IN CASO DI PIÙ VIOLAZIONI

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1 07/02/14 BOLOGNA

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3 IN CASO DI PIÙ VIOLAZIONI ART. 260 BIS COMMA 9 BIS (INTRODOTTO CON D.LGS. 121 DEL 2011) Chi con un'azione od omissione viola diverse disposizioni di cui al presente articolo ovvero commette più violazioni della stessa Chi con più azioni od omissioni, esecutive di un medesimo disegno, commette anche in tempi diversi più violazioni della stessa o di diverse disposizioni di cui al presente articolo soggiace alla sanzione amministrativa prevista per la violazione più grave, aumentata sino al doppio 07/02/14 BOLOGNA

4 RAVVEDIMENTO OPEROSO ART. 260 BIS COMMA 9 TER (INTRODOTTO CON D.LGS. 121 DEL 2011) chi, entro trenta giorni dalla commissione del fatto, adempie agli obblighi previsti dalla normativa relativa al sistema informatico di controllo di cui al comma 1 Nel termine di sessanta giorni dalla contestazione immediata o dalla notificazione della violazione, il trasgressore può definire la controversia, previo adempimento degli obblighi di cui sopra, con il pagamento di un quarto della sanzione prevista Non risponde delle violazioni amministrative di cui al presente articolo La definizione agevolata impedisce l'irrogazione delle sanzioni accessorie. 07/02/14 BOLOGNA

5 All art. 11 del D.L. 101 del 2013, convertito in legge n. 125/2013 al comma 11, prevede in ordine alle violazioni di: commesse Inserimento di informazioni inesatte di cui al 3 comma (con ciò escludendosi la condotta omissiva); Ulteriori adempimenti di cui al comma 5; Il trasporto dei rifiuti effettuato in assenza della scheda SISTRI di cui al comma 7, primo periodo - fino al 31 marzo 2014 dai soggetti per i quali il SISTRI è obbligatorio dal 1 ottobre 2013, e - fino al 30 settembre 2014 dai soggetti per i quali il SISTRI è obbligatorio dal 3 marzo 2014, sono irrogate nel caso di più di tre violazioni nel medesimo rispettivo arco temporale. 07/02/14 BOLOGNA 110

6 Art. 39, comma 2, d.lgs. 205 del 2010, il quale prevede, in relazione alle sanzioni di Omessa iscrizione Omesso pagamento dei contributi fermo restando l'obbligo di adempiere all'iscrizione al predetto sistema con pagamento del relativo contributo, sono puniti, per ciascun mese o frazione di mese di ritardo: - con una sanzione pari al cinque per cento dell'importo annuale dovuto per l'iscrizione se l'inadempimento si verifica nei primi otto mesi successivi alla decorrenza degli obblighi di operatività per ciascuna categoria di operatori, enti o imprese, come individuata dall'articolo 12, comma 2, del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare in data 17 dicembre 2009, e successive modificazioni, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 9 del 13 gennaio 2010; - con una sanzione pari al cinquanta per cento dell'importo annuale dovuto per l'iscrizione se l'inadempimento si verifica o comunque si protrae per i quattro mesi successivi al periodo individuato alla lettera a) del presente comma. 111

7 Art. 256, 6 COMMA Deposito incontrollato rifiuti sanitari COMPORTAMENTO Chiunque effettua il deposito temporaneo presso il luogo di produzione di rifiuti sanitari pericolosi, con violazione delle disposizioni di cui all'articolo 227, comma 1, lettera b)* SANZIONE Pena dell'arresto da tre mesi ad un anno o con la pena dell'ammenda da euro a euro. Si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da euro a euro per i quantitativi non superiori a duecento litri o quantità equivalenti. Art. 227, comma 1, lett. b) Restano ferme le disposizioni speciali, nazionali e comunitarie relative alle altre tipologie di rifiuti, ed in particolare quelle riguardanti: b) rifiuti sanitari: d.p.r. 15 luglio 2003, n. 254 ; 07/02/14 BOLOGNA 112

8 ART. 137, COMMA 2 scarico di acque reflue industriali non autorizzate ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Effettuazione di uno scarico di acque reflue industriali senza autorizzazione o con autorizzazione sospesa o revocata contenente le sostanze pericolose compresi nei gruppi di sostanze indicate nelle tabelle 5 e 3/A dell'allegato 5. Arresto: da tre mesi a tre anni pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX SI Interdizione Sospensione o revoca autorizzazion e Divieto di contrattare con PA Esclusione finanziamenti Divieto di pubblicizzare beni o servizi

9 ART. 137, COMMA 3 inosservanza delle prescrizioni negli scarichi di acque reflue industriali ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Inosservanza delle prescrizioni dell autorizzazione di uno scarico di acque reflue industriali contenenti le sostanze pericolose comprese nelle tabelle 5 e 3/A dell'allegato 5 alla parte terza del TUA Arresto: fino a due anni pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO

10 ART. 137, COMMA 5, primo periodo superamento limiti tabellari per le acque reflue industriali ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Superamento valori limite negli scarichi di acque reflue industriali delle sostanze indicate nella tabella 5 dell Allegato 5 alla Parte III fissati nella tabella 3, o nel caso di scarico sul suolo, della tabella 4, ovvero quelli più restrittivi fissati dall autorità Arresto: fino a due anni e Ammenda: da a euro. pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO

11 ART. 137, COMMA 5, secondo periodo superamento valori limite tabella 3/A ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Superamento valori limite negli scarichi di acque reflue industriali delle sostanze indicate sostanze contenute nella tabella 3/A del medesimo Allegato 5 Arresto: da sei mesi a tre anni e Ammenda: da a euro pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX SI Interdizione Sospensione o revoca autorizzazion e Divieto di contrattare con PA Esclusione finanziamenti Divieto di pubblicizzare beni o servizi

12 ART. 137, COMMA 11 VIOLAZIONE DIVIETI DI SCARICO SUL SUOLO, NEL SOTTOSUOLO E NELLE ACQUE SOTTERRANEE ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Inosservanza dei divieti di scarico sul suolo, nel sottosuolo e nelle acque sotterranee Arresto: fino a tre anni pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX SI Interdizione Sospensione o revoca autorizzazion e Divieto di contrattare con PA Esclusione finanziamenti Divieto di pubblicizzare beni o servizi

13 ART. 137, COMMA 13 scarico in mare di sostanze vietate ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Scarico nelle acque del mare da parte di navi od aeromobili di sostanze o materiali per i quali è imposto il divieto assoluto di sversamento ai sensi delle disposizioni contenute nelle convenzioni internazionali vigenti in materia e ratificate dall'italia. Arresto: da due mesi a due anni pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO

14 ART. 256, 1 COMMA, LETT. A gestione non autorizzata di rifiuti non pericolosi ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Attività di gestione dei rifiuti NON pericolosi in mancanza della prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione Arresto: da tre mesi a un anno o Ammenda: da euro a pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO (100)

15 ART. 256, 1 COMMA, LETT B gestione non autorizzata di rifiuti pericolosi ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Attività di gestione dei rifiuti pericolosi in mancanza della prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione Arresto: da 6 mesi a due anni e Ammenda: da euro a pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO

16 ART. 256, 3 COMMA, secondo periodo discarica abusiva ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Chiunque realizza o gestisce una discarica non autorizzata destinata anche in parte allo smaltimento di rifiuti pericolosi. Arresto: da 1 a tre anni e Ammenda: da euro a pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX SI Interdizione Sospensione o revoca autorizzazion e Divieto di contrattare con PA Esclusione finanziamenti Divieto di pubblicizzare beni o servizi

17 ART. 256, 5 COMMA attività di miscelazione illecita ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Attività di miscelazione illecita Arresto: da 6 mesi a due anni o Ammenda: da euro a pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO

18 ART. 256, 6 COMMA deposito temporaneo di rifiuti sanitari pericolosi irregolare ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE deposito temporaneo di rifiuti sanitari pericolosi irregolare Arresto: da tre mesi a un anno o Ammenda: da euro a pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO (100)

19 ART. 257, COMMA 1 inquinamento del suolo, del sottosuolo, delle acque superficiali con superamento concentrazioni soglia di rischio ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE PRIMO PERIODO: Inquinamento del suolo, del sottosuolo, delle acque superficiali o delle acque sotterranee con il superamento delle concentrazioni soglia di rischio. Arresto: da 6 mesi a 1 anno o Ammenda: da euro a pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO (100) SECONDO PERIODO: Mancata effettuazione della comunicazione di cui all'articolo 242 dell evento inquinante Arresto: da 3 mesi a 1 anno o Ammenda: da euro a (100) 250 NO

20 ART. 257, COMMA 2 inquinamento del suolo, del sottosuolo, delle acque superficiali con superamento concentrazioni soglia di rischio PROVOCATO DA SOSTANZE PERICOLOSE ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Inquinamento del suolo, del sottosuolo, delle acque superficiali o delle acque sotterranee con il superamento delle concentrazioni soglia di rischio, provocato da SOSTANZE PERICOLOSE. Arresto: da 1 a due anni e Ammenda: da euro a pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO

21 ART. 258, COMMA 4, secondo periodo irregolarità sui formulari ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE? Reclusione: fino a due anni pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX MIN MAX NO

22 ART. 259, COMMA 1 traffico illecito di rifiuti ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Effettuazione di una spedizione di rifiuti costituente traffico illecito ammenda da euro a euro e con l'arresto fino a due anni. La pena è aumentata in caso di spedizione di rifiuti pericolosi. pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO

23 ART. 260, COMMA 1 attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Chiunque, al fine di conseguire un ingiusto profitto, con più operazioni e attraverso l'allestimento di mezzi e attività continuative organizzate, cede, riceve, trasporta, esporta, importa, o comunque gestisce abusivamente ingenti quantitativi di rifiuti. reclusione: da 1 a 6 anni. pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX SI Interdizione Sospensione o revoca autorizzazion e Divieto di contrattare con PA Esclusione finanziamenti Divieto di pubblicizzare beni o servizi

24 ART. 260, COMMA 2 attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti ad alta radioattività ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Chiunque, al fine di conseguire un ingiusto profitto, con più operazioni e attraverso l'allestimento di mezzi e attività continuative organizzate, cede, riceve, trasporta, esporta, importa, o comunque gestisce abusivamente ingenti quantitativi di rifiuti se si tratta di RIFIUTI AD ALTA RADIOATTVITA. reclusione: da 3 a 8 anni pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX SI Interdizione Sospensione o revoca autorizzazion e Divieto di contrattare con PA Esclusione finanziamenti Divieto di pubblicizzare beni o servizi

25 SANZIONI SUL SISTRI (non in vigore) ART. 260-bis, COMMA 6 - predisposizione di un certificato di analisi falso- ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Predisposizione di un certificato di analisi di rifiuti, utilizzato nell'ambito del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti inserisce un certificato falso nei dati da fornire ai fini della tracciabilità dei rifiuti. Reclusione fino a due anni pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO

26 SANZIONI SUL SISTRI (non in vigore) ART. 260-bis, COMMA 7, secondo e terzo periodo trasporto rifiuti pericolosi senza SCHEDA SISTRI o con certificato di analisi falso ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Trasporto senza scheda SISTRI di rifiuti pericolosi o con un certificato di analisi di rifiuti contenente false indicazioni sulla natura, sulla composizione e sulle caratteristiche chimico-fisiche dei rifiuti trasportati. Reclusione fino a due anni pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO

27 SANZIONI SUL SISTRI (non in vigore) ART. 260-bis, COMMA 8, primo periodo - scheda SISTRI fraudolentemente alterata per rifiuti NON pericolosi - ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Il trasportatore che accompagna il trasporto di rifiuti con una copia cartacea della scheda SISTRI - AREA Movimentazione fraudolentemente alterata per rifiuti non pericolosi Pena prevista dal combinato disposto degli articoli 477 e 482 del codice penale. (falso materiale) pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO

28 SANZIONI SUL SISTRI (non in vigore) ART. 260-bis, COMMA 8, secondo periodo ILLECITO SANZIONE SANZIONE 231 CALCOLO QUOTE Il trasportatore che accompagna il trasporto di rifiuti con una copia cartacea della scheda SISTRI - AREA Movimentazione fraudolentemente alterata, nel caso di RIFIUTI PERICOLOSI. Pena prevista dal combinato disposto degli articoli 477 e 482 del codice penale aumentata fino ad 1/3. pecuniaria interdittiva MIN MAX MIN MAX NO

29 PROCEDURE DI EMERGENZA

30 07/02/14 BOLOGNA COMPILAZIONE CONTO TERZI

31 07/02/14 BOLOGNA COMPILAZIONE SCHEDA SISTRI IN BIANCO

32 07/02/14 BOLOGNA

33 07/02/14 BOLOGNA

34 07/02/14 BOLOGNA

35 07/02/14 BOLOGNA

36 07/02/14 BOLOGNA

37 07/02/14 BOLOGNA

38 TRACCIABILITÀ CARTACEA

39 COSA È SUCCESSO AL SISTEMA DELLA TRACCIABILITÀ? Il 25 dicembre 2010 entra in vigore il d.lgs. 205 del 2010, il quale modifica integralmente la parte IV del TUA. L art. 16 di tale decreto modifica gli articoli sulla responsabilità e tracciabilità, tenendo conto dell imminente entrata in vigore del SISTRI (Prevista al tempo al 31 dicembre 2010 sulla base del secondo decreto Sistri, del 28 settembre 2010). Nello specifico introduce gli artt: bis: Controllo della tracciabilità dei rifiuti ter: Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) E sostituisce: - 188: Responsabilità della gestione dei rifiuti - 189: Catasto dei rifiuti - 190: Registri di carico e scarico - 193: Trasporto dei rifiuti 07/02/14 BOLOGNA 144

40 Il comma 2 del predetto articolo 16 del d.lgs. 205 del 2010 tuttavia prevede che 2. Le disposizioni del presente articolo entrano in vigore a decorrere dal giorno successivo alla scadenza del termine di cui all articolo 12, comma 2* del decreto del Ministro dell ambiente e della tutela del territorio e del mare in data 17 dicembre 2009, pubblicato nel S.O. alla Gazzetta Ufficiale n. 9 del 13 gennaio 2010, e successive modificazioni. * Tale articolo è quello che prevede l entrata in vigore del SISTRI e il periodo del c.d. doppio binario. Il termine contenuto è stato prima prorogato dal Dm 22 dicembre del 2010 che faceva slittare tuttavia l entrata in vigore del Sistri al 31 maggio Tale incongruenza è stata regolata dal D.L. 101 del 2013 così come convertito con L. 125 del 2013 ê 07/02/14 BOLOGNA 145

41 il comma 3 bis dell art. 11 D.L. 101 del 2013 così come convertito con L. 125 del 2013 prevede che Nei dieci mesi successivi alla data dal 1^ ottobre 2013 (e quindi fino al 1 agosto 2014) continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di cui agli articoli 188, 189, 190, 193 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nel testo previgente alle modifiche apportate dal decreto legislativo n. 205 del Tabella comparativa 07/02/14 BOLOGNA 146

42 REGISTRI DI CARICO E SCARICO

43 07/02/14 BOLOGNA

44 07/02/14 BOLOGNA

45 07/02/14 BOLOGNA

46 07/02/14 BOLOGNA

47 07/02/14 BOLOGNA

48 FIR

49 07/02/14 BOLOGNA

50 Le fonti del diritto Costituzione (Cost.) - principale fonte del diritto che disciplina diritti e doveri, la distribuzione dei poteri e le forme del loro esercizio. Fonti comunitarie: - Regolamento (Reg.) atto a portata generale. Esso è obbligatorio in tutti i suoi elementi ed è direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri. (es: Regolamento sui rottami 333 del 2011) - Direttiva (Dir.) atto che vincola lo Stato membro cui è rivolta per quanto riguarda il risultato da raggiungere, restando salva la competenza degli organi nazionali in merito alla forma e ai mezzi. La Direttiva necessita quindi di recepimento da parte dell ordinamento interno, mediante atto legislativo (es: Direttiva 98/2008/CE). Le fonti primarie sono gli atti aventi forza di legge. Quanto a tali fonti si specifica che: - Legge (L.) è un atto giuridico emanato dal Parlamento e dagli eventuali analoghi organi Regionali. È composta da norme giuridiche primarie, che pongono principi o individuano regole comportamentali. Entra in vigore dopo quindici giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. (Es: L. 296 del 2006 che ha previsto il finanziamento del SISTRI). - Il Decreto Legislativo (D. Lgs.) è un atto con valore di legge adottato dal Governo in attuazione di una legge delega del Parlamento che ne stabilisce materia, limiti, principi e termini. Il decreto legislativo, dopo l approvazione del Consiglio dei Ministri, viene emanato dal Presidente della Repubblica e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Entra in vigore dopo quindici giorni dalla pubblicazione. (Es. D. Lgs. 152 del 2006, Testo Unico Ambientale). - Il Decreto Legge (D.L.) è un atto emanato dal Governo in casi straordinari di necessità e di urgenza ed entra in vigore immediatamente dopo l entrata in vigore nella Gazzetta Ufficiale. Il Decreto Legge dovrà essere poi convertito in Legge dal Parlamento entro sessante giorni. In caso contrario perdono la propria efficacia. (Es: D.L. 101 del 2013 che ha rivisita l ambito di applicazione del SISTRI). Le fonti secondarie sono: - Regolamenti - Atti normativi di rango immediatamente inferiore alla legge, che sono emanati con decreto del Presidente della Repubblica (D.P.R.), Decreto Ministeriale (D.M.), Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.). (Es: tutti i D.M. relativi al SISTRI). - Norme corporative ancora in vigore. - Usi regole convenzionali, consuetudini etc. 07/02/14 BOLOGNA

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