Azienda pubblica di servizi alla persona Città di Riva RIVA DEL GARDA Via Ardaro 20/a C.F. e P.IVA:

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1 Prot. nr. : A TUTTI I PROFESSIONISTI INTERESSATI Oggetto: Concorso di Progettazione per la riqualificazione dell Ex Ospedale/Cittadella dell Accoglienza CHIARIMENTI Sono stati richiesti i seguenti chiarimenti (D) che, nel rispetto del principio della par condicio, vengono sottoposti all attenzione di tutti gli interessati in quanto ritenuti di interesse generale, così come le risposte (R) fornite da questo Ente: DOMANDA NR.1: Né dagli elaborati forniti né dal sopralluogo effettuato in data 10 marzo è emerso con chiarezza il ruolo che l edificio denominato Sacro Monte andrà a svolgere una volta terminato il recupero ad opera dell amministrazione pubblica di Riva. Tre sono gli aspetti che si chiede cortesemente di chiarire: A) quali siano i confini e i limiti, se esistono, dell area di pertinenza del Sacro Monte. Negli elaborati in nostro possesso l area su cui l edificio del Sacro Monte giace sembra essere inclusa nell area di progetto e pertanto essere oggetto del progetto di riqualificazione; B) quali siano le funzioni che verranno insediate in tale edificio; C) quale sia il destino del blocco ora adibito a garage. Considerata la necessità di integrare quanto più possibile il nuovo intervento, oggetto del concorso, non solo con le strutture sanitarie esistenti, ma anche con la città, i suoi spazi e le sue funzioni pubbliche (scuola, Sacro Monte etc.), si richiedono all ente banditore informazioni più dettagliate sull edificio in oggetto e sulle sue pertinenze, se possibile

2 attraverso la fornitura degli adeguati elaborati grafici necessari ad una migliore comprensione dello stesso. RISPOSTA NR.1: A) come già indicato nelle risposte ai quesiti giunti in data 22 marzo 2010 (risposte pubblicate e presenti sul sito l intervento previsto per l edificio Sacro Monte è in fase di progettazione esecutiva. Si ricorda che l edificio Sacro Monte è escluso dall ambito di progettazione, vedasi le planimetrie riviste con l indicazione precisa dell area di progetto disponibili sul sito e che il Comune di Riva del Garda mette a disposizione le planimetrie, le piante, le sezioni ed i prospetti, relative al progetto definitivo previsto per il Sacro Monte, anche queste sono disponibili sul sito B) Vedasi quanto indicato alla risposta A; C) il blocco ora adibito a garage può anche essere demolito, vedasi risposte ai quesiti giunti in data 26 marzo 2010 (risposte pubblicate e presenti sul sito DOMANDA NR.2: Non essendo risultato chiaro in sede di sopralluogo, si richiede all Ente banditore se l accesso al nuovo parcheggio privato interrato ad uso esclusivo della nuova RSA debba essere obbligatoriamente effettuato sfruttando la rampa già esistente a servizio del parcheggio del comprensorio medico (servitù di passaggio) o se possa eventualmente essere proposto un accesso totalmente indipendente. RISPOSTA NR.2: L accesso al nuovo parcheggio privato interrato, deve essere obbligatoriamente effettuato sfruttando la rampa già esistente a servizio del parcheggio del comprensorio medico;

3 DOMANDA NR.3: Il giardino protetto deve essere utilizzato anche dagli utenti dell attuale residenza? RISPOSTA NR.3: Sì; DOMANDA NR.4: La connessione a piano terra tra l edificio RSA esistente e il nuovo deve essere coperta e chiusa? RISPOSTA NR.4: Il quesito non è pertinente in quanto attiene all ambito della scelta progettuale effettuata dal concorrente; DOMANDA NR.5: Il centro servizi e il centro diurno compresi nel nucleo della casa di soggiorno, hanno una serie di funzioni in comune tra di loro e alcune con la casa di soggiorno (per esempio quella di cura e igiene, quella di soggiorno, attività socio ricreative etc.). Queste aree possono essere raggruppate o devono essere separate? Ci potreste indicare per quante persone è il centro diurno? E per quante il centro servizi? Ci potreste fornire un quadro di superfici di questa area (casa di soggiorno + centro servizi + centro diurno) più completo? RISPOSTA NR.5: Per quanto riguarda la disposizione delle aree, la tipologia degli utilizzatori ed il numero dei posti, si rimanda a quanto indicato nell allegato A - Aggiornamento delle Direttive per la progettazione delle Residenze sanitarie assistenziali. Principi e criteri di cui alla deliberazione n. 948/2005 e s. m. e int. e nel Documento Preliminare alla Progettazione, entrambi allegati alla Lettera di invito; per quanto riguarda un quadro di superfici di queste aree, tutta la documentazione a disposizione dell Ente è già stata

4 messa a disposizione dei concorrenti, come allegato alla Lettera di invito oppure pubblicata sul sito DOMANDA NR.6: Quale è la stratigrafia degli elementi verticali ed orizzontali (copertura e tamponamenti) dei padiglioni esistenti? RISPOSTA NR.6: Tutta la documentazione a disposizione dell Ente è già stata messa a disposizione dei concorrenti, come allegato alla Lettera di invito oppure pubblicata sul sito DOMANDA NR.7: CDI esistente in riferimento al cap. 4.1 del DPP: Funzioni nuovo intervento: 20 posti letto nuova Casa di Soggiorno per Anziani, nella quale sono ricompresi: - Centro Diurno; - Centro per anziani Il Centro Diurno, la cui collocazione è prevista nell edificio di nuova costruzione, andrà a sostituire quello già presente al piano interrato dell RSA esistente o al termine degli interventi è previsto il loro contemporaneo funzionamento? RISPOSTA NR.7: Eventuali ulteriori ottimizzazioni distributive e funzionali, legate alla RSA esistente, saranno definite dall Ente successivamente all espletamento del Concorso in oggetto; DOMANDA NR.8: Modalità di presentazione delle idee progettuali in riferimento all art. 8 punto (a) della lettera di invito:

5 Sviluppo grafico - quattro tavole UNI-A0, a supporto rigido, (cm. 118,8 x 84,0), contenenti: - planimetria di inquadramento dell intervento in scala 1/1000 con indicazione sommaria delle soluzioni viabilistiche ed eventuali ulteriori annotazioni relative all inquadramento urbanistico del progetto ed altre ritenute utili a discrezione del concorrente; - pianta in scala 1/500 dell intera area di concorso, con indicazioni relative alle sistemazione delle aree verdi e non edificate; - piante in scala 1/500 dei livelli degli edifici, ritenute più significative; - prospetti e sezioni in scala 1/500, con porzioni in scala a scelta, necessari alla comprensione dell idea progettuale; - rappresentazione tridimensionale delle opere progettate e del loro intorno, tramite schizzi e studi di inserimenti ambientali, prospettive, fotomontaggi, ecc. a. Che tipo di supporto rigido dovrà essere utilizzato per la presentazione delle quattro tavole in formato UNI-A0? b. La scala grafica prevista (in particolare per le piante dei livelli degli edifici 1/500) è da intendersi come scala minima di rappresentazione, cioè gli elaborati potranno essere rappresentati anche in scale diverse o è necessario attenersi strettamente a quanto previsto nel bando di concorso (Art. 14) e nella lettera d invito (Art. 8 punto a)? c. E possibile inserire nelle tavole progettuali, oltre a quanto già previsto dall art. 8 della lettera di invito, ulteriori schemi funzionali/organizzativi riguardanti sia la nuova RSA in progetto sia l RSA esistente oggetto di futura ristrutturazione, in modo da fornire un quadro generale del futuro funzionamento del complesso? RISPOSTA NR.8: a. La scelta del tipo di supporto rigido attiene all ambito discrezionale del concorrente;

6 b. E necessario attenersi strettamente a quanto previsto nel bando di concorso e nella lettera di invito; c. Sì è possibile inserire nelle tavole progettuali, rispettando i limiti previsti dall art. 8 della lettera di invito, anche schemi funzionali/organizzativi, riguardanti sia la nuova RSA in progetto sia l RSA esistente oggetto di futura ristrutturazione, funzionali ad una maggiore comprensione della proposta progettuale; DOMANDA NR.9: Allegati 2 alla relazione generale in riferimento all art. 8 punto (b) della lettera d invito: Relazione generale contenente: - il testo propriamente detto, sviluppato al massimo, in 4 (quattro) cartelle, formato UNI A4, (stampate su di una sola facciata), che avrà il compito di esporre le giustificazioni alle soluzioni adottate, a dimostrazione della validità globale della proposta, non solo sotto l'aspetto prettamente architettonico ed urbanistico, ma anche sotto l'aspetto funzionale e realizzativo; - un primo allegato, sviluppato in massimo 2 (due) cartelle, formato UNI A4, di una sola facciata, da fascicolare insieme al testo, che esponga la valutazione di massima dei costi dell intervento e indicazione delle fasi di realizzazione; - un secondo allegato, sviluppato secondo il modello presente a pag. 50 dell Allegato A Aggiornamento delle Direttive per la progettazione delle Residenze sanitarie assistenziali. Principi e criteri di cui alla deliberazione n. 948/2005 e s. m. e int. All art. 9 della lettera di invito: Nel plico elaborati tecnico illustrativi devono essere contenuti gli elaborati progettuali di cui all art. 14 del bando di concorso.

7 E all art. 14 del bando di concorso: Relazione generale contenente: Azienda pubblica di servizi alla persona - il testo propriamente detto, sviluppato al massimo, in 4 (quattro) cartelle, formato UNI A4, (stampate su di una sola facciata), che avrà il compito di esporre le giustificazioni alle soluzioni adottate, a dimostrazione della validità globale della proposta, non solo sotto l'aspetto prettamente architettonico ed urbanistico, ma anche sotto l'aspetto funzionale e realizzativo; - un primo allegato, sviluppato in massimo 2 (due) cartelle, formato UNI A4, di una sola facciata, da fascicolare insieme al testo, che esponga la valutazione di massima dei costi dell intervento e indicazione delle fasi di realizzazione ; (a) Vista la discrepanza relativa al numero di allegati da presentare fra l art. 8 della lettera d invito e l art. 14 del bando di concorso, il secondo allegato, previsto solo nell art. 8 della lettera di invito, andrà redatto?; (b) In caso la risposta al punto (a) sia affermativa, il secondo allegato andrà fascicolato con la relazione generale come previsto per il primo allegato (art. 8 della lettera di invito)? RISPOSTA NR.9: (a) Sì, andrà sicuramente redatto; (b) Sì, andrà fascicolato con la relazione generale come previsto per il primo allegato; DOMANDA NR.10: Modalità consegna plastico in riferimento all art.9 della lettera di invito: Nel plico elaborati tecnico illustrativi devono essere contenuti gli elaborati progettuali di cui all art. 14 del bando di concorso. In tale plico dovrà essere contenuto, insieme agli altri elaborati progettuali, anche il plastico?

8 RISPOSTA NR.10: Sì, dovrà essere contenuto anche il plastico, avendo cura il concorrente che lo stesso possa rimanere integro; DOMANDA NR.10: Modalità realizzazione plastico in riferimento all art.8 della lettera d invito: Si richiede la predisposizione di un plastico dell area di intervento in scala 1:500, di cui verrà fornito ai concorrenti il supporto di base. Nella realizzazione del plastico è possibile rappresentare il dislivello di quota esistente, ad esempio con curve di livello, tra il lato Sud del lotto (verso il liceo) e la parte più a Nord del lotto (verso l ospedale)? Tale dislivello è di circa 2,5 metri, in scala 1:500 sono 5 mm, in questo modo si formerebbe uno scalino tra plastico e la base dell intorno comune che non tiene conto di tale dislivello. Forse è preferibile invece non rappresentare tale differenza di quota anche a discapito della proporzione tra le altezze degli edifici? RISPOSTA NR.10: Tale scelta è a discrezione del concorrente, purché la rappresentazione risulti comprensibile alla Commissione giudicatrice; Riva del Garda, 14 maggio 2010 Il Direttore dell Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (Gianfranco Maino)

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