I LAYOUT PER LA PRIMAVERA Di Gisella Cannarsa

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Adamo Ranieri
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1 I LAYOUT PER LA PRIMAVERA Di Gisella Cannarsa Tratto dalla newsletter Comunicazione Cristallina del Febbraio 2012 Il termine layout è inglese, e significa "stendere", "spiegare", "disporre". Nella nostra scuola, ComCri, con questo termine intendiamo le disposizioni di pietre e cristalli, sulla persona supina, all interno di un trattamento, che hanno finalità specifiche. Esistono layout fissi, cioè composti di cristalli/pietre specifici, sempre uguali, che vanno posizionati in un preciso modo, poi ci sono quelli estemporanei, ideati appositamente per una persona, in un preciso momento, che nascono seguendo l intuito, ma sempre basandosi su una buona dose di esperienza maturata (per rispetto a chi si sta trattando). Tra quelli fissi, abbiamo layout dedicati allo sviluppo del sistema di 12 cakra, dei Corpi Superiori, e per altre finalità (radicamento, allineamento, ecc), che sono stati creati, sperimentati e studiati, prima di essere inseriti nel piano di studi. Oggi vediamo insieme qualcosa di molto semplice, ma efficace, da mettere in atto da subito, per facilitare il processo di risveglio psicofisico, in linea con l aumento delle ore di luce, che stimola naturalmente il ciclo circadiano degli organi. In tutto ci servono: - 10 generatori monoterminati di quarzo meglio se di quarzo ialino (cristallo di rocca) - 4 ematiti (burattate, da 3/4 cm) - 8 tormaline nere (burattate o grezze, da 3/4 cm) - 7 granati piropo e/o almandino, burattati o grezzi (da 2/3 cm) Con il termine generatore monoterminato di quarzo si intendono quarzi grezzi, con una punta naturale (cioè che non è stata lavorata, creata dall uomo), di dimensioni che vanno da 2 cm a 15 cm di lunghezza. Ricordate: non è necessario avere esemplari grossi, e nemmeno costosi, perché facciano effetto. La speculazione, nel mercato della cristalloterapia, è molta, spesso alimentata dal desiderio di avere qualcosa di bello da esibire, anziché interrogarsi su quanto si sente, si percepisce, nella comunicazione dei cristalli! Non sono nemmeno necessari i cosiddetti Maestri (denominazione riferita a quanto insegnato da Katrina Raphaell, e non alle interpretazioni confuse, diffuse su libri vari). In foto un generatore naturale, monoteminato (una sola punta) di quarzo fumé.

Esistono layout fissi, cioè composti di cristalli/pietre specifici, sempre uguali, che vanno posizionati in un preciso modo, poi ci sono quelli estemporanei, ideati appositamente per una persona, in

2 Questi, invece, sono generatori e quarzi erroneamente chiamati laser, che sono lavorati, cioè intagliati dall uomo: NON vanno bene per quanto stiamo per fare. Non vanno bene perché tutto quello che è stato lavorato dall uomo ha perso moltissime caratteristiche importanti. Inoltre scegliamo QUARZO IALINO GREZZO perché è molto diffuso, quindi non c è il rischio che sia tinto, finto, ecc. Ecco: questa è la nostra ciotola di quarzi ialini, a una sola punta, naturali.

Non vanno bene perché tutto quello che è stato lavorato dall uomo ha perso moltissime caratteristiche importanti.

3 Questo a sinistra, invece, è un granato piropo, burattato. Mentre un granato almandino, se grezzo, è così (è la varietà più comune di granato, conosciuto anche come granato orientale o rubino almandino). I granati esistono verdi, gialli, rosa Hanno una chimica piuttosto complessa, che rende questa famiglia molto creativa, nei toni di colore. Per orientarvi nella comprensione di quale granato rosso avete in casa, sappiate che l almandino è più viola, mentre il piropo è più rosso. Però prendete questo suggerimento molto in generale, perché potreste avere anche un granato rodolite (che va bene ugualmente). Granato rodolite: il suo colore, in controluce, ricorda la rubellite. Questa è la tormalina nera grezza. Non usate tormaline grandi, mantenetevi sulle dimensioni indicate. E questa, credo che la conosciate tutti, è l ematite burattata.

I granati esistono verdi, gialli, rosa Hanno una chimica piuttosto complessa, che rende questa famiglia molto creativa, nei toni di colore.

4 LAYOUT PER ELIMINARE IL VECCHIO (fisico e mentale) E PURIFICARSI Per farlo a voi stessi: Sedetevi a terra, e prendete le misure su dove mettere i quarzi, rispetto allo spazio che occupa la vostra figura: attenzione all orientamento delle punte! Se ne mettono due all altezza del collo, due all altezza delle ascelle, due all altezza degli inguini, due all altezza delle ginocchia, due ai piedi. Ora passate alla tormalina nera: mettetele come in figura, per ultime le due sugli inguini. Ematiti: ne mettete una SOTTO ogni ginocchio, vi sdraiate e terminate con una ematite per mano. Consiglio di mettere una bella musica di sottofondo e potete utilizzare i 15 MINUTI di questo trattamento, per un bel relax. Non rimanete più tempo: invece ripetetelo tutti i giorni, per una settimana. Poi ogni due/tre giorni, fino a che non vi sentite a posto.

Ora passate alla tormalina nera: mettetele come in figura, per ultime le due sugli inguini. Ematiti: ne mettete una SOTTO ogni ginocchio, vi sdraiate e terminate con una ematite per mano.

5 LAYOUT PER PORTARE ENERGIE INNOVATIVE Per farlo a voi stessi: Come per l altro trattamento, sedetevi a terra, e prendete le misure su dove mettere i quarzi e i granati, rispetto allo spazio che occupa la vostra figura: attenzione all orientamento delle punte! Tenete da parte due quarzi. Posizionate quindi una ematite e un granato sotto un ginocchio, e una ematite e un granato sotto l altro ginocchio. Sdraiatevi e sistemate anche le altre due coppie di granato/ematite sugli inguini. Un granato sotto l ombelico. una tormalina nera sul plesso solare Infine: mettete nella mano DESTRA un quarzo CON LA PUNTA VERSO L ESTERNO e nella MANO SINISTRA un quarzo CON LA PUNTA VERSO IL PALMO DELLA MANO. Ancora musica di sottofondo e 15 MINUTI di trattamento. Fatelo successivamente al trattamento precedente, in modo da purificarvi prima e ricaricarvi dopo: ovvio, vero? Ho dettagliato le indicazioni per farlo a se stessi, in modo da memorizzare meglio i passaggi ed evitare di sdraiarsi e aver dimenticato qualche passaggio. Ovviamente potete lavorare su altre

Posizionate quindi una ematite e un granato sotto un ginocchio, e una ematite e un granato sotto l altro ginocchio. Sdraiatevi e sistemate anche le altre due coppie di granato/ematite sugli inguini.

6 persone (consenzienti: spiegate sempre cosa state per fare), e non c è bisogno di istruzioni, in questo caso. Sia che lavoriate su di voi o su altri, procedete con la sola purificazione almeno per i primi due giorni (le prime due volte). Poi potrete associare a questa il secondo trattamento (anche alternando una purificazione e una ricarica, una purificazione e una ricarica ). Comunque abbiate la pazienza di portare avanti il trattamento di purificazione per UNA SETTIMANA (o sette volte), prima di intraprendere eventualmente - solo trattamenti di ricarica. Buon lavoro da ComCri e da

Poi potrete associare a questa il secondo trattamento (anche alternando una purificazione e una ricarica, una purificazione e una ricarica ).

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