Prof. Oliviero DANNI (Professore Ordinario Università degli Studi di Torino) (settore scientificodisciplinare:

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1 Procedura di valutazione comparativa per la copertura di n.1 posto di Professore ordinario presso l Università degli Studi di Genova, Facoltà di Farmacia, settore scientifico - disciplinare F04A Patologia Generale - D.R. n.2621 del 26/09/2000 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.79 IV Serie Speciale del 10/10/2000 RELAZIONE La Commissione, nominata con decreto rettorale n.801 del 21/02/2001, è composta dai Signori: Prof. Lorenzo MORETTA (Professore Ordinario Università degli Studi di Genova) (settore scientificodisciplinare: F04A) Prof. Oliviero DANNI (Professore Ordinario Università degli Studi di Torino) (settore scientificodisciplinare: F04A) Prof.ssa Ivonne RONCHETTI (Professore Ordinario Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia) (settore scientifico-disciplinare: F04A) Prof. Guido ROSSI (Professore Ordinario Università degli Studi di Napoli) (settore scientifico-disciplinare: F04A) Prof.ssa Maria Rosaria TORRISI (Professore Ordinario Università di Roma, La Sapienza) (settore scientifico-disciplinare: F04A) si è riunita il giorno 2 luglio 2001, alle ore 11.00, presso la Sala Riunioni della Direzione Scientifica (Padiglione 10 5 piano) dell Istituto Giannina Gaslini di Genova. E stato nominato Presidente il Prof. Lorenzo Moretta; ha svolto le funzioni di Segretario la Prof.ssa Maria Rosaria Torrisi. La Commissione ha preso altresì visione del bando e dell elenco dei candidati ammessi e ha constatato che non esisteva alcuna delle cause di incompatibilità prevista dagli artt. 51 e 52 del codice di procedura civile. Con riferimento al bando, la Commissione ha preso atto in particolar modo degli artt. 1, 3, 4 e 6 ed in ottemperanza a quanto disposto dall art. 4, comma 1, del D.P.R , n. 117, ha predeterminato i criteri di massima e le procedure della valutazione comparativa dei candidati, tenuto conto delle indicazioni contenute nell art. 6 del bando stesso: - Criteri per valutare le pubblicazioni scientifiche ed il curriculum complessivo del candidato: a) originalità ed innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico; b) apporto individuale del candidato, analiticamente determinato nei lavori in collaborazione tra i candidati stessi e/o con i Membri della Commissione; c) congruenza dell attività del candidato con le discipline ricomprese nel settore scientifico disciplinare per il quale è bandita la procedura, ovvero con tematiche interdisciplinari che le comprendano; d) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all interno della comunità scientifica e) continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione alla evoluzione delle conoscenze nello specifico settore scientifico-disciplinare; A tal fine, la Commissione ha fatto anche ricorso, ove possibile e, comunque, non in termini meramente aritmetici, a parametri riconosciuti in ambito scientifico internazionale.

2 - Titoli valutabili: a) attività didattica svolta anche all estero; b) i servizi prestati negli Atenei e negli Enti di ricerca, italiani e stranieri; c) attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri; d) i titoli di Dottore di Ricerca e la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca; e) il servizio prestato nel periodo di distacco presso i soggetti di cui all art.3 comma 2 del d.l.gls. 297/99; f) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca; g) coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale; La Commissione ha riconosciuto che la tipologia di impegno scientifico e didattico indicata nel bando non costituisce elemento di valutazione dei candidati. Ai criteri sopra riportati, vanno ad aggiungersi ulteriori condizioni e criteri deliberati dall Università. A tale proposito ciascuna Università poteva indicare nel bando un numero massimo di pubblicazioni scientifiche da presentare, a scelta del singolo candidato (art.2, comma 5 del reg.l. ministeriale approvato con D.P.R. n 390 del 19/10/98). Di detta possibilità si è avvalsa l Università di Genova per il settore F04A che ha specificato nel bando che ciascun candidato poteva presentare, a sua scelta, fino ad un massimo di 40 pubblicazioni. Dopo attenta e prolungata riflessione, la Commissione, all unanimità, ha stabilito di attenersi, nella valutazione comparativa, ai dettati normativi e ai principi interpretativi sopra richiamati e, in relazione e ad integrazione degli stessi, ha stabilito di adottare i seguenti ulteriori criteri: a) sarà data preminente considerazione all attività scientifica rispetto ai titoli di carriera ed ai periodi di servizio, ritenendo che l attività scientifica sia caratterizzante della personalità del candidato; b) sarà data particolare rilevanza all attività didattica svolta negli insegnamenti ufficiali dei corsi di studio universitari. Prevalenza verrà assegnata agli insegnamenti del settore scientificodisciplinare F04A; c) in relazione alla produzione scientifica documentata, saranno inoltre valutati il titolo di Dottore di ricerca (acquisito in Italia o all estero) in settori attinenti e la fruizione di borse di studio o contratti finalizzati all attività di ricerca. Dette posizioni avranno rilevanza a parità di valutazione dei risultati della ricerca scientifica e di ogni altro elemento curriculare; d) nella valutazione dell attività scientifica, si attribuirà particolare considerazione all originalità, alla qualità delle pubblicazioni, alla coerenza e alla rilevanza delle linee di ricerca e della metodologia usata; e) sarà valutata l attinenza della produzione scientifica al settore scientifico-disciplinare F04A f) Sarà tenuta in considerazione l organizzazione, direzione e coordinamento di attività in campo didattico e di ricerca ivi compreso il conseguimento di finanziamenti per progetti di ricerca sottoposti a procedure di valutazione; g) Per quanto riguarda l identificazione dell apporto dei candidati nei lavori in collaborazione con i commissari o con altri candidati o comunque con altri autori, si adotteranno i seguenti criteri: g1. Per i lavori in compartecipazione con i Commissari, la Commissione esaminerà collegialmente, in via preliminare, i lavori scientifici, al fine di accertare la possibilità di enucleare l apporto dei candidati da quello dei Commissari, e di escludere l autoreferenzialità dei Commissari stessi mentre giudicano il candidato; il criterio di identificazione dell apporto individuale si fonda sulla progressione logica della produzione scientifica, in base alla posizione del nome del candidato: 1) al primo posto se ricercatore principale; 2) ultimo autore quale indice di una funzione coordinatrice del gruppo di ricerca; 3) inframmezzato se compartecipe; a prescindere dalla posizione del nome del candidato tra gli autori, l apporto del singolo sarà ulteriormente valutato sulla base della coerenza e continuità logica del contributo del candidato nell ambito di tutta la sua produzione scientifica.

3 g2. Per i lavori in collaborazione tra candidati o comunque con altri autori, si adotteranno criteri analoghi a quelli sopra enunciati per i lavori in compartecipazione tra candidati e commissari. La Commissione ha ritenuto superfluo specificare le modalità di valutazione della prova didattica in quanto tutti i Candidati sono risultati, come indicato nell elenco pervenuto dagli uffici, ricoprire il posto di Professore Associato. Il Presidente ha sottoposto ad approvazione i criteri indicati sub a-g; la Commissione unanime ha approvato. La Commissione ha deciso unanime di adottare la seguente procedura per formulare un giudizio definitivo ai fini dell individuazione dei candidati idonei: a) per ciascun candidato la Commissione provvederà alla formulazione di un giudizio complessivo espresso in base ai giudizi collegiali; b) in base ai giudizi complessivi anzidetti la Commissione procederà alla valutazione comparativa dei candidati; c) per la valutazione comparativa finale ogni commissario avrà a disposizione un massimo di tre voti positivi e non potrà darne più di uno al medesimo candidato. In alternativa, potrà esprimere voto negativo, ma non potrà astenersi. Qualora il numero dei candidati che hanno riportato almeno tre voti sarà uguale o inferiore a tre, questi verranno dichiarati idonei, in caso contrario la votazione sarà ripetuta finchè si verifichi che non più di tre candidati riportino tre o più voti. La Commissione, infine, dopo aver ricordato che la partecipazione ai lavori costituisce un obbligo d ufficio per i componenti, fatti salvi i casi di forza maggiore, ha disposto l immediata consegna del presente verbale al Dipartimento Risorse Umane e Organizzazione, Servizio Organico, Reclutamento e Mobilità, al fine di consentire la pubblicità dei criteri di massima presso la Sede del Rettorato e della Facoltà che ha richiesto il bando. Nella 2 a seduta, il giorno 10 settembre 2001, la Commissione, attenendosi ai criteri stabiliti nella 1 a seduta, ha proceduto alla valutazione delle pubblicazioni scientifiche e dei titoli presentati dai candidati, nel rispetto di quanto previsto dal Bando e, dopo attenta analisi da parte di ogni Commissario, è stato formulato per ciascun candidato un giudizio di cui all allegato A, che fa parte integrante della presente relazione. Nella 3 a seduta, il giorno 11 settembre 2001, la Commissione ha proceduto alla discussione collegiale attraverso la comparazione dei singoli giudizi e alla formulazione di un giudizio collegiale, per ciascuno dei candidati, di cui all allegato B che fa parte integrante della presente relazione. Nella 4 a seduta, il giorno 11 settembre 2001 alle ore 14.00, la Commissione ha proceduto alla valutazione comparativa dei candidati sulla base dei predetti giudizi collegiali e, con deliberazione assunta all unanimità, ha individuato inequivocabilmente, quali idonei, i seguenti tre candidati, in applicazione delle disposizioni contenute nell art. 5, comma 2 della legge 210/98. Prof.ssa Valeria DALL ASTA Prof.ssa Maria Alfonsina DESIDERIO Prof.ssa Maria Adelaide PRONZATO Letto, approvato e sottoscritto. La Commissione Prof. Lorenzo MORETTA (Presidente) Prof. Maria Rosaria TORRISI (Segretario)

4 Prof. Oliviero DANNI Prof. Ivonne RONCHETTI Prof. Guido ROSSI

5 Procedura di valutazione comparativa per la copertura di n.1 posto di Professore ordinario presso l Università degli Studi di Genova, Facoltà di Farmacia, settore scientifico disciplinare F04A Patologia Generale - D.R. n.2621 del 26/09/2000 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.79 IV Serie Speciale del 10/10/2000 ALL. A Giudizi dei singoli Commissari sulle pubblicazioni scientifiche e sui titoli presentati da ciascun candidato: Candidato: Prof. Sergio CAPACCIOLI Nato a Firenze nel Laurea in Scienze Biologiche nel 1972 a Firenze. E stato Assistente incaricato supplente nel 1973, borsista CNR nel 1974 e, successivamente, Assistente ordinario ( ). Professore Associato di Patologia Cellulare dal 1983 al 1988 e Professore Associato di Patologia Generale dal 1988 a tutt oggi. Ha trascorso periodi di studio e ricerca all estero (Londra Bethesda 1996). Ha svolto attività didattica dal 1983 presso il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Corsi di Diploma Universitario e numerose Scuole di Specializzazione dell Università di Firenze. E stato responsabile di progetti di ricerca finanziati, tra l altro, da MURST, CNR, AIRC. Commissario: Prof. Oliviero Danni Giudizio: Una parte dei lavori presentati è pubblicata su riviste con scarsissima diffusione. La produzione scientifica del Candidato è solo in parte riconducibile agli argomenti di interesse del presente raggruppamento concorsuale e risulta difficile evidenziare un omogeneo, approfondito e continuativo filone di ricerca. L attività didattica è ben documentata e continuativa. Giudizio: I 36 lavori scientifici presentati (4 sono rassegne) presentano una certa disomogeneità e discontinuità. Alcuni lavori sono pubblicati su riviste con buon Impact Factor. Il ruolo giocato dal candidato nei lavori più rilevanti non è tuttavia sempre evidente. Giudizio: L attività scientifica del prof. Capaccioli verte sull impiego di oligonucleotidi antisenso nella modulazione genica e sulla possibilità del loro uso in vivo. Più recentemente il suo interesse si è spostato allo studio dei processi di morte cellulare. La produzione scientifica, non sempre coerente col settore F04A, appare discontinua e, per lo più, pubblicata su riviste di media rilevanza o di tipo divulgativo. L attività didattica appare buona e continuativa. Giudizio: Presenta una produzione scientifica alquanto eterogenea, che non appare particolarmente abbondante, anche se nel complesso è di discreto livello, con alcuni lavori su riviste a fattore di impatto molto elevato. Parte della sua produzione scientifica è orientata più verso la Farmacologia che verso la Patologia Generale. Considerando gli anni più recenti, solo nel 2000 si evince un ruolo prevalente del Prof. Capaccioli nello svolgimento delle ricerche. L attività didattica è intensa e continua. Giudizio: L attività scientifica è in parte originale nei contenuti, quando è rivolta all utilizzo di nucleotidi antisenso nell inibizione dell espressione genica. E attestata da alcune pubblicazioni su

6 qualificate riviste internazionali, dove però solo raramente il candidato figura come primo o ultimo autore. La produzione scientifica appare peraltro discontinua soprattutto nei primi anni di attività. Candidato: Damiano COTTALASSO Nato a Genova nel Ha conseguito la laurea in Scienze Biologiche nel 1964, presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell Università di Genova. Ha fruito di una borsa di studio del Ministero della Sanità nel Ha ricoperto il ruolo di Assistente Ordinario dal 1977 in Patologia Generale, Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Genova e, successivamente, dal 1985 di Professore Associato in Parassitologia (Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Genova). Nel 1987 è stato trasferito alla Cattedra di Patologia Molecolare (Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Genova). Dal 1995 è inquadrato nel settore scientifico disciplinare F04A. Dal 1985 ha svolto attività didattica nel corso di Parassitologia e, dal 1987, nel Corso di Patologia Molecolare (Corso integrato di Patologia Generale) ed ha insegnato in varie Scuole di Specializzazione e Diplomi Universitari della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Genova. E stato responsabile di progetti di ricerca finanziati dall Ateneo, dal MURST e dal CNR. Commissario: Prof. Oliviero Danni Giudizio: Il Candidato presenta il massimo dei lavori a stampa richiesti dal presente concorso, tutti pertinenti al raggruppamento concorsuale. Il livello medio delle pubblicazioni è buono. Tuttavia, dall analisi dei lavori, eseguita seguendo i criteri adottati nella riunione preliminare, risulta difficile evidenziare un ruolo preminente nella maggior parte di essi. L attività didattica è ben documentata. Giudizio: Presenta lavori di livello qualitativo medio. Il candidato è primo autore in alcune pubblicazioni, peraltro non particolarmente rilevanti, come indicato anche dall Impact Factor modesto. Nelle pubblicazioni in comune con un altro candidato (Prof. Pronzato), il candidato non sembra aver giocato un ruolo prevalente quale coordinatore del gruppo (come indicato dalla posizione tra gli autori firmatari dello studio). L impegno didattico è buono e continuativo. Giudizio: L attività scientifica si inquadra nella problematica portata avanti da vari ricercatori nel Dipartimento e l apporto del Prof. Cottalasso risulta prevalentemente centrato sul danno cellulare da agenti pro-ossidanti, compresa la glicosilazione proteica. Dalle pubblicazioni presentate, è in modo particolare dalla posizione del nome fra gli autori, non si evince un apporto preminente del Prof. Cottalasso alla ricerca, peraltro coerente col settore F04A. L attività didattica risulta intensa e continuativa. Giudizio: La produzione scientifica del Candidato è di livello qualitativo medio; solo cinque lavori sono pubblicati su riviste a fattore di impatto medio-alto (>4.0), in nessuno dei quali il suo ruolo appare preminente. Per quel che concerne la collaborazione con la candidata Pronzato, va considerato che in due dei cinque lavori sopra citati si evince il ruolo prevalente della Prof. Pronzato. Gli argomenti di ricerca (stress ossidativo e modificazioni di proteine nell invecchiamento e nel diabete) sono interessanti. L attività didattica è prolungata ed intensa. Giudizio: L attività scientifica, focalizzata prevalentemente sul ruolo di tossici ambientali nella patologia epatica e sui fenomeni ossidativi nell invecchiamento, è pertinente al settore scientifico

7 disciplinare F04A, ed è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali, dalle quali solo raramente si può evincere per il candidato un ruolo di coordinamento del gruppo di ricerca. Candidato: Prof. Valeria DALL ASTA Nata a Parma nel Laurea in Scienze Biologiche nel Ricercatore Universitario dal 1980 al E Professore Associato di Patologia Generale, dal 1987 ad oggi, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Parma. Ha svolto attività didattica, dal 1987, nei corsi ufficiali di Patologia Generale e Fisiopatologia Generale, presso le Facoltà di Medicina e Chirurgia e di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, nei Corsi di Diploma Universitari e presso numerose Scuole di Specializzazione dell Università di Parma. Dei 40 lavori presentati uno è in corso di stampa. E stata responsabile di progetti di ricerca finanziati da MURST, CNR e Ateneo. Commissario: Prof. Oliviero Danni Giudizio: La produzione scientifica risulta omogenea, continua e di ottimo livello. I risultati ottenuti sono stati pubblicati su importanti riviste internazionali, alcune di grande prestigio e diffusione. L attività didattica, nell ambito del settore scientifico-disciplinare, è ben documentata. Giudizio: Le pubblicazioni scientifiche presentate sono per lo più di buon livello e pubblicate (38 su 40) su riviste con Impact Factor (in alcuni casi elevato). In molte pubblicazioni la candidata risulta primo autore, dato da cui si evince il ruolo importante giocato dalla stessa negli studi compiuti. Giudizio: L attività scientifica verte sui meccanismi di trasporto di aminoacidi in condizioni normali e patologiche ed è coerente col settore F04A. La Prof.ssa Dall Asta ha contribuito alla messa a punto di metodiche confocali per misurare parametri funzionali cellulari. La sua produzione scientifica è continuativa e di buon livello. L attività didattica risulta intensa e continuativa. Giudizio: Presenta una produzione scientifica di buon livello qualitativo; gran parte delle ricerche è pubblicata su riviste a fattore di impatto medio-alto. Specie negli anni più recenti, si evince un ruolo prevalente nella conduzione delle ricerche. L attività scientifica è continua e coerente ed è focalizzata principalmente sulla fisiopatologia degli aminoacidi e, in particolare, negli ultimi anni, sui meccanismi di trasporto. L attività didattica è prolungata ed intensa. Giudizio: La produzione scientifica si è sviluppata in modo continuo su tematiche di Patologia Generale, quali l analisi dei sistemi e dell attività di trasporto di aminoacidi e il ruolo svolto da questi nella regolazione della proliferazione cellulare. Le pubblicazioni sono di buon livello qualitativo e originali e la posizione della candidata, come primo o ultimo nome in molte di queste, attesta la piena maturità scientifica. L attività didattica è continua e ben documentata. Candidato: Prof. Maria Alfonsina DESIDERIO Nata a Savona nel Laureata in Scienze Biologiche, Università di Milano, nel Ha svolto attività di ricerca per un anno ( ) presso il Centro di Ricerca Internazionale Marion Merrell Dow di Strasburgo, Francia. Ricercatore di Patologia Generale dal 1984 al Professore Associato

8 di Patologia Generale dal 1998 a tutt oggi. Ha svolto la sua attività didattica nei Corsi ufficiali di Patologia Generale e Patologia Molecolare del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e nel Diploma Universitario per Tecnici di Laboratorio biomedico, dell Università di Milano, dal 1991 a tutt oggi. Dei 40 lavori presentati, uno è in corso di stampa. E stata responsabile di progetti di ricerca del CNR e del MURST. Commissario: Prof. Oliviero Danni Giudizio: Nei tre quarti delle pubblicazioni presentate il nome della Candidata è in posizione preminente, a dimostrazione del raggiungimento di un buon grado di indipendenza e maturità scientifica. Le linee di ricerca sono pertinenti al raggruppamento scientifico disciplinare. Le riviste su cui sono pubblicati i risultati della candidata hanno diffusione e prestigio medio. Documenta una sufficiente attività didattica. Giudizio: La maggior parte delle pubblicazioni scientifiche è su riviste internazionali di medio livello. Alcune pubblicazioni sono tuttavia di buon livello e con buon Impact Factor. La produzione scientifica è coerente e si può evincere il ruolo importante giocato dalla candidata, che figura frequentemente quale primo o ultimo Autore. Sufficiente esperienza didattica. Giudizio: L attività di ricerca della Prof.ssa Desiderio è centrata sulla regolazione del metabolismo delle poliammine in cellule normali, tumorali e sottoposte a stress ed è perfettamente congruente col settore disciplinare F04A. I risultati delle sue ricerche, autonome ed originali come si evince dal numero delle pubblicazioni che la vedono come primo o ultimo nome, risultano pubblicati su riviste internazionali con fattore di impatto medio-alto e le hanno avvalso riconoscimento internazionale. Buona l attività didattica. Giudizio: Presenta un attività scientifica di discreto livello qualitativo; gran parte dei lavori è pubblicata su riviste a medio fattore di impatto. Nella maggior parte delle ricerche si evince un ruolo prevalente della candidata. La sua attività di ricerca è essenzialmente monotematica, riguardando quasi esclusivamente la fisiopatologia delle poliammine. L attività didattica è limitata agli anni più recenti. Giudizio: La produzione scientifica, pertinente al settore F04A, è continua e di buon livello qualitativo e appare rivolta prevalentemente all analisi del ruolo delle poliammine nei processi di ipertrofia, iperplasia, trasformazione neoplastica e apoptosi, argomenti approfonditi anche durante un soggiorno all estero presso un Centro di ricerche internazionale. Candidato: Prof. Margherita FERRO Nata a Varazze (SV) nel Laureata in Scienze Biologiche nel 1965 presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell Università di Genova. Fruitrice dal 1965 al 1968 di borse di studio del Ministero della Pubblica Istruzione e del Ministero della Sanità. Ha ricoperto il ruolo di Assistente Ordinario presso l Università degli Studi di Genova dal 1969 e, dal 1984/85, è Professore Associato di Patologia Generale presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell Università di Genova. Dal 1975 svolge il Corso di Patologia Generale in qualità di Professore Incaricato e, successivamente in qualità di Professore Associato presso la Facoltà di Scienze

9 Matematiche Fisiche e Naturali dell Università di Genova. Dal 1993 le è stato affidato l insegnamento di Patologia Generale presso la Facoltà di Farmacia, Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e ha insegnato in Scuole di Specializzazione. E stata responsabile di progetti di ricerca finanziati dal MURST, Ateneo e Regione Liguria. Commissario: Prof. Oliviero Danni Giudizio: La Candidata presenta 40 contributi nella metà dei quali il suo nome compare in posizione preminente. Dopo una discontinuità iniziale, la produzione scientifica si è stabilizzata come numero ed è via via migliorata per quanto riguarda la diffusione ed il prestigio delle riviste, passando da riviste con Impact Factor piuttosto basso, a riviste più prestigiose. L attività didattica è ben documentata e le ricerche sono pertinenti al settore scientifico-disciplinare. Giudizio: Le pubblicazioni presentate sono di livello medio, con un unica eccezione, rappresentata da una review nella quale il ruolo della candidata è peraltro sfumato. La produzione scientifica è poco omogenea, ma coerente con il settore scientifico disciplinare. L impegno didattico è buono. Giudizio: L attività di ricerca verte principalmente su sistemi di citotossicità in vitro. Accanto ad una buona attività organizzativa nel settore, non si evince un apporto individuale sostanziale ai temi affrontati e i lavori, in generale, sono pubblicati su riviste di medio fattore di impatto e sono coerenti col settore F04A. L attività didattica è buona e continuativa. Giudizio: Presenta una produzione scientifica di livello qualitativo medio, con alcune pubblicazioni su riviste a fattore di impatto medio-alto. In circa la metà delle pubblicazioni si evince il ruolo prevalente della candidata. Gli argomenti di ricerca sono vari ed interessanti, anche se eterogenei e non sempre svolti con continuità e coerenza. L attività didattica è sufficiente. Giudizio: Il Curriculum scientifico, rivolto principalmente allo studio dei meccanismi di risposta cellulare allo stress ossidativo, e quindi attinente al settore F04A, comprende pubblicazioni su riviste di media diffusione internazionale e talvolta non appare caratterizzato da particolare originalità dei contenuti. Candidato: Prof. Maria Adelaide PRONZATO Nata a Genova nel Laureata in Scienze Biologiche nel 1974, presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell Università di Genova. Dal 1975 al 1977 è stata Assistente incaricato. Dal 1980 è Ricercatore Confermato e dal 1992 Professore Associato di Patologia Molecolare presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Genova. Dal 1992 tiene Corsi di Patologia Molecolare e Fisiopatologia Generale e Clinica per il Corso di laurea in Medicina e Chirurgia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Genova. Dal 1990 ad oggi ha svolto Corsi di insegnamento presso numerose Scuole di Specializzazione, Scuole Dirette a Fini Speciali e Diplomi Universitari. Ha fatto parte di numerose commissioni per l organizzazione didattica. E stata responsabile di progetti di Ricerca finanziati dal MURST, Ateneo e CNR.

10 Commissario: Prof. Oliviero Danni Giudizio: A seguito del lavoro preliminare, svolto dalla Commissione, di individuazione dell apporto dei singoli candidati nei lavori in comune, si rileva che la Candidata presenta una produzione scientifica di buona qualità, costante nel tempo e con linee di ricerca facilmente individuabili. La presenza del suo nome all ultimo posto in molti dei lavori in comune testimonia il suo ruolo di coordinamento della ricerca, che affronta argomenti di interesse del raggruppamento oggetto di questo concorso. Notevole l entità dell attività didattica documentata e della attività organizzativa a livello della Facoltà e dell Ateneo di cui fa parte. Giudizio: Presenta 40 lavori, per lo più di livello qualitativo medio, con alcune pubblicazioni di maggiore impatto. In alcune di queste è evidente il ruolo giocato dalla candidata, che risulta coordinare il gruppo di ricerca, come si evince dall ultima posizione nell elenco degli Autori. Per quanto riguarda i lavori in collaborazione con un altro candidato (Prof. Cottalasso), la Prof. Pronzato sembra avere un ruolo prevalente (quale coordinatore del gruppo di ricerca). L impegno didattico è notevole e continuativo nel tempo. Giudizio: L attività scientifica, coerente col gruppo disciplinare F04A, è centrata sui meccanismi di azione di xenobiotici e dello stress ossidativo su sistemi cellulari e, in particolare, sulle proteine. La produzione scientifica risulta costante nel tempo e di livello medio-alto. L apporto della Prof.ssa Pronzato, nei lavori in collaborazione con altri candidati, si evince dalla posizione come ultimo nome e dal numero di pubblicazioni presentate, in cui non compare il nome di altri candidati al presente concorso. L attività didattica risulta intensa e continuativa. Notevole l impegno organizzativo per quanto attiene la didattica e l orientamento. Giudizio: La produzione scientifica della Prof. Pronzato mostra un significativo miglioramento negli anni più recenti, in cui molti lavori sono pubblicati su riviste a fattore di impatto medio-alto. In circa un terzo dei lavori risulta il ruolo prevalente della Candidata. Per quanto concerne i lavori in collaborazione con il Candidato Cottalasso, nessuno dei sette in cui questi risulta primo autore, rientra nella fascia medio-alta della produzione scientifica della Pronzato. I temi di ricerca, ed in particolare i meccanismi di trasduzione del segnale e le modificazioni post-traduzionali delle proteine, sono interessanti ed attuali. L attività didattica è continua e molto intensa. Giudizio: L attività di ricerca, attestata da numerose pubblicazioni su riviste internazionali, in parte delle quali la candidata figura come ultimo nome, risulta valida e caratterizzata da continuità e originalità. La produzione è orientata verso tematiche di Patologia e Fisiopatologia Generale ed è in particolare focalizzata sullo studio dello stress ossidativo delle modificazioni post-traduzionali nell invecchiamento e nel diabete. Notevole l attività didattica documentata. Candidato: Prof. Maria Armida ROSSI Nata a Courmayeur (Aosta) nel Laureata in Medicina e Chirurgia presso l Università di Torino nel 1976, ha usufruito di una borsa di studio dal 1978 al Dal 1980 al 1992 è stata Ricercatore Universitario del raggruppamento 70 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Torino. Dal 1992 è Professore Associato del settore scientifico disciplinare F04A presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Torino. Nell anno 1986/87, ha frequentato il Department of Tumor Immunology and Biology del National Cancer Institute, NIH, Bethesda. Dal 1992 svolge la sua attività didattica ufficiale nel corso integrato di Patologia Generale del Corso di laurea in Medicina e

11 Chirurgia dell Università di Torino e ha insegnato in varie Scuole di Specializzazione dal 1978 al Commissario: Prof. Oliviero Danni Giudizio: La Candidata presenta 40 lavori che coprono un area temporale di un ventennio. Di questi, circa la metà è pubblicata su riviste con scarsa diffusione, le altre su riviste di prestigio medio-basso. La produzione è pertinente al settore scientifico-disciplinare, ma non testimonia per un livello di originalità. La Candidata dimostra una sufficiente esperienza didattica. Giudizio: Le pubblicazioni scientifiche presentate sono in molti casi pubblicate su riviste di livello piuttosto modesto, come indicato anche da indici bibliometrici quali il fattore di impatto (IF). L esperienza didattica della candidata è buona. Giudizio: L attività scientifica attinente al gruppo disciplinare F04A riguarda principalmente la perossidazione lipidica in epatomi nel fegato rigenerante e, più recentemente, nei neutrofili. La produzione scientifica risulta modesta, scarsa nell ultimo periodo e pubblicata su riviste di quotazione medio-bassa. L attività didattica risulta sufficiente. Giudizio: Presenta un attività scientifica di modesto livello e piuttosto discontinua nel tempo (5 lavori negli ultimi 7 anni). Quasi tutti i lavori sono pubblicati su libri o riviste senza o a bassissimo fattore di impatto. Le sue ricerche riguardano aspetti della fisiopatologia dei lipidi, non particolarmente rilevanti o innovativi. L attività didattica è sufficiente e continua. Giudizio: La produzione scientifica, pur trattando argomenti di Patologia e Fisiopatologia Generale, quali le alterazioni della perossidazione lipidica nell epatopatologia sperimentale e nell epatocarcinogenesi, è di rilevanza limitata da un punto di vista qualitativo.

12 Procedura di valutazione comparativa per la copertura di n.1 posto di Professore ordinario presso l Università degli Studi di Genova, Facoltà di Farmacia, settore scientifico - disciplinare F04A Patologia Generale - D.R. n.2621 del 26/09/2000 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.79 IV Serie Speciale del 10/10/2000 ALL. B Giudizio collegiale sulle pubblicazioni scientifiche e sui titoli presentati da ciascun candidato: Candidato: Prof. Sergio CAPACCIOLI Giudizio: La produzione scientifica è alquanto eterogenea e una parte dei lavori selezionati dal candidato è pubblicata su riviste di scarsissima diffusione. Alcuni lavori sono pubblicati su riviste con buon Impact Factor, tuttavia in questi raramente il candidato appare rivestire un ruolo principale. La produzione scientifica è solo in parte riconducibile agli argomenti di interesse del raggruppamento concorsuale F04A. L originalità di contenuti è principalmente limitata agli studi sull utilizzo di nucleotidi antisenso nell inibizione dell espressione genica. L attività didattica appare buona e continuativa. La Commissione unanime ritiene che il candidato non occupi una posizione di rilievo nella valutazione comparativa. Candidato: Prof. Damiano COTTALASSO Giudizio: Le pubblicazioni del candidato, focalizzate primariamente sul danno cellulare da agenti pro-ossidanti, sono di livello qualitativo medio e, in alcuni casi, medio-alto. Il candidato risulta, tuttavia, primo autore solo in alcune pubblicazioni non particolarmente rilevanti, e a modesto fattore di impatto; nelle altre non appare aver rivestito un ruolo prevalente quale coordinatore del gruppo di ricerca. La produzione scientifica è coerente con gli argomenti di interesse del raggruppamento concorsuale. L attività didattica è intensa e continuativa. La Commissione unanime ritiene che il candidato non occupi una posizione di sufficiente rilievo nella valutazione comparativa. Candidato: Prof. Valeria DALL ASTA Giudizio: La sua produzione scientifica si è sviluppata in modo continuo, affrontando tematiche di interesse della Patologia Generale. In particolare, ha approfondito lo studio della fisiopatologia del trasporto degli aminoacidi ed il ruolo svolto da questi nella regolazione della proliferazione cellulare, ottenendo risultati originali. In molte pubblicazioni la candidata risulta in posizione preminente tra gli autori, a dimostrazione del ruolo svolto negli studi compiuti e del raggiungimento di una piena maturità scientifica. L attività didattica, è prolungata ed intensa. La Commissione unanime ritiene che la candidata sia da considerare in evidenza nella valutazione comparativa. Candidato: Prof. Alfonsina DESIDERIO Giudizio: Le pubblicazioni presentate sono per lo più di livello qualitativo medio, in alcuni casi medio-alto, come confermato anche dal valore dell Impact Factor. Nella maggior parte delle ricerche focalizzate primariamente sull analisi del ruolo delle poliammine nei processi di ipertrofia, iperplasia, trasformazione neoplastica e apoptosi, si evince chiaramente il ruolo prevalente della candidata, che figura frequentemente quale primo o ultimo Autore. La produzione scientifica è originale e coerente ed è pertinente al settore scientifico-disciplinare. L attività didattica, anche se limitata agli anni più recenti, appare sufficiente. La Commissione unanime ritiene che la candidata occupi una posizione di rilievo nella valutazione comparativa.

13 Candidato: Prof. Margherita FERRO Giudizio: La sua attività di ricerca, su argomenti vari ed interessanti, è rivolta principalmente allo studio dei meccanismi di risposta cellulare allo stress ossidativo ed alla validazione di sistemi di citotossicità in vitro ed è quindi coerente con il raggruppamento concorsuale. Nella metà dei contributi presentati per il giudizio il suo nome compare in posizione preminente. E peraltro da rilevare che la produzione della candidata presenta una certa discontinuità, all inizio della carriera, ed eterogeneità di argomenti. La qualità delle riviste su cui sono pubblicati i risultati della candidata è di livello medio, ma appare in miglioramento negli ultimi anni. L attività didattica è ben documentata, buona e continuativa. La Commissione unanime non ritiene che la candidata possa risultare in sufficiente evidenza ai fini della valutazione comparativa. Candidato: Prof. Maria Adelaide PRONZATO Giudizio: La produzione scientifica, ed in particolare quella sui meccanismi di trasduzione del segnale e sulle modificazioni post-traduzionali delle proteine in corso di invecchiamento e nel diabete, è interessante ed attuale. Tale produzione è costante nel tempo, coerente col gruppo disciplinare F04A e pubblicata su riviste internazionali di livello medio-alto. Il ruolo di coordinamento del gruppo di ricerca della Prof.ssa Pronzato, nei lavori presentati, si evince dalla posizione occupata nella lista degli Autori. L attività didattica e quella organizzativa a livello di Ateneo è intensa e continuativa. La Commissione unanime ritiene la candidata degna di una posizione di rilievo ai fini della valutazione comparativa. Candidato: Prof. Maria Armida ROSSI Giudizio: La candidata presenta un attività scientifica discontinua e di livello complessivamente piuttosto modesto, come indicato anche da indici bibliometrici, quali il Fattore di Impatto, il cui valore medio, nel caso della Prof.ssa Rossi è inferiore a 1.0. La produzione scientifica, pur essendo pertinente al settore, riguarda principalmente alterazioni della perossidazione lipidica nell epatopatologia sperimentale, il che dimostra un approccio piuttosto limitato alle problematiche della Patologia e della Fisiopatologia Generale, e che comunque non ha portato risultati rilevanti e innovativi. L attività didattica è sufficiente e continua. La Commissione unanime ritiene che la candidata non occupi una posizione di rilievo ai fini della valutazione comparativa. La Commissione Prof. Lorenzo MORETTA (Presidente) Prof. Maria Rosaria TORRISI (Segretario) Prof. Oliviero DANNI Prof. Ivonne RONCHETTI Prof. Guido ROSSI