UNA NUOVA ORGANIZZAZIONE PER NUOVE SFIDE

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Gennaro Micheli
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1 UNA NUOVA ORGANIZZAZIONE PER NUOVE SFIDE Rovereto, 4 dicembre 2014

2 IL CONTESTO ECONOMICO TRENTINO Il tasso di crescita del prodotto interno lordo pro capite in termini reali in Provincia di Trento è Inferiore rispetto a quello delle aree più dinamiche del Paese: Criticità: Limitata capacità di riallocare le risorse e l occupazione Verso settori e imprese maggiormente produttivi. La produttività del lavoro è costantemente declinata (numero contenuto di imprese molto dinamiche e da una maggioranza di imprese poco produttive)., Numero ridotto di imprese che competono nei mercati globali concentrate in alcuni settori di specializzazione. Trentino variazione Pil pro capite ,7 variazione Pil pro capite ,4 I giovani con elevati livelli di istruzione hanno difficoltà ad aprire nuove imprese, per barriere tecniche, finanziarie e sociali all ingresso. Nord Est 7,4-3,6 Italia 8,4-1,6

3 IL CONTESTO ECONOMICO TRENTINO E quindi necessario ed urgente: favorire l innovazione con nuovi modelli di trasferimento tecnologico e aumentare la produttività del lavoro garantire una maggiore apertura delle imprese e del sistema e una rafforzata capacità di competere sui mercati esteri sostenere lo sviluppo imprenditoriale del Trentino puntando sulla nascita di nuova imprenditorialità attrarre nel territorio iniziative imprenditoriali provenienti da fuori provincia agire sui fattori di attrattività del Trentino migliorando e innovando quelli esistenti

4 LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DI TRENTINO SVILUPPO IL PROCESSO

5 IL PERCORSO: TAPPE PRINCIPALI luglio viene costituito il Gruppo di lavoro interno con l obiettivo di supportare il percorso verso una nuova organizzazione. Nel dettaglio al Gruppo è richiesto di: a b c d e mappare i servizi offerti da Trentino Sviluppo identificare le risorse che si dedicano ai singoli servizi e quantificarne il peso (in percentuale) mappare la tipologia dei clienti di Trentino Sviluppo evidenziare le criticità ( aree grigie ) della nuova organizzazione prospettata proporre, sulla base delle risultanze di cui sopra, quali servizi dismettere e su quali puntare 22 settembre il Gruppo di lavoro presenta e consegna i risultati al Presidente e ai consiglieri delegati 8 ottobre il Consiglio di amministrazione, esaminato il lavoro del Gruppo, vara il piano di riorganizzazione 17 novembre il nuovo assetto funzionale diventa operativo Costo: 0 (zero) euro

6 ALCUNI ESEMPI START-UP ASPIRANTI IMPRENDITORI IMPRESE AVVIATE 6 TIPOLOGIE DI CLIENTI AZIENDE IN CRISI PROFESSIONISTI CLIENTI ISTITUZIONALI

7 ALCUNI ESEMPI Le 34 attività rilevate sono state raggruppate in 6 parole chiave: N. di FTE impiegati per un totale di 31,75 8,26 7,10 SERVIZI LOGISTICI SERVIZI ALLE IMPRESE ALTRO KEYWORD 5,30 FORMAZIONE ATTRAZIONE 1,35 1,79 COMUNICAZIONI, MARKETING ED EVENTI PROMOZIONE FILIERE 2,41 E CLUSTER 5,54

8 LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DI TRENTINO SVILUPPO GOVERNANCE E ORGANIGRAMMA

9 IL TEAM Attualmente le attività di Trentino Sviluppo sono svolte con una struttura organizzativa di 128 dipendenti, ai quali si aggiungono 4 dipendenti PAT a disposizione e 2 interinali, per un totale di 134: 93 laureati 77 donne 69,5% 57,5% l'età media è di 41,67 anni

Consigliere delegato Giovanna Flor Advisory board Organismo di vigilanza Direttore Stefano Robol DIREZIONE AFFARI GENERALI Direttore Mauro

10 NUOVO ORGANIGRAMMA Collegio sindacale Presidente Flavio Tosi Datore di lavoro ai sensi D.Lgs. 81/08 e Responsabili sicurezza Comunicazione istituzionale Internal audit Vice Presidente Fulvio Rigotti CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Consigliere delegato Giovanna Flor Advisory board Organismo di vigilanza Direttore Stefano Robol DIREZIONE AFFARI GENERALI Direttore Mauro Casotto DIPARTIMENTO MARKETING, INTERNAZIONALIZZAZIONE E ASSET TURISTICI Direttore Filippo Manfredi DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO Direttore e Amministratore Unico Paolo Manfrini DIPARTIMENTO TURISMO E PROMOZIONE

11 NUOVO ORGANIGRAMMA Presidente Flavio Tosi DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO Direttore Manfredi Filippo TASK FORCE IMPRESE AREA SVILUPPO IMPRESE Direttore Carotta Monica AREA INNOVAZIONE E NUOVE IMPRESE Direttore Tosi Michele Vicedirettore Capra Luca AREA IMMOBILI IMPIANTI ED AREE INDUSTRIALI Direttore Ferrari Michele Vice Direttore Dalpiaz Francesca Risorse umane: 5 Risorse umane: 6 Risorse umane: 5

NUOVO ORGANIGRAMMA Vice Presidente Fulvio Rigotti Consigliere delegato Giovanna Flor DIPARTIMENTO MARKETING, INTERNAZIONALIZZAZIONE E ASSET

12 NUOVO ORGANIGRAMMA Vice Presidente Fulvio Rigotti Consigliere delegato Giovanna Flor DIPARTIMENTO MARKETING, INTERNAZIONALIZZAZIONE E ASSET TURISTICI Direttore Casotto Mauro TEMPORARY MANAGER AREA IMPIANTI TURISTICI Direttore Baldessari Gianni AREA COMMERCIALIZZAZIONE INTERNAZIONALIZZAZIONE, ATTRAZIONE Direttore Diazzi Renata AREA MARKETING E COMUNICAZIONE Direttore a.i. Casotto Mauro AREA PRIMO CONTATTO CLIENTI Direttore Battisti Stefano UFFICIO INTERNAZIONALIZZAZIONE Risorse umane: 3 Risorse umane: 1 Risorse umane: 3 UFFICIO ATTRAZIONE Risorse umane: 1 Nuove risorse

13 NUOVO ORGANIGRAMMA DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO DIPARTIMENTO MARKETING, INTERNAZIONALIZZAZIONE E ASSET TURISTICI target Nuove aziende innovative (creazione e startup) Aziende esistenti (crescita e sviluppo) Aziende in crisi PRODUZIONE SERVIZI target Gestione primo contatto Monitoraggio contatti e aftersales Imprenditori interessati ad investire in Trentino Aziende locali vs estero Aziende funiviarie PROMOZIONE, MARKETING TERRITORIALE

14 NUOVO ORGANIGRAMMA Semplificazione dell assetto societario: con incorporazione di Progetto Manifattura, ARCA Casa Legno, Distretto del porfido e delle pietre trentine Unico interlocutore per le aziende: primo contatto, monitoraggio del rapporto/tempi di risposta PUNTI DI FORZA Chiarezza di ruoli tra chi costruisce il servizio e chi lo vende Marketing territoriale: unità dedicata e con competenze specifiche anche come aggregatore di sistema Bic, incubatori d impresa, poli tematici: un unica gestione Maggiore efficienza di funzionamento Nessun aumento di costi

15 IL SISTEMA TRENTINO DI SUPPORTO ALLE IMPRESE MAPPATURA

16 MAPPATURA ESTERNA > RISULTATI spazi formazione 9 pubblici 3 pubblici/privati 6 privati 4 pubblici 2 pubblici/privati 6 privati 8 supporto istituzionale 8 pubblici trasferimento tecnologico e proprietà intellettuale 6 pubblici 1 pubblici/privati 5 privati ASPIRANTI IMPRENDITORI/ STARTUPPER 7 sviluppo tecnologico prodotto 5 pubblici 2 privati finanza commercializzazione 3 pubblici 1 pubblici/privati 7 privati tutoraggio 3 pubblici 1 pubblici/privati 8 privati 3 pubblici 2 pubblici/privati 15 privati

17 MAPPATURA ESTERNA > RISULTATI 30 internazionalizzazione e commercializzazione 4 pubblici 2 pubblici/privati 24 privati 7 32 formazione e accompagn. validaz. e sviluppo tecn. supporto istituzionale 7 pubblici 9 pubblici 1 pubblici/privati 22 privati 21 reti/filiere 2 pubblici 4 pubblici/privati 15 privati 12 elaborazione strumenti finanziari IMPRESA AVVIATA 12 6 pubblici 1 pubblici/privati 5 privati attrazione imprese, capitali 5 pubblici 2 pubblici/privati 5 privati comunicazione marketing 6 pubblici 2 pubblici/privati 6 privati 14 task force imprese in crisi + sindacati 4 pubblici 3 privati 7

18 MAPPATURA ESTERNA > RISULTATI Censiti da Trentino Sviluppo circa 170 PUNTI DI CONTATTO per le imprese operanti sul territorio

19 UN NUOVO APPROCCIO STRATEGICO PRIORITÀ E PISTE DI LAVORO

20 PRIORITÀ E PISTE DI LAVORO In questo contesto cambia il ruolo di Trentino Sviluppo: non competitor, erogatore di servizi (magari già offerti sul mercato dai privati) ma aggregatore e promotore di sistema: predisporre pacchetti servizio aggregando competenze e risorse del territorio proporli alle aziende come primo interlocutore e loro referente FUNZIONE COMMERCIALE di promozione e marketing territoriale

21 PRIORITÀ E PISTE DI LAVORO

22 PRIORITÀ E PISTE DI LAVORO ATTUALE PROSPETTICO Analisi su: 24 progetti 73 attività Meccatronica (smart specialisation) AVANTI PRIORITA ATTIVITÀ Promozione e pacchetti attrazione Internazionalizzazione Accademy + eventi INTERNAMENTE DSE Carotta DMIAT Diazzi DSE Tosi, Capra CHI SE NE OCCUPA ESTERNAMENTE Green Tech (smart specialisation) AVANTI PRIORITA Promozione e pacch. attrazione Internazionalizzazione Tecnologie abilitanti Progetti di filiera DMIAT - Maffei, Azzolini, Klapper DMIAT Diazzi DSE Tosi, Cacciatore DSE Carotta, Prudel Porfido e pietre trentine (progetto di sistema) AVANTI Promozione, fiere Internazionalizzazione - DMIAT Diazzi Espo Green Legno e ARCA (progetto di sistema) AVANTI Gestione certificazione Regolamenti (emanazione).. - DSE - ASI Habitech Altri progetti di sistema STAND BY.... Progetto XY ABBANDONARE....

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