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1 I L N U O V O A P P R O C C I O D E L L A I S O S U L L A N A L I S I D E L R I S C H I O CERTIFICAZIONE DI SISTEMA a fronte di norme e standard nazionali e internazionali CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO certificazioni volontarie, cogenti e marcature CE ISPEZIONI Ispezioni Compliance Audit Controllo fornitori Servizi personalizzati FORMAZIONE corsi di Alta Formazione, per auditor, sulla normativa in aula, e-learning e presso le aziende

2 ISO 9001: LE PRINCIPALI NOVITÀ Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno. Le aspettative delle parti interessate rilevanti. La gestione del rischio con approccio dinamico e sistematico. La gestione della qualità si integra ed allinea alle strategie di business dell organizzazione come strumento di governance Aziendale. Una maggiore applicabilità della norma al settore servizi. La semplificazione documentale. Una maggiore attenzione all approccio per processi integrato con la metodologia PDCA e approccio al rischio. Una più estesa trattazione del tema dell approvvigionamento/external provision (outsourcing).

3 ISO 9001: INTRODUZIONE Il Risk Based Thinking identifica il nuovo approccio alla gestione per la qualità basato oltre che sulla puntuale corrispondenza a specifiche prescrizioni, sulla generale capacità da parte delle singole persone nell organizzazione di assumere decisioni e intraprendere azioni non in modo meccanico ed acritico ma come effetto di una valutazione delle possibili conseguenze, positive o negative. Gli obiettivi della ISO 9001 sono: dare fiducia nella capacità delle organizzazioni di fornire ai propri clienti prodotti e servizi conformi ai requisiti accrescere la soddisfazione dei clienti e delle parti interessate Il concetto di rischio nel contesto della ISO 9001 si riferisce all incertezza associata al raggiungimento di tali obiettivi

4 Le novità Requisito 4 : il contesto Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno Le aspettative delle parti interessate rilevanti

5 Il contesto nella logistica ha alcuni aspetti importanti: L utilizzo della ferrovia oltre i 500 Km di percorrenza dove l intermodalità si rende necessaria altrimenti Il trasporto merci via strada crescerà di circa del 55% nel 2050 rispetto al 2010 (dati ANITA) Il trasporto e la logistica sono fortemente energivori e quindi va sempre data maggiore attenzione al miglioramento dei mezzi

6 I motori EURO hanno ridotto drasticamente le emissioni ed attualmente : 16 veicoli EURO VI inquinano come un solo veicolo Euro 1 Oppure 9 veicoli EURO VI inquinano come un solo veicolo EURO III Si pone quindi il problema di disincentivare l utilizzo dei veicoli vecchi e di incentivare il rinnovo del parco veicolare con quelli di ultima generazione. Entra quindi nel contesto anche l impegno del Governo per l incentivazione degli investimenti

7 LE NOVITÀ NEL COINVOLGIMENTO DELL AUTORITÀ GESTIONALE (LEADERSHIP REQUISITO 5) E stato sostituito il termine Management con Leadership passando in questo modo da Direzione ad Alta Direzione. Obiettivo: maggiore coinvolgimento del Top Management nell implementazione del SGQ all interno dell Organizzazione. I Leader a tutti i livelli stabiliscono unità di intenti e di indirizzo e creano le condizioni affinché le persone siano impegnate nel raggiungere gli obiettivi della qualità dell organizzazione.

8 Realtà del settore trasporti e logistica La realtà italiana è composta da tante PMI. Soprattutto nel settore del trasporto oltre il 90% delle imprese non supera i 5 dipendenti e quindi la leadership è esercitata dal Titolare con vantaggi di controllo dell impresa ma con il peso dei tanti problemi di gestione

9 LE NOVITÀ Pianificazione (requisito 6) intesa come un modo nuovo di pensare basato sui rischi dell impresa cercando di individuare nei rischi le opportunità nei singoli processi dell impresa per prevenire/ridurre gli eventi indesiderati e promuovere il miglioramento continuo.

10 PER ESEMPIO : I RISCHI STRATEGICI Legati alla capacità di gestione dei processi di delocalizzazione Il gap culturale di competenze sugli strumenti informatici Carenze legate all aggiornamento della normativa cogente All attività di pianificazione dell addestramento del personale

11 PER ESEMPIO : I RISCHI OPERATIVI Rischi relativi alla sicurezza e relativi costi di risarcimento con aggravamento premi assicurativi Rischi legati al ricorso alla subvezione sia sotto l aspetto contrattuale sia sotto l aspetto autorizzativo e tecnico dei mezzi utilizzati Rischi legati al mancato adeguamento alle normative ADR, HACCP, GDP, etc.

12 LE NOVITÀ NELL ATTIVITÀ DI SUPPORTO Nel supporto (requisito 7) all attività sono presenti molti requisiti della norma 9001:2008, ma i termini documento e registrazioni sono sostituiti da informazioni documentate. Non si parla più di manuale della qualità e di procedure ma si pretende il controllo documentato dei processi ed occorre esperienza nella verifica

13 QUALI RISCHI? Nel supporto all azienda la norma parla di addestramento Per l addestramento viene richiesto con forza la conoscenza, la competenza e la consapevolezza. Il piano di addestramento annuale e rivisto nell anno è spesso approssimativo se non disatteso.

14 QUALI RISCHI? Nella logistica e nel trasporto è sempre maggiore la esternalizzazione: Uso di cooperative nei magazzini Uso di autisti interinali dei Paesi dell est Europa oppure extracomunitari etc. I requisiti della norma vogliono la determinazione del rischio associato alle attività svolte per far fronte alle esigenze del cliente.

15 LE NOVITÀ Le attività operative (8.4) : considerare... il potenziale impatto dei processi, prodotti e servizi forniti dall esterno sulla capacità dell organizzazione di soddisfare con regolarità I requisiti del cliente e quelli cogenti applicabili In sostanza: gestione del rischio sulle prestazioni dei fornitori guardando ad una più ampia collaborazione (partnership) con I fornitori stessi.

16 LE NOVITÀ ED I RISCHI La capacità dell organizzazione di soddisfare le richieste dei clienti Il controllo della manutenzione e dello stato dei mezzi prima di ogni viaggio La rispondenza del mezzo per il carico programmato La documentazione e le attrezzature adeguate alla merce trasportata (vedi merce ADR o ATP o GDP, ect.

17 CONTROLLO DEI PROCESSI (REQUISITO 9) Gestione dei servizi affidati dal vettore (committente) a un subvettore (responsabilità condivisa) Definizione di un processo gestionale per identificare le forniture critiche Sviluppo di un portafoglio fornitori diversificato Collaborare con i fornitori qualificati creando sinergie per prevenire I rischi

18 CONTROLLO DEI PROCESSI QUALI RISCHI? LA NORMA CHIEDE DI DIMOSTRARE ANCHE LA VERIFICA DELLA SODDISFAZIONE DEL CLIENTE PER MOLTE AZIENDE QUESTO KPI RESTA UNA ATTIVITA NON COMPRESA CON LA MOTIVAZIONE CHE SE IL CLIENTE CONTINUA A DARE LAVORO VUOL DIRE CHE E SODDISFATTO

19 MIGLIORAMENTO (REQUISITO 10) All organizzazione imprenditoriale viene richiesto di identificare e definire le opportunità di miglioramento correggendo, prevenendo o riducendo i rischi per migliorare le prestazioni.

20 Il sistema di gestione per la qualità si traduce in un sistema che si pone la riduzione dei rischi sia verso il cliente sia verso tutte le parti interessate. Come si è detto all inizio un modo nuovo di pensare Gestione basata sul rischio (risk-based thinking)

21 c e r r t t i i q q u ua al il ti y t. y c. oi m t TITOLO EVENTO E/O PROGETTO NOME COGNOME 28 SETTEMBRE CERTIQUALITY CERTIFICHIAMO LE ORGANIZZAZIONI PER ACCRESCERE LA LORO POSIZIONE COMPETITIVA E MIGLIORARE LE RELAZIONI TRA QUESTE E LE ALTRE PARTI INTERESSATE CERTIQUALITY è un Organismo al servizio delle imprese accreditato per la certificazione dei sistemi di gestione aziendale per la qualità, l'ambiente, la sicurezza e nella certificazione di prodotto. Certiquality svolge inoltre attività di ispezione, opera nella verifica della sostenibilità, della responsabilità sociale di impresa, della sicurezza alimentare, dei sistemi informativi e realizza una importante attività di formazione e informazione su questi temi. A livello internazionale, CERTIQUALITY aderisce con Cisq al circuito IQNet (International Certification Network) che riunisce i 38 più prestigiosi organismi di certificazione di 32 Paesi del mondo. L'accreditamento da parte di Accredia e degli altri organismi preposti assicura il rispetto delle Norme europee ISO/IEC17065, ISO/IEC e ISO/IEC per gli Istituti di Certificazione che ne garantiscono l'imparzialità e la competenza. T I T O L O E V E N T O E / O P R O G E T T O

22 c e r r t t i i q q u u a a l il ti y t. y c. oi m t LE NOSTRE COMPETENZE GESTIONE DEL RISCHIO GOVERNANCE E COMPLIANCE QUALITA MARCATURA CE SOSTENIBILITA AMBIENTALE RESPONSABILITA SOCIALE SALUTE E SICUREZZA SICUREZZA ALIMENTARE SICUREZZA INFORMATICA Un approccio strutturato e competente a supporto della competitività I modelli organizzativi: uno strumento di prevenzione a salvaguardia dell impresa Gestire efficacemente l'organizzazione per un miglioramento continuo delle performance e dei risultati Marchi di conformità legislativa per una libera e sicura circolazione dei prodotti La strategia di uno sviluppo sostenibile: gestire l ambiente in una logica di efficienza Conciliare impegno etico e generazione di profitto: un progetto concreto La prima attenzione di ogni impresa: tutela dei lavoratori, prevenzione, garanzia di continuità per l'azienda, contenimento dei rischi Un obbligo per le aziende Un impegno verso il consumatore In un mercato globalizzato, tutelare le informazioni significa tutelare il patrimonio delle conoscenze

23 c e r r t t i i q q u u a a l il ti y t. y c. oi m t SETTORI DI ATTIVITA Logistica del Food Packaging Pet food e mangimistica Primario Ristorazione-Catering Trasformazione Raccolta e recupero rifiuti Smaltimento rifiuti Bonifica ambientale Energia Acqua Gas Intermediazione finanziaria Istituti bancari Assicurazioni Istruzione e Formazione Organizzazione eventi Sanità e Servizi sociali Terzo settore Turismo Chimico e Farmaceutico industriadiprocesso@certiquality.it... Food & Packaging food@certiquality.it... Trasporti e Logistica trasporti@certiquality.it... Rifiuti e Multiutility waste@certiquality.it... Edilizia edilizia@certiquality.it... Banche e servizi finanziari banche@certiquality.it... Sanità sanita@certiquality.it... Servizi alla persona serviziallapersona@certiquality.it Chimico e Gomma-plastica Cosmetico Farmaceutico Logistica e trasporti Packaging Deposito conto terzimagazzinaggio Gestione reti ferroviarie Logistica del food Trasporto di persone (TPL) Trasporto materiali e prodotti pericolosi Trasporto rifiuti Imprese di costruzionefabbricanti prodotti da costruzione Società di Ingegneria Studi di progettazione-uffici tecnici stazioni appaltanti Case di cura Aziende ospedaliere Residenze sanitarie per anziani

24 Direttore Generale Via Gaetano Giardino, 4 Tel Mob mail u.chiminazzo@certiquality.it

25 w w w.

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