COMUNE DI SERRAVALLE SESIA Provincia di Vercelli LINEE GUIDA PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE AREE EDIFICABILI *** ARTICOLO 1 - Finalità -
|
|
- Agnello Coppola
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI SERRAVALLE SESIA Provincia di Vercelli LINEE GUIDA PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE AREE EDIFICABILI *** ARTICOLO 1 - Finalità - 1. Le presenti linee-guida individuano, in esecuzione dell art. 6 del Regolamento I.C.I. comunale, le modalità di applicazione dell imposta I.C.I. alle aree edificabili previste dal Piano Regolatore Generale determinando i criteri di stima e l accertamento del valore delle aree. ARTICOLO 2 - Definizioni - 1. Le aree edificabili sono specificatamente individuate nelle tavole di Piano Regolatore Generale di seguito elencate, con la determinazione del valore a fianco indicato. 2. Nell ambito delle predette aree si applicheranno i parametri moltiplicatori in relazione alla destinazione d uso prevista dal vigente Piano regolatore, riducendone il valore medio dell area in funzione degli oneri attuativi sostenuti per l edificazione, o la realizzazione di appositi strumenti urbanistici esecutivi. AREE PER USI RESIDENZIALI Posto a base 1 il valore medio dell area edificabile, si applicheranno i seguenti moltiplicatori: 0,75 per le zone ad uso residenziale, soggette ad intervento attuativo tramite Piano Esecutivo Convenzionato o Piano Particolareggiato. Nelle predette aree il valore medio è così determinato: - Residenziali insediati B1 e residenziali da insediare ad intervento diretto B2 (concessione singola) /mq. 30,99 - Residenziali da insediare di nuovo impianto C soggette a Strumento Urbanistico Esecutivo (P.P.-P.E.C.) /mq. 23,24 AREE PER USI INDUSTRIALI ED ARTIGIANALI Posto a base 1 il valore medio dell area edificabile, intesa come area ad intervento edilizio diretto, si applicheranno i seguenti moltiplicatori: 0,70 per un area da attuare tramite presentazione di strumento urbanistico preventivo (Piano Particolareggiato di Iniziativa Pubblica o Privata o piano esecutivo) e della relativa convenzione urbanistica. Nelle predette aree il valore medio è così determinato: - Produttivi insediati B4 e produttivi da insediare ad
2 intervento diretto D (concessione singola) /mq. 25,82 - Produttivi da insediare di nuovo impianto soggette a Strumento Urbanistico esecutivo (P.P.-P.E.C.) /mq. 18,08 AREE PER USI COMMERCIALI E TERZIARI IN GENERE - Posto a base 1 il valore medio dell area edificabile, intesa come area ad intervento edilizio diretto, si applicheranno i seguenti moltiplicatori: 0,75 per un area da attuare tramite presentazione di strumento urbanistico preventivo (Piano Particolareggiato di Iniziativa Pubblica o Privata o piano esecutivo) e della relativa convenzione urbanistica. Nelle predette aree il valore medio è così determinato: Commerciali e pubblici esercizi insediati ad intervento diretto B3 (concessione singola) /mq. 30,99 - Commerciali e pubblici esercizi da insediare soggette a Strumento Urbanistico Esecutivo (P.P.-P.E.C.) /mq. 23,24 3. I predetti valori vengono aggiornati annualmente con deliberazione della Giunta Comunale, gli stessi valgono anche per gli anni successivi qualora non si deliberi diversamente. ARTICOLO 3 - Aree a ridotta capacita edificatoria - 1. Per le aree con ridotta capacità edificatoria in quanto di natura marginale, o discendenti dalla presenza di vincoli che ne limitino la effettiva edificabilità, si applicano i criteri compensativi di seguito elencati: A) AREE EDIFICABILI MARGINALI Trattasi di aree con ridotta capacità edificatoria in relazione alle piccole dimensioni del lotto con superficie massima 250 mq. adiacenti ad aree edificate gravate da vincoli pertinenziali quali aree cortilizie interne, servitù di transito, destinati in modo durevole a servizio di altra unità immobiliare. B) AREE GRAVATE DA VINCOLI Trattasi di aree con ridotta capacità edificatoria derivanti dalla presenza di vincoli di natura urbanistica e/o fisica di ubicazione dell area, con presenza di servitù che ne limitino l edificabilità di superficie complessiva non superiore a 500 MQ. 2. Nelle aree di cui alle precedenti lettere A) e B) si applicano, su apposita istanza motivata e documentata della proprietà interessata, i parametri correttivi di cui al successivo articolo 5.
3 3. La suddetta domanda dovrà essere presentata, al fine di ottenere le riduzioni I.C.I. di spettanza, entro il termine di versamento della prima rata annuale I.C.I. di competenza, a pena di decadenza del beneficio. ARTICOLO 4 - Criteri di valutazione dell area - 1. In base a quanto previsto dal comma 5, dell art. 5, del Decreto Legislativo 504/92, il valore delle aree fabbricabili è pari a quello venale i comune commercio alla data del 1 gennaio dell anno di imposizione. 2. Il valore delle aree fabbricabili sarà determinato sulla base del valore medio parametrato alle caratteristiche dell area secondo le modalità e la misura definiti nei successivi commi e articoli. 3. Il valore medio delle aree fabbricabili, sarà determinato annualmente dall Ufficio Urbanistica che assumerà informazioni presso le fonti che saranno ritenute più attendibili. Per valore medio si intende la media aritmetica dei valori rilevati in ogni singola Zona Territoriale Omogenea relativi ad un area fabbricabile ordinaria intesa come area edificabile a prevalente destinazione residenziale o produttiva e soggetta ad attuazione tramite intervento edilizio diretto. ARTICOLO 5 - Parametri di valutazione - 1. Il valore medio di cui al precedente art. 4, sarà adattato ad ogni singola zona tramite l applicazione dei coefficienti contenuti nei parametri successivamente elencati, che terranno conto di diversi fattori: Superficie fondiaria Oneri e vincoli gravanti sul terreno a. SUPERFICIE FONDIARIA Per la medesima tipologia d uso, si applicheranno i seguenti moltiplicatori correttivi: 1,00 per i lotti edificabili senza vincoli; 0,50 per le aree di limitata dimensione a ridotta capacità edificatoria per una superficie complessiva non superiore a 250 mq. per aree marginali adiacenti ad aree edificate gravate da vincoli di cui all art. 3 punto A); b.ulteriori ONERI E VINCOLI GRAVANTI SUL TERRENO IMPOSTI DAL P.R.G.C., DA LEGGI STATALI O REGIONALI,SERVITU : Posto a base 1 il valore medio dell area edificabile, intesa come area ad intervento edilizio diretto, si applicheranno i seguenti moltiplicatori: 0,70 per le aree gravate dalla presenza dei vincoli documentati di cui al punto B) dell art.3, per una superficie complessiva non superiore a 500 mq da motivare adeguatamente caso per caso previa presentazione di apposita istanza soggetta al vaglio ed approvazione da parte degli uffici comunali preposti.
4 ARTICOLO 6 - Aree contigue assimilate a pertinenze - 1. Le aree contigue ad immobili residenziali-produttivi-direzionale e commerciale di ridotta superficie, inserite all interno della stessa recinzione o muratura del fabbricato principale, non sono assoggettate ad imposta risultando assimilate a pertinenze dell edificio principale. 2. Ai fini dell esenzione dell imposta l area pertinenziale dovrà essere destinata in forma durevole a servizio ed ornamento del fabbricato principale (elemento oggettivo), nonché sussistere la volontà da parte dell avente diritto di creare la predetta destinazione durevole (elemento soggettivo). 3. Nelle aree predette si applica l esenzione d imposta a condizione che venga presentata apposita denuncia di aggiornamento catastale all Agenzia del Territorio nonchè denuncia di variazione ICI o dichiarazione sostitutiva debitamente motivata e documentata della proprietà interessata, entro il termine di versamento della prima rata annuale di competenza. 4. Il lotto di terreno asservito al fabbricato di cui al presente articolo non potrà essere suscettibile di autonoma edificazione, pena la perdita dei benefici, salvo per la realizzazione di ulteriori costruzioni pertinenziali. 5. Nel caso in cui lo stesso lotto sia annesso ad altra area oggetto di edificazione, o venga promosso un intervento unitario di riqualificazione urbanistica, dalla data del rilascio del permesso a costruire non verrà più applicata l esenzione, ma la valutazione dell area seguirà i normali criteri determinati al precedente articolo 4. ARTICOLO 7 - Fabbricati in corso di costruzione o soggetti ad interventi di demolizione con ricostruzione, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione Ai sensi del comma 6, dell art. 5 del D.Lgs. n. 504/92, in caso di utilizzazione edificatoria dell area di demolizione del fabbricato, di intervento di recupero, la base imponibile è costituita dal valore dell area, la quale è considerata fabbricabile anche in deroga a quanto stabilito nell art. 2 dello stesso D.Lgs. 504/92, fino alla data di ultimazione dei lavori di costruzione, ricostruzione o ristrutturazione ovvero, se antecedente, sino alla data in cui il fabbricato costruito, ricostruito o ristrutturato è comunque utilizzato. ARTICOLO 8 - Indennità di espropriazione - 1. In caso di espropriazione per pubblica utilità, se il valore dichiarato ai fini dell Imposta Comunale sugli Immobili per l area fabbricabile risulta inferiore all indennità di espropriazione, l indennità corrisposta all espropriato è pari al valore indicato nell ultima dichiarazione presentata. 2. Qualora l imposta pagata dall espropriato negli ultimi cinque anni sia superiore a quella determinata dalla indennità di espropriazione, oltre alla indennità è dovuta
5 dall espropriante una maggiorazione, comprensiva degli interessi legali, pari alla maggior somma corrisposta. ARTICOLO 9 - Valore di stima - La stima del valore di mercato sarà applicata con le seguenti modalità: a. Il valore di stima calcolato sulla base del metodo di cui ai precedenti articoli rappresenta un valore medio da confrontare col valore dichiarato; b. Nel caso in cui la proprietà, per la sussistenza di limitazioni all edificabilità o vincoli pendenti, accerti un valore inferiore, dovrà inoltrare entro il termine annuale di dichiarazione I.C.I. apposita perizia asseverata a firma di tecnico abilitato ai sensi della C.M. 120 del 27/05/1999, che sarà oggetto di verifica di congruità da parte dell Ufficio Urbanistica. ARTICOLO 10 - Competenze - 1. L Ufficio Tributi e l Ufficio Urbanistica collaborano all accertamento del valore delle aree fabbricabili. 2. In particolare spettano all Ufficio Tributi il calcolo del valore, l accertamento e la liquidazione dell imposta e più in generale la responsabilità del buon andamento del servizio e dei rapporti con il pubblico. 3. Spettano all Ufficio Urbanistica l indicazione delle caratteristiche di cui ai parametri dell art. 4 e l aggiornamento del valore medio di cui all art Spetta all ufficio Urbanistica la notificazione dell inserimento negli strumenti urbanistici delle aree edificabili ai sensi della legge 289/2002, entro 60 giorni dalla loro approvazione da parte degli organi regionali, provinciali e/o comunali preposti. ARTICOLO 11 - Presupposto dell imposta - 1. Per le aree che saranno destinate come edificabili da eventuali varianti al P.R.G. vigente, l imposta si applica dalla data di approvazione da parte dell Amministrazione competente del nuovo strumento urbanistico. 2. In caso di fabbricato in corso di costruzione, del quale una parte sia stata ultimata e per la stessa sia stato richiesto l accatastamento, le unità immobiliari appartenenti a tale parte sono assoggettate all imposta quali fabbricati a decorrere dalla domanda di accatastamento o di effettiva occupazione dell immobile. 3. Conseguentemente, la superficie dell area sulla quale è in corso la restante costruzione, ai fini impositivi, è ridotta in base allo stesso rapporto esistente tra la superficie utile risultante dal progetto approvato e la superficie utile della parte già costruita ed autonomamente assoggettata ad imposizione come fabbricato. ARTICOLO 12 - Rimborso per dichiarata inedificabilità dell area -
6 1. Qualora un area sia resa inedificabile dagli strumenti urbanistici, il contribuente può richiedere il rimborso dell imposta pagata dalla data in cui è stato approvato il provvedimento e, comunque, entro i termini stabiliti dall art. 13 del D.Lgs. 504/1992. La disposizione di cui al presente articolo si applica anche in caso di inedificabilità susseguente a disposizioni legislative. ARTICOLO 13 - Aggiornamenti - Il valore medio di cui al precedente art. 4, sarà di norma rivalutato annualmente. 1. La rivalutazione sarà eseguita su base annua calcolando l aumento intercorso fra il mese di gennaio ed il mese di dicembre dell anno immediatamente precedente. 2. La rivalutazione potrà essere calcolata sulla base degli indici del costo di costruzione di un fabbricato residenziale, mensilmente pubblicati dall Istituto Nazionale di Statistica. 3. Il nuovo valore medio sarà individuato, previa valutazione dell Ufficio Urbanistica, entro il 31 dicembre di ogni anno, a valere per l anno successivo. 4. Il relativo provvedimento di Giunta, sarà pubblicato all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi. 5. L aggiornamento dei coefficienti o moltiplicatori contenuti nella disciplina dell art. 5 del presente regolamento, dovrà avvenire nel momento in cui l Ente adotta varianti ai vigenti strumenti urbanistici generali ed attuativi. 6. I nuovi valori dei coefficienti saranno oggetto di apposita Deliberazione della Giunta Comunale su proposta dell Ufficio Tributi, da pubblicarsi all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi.
COMUNE DI GIOIOSA IONICA (RC) Via Garibaldi n Tel / Fax 0964/410520
COMUNE DI GIOIOSA IONICA (RC) 89042 - Via Garibaldi n. 14 - Tel. 0964.51536 / Fax 0964/410520 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DI VALORI DI RIFERIMENTO PER LE AREE EDIFICABILI AGLI EFFETTI DELL
DettagliCOMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE AREE FABBRICABILI ARTICOLO 1 - FINALITA -
COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE AREE FABBRICABILI ARTICOLO 1 - FINALITA - 1. Il regolamento determina le modalità di applicazione dell Imposta Comunale
DettagliREGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEI VALORI MEDI VENALI IN COMUNE COMMERCIO DELLE AREE EDIFICABILI SITE NEL COMUNE DI SAMBUCA DI SICILIA
REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEI VALORI MEDI VENALI IN COMUNE COMMERCIO DELLE AREE EDIFICABILI SITE NEL COMUNE DI SAMBUCA DI SICILIA Art. 1 - Finalità 1. Il regolamento determina la modalità di applicazione
DettagliREGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE AREE FABBRICABILI
REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE AREE FABBRICABILI ARTICOLO 1 - FINALITA Il regolamento determina le modalità di applicazione dell Imposta Comunale sugli Immobili alle aree edificabili
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
INDICE Art. 1 - Oggetto 2 Art. 2 - Abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari 2 Art. 3 - Immobili di
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna Area Programmazione e Gestione del Territorio ALLEGATO 1 DETERMINAZIONE VALORI DI RIFERIMENTO DELLE AREE INSERITE NEGLI STRUMENTI URBANISTICI, AI FINI
DettagliCOMUNE DI MELDOLA. Provincia di Forlì - Cesena SETTORE URBANISTICA - AMBIENTE - ATTIVITA' ECONOMICHE
COMUNE DI MELDOLA Provincia di Forlì - Cesena SETTORE URBANISTICA - AMBIENTE - ATTIVITA' ECONOMICHE Approvato con delibera C.C. n. 36 del 3.5.99, rettificato con delibera C.C. n. 73 del 27.9.1999, integrato
DettagliCOMUNE DI SALA BOLOGNESE Provincia di Bologna P.zza Marconi n Sala Bolognese ***************
COMUNE DI SALA BOLOGNESE Provincia di Bologna P.zza Marconi n. 1-40010 Sala Bolognese *************** "REGOLAMENTO IN MATERIA DI VALORE DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI DELL'ACCERTAMENTO DELL'IMPOSTA COMUNALE
DettagliLA GIUNTA COMUNALE. B3$ Aree di particolare valore storico-ambientale Zona Monterosso B3 Aree ricadenti nel Perimetro del Parco, assoggettate
LA GIUNTA COMUNALE VISTO che sulla proposta di deliberazione di cui trattasi è stato favorevolmente espresso il parere ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000 in ordine alla regolarità tecnica
DettagliCOMUNE DI FORESTO SPARSO BERGAMO
COMUNE DI TELGATE Piazza V. Veneto, 42 24060 Telgate (BG) Tel. 035830121 Fax 0354421101 Codice Fiscale e P.IVA 00240940163 e-mail: tecnico@comune.telgate.bg.it COMUNE DI FORESTO SPARSO BERGAMO RELAZIONE
DettagliComune di Pino Torinese (Provincia di Torino)
Comune di Pino Torinese (Provincia di Torino) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (ai sensi dell art. 13 del D.L. 201/2011 come convertito in L. 214/2011 e dell art. 52 D.Lgs.
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ( I.C.I.)
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ( I.C.I.) Atti di riferimento Deliberazione di Consiglio Comunale n. 119/C del 30.12.1998 Deliberazione di Consiglio Comunale n. 81/C
Dettaglidel DIRIGENTE SETTORE
1 Città di Pinerolo Provincia di Torino DETERMINAZIONE REGISTRATA AL N. 222 IN DATA _22 FEB 2008 del DIRIGENTE SETTORE URBANISTICA OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI AREE FABBRICABILI AGGIORNAMENTO
DettagliComune di Sezze Provincia di Latina Allegato A
Comune di Sezze Provincia di Latina Allegato A Determinazione valore unitario aree edificabili e valore imponibile ai fini IMU L art. 5 del D.Lgs. 504/92 stabilisce che la base imponibile ai fini della
DettagliCOMUNE DI NEGRAR- Valori venali medi aree fabbricabili in comune commercio anno 2015
Microzona 3 1 136,07 PI zona produttiva 136,07 Tipo D2 zone convenzionate: 1 136,07 Tipo D2 zone non convenzionate: 0.40 54,43 Microzona 3 163,29 Tipo A: 0.40 65,32 PI zona residenziale Tipo B: 1 163,29
DettagliCOMUNE DI NOVENTA PADOVANA Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI NOVENTA PADOVANA Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 14 del 30/05/2012 INDICE ART. 1 - OGGETTO
DettagliCOMUNE DI FONTANETO D AGOGNA Provincia di Novara Piazza Della Vittoria n Fontaneto d Agogna Codice Fiscale e Partita I.V.
COMUNE DI FONTANETO D AGOGNA Provincia di Novara Piazza Della Vittoria n.2 28010 Fontaneto d Agogna Codice Fiscale e Partita I.V.A : 00460900038 ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)
Comune di Solza Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.21 del 27.09.2012 Sommario Articolo 1 - Ambito
DettagliSTUDIO PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI I.C.I.
STUDIO PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI I.C.I. CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE DELLE AREE FABBRICABILI AI SOLI FINI I.C.I. APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
DettagliCOMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA
COMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL I.C.I. IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI A P P R O V A T O C O N D E L I B E R A C O N S I G L I O C O M U N A L E N. 7 D E L 2 4. 0
DettagliCOMUNE DI TORRE DI MOSTO (Provincia di Venezia) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI TORRE DI MOSTO (Provincia di Venezia) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.29 del 29/10/2012 1/8 Sommario ART. 1 OGGETTO
DettagliAllegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 dd Il Segretario Comunale - SARTORI dr. Enrico -
Comune di Lisignago PROVINCIA TRENTO VIA STRADA VECCHIA, 142 38030 LISIGNAGO (C.F.: 80006890224) 0461/683063 - FAX. 0461/682222 Sito Internet: www.comunelisignago.it E-mail: c.lisignago@comuni.infotn.it
DettagliSTUDIO PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI I.C.I.
STUDIO PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI I.C.I. CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE DELLE AREE FABBRICABILI AI SOLI FINI I.C.I. APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
DettagliDeliberazione della Giunta Comunale n. 47 del 11/06/2013
OGGETTO: DETERMINAZIONE DEI CRITERI PER L'ATTRIBUZIONE DEI VALORI AI FINI DELL'ACCERTAMENTO DELLE AREE INSERITE NEGLI STRUMENTI URBANISTICI - IMU ANNO 2013 La Giunta Comunale Premesso che dal 1 gennaio
DettagliCOMUNE DI CASALE MARITTIMO (Provincia di Pisa)
COMUNE DI CASALE MARITTIMO (Provincia di Pisa) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 1 del 25.0.2012 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 1 INDICE Art. 1 Art. 2 Art.
DettagliMUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti R E G O L A M E N T O I M P O S T A M U N I C I P A L E P R O P R I A
MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti R E G O L A M E N T O I M P O S T A M U N I C I P A L E P R O P R I A Approvato con Delibera del C.C. n. 21 del 7 maggio 2012 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO
DettagliCOMUNE DI MONTECHIARUGOLO PROVINCIA DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI MONTECHIARUGOLO PROVINCIA DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con delibera Consigliare n. 64 del 22.10.2012 (In vigore dal 01/01/2012) 1 INDICE ART.
DettagliAllegato alla delibera C.C. n. 23 del 14.07.2011 RELAZIONE TECNICA. Determinazione dei valori delle aree fabbricabili nel Comune di Apricena
Allegato alla delibera C.C. n. 23 del 14.07.2011 RELAZIONE TECNICA Determinazione dei valori delle aree fabbricabili nel Comune di Apricena Premesse La presente relazione vuole pervenire alla determinazione
DettagliApprovazione valori di stima delle aree edificabili ai fini del versamento dell imposta Comunale sugli immobili per l anno LA GIUNTA COMUNALE
Approvazione valori di stima delle aree edificabili ai fini del versamento dell imposta Comunale sugli immobili per l anno 2010 - Vista la proposta a firma del Dirigente della III Ripartizione, Dr. Luigi
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA (Provincia di Olbia-Tempio) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. del REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL
DettagliIMPOSTA COMUNALE sugli IMMOBILI
IMPOSTA COMUNALE sugli IMMOBILI TABELLE DEI VALORI DEI TERRENI IDONEI ALLA EDIFICAZIONE O SOGGETTI AD ESPROPRIO Ai fini del calcolo dell Imposta Comunale sugli Immobili Suddivise in zone di destinazione
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO VIMINARIO Provincia di Padova
COMUNE DI SAN PIETRO VIMINARIO Provincia di Padova Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale n. 67 del 30-11-12 ESTRATTO Oggetto: DETERMINAZIONE VALORI INDICATIVI MINIMI DI MERCATO PER LE AREE SUSCETTIBILI
DettagliVALUTAZIONE AREE FABBRICABILI AI FINI I.C.I. ANNO 2003
Associazione Comuni Modenesi Area Nord SERVIZIO TRIBUTI Via Cesare Battisti, 21 41037 Mirandola (MO) COMUNE DI CAVEZZO VALUTAZIONE AREE FABBRICABILI AI FINI I.C.I. ANNO 2003 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE
DettagliCOMUNE DI CREAZZO (Provincia divicenza) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI CREAZZO (Provincia divicenza) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 41del 21.06.2012 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3
DettagliREGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Art. 1 - Finalità 1. Il presente Regolamento disciplina l imposta municipale propria, istituita in via sperimentale, a decorrere dall'anno
DettagliCOMUNE DI MORROVALLE Provincia di Macerata
Provincia di Macerata DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE - COPIA - Oggetto: ADEGUAMENTO DELLA DETERMINAZIONE AI FINI I.M.U. DEI VALORI MINIMI DI MERCATO DELLE AREE EDIFICABILI SITUATE NEL COMUNE DI MORROVALLE.
DettagliPROSPETTO VALORE AREE EDIFICABILI ANNO P.zza Paracchini n Dongo (Co) P.IVA OO Tel Fax
PROSPETTO VALORE AREE EDIFICABILI ANNO 2012 VALORE A MC. & MQ. PER DETERMINAZIONE IMPONIBILE IMU ANNO 2012 TABELLA GENERALE VALORI MINIMI VENALI DELLE AREE FABBRICABILI ANNO 2012 UNITA DI MISURA METRO
DettagliComune di VALLEDORIA
Comune di VALLEDORIA Provincia di Sassari REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 27 del 20/03/2012 Modificato con delibera del C.C.
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI
COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE Provincia di Ravenna REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 3 del 27/01/99 Integrato e modificato
DettagliCITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO RELAZIONE DI STIMA PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DI MERCATO DELLE AREE EDIFICABILI SITE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI VENARIA REALE (TO), INSERITE NELLA VARIANTE
DettagliCOMUNE DI FERRERA DI VARESE Provincia di Varese
COMUNE DI FERRERA DI VARESE Provincia di Varese REGOLAMENTO IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - IMU (ex ICI) Approvato con deliberazione consiliare n.6 del 30 Maggio 2012 immediatamente esecutiva Regolamento
DettagliProvincia di Bologna. Area Gestione del Territorio
Provincia di Bologna Area Gestione del Territorio RELAZIONE VALORE DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI DELL ACCERTAMENTO DELL IMPOSTA MUNICIPALE UNICA ANNO 2016 La presente relazione descrive il metodo per
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI LAURO (PROVINCIA DI AVELLINO) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA APPROVATA CON DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 9 DEL 11/06/2012 1 ART. 1 OGGETTO DEL
DettagliCittà di Recanati (Provincia di Macerata)
COMUNE DI RECANATI IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2016 ALIQUOTE (delibera di C.C. n. 60 del 21/12/2015 legge n. 208 del 24/12/2015) 1) Aliquota base 1,06 unovirgolazerosessanta per cento 2) Aliquota
DettagliT A B E L L A A L L E G A T O A
T A B E L L A A L L E G A T O A A R E E E D I F I C A B I L I AREA LIBERA : area di completamento all interno del PRG oppure lotto in un piano particolareggiato già collaudato. C A L C O L O I M P O N
DettagliCOMUNE DI ZERO BRANCO (Provincia di Treviso)
COMUNE DI ZERO BRANCO (Provincia di Treviso) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 20 DEL 19.06.2012 ENTRATO IN VIGORE il 1 gennaio
DettagliCOMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano
ORIGINALE AREA GOVERNO DEL TERRITORIO Determinazione n. 294 Del 26/05/2014 OGGETTO: DETERMINAZIONE VALORE VENALE DI RIFERIMENTO DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI DELL APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE
DettagliREGOLAMENTO DISCIPLINANTE L IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)
Allegato alla delibera del C.C. n. 29 del 28.09.2012 COMUNE DI MONTANARO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) Approvato con delibera di Consiglio Comunale n.
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ADOTTATO CON ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE N 15 DEL 28 giugno 2012
COMUNE DI PIACENZA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ADOTTATO CON ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE N 15 DEL 28 giugno 2012 P.zza Cavalli, 2 29121 PIACENZA 1 TITOLO I - DISPOSIZIONI
DettagliCOMUNE DI MELLO PROVINCIA DI SONDRIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)
COMUNE DI MELLO PROVINCIA DI SONDRIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) 1 INDICE PAGINA Art. 1 FONTI NORMATIVE 3 Art. 2 IMPOSTA RISERVATA ALLO STATO 3 Art. 3 DEFINIZIONE
DettagliPERIZIA DI STIMA PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE AREE EDIFICABILI AI FINI DELL APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI
COMUNE DI CIVIDATE AL PIANO Provincia di Bergamo PERIZIA DI STIMA PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE AREE EDIFICABILI AI FINI DELL APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI CONFERMA PER L ANNO
DettagliCOMUNE DI ACI CASTELLO (Provincia di Catania)
Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 59 del 30.07.2012 COMUNE DI ACI CASTELLO (Provincia di Catania) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (con le modifiche apportate
DettagliCOMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO
IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) - 2014 PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA Possesso di beni immobili siti nel territorio del Comune, esclusa, a decorrere dal 1.1.2014, l abitazione principale e le pertinenze
DettagliCOMUNE DI RAVARINO. VERBALE DI DELIBERAZIONE Giunta Comunale
COMUNE DI RAVARINO Provincia di Modena Deliberazione nr. 3 del 17/1/2004 VERBALE DI DELIBERAZIONE Giunta Comunale OGGETTO: Accertamento del valore commerciale delle aree fabbricabili del territorio ai
DettagliCOMUNE DI CAVEZZO PROVINCIA DI MODENA
CRITERI E VALUTAZIONE DELLE AREE FABBRICABILI, E DEI FABBRICATI IN RISTRUTTURAZIONE, AI FINI I.C.I. PER L ANNO 2009 La valutazione delle aree fabbricabili deve essere effettuata ai sensi dell art. 5 comma
DettagliCittà di Recanati (Provincia di Macerata)
COMUNE DI RECANATI IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) ANNO 2017 ALIQUOTE (delibera di C.C. n. 49 del 28/12/2016 legge n. 208 del 24/12/2015) 1) Aliquota base : tale aliquota si applica ad aree fabbricabili,
DettagliCOMUNE DI BENESTARE (Provincia di Reggio Cal.)
COMUNE DI BENESTARE (Provincia di Reggio Cal.) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 41 del 26.10.2012 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 1 Art. 1 - Art. 2 - Art.
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.)
Comune di Casatenovo Provincia di Lecco Allegato A REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) approvazione: Consiglio Comunale del 16.11.2007 INDICE TITOLO I DISPOSIZIONI
DettagliC O M U N E DI F E R E N T I N O Provincia di Frosinone Area Economico-finanziaria ed attività produttive
C O M U N E DI F E R E N T I N O Provincia di Frosinone Area Economico-finanziaria ed attività produttive Guida per i contribuenti all applicazione dell Imposta Municipale Propria (IMU) Acconto di Giugno
DettagliComune di Romanengo. Provincia di Cremona REGOLAMENTO COMUNALE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
Comune di Romanengo Provincia di Cremona REGOLAMENTO COMUNALE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 27 del 26.04.2012 1 INDICE Art. 1 Finalità Art. 2 Presupposti
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del n. 82
VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del 04-06-2015 n. 82 COPIA Oggetto: Servizio Entrate. Aree edificabili. Determinazione del valore per gli anni di imposta 2014 e 2015. L anno Duemilaquindici (2015),
DettagliCOMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara
COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 44 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Attribuzione valori base di riferimento per le aree edificabili ai
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA COMUNE DI GROPELLO CAIROLI Provincia di Pavia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero: 61 Data: 23 / 04 / 2015 OGGETTO: Determinazione valori aree edificabili per il versamento ordinario
DettagliCOMUNE DI PARMA Settore Finanziario Servizio Entrate
COMUNE DI PARMA Settore Finanziario Servizio Entrate Atti di riferimento - deliberazione del Commissario Straordinario n. 155/83 in data 30/12/2011 INDICE TITOLO I - Disposizioni generali Art. 1 - Ambito
DettagliIMU acconto comune.scalea.cs.it Giovedì 20 Giugno :46 - Ultimo aggiornamento Lunedì 16 Dicembre :33
Aliquote: - Ordinaria 1,06 %; - Abitazione principale 0,4 % La rata d acconto per l anno 2013 è pari al 50% dell imposta complessivamente dovuta, calcolata applicando le aliquote deliberate dal Comune
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE
COMUNE DI CAMBIANO (Provincia di Torino) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con deliberazione C.C. n. 21 del 18.06.2012 INDICE Art. 1 - Oggetto 3 Art. 2 Abitazione
DettagliINFORMATIVA - IMU 2015 Imposta Municipale Propria
INFORMATIVA - IMU 2015 Imposta Municipale Propria ESENZIONE IMU SU: ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE con esclusione delle unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 che dovranno
DettagliCOMUNE DI PORTOMAGGIORE (Provincia di Ferrara) REGOLAMENTO IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) Disciplina dell Imposta Municipale Propria (IMU) Anno 2014
COMUNE DI PORTOMAGGIORE (Provincia di Ferrara) REGOLAMENTO IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) Disciplina dell Imposta Municipale Propria (IMU) Anno 2014 IMU Testo adottato con delibera di C.C. n. 12 del 17.04.2014
DettagliCOMUNE DI USMATE VELATE Provincia di Milano Corso Italia n USMATE VELATE Cod.Fisc
COMUNE DI USMATE VELATE Provincia di Milano Corso Italia n. 22 20040 USMATE VELATE Cod.Fisc.01482570155. REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI I.C.I.. - Approvato con deliberazioni
DettagliImposta comunale sugli immobili ICI
Imposta comunale sugli immobili ICI Cos è Chi deve pagare Istruzioni per il versamento L Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) è stata istituita con D.Lgs. n. 504/92. Presupposto dell imposta è il possesso
DettagliCOMUNE DI VO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
Allegato sub A) a deliberazione di C.C. n. 17 del 17-05-2012 COMUNE DI VO Provincia di Padova REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento Art.
DettagliComune di Giba. (C.A.P ) Tel. (0781) Fax REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE PER PARCHEGGI
Comune di Giba (C.A.P. 09010) Tel. (0781) 964023-964057 - Fax 964470 REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE PER PARCHEGGI (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 04/03/2013)
DettagliCOMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA PROVINCIA DI PISA P.Iva/C.F
COMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA PROVINCIA DI PISA P.Iva/C.F. 00344340500 DESCRIZIONE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) Presupposto Le fonti della Imposta municipale propria, detta IMU, sono: decreto
DettagliCOMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)
COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 29.06.2012 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 1 Art. 1 - Art. 2 - Art.
DettagliComune di Ugento Provincia di Lecce
Comune di Ugento Provincia di Lecce COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 162 DEL 27/07/2015 Oggetto : Approvazione dei valori orientativi delle aree fabbricabili del territorio comunale ai fini
DettagliCOMUNE DI SUMIRAGO. Ufficio Tributi. Tel Fax
COMUNE DI SUMIRAGO Ufficio Tributi Tel. 0331 909103 Fax 0331 909520 e-mail: settorecontabiletributi@comune.sumirago.va.it IMU 2014 L'Imposta Municipale Propria (IMU) è la nuova imposta sugli immobili in
DettagliCOMUNE DI SISSA TRECASALI (Provincia di Parma) IMPOSTA UNICA COMUNALE
Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 2 settembre 2014 COMUNE DI SISSA TRECASALI (Provincia di Parma) IMPOSTA UNICA COMUNALE REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Art. 1 Oggetto del regolamento INDICE Art. 2- Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Art. 11 Art. 12 Art. 13 Art. 14 Art.
DettagliC O M U N E D I C A S T E L V E R D E
C O M U N E D I C A S T E L V E R D E Provincia di Cremona COPIA CONFORME VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERA N. 19 DEL 28/02/2011 OGGETTO: DETERMINAZIONE DEI CRITERI PER L ATTRIBUZIONE
Dettagliredditi fondiari relativi ai beni non locati, e l Ici
IMU L'imposta municipale propria, che sostituisce l ICI, ha per presupposto il possesso di terreni agricoli, aree edificabili e fabbricati, ivi comprese l'abitazione principale e le pertinenze della stessa.
DettagliINDICE. Regolamento sanzioni paesaggistiche
INDICE Art 1. Quadro normativo di riferimento... 3 Art 2. Ambito di applicazione... 4 Art 3. Casi di esclusione... 4 Art 4. Interventi di ristrutturazione edilizia ed opere comportanti ampliamenti non
DettagliTABELLE VALORI DICHIARATI IN ATTI NOTARILI PER COMPRAVENDITA DI TERRENI IN CASTELLI CALEPIO:
ALLEGATO 1) TABELLE VALORI DICHIARATI IN ATTI NOTARILI PER COMPRAVENDITA DI TERRENI IN CASTELLI CALEPIO: Anno Atto Prezzo unitario al mq in Euro Zona urbanistica da PRG vigente Valore Medio 2007 (adeguamento
DettagliCOMUNE DI COREGLIA ANTELMINELLI Provincia di Lucca Ufficio Tecnico --- * ---
COMUNE DI COREGLIA ANTELMINELLI Provincia di Lucca Ufficio Tecnico --- * --- SETTORE G TABELLA DEI VALORI MEDI DI MERCATO DELLE AREE EDIFICABILI ANNUALITA D IMPOSTA ANNO 2016 ai fini dell applicazione
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del n. 27. Aree fabbricabili. Determinazione del valore per l anno di imposta 2012.
VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del 28-02-2012 n. 27 COPIA Oggetto: Aree fabbricabili. Determinazione del valore per l anno di imposta 2012. L anno Duemiladodici (2012), il giorno Ventotto (28)
DettagliComune di Porcari Prov. di Lucca. Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)
Comune di Porcari Prov. di Lucca Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) Approvato con delibera del C.C. n. 9 del 29/03/2012 Modificato con delibera del C.C n. 44 del 27/09/2012
DettagliCOMUNE DI FIUME VENETO (Provincia di Pordenone) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI FIUME VENETO (Provincia di Pordenone) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.22 del 27.04.2012 e successivamente modificato
DettagliTASI (TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI)
TA (TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVIBILI) VADEMECUM CON LE INFORMAZIONI NECESSARIE PER LA DETERMINAZIONE DELLA T.A.S.I. PER L AN 2014 ISTITUZIONE DELLA I.U.C. (IMPOSTA UNICA COMUNALE) Con i commi dal 639 al
Dettagliil Consiglio Regionale ha approvato la deliberazione n. 271 del 30 settembre 2008;
Regolamento regionale 10 ottobre 2008, n. 5. Regolamento dei canoni di locazione del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica. (BUR N. 24 del 16 ottobre 2008) PREMESSO che: il Consiglio Regionale ha
DettagliPresupposto impositivo Base imponibile
Presupposto impositivo: proprietà o altro diritto reale (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie) su fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli con le seguenti precisazioni: il fabbricato
DettagliALLEGATO A 1 PARAMETRI PER LA DETERMINAZIONE DEI VALORI DEI TERRENI Classi di destinazione urbanistica e valori medi degli immobili
ALLEGATO A MODALITÀ DI CALCOLO DEGLI INCREMENTI DI VALORE DEI TERRENI IN APPLICAZIONE ALL'ART. 14.1 DEL TESTO COORDINATO DELLE NORME DI P.S.C. P.O.C. R.U.E. 1 PARAMETRI PER LA DETERMINAZIONE DEI VALORI
DettagliCOMUNE DI SAN POLO DEI CAVALIERI
PROVINCIA DI ROMA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Rep.Pubblicazione n. del 10-12-13 Nr. 36 Data 29-11-13 Oggetto: Determinazione delle aree fabbricabili per l'applicazione della Imposta Municipale
DettagliCOMUNE DI MONTEGIORGIO Provincia di FERMO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)
COMUNE DI MONTEGIORGIO Provincia di FERMO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 04/07/2012 1 SOMMARIO Art. 1... 3 Oggetto
DettagliREGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE DEI DIRITTI DI SEGRETERIA. ex-art. 16 D.L. n. 289/
COMUNE DI CIVITA CASTELLANA Provincia di VITERBO REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE DEI DIRITTI DI SEGRETERIA ex-art. 16 D.L. n. 289/20.05.1992 * * * APPROVATO con deliberazione del Consiglio Comunale n. 158
DettagliALIQUOTE 2010. Aliquota 4
QUANTO SI DEVE PAGARE ALIQUOTE 2010 Aliquota 4 a. per l abitazione principale in proprietà, usufrutto, uso, abitazione delle persone fisiche che risiedono nel Comune, anche nel caso di soci di cooperative
DettagliCOMUNE DI DIPIGNANO. Prov. di Cosenza REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI DIPIGNANO Prov. di Cosenza REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con delibera di Consiglio Comunale n 27 del 22/10/2012 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art.
DettagliCOMUNE DI GARDA PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.)
COMUNE DI GARDA PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) - Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 60 del 28/12/1998 - Modificato
DettagliCOMUNE DI CRESPINA LORENZANA
COMUNE DI CRESPINA LORENZANA Area Programmazione Economico Finanziaria e R.U. Responsabile: Daniela Tampucci Servizio Tributi PROSPETTO DI SINTESI DEGLI ELABORATI DI DETERMINAZIONE DEL VALORE VENALE DI
DettagliCOMUNE DI SUNI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. n 30 del 17/04/2012
originale COMUNE DI SUNI Provincia di Oristano DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 30 del 17/04/2012 OGGETTO:Determinazione valore venale dlle aree edificabili ricadenti nel territorio comunale ai fini
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI DEGLI ACCERTAMENTI I.C.I.
ALLEGATA ALLA DELIBERA DI C.C. N. 30 DEL 12.06.2012 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE AREE FABBRICABILI AI FINI DEGLI ACCERTAMENTI I.C.I. Approvata con atto di C.C.
Dettagli(Provincia di Treviso)
Allegato sub A alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 04.06.2012 COMUNE DI PIEVE DI SOLIGO (Provincia di Treviso) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) INDICE
Dettagli