Lo scenario industriale

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1 Internet of things e nuove tecnologie per l'automazione industriale Fabbrica Futuro Verona 27/6/2013

2 Lo scenario industriale Fonte: Banca d Italia. Dicembre 2009

3 Lo scenario industriale A livello aziendale maggiore a=enzione agli sprechi FABBRICARE TROPPO SCARTI / RIPRESE ATTESE STOCK REGOLAZIONI INUTILI MANUTENZIONI TRASPORTI / SPOSTAMENTI

4 Lo scenario industriale Adozione delle tecniche Lean Presentation theme DD.MM.YYYY

5 Le dinamiche dell innovazione Lo sviluppo dell IT abilitante Tecnologie «Internet of Things» Fonte: IERC, Cluster Book, 2012.

6 Come definire IoT Formally: a network of networks which enables to identify digital entities and physical objects whether they are inanimate (including plants) or animate (animals and human beings) directly and without ambiguity, via standardized electronic identification systems and wireless mobile devices, and thus make it possible to retrieve, store, transfer and process data relating to them, without discontinuity between the physical and virtual worlds (Benghozi, Bureau, Massit-Folléa, 2008) Conceptually : new identities for objects Things having identities and virtual personalities operating in smart spaces using intelligent interfaces to connect and communicate within social, environmental, and user contexts (working group Eposs) Technically : an extension of the Internet naming system and reveals a convergence of digital identifiers in the sense that it is possible to identify digital information (URL website addresses for instance) and physical elements (like a pallet in a warehouse, or a sheep in a herd) in a standardized way From the user point: a new space for innovative services Fonte: Bergonzi, 2012.

7 Come definire IoT Fonte:

8 Gli scenari applica=vi Fonte: IERC, Cluster Book, 2012.

9 Una tecnologia abilitante: I sistemi RFId Server -> DataBase -> Applicazioni 1)READER 2) ANTENNA 3) TAG

10 Il ruolo dei sistemi RFId nella riduzione degli sprechi Fonte: BRIDGE EU Project (2008)

11 Le potenzialità dei sistemi RFId nella ges=one degli asset Fonte: The potential of RFID for moveable asset management di Matthias Lampe e Martin Strassner.

12 Applicazioni industriali Logis=ca di magazzino e supply chain management: Applicazioni per la gescone delle merci, materie prime, prodoe etc.. in ingresso allo stabilimento, in uscita e presso il cliente finale. Tag applicabili sia sugli item, che sui pallet. Tracking della produzione: I tag applicac perme=ono il tracciamento puntuale dello stato di avanzamento delle lavorazioni nonché le lavorazioni che devono esser ancora effe=uate dalle macchine. Ciò perme=e un elevato grado di automazione e una notevole flessibilità durante il processo produevo rendendo i loe di produzione di dimensioni rido=e

13 Applicazioni industriali Life cycle management: Consente l oemizzazione del processo di manutenzione nonché la tracciatura della storia dell item lungo l intero ciclo di vita del prodo=o. Tracciabilità della manodopera e sicurezza: Gli operatori possono esser dotac di badge con sistemi RFiD per l apertura di baie di carico, l ingresso dedicato ad ambienc confinac o porte prote=e. Inoltre perme=e di valutare il valore del lavoro svolto dai singoli individui.

14 I sistemi RFId: un esempio applica=vo Il tool management DATI MEMORIZZATI READER TAG RFId Presentation theme DD.MM.YYYY

15 I sistemi RFId: un esempio applica=vo Il tool management

16 I fahori che impahano sull OEE di macchina OEE= Disponibilità x Qualità x Prestazioni Disponibilità Rottura utensili e fermi macchina Tempi di set up e Data Entry Gestione utensili Qualità Scarti di lavorazione Lavorazioni di start up Prestazioni Riduzione velocità di lavorazione Arresti e piccoli interventi

17 Distribuzioni percentuali dei savings rileva= da casi di studio aziendali Numerousness tools 16% Loss energy consumption 4% Accidental events 32% Idle time 22% Materials employment 26% Fonte: CELS, Università degli Studi di Bergamo -2012

18 Gli indicatori di disponibilità, prestazione e qualità Fonte: CELS, Università degli Studi di Bergamo

19 Il calcolo dell OEE Considerando i valori percentuali a=ribuic agli indicatori di: Disponibilità Prestazione Qualità 100% 90% 80% 70% 60% OEE 50% 40% 90% Incremento del valore di Overall Equipment EffecCveness (OEE) per ogni singolo centro di lavoro del 27% 30% 20% 10% 0% Azienda A 63% Azienda B Fonte: CELS, Università degli Studi di Bergamo

20 Il cambiamento culturale Fonte: The Linux Foundation Presentation theme

21 ContaQ e Riferimen= emanuele.dovere@unibg.it Tel Grazie per l attenzione Presentation theme