AVVIO ALLA STATISTICA Lezione n. 11

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AVVIO ALLA STATISTICA Lezione n. 11"

Transcript

1 AVVIO ALLA STATISTICA Lezione n. 11 Finalità: Verificare le conoscenze probabilistiche acquisite. Verificare il metodo della raccolta dei dati. Metodo: Compilazione delle schede a casa. Correzione delle schede in classe. Materiali didattici: Schede individuali Primi passi verso la statistica Inizialmente si è proposta alla classe una scheda composta di tre esercizi opportunamente preparati, da svolgere a casa durante le vacanze di Natale. In questo modo si sono impegnati i ragazzi a ripercorrere gli argomenti già svolti ed a compiere inconsapevolmente i primi passi verso la statistica. Infatti, nel primo esercizio si è considerata la sequenza di prove ripetute costituita dal lancio successivo di due dadi e si è richiesto: lo spazio degli eventi; la probabilità dell evento E i = somma dei valori delle facce dei due dadi per i = 1, 2,, 12; infine la rappresentazione grafica della situazione. Invece nel secondo e nel terzo esercizio si è invitato i ragazzi a fare una ricerca sul colore dei capelli e sulla statura di amici e parenti, raccogliendo così alcune informazioni. Facoltativamente si è richiesta la rappresentazione grafica dei dati raccolti, per verificare la loro intuizione ma soprattutto le loro conoscenze. Dalla correzione della scheda si è evinta, da parte dei ragazzi, superficialità nella risoluzione. Questa ha causato molti errori banali, dovuti ad una scarsa riflessione durante il lavoro. Pochi sono stati gli alunni che hanno consegnato la scheda svolta correttamente. Nel primo esercizio, che doveva servire per ripetere alcuni concetti probabilistici, i ragazzi hanno commesso errori gravi, come assegnare il valore della probabilità degli eventi. Dimenticando che la somma di due dadi non dà mai il valore 1, hanno erroneamente considerato tale valore appartenente allo spazio degli eventi. Più soddisfanti sono stati i risultati degli altri due esercizi. Infatti tutti i ragazzi hanno raccolto le informazioni richieste rappresentandole in modo originale ma non sempre esatto. Infine in molti hanno sbagliato ad assegnare i 106

2 valori percentuali ai dati raccolti perché non avendo le conoscenze adeguate, hanno agito per tentativi. I grafici più interessanti sono stati riportati nelle schede allegate. Esercitazione in classe Si è riproposto in classe il primo esercizio della scheda per verificare se il motivo degli errori commessi a casa è stato la superficialità. Per stimolare maggiore attenzione nella risoluzione si è pretesa la rappresentazione grafica della situazione nel piano cartesiano. In questo modo gli alunni hanno osservato che tale spazio degli eventi è formato da coppie, rendendosi conto della differenza tra (1, 3) e (3, 1), alle quali in precedenza hanno assegnato lo stesso valore. In questo modo i ragazzi hanno notato che lo spazio degli eventi è formato da trentasei oggetti e non da dodici oggetti come hanno calcolato a casa. La costruzione grafica ha così favorito alcune giuste riflessioni, che hanno aiutato gli alunni a capire i concetti e ad acquisirli. In tale occasione l insegnante ha ritenuto opportuno richiamare alcuni concetti studiati negli anni precedenti: la moda, la mediana e la media aritmetica, per preparare gli alunni alle successive lezioni sulla statistica. Infine dalla correzione dell esercizio, avvenuta in classe, si è evinto che i concetti probabilistici sono stati assimilati dai ragazzi. Inoltre gli errori commessi sono dipesi anche dalla formazione mentale non ancora ben strutturata, che ha fatto notare la loro difficoltà ad affrontare e risolvere situazioni diverse da quelle già incontrate. 107

3 Scheda n Giochiamo con i dadi Consideriamo la sequenza di prove ripetute costituita dal lancio successivo di due dadi. Se l evento composto che ci interessa è la somma dei valori delle facce dei due dadi, cioè se: E i = somma dei valori delle facce dei due dadi i = 2,,12 In questo caso, qual è lo spazio degli eventi? Sappiamo che E i è un sottoinsieme di Ω, da quali elementi è formato? Ricordando la definizione di probabilità, indica il valore di p(1), p(2), p(3), p(4), p(5), p(6), p(7),..., p(12). p(1) = p(7) = p(2) = p(8) = p(3) = p(9) = p(4) = p(10) = p(5) = p(11) = p(6) = p(12) = Utilizzando i diagrammi che conosci, come rappresenteresti graficamente questa situazione? Raccogliamo informazioni Fai una ricerca tra i tuoi parenti e amici e rispondi alle seguenti 2 domande: Quante persone hanno i capelli neri? Quante persone hanno i capelli biondi? Quante persone hanno i capelli castani? Quante persone hanno i capelli bianchi? 108

4 Una volta raccolti questi dati, mostra con un aerogramma (diagramma a torta) il valore dei differenti colori di capelli in un gruppo di persone. Qual è la probabilità di avere i capelli neri per una persona del gruppo? Qual è la percentuale? Qual è la probabilità di avere i capelli biondi per una persona del gruppo? Qual è la percentuale? Qual è la probabilità di avere i capelli castani per una persona del gruppo? Qual è la percentuale? Qual è la probabilità di avere i capelli bianchi per una persona del gruppo? Qual è la percentuale? Fai una ricerca tra i tuoi parenti e amici e riporta il valore del peso di 3 ognuno di loro. Ordina i tuoi dati in maniera crescente, poi considera le classi: 26-30, 31-35, 36-40, 41-45, 46-50, 51-55, 56-60, 61-65, 66-70, 71-75, 76-80, 81-85, 86-90, e rappresenta i dati con un istogramma. 109

5 110

6 111

7 112

8 113

9 114

10 115

RAPPRESENTAZIONE INSIEMISTICA DEGLI EVENTI Lezione n. 5

RAPPRESENTAZIONE INSIEMISTICA DEGLI EVENTI Lezione n. 5 RAPPRESENTAZIONE INSIEMISTICA DEGLI EVENTI Lezione n. 5 Finalità: Realizzare grafici che facilitano l organizzazione dei concetti probabilistici utilizzando l insiemistica. Metodo: Compilazione delle schede.

Dettagli

EVENTI FUTURI EQUIPROBABILI Lezione n. 3

EVENTI FUTURI EQUIPROBABILI Lezione n. 3 EVENTI FUTURI EQUIPROBABILI Lezione n. 3 Finalità: Enunciare le definizioni maturate attraverso l esercitazione pratica. Verificare la corrispondenza tra ipotesi formulate e risultati sperimentali. Metodo:

Dettagli

PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA Classe 1 ^C - Liceo Linguistico. Docente: Mario Donno. Obiettivi specifici della disciplina

PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA Classe 1 ^C - Liceo Linguistico. Docente: Mario Donno. Obiettivi specifici della disciplina PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA Classe 1 ^C - Liceo Linguistico Docente: Mario Donno Obiettivi specifici della disciplina Applicare i principi e i processi matematici nel contesto quotidiano Cogliere analogie

Dettagli

Piano didattico/contratto formativo

Piano didattico/contratto formativo Istituto comprensivo Como Prestino-Breccia Scuola secondaria di primo grado Aldo Moro Prestino Piano didattico/contratto formativo materia: MATEMATICA anno scolastico 2013/2014 docente: Marzia Labita classe

Dettagli

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1.L alunno si muove con sicurezza sia nel calcolo scritto che mentale a partire dai numeri naturali fino a quelli reali; ne padroneggia le diverse rappresentazioni, stima la grandezza di un numero e il

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2 CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it TIPI DI MEDIA: GEOMETRICA, QUADRATICA, ARMONICA Esercizio 1. Uno scommettitore puntando una somma iniziale

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA - MORI

SCUOLA PRIMARIA - MORI ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA - MORI

SCUOLA PRIMARIA - MORI REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA - MORI

SCUOLA PRIMARIA - MORI REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it

Dettagli

IC BOSCO CHIESANUOVA - CURRICOLO UNITARIO - SCUOLA SECONDARIA I

IC BOSCO CHIESANUOVA - CURRICOLO UNITARIO - SCUOLA SECONDARIA I IC BOSCO CHIESANUOVA - CURRICOLO UNITARIO - SCUOLA SECONDARIA I MATEMATICA Classe PRIMA secondaria 1 COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE IL NUMERO - Utilizzare in modo corretto le tecniche, le procedure

Dettagli

MATEMATICA classe PRIMA

MATEMATICA classe PRIMA MATEMATICA classe PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO MATEMATICA Classe PRIMA SECONDARIA A 1.1.1. Riconoscere,rappresentare e operare correttamente con gli insiemi matematici. A 1.1.2. Scrivere, leggere,

Dettagli

Statistica - Esercitazione 1 Dott. Danilo Alunni Fegatelli

Statistica - Esercitazione 1 Dott. Danilo Alunni Fegatelli Esercizio 1: Statistica - Esercitazione 1 Dott. Danilo Alunni Fegatelli danilo.alunnifegatelli@uniroma1.it (a) Religione (b) Reddito familiare (c) Salario in Euro (d) Classe di reddito (I, II, ecc.) (e)

Dettagli

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, Unità di apprendimento 1

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, Unità di apprendimento 1 Unità di apprendimento 1 UdA n. 1 GLI INSIEMI E IL CALCOLO IN Q DURATA PREVISTA 30 0 30 STANDARD DI RIFERIMENTO asse Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico rappresentandole

Dettagli

PROGRAMMA DI MATEMATICA Anno scolastico 2015/16 Classe: I A Docente: Lodato Maria Antonietta

PROGRAMMA DI MATEMATICA Anno scolastico 2015/16 Classe: I A Docente: Lodato Maria Antonietta PROGRAMMA DI MATEMATICA Anno scolastico 2015/16 Classe: I A Docente: Lodato Maria Antonietta Gli Insiemi Rappresentazione di un insieme. Le operazioni con gli insiemi: concetto di unione, intersezione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA DENNO PIANO DI STUDIO DI MATEMATICA CLASSE QUARTA Competenza n. 1

ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA DENNO PIANO DI STUDIO DI MATEMATICA CLASSE QUARTA Competenza n. 1 ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA DENNO PIANO DI STUDIO DI MATEMATICA CLASSE QUARTA n. 1 Abilità* Conoscenze* Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, scritto

Dettagli

Prof. Pagani Corrado ALGORITMI ESERCITAZIONI CICLI

Prof. Pagani Corrado ALGORITMI ESERCITAZIONI CICLI Prof. Pagani Corrado ALGORITMI ESERCITAZIONI CICLI DIAGRAMMA A BLOCCHI: SWITCH DIAGRAMMA BLOCCHI: WHILE DIAGRAMMA BLOCCHI: FOR for (inizializzazione contatore, condizione, incremento) { istruzioni ; }

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA DENNO PIANO DI STUDIO DI MATEMATICA CLASSE QUINTA. Competenza n. 1

ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA DENNO PIANO DI STUDIO DI MATEMATICA CLASSE QUINTA. Competenza n. 1 ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA DENNO PIANO DI STUDIO DI MATEMATICA CLASSE QUINTA n. 1 Abilità* Conoscenze* Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, scritto

Dettagli

STATISTICA. La Statistica è la scienza che studia i fenomeni collettivi utilizzando metodi matematici.

STATISTICA. La Statistica è la scienza che studia i fenomeni collettivi utilizzando metodi matematici. STATISTICA La Statistica è la scienza che studia i fenomeni collettivi utilizzando metodi matematici. Essa si occupa della tecnica per raccogliere ed elaborare Dati (studenti, abitanti, oggetti, ecc.)

Dettagli

Questionario 1. Sono assegnati i seguenti dati

Questionario 1. Sono assegnati i seguenti dati Questionario 1. Sono assegnati i seguenti dati 30 30 10 30 50 30 60 60 30 20 20 20 30 20 30 30 20 10 10 40 20 30 10 10 10 30 40 30 20 20 40 40 40 dire se i dati illustrati sono unità statistiche valori

Dettagli

CURRICULO VERTICALE COMPETENZE IN AMBITO LOGICO MATEMATICO. SCUOLA secondaria di secondaria di primo grado

CURRICULO VERTICALE COMPETENZE IN AMBITO LOGICO MATEMATICO. SCUOLA secondaria di secondaria di primo grado CURRICULO VERTICALE COMPETENZE IN AMBITO LOGICO MATEMATICO SCUOLA secondaria di secondaria di primo grado classe 1^ TRAGUARDI per lo sviluppo L alunno si muove con sicurezza nel calcolo con i numeri Naturali

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S / 2017 FIOCCO ELIO MANNELLI MARIA GRAZIA OCCHINO SEBASTIANO-PASELLO DIANA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S / 2017 FIOCCO ELIO MANNELLI MARIA GRAZIA OCCHINO SEBASTIANO-PASELLO DIANA INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI X LICEO SCIENTIFICO Matematica PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2016 / 2017 FIOCCO ELIO MANNELLI

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ALLENDE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ALLENDE Paderno Dugnano

ISTITUTO COMPRENSIVO ALLENDE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ALLENDE Paderno Dugnano ISTITUTO COMPRENSIVO ALLENDE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ALLENDE Paderno Dugnano Linee progettuali disciplinari a.s. 2014/2015 classe 1^ AREA DISCIPLINARE : MATEMATICO TECNICO - SCIENTIFICA materia:

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. Classe e Indirizzo 1^B AFM n. ore settimanali: 4 Monte orario annuale: 132

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. Classe e Indirizzo 1^B AFM n. ore settimanali: 4 Monte orario annuale: 132 PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017 Prof. BUGNA CINZIA Classe e Indirizzo 1^B AFM n. ore settimanali: 4 MATERIA MATEMATICA Monte orario annuale: 132 CONOSCENZE INSIEMI NUMERICI Ripasso

Dettagli

Lezione n. 1 _Complementi di matematica

Lezione n. 1 _Complementi di matematica Lezione n. 1 _Complementi di matematica INTRODUZIONE ALLA STATISTICA La statistica è una disciplina che si occupa di fenomeni collettivi ( cioè fenomeni in cui sono coinvolti più individui o elementi )

Dettagli

Conosco il sistema metrico decimale e le unità di misura di capacità e di peso

Conosco il sistema metrico decimale e le unità di misura di capacità e di peso 30 Cognome... data... Nome... classe... LE COMPETENZE CHE HO ACQUISITO IN MATEMATICA ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Segna con una crocetta il livello di acquisizione della competenza 1. La competenza

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI DONGO curricolo verticale per la scuola primaria Area di apprendimento: MATEMATICA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI DONGO curricolo verticale per la scuola primaria Area di apprendimento: MATEMATICA IL NUMERO ISTITUTO COMPRENSIVO DI DONGO curricolo verticale per la scuola primaria Area di apprendimento: MATEMATICA - opera con numeri naturali e decimali - utilizza il calcolo scritto e mentale 1 2 ordinare

Dettagli

Capacità: Analizzare un problema semplice. Valutare la congruenza dei risultati con i dati e le informazioni iniziali.

Capacità: Analizzare un problema semplice. Valutare la congruenza dei risultati con i dati e le informazioni iniziali. MATEMATICA: PROGRAMMAZIONE CLASSE QUINTA LICEO TURISTICO A.S. 2011-2012 A) OBIETTIVI Conoscenze: Le caratteristiche di una funzione lineare in due variabili reali. Gli scopi e i metodi della ricerca operativa.

Dettagli

UDA MATEMATICA. Progettazione per unità di apprendimento. Percorso di istruzione di primo livello primo periodo didattica PROF:...

UDA MATEMATICA. Progettazione per unità di apprendimento. Percorso di istruzione di primo livello primo periodo didattica PROF:... UDA MATEMATICA Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di primo livello primo periodo didattica PROF:... B1 5MAT 01 Numeri e calcoli (ore in presenza: 18; ore a distanza: 0 ) COMPETENZA/E

Dettagli

PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA Classe 1 ^A - Liceo Scientifico. Docente: Mario Donno. Obiettivi specifici della disciplina

PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA Classe 1 ^A - Liceo Scientifico. Docente: Mario Donno. Obiettivi specifici della disciplina PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA Classe 1 ^A - Liceo Scientifico Docente: Mario Donno Obiettivi specifici della disciplina Applicare i principi e i processi matematici nel contesto quotidiano Cogliere analogie

Dettagli

Università di Cassino. Esercitazioni di Statistica 1 del 29 Gennaio 2010. Dott. Mirko Bevilacqua

Università di Cassino. Esercitazioni di Statistica 1 del 29 Gennaio 2010. Dott. Mirko Bevilacqua Università di Cassino Esercitazioni di Statistica del 29 Gennaio 200 Dott. Mirko Bevilacqua DATASET STUDENTI N SESSO ALTEZZA PESO CORSO NUMERO COLORE COLORE (cm) (kg) LAUREA SCARPA OCCHI CAPELLI M 79 65

Dettagli

Curricolo Verticale Scuola Secondaria di I Grado I. C. S. Via Libertà San Donato Milanese (MI) CLASSE PRIMA

Curricolo Verticale Scuola Secondaria di I Grado I. C. S. Via Libertà San Donato Milanese (MI) CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA TRAGUARDI per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI CONTENUTI al termine della classe 3 a Comprendere il significato logico dei numeri nell insieme N e rappresentarli sulla retta orientata.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Dipartimento di MATEMATICA CLASSE PRIMA A.S. 2016 2017 Rev. 0 del 08-03-04 pag. 1 di 8 CALCOLO IN AMBITO NUMERICO Il seguente modulo è rivolto agli studenti delle classi prime

Dettagli

Corso di Istituzioni di Matematiche

Corso di Istituzioni di Matematiche Corso di Istituzioni di Matematiche Università degli Studi della Basilicata Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di laurea in Biotecnologie A.A. 2010/11 dott.ssa Vita Leonessa Statistica - parte I 20 aprile

Dettagli

ANNO SCOLASTICO Piano di lavoro individuale

ANNO SCOLASTICO Piano di lavoro individuale ANNO SCOLASTICO 2015 2016 Piano di lavoro individuale Classe: 1^ B TUR Materia: MATEMATICA Docente: Canal Valentina Situazione di partenza della classe La classe è formata da 19 alunni, 9 ragazze e 10

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE P. D ABANO ABANO TERME (PD) Anno scolastico 2015/2016 PIANO DI LAVORO

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE P. D ABANO ABANO TERME (PD) Anno scolastico 2015/2016 PIANO DI LAVORO ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE P. D ABANO ABANO TERME (PD) Anno scolastico 2015/2016 PIANO DI LAVORO Docente: ORIOLI MARA Materia d insegnamento: MATEMATICA

Dettagli

La statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci

La statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci La statistica Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici Introduzione La statistica raccoglie ed analizza gruppi di dati (su cose o persone) per trarne conclusioni e fare previsioni

Dettagli

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale Istituto Comprensivo di Pralboino NUMERI -L alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali almeno entro il 100. : L alunno si muove nel calcolo scritto e mentale con

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE a.s.2014/2015 Complementi di matematica Matematica A CURA DEL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO CAGNESCHI FEDERICA / IMPERATORE DOLORES L AMBITO DISCIPLINARE DI MATEMATICA STABILISCE CHE: 1. I docenti prevedono

Dettagli

Esercizi in preparazione all esame di. Laboratorio del corso di Principi di Informatica. Prof.sse M. Anselmo e R. Zizza. a.a.

Esercizi in preparazione all esame di. Laboratorio del corso di Principi di Informatica. Prof.sse M. Anselmo e R. Zizza. a.a. Esercizi in preparazione all esame di Laboratorio del corso di Principi di Informatica Prof.sse M. Anselmo e R. Zizza a.a. 2012/13 NOTA: E necessario salvare il file come .xlsx e inserire

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: MATEMATICA Classe 3^AeT A. S. 2015/2016 Docente: Clara De Antoni In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti, in termini di livello medio, i

Dettagli

I prerequisiti per l apprendimento dei contenuti e delle abilità logicomatematiche. particolare riferimento a: -concetti

I prerequisiti per l apprendimento dei contenuti e delle abilità logicomatematiche. particolare riferimento a: -concetti COMPETENZE L alunno sviluppa un atteggiamento positivo rispetto matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato

Dettagli

IL CURRICOLO VERTICALE DI MATEMATICA

IL CURRICOLO VERTICALE DI MATEMATICA IL CURRICOLO VERTICALE DI MATEMATICA Sinossi delle competenze per ciascun grado scolastico Scuola primaria Scuola secondaria I grado Scuola secondaria II grado Operare con i numeri nel calcolo scritto

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof. Letizia Fedi Materia Matematica Classe 1 a Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari Sez. 1D Situazione iniziale della classe La classe presenta

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO S. BENEDETTO

LICEO SCIENTIFICO S. BENEDETTO LICEO SCIENTIFICO S. BENEDETTO Indirizzo: Scienze Applicate a.s. 014-01 Matematica Prof.ssa Giorgia Farina Ore annue: 13 CLASSE I Il tema di quest anno scolastico, Io vivo qui: nella realtà, offre l opportunità

Dettagli

PSICOMETRIA E ANALISI DEI DATI

PSICOMETRIA E ANALISI DEI DATI AA. 2009-2010 PSICOMETRIA E ANALISI DEI DATI c. Problemi di misurazione RICCARDO LUCCIO Dipartimento di Psicologia G. Kanizsa Università di Trieste Individuazione della scala di misura 1. Si conduce una

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA CL. 1^ D LICEO A.S. 2015/2016 DOCENTE: CAVANI IRIS

PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA CL. 1^ D LICEO A.S. 2015/2016 DOCENTE: CAVANI IRIS ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE A. VENTURI PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA CL. ^ D LICEO A.S. 205/206 DOCENTE: CAVANI IRIS Testo: LA Matematica a colori Edizione azzurra vol. di L. Sasso. Ed. Petrini Ripasso

Dettagli

Mugno Eugenio Matematica 2F

Mugno Eugenio Matematica 2F Docente Materia Classe Mugno Eugenio Matematica 2F Programmazione Preventiva Anno Scolastico 2012/2013 Data 25/11/2012 Obiettivi Cognitivi OBIETTIVI MINIMI U.D.1: FRAZIONI ALGEBRICHE conoscere la definizione

Dettagli

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: Statistica

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: Statistica -bis PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: PSD D62 PIANO DELLE DELLE CLASSI 4^ INF SERALE ANNO 2013/14 Docenti : Patrizia D Elia, Agostino Longhitano 1) PREREQUISITI : Conoscenza del calcolo combinatorio

Dettagli

PROGRAMMAZIONE MATEMATICA CLASSE IA LES 2013/2014

PROGRAMMAZIONE MATEMATICA CLASSE IA LES 2013/2014 PROGRAMMAZIONE MATEMATICA CLASSE IA LES 2013/2014 La classe IA è composta da venti alunni di cui uno diversamente abile. E una classe eterogenea, diversi, infatti, sono i loro livelli di preparazione,

Dettagli

Istituzioni di Statistica e Statistica Economica

Istituzioni di Statistica e Statistica Economica Istituzioni di Statistica e Statistica Economica Università degli Studi di Perugia Facoltà di Economia, Assisi, a.a. 2013/14 Esercitazione n. 1 A. I dati riportati nella seguente tabella si riferiscono

Dettagli

OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI ALGEBRA

OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI ALGEBRA Revisione dei contenuti in data 21 aprile 2015 OBIETTIVI GENERALI Imparare a lavorare in classe (saper ascoltare insegnante e compagni, intervenire con ordine e nei momenti opportuni). Concepire il lavoro

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA CORSO IPSIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO CLASSE 2 G

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA CORSO IPSIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO CLASSE 2 G ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA CORSO IPSIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSE 2 G Professore: LO VARCO MARIO Ore settimanali: 3 Analisi della classe e individuazione

Dettagli

Docente: Ferreri Luciana

Docente: Ferreri Luciana Docente: Ferreri Luciana ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G.Cigna G.Baruffi - F. Garelli - MONDOVI ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Programmazione di Matematica Classe: 1^A LSA Testo: M. Bergamini G. Barozzi

Dettagli

Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado aprile 2014 Anna Maria Ferluga

Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado aprile 2014 Anna Maria Ferluga Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado 16 30 aprile 2014 Anna Maria Ferluga Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria Relazioni,

Dettagli

A LICEO DELLE SCIENZE UMANE

A LICEO DELLE SCIENZE UMANE PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2013/14 Prof.ssa Maria IAQUINTA Materia: MATEMATICA Classe II sez. A LICEO DELLE SCIENZE UMANE ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE a) Strumenti utilizzati: Colloqui

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno scolastico: 2015/2016 Prof. Ceporina Francesco Disciplina: Matematica Classe: 1ª F 1 Livelli di partenza rilevati Livello numero alunni A ottimo B- Discreto / Buono 7 C

Dettagli

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA CLASSI I II III

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA CLASSI I II III GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA CLASSI I II III NUCLEI TEMATICI: o NUMERO e PROBLEM SOLVING o SPAZIO E FIGURE o RELAZIONI E FUNZIONI o DATI E PREVISIONI NUMERO e PROBLEM SOLVING L alunno

Dettagli

DECLINAZIONE COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: MATEMATICA COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA

DECLINAZIONE COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: MATEMATICA COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA DECLINAZIONE COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: MATEMATICA COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA Operare in situazioni reali e/o disciplinari con tecniche e procedure di calcolo I numeri naturali e il

Dettagli

GIOCHI MATEMATICI CON LE TECNOLOGIE FASE FINALE 2005

GIOCHI MATEMATICI CON LE TECNOLOGIE FASE FINALE 2005 GIOCHI MATEMATICI CON LE TECNOLOGIE FASE FINALE 2005 Soluzioni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 D C E D A B D C B C 1. Consideriamo i cosiddetti numeri rep-unit, formati tutti da cifre uguali a 1, come 1, 11, 111,

Dettagli

MATERIA Matematica. ASSE CULTURALE DI RIFERIMENTO : DENOMINAZIONE Insiemi numerici fondamentali

MATERIA Matematica. ASSE CULTURALE DI RIFERIMENTO : DENOMINAZIONE Insiemi numerici fondamentali MATERIA Matematica CLASSE I^ ITIS DOCENTI: Cocchini, Buono UF N 1: Insiemi numerici fondamentali ASSE CULTURALE DI RIFERIMENTO : DENOMINAZIONE MATEMATICO Insiemi numerici fondamentali COMPETENZE: Utilizzare

Dettagli

ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO MINEO UNITA 1 I NUMERI

ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO MINEO UNITA 1 I NUMERI ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO MINEO CURRICOLO DI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA classe PRIMA A-B-C INDICATORI OBIETTIVI U.D D'APPRENDIMENTO NUMERI 1) Acquisire il concetto di numero (almeno entro il 100)

Dettagli

Esercitazioni di Statistica

Esercitazioni di Statistica Esercitazioni di Statistica Rappresentazioni grafiche Prof. Livia De Giovanni statistica@dis.uniroma1.it Esercizio 1 Si consideri la seguente distribuzione delle industrie tessili secondo il fatturato

Dettagli

FENOMENI CASUALI. fenomeni casuali

FENOMENI CASUALI. fenomeni casuali PROBABILITÀ 94 FENOMENI CASUALI La probabilità si occupa di fenomeni casuali fenomeni di cui, a priori, non si sa quale esito si verificherà. Esempio Lancio di una moneta Testa o Croce? 95 DEFINIZIONI

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - MATEMATICA - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - MATEMATICA - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - MATEMATICA - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA Classe Prima Profilo dello studente al termine del Primo ciclo d Istruzione:

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA Pag. 1 di 6 ANNO SCOLASTICO 2015-16 DIPARTIMENTO DI Matematica INDIRIZZO Liceo scientifico CLASSE BIENNIO TRIENNIO DOCENTI: De Masi, Zaganelli, Dalmonte, Fidanza. NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE I QUADRIMESTRE

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Matematica COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Matematica COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ 1 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Matematica COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ INTERPRETARE LA REALTÀ UTILIZZANDO STRUMENTI MATEMATICI 1. L insieme dei numeri reali 2. Rappresentazione grafica dei numeri reali

Dettagli

ANNO SCOLASTICO Piano di lavoro individuale

ANNO SCOLASTICO Piano di lavoro individuale ANNO SCOLASTICO 2015 2016 Piano di lavoro individuale Classe: 1H TUR Materia: MATEMATICA Docente: Vesnaver Francesca Situazione di partenza della classe La 1H TUR è formata da 26 alunni, di cui 19 femmine

Dettagli

Insiemi: Rappresentazione

Insiemi: Rappresentazione Insiemi: Rappresentazione Elencazione Per rappresentare un insieme per elencazione si indicheranno i suoi elementi tra parentesi graffe. Caratteristica Un insieme è rappresentato per caratteristica quando

Dettagli

ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO MINEO

ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO MINEO ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO MINEO CURRICOLO DI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA Classe QUINTA INDICATORI NUMERI OBIETTIVI D'APPRENDIMENTO a. Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali. b. Interpretare

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA - MORI

SCUOLA PRIMARIA - MORI ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ Conosce il valore posizionale delle cifre. Adotta efficaci strategie di calcolo scritto e orale con la moltiplicazione e la divisione. UNITÀ DIDATTICA N. 1 NUMERO - CALCOLO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI

Dettagli

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Matematica CLASSE PRIMA INDIRIZZO AFM - TUR UdA n. 1 Titolo: Calcolo aritmetico e algebrico Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico e algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica

Dettagli

Numeri naturali ed operazioni con essi

Numeri naturali ed operazioni con essi Liceo B. Russell VIA IV NOVEMBRE 35, 38023 CLES Indirizzo: Liceo Linguistico CLASSI Programmazione Didattica 1 e Disciplina: MATEMATICA Ore annue: 110 MODULO 1 TEORIA DEGLI INSIEMI E INSIEMI NUMERICI settembre

Dettagli

Elementi di statistica

Elementi di statistica Scuola media G. Ungaretti Elementi di statistica Prof. Enrico Castello Ti insegnerò a conoscere i criteri organizzatori di una tabella di dati distinguere frequenze assolute e frequenze percentuali determinare

Dettagli

ISTITUTO LICEALE DI ARISTOSSENO

ISTITUTO LICEALE DI ARISTOSSENO ISTITUTO LICEALE DI ARISTOSSENO APPARTENENZA PROVINCIA DI APPARTENENZA TARANTO ANNO SCOLASTICO 2012-2013 DISCIPLINA MATEMATICA PERIODO GENNAIO -FEBBRAIO CLASSE 2^I classe liceo Classico(BIENNIO) U.d.A.

Dettagli

Matematica. Disciplina

Matematica. Disciplina Ordine di scuola Secondaria di primo grado Disciplina Competenza chiave europea di riferimento Traguardi per lo sviluppo della competenza (Indicazioni Nazionali) Matematica La competenza matematica è l

Dettagli

Programma svolto di matematica I Media A 2015/16

Programma svolto di matematica I Media A 2015/16 Programma svolto di matematica I Media A 2015/16 Carissimi, eccovi il programma proposto lo scorso anno. Sicuramente durante le vacanze, svolgendo gli esercizi, ti sei attivato con un approfondito e minuzioso

Dettagli

1. In una progressione aritmetica il prodotto del nono termine per il sesto è 2146 e la loro differenza è 21.Calcolare il primo termine e la ragione.

1. In una progressione aritmetica il prodotto del nono termine per il sesto è 2146 e la loro differenza è 21.Calcolare il primo termine e la ragione. 1. In una progressione aritmetica il prodotto del nono termine per il sesto è 2146 e la loro differenza è 21.Calcolare il primo termine e la ragione. 2. Un quadrilatero ha tre angoli in progressione aritmetica

Dettagli

COMPETENZE al termine della scuola secondaria di 1 grado (dalle Indicazioni Nazionali)

COMPETENZE al termine della scuola secondaria di 1 grado (dalle Indicazioni Nazionali) COMPETENZE al termine della scuola secondaria di 1 grado (dalle Indicazioni Nazionali) Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure nel calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con

Dettagli

MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE SECONDA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI A NUMERI

MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE SECONDA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI A NUMERI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE SECONDA NUMERI L alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l opportunità di ricorrere a una calcolatrice. OBIETTIVI

Dettagli

STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 2

STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 2 Frequenze STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 2 Dott. Giuseppe Pandolfo 7 Ottobre 2013 RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEI DATI Le rappresentazioni grafiche dei dati consentono di cogliere la struttura e gli aspetti caratterizzanti

Dettagli

MATEMATICA. Docente: Maria Cava Balistreri Anno scolastico 2016/17 PROGRAMMAZIONE MATEMATICA : RELAZIONI LOGICHE NUCLEI

MATEMATICA. Docente: Maria Cava Balistreri Anno scolastico 2016/17 PROGRAMMAZIONE MATEMATICA : RELAZIONI LOGICHE NUCLEI MATEMATICA Docente: Maria Cava Balistreri Anno scolastico 2016/17 PROGRAMMAZIONE MATEMATICA : RELAZIONI LOGICHE NUCLEI CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE ATTIVITA CONTENUTI METODI TEMATICI classificare oggetti

Dettagli

DESCRITTIVE, TEST T PER IL CONFRONTO DELLE MEDIE DI CAMPIONI INDIPENDENTI.

DESCRITTIVE, TEST T PER IL CONFRONTO DELLE MEDIE DI CAMPIONI INDIPENDENTI. Corso di Laurea Specialistica in Biologia Sanitaria, Universita' di Padova C.I. di Metodi statistici per la Biologia, Informatica e Laboratorio di Informatica (Mod. B) Docente: Dr. Stefania Bortoluzzi

Dettagli

COMPITI VACANZE Anno scolastico Scuola: Istituto Professionale per i Servizi Socio-Sanitari

COMPITI VACANZE Anno scolastico Scuola: Istituto Professionale per i Servizi Socio-Sanitari COMPITI VACANZE Anno scolastico 201-16 Scuola: Istituto Professionale per i Servizi Socio-Sanitari Disciplina: Matematica Classe 1 a Docente: Roberto De Virgilis Trascrivere su un quaderno, possibilmente

Dettagli

a.a Esercitazioni di Statistica Medica e Biometria Corsi di Laurea triennali Ostetricia / Infermieristica Pediatrica I anno

a.a Esercitazioni di Statistica Medica e Biometria Corsi di Laurea triennali Ostetricia / Infermieristica Pediatrica I anno a.a. 2007-2008 Esercitazioni di Statistica Medica e Biometria Corsi di Laurea triennali Ostetricia / Infermieristica Pediatrica I anno Dott.ssa Daniela Alessi daniela.alessi@med.unipmn.it 1 Argomenti:

Dettagli

CURRICOLO DI MATEMATICA CLASSE PRIMA

CURRICOLO DI MATEMATICA CLASSE PRIMA CURRICOLO DI MATEMATICA CLASSE PRIMA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI NUMERI Eseguire le quattro operazioni con i numeri interi. Elevare a potenza numeri naturali e interi. Comprendere il significato

Dettagli

Il giorno di nascita 1. Diagrammi di vario tipo. Moda Il numero. Relazioni. Misurare

Il giorno di nascita 1. Diagrammi di vario tipo. Moda Il numero. Relazioni. Misurare Livello scolare: 3 a elementare Il giorno di nascita 1 Competenze interessate Contenuti Nuclei coinvolti Collegamenti esterni Raccogliere dati mediante osservazioni e questionari Diagrammi di vario tipo

Dettagli

Prima media A Istituto Elvetico Lugano prof. Mazzetti Roberto

Prima media A Istituto Elvetico Lugano prof. Mazzetti Roberto Prima media A Istituto Elvetico Lugano 2014 2015 prof. Mazzetti Roberto Eccoti il programma svolto durante l anno scolastico 2014-2015. Colora i numeri dei capitoli con : il verde se lo conosci bene il

Dettagli

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE. Materia: MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA Classe 3PTVE A. S. 2015/2016

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE. Materia: MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA Classe 3PTVE A. S. 2015/2016 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA Classe 3PTVE A. S. 2015/2016 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, in termini di livello medio,

Dettagli

LIVELLI MINIMI DI COMPETENZA PREVISTI PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI MATEMATICA

LIVELLI MINIMI DI COMPETENZA PREVISTI PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI MATEMATICA PREVISTI PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI MATEMATICA MATEMATICA: CLASSE PRIMA NUMERI SPAZIO E FIGURE RELAZIONI, DATI, PREVISIONI 1) Costruisce insiemi a livello manipolativo e li rappresenta graficamente.

Dettagli

MATEMATICA CLASSE TERZA

MATEMATICA CLASSE TERZA MATEMATICA CLASSE TERZA UNITÀ DIDATTICA N. 1 IL NUMERO - IL CALCOLO OBIETTIVI DI CONTENUTI ABILITÀ APPRENDIMENTO Leggere, scrivere e operare con i numeri naturali e decimali avendo la consapevolezza del

Dettagli

Nucleo Fondante Competenze-Conoscenze-Abilità Contenuti Metodi Materiali - Strumenti Raccordi disciplinari

Nucleo Fondante Competenze-Conoscenze-Abilità Contenuti Metodi Materiali - Strumenti Raccordi disciplinari Nucleo Fondante Competenze-Conoscenze-Abilità Contenuti Metodi Materiali - Strumenti Raccordi disciplinari NUMERI Concetto di insieme e sua rappresentazione Operazioni con gli insiemi Eseguire le quattro

Dettagli

MATEMATICA E STATISTICA CORSO B PROF. MARCO ABATE. 23 novembre 2006

MATEMATICA E STATISTICA CORSO B PROF. MARCO ABATE. 23 novembre 2006 MATEMATICA E STATISTICA CORSO B PROF. MARCO ABATE PRIMO COMPITINO FILA A SOLUZIONI 3 novembre 006. Parte I Esercizio.. Se 99 < x < 0 e 9 < y

Dettagli

PROGRAMMA di MATEMATICA A. S. 2015/16 PRIVATISTI CLASSE PRIMA Aritmetica: Gli insiemi numerici N, Z, Q con le operazioni e le proprietà.

PROGRAMMA di MATEMATICA A. S. 2015/16 PRIVATISTI CLASSE PRIMA Aritmetica: Gli insiemi numerici N, Z, Q con le operazioni e le proprietà. CLASSE PRIMA Aritmetica: Gli insiemi numerici N, Z, Q con le operazioni e le proprietà. Utilizzare le procedure del calcolo aritmetico(a mente, per iscritto, a macchina) per calcolare espressioni aritmetiche

Dettagli

COMPITI VACANZE Anno scolastico Scuola: Istituto Professionale per i Servizi Socio-Sanitari

COMPITI VACANZE Anno scolastico Scuola: Istituto Professionale per i Servizi Socio-Sanitari COMPITI VACANZE Anno scolastico 2015-16 Scuola: Istituto Professionale per i Servizi Socio-Sanitari Disciplina: Matematica Classe 2 a Docente: Roberto De Virgilis Trascrivere su un quaderno, possibilmente

Dettagli

MATEMATICA. Classe IV

MATEMATICA. Classe IV MATEMATICA Classe IV OBIETTIVI GENERALI: Acquisire maggiore capacità di osservare, di problematizzare, di ordinare, di quantificare e di misurare fatti e fenomeni della realtà; sviluppare le abilità necessarie

Dettagli

Esplorazione dei dati

Esplorazione dei dati Esplorazione dei dati Introduzione L analisi esplorativa dei dati evidenzia, tramite grafici ed indicatori sintetici, le caratteristiche di ciascun attributo presente in un dataset. Il processo di esplorazione

Dettagli

1) I Numeri Naturali. (BM pag ; schede. ) ) Le equazioni, problemi con equazioni. ( Schede )... 3

1) I Numeri Naturali. (BM pag ; schede. ) ) Le equazioni, problemi con equazioni. ( Schede )... 3 Prima media A Istituto Elvetico Lugano 2013 2014 prof. Mazzetti Roberto Colora i numeri dei capitoli con : il verde se lo conosci bene il giallo se lo sai non troppo bene. il rosso se non lo conosci. Chiaramente

Dettagli

MAPPA 8 NUMERI. L estrazione di radice e i numeri reali assoluti

MAPPA 8 NUMERI. L estrazione di radice e i numeri reali assoluti MAPPA 8 L estrazione di radice e i numeri reali assoluti Il concetto di radice Estrarre la radice quadrata (terza, quarta ecc.) di un numero significa determinare quel numero che, elevato alla seconda

Dettagli