TACKLING OBSTACLES IN SOCIAL HOUSING (TACKOBST)
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- Gemma Biagi
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1 TACKLING OBSTACLES IN SOCIAL HOUSING (TACKOBST) 8 Partners e 5 organismi dell Alloggio sociale associati Francia Bulgaria 1. DELPHIS 2. USH* 3. HTC + FSM + FOYER REMOIS 6. BHA Italia 4. FEDERCASA* + ATC TORINO + ACER Reggio Emilia + IPES BOLZANO Germania 5. GdW* 7. GBG MANNHEIM 8. DEGEWO * = Associazioni nazionali 2
2 4 diversi Contesti nazionali L alloggio sociale dipende da una svariata serie di politiche sviluppate dalle autorità nazionali. Diversi stati legali in Europa: Enti pubblici (UK, Francia, Italia), Cooperative di inquilini (Denmark, Bulgaria), Sociatà private di enti pubblici (Sweden, Czech republic, Germany, France, Italy), Società private con profitto limitato (France) Fondazioni o Associazioni per la Casa ( U.K., Netherlands) La regolazione dell Alloggio sociale coinvolge vari stakeholders: Pubbliche Autorità Unioni professionali Associazioni di locatari Altre istituzioni sociali incaricate di dare supporto sociale ai nuclei familiari a basso reddito. 3 Contesto politico Europeo Aumento dei costi energetici e riscaldamento globale Direttive EU: promozione dell efficienza energetica nel patrimonio abitativo. Nessuna integrazione tra politiche sociali ed energetiche, L impatto delle politiche energetiche sul patrimonio politico pubblico non è trattato in modo specifico. Buone pratiche: soluzioni globali e generiche presupposto di una volontà di cooperazione tra gli stakeholders Come? Il settore abitativo pubblico necessita di nuove strutture istituzionali e legali per migliorare l efficienza energetica del proprio patrimonio abitativo. 4
3 TACKOBST: Risultati attesi TACKOBST ha l obiettivo di fornire: metodologie Strumenti concreti per le associazioni di categoria degli operatori dell edilizia pubblica (destinatari di TACKOBST) utilizzabili e valorizzabili tra gli stakeholders per rimuovere i vari ostacoli che I propri membri ancora incontrano nelle proprie strategie di efficenza energetica Quali sono questi ostacoli? 5 Gli ostacoli 1. Ostacoli istituzionali e legali (specialmente: quelli legati alle regole dell affitto) 2. Ostacoli tecnici e economici Come dare avvio a una struttura economica che consenta di realizzare soluzioni tecniche innovative? 3. Ostacoli culturali e sociali Come implementare una cooperazione efficiente (con un accordo soddisfacente) tra gli occupanti e i maggiori interessati (istituzioni sociali e autorità pubbliche)? 6
4 Metodo Identificazione degli ostacoli: Produzione di strumenti metodologici per eliminare gli ostacoli Verifica dell impatto a livello micro-economico (per provare la fattibilità economica delle soluzioni proposte) Lobbing nei confronti delle autorità nazionali Disseminazione nel ramo professionale strumenti metodologici esempi di alto profilo prodotti nel progetto. 7 Contesto nazionale italiano Il contesto nazionale che condiziona l implementazione degli interventi di riqualificazione energetica è composto da una serie di normative che riguardano: Le norme relative all edilizia residenziale pubblica, in particolare massimali di costo e norme sui canoni di affitto Le norme sulla certificazione energetica Le norme (ancora molto vaghe) relative a Finanziamento Tramite Terzi (FTT) e ESCO Le normative sugli appalti Le norme dei regolamenti edilizi Rispetto a questo contesto abbiamo identificato i principali ostacoli e proposto alcune soluzioni (raccomandazioni) 8
5 Un quadro istituzionale efficace semplificazione, coordinamento e flessibilità Semplificazione procedurale per le azioni di rendimento energetico; Realizzazione di protocolli o di piattaforme nazionali e regionali per il coordinamento istituzionale; Più flessibilità nei programmi locali e nei regolamenti comunali: per scegliere il migliore orientamento per le costruzioni edilizie per scegliere fra rinnovamento e demolizione/ricostruzione per le costruzioni non efficienti; per modificare il volume totale della costruzione senza modificare le superfici interne (per l isolamento). Le disposizioni nazionali di D.L. 2008/115 permettono un premio volumetrico per il maggior spessore delle pareti e dei soffitti. 9 Un quadro Tecnico-economico efficace Deroga dalle regole degli affitti sociali, garanzie per il FTT, aiuti fiscali: autorizzazione regionale a derogare dalle regole dell'affitto nel caso delle azioni economizzatrici d'energia (e recuperare parzialmente l'investimento sugli affitti) Concessione di fondi di garanzia regionali (o nazionali) per rendere più facile il FTT e per ottenere i prestiti dalla banca certezza legale per la detrazione dalle imposte di 55% per interventi di riqualificazione energetica Stimoli alla produzione di prodotti verdi e trattative unitarie con i fornitori di energia (gruppi di acquisto): per negoziare la qualità ed il prezzo dei prodotti di energia con il fornitore per stimolare la produzione delle componenti della costruzione verdi per generare i gruppi di acquisto per il rifornimento unitario di prodotti verdi per la costruzione Gestione strategica dell energia nel patrimonio di ERP programmazione a lungo termine del rinnovamento energico Mix di interventi e di attività degli Operatori dell AS nel settore dell'energia: Creare un mix di tipologie di intervento fra riqualificazione energetica e Energie rinnovabili estendere le attività degli Operatori dell AS nel settore energico 10
6 Un quadro sociale efficace Informazione degli inquilini Campagna di informazioni sulle costruzioni di ottimo rendimento (per gli inquilini): per migliorare la consapevolezza degli inquilini per facilitare gli accordi locali su rendimento energetico per negoziare il progetto di riqualificazione Accordi con gli inquilini Accordi nazionali e regionali con le associazioni degli inquilini: per condividere lo scopo comune di miglioramento del rendimento energetico per sviluppare insieme campagne di informazione per avere un consenso sul ricupero parziale o totale dell'investimento sul risparmio di energia dell'inquilino in caso di FTT Addestramento dei tecnici Corsi di formazione per i professionisti (personale interno, addetti alla costruzione, architetti): per migliorare la conoscenza tecnica degli operatori implicati per scambiare le buone pratiche. 11 Principali ostacoli identificati Ostacoli istituzionali e legali L inadeguatezza del sistema degli affitti dell alloggio sociale a consentire di recuperare l investimento nei progetti di efficienza energetica Le barriere nazionali relative alla circolazione delle tecnologie, dei materiali e delle certificazioni Difficoltà di fatturazione dei servizi energetici (ESCO) Mancanza di coordinamento fra vari livelli istituzionali 12
7 Principali ostacoli identificati Ostacoli tecnici ed economici Difficoltà di recupero dell investimento in risparmio energetico dovuta all impossibilità di aumentare gli affitti Mancanza di finanziamenti innovativi e sussidi specifici per i progetti sull edilizia sociale Mancanza di informazioni su misure di investimento a basso costo Difficoltà di intervento sul patrimonio storico a causa della rigidità dei vincoli storico-ambientali 13 Principali ostacoli identificati Ostacoli culturali e sociali Mancanza di conoscenza tecnica specifica per l efficienza energetica da parte di architetti, ingegneri, tecnici operativi Scarso interesse da parte degli inquilini per i problemi del costo dell energia Difficoltà di coinvolgimento degli inquilini e delle loro associazioni Mancanza di coordinamento fra livelli istituzionali 14
8 Proposte Settore legale ed istituzionale Approccio globale al costo della casa (affitto+ costi di gestioneeventuale sussidio casa) Riduzione dei sovracosti del trasferimento e dell adattamento delle tecnologie innovative attraverso una ricognizione a livello europeo dei marchi definiti a livello nazionale o locale Incentivi fiscali per l alloggio sociale al livello più appropriato (IVA ridotta, meccanismi di incentivo fiscale all investimento estensione del 55% all alloggio sociale-, riduzione delle imposte locali sulla proprietà ICI-) 15 Proposte Settore tecnico, economico e finanziario Recupero dell investimento sull affitto Sistemi di ingegneria finanziaria supportati da garanzie nazionali o locali Gestione strategica dell energia nel patrimonio di edilizia sociale Soluzioni a basso costo per il risparmio energetico : controllo delle perdite di energia non necessarie da parte dei sistemi di riscaldamento e di acqua calda sanitaria 16
9 Proposte Settore sociale e culturale Formazione per i professionisti Campagne di informazione per gli inquilini Accordi nazionali e locali con le associazioni inquilini In particolare per i paesi senza operatori dell edilizia sociale organizzati Creare dei supporti per superare le carenze di informazione su fondi strutturali e efficienza energetica Creare le capacità per realizzare interventi di riqualificazione energetica e gestione condominiale per le associazioni dei proprietari di case 17 ASPETTI LEGALI E FINANZIARI OSTACOLO 1: Mancanza di coordinamento fra diversi livelli istituzionali RACCOMANDAZIONI Implementazione di Protocolli nazionali e regionali o di Piattaforme di coordinamento istituzionale Uso della Conferenza dei servizi per autorizzazioni a lavori su edifici storici Stakeholders coinvolti: Amministrazione: Regioni, Province, Comuni Operatori AS Miglior coordinamento fra regolamenti di diverso livello e semplificazione delle autorizzazioni No 18
10 OSTACOLO 2 Esigenza di semplificazione delle regole di autorizzazione Il sistema delle autorizzazioni per le azioni di rinnovamento e del miglioramento del rendimento energetico è molto complesso ed il tempo passato nell iter procedurale è troppo lungo: Massimali di costo Molte autorizzazioni da istituzioni diverse La certificazione di energia è costosa I PRG locali e i regolamenti comunali non sono flessibili Le organizzazioni pubbliche devono fare le gare d'appalto (gara d'appalto per lavori, gara d'appalto di servizi) e devono definire i criteri qualitativi per ogni intervento Stakeholders coinvolti: Amministrazione: Regioni, Province, Comuni Operatori AS ASPETTI LEGALI E FINANZIARI RACCOMANDAZIONI Semplificazione procedurale per azioni di miglioramento energetico DIA per tutte le azioni riferito al rinnovamento energetico (deve essere fatto in conformità con le leggi regionali e locali) Conferenza dei Servizi per le autorizzazioni che devono essere chieste Più flessibilità nei programmi locali e nei regolamenti comunali Miglior coordinamento fra regolamenti di diverso livello e semplificazione delle autorizzazioni No, Federcasa promuove misure politiche 19 OSTACOLO 3: ASPETTI LEGALI E FINANZIARI RACCOMANDAZIONI Carenza di finanziamenti Mancanza di finanziamento pubblico per il rinnovamento energico del 60% dello stock gestito che necessita di miglioramento energetico. Il recupero dalla detrazione dalle imposte (permessa dalla legge finanziaria del 2007) è troppo difficile per gli ex Iacp ed il quadro giuridico non è così chiaro; la decisione 2008/380-E dell'agenzia delle imposte non consente la detrazione di imposta per le abitazioni affittate. Stakeholders coinvolti Tecnici Operatori AS Ottimizzazione dell'investimento nelle misure che consentono economia d'energia Studi per realizzare analisi costi/benefici nella riqualificazione dello stock edilizio Studi per realizzare misure a basso costo per il miglioramento energetico Monitoraggio dei risultati delle azioni economizzarici d'energia Criteri di analisi degli edifici residenziali e dati parametrici di supporto alle scelte IPES Bolzano: Analisi di dati comparativi sulla riqualificazione energetica (standard passivi versus performances normali) ACER Reggio Emilia: Esempi di analisi dei costi di varie soluzioni 20
11 OSTACOLO 4: Mancanza di flessibilità del sistema di affitti nel settore AS Il sistema degli affitti nell alloggio sociale è molto rigoroso e gli affitti sono inadeguati a pagare i costi della manutenzione e del rinnovamento e della manutenzione straordinaria (media nazionale: Euro 80 al mese). ASPETTI LEGALI E FINANZIARI RACCOMANDAZIONI Implementazione e diffusione dello schema del FTT nel settore dell AS Condizioni: 1. ottenere un'autorizzazione regionale a derogare dalle regole dell'affitto nel caso di interventi per economia d'energia (e recuperare parzialmente l'investimento dagli affitti) o ottenere l'accordo degli inquilini a recuperare l'investimento sulla fornitura del servizio calore. 2. ottenere la concessione di fondi di garanzia regionale per rendere più facile il FTT e per ottenere i prestiti dalla banca 3. schemi legali per l'esecuzione del FTT (invito alla presentazione di proposte, criteri di valutazione) 4. mutui speciali gli investimenti nel rendimento energetico Stakeholders coinvolti : Stato, Regioni, Iacp,, Associazioni inquilini, ESCO,Banche,, Fornitori di Energia Definire un quadro legale per l investimento nel risparmio di energia Definire una guida al FTT con diversi modelli alternativi ATC Biella: schema di FTT 21 OSTACOLO 4: ASPETTI LEGALI E FINANZIARI RACCOMANDAZIONI: Mancanza di flessibilità del sistema di affitti nel settore AS Il sistema degli affitti nell alloggio sociale è molto rigoroso e gli affitti sono inadeguati a pagare i costi della manutenzione e del rinnovamento e della manutenzione straordinaria (media nazionale: Euro 80 al mese). Deroga alle regole dell affitto sociale Ottenere un'autorizzazione regionale (o nazionale) a derogare dalle regole dell'affitto nel caso di interventi per economia d'energia (e recuperare parzialmente l'investimento dagli affitti). Stakeholders coinvolti : Stato, Regioni, Iacp, Associazioni inquilini, ESCO,Banche, Fornitori di Energia Definire un quadro legale per l investimento nel risparmio di energia Definire una guida al FTT con diversi modelli alternativi ACER Reggio Emilia: accordo con gli inquilini per il recupero dell investimento sugli affitti Proposta di accordo Nazionale Federcasa / Sindacati inquailini 22
12 OSTACOLO 4: ASPETTI LEGALI E FINANZIARI RACCOMANDAZIONI Mancanza di flessibilità del sistema di affitti nel settore AS Il sistema degli affitti nell alloggio sociale è molto rigoroso e gli affitti sono inadeguati a pagare i costi della manutenzione e del rinnovamento e della manutenzione straordinaria (media nazionale: Euro 80 al mese). Mix di interventi 1.Recupero edilizio 2.Interventi per risparmio di energia 3.Produzione di energia rinnovabile Stakeholders coinvolti : Stato, Regioni, Iacp, Associazioni inquilini, ESCO,Banche, Fornitori di Energia Definire un quadro legale per l investimento nel risparmio di energia Definire una guida al FTT con diversi modelli alternativi Casa SpA (Firenze): Mix di recupero e Energie rinnovabili 23 OSTACOLO 4 : Mancanza di flessibilità del sistema di affitti nel settore AS Il sistema degli affitti nell alloggio sociale è molto rigoroso e gli affitti sono inadeguati a pagare i costi della manutenzione e del rinnovamento e della manutenzione straordinaria (media nazionale: Euro 80 al mese). ASPETTI LEGALI E FINANZIARI RACCOMANDAZIONI Estensione delle attività nel settore energetico 1. servizi tecnici per I comuni (analisi energetica, progettazione ecc.) 2.Produzione e fornitura di energia (per il settore pubblico e privato, compresi gli inquilini dell AS): fotovoltaico co-generazione Stakeholders coinvolti : Stato, Regioni, Iacp, Associazioni inquilini, ESCO,Banche, Fornitori di Energia Definire un quadro legale per l investimento nel risparmio di energia Definire una guida al FTT con diversi modelli alternativi ACER Reggio Emilia+ ATC Torino (EXEGESI srl.): estensione delle attività 24
13 ASPETTI TECNICO ECONOMICI OSTACOLO 5: Bisogno di importanti investmenti nel settore dell AS In Italia alloggi richiedono importanti investimenti di riqualificazione per il migliormanto energetico. Molti edifici hanno prpoprietà mista ed è difficilke coinvogere I proprietari privati. RACCOMANDAZIONI Piano strategico di gestione del patrimonio e dell energia energia Per implementare un Piano strategico su base pluriennale a lungo termine per la riqualificazione energetica basato su un analisi costi benefici (bisogni/risorse finanziarie) Stakeholders coinvolti: Iacp Schemi di analisi dei bisogni di riqualificazione dello stock residenziale Schemi di monitoraggio dei consumi ACER Reggio Emilia 25 OSTACOLO 6: ASPETTI TECNICO ECONOMICI RACCOMANDAZIONI: Il costo dei prodotti per l isolamento e dei bio-materiali è troppo elevato Il mercato dei prodotti per il risparmio di energia è molto costoso e le prestazioni dei prodotti non sono sempre bene dimostrate. Stimolare la disponibilità dei prodotti per l efficienza energetica (per costruzione e recupero) Il settore dell ERP è un settore pilota e può stimolare l innovazione attraverso: Gruppi di acquisto green procurements Stakeholders coinvolti: Stato, Regioni, Iacp, ESCO,Banche, Imprese di Costruzione, Produttori di Materiali Marchi di qualità dei prodotti Riduzione dei costi Proposte ACER Reggio Emilia Studi connessi: working grup Enea per green procurements 26
14 OSTACOLO 7: ASPETTI SOCIALI E CULTURALI RACCOMANDAZIONI: Mancanza di consapevolezza degli inquilini sul rendimento energetico Problemi con gli inquilini: Riscaldamento individuale Cattivo uso dei sistemi di ventilazione contabilità nel riscaldamento centrale valvole automatiche per la regolazione termica L'altro problema principale è la povertà degli inquilini morosità riscaldamento inadeguato Stakeholders coinvolti: Iacp, Inquilini Consapevolezza degli inquilini sulle questioni energetiche Miglior collaborazione negli interventi di recupero Campagna di informazione sull efficienza energetica degli edifici (per gli inquilini) per migliorare la consapevolezza degli inquilini; per facilitare gli accordi locali sul rendimento energetico per avere uno scopo comune di miglioramento del rendimento energetico; per sviluppare insieme le campagne di informazione; per ottenere un accordo sul parziale o totale recupero dell'investimento da risparmio di energia dell'inquilino (caso del FTT) Federcasa: questionari/wwf Campaign - 1Million of efficient buildings Iacp vari: giornalini per gli utenti 27 OSTACOLO 7: ASPETTI SOCIALI E CULTURALI RACCOMANDAZIONE: Mancanza di consapevolezza degli inquilini sul rendimento energetico Strumenti per facilitare la comunicazione con i residenti Problemi con gli inquilini: Riscaldamento individuale Cattivo uso dei sistemi di ventilazione contabilità nel riscaldamento centrale valvole automatiche per la regolazione termica L'altro problema principale è la povertà degli inquilini morosità riscaldamento inadeguato Stakeholders coinvolti: Iacp, Inquilini Consapevolezza degli inquilini sulle questioni energetiche Miglior collaborazione negli interventi di recupero 1.Indagine sulle condizioni degli edifici e sui consumi e sulle intenzioni degli abitanti 2.Strumenti di Comunicazione Federcasa: questionari/wwf Campaign - 1Million of efficient buildings Iacp vari: giornalini per gli utenti 28
15 ASPETTI SOCIALI E CULTURALI OSTACOLO 8: Bisogni formativi Per i tecnici (architetti, ingegneri) Per imprese di manutenzione RACCOMANDAZIONE: Strumenti formativi 1.Corsi di formazioni per professionisti (staff Iacp/ costructione, architetti) 2.Per aumentare la conoscenza tecnica degli operatori coinvolti. 3.Per scambio di pratiche. Stakeholders coinvolti: Addetti Iacp, Tecnici, Consulenti,, Addetti delle imprese di manutenzione Consapevolezza dei tecnici circa le questioni di energia Migliore cooperazione negli interventi di riqualificazione fra Ente E e tecnici migliore manutenzione e amministrazione ATC Torino (Manet Spa) ACER Reggio Emilia 29 Sperimentazioni Nuovi schemi per recuperare l investimento (I) Sistemi di affitto globale (G; F) Esempi di interventi di risparmio energetico a basso costo (G; I) Ricerca e sperimentazione di sussidi finanziari specifici (G) Accordi nazionali con inquilini e fornitori di servizi (I) Formazione specializzata per tecnici e associazioni di proprietari (I; B) Case passive (F) Creazione di esperienza relativa alla riqualificazione ed efficienza energetica per aumentare la consapevolezza dei vari stakeholders (B) 30
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