Deliberazione n. 93 Oggetto: Procedura di riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194, comma 1, lett. a) D. Lgs 267/2000.

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1 CONSIGLIO COMUNALE L'anno 2012 addì 27 del mese di settembre, presso la sala consiliare, alle ore 21,00, si è riunito il Consiglio Comunale, in 1^ convocazione, adunanza ordinaria pubblica, per trattare gli affari iscritti all'ordine del giorno. Al momento dell adozione della deliberazione in oggetto, risultano presenti il Sindaco ed i Consiglieri: Enrico Minelli, Rosauro Solazzi, Pier Luigi Zanella, Paolo Santurro, Cecilia Beconcini, Paolo Frezzi, Mirko Briziarelli, Giulia Ulivi, Angelo Antonio Falmi, Lorenzo Cappelletti, Alberto Briccolani, Massimo Mari, Marco Manzoli, Alessandra Passigli, Beatrice Bensi. Assenti giustificati: Guido Signorini, Antonio Angeli, Sabrina Nencioni, Andrea Poli, Alberto Acanfora. Assenti ingiustificati: //. Presiede il Consigliere Sig. Rosauro Solazzi. Partecipa il Vice-Segretario Generale Dr. Fabio Baldi. Assessori presenti alla seduta Sigg.ri: Alessandro Calvelli, Claudio Tonarelli. Scrutatori nominati all inizio della seduta i Sigg.ri: Massimo Mari, Paolo Santurro, Pier Luigi Zanella. Deliberazione n. 93 Oggetto: Procedura di riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194, comma 1, lett. a) D. Lgs 267/2000. La seduta consiliare riprende alle ore 21,35. Il Consigliere Passigli illustra la proposta deliberativa di cui in oggetto, fornendo dettagli e specifiche informazioni. Dopo di che, IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA l'ordinanza del Consiglio di Stato n. 1488/2012, depositata il 18 aprile 2012, nel ricorso proposto da Tognozzi Building s.p.a. per la riforma dell'ordinanza cautelare del Tar Toscana n. 30/2012 che aveva respinto l'istanza di sospensione dell'ordinanza del Sindaco di rimozione e smaltimento dei materiali contenenti amianto derivanti dal crollo delle coperture di cemento-amianto dei capannoni presenti nel sito ex fornace Brunelleschi, con la quale il Consiglio di Stato: - accoglieva parzialmente l'appello e per l'effetto annullava l'ordinanza cautelare di primo grado, esclusivamente in relazione alla parte che impone all'appellante, contingibilmente ed urgentemente, la presentazione

2 pag. 2 di un piano di bonifica complessiva del sito, nonché la sua esecuzione entro brevi termini; - provvedeva sulle spese della fase cautelare compensando le stesse per metà e condannando per il resto il Comune di Bagno a Ripoli al pagamento di Euro 1.000,00 oltre accessori di legge in favore dell'appellante; DATO ATTO che ai sensi di quanto disposto dagli artt. 3 e 18 del D.P.R.633/72, le spese legali poste a carico dell'ente nel caso in oggetto non possono ricomprendere l'iva, e pertanto l'amministrazione provvederà a dare esecuzione alla suddetta sentenza mediante pagamento di Euro 1.000,00 per diritti ed onorari ed Euro 40,00 per CAP al 4%, per un totale di Euro 1.040,00; VISTA altresì la sentenza Tar Toscana n. 751/2012, depositata in data 18 aprile 2012, nei ricorsi RG 1756/2002 e 1757/2002, promossi dalla società H3G s..p.a. per l'annullamento di due dinieghi di concessione edilizia e delle norme del RU e del PS sulla base delle quali tali dinieghi erano stati emessi, con la quale il Tar: - riuniva i due ricorsi e li accoglieva, annullando per l'effetto i provvedimenti impugnati; - respingeva le domande di risarcimento del danno; - condannava il Comune di Bagno a Ripoli al pagamento delle spese di giudizio nei confronti della ricorrente, complessivamente liquidate in Euro 5.000,00 oltre accessori di legge; DATO ATTO che ai sensi di quanto disposto dagli artt. 3 e 18 del D.P.R.633/72, le spese legali poste a carico dell'ente nel caso in oggetto non possono ricomprendere l'iva, e pertanto l'amministrazione provvederà a dare esecuzione alla suddetta sentenza mediante pagamento di Euro 5.000,00 per diritti ed onorari ed Euro 200,00 per CAP al 4%, per un totale di Euro 5.200,00; VISTA la corrispondenza intercorsa fra il Comune e il legale di controparte, avv. Bardelli, ed in particolare la nota di quest'ultimo prot del 20/09/2012, nella quale il legale conferma che l'importo totale dovuto è pari ad Euro 5.200,00, indicando, quale modalità di pagamento, il bonifico bancario a favore del cliente; VISTA altresì la sentenza del Tar Toscana n. 1273/2012 depositata il 5 luglio 2012, nella causa RG n. 2551/1996 promossa dai sigg.ri O.M. e P.A. per l'annullamento di un diniego al rilascio di concessione in sana-

3 pag. 3 toria avente ad oggetto un fabbricato ad uso agricolo e relativa diffida a demolire, con la quale il Tar: - accoglieva il ricorso e per l'effetto annullava l'atto impugnato; - condannava il Comune di Bagno a Ripoli al pagamento delle spese di lite, liquidate in complessivi Euro 2.000,00 oltre ad accessori dovuti per legge; - condannava il Comune di Bagno a Ripoli al pagamento delle spese di verificazione, liquidate in complessivi Euro 1.500,00, oltre ad accessori dovuti per legge; PRESO ATTO: - che l'impugnato diniego si fondava sulla sussistenza del vincolo derivante dalla vicinanza al torrente Antella, e che pertanto in corso di causa si è proceduto ad una "verificazione", avente ad oggetto "la distanza del manufatto dal punto di sbocco individuato quale limite alla natura pubblica dell'acqua"; - che dunque le citate spese di verificazione consistono in spese relative a prestazione effettuata da un tecnico appositamente nominato; DATO ATTO altresì degli intercorsi colloqui dell'ufficio legale dell'ente con l'avvocato di controparte, avv. Nicoletta Gagliano, la quale ha confermato che: - l'importo dovuto dal Comune per il rimborso delle spese legali ammonta ad Euro 2.000,00 per diritti ed onorari, Euro 80,00 per CAP al 4% ed Euro 436,80 per IVA al 21%, per un totale di Euro 2.516,80; - l'importo dovuto dal Comune per il rimborso delle spese di verificazione è di Euro 1.500,00 oltre accessori di legge ad oggi non quantificati ed il cui conteggio lo stesso avvocato avrebbe proceduto a richiedere al tecnico incaricato; RITENUTO pertanto di procedere al riconoscimento del debito fuori bilancio discendente dal carattere esecutivo della sentenza in esame, autorizzando sin da ora il Dirigente competente ad integrare successivamente l'impegno, allorché sarà noto l'importo relativo agli accessori alle spese di verificazione di cui alla sentenza Tar 1273/2012 citata; DATO ATTO che le suddette sentenze di primo grado, nonché l'ordinanza cautelare di secondo grado, sono esecutive ex lege e che pertanto appare opportuno procedere alla corresponsione di quanto dovuto, anche al fine di evitare eventuali iniziative esecutive, con costi ulteriori

4 pag. 4 per l'amministrazione, restando peraltro impregiudicata la possibilità di proporre appello avverso le sentenze di primo grado; RITENUTO necessario procedere al riconoscimento del debito fuori bilancio scaturente dalle sopra riferite sentenze ed ordinanza esecutive, giusta il disposto di cui all'art. 194, comma 1, lettera a), decreto legislativo 267/00; CONSIDERATO che le suddette somme, per un totale di Euro ,80, trovano adeguata copertura finanziaria sul capitolo PEG n. 2001/670 Spese legali Intervento n Prestazione di servizi del bilancio 2012; VISTO l'art. 23, comma quinto, L. 27/12/02 n. 289, secondo il quale i provvedimenti di riconoscimento di debito fuori bilancio devono essere trasmessi agli organi di controllo ed alla Procura della Corte dei Conti; VISTI altresì i pareri resi ex art. 49 del D. Lgs. 267/2000 dal Dirigente Area 4 e dal Dirigente Area 1, rispettivamente sotto il profilo della regolarità tecnica e della regolarità contabile; VISTA infine l'attestazione di conformità alla vigente normativa rilasciata dal Segretario Generale ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 97, commi 2 e 4, lettera d), del Decreto Legislativo n. 267/2000; Con 11 voti favorevoli e 5 contrari (Consiglieri Briccolani, Mari e Manzoli del Gruppo P.d.L., Bensi del Gruppo C.A.-Bagno a Ripoli e Passigli), su 16 presenti, espressi per alzata di mano, DELIBERA 1. di riconoscere, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 194, comma 1, lettera a), D.Lgs 267/2000, il debito fuori bilancio discendente dal carattere esecutivo dei seguenti provvedimenti: - ordinanza del Consiglio di Stato n. 1488/2012, depositata in data 18 aprile 2012, nel ricorso proposto da Tognozzi Building s.p.a. per la riforma dell'ordinanza cautelare del Tar Toscana n. 30/2012, pari ad 1.040,00; - sentenza del Tar Toscana n. 751/2012, depositata in data 18 aprile 2012, nei ricorsi RG 1756/2002 e 1757/2002, promossi dalla società H3G s..p.a., pari ad 5.200,00;

5 pag. 5 - sentenza del Tar Toscana n. 1273/2012 depositata il 5 luglio 2012, nella causa RG n. 2551/1996 promossa dai sigg.ri O.M. e P.A., pari ad 4.016,80, per un totale di ,80; 2. di dare atto che il finanziamento del debito di cui al punto 1 trova copertura finanziaria sul capitolo PEG n. 2001/670 Spese legali Intervento n Prestazione di servizi del bilancio 2012; 3. di autorizzare il Dirigente competente ad integrare successivamente gli impegni, qualora saranno noti gli importi relativi agli accessori alle spese di verificazione di cui alla sentenza Tar 1273/2012 citata, nonché qualora dovessero emergere ulteriori spese accessorie, per diritti di avvocato relativi a prestazioni successive e conseguenti alle sentenze effettivamente sostenute, o per ulteriori prestazioni dovute per legge; 4. di incaricare il Segretario Generale di trasmettere copia della presente deliberazione all'organo di revisione ed alla Procura Regionale della Corte dei Conti, ai sensi dell'art. 23, comma 3, della L. 27/12/02 n Successivamente, con 11 voti favorevoli e 5 contrari (Consiglieri Briccolani, Mari e Manzoli del Gruppo P.d.L., Bensi del Gruppo C.A.-Bagno a Ripoli e Passigli), su 16 presenti, espressi per alzata di mano, DELIBERA di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000.

6 pag. 6 Firmati nell'originale: IL VICE-SEGRETARIO GENERALE f.to Baldi IL PRESIDENTE f.to Solazzi Certificato di Pubblicazione Io sottoscritto Segretario Generale, su conforme dichiarazione del Messo, certifico che copia della presente deliberazione viene affissa all'albo Pretorio di questo Comune in data odierna e vi resterà per 15 giorni consecutivi. Lì 11 ottobre 2012 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Mori La presente copia di deliberazione è conforme all'originale. Lì 11 ottobre 2012 L Istruttore Amministrativo (S. Baldini) Certificato di esecutività Io sottoscritto Segretario Generale certifico che la suestesa deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n Lì 11 ottobre 2012 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Mori