ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIA DELEDDA SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTO DI SEZIONE. Anno Scolastico 2015/2016

Transcript

1 ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIA DELEDDA SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTO DI SEZIONE Anno Scolastico 2015/2016 Sezione C Ins. Barbara Caterina Ins. Patrizia Ins. R.C. Muru Anna Bruna COMPOSIZIONE DELLA SEZIONE N.TOTALE ALUNNI di 3 anni 8 anticipatari MASCHI 10 FEMMINE 14 IN PERMANEN ZA ALRE CULTURE 0 0 H 0 BES 0 L orario di servizio delle insegnanti è di 25 ore settimanali su due turni: - turno antimeridiano dal lunedì al venerdì ore 8:00 13:00 - turno pomeridiano lunedì al venerdì ore 11:00 16:00 Insegnante R.C. il mercoledì ore 9:00 10:30

2 SETTIMANA LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ *Muru dalle ore 9:00 *Muru (fino alle 10:30) SETTIMANA LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ *Muru dalle ore 9:00 *Muru (fino alle 10:30) *RELIGIONE CATTOLICA

3 CALENDARIO SETTIMANALE DELLE ATTIVITA ORARIO LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI 8.00/9.00 Accoglienza in aula Accoglienza in aula Accoglienza in aula Accoglienza in aula Accoglienza in aula 9.00/9.30 di routine* di routine* di routine* di routine* di routine* 9.30/11.00 curricolari Progetto fattoria IRC(9.00/10,30) curricolari Laboratorio creativo Unità didattica 1 curricolari Unità didattica 2 Unità didattica /11.30 ludico-musicale ludico-musicale ludico-musicale ludico-musicale ludico-musicale 11.30/12.00 Preparazione pasto Preparazione pasto Preparazione pasto Preparazione pasto Preparazione pasto 12.00/13.00 Pranzo Pranzo Pranzo Pranzo Pranzo ( ) ( ) 13.00/14.00 ludica ludica ludica ludica ludica 14.00/15.30 curricolari Progetto fattoria curricolari curricolari Laboratorio creativo Unità didattica 1 Unità didattica 3 Unità didattica /16.00 Uscita Uscita Uscita Uscita Uscita * di routine: Igiene personale Appello - Merenda TIPOLOGIA DELLA SEZIONE LIVELLO DELLA SEZIONE RlTMO DI LAVORO CLIMA RELAZIONALE tranquilla medio regolare sereno collaborativa a volte conflittuale MEZZI UTILIZZATI PER INDIVIDUARE LE FASCE DI LIVELLO Prove d ingresso Griglie di osservazione appositamente predisposte dai docenti Osservazioni sistematiche Rilevazioni elaborate d intesa con il Dirigente e la commissione curricolo Informazioni fornite dalle famiglie

4 LE SCELTE EDUCATIVE In base all analisi del contesto sociale e ambientale in cui operiamo e alle diverse esigenze in esso presenti, è possibile individuare alcuni specifici bisogni formativi degli alunni/e che frequentano la nostra scuola e i relativi obiettivi: Bisogno di autonomia Bisogno di identificazione Bisogno di aggregazione Bisogno di conoscenze e competenze specifiche Bisogno di allargamento degli orizzonti personali Saper organizzare il proprio tempo Saper far riferimento a un sistema di regole, come primo passo per iniziare un percorso di educazione alla legalità Rispettare gli impegni assunti Conoscenza di sé Autovalutazione Autostima Accettazione di sé Assunzione di responsabilità Stabilire corretti rapporti individuali e di gruppo con i coetanei e con gli adulti Comprendere e interagire attivamente con la realtà esterna Acquisire conoscenze, competenze e abilità di base Operare scelte consapevoli Fare esperienze culturali (teatro, cinema, viaggi, etc.) al di fuori della scuola e del luogo dove si vive Aprirsi alla multiculturalità Accogliere la diversità OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Gli obiettivi di apprendimento sono riportati nelle unità didattiche della programmazione didattica annuale, dei progetti annuali riportati all interno del registro di sezione. ATTIVITÀ DI: POTENZIAMENTO ARRICCHIMENTO ARRICCHIMENTO E POTENZIAMENTO MEDIANTE ATTIVITÀ DI CONTINUITA individualizzate nel piccolo gruppo per gruppi di livello all interno del curricolo pomeridiane di continuità con asilo nido comunale e privato ATTIVITA ALTERNATIVE ALLA R.C. Ingresso posticipato (su richiesta dei genitori) in intersezione: attività sullo schema corporeo

5 PROGRAMMAZIONE DI SEZIONE UNITÀ DIDATTICHE Unità 1 «I colori» Unità 2 «Le stagioni» Unità 3 «Lo schema corporeo» IRC Sulle Tracce di Gesù MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE Orario curricolare Orario curricolare Orario curricolare Orario curricolare DOCENTI COINVOLTI Muru PROGETTI PROPOSTI DAL CONSIGLIO DI INTERSEZIONE ARRICCHIMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA DENOMINAZIONE PROGETTO DOCENTE REFERENTE DOCENTI COINVOLTI PERIODO SPAZIO PER INTERSEZIONE PROGETTO FESTA A SCUOLA CASULA TUTTI I DOCENTI DEL PLESSO SAGGIO DI NATALE (martedì 22/12/2015 con orario 8:00/13:00 ) * CARNEVALE (Giovedì 4 febbraio 2016, festicciola a scuola con orario 8:00/13:00) * SEZIONE- SALONE SEZIONE- SALONE SEZIONE- SALONE SI SI SI FINE ANNO (Venerdì 24 giugno 2016 con orario 8:00/13:00) PROGETTO LA FATTORIA MIRTO CASULA MIRTO IL MARTEDI' DI OGNI SETTIMANA DAL MESE DI NOVEMBRE 2015 AL MESE DI MAGGIO 2016 SEZIONE SALONE GIARDINO NO LABORATORIO CREATIVO GLI ANIMALI DELLA FATTORIA MIRTO CASULA MIRTO IL VENERDI' DI OGNI SETTIMANA DAL MESE DI NOVEMBRE 2015 AL MESE DI MAGGIO 2016 SEZIONE NO

6 Progetto «Festa a scuola» Motivazione Le feste offrono ai bambini l occasione di sperimentare le dinamiche relazionali scolastiche in una dimensione festosa. Promuovono la nascita e la condivisione di nuove esperienze, emozioni e sentimenti. Finalità Far sperimentare ai bambini momenti di aggregazione in un contesto festoso Sviluppare in ciascun bambino il senso di appartenenza ad una comunità e alla sua scuola. Realizzazione di lavoretti in occasione delle seguenti feste: Natale Carnevale Pasqua Festa del papà Festa della mamma Festa di Natale con saggio martedì 22/12/2015 con orario 8:00/13:00 Tempo Festa e sfilata di Carnevale Giovedì 4 febbraio 2016, festicciola a scuola con orario 8:00/13:00 Festa di fine anno Venerdì 24 giugno 2016 con orario 8:00/13:00 Spazio sezione Progetto «La fattoria» Motivazione Il progetto didattico «La fattoria», si snoda lungo un percorso di conoscenza degli animali e dei prodotti della fattoria. Tale progetto è motivato dalla considerazione che l ambiente fattoria rappresenta un contesto familiare a tutti i bambini, e quindi di facile apprendimento, soprattutto in questa fascia d età. Obiettivi Conoscere e saper denominare gli animali, i loro colori, versi e movimenti Conoscere i prodotti coltivati nella fattoria: denominarli e discriminarne il colore, la forma e la grandezza Finalità Avvicinare i bambini in modo semplice e coinvolgente al grande tema della natura Promuovere nei bambini l'adozione di comportamenti responsabili e compatibili con l'ambiente

7 Tempo Il martedì di ogni settimana nelle fasce orarie 9:00/11:30 14:00/15:30 Spazio Sezione Salone - Giardino Materiali Materiali naturali diversi (foglie, lana, alimenti ) Carta e cartoncino Colori Pennarelli Tempere Strumenti Mediatore didattico:burattino Micio miao Cassetta stagionale Testi didattici di supporto Schede predisposte dall insegnante Stampa specialistica Strumenti informatici Proposte Unità Didattiche coinvolte Narrazione di storie sugli animali Manipolazione di materiali naturali Memorizzazione e riproduzione canora della canzoncina «Nella vecchia fattoria» Collage con materiali ed elementi diversi Rappresentazione corporea e verbale degli animali Giochi sugli schemi motori caratteristici degli animali: camminare, correre, rotolare, strisciare, saltare Accoglienza Tempo Colori - Stagioni Campi d esperienza coinvolti Il sé e l altro Il corpo e il movimento L arte, la musica e i media I discorsi e le parole Numeri e spazio, fenomeni e viventi Metodologia Utilizzo della pratica della scoperta guidata, dove le insegnanti, predisponendo le attività, accompagnano i bambini alla scoperta delle conoscenze Conversazioni guidate con domande-stimolo per aiutare i bambini a sistematizzare le conoscenze Valutazione degli apprendimenti Docenti coinvolti Osservazione delle conoscenze acquisite dai bambini attraverso: il riconoscimento degli animali da stampe specialistiche riproduzione verbale dei loro versi rappresentazione motoria dei loro movimenti riconoscimento dei prodotti della fattoria,

8 LABORATORIO CREATIVO Titolo Laboratorio creativo «Gli animali della fattoria» Finalità Stimolare l esperienza concreta e il saper fare Dare ai bambini la possibilità di fare esperienze con materiali diversi Realizzare con materiali naturali diversi le figure degli animali che vivono nella fattoria Materiali Carta e cartoncino Pennarelli tempere Materiali naturali diversi Materiali vari (palline di plastica, nastri colorati ) Spazio Sezione Tempo Il venerdì di ogni settimana nelle fasce orarie 9:00/11:30 14:00/15:30 Docenti coinvolti - EVENTUALE PARTECIPAZIONE DELLA SEZIONE A SPETTACOLI TEATRALI, MANIFESTAZIONI MUSICALI, SPORTIVE ECC. METODI E STRUMENTI METODI attività di sezione attività collettive su temi affrontati attività individuali su temi affrontati lavoro di gruppo per fasce di livello attività di intersezione attività ludiche conversazione guidata MEZZI E STRUMENTI Testi didattici di supporto Stampa specialistica Schede predisposte dall insegnante Drammatizzazione Strumenti informatici Giochi Sussidi audiovisivi

9 STRATEGIE DI INTERVENTO E METODOLOGIA STRATEGIE COGNITIVE STRATEGIE MOTIVAZIONALI STRATEGIE DI AUTOVALUTAZIONE Semplificazione dei Contenuti Lettura di immagini di analisi e sintesi Incentivare l autostima Potenziare l immagine positiva di sé Premiare l impegno e la disponibilità Confrontare gli obiettivi attesi con i risultati ottenuti verificando in itinere le strategie attivate. CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE La valutazione terrà conto di: - Livello di partenza - Competenze raggiunte - Evoluzione del processo di apprendimento - Impegno - Applicazione e partecipazione VERIFICA E VALUTAZIONE INTERMEDIA E FINALE Osservazioni di tipo occasionale e sistematico con una valutazione dei livelli di sviluppo. Profili iniziali intermedi e finali Verifica iniziale dei prerequisiti Verifiche in itinere in base ai prerequisiti Verifica finale Verifica degli apprendimenti degli alunni

10 CRITERI E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI LIVELLO Possiede conoscenze complete, approfondite e personalizzate. Applica conoscenze e competenze in situazioni diverse e complesse con precisione e autonomia. Organizza in modo autonomo e completo consegne e compiti affidati, utilizzando metodologie adeguate ad elaborare percorsi personalizzati Possiede conoscenze complete e sicure. E in grado di rielaborare e trasferire conoscenze e competenze in situazioni differenti. Esegue con autonomia e impegno consegne e compiti assegnati. Possiede conoscenze sufficienti e coglie il senso dei contenuti. Sa trasferire abilità e competenze in situazioni differenziate ed eseguire consegne o compiti assegnati anche se con imprecisione. Possiede conoscenze frammentarie e superficiali. Fatica a trasmettere conoscenze e competenze. Si applica superficialmente o con discontinuità e/o talvolta si rifiuta di partecipare alle attività proposte. VOTO PIENAMENTE RAGGIUNTO RAGGIUNTO PARZIALMENTE RAGGIUNTO NON RAGGIUNTO MODALITA DI COMUNICAZIONE DELLA VALUTAZIONE DIDATTICA E DISCIPLINARE ALLE FAMIGLIE Colloqui individuali Colloqui generali Comunicazioni del Dirigente San Sperate, LE DOCENTI Barbara Caterina Patrizia Muru Anna Bruna LA DIRIGENTE SCOLASTICA (Dott.ssa Adriana Mura)