PERCORSO DI FORMAZIONE ISTRUTTORE DI TONIFICAZIONE DI BASE
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- Nicola Roberto
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1 PERCORSO DI FORMAZIONE ISTRUTTORE DI TONIFICAZIONE DI BASE Il percorso si articola in tre fine settimana e consente di acquisire la qualifica di ISTRUTTORE SPECIALIZZATO IN TONIFICAZIONE (TONE TARGET TRAINER) BASIC LEVEL 1 FINE SETTIMANA Obiettivi: Approccio generale alla lezione di tonificazione e alla figura di istruttore specializzato in tonificazione musicale. Apprendimento delle basi e dei comandi, prime esercitazioni. Impostazione della lezione TOTAL BODY Presentazione della Scuola e dei Docenti. Obiettivi generali del percorso, consegna del materiale Presentazione degli allievi PARTE TEORICA GENERALE La lezione di Tonificazione in sala musicale: obiettivi, caratteristiche, durata, indicazioni e controindicazioni Classificazione delle lezioni in base al sistema energetico: lavoro aerobico continuativo, lavoro metabolico, lavoro a intervalli Tipologie classiche di lezione: Total body conditioning, Gag, Body Sculpt Moderna evoluzione delle lezioni: I Programmi dedicati, loro caratteristiche e differenze L istruttore di tonificazione: ruolo e caratteristiche necessarie MASTER CLASS DI TOTAL BODY BASE. durante la master sarà valutato il generale livello di conoscenza delle principali tecniche, la postura e la velocità di apprendimento della classe. la lezione sarà poi scomposta e analizzata PARTE TEORICO PRATICA SPECIFICA struttura base del fitness musicale La musica (esercizi per verificarne la corretta comprensione): b.p.m. e master beat
2 La musica specifica per la lezione di tonificazione: caratteristiche, velocità, genere musicale La struttura del blocco: lavoro e Concetto di lavoro simmetrico bilaterale Classificazione dei passi base e loro caratteristiche (alternanza) Sequenze di passi base u step per realizzare una struttura di 32 tempi e di 64 tempi simmetrica Trasformazione dei passi base per la prima realizzazione di STRUTTURE CARDIOVASCOLARI SIMMETRICHE DINAMICHE L aumento dell intensità: alto impatto dei passi base (power, jump, run, propulsioni, corretta esecuzione e controindicazioni) Variazioni e sostituzione specifiche della tonificazione dinamica: squat e squat jump, affondo statico e dinamico, esercizi specifici per la tonificazione arti inferiori. analisi della parte cardiovascolare della lezione effettuata. n.b. si rimanda l analisi approfondita di tutti i movimenti dei vari gruppi muscolari all ultimo fine settimana dedicato espressamente all anatomia. Si illustrano qui solo le esecuzioni basilari con musica per consentire agli allievi di esercitarsi durante i mesi successivi L INCREMENTO STRUTTURALE BASE (TTS TONE TARGET SYSTEM): apprendimento del metodo base per ottenere l aumento di intensità dinamica e numerica. Creazione di sequenze base per TTS. teoria e pratica ESERCITAZIONI PRATICHE: in questa fase l allievo imparerà a costruire e insegnare semplici sequenze cardio trasformandole per ottenerne l aumento di intensità graduale ed inizierà a esercitare la propria comunicazione oltre che perfezionare la tecnica di esecuzione degli esercizi proposti. SECONDA PARTE ADD ON DELLE SEQUENZE BASE e analisi della parte arti inferiori della lezione TOTAL BODY : Il riscaldamento nella lezione di tonificazione: obiettivi, esercizi controindicati, costruzione piramidale. ESERCITAZIONI
3 Costruzione della fase dinamica con step. Variazioni dei passi base per l allenamento globale arti inferiori e l add on di più sequenze ESERCITAZIONI PRATICHE Costruzione di una routine di condizionamento muscolare senza step per arti inferiori cn metodo TTS ESERCITAZIONI PRATICHE L'allievo eserciterà nel mese successivo, la musica, i comandi e la costruzione delle routines base dinamiche con metodo TTS che verranno valutate il fine settimana successivo. Si rimanda l'analisi di pesetti e routines a terra al secondo fine settimana. 2 FINE SETTIMANA. Obiettivi: PERFEZIONAMENTO DEI CONCETTI APPRESI NEL PRIMO FINE SETTIMANA, ESERCITAZIONI PRATICHE SULLE SEQUENZE DINAMICHE, PARTICOLARE ATTENZIONE SU ESECUZIONE E CUEING. LA LEZIONE total body costruita con metodo intervallato. INTERVAL TRAINING Gli allievi presentano una sequenza base dinamica. Viene valutata la costruzione, la corretta esecuzione dei movimenti e la comunicazione con apposita scheda PARTE TEORICA SPECIFICA: Differenze tra l allenamento continuativo (allenamento precedente lezione) e l allenamento a intervalli: obiettivi e indicazioni Concetto di EPOC e di recupero attivo Costruzione di una lezione di Interval Training: FASI CARDIOVASCOLARI ALTA INTENSITA CON STEP FASI CONDIZIONAMENTO MUSCOLARE ARTI SUPERIORI FASI A TERRA Lunghezza delle fasi e loro recupero: enfasi della lezione e focus Master class di Interval Training modulo Base (I TONE GLOBAL)
4 L INTERVAL TRAINING nella sala musicale. I TONE. Differenti moduli di lezione e programmazione della stagione. (cardio, conditioning, evolution) Analisi della master class e delle sue fasi: FASE CARDIO STEP: come aumentare l intensità in modo graduale per raggiungere il picco di intensità. Differenze tra la lezione aerobica e le fasi da interval (brevi e intense) ESERCITAZIONI PRATICHE PER LA COSTRUZIONE DI FASI DI PICCO CARDIACO A TEMPO FASE TONO: i pesetti per sequenze simmetriche e lavoro basico a tempo La contrazione muscolare e i vari tipi di contrazione : come costruire routines basiche che alternino i vari tipi di contrazione. Gli esercizi base per gli arti superiori e le loro combinazioni. Partenze dal basso e dall'alto. Transizioni fluide. Analisi della maxi sequenza del total body e delle routines di I TONE. Differenze ESERCITAZIONI PRATICHE sulle routines di pesetti. comunicazione e guida della classe. FASE ADDOME: Routines e combinazioni di esercizi per il lavoro su tappetino. Principali esercizi per gli addominali classici e routines ripetibili Confronto tra la lezione di TOTAL TONE aerobico e I TONE (le fasi arti superiori e addome qui studiate completano la precedente lezione) DEFATICAMENTO E STRETCHING: I principali esercizi per lo stretching, indicazioni, tempi e controindicati 3 FINE SETTIMANA: OBIETTIVI. Approfondimenti anatomici e biomeccanici su tutti gli esercizi e i movimenti proposti e loro evoluzione. Applicazione del metodo TTS per la costruzione del DYNAMIC GAG Gli allievi presentano un blocco dinamico cardio piu una sequenza per la parte superiore con pesetti. (argomenti trattati nel primo e secondo fine settimana)
5 .Verranno valutate tecnica di esecuzione, postura, costruzione e attitudine dell'insegnante PRIMA PARTE : APPROFONDIMENTO ANATOMICO - I muscoli e la loro classificazione Agonisti antagonisti Volontari involontari (Lisci striati) - la contrazione muscolare: cenni di fisiologia umana applicata all'azione neuromuscolare; - tipi di contrazione: isometrica e isotonica. concetto di concentrico ed eccentrico - la propriocettività: recettori del movimento, equilibrio e apparato vestibolare - le fibre muscolari e le loro caratteristiche funzionali - sistemi energetici : approfondimenti su sistema aerobico, anaerobico lattacido e alattacido - piani ed assi di lavoro e movimenti relativi: flessione, estensione, piegamento, adduzione, abduzione,rotazione, circonduzione PARTE TEORICA SPECIFICA Principali muscoli scheletrici e catene muscolari coinvolte nelle lezioni di tonificazione ( arti inferiori) Glutei, Adduttori, abduttori, polpacci: - azione principale - analisi degli esercizi specifici per l allenamento dei gruppi muscolari parte inferiore in stazione eretta e a terra: - Corretta esecuzione e postura - Come insegnarli - Esercizi e posizioni controindicate Esercitazioni pratiche: esecuzione corretta di tutti gli esercizi proposti, principali errori Principali gruppi muscolari parte superiore coinvolti nelle lezioni di tonificazione (ripasso e approfondimento anatomico di quanto trattato nel secondo fine settimana)
6 Bicipiti, tricipiti,pettorali, dorsali, deltoidi, trapezi CORE: l importanza della CORE STABILITY IL PLANK come eseguirlo, varianti base, come insegnarlo, come inserirlo nella lezione Master class di DYNAMIC GAG CONDITIONING: la lezione attrezzi: caratteristiche e obiettivi. senza utilizzo di piccoli Analisi della lezione Come costruire una corretta lezione di gag conn metodo TTS Utilizzazione dei metodi studiati per la costruzione di blocchi per l allenamento del CORE (il plank,, sue varianti basiche e gli esercizi senza piccoli attrezzi). Routines per addominali in stazione eretta all'interno del blocco dinamico ESERCITAZIONI PRATICHE SU TTS PER ALLENAMENTO DEL CORE Add on dei blocchi costruiti e creazione del gag dinamico. Ripasso e preparazione all esame. TONE TARGET SCUOLA DI TONIFICAZIONE Supervisore Scuola Loredana Caporicci
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