CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI PISA

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1 Pisa, 31 dicembre 2014 Oggetto: Relazione morale, organizzativa e finanziaria del mandato Cari Colleghe e Colleghi, il Consiglio ha terminato il biennio di lavoro, più l anno di proroga previsto dalla riforma forense e presenta la relazione finale sul proprio operato. Il Consiglio ha lavorato in armonia e con spirito di squadra, profondendo un notevole impegno indirizzato verso due obiettivi principali: 1) per quanto riguarda l impegno esterno, operando per la riaffermazione del ruolo sociale dell avvocatura a livello cittadino e regionale, ruolo da noi sempre rivendicato e ora affermato a livello legislativo dalla legge di riforma forense n. 147/2012; 2) per quanto riguarda l impegno interno, operando nello spirito di un rinnovamento che ci adegui ai tempi mutati, senza dimenticare le nostre radici fondamentali, cercando di tamponare i mille problemi che la mancanza di risorse e mezzi al settore giustizia quotidianamente ci creano, per non parlare delle decine di riforme che, piovute dall alto, ci hanno oberato dell ingrato compito di aggiornarci leggendo cose bellissime sulla carta, ma che, calate nella realtà sempre immutata, si rivelano il più delle volte defatiganti. In questo triennio abbiamo assistito a una serie infinita di novità (legislative e non) che hanno provocato profondi cambiamenti e che, uniti alla persistente grave crisi economica che ci ha fortemente colpiti, hanno causato un grave stato di disagio e amarezza. Le c.d. riforme della giustizia vengono fatte tenendo presenti solo l efficienza in termini economici del sistema ( che nessun governo è mai riuscito a riformare seriamente perché le riforme non sono mai organiche ed accompagnate dal relativo e assolutamente necessario impegno finanziario) e mai i diritti del cittadino, che vengono conculcati e disconosciuti, specie se di scarso valore economico ( in quanto nuocciono all operatività del sistema e non giovano all economia generale). I costi di accesso alla giustizia sono aumentati a livelli inaccettabili, come inaccettabili sono le vessazioni ricadute sugli avvocati, con una serie di norme e normette che hanno intento chiaramente punitivo e deflattivo. Queste le idee che sottendono all operato del Consiglio e che esso ha tentato di portare a una realizzazione pratica, ottenendo molti risultati, ma scontrandosi continuamente con la mancanza di risorse,con la scarsa collaborazione del personale del tribunale e di singoli magistrati, con le carenze degli organici e con una legislazione che continua a riversare sui consigli nuovi compiti senza concedere adeguate risorse. Nella volontà di attuare il programma suesposto, il Consiglio, oltre ad essere sempre presente ai maggiori avvenimenti cittadini riaffermando la sua natura di istituzione necessaria, ha proseguito, in autonomia, la positiva esperienza maturata nell attuazione del Protocollo d intesa sull educazione alla legalità nelle scuole cittadine firmato nel 2009 con Prefettura, Questura, Comune, Comandi provinciali dell Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Direzioni

2 scolastiche, il Laboratorio per i diritti umani della Scuola Superiore Sant Anna, il Dipartimento di diritto pubblico dell Università e la Società della Salute, ormai scaduto, nella riaffermazione delle nostre competenze specifiche e della nostra funzione di garanti dei diritti fondamentali. Nella realizzazione del nostro intervento, che ormai copre le scuole di ogni ordine e grado, estendendosi anche ai comuni di Cascina e Pontedera, ci è stata di validissimo aiuto la collega Agnese Bertini; molti altri sono i colleghi che spontaneamente si sono resi disponibili, realizzando ottimi interventi, e che il Consiglio ringrazia. Il Consiglio ha sempre cercato di seguire l operato di tutti i suoi iscritti che si siano distinti in vari campi, da quello prettamente giuridico a quello artistico a quello sportivo; per ciò abbiamo più volte partecipato alla presentazione di volumi di interesse giuridico o scritti da colleghi, ed abbiamo sempre concesso il patrocinio ad eventi come ( fra i tanti) la gara podistica in memoria dell avv. Mario Jaccheri organizzata dalla figlia Elena e l annuale torneo di calcetto. Abbiamo contribuito, in questa ottica, al premio che viene concesso, nell ambito del Corso per le difese d ufficio, dalla locale Camera penale, in ricordo di un avvocato penalista del passato. Sempre operando a livello cittadino, la Presidente ha partecipato al tavolo SOS lavoro organizzato dalla Provincia e a quello della Prefettura per dare ausilio giuridico alle persone in difficolta lavorative ed economiche per la crisi. Abbiamo costituito nel 2013 lo Sportello per il cittadino, previsto dalla legge di riforma, che funziona egregiamente grazie all impegno disinteressato ed estremamente competente di numerosi colleghi. A livello regionale, il Consiglio ha sempre partecipato alle riunioni della l Unione distrettuale dei Consigli degli Ordini Forensi della Toscana che ha l importante ruolo di creare unità d intenti e di comportamenti, rafforzando il ruolo della Toscana nel panorama dell avvocatura nazionale ; ha seguito, tramite l ottimo operato del collega avv. Nicola Favati, i lavori della Fondazione Avvocatura Toscana, cui partecipano tutti i Fori che fanno parte della regione, compreso quello di Massa Carrara. L Unione Distrettuale Toscana ha in corso un importante e proficuo tavolo di discussione con la magistratura associata su vari argomenti, fra i quali,in prima linea, il PCT e i vari tirocini e stages che numerose norme di legge permettono ormai nei tribunali. A livello nazionale, il Consiglio ha sempre partecipato a tutti i più importanti appuntamenti riguardanti l avvocatura, in particolare a tutte le numerose consulte dei Presidenti convocate dal CNF, alle assemblee OUA allargate, alla cerimonia d inaugurazione dell anno giudiziario e a tutti i maggiori impegni di carattere nazionale. La presidente è stata inoltre chiamata a far parte, come membro esterno, della Commissione accesso e formazione del CNF, alle cui sedute partecipa regolarmente. *** *** *** Il Consiglio, nella salvaguardia delle sue radici e delle sue tradizioni, ha continuato a celebrare le cerimonie, piccole e grandi, ormai usuali nel nostro Ordine: dai giuramenti dei neoavvocati alla biennale cerimonia per la consegna delle medaglie ai colleghi con 40 e 50 anni di iscrizione all albo ed ai neoavvocati che abbiano conseguito il miglior risultato all esame, tenutasi il 3 ottobre Purtroppo sono state numerose le commemorazioni ufficiali, nelle quali sono stati ricordati i colleghi scomparsi, Antonio Placanica, Pietro Cantenne, Guido Villa, Enrico Marroni, Giovanni

3 Giugni, Mario Piccioli, Renato Tortorella, Ranieri Gini, Antonio Boschetto e Grimaldo Pellegrini. Ancora da commemorare, per la recentissima scomparsa, i colleghi avv. Alessandro Bachini e Enrico Cenzatti. Il Consiglio ha affrontato i vari problemi interni del nostro Tribunale con tutti i mezzi a sua disposizione, comprese, per quello che possono servire, le denunce giornalistiche: è intervenuto, sia d ufficio che su richiesta di vari colleghi, sull operato di singoli magistrati, di cancellieri, nonché degli Ufficiali giudiziari; ha sempre partecipato e fatto sentire la sua voce negli appuntamenti istituzionali nei quali, per legge, è chiamato a dare pareri (non vincolanti!), come la Commissione Manutenzione dei locali degli Uffici Giudiziari e le riunioni trimestrali sui flussi, non mancando di presentare altresì le sue osservazioni sulle tabelle del Tribunale e del Giudice di Pace. La realizzazione della c.d. riforma della geografia giudiziaria,con la soppressione della sezione distaccata di Pontedera,ha creato ( cosa sulla quale siamo stati tutti facili profeti) infiniti problemi legati agli spazi e al trasloco di fascicoli e attrezzature. Ad oggi, non è stato ancora effettuato completamente il trasloco del mobilio e dell archivio da Pontedera. In relazione a questi ritardi, il Consiglio ha effettuato una formale diffida al Sindaco del Comune di Pisa che, per legge, se ne deve fare carico. Sono inoltre ancora da reperire la sede definitiva della PG ( spostata dal tribunale per creare spazi), la nuova sede del GDP di Pisa, dell UNEP ( che deve necessariamente cambiare sede dato che l ultima ispezione ministeriale l ha giudicata inidonea) e del magistrato di sorveglianza. Infiniti gli interventi del consiglio sugli orari delle cancellerie più volte cambiati dopo l intervento del Consiglio di Stato e di ben due norme di legge. Sono stati realizzati i protocolli per le udienze penali e civili, sottoposti alla prima fase di applicazione ed è allo studio quello per le cause di separazione. L avvio del PCT ( che ha creato ulteriori problemi ma che fa già intravedere, dopo un difficile avvio, i primi risultati positivi) ci ha visti in prima linea a livello locale e regionale tramite partecipazione a tutti i tavoli di discussione con la magistratura e il ministero, la organizzazione di vari eventi formativi anche in forma di simulazione e il continuo intervento sul personale e la magistratura locali. Purtroppo, la situazione del personale amministrativo degli uffici giudiziari, dal punto di vista delle carenze organiche, si è aggravata con la soppressione della sezione distaccata di Pontedera, invece di migliorare, come era stato ventilato, perché il personale non ha optato in blocco per la mobilità verso il Tribunale di Pisa. In attesa di nuove assunzioni, per ora solo promesse, si spera nel PCT e si sfrutta il lavoro dei vari tirocinanti e stagisti, che però allevia solo il carico dei magistrati e non del personale. E da dire che il rapporto con la Dirigenza amministrativa è altalenante, con una continua rivendicazione, da parte nostra, della necessità di essere preventivamente sentiti prima di qualunque tipo di decisione di rilevanza esterna, a fronte di spinte nel senso esattamente opposto. L esperimento iniziato nella locale Procura della Repubblica, in base al quale si possono avere le copie dei fascicoli in via telematica al deposito degli atti ex art. 415 bis cpp, è stato positivo e ha fatto scuola in tutta Italia. È da sottolineare che l informatizzazione in Procura è frutto di una convenzione fra Procura e

4 Consiglio firmata nel 2008 e di un continuo e reciproco scambio di idee ed aiuti col dott. Dominijanni. Il Consiglio si è sempre rifiutato di partecipare alla Giornata Europea della giustizia civile, che prevede l apertura al pubblico dei Tribunali per una giornata e che si risolve in un iniziativa di facciata, priva di veri contenuti, a fronte del reale stato di cose. Il Consiglio cerca di usare il suo sito come uno strumento che, unitamente alla posta elettronica, crei un dialogo continuo con tutto il Foro, dando notizia in tempo reale delle novità legislative e dei principali eventi. In particolare, hanno avuto ottimo riscontro il servizio newsletter sulle principali novità giurisprudenziali locali e legislative, la rubrica Vita del Foro, nella quale sono stati segnalati gli eventi di carattere artistico, sportivo, culturale e sociale che hanno visto la partecipazione di avvocati pisani e l Agenda del consiglio, con la quale, per estrema trasparenza, vengono portati a conoscenza di tutti gli iscritti gli impegni esterni, oltre al normale lavoro di consiglio e delle commissioni interne. Egualmente si è fatto continuo ricorso alla mailing-list degli iscritti per comunicazioni di vario genere; fra l altro, il Consiglio, prima di dare indicazioni di nominativi, nella scelta fra più richieste, ha sempre proceduto alla preventiva comunicazione ed alla raccolta delle adesioni ( v. la nomina a commissario d esame). In questo triennio è stato notevole l impegno sul fronte della formazione continua, del quale si parlerà a fondo nella parte riservata alle singole commissioni consiliari. Assai positiva l esperienza della Fondazione Scuola Forense Alto Tirreno che vede come soci fondatori gli Ordini di Pisa, Lucca, Livorno, La Spezia e Massa Carrara. La Fondazione provvede non solo alla preparazione dell accesso alla professione, ma anche alla formazione continua degli avvocati, sgravando l Ordine di un notevole peso, anche economico, dato che il P.O.F. dei soci fondatori è comune a quello della Fondazione, che ha un suo patrimonio ed una struttura amministrativa ed economico-contabile a parte. Il Consiglio Direttivo della Fondazione, nel triennio, ha tenuto 20 riunioni. Da segnalare il successo dei vari sportelli istituiti dal Consiglio che vedono sempre l affluenza di un gran numero di avvocati e l ottimo rapporto con le associazioni locali con le quali, oltre ad un dialogo assai e comunque proficuo, sono stati realizzati eventi formativi di alta qualità. Come prevede la legge, è stato realizzato nuovamente, nel biennio, il Corso per i difensori d ufficio, di concerto fra il Consiglio e la Camera penale; il Consiglio ha inoltre partecipato, assumendo tutti costi relativi alla partecipazione dei nostri iscritti, al corso per difensore d ufficio davanti al Tribunale dei Minori, tenutosi a Firenze. Il Consiglio, in considerazione dei gravi ritardi con i quali vengono pagate le notule per le difese d ufficio ed il gratuito patrocinio e di quanto ciò pesi sui colleghi, specie sui più giovani, ha rinnovato la convenzione con la Cassa di Risparmio di San Miniato per l anticipazione delle relative parcelle. Anche su questo il riscontro è stato assai positivo. Molti sono stati i tentativi di conciliazione effettuati fra i colleghi, ai sensi della legge di riforma, avanti al Presidente, all avv. Marchesi, all avv. Oliva e all avv. Berti. Il Consiglio ha creato un suo organismo di mediazione, unitamente al locale Ordine dei

5 commercialisti, denominato Organismo conciliazione di Pisa. OCPISA. L organismo prevede la presenza paritaria, nel Consiglio direttivo, di avvocati e commercialisti, sotto la presidenza per i primi sei anni del presidente pro tempore dell Ordine degli avvocati e con la presenza ulteriore di un professore, designato dalla Scuola Superiore Sant Anna. L avvio dell organismo ha dato ottimi risultati col fondamentale contributo degli avv. Pulidori e Oliva. Nel mese di settembre 2014, si sono svolte le elezioni del Consiglio Distrettuale di Disciplina, il nuovo organismo che sarà operativo a partire dal 1 gennaio 2015, alle quali è risultato eletto l avv. Berti Mantellassi che, pertanto, non presenterà la propria candidatura alle prossime elezioni. Il costo del nuovo organismo ricadrà sugli Ordini e si prefigura come notevole. Anche la presidente avv. Capria, eletta al CNF, non presenterà la propria candidatura alle prossime elezioni.

6 ATTIVITA' DELLE COMMISSIONI Per quanto riguarda più specificamente l attività delle Commissioni consiliari, è risultata positiva la sperimentazione delle c.d. commissioni aperte, senza rigide attribuzioni interne ( a parte quella del Coordinatore), per cui hanno potuto partecipare ai lavori di singole commissioni anche consiglieri non stabilmente inseriti in esse, al fine di poter acquistare esperienza in tutti i settori, nonché l apertura di alcune commissioni a membri esterni al Consiglio, che vogliamo ringraziare per l impegno, la competenza e l entusiasmo che hanno profuso. Relazione della Commissione per la Sezione Distaccata ed i GDP e della Commissione per la revisione delle circoscrizioni giudiziarie Le commissioni, composte dagli Avv.ti Alberto Marchesi (coordinatore), Alessia Terreni, Letizia Giovannetti, Valentina De Giorgi e Paolo Oliva, col prezioso contributo esterno dei colleghi Nicola Favati, Forese Dinucci, Serena Nazzi, Laura Giachetti e Anna Ceccarelli, hanno svolto un importante lavoro sul territorio, articolatosi attraverso periodici e costanti incontri con i Giudici di Pace di Pontedera, Volterra Cascina e San Miniato, nel corso dei quali sono state messe a fuoco le problematiche afferenti i singoli Uffici, ed affinati gli interventi che il Consiglio dell Ordine ha ritenuto di deliberare per garantire la migliore funzionalità dei servizi,anche dopo gli accorpamenti. Continui i contatti per verificare la disponibilità dei comuni (poi confermata da Volterra e San Miniato) a prendersi in carico il servizio. Per le stesse ragioni i Componenti della Commissione si sono incontrati con i Dirigenti delle Cancellerie allo scopo di valutare caso per caso gli aspetti più propriamente inerenti l organizzazione degli Uffici COMMISSIONE DISCIPLINA La Commissione, coordinata dall avv. Berti Mantellassi, si è avvalsa anche dell apporto di altri consiglieri, come gli avv. Marchesi, Fascione, Oliva, De Giorgi e Giovannetti. I dati del triennio: Anno Ricorsi pervenuti Pratiche archiviate Procedimenti disciplinari aperti Procedimenti disciplinari definiti Sono stati inviati al CDD Toscana n. 20 fascicoli pendenti al Quasi quotidiano è stato inoltre l impegno nel dirimere questioni sorte fra colleghi o fra colleghi e clienti, e nel dare indicazioni di carattere deontologico a tutti coloro che le hanno richieste, impegno ricaduto in gran parte sul Presidente, sul Segretario avv. Marchesi e sull avv. Berti.

7 COMMISSIONE PRATICANTI La Commissione, formata dagli avv.ti Bechini (coordinatore) Pulidori e Taverniti, si è avvalsa dell apporto esterno dei colleghi Maria Mondano, Alessandra Barzan, Agnese Bertini e Lucia Vergine ed ha svolto un attività molto intensa, traendo giovamento dalla calendarizzazione preventiva delle date di colloquio. Sono stati infatti iscritti al registro speciale dei praticanti, nel 2012 n. 88 giovani, nel 2013 n. 89, nel 2014 n. 90 dei quali sono stati abilitati al patrocinio n. 62. La Commissione ha tenuto, nel triennio, n. 18 riunioni per i colloqui e le abilitazioni ed ha provveduto in proprio alla risposta a tutti i pareri richiesti in materia. COMMISSIONE TASSAZIONE NOTULE La Commissione formata dagli avv.ti Oliva ( coordinatore), Giovannetti, Puccini e Bonadio, ha provveduto a liquidare, nel 2012 n. 143 notule, nel 2013, n. 153 e nel 2014 n Innumerevoli sono stati gli interventi finalizzati al tentativo di conciliazione, con convocazioni di colleghi e relativi clienti e l espletamento di tutta l attività correlata. COMMISSIONE PER IL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO La Commissione, formata dagli avv. Puccini (coordinatore) e De Giorgi, ha subito l impatto di un notevole aumento delle istanze, come si può evincere dai seguenti dati: Anno Domande ammissione pervenute Domande ammesse Domande respinte Complessivamente, nel triennio , sono state presentate quindi 1290 domande rispetto alle 530 del biennio precedente, aumento che rispecchia la crisi economica attraversata dal paese. In notevole diminuzione è stato invece il numero delle persone presentatesi allo sportello aperto al pubblico ogni venerdì e ciò dipende, evidentemente, dal fatto che oramai gli utenti sono ben informati sul funzionamento di questo istituto; stessa considerazione va fatta in relazione alla diminuizione del numero delle domande respinte. Per quanto riguarda le materie oggetto dei procedimenti per i quali è stata presentata la richiesta di ammissione, resta assolutamente predominante quella della famiglia e della volontaria giurisdizione con una stragrande maggioranza di procedure di separazione e divorzio. In particolare, si possono indicare le seguenti percentuali:

8 Materia % Famiglia e volontaria giurisdizione 72,00% Locazioni e comodato 8,00% Obbligazioni e contratti 3,00% Diritti reali e azioni possessorie 6,00% Risarcimento danni da sinistro 5,00% Responsabilità professionale 1,00% Cause di lavoro e previdenza 3,00% Opposizioni a sanzioni amministrative 0,00% Societario e procedure concorsuali 2,00% COMMISSIONE PER LA FORMAZIONE CONTINUA La Commissione, coordinata dall avv. Pulidori ha, come membri esterni, i colleghi Claudio Cecchella, Ilaria Fiori, Carlo Porcaro D Ambrosio, Raffaele Simon e Giovanni Vaglio. La Commissione si è occupata della predisposizione del P.O.F. per gli anni , dell organizzazione di eventi formativi (anche in collaborazione con enti e associazioni), della valutazione e proposta di deliberazione al Consiglio di tutte le domande di accredito pervenute, relative sia a eventi formativi che ad attività formative svolte individualmente dagli iscritti, oltre che delle domande di esonero od esenzione. Anno 2012 Eventi formativi accreditati: 123 Attività formative accreditate: 52 Esoneri totali o parziali dall obbligo di formazione continua: 36 Anno 2013 Eventi formativi accreditati: 129 Attività formative accreditate: 45 Esoneri totali o parziali dall obbligo di formazione continua: 37 Anno 2014 Eventi formativi accreditati: 140 Attività formative accreditate: 35 Esoneri totali o parziali dall obbligo di formazione continua: 43 Gli eventi formativi, accreditati anche al di fuori del P.O.F., si sono articolati sui più svariati campi d interesse professionale; il Consiglio ha provveduto a organizzare in autonomia, gratuitamente, gli eventi attinenti a tematiche deontologiche, in maniera da permettere a tutti gli iscritti di

9 assolvere agli obblighi regolamentari. Sono stati organizzati vari eventi a caldo sulle novità legislative, sia tramite la Fondazione Scuola forense sia direttamente dal Consiglio, in particolare sulle novità del processo civile, sulla mediazione e sul PCT. L impegno del Consiglio è stato sempre rivolto a far sì che i costi risultassero sempre contenuti, se non addirittura gratuiti in alcuni casi, assumendosene il relativo peso. Notevole è stato il contributo delle associazioni che, ciascuna per il proprio settore di competenza, hanno organizzato eventi di spessore e interesse. In tutti i casi il Consiglio ha sempre fatto in modo che, con notevole sforzo del Presidente o di consiglieri delegati, non mancasse mai il saluto, la presenza dell Ordine ed il punto di vista dell Avvocatura. Vogliamo sottolineare come l accredito delle attività formative individuali abbia permesso di scoprire quanto il nostro Foro sia ricco di colleghi che coniugano la professione con attività didattiche, di relatore a convegni e con pubblicazioni giuridiche, monografiche o su riviste periodiche, anche telematiche. Un vero patrimonio di cultura che cerchiamo di valorizzare prestando la biblioteca per la presentazione di volumi, creando così importanti momenti di collegamento col mondo accademico, scientifico e culturale della città. Per quanto riguarda gli esoneri parziali, hanno riguardato casi di maternità o adozione e problematiche specifiche di carattere familiare o di salute. COMMISSIONE PER LA PREVIDENZA FORENSE La Commissione formata dall avv. Concetti(coordinatore) e dall avv. Terreni, oltre ai pareri espressi per le vie brevi ai colleghi, ha svolto regolarmente, a Pisa ed in occasioni straordinarie a Pontedera, l attività di sportello, tenendo n. 10 sedute e ricevendo n. 77 colleghi nel 2012, n. 11 sedute e ricevendo n. 91 colleghi e organizzando un incontro con i Delegati di Cassa Forense con la partecipazione di circa 50 colleghi nel 2013, n. 11 sedute e ricevendo n. 123 colleghi nel 2014 e rilasciando tutti i pareri richiesti in materia previdenziale, anche per iscritto, studiando in proprio le questioni. La commissione ha provveduto all istruzione delle pratiche di assistenza a favore dei colleghi ed ha partecipato ai seminari organizzati dalla Cassa forense. COMMISSIONE STUDI E PARERI La Commissione, formata dagli avv. Fascione e Oliva, ha provveduto a rendere pareri interni, necessari al funzionamento del Consiglio, ed anche a studiare e preparare le risposte a tutte le richieste di pareri per iscritto pervenute dall esterno. Al lavoro delle suindicate Commissioni si è affiancato quello dei referenti di singoli settori; sono da segnalare in particolare le attività svolte dall Avv. Bechini, referente per l informatica al CNF, per l informatizzazione del Consiglio, la consulenza ed il supporto prestato per l informatizzazione del Tribunale e la gestione del sito Web;; dall avv. Savino come referente e

10 tesoriere per la Fondazione Scuola Forense Alto Tirreno; dall avv. Oliva per la realizzazione del PCT; dall avv. Terreni per la bacheca con la rassegna stampa quotidiana; dall avv. Puccini per la preparazione della rubrica Vita del Foro e per l organizzazione delle cerimonie; dall avv. Fascione per la biblioteca; dagli avv. Savino, Oliva e Bechini come referenti per l Osservatorio sulla giustizia civile e dagli avvocati Marchesi, Berti e Taverniti per quello sulla giustizia penale.; dall avv. Bonadio come referente per lo Sportello del cittadino. Nella gestione degli innumerevoli compiti, fondamentali sono stati l apporto, la continua presenza e la competenza del segretario avv. Marchesi. Gli avv. Capria. Oliva, Berti Mantellassi, Giovannetti e Puccini, per vari motivi, non presenteranno (a differenza degli altri consiglieri uscenti) la loro candidatura alle prossime elezioni e pertanto, ancora prima del doveroso riconoscimento ufficiale, già in questa relazione finale vogliamo ringraziarli di tutto quello che hanno fatto nell interesse dei colleghi, profondendo impegno disinteressato, doti di equilibrio, competenza, affidabilità ed estrema riservatezza. Un doveroso grazie a tutti i colleghi che, non solo ci hanno dato fiducia col mandato che abbiamo cercato di assolvere al meglio, ma anche ci hanno sempre riconfermato la stima e l affetto. Non si può non terminare segnalando quanto, su tutti noi, abbiano influito non solo le problematiche già segnalate nel lavoro quotidiano, le continue riforme legislative, ma anche la crisi economica che ha colpito duramente le categorie professionali, nell indifferenza generale; malgrado ciò e malgrado tutto, le parole finali non possono essere che di incoraggiamento, di speranza e, soprattutto, di fiducia nella nostra professione e nel nostro ruolo.

11 ATTIVITA DEL CONSIGLIO DELL ORDINE NEL TRIENNIO Riunioni consiliari 74 TENUTA ALBI Iscrizioni albo avvocati 169 Iscrizioni albo avvocati da trasferimento 26 Iscrizioni elenco avvocati stabiliti 27 Trasferimenti dall elenco speciale professori universitari all albo ordinario 1 Trasferimenti dall elenco speciale addetti uffici legali all albo ordinario 2 Trasferimenti dall albo ordinario all elenco speciale professori universitari 2 Trasferimenti dall albo ordinario all elenco speciale addetti uffici legali 2 Cancellazioni dall albo ordinario per trasferimento, a richiesta e per decesso 94 ISCRITTI ALLA DATA DEL 31/12/2014 Albo ordinario 1349 Elenco Avvocati Stabiliti 25 Elenco speciale addetti uffici legali 32 Elenco speciale professori universitari 18 Totale Avvocati iscritti 1424 Elenco praticanti avvocati abilitati 83 Il Consiglio dell'ordine

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