Sezione Alimentari Linee di indirizzo Micaela Pallini

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Cosima Ippolito
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1 Sezione Alimentari Linee di indirizzo Micaela Pallini

Sezione Alimentari La Sezione al 31/12/2015, rappresenta 97 aziende con circa 4.878 addetti diretti ed almeno 8.000 di indotto (di seguito grafico di sintesi).

2 Sezione Alimentari La Sezione al 31/12/2015, rappresenta 97 aziende con circa addetti diretti ed almeno di indotto (di seguito grafico di sintesi). La stima del fatturato 2013 dei componenti della sezione si colloca oltre i 1,5 miliardi di Euro Nel corso del 2015 ci sono state: 7 dimissionarie 10 nuovi ingressi

Sezione Alimentari Sezione Alimentari - situazione al 31-12-2015 3.397 3.500 3.000 1.481 2.

3 Sezione Alimentari Sezione Alimentari - situazione al Dipendenti N Aziende - Grandi imprese PMI N Aziende Dipendenti

4 Sezione Alimentari La ripartizione per provincia delle aziende della Sezione è: Frosinone n. 19 unità 461 dipendenti Latina n. 30 unità dipendenti Rieti n. 11 unità 123 dipendenti Roma n. 29 unità dipendenti Viterbo n. 8 unità 140 dipendenti

5 Sezione Alimentari Le filiere rappresentate sono le seguenti: Carni e salumi; Latte e prodotti caseari; Ortofrutta Olio e Aceto Vini e liquori Bevande gassate Acque minerali Dolci e prodotti da forno Farine e pasta Funghi e tartufi Tabacco

La Sezione in Unindustria La Sezione dovrà operare per rafforzare l Associazione attraverso: Il sostegno in ogni sede delle iniziative dell Associazione; Rafforzamento dei nostri rapporti con le

6 La Sezione in Unindustria La Sezione dovrà operare per rafforzare l Associazione attraverso: Il sostegno in ogni sede delle iniziative dell Associazione; Rafforzamento dei nostri rapporti con le Istituzioni specifiche del nostro settore sia a livello regionale che provinciale (Regione, Assessorati, Camere Commercio) Il rafforzamento dei rapporti con le Associazioni di Categoria del Sistema; La ricerca di sinergie con le componenti alimentari di altre Associazioni Territoriali del Sistema (ad es. Abruzzo);

7 Programma Sviluppo Associativo Internazionalizzazione Promuovere la formazione specifica di settore Filiere per la crescita Progetti Speciali

8 Sviluppo Associativo Sviluppo capillare sui territori di attività di contatto attraverso il coinvolgimento attivo di componenti del Consiglio Direttivo di Sezione. Rafforzare la presenza di Unindustria nelle province del Lazio con particolare attenzione sui territori in cui siamo meno rappresentati Rafforzamento della rappresentanza per settore specifico

9 Internazionalizzazione Partnership con Enti Regionali (ARSIAL e Lazio Innova) e con Enti Camerali per facilitare l accesso ai mercati esteri attraverso la partecipazione a manifestazioni specialistiche; Stimolare la crescita di strutture di aggregazione per consentire alla PMI un maggior coinvolgimento nei mercati continentali ed extra UE.

10 Filiere per la crescita Promuovere iniziative che sviluppino sinergie all interno della filiera agroalimentare partendo dalla produzione primaria per giungere alla distribuzione (ad esempio il gruppo di Lavoro del Latte con aziende di Confagricoltura Lazio) Favorire un osmosi di informazioni tra le aziende della sezione su temi specifici del comparto alimentare Organizzare incontri informativi su tematiche del settore in collaborazione con le organizzazioni di categoria del Sistema Confindustria, con gli Organismi regionali e nazionali competenti per materia

11 Formazione Funzionali ad una crescita culturale complessiva delle aziende del settore, si prevedono attività formative in tema di: Certificazione Kosher (ovvero l insieme di regole religiose che governano la nutrizione degli Ebrei osservanti) Certificazione HALAL (ovvero sul cibo preparato in modo conforme ai precetti della legge islamica) Etichettatura prodotti per i mercati internazionali Simboli di riciclo materiali Sicurezza alimentare, qualità e rintracciabilità

12 Progetti Speciali G.T. Giubileo: progetto inter-sezioni Alimentari, Farmaceutico, Tessile e Trasporti & Logistica, in collaborazione con la Caritas, per sostenere i bisognosi e/o pellegrini seguendo le indicazioni dell Elemosiniere del Santo Padre. Croce Rossa: possibile accordo per somministrazione derrate per assistenza indigenti e immigrati. Partecipazione a campagne di promozione del consumo di prodotti regionali. Gruppo di Lavoro su Latte con Confagricoltura per creazione di una filiera organizzata per: la promozione marchi di produzione di latte locale e prodotti derivati; La creazione di sinergie che liberino risorse economie attraverso economie di scala e la diffusione di best practice;

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