-calcestruzzo in condizioni di incendio Le nuove prove sperimentali

Azione membranale nelle strutture composte acciaio-calcestruzzo in condizioni di incendio Le nuove prove sperimentali Azione membranale nelle strutture composte acciaio-calcestruzzo in condizioni di incendio Le nuove prove Contenuto della presentazione delle nuove prove di incendio Prove di incendio in grande scala nell

Dettagli

Il Sistema Operativo (1)

Il Sistema Operativo (1) E il software fondamentale del computer, gestisce tutto il suo funzionamento e crea un interfaccia con l utente. Le sue funzioni principali sono: Il Sistema Operativo (1) La gestione dell unità centrale

Dettagli

ISTITUTO TECNICO NAUTICO "L. GIOVANNI LIZZIO PROF. SALVATORE GRASSO PROGRAMMA SVOLTO MODULO 0 : "RICHIAMI RELATIVI AL PRIMO ANNO"

ISTITUTO TECNICO NAUTICO L. GIOVANNI LIZZIO PROF. SALVATORE GRASSO PROGRAMMA SVOLTO MODULO 0 : RICHIAMI RELATIVI AL PRIMO ANNO 1 ISTITUTO TECNICO NAUTICO "L. RIZZO" - RIPOSTO ------------------------------------ ANNO SCOLASTICO : 2014-2015 CLASSE : SECONDA SEZIONE : D MATERIA D'INSEGNAMENTO : FISICA E LABORATORIO DOCENTI : PROF.

Dettagli

Scaldacqua istantanei a gas ad alta tecnologia. Acquatech

Scaldacqua istantanei a gas ad alta tecnologia. Acquatech Scaldacqua istantanei a gas ad alta tecnologia Una gamma di prodotti ad alta tecnologia per l acqua calda istantanea Acqua calda subito e senza limiti Risparmio energetico Stabilità della impostata è la

Dettagli

Centraline elettroniche di controllo per impianti solari Serie BASIC, ADVANCED, PLUS

Centraline elettroniche di controllo per impianti solari Serie BASIC, ADVANCED, PLUS Centraline elettroniche di controllo per impianti solari Serie BASIC, ADVANCED, PLUS Caratteristiche principali - Controllo di impianti fino a due collettori, due pompe e due serbatoi. - Interfaccia grafica

Dettagli

Proponente: GIOSUE FEOLA TEL. 3401014152 E-Mail: giosuefeola@libero.it

Proponente: GIOSUE FEOLA TEL. 3401014152 E-Mail: giosuefeola@libero.it Titolo del progetto: STERILIZZATORE ULTRA-FLASH Proponente: GIOSUE FEOLA TEL. 3401014152 E-Mail: giosuefeola@libero.it GENERALITA L idea è quella di realizzare uno sterilizzatore per latte, di nuova concezione,

Dettagli

REGOLATORI RETTANGOLARI A PORTATA VARIABILE

REGOLATORI RETTANGOLARI A PORTATA VARIABILE GENERALITA' Generalità : I regolatori a portata variabile della serie sono unità terminali di regolazione della portata d'aria da utilizzare negli impianti monocondotto con campo di funzionamento da 20

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 1. Complementi sui sistemi termici. Roberto Lensi

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 1. Complementi sui sistemi termici. Roberto Lensi Roberto Lensi 1. Complementi sui sistemi termici Pag. 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA 1. Complementi sui sistemi termici Roberto Lensi DIPARTIMENTO DI ENERGETICA Anno Accademico

Dettagli

APP_PIT_Comparazione Pile Dynamics Inc. Rev.01-012015

APP_PIT_Comparazione Pile Dynamics Inc. Rev.01-012015 Pile Integrity Tester PIT Caratteristiche Tecniche Serie PIT-X, PIT-X2, PIT-V e PIT-FV La strumentazione Pile Integrity Tester serie PIT è disponibile in 4 versioni, con 1 (PIT-X e PIT- V) o 2 (PIT-X2

Dettagli

Installazione di GFI WebMonitor

Installazione di GFI WebMonitor Installazione di GFI WebMonitor Requisiti di sistema di GFI WebMonitor Server Microsoft Windows 2000 (SP 3) o 2003. Microsoft ISA 2000 Server (non in modalità solo firewall) OPPURE Server Microsoft ISA

Dettagli

Dichiarazione di conformità per caldaie a carica manuale

Dichiarazione di conformità per caldaie a carica manuale Ufficio di contatto marchio di qualità: Moritz Dreher Neugasse 6 CH-8005 Zürich Tel.: +41 (0)44 250 88 16 Fax.: +41 (0)44 250 88 22 Email: dreher@holzenergie.ch Marchio di qualità Energia leg Svizzera

Dettagli

Scheduling della CPU. Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux

Scheduling della CPU. Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux Scheduling della CPU Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux Sistemi multiprocessori Fin qui si sono trattati i problemi di scheduling su singola

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

CAPITOLO 3 CICLO OTTO E CICLO DIESEL MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA

CAPITOLO 3 CICLO OTTO E CICLO DIESEL MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA CAPITOLO 3 CICLO OTTO E CICLO DIESEL MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA 1 CICLO OTTO E CICLO DIESEL MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA I MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA SONO MACCHINE MOTRICI E POSSONO ESSERE BASATI SU

Dettagli

Servomotori Brushless Linearmech

Servomotori Brushless Linearmech I martinetti meccanici con vite a sfere possono essere motorizzati con i Servomotori Brushless di produzione Lineamech. Per questa gamma di servomotori, denominata serie BM, Linearmech ha deciso di utilizzare

Dettagli

HIGH DYNAMIC TESTING PROGRAM

HIGH DYNAMIC TESTING PROGRAM d MONITORING, TESTING AND STRUCTURAL ENGINEERING HIGH DYNAMIC TESTING PROGRAM 1. DESCRIZIONE DELLA PROVA E DELLA STRUMENTAZIONE La prova dinamica ad alta deformazione viene eseguita su pali di fondazione

Dettagli

ver 3.1.4 VERSIONE BASE VERSIONE AVANZATA MANUALE UTENTE (01/10/2006 12.25)

ver 3.1.4 VERSIONE BASE VERSIONE AVANZATA MANUALE UTENTE (01/10/2006 12.25) ver 3.1.4 VERSIONE BASE VERSIONE AVANZATA MANUALE UTENTE (01/10/2006 12.25) Sommario 1 DESCRIZIONE... 2 1.1 LIMITI VERSIONE DIMOSTRATIVA... 2 1.2 INSTALLAZIONE... 2 1.2.1 Installazione completa...2 1.2.2

Dettagli

Piattaforma Applicativa Gestionale. Scheda Prodotto. Produzione

Piattaforma Applicativa Gestionale. Scheda Prodotto. Produzione Piattaforma Applicativa Gestionale Scheda Prodotto Produzione COPYRIGHT 1992-2004 by ZUCCHETTI S.p.A. Tutti i diritti sono riservati.questa pubblicazione contiene informazioni protette da copyright. Nessuna

Dettagli

Descrizione generale del sistema SGRI

Descrizione generale del sistema SGRI NEATEC S.P.A. Il sistema è un sito WEB intranet realizzato per rappresentare logicamente e fisicamente, in forma grafica e testuale, le informazioni e le infrastrutture attive e passive che compongono

Dettagli

Presentazione del progetto. I cicli termodinamici:

Presentazione del progetto. I cicli termodinamici: Presentazione del progetto I cicli termodinamici: OTTO DIESEL Obiettivi Presentare in modo sintetico ed efficace i concetti base relativi ai cicli termodinamici OTTO e DIESEL Organizzare e realizzare con

Dettagli

COMPONENTI TERMODINAMICI APERTI

COMPONENTI TERMODINAMICI APERTI CAPITOLO NONO COMPONENTI TERMODINAMICI APERTI Esempi applicativi Vengono di seguito esaminati alcuni componenti di macchine termiche che possono essere considerati come sistemi aperti A) Macchina termica

Dettagli

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente EasyPrint v4.15 Gadget e calendari Manuale Utente Lo strumento di impaginazione gadget e calendari consiste in una nuova funzione del software da banco EasyPrint 4 che permette di ordinare in maniera semplice

Dettagli

Motori commerciali Tra le varie applicazioni del motore Stirling, esistono anche motori commerciali, realizzati e testati in laboratorio. Tra questi possiamo illustrarne alcuni: Stirling Power System V160

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli

Procedure di calcolo implicite ed esplicite

Procedure di calcolo implicite ed esplicite Procedure di calcolo implicite ed esplicite Il problema della modellazione dell impatto tra corpi solidi a medie e alte velocità. La simulazione dell impatto tra corpi solidi in caso di urti a media velocità,

Dettagli

Generatore termo acustico

Generatore termo acustico 8e_EAIEE_MAGNETOIDRODINAMICA (ultima modifica 13/01/2015) Generatore termo acustico 1 Il generatore termo-acustico I generatori termo-acustico offrono un mezzo unico di conversione dell'energia termica

Dettagli

Il trasporto di materia. Principi di Ingegneria Chimica Ambientale

Il trasporto di materia. Principi di Ingegneria Chimica Ambientale Il trasporto di materia Principi di Ingegneria Chimica Ambientale 1 Considerazioni preliminari Il nostro studio sarà limitato a: miscele binarie miscele diluite (ossia in cui la frazione molare di uno

Dettagli

E proprio in questa fase che si generano le usure sopra indicate.

E proprio in questa fase che si generano le usure sopra indicate. DESCRIZIONE Il SYNECO START-STOP SYSTEM è un additivo per olio motore, sviluppato per essere impiegato su veicoli, sia Benzina che Diesel, dotati di Sistema Start e Stop. L introduzione sul mercato di

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE

IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE parti 3 4 1 IMPIANTO TERMICO In generale si può pensare articolato nelle seguenti parti: Generatore uno o più apparati che forniscono energia termica ad un mezzo di trasporto

Dettagli

PINCH TECHNOLOGY. Il target può essere: minima area degli scambiatori minimo consumo di energia minimo costo annuo totale

PINCH TECHNOLOGY. Il target può essere: minima area degli scambiatori minimo consumo di energia minimo costo annuo totale PINCH TECHNOLOGY Obiettivo => ottimizzare i flussi energetici nel sistema i.e. trovare la migliore disposizione degli scambiatori di calore (energia) necessari per ottenere le temperature finali richieste.

Dettagli

Scheduling della CPU:

Scheduling della CPU: Coda dei processi pronti (ready( queue): Scheduling della CPU primo ultimo PCB i PCB j PCB k contiene i descrittori ( process control block, PCB) dei processi pronti. la strategia di gestione della ready

Dettagli

Caratteristiche Tecnico-Funzionali

Caratteristiche Tecnico-Funzionali Presentazione Thesis Fax Router è un applicativo pensato e realizzato per gestire i flussi comunicativi aziendali generati dal fax in ingresso. L'interfaccia grafica - semplice e completa al tempo stesso

Dettagli

Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione

Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione Generalità SACE Emax 2 è il nuovo interruttore aperto di ABB SACE

Dettagli

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Che cos è la corrente elettrica? Nei conduttori metallici la corrente è un flusso di elettroni. L intensità della corrente è il rapporto tra la quantità

Dettagli

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un CLASSE Seconda DISCIPLINA Fisica ORE SETTIMANALI 3 TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO Test a risposta multipla MODULO U.D Conoscenze Abilità Competenze Enunciato del primo principio della Calcolare l accelerazione

Dettagli

Programmazione Modulare

Programmazione Modulare Indirizzo: BIENNIO Programmazione Modulare Disciplina: FISICA Classe: 2 a D Ore settimanali previste: (2 ore Teoria 1 ora Laboratorio) Prerequisiti per l'accesso alla PARTE D: Effetti delle forze. Scomposizione

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Fondo Sociale Europeo "Competenze per lo Sviluppo" Obiettivo C-Azione C1: Dall esperienza alla legge: la Fisica in Laboratorio La corrente elettrica Sommario 1) Corrente elettrica

Dettagli

MODULO 02. Iniziamo a usare il computer

MODULO 02. Iniziamo a usare il computer MODULO 02 Iniziamo a usare il computer MODULO 02 Unità didattica 01 Conosciamo il sistema operativo In questa lezione impareremo: a conoscere le caratteristiche del sistema operativo a cosa servono i sistemi

Dettagli

COLLI. Gestione dei Colli di Spedizione. Release 5.20 Manuale Operativo

COLLI. Gestione dei Colli di Spedizione. Release 5.20 Manuale Operativo Release 5.20 Manuale Operativo COLLI Gestione dei Colli di Spedizione La funzione Gestione Colli consente di generare i colli di spedizione in cui imballare gli articoli presenti negli Ordini Clienti;

Dettagli

ENERGIA DA OLI VEGETALI

ENERGIA DA OLI VEGETALI PROGETTO 012 ENERGIA DA OLI VEGETALI IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA TRAMITE DIESEL GENSET ALIMENTATO AD OLIO DI PALMA Prove effettuate nell anno 2009 1 Scopo del documento Riportare i risultati

Dettagli

Riscaldatori alettati e batterie riscaldanti

Riscaldatori alettati e batterie riscaldanti ... Soluzioni infinite... Riscaldatori alettati e batterie riscaldanti MODELLO Z.75 (REDR / LOVR) Riscaldatori alettati corazzati Modello Z.75 tipo REDR / LOVR Dati tecnici Caratteristiche generali I riscaldatori

Dettagli

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE IMPORTAZIONE ESPORTAZIONE DATI VIA FTP Per FTP ( FILE TRANSFER PROTOCOL) si intende il protocollo di internet che permette di trasferire documenti di qualsiasi tipo tra siti differenti. Per l utilizzo

Dettagli

Kartè VISION Il Digital signage cambia volto

Kartè VISION Il Digital signage cambia volto Kartè VISION Il Digital signage cambia volto VISION Facile. Pratico. Rivoluzionario. Digital Signage Il Digital Signage è una forma di comunicazione audiovisiva basata sulla distribuzione di contenuti

Dettagli

Unilab PCoil Software per particolari applicazioni nello scambio termico UNILAB PCOIL

Unilab PCoil Software per particolari applicazioni nello scambio termico UNILAB PCOIL Pagina 1 di 13 UNILAB PCOIL nello scambio termico Pagina 2 di 13 1. Descrizione del Software Che cos è UNILAB? UNILAB, sviluppato da UNILAB è adatto per il calcolo di particolari applicazioni. UNILAB permette

Dettagli

La propulsione Informazioni per il PD

La propulsione Informazioni per il PD Informazioni per il PD 1/10 Compito Come funziona un automobile? Gli alunni studiano i diversi tipi di propulsione (motore) dell auto e imparano qual è la differenza tra un motore diesel e uno a benzina.

Dettagli

Esplosioni di polveri: prevenzione

Esplosioni di polveri: prevenzione Esplosioni di polveri: prevenzione ing. Nicola Mazzei Stazione sperimentale per i Combustibili Divisione di Innovhub-Stazioni Sperimentali Industria Tel: 02-51604.256 Fax: 02-514286 Corso CINEAS: La ricerca

Dettagli

flusso delle informazioni... 2 password... 3 password/2... 3 inserimento di una nuova richiesta... 4 le condizioni di vendita... 6

flusso delle informazioni... 2 password... 3 password/2... 3 inserimento di una nuova richiesta... 4 le condizioni di vendita... 6 istruzioni per l inserimento di una richiesta on line di prodotti speciali flusso delle informazioni... 2 password... 3 password/2... 3 inserimento di una nuova richiesta... 4 le condizioni di vendita...

Dettagli

VERNICIAtura Impianti di aspirazione localizzata. 3.6.6.3 (scheda di approfondimento)

VERNICIAtura Impianti di aspirazione localizzata. 3.6.6.3 (scheda di approfondimento) VERNICIAtura Impianti di aspirazione localizzata 3.6.6.3 (scheda di approfondimento) 3.6.6.3 (scheda di approfondimento) VERNICIatura impianti di aspirazione localizzata Le schede che qui vengono riportate

Dettagli

Professional Planner 2011

Professional Planner 2011 Professional Planner 2011 Planning Reporting Analysis Data connection Professional Planner è la soluzione di budgeting e pianificazione per aziende di tutte le dimensioni, indipendentemente dal loro settore

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz

www.fisiokinesiterapia.biz www.fisiokinesiterapia.biz LABORATORIO DI FISICA MEDICA : LA TELETERMOGRAFIA DIGITALE Sommario La Termografia L Imaging Termico Misure di Temperatura Propagazione del Calore Radiazione da Corpo Nero Sensori

Dettagli

Descrizione di un algoritmo

Descrizione di un algoritmo Descrizione di un algoritmo Un algoritmo descrive due tipi fondamentali di oper: calcoli ottenibili tramite le oper primitive su tipi di dato (valutazione di espressioni) che consistono nella modifica

Dettagli

Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura

Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura Efficienza Energetica, il forziere nascosto dell industria sarda Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria

Dettagli

Tubo di Pitot Modello FLC-APT-E, versione estraibile Modello FLC-APT-F, versione fissa

Tubo di Pitot Modello FLC-APT-E, versione estraibile Modello FLC-APT-F, versione fissa Misura di portata Tubo di Pitot Modello FLC-APT-E, versione estraibile Modello FLC-APT-F, versione fissa Scheda tecnica WIKA FL 10.05 FloTec Applicazioni Produzione di petrolio e raffinazione Trattamento

Dettagli

Elaborato individuale di Elettrotecnica Industriale a/a 2012/2013

Elaborato individuale di Elettrotecnica Industriale a/a 2012/2013 Elaborato individuale di Elettrotecnica Industriale a/a 2012/2013 ES. 1 Polo magnetico A t B Materiale ferromagnetico con permeabilità μ=μ 0 μ r Avvolgimento, porta una densità di corrente J Mezzo dielettrico

Dettagli

Organizzazione della memoria

Organizzazione della memoria Memorizzazione dati La fase di codifica permette di esprimere qualsiasi informazione (numeri, testo, immagini, ecc) come stringhe di bit: Es: di immagine 00001001100110010010001100110010011001010010100010

Dettagli

Procedura SMS. Manuale Utente

Procedura SMS. Manuale Utente Procedura SMS Manuale Utente INDICE: 1 ACCESSO... 4 1.1 Messaggio di benvenuto... 4 2 UTENTI...4 2.1 Gestione utenti (utente di Livello 2)... 4 2.1.1 Creazione nuovo utente... 4 2.1.2 Modifica dati utente...

Dettagli

Manuale Fornitore. Gare dinamiche

Manuale Fornitore. Gare dinamiche Manuale Fornitore Gare dinamiche INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 2. STILE GARA A RILANCIO DINAMICO... 3 3. COLLOCAZIONE OFFERTA... 4 3.1. ACCESSO AL SISTEMA... 4 3.2. RICERCA E VISUALIZZAZIONE DELLE GARE...

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione della distinta base & della produzione. www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione della distinta base & della produzione. www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione della distinta base & della produzione www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Definire la distinta base di un articolo... 5 Utilizzare la distinta base diretta... 8 Utilizzare

Dettagli

IL TRASFORMATORE Prof. S. Giannitto Il trasformatore è una macchina in grado di operare solo in corrente alternata, perché sfrutta i principi dell'elettromagnetismo legati ai flussi variabili. Il trasformatore

Dettagli

SISTEMI di ABBATTIMENTO. e DEPURAZIONE ARIA

SISTEMI di ABBATTIMENTO. e DEPURAZIONE ARIA SISTEMI di ABBATTIMENTO e DEPURAZIONE ARIA UNA REALTÀ DI TICOMM & PROMACO LA DIVISIONE IMPIANTI Con un esperienza maturata da oltre 15 anni nel settore del trattamento e depurazione aria, la Divisione

Dettagli

Motori e cicli termodinamici

Motori e cicli termodinamici Motori e cicli termodinamici 1. Motore a scoppio 2. Motore diesel 3. Frigoriferi 4. Centrali elettriche XXII - 0 Trasformazioni Trasformazioni reversibili (quasistatiche: Ciascun passo della trasformazione

Dettagli

LE VALVOLE TERMOSTATICHE

LE VALVOLE TERMOSTATICHE LE VALVOLE TERMOSTATICHE Per classificare ed individuare le valvole termostatiche si deve valutare che cosa si vuole ottenere dal loro funzionamento. Per raggiungere un risparmio energetico (cosa per la

Dettagli

Il sistema di controllo e di gestione dell energia

Il sistema di controllo e di gestione dell energia BY Il sistema di controllo e di gestione dell energia ENERGY MONITOR, perchè non produrre di più? ENERGY MONITOR - FOTOVOLTAICO DESIGN UNICO E CUORE INDUSTRIALE Cover in acciaio inox Monitor touch lcd

Dettagli

Calcolo della trasmittanza di una parete omogenea

Calcolo della trasmittanza di una parete omogenea Calcolo della trasmittanza di una parete omogenea Le resistenze liminari Rsi e Rse si calcolano, noti i coefficienti conduttivi (liminari) (o anche adduttanza) hi e he, dal loro reciproco. (tabella secondo

Dettagli

Concentratori solari elettrotermici compatti e loro possibile incentivazione

Concentratori solari elettrotermici compatti e loro possibile incentivazione Nuovo conto energia 2011 e Virtual Power Plant Concentratori solari elettrotermici compatti e loro possibile incentivazione Dott. Ing. Alberto Reatti Professore Associato Dipartimento di Elettronica e

Dettagli

Indice. XI Prefazione

Indice. XI Prefazione Indice XI Prefazione 3 Capitolo 1 Introduzione alle macchine a fluido e ai sistemi energetici 3 1.1 Introduzione storica 9 1.2 Fonti di energia 19 1.3 Macchine a fluido e sistemi energetici 25 Capitolo

Dettagli

Estensimetro. in variazioni di resistenza.

Estensimetro. in variazioni di resistenza. Estensimetro La misura di una forza incidente su di un oggetto può essere ottenuta misurando la deformazione o la variazione di geometria che l oggetto in questione subisce. L estensimetro estensimetro,

Dettagli

PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI PANNELLI SOLARI I pannelli solari utilizzano l'energia solare per trasformarla in energia utile e calore per le attività dell'uomo. PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI

Dettagli

Memoria secondaria. Architettura dell elaboratore. Memoria secondaria. Memoria secondaria. Memoria secondaria

Memoria secondaria. Architettura dell elaboratore. Memoria secondaria. Memoria secondaria. Memoria secondaria Architettura dell elaboratore Capacità di memorizzazione dei dispositivi di memoria: Memoria centrale attualmente si arriva ad alcuni GB centinaia di GB o TB Memoria principale e registri: volatilità,

Dettagli

CAPITOLATO CALDAIE SCILIAR 18-40

CAPITOLATO CALDAIE SCILIAR 18-40 CAPITOLATO CALDAIE SCILIAR 18-40 KA30180-202 ALMAR Sciliar 18 Caldaia a legna ALMAR caldaia a gassificazione di legna Sciliar 18 " incluso scambiatore di calore di 10,2-20,5 kw e 10.2-18,0 kw Caldaia specifica

Dettagli

condizioni per la posa su massetto riscaldante

condizioni per la posa su massetto riscaldante condizioni per la posa su massetto riscaldante Parchettificio Toscano s.r.l. - 56024 Corazzano - S. Miniato (PI) Italia - Tel. (0039) 0571 46.29.26 Fax (0039) 0571 46.29.39 info@parchettificiotoscano.it

Dettagli