LA DOCUMENTAZIONE COME BUONA PRATICA"
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- Arturo Locatelli
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1 LA DOCUMENTAZIONE COME BUONA PRATICA" Ipotesi di documentazione delle esperienze di integrazione scolastica degli studenti autistici A cura di Daniele Siviero
2 Insegnare e documentare la documentazione è un processo che produce tracce, memoria e riflessione, che rende visibili le modalità e percorsi di formazione e che permette di valutare i progressi dell apprendimento individuale e di gruppo (indicazioni per il curricolo, 2007)
3 Documentare e progettare Nella pratica educativa la fase di progettazione e quella di documentazione sono fortemente intrecciate: la documentazione non è solo un complemento al progetto educativo, ma può essere uno strumento progettuale, nel senso che aiuta a definire il progetto.
4 Perché documentare Per riflettere sull esperienza Per recuperare la memoria Per lasciare una testimonianza Per attivare nuovi percorsi di ricerca
5 La documentazione dell esperienza Riconosce e da dignità al sapere dell esperienza come una particolare forma di sapere. Ha valore come autoriflessione. Come pratica collegiale accumula conoscenze costruendo un ricco patrimonio di esperienze da far circolare e da riutilizzare.
6 Chi documenta Lo studente stesso per ripercorrere il percorso fatto con due obiettivi: strutturazione del sé rinforzo cognitivo I compagni di scuola I genitori
7 Chi documenta Il docente come auto-riflessione e consapevolezza della propria azione (dal registro al diario) Il team docenti per vedere l esperienza fatta, ripercorrerla, trasformarla in sapere: dal fare esperienza all avere esperienza
8 Chi documenta Il favorirà il confronto tra i team docenti delle scuole del progetto organizzando incontri presso la sede di Trento I team docenti delle scuole partecipanti al progetto autismo potranno dare luogo ad una rete per condividere le esperienze
9 Materiali reperibili Il PEI Il progetto d istituto Altri progetti di plesso e/o classe Resoconti incontri di programmazione Verbali incontri mensili I patti tra scuola-famiglia Contratti di prestazione d opera ( per consulenze, sostegno)
10 Documentazione realizzabile Documentazione intenzionale di attività svolte a scuola, documentabili in maniera cartacea o multimediale a secondo delle esigenze
11 Che cosa documentare?
12 Documentazione relative a: Sviluppo della comunicazione e del linguaggio Sviluppo delle relazioni e delle abilità sociali Sviluppo delle routine comportamentali, dei rituali e delle autonomie
13 Attraverso Diari delle attività(annotazioni) Registrazione audio di dialoghi Registrazioni video Foto Produzioni scritte studente
14 Aspetti organizzativi della scuola Gli spazi : strutturazione dell ambiente aula comune, aula sostegno, palestre o spazi di attività nella scuola I materiali didattici: loro costruzione e gestione I tempi delle attività: momenti di lavoro strutturati, momenti di riposo, eventuali momenti dei pasti L accoglienza del mattino e il distacco finale Gli spostamenti all interno dello spazio-scuola
15 I prodotti scolastici Quaderni Disegni Cartelloni Libri Calendari, tabelle, orari. Scatole, giochi, ecc
16 Raccolta diretta testimonianze attraverso interviste ai diversi soggetti coinvolti Protagonisti Compagni di scuola Insegnanti Genitori Altri soggetti
17 Accompagnamento della documentazione accompagnamento nella produzione della documentazione nei percorsi di inclusione e integrazione promozione dell uso della documentazione nel processo di insegnamento-apprendimento, per passare dal fare esperienza all avere esperienza realizzazione di un archivio didattico per documentare le pratiche educative messe in atto e riconosciute dalle scuole come efficaci nella risposta ai bisogni educativi speciali e alla prevenzione della dispersione scolastica
18 Via Tomaso Gar 10, Trento
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