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1 Premessa pag 7 Punto 9 diventa: istituire un sistema informativo che risponda all inderogabile necessità di consentire la gestione sovraziendale delle Reti e disporre una corretta ed esaustiva informazione sui bisogni e sulle prestazioni erogate SSR Normativa di riferimento pag. 17 Inserire tra le deliberazioni regionali: DdC 12/2006 E-Health Liguria Piano per la Sanità Elettronica DdG 8/2008, Istituzione del Centro di competenza per la Ricerca e l applicazione dell ICT in sanità ICT pag. 45 Sostituire l intero paragrafo con: Appare indispensabile raccogliere l'eredità lasciata dalle amministrazioni precedenti in merito ai sistemi informativi che governano le diverse aziende. La felice intuizione di imporre la necessità di avere dei sistemi informativi che garantissero la circolazione delle informazioni all'interno delle aziende e all'esterno delle stesse non è stata supportata da una regia regionale. Il risultato attuale è che abbiamo molti sistemi informativi sanitari che, pur avendo dimostrato un elevata capacità di rispondere alle necessità interne, non sono ancora evoluti in un sistema informativo sovra-aziendale che abbia il proprio focus sull assistito e sui suoi percorsi. Se i percorsi reali che i cittadini compiono all interno delle aree ottimali per affrontare le proprie necessità in termini di salute sono caratterizzati da un eterogeneo utilizzo di risorse (in termini di erogatori, di tipologie di prestazioni e di complessità), lo stato attuale dei sistemi informativi sanitari liguri non è in grado di affrontare e di risolvere la natura intrinsecamente sovra-aziendale che già oggi la risposta alle cronicità manifesta. È evidente che l evoluzione da sistemi informativi aziendali a sistema informativo di area ottimale non sta avvenendo naturalmente, pertanto questa modifica nell architettura e nella tipologia di servizi informatici

2 destinati a diventare indispensabili in sanità dovrà essere progettata e guidata nell ambito della realizzazione degli obiettivi di questo Piano Sanitario. Oltre a una nuova architettura per supportare le Reti, l ICT in sanità dovrà accompagnare l aumento della complessità di comunicazione che caratterizzerà il futuro ambiente di intensa interazione tra aziende, Medici di Medicina Generale e assistiti. Un ambiente in cui le conoscenze saranno disponibili in tempo reale a partire dalla disponibilità di archivi storici online dedicati alle prestazioni sanitarie. Il Fascicolo Sanitario Persnale, declinato in Liguria attraverso l esperienza del Conto Corrente Salute, si presenta come uno dei servizi da attivare in tempi brevi e da diffondere in tutta la regione. Sempre per rispondere alla crescente complessità della domanda, il sistema dell accesso alle prestazioni della specialistica ambulatoriale, di diagnostica strumentale e di ricovero in elezione, dovrà essere integrato ai sistemi dell area ottimale e consentire accessi strutturati alle Reti. 11. Il Sistema Informativo strumento indispensabile per la tessitura delle Reti Integrate dei Servizi pag. 97 Sostituire l intero paragrafo con: Dalla descrizione appena effettuata dell architettura a matrice di reti verticali e orizzontali emerge un complesso impianto organizzativo che dovrà essere costruito ai vari livelli, al livello aziendale, al livello delle Aree Ottimali e al livello Regionale. Per mantenere viva l informazione tra i nodi delle reti, l esistenza del Sistema Informativo Integrato della Sanità assume un importanza strategica. L impianto organizzativo delineato all interno del Piano Sanitario Regionale è rivolto a garantire ai cittadini utenti la massima accessibilità al Sistema, a prescindere da differenze anagrafiche, sociali, topografiche e di censo, e non ha alcuna possibilità di affermarsi se non viene accompagnato adeguatamente dallo sviluppo di soluzioni informatiche e informative rivolte a tradurre i Percorsi Diagnostico Terapeutici definiti in un Sistema Informativo Sanitario Integrato in grado di accompagnare gli operatori e i cittadini utenti nell utilizzo del sistema. Infatti, la costruzione di questo Sistema Informativo capace di consentire informaticamente l esistenza delle Reti garantendo l elaborazione dell informazione nei nodi e la comunicazione risponde alla necessità di offrire a tutti gli operatori del sistema uno strumento di supporto decisionale per la gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici che utilizza soluzioni clinico organizzative già studiate e tradotte in applicazioni informatiche. Inoltre l esistenza del Sistema Informativo Integrato risponde alla necessità di monitoraggio di che caratterizza fortemente l impostazione di governo che l attuale Giunta ha voluto riservare

3 all Assessorato, e che necessita di strumenti di raccolta e gestione dei dati di attività aggregati per nodi di rete, per Percorso Diagnostico Terapeutico, per Reti Integrate. Dal punto di vista del cittadino utente è fondamentale la disponibilità di un Sistema Informativo che permetta la conservazione dei contatti e della relativa documentazione, che abbia la possibilità di tracciare i percorsi e di rappresentare il supporto decisionale anche per lo stesso cittadino utente. Con DdC 12/2006, E-Health Liguria Piano per la Sanità Elettronica, il Consiglio Regionale ha sottolineato la valenza strategica della leva informativa e tecnologica nel supporto di processi complessi quale è quello del Sistema Sanitario Regionale, approvando il primo Piano per la Sanità Elettronica, o di E-Health, coordinato con il più generale Piano Triennale di Sviluppo della Società dell Informazione. Sarà quindi necessario definire le strategie di convergenza tra gli obiettivi del presente Piano Sanitario Regionale e il complesso degli investimenti e dei progetti che sono stati avviati nell ambito regionale e delle aziende sanitarie. Il piano regionale di E-Health definisce un intervento di riorganizzazione e adeguamento della piattaforma tecnologica e un modello dei servizi informatici del Sistema Sanitario Regionale perseguendo un triplice obiettivo: sostenere il governo clinico e i processi interni alle aziende sanitarie, disporre di un quadro conoscitivo, sempre aggiornato, sull'impiego delle risorse, e di supportare l offerta di servizi sanitari ai cittadini. Nell ambito di questi tre obiettivi strategici (governo clinico, governo del sistema e rete dei servizi al cittadino) sono stati definiti alcuni obiettivi specifici (dal magazzino della conoscenza al potenziamento dell anagrafe sanitaria, dalla refertazione elettronica alla telemedicina, dai servizi on-line allo sviluppo del Fascicolo Sanitario Personale) e stabiliti principi e metodi di monitoraggio dello sviluppo del Piano di E-Health. Le linee strategiche del Piano della Sanità Elettronica, poi evolute nell architettura del Sistema Informativo Integrato Regionale, istituito con la L.R. 42/2006, si traducono nella scelta di incentivare il riuso delle soluzioni applicative nelle sperimentazioni congiunte tra Aziende sanitarie e ospedaliere e all uso di strumenti di tipo Open Source. La partecipazione congiunta di più Aziende a progetti gestionali orientati alle aree ottimali diventa l elemento determinante proprio per la realizzazione e l attuazione delle Reti definite nel Piano Sanitario. Inoltre è necessario consolidare e valorizzare i risultati dei progetti informatici che hanno caratterizzato gli anni precedenti al fine di giungere rapidamente alla diffusione degli standard e al completamento dell automazione dei processi aziendali fondamentali, valorizzando la logica cooperativa tra i Sistemi Informativo delle aziende sanitarie La realizzazione delle Reti implica che i nodi che garantiscono le prestazioni specialistiche siano dotati di sistemi informatizzati integrati nei Sistemi Informativi delle aziende e degli Enti e devono essere in grado di rendere disponibili le informazioni necessarie agli obiettivi della Rete stessa.

4 Inoltre il Piano di Sanità Elettronica prevede un assetto organizzativo, che è stato successivamente ripreso e integrato nell assetto organizzativo a supporto del Sistema Informativo Integrato Regionale. Tale assetto prevede un tavolo congiunto Regione Aziende Sanitarie (Nucleo Guida) con il compito di : Individuazione delle azioni a supporto dell'eventuale cambiamento organizzativo, gestionale e normativo; Coordinamento del piano attraverso la programmazione e il monitoraggio degli interventi; Verifica dello stato di attrazione delle linee strategiche e rendicontazione all amministrazione regionale a cadenza annuale, con valutazione di eventuali interventi correttivi; Individuazione dei percorsi per il perseguimento degli obiettivi e delle modalità di verifica per il raggiungimento degli stessi; Effettuazione di attività di comunicazione con gli organi competenti della Regione, al fine di aggiornare i soggetti ai vari livelli territoriali sullo stato di avanzamento dello sviluppo del Sistema Informativo Sanitario Regionale; Verifica e promozione della coerenza generale di tutte le iniziative ICT in sanità programmate a livello locale; Aggiornamento delle linee guida per lo sviluppo del sistema informativo sanitario regionale. Alla luce del presente Piano Sanitario, il Nucleo Guida della Sanità Elettronica dovrà essere integrato dal Direttore dell Agenzia Sanitaria Regionale (o suo delegato) al fine di supportare e verificare l effettiva attuazione dei principi del PSR. In particolare, il Nucleo Guida della Sanità Elettronica, coordinandosi con le strutture di governo delle Reti previste nel Piano Sanitario, dovrà assumere la responsabilità di definire e promuovere i progetti informatici che le Aziende Sanitarie, a livello di aree ottimali, dovranno realizzare per supportare l avviamento delle Reti che sono il fondamento del presente piano. La strategia che i sistemi informativi aziendali saranno tenuti a sviluppare dovrà realizzare l interoperabilità tra i sistemi aziendali, gestire l unicità di accesso alle reti e organizzare gli archivi anagrafici e sanitari dei cittadini che utilizzeranno i servizi delle Reti stesse, ampliare la partecipazione alla rete dei MMG e agli Istituti Accreditati. Il Sistema Informativo che nell area ottimale consentirà lo sviluppo dei percorsi all interno delle Reti, dovrà implementare le regole, i protocolli specifici definiti nel progetto della Rete e garantire l accesso coordinato dei nodi individuati. Tra i servizi a supporto delle Reti, in ogni nodo, e in coerenza con le regole stabilite dai Comitati previsti dal Piano, dovranno essere implementati gli accessi al CCS/FSP opportunamente autorizzati, attivate agende riservate per governare l accesso ai nodi della Rete, possibilità di utilizzare pattern di prenotazioni per ridurre gli accessi dei cittadini, diffusione di riservate ai nodi della Rete. Il Conto

5 Corrente Salute / Fascicolo Sanitario Personale, essendo un sistema di archiviazione di dati sanitari riferiti agli assistiti, si configura come sistema più opportuno per memorizzare e rendere disponibili i risultati diagnostici caratteristici di singoli nodi. Questo progetto, come stabilito all interno del DdG 8/2008, Istituzione del Centro di Competenza per la Ricerca e l Applicazione dell ICT in Sanità, si inquadra in un ottica di condivisione delle informazioni sanitarie. Tra le risultanze che il sistema informativo delle Reti dovrà garantire agli organismi di controllo informazioni sanitarie di efficacia ed efficienza della rete, e informazioni necessarie di natura organizzativa ed economica per il governo del sistema, e l analisi dell impegno delle risorse. Per supportare l avviamento della nuova architettura del Sistema Informativo Integrato per la Sanità, le strutture di governo delle Reti dovranno tradurre i principali percorsi per definire compiti, funzioni e ruoli all interno del Sistema di ciascun nodo di rete. Per questo motivo è necessario che l architettura del sistema informativo venga costruita basandosi sulle filosofie organizzative che emergono da questo Piano Sanitario e quindi la pianificazione vedrà il diretto coinvolgimento dei gruppi strategici delle reti verticali. In particolare, occorrerà istituire un gruppo per la definizione dell architettura e per il monitoraggio dei progetti di realizzazione così composto: 1 delegato di ogni Gruppo Strategico delle quattro reti verticali 1 delegato del Comitato Regionale per la realizzazione e il monitoraggio del PSR Il Direttore dell ARS Liguria Il Direttore del Dipartimento Salute e Servizi Sociali dell Assessorato alla Salute 2 Responsabili Sistemi Informativi delle Aziende Regionali, individuati dall Assessorato alla Salute Il Dirigente competente della direzione informatica della Regione Liguria Il Dirigente competente della direzione informatica dell Assessorato alla Salute In stretto raccordo con il Nucleo Guida della Sanità Elettronica, dovranno essere avviati progetti per: integrare i diversi Sistemi Informativi Aziendali nell ottica delle aree ottimali; acquisire ed avviare le applicazioni destinate a garantire i principali percorsi di integrazione clinica della rete integrata dei Servizi disegnata nel presente piano; offrire la possibilità di accesso ai propri dati per tutti i cittadini utenti, attraverso l architettura già approvata del CCS/FSP; garantire i flussi informativi necessari alla realizzazione del Controllo Direzionale Regionale.

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