1 corso PalOK. Viadana, 30 settembre C.R.I.L. Centro Ricerche Imballaggi Legno e Logistica

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1 1 corso PalOK Prove di laboratorio Viadana, 30 settembre 2008 C.R.I.L. Centro Ricerche Imballaggi Legno e Logistica

2 LE NORMATIVE Norma UNI Pallet di legno riutilizzabile personalizzato Norma ISO 8611 Pallets for material handling Flat pallets Parte 1 : Metodi di prova (UNI EN) Parte 2 : Requisiti prestazionali e selezione dei test Parte 3 : Massimi carichi ammissibili Norma UNI EN ISO Methods of test for pallet joints Parte 1 : Resistenza alla flessione dei chiodi Parte 2 : Resistenza all estrazione dei chiodi Parte 3 : Resistenza delle giunzioni dei pallet 2

3 UNI Pallet di legno riutilizzabile personalizzato Requisiti di progettazione, o e, costruzione, o prestazione e e metodi di prova Elaborata dalla Commissione Imballaggi dell UNI, nell ambito del Gruppo di lavoro Pallets. Approvata il 25 marzo Specifica i requisiti di progettazione, costruzione, prestazione e metodi di prova dei pallet di legno riutilizzabili personalizzati. 3

4 UNI Progettazione 2. Caratteristiche costruttive a. Caratteristiche i dei componenti b. Caratteristiche dei materiali c. Caratteristiche degli elementi di fissaggio d. Criteri di assemblaggio 3. Prove 4. Campionamento 5. Controllo e criteri di accettazione di un lotto 6. Riutilizzo e/o riparazione del pallet 7. Intercambiabilità della specie legnosa 8. Marcatura e designazione 9. Responsabilità 4

5 UNI Progettazione Conoscenze di base per progettare un pallet 2. Caratteristiche costruttive (es. caratteristiche fisiche, a. Caratteristiche i dei componenti modalità d uso duso, elementi dimensionali, tipologie di pallet, b. Caratteristiche dei materiali ecc ) c. Caratteristiche degli elementi di fissaggio d. Criteri di assemblaggio 3. Prove 4. Campionamento 5. Controllo e criteri di accettazione di un lotto 6. Riutilizzo e/o riparazione del pallet 7. Intercambiabilità della specie legnosa 8. Marcatura e designazione 9. Responsabilità 5

6 UNI Progettazione 2. Caratteristiche costruttive a. Caratteristiche i dei componenti b. Caratteristiche dei materiali c. Caratteristiche degli elementi di fissaggio d. Criteri di assemblaggio 3. Prove 4. Campionamento 5. Controllo e criteri di accettazione di un lotto 6. Riutilizzo e/o riparazione del pallet 7. Intercambiabilità della specie legnosa 8. Marcatura e designazione 9. Responsabilità Dimensioni, specie legnose, elementi di fissaggio, classi qualitative del legno, tolleranze, umidità del legno, assemblaggio, ecc 6

7 UNI Progettazione 2. Caratteristiche costruttive a. Caratteristiche i dei componenti b. Caratteristiche dei materiali c. Caratteristiche degli elementi di fissaggio d. Criteri di assemblaggio 3. Prove 4. Campionamento 5. Controllo e criteri di accettazione di un lotto 6. Riutilizzo e/o riparazione del pallet 7. Intercambiabilità della specie legnosa 8. Marcatura e designazione 9. Responsabilità Secondo ISO 8611 e ISO

8 UNI Progettazione 2. Caratteristiche costruttive a. Caratteristiche i dei componenti b. Caratteristiche dei materiali c. Caratteristiche degli elementi di fissaggio d. Criteri di assemblaggio 3. Prove 4. Campionamento 5. Controllo e criteri di accettazione di un lotto 6. Riutilizzo e/o riparazione del pallet 7. Intercambiabilità della specie legnosa 8. Marcatura e designazione 9. Responsabilità Piano di campionamento in base alla numerosità del lotto 8

9 UNI Progettazione 2. Caratteristiche costruttive a. Caratteristiche i dei componenti b. Caratteristiche dei materiali c. Caratteristiche degli elementi di fissaggio d. Criteri di assemblaggio 3. Prove 4. Campionamento 5. Controllo e criteri di accettazione di un lotto 6. Riutilizzo e/o riparazione del pallet 7. Intercambiabilità della specie legnosa 8. Marcatura e designazione 9. Responsabilità Rapporto di ispezione 9

10 UNI Progettazione 2. Caratteristiche costruttive a. Caratteristiche i dei componenti b. Caratteristiche dei materiali c. Caratteristiche degli elementi di fissaggio d. Criteri di assemblaggio 3. Prove 4. Campionamento 5. Controllo e criteri di accettazione di un lotto 6. Riutilizzo e/o riparazione del pallet Pallet conformi, da riparare, 7. Intercambiabilità della specie legnosa non riparabili. 8. Marcatura e designazione 9. Responsabilità 10

11 UNI Progettazione 2. Caratteristiche costruttive a. Caratteristiche i dei componenti b. Caratteristiche dei materiali c. Caratteristiche degli elementi di fissaggio d. Criteri di assemblaggio 3. Prove 4. Campionamento 5. Controllo e criteri di accettazione di un lotto 6. Riutilizzo e/o riparazione del pallet 7. Intercambiabilità della specie legnosa 8. Marcatura e designazione 9. Responsabilità Classi di intercambiabilità 11

12 UNI Progettazione 2. Caratteristiche costruttive a. Caratteristiche i dei componenti b. Caratteristiche dei materiali c. Caratteristiche degli elementi di fissaggio d. Criteri di assemblaggio 3. Prove 4. Campionamento 5. Controllo e criteri di accettazione di un lotto 6. Riutilizzo e/o riparazione del pallet 7. Intercambiabilità della specie legnosa 8. Marcatura e designazione Pallet nuovi e pallet riparati 9. Responsabilità 12

13 UNI Progettazione 2. Caratteristiche costruttive a. Caratteristiche i dei componenti b. Caratteristiche dei materiali c. Caratteristiche degli elementi di fissaggio d. Criteri di assemblaggio 3. Prove 4. Campionamento 5. Controllo e criteri di accettazione di un lotto 6. Riutilizzo e/o riparazione del pallet 7. Intercambiabilità della specie legnosa 8. Marcatura e designazione 9. Responsabilità Del produttore, del riparatore, dell utilizzatore 13

14 ISO 8611 parte 1 Recepita come norma europea (EN) e italiana (UNI) UNI EN ISO Pallets for material handling: Test methods Descrive le procedure e gli apparati di prova per realizzare una serie di test 14

15 ISO 8611 parte 1 Test No. Test measurement Handling activity or pourpose of the test Static tests 1 Bending tests 1a Bending strength Racking 1b Bending stiffness 8 Bottom deck bending tests 8a Bending strength Racking, stacking, conveiors 8b Bending stiffness Dynamic strength tests Friction tests 10 Corner drop tests t Resistance to impact 13 Block impact tests Resistance to fork tip 14 Static coefficient of friction test Slip resistance on fork arms 15 Slip angle test Slip resistance of loads 15

16 Test per scaffalatura E la modalità di utilizzo più critica per il pallet Richiede il giusto compromesso tra rigidità e flessibilità Tra i test descritti dalla normativa è quello che di norma fornisce il valore di carico minore 16

17 ISO 8611 parte 2 ISO/TS Pallets for material handling: Performance requirements and selection of tests Descrive le durate dei test, il condizionamento dei campioni, i valori soglia delle prestazioni, ecc per pallet di qualsiasi tipo di materiale 17

18 ISO 8611 parte 2 Test Test Handling activity Test load level Performance limits No. measurement or pourpose of the test Static tests 1 Bending tests 1a Bending strength Racking Ultimate load (U1) or a load causing 6% of L1(L2) deflection 1b Bending stiffness 50% of U1 2% of L1(L2) under load 0,7% of L1(L2) after relaxation period Pallet material Test period Relaxation time h h Unprocessed (sawn) timber with metal fastening 2 1 All metal (welded or pressed construction) 2 1 Where plastic or plastic parts dictate overall performances

19 Esecuzione del test Applicazione del carico a 10mm/min Misura della deflessione 19

20 Test 1a Esecuzione del test Si eseguono 3 prove per determinare il carico di rottura medio dei pallet. Si rilevano inoltre le deflessioni finali dei pallet. Test 1b Si eseguono 3 prove con carico costante pari al 50% del carico di rottura medio. Si rilevano le deflessioni finali dei pallet sia dopo 2 ore di applicazione del carico, sia dopo 1 ora dalla rimozione del carico. Tali deflessioni devono soddisfare i requisiti della normativa in caso contrario il carico deve essere diminuito. 20

21 Esecuzione del test Test 1a 21

22 Esecuzione del test Test 1a 22

23 Esecuzione del test Test 1b 23

24 Esecuzione del test Test 1b 24

25 Determinazione del carico nominale ISO/TS Pallets for material handling: Maximum working load Descrive le modalità per definire i il carico massimo ammissibile del pallet. Questo valore dipende dalla distribuzione del carico sul piano del pallet. Sono state definite quattro tipologie di carico: 1. Uniformemente distribuito e non intrecciato 2. Uniformemente distribuito e intrecciato 3. Solido e distribuito 4. Concentrato 25

26 Determinazione del carico nominale 26

27 Determinazione del carico nominale Il valore determinato attraverso le prove di laboratorio corrisponde alla tipologia di carico uniformemente distribuito e non intrecciato. Questa scelta aumenta ulteriormente il fattore di sicurezza applicato al pallet. 27

28 Determinazione del carico nominale La normativa riporta inoltre tabelle di esempio in cui sono rappresentate le variazioni di carico massimo ammissibile in funzione del tipo di carico e della modalità di utilizzo del pallet. Per la scaffalatura i valori possono subire incrementi e decrementi percentuali dal 20% al 30% : Carico uniformemente distribuito non intrecciato: rif. Carico uniformemente distribuito intrecciato: +20% Carico solido su tutta la superficie del pallet: +30% Carico concentrato: -20% 28

29 Determinazione del carico nominale 29

30 Determinazione del carico nominale 30

31 Ulteriori test previsti Test Test Handling activity Test load level Performance limits No. measurement or pourpose of the test Static tests 4 Fork lifting 4a Bending strength Lifting with fork lift Ultimate load (U4) and pallet truck 4b Bending stiffness 50% of U4 bar load 20mm or 4,5, whichever is the applicator lesser deflection, under load, 7mm after relaxation period 8 Bottom deck bending tests Stacking 8a Bending strength Ultimate load (U8) or a load causing 6% of L1(L2) deflection 8b Bending stiffness 50% of U8 Record deflection 31

32 Ulteriori test previsti Test 4 Test 8 32

33 Progettazione Trovare il giusto compromesso tra robustezza e flessibilità. Utilizzare materiale di qualità privo di difetti (vedi normativa UNI 11066). Utilizzare elementi di fissaggio adeguati e di qualità. 33

34 Chiodi I chiodi influiscono iscono notevolmente olmente sulle prestazioni dei pallet. Conferiscono robustezza e stabilità. Un buon assemblaggio è di fondamentale importanza per garantire la durata del pallet durante le fasi di movimentazione e trasporto. 34

35 Chiodi La normativa a UNI EN ISO è composta da tre parti ciascuna delle quali descrive particolari test finalizzati alla rilevazione delle prestazioni degli elementi di fissaggio. Parte 1 : Resistenza s e alla a flessione e dei chiodi Static bending tests Three-point loading method Four-point loading method Impact bending tests 35

36 Chiodi Parte 2 : Resistenza all estrazione di punta e di testa Prove di estrazione: Carico perpendicolare alla grana Prove di estrazione: Carico parallelo alla grana Prove di estrazione di testa Parte 3 : Resistenza delle giunzioni dei pallet Prova di separazione Prova di taglio lineare Metodo 1 Prova di taglio lineare Metodo 2 Prova di taglio in rotazione Carica fuori del piano 36

37 Chiodi F [dan] Valori minimi indicati per la resistenza all'estrazione dei chiodi da 2.2 mm di diametro F [dan] Valori minimi indicati per la resistenza all'estrazione dei chiodi da 3.1 mm di diametro Chiodo Liscio (Plain) Chiodo Ritorto (Tw isted) Chiodo Elicoidale (Screw ) Chiodo Anellato (Ring) Chiodo Liscio (Plain) Chiodo Ritorto (Tw isted) Chiodo Elicoidale (Screw ) Chiodo Anellato (Ring) N.B : 1daN = Kg 37

38 Modulo caratteristiche costruttive 38

39 1 corso PalOK Condizioni di scaffalatura e marcatura a fuoco 39

40 SCAFFALATURE Simulazione appoggio di un pallet 1000x1200mm su scaffalatura da 1 metro 40

41 SCAFFALATURE Condizione critica nel caso il pallet venga posizionato in maniera non uniforme (la criticità è dovuta all appoggio solo sulla tavola inferiore e non sui blocchetti) 41

42 SCAFFALATURE Soluzione tecnica (spostamento all interno delle traverse e dei blocchetti per ovviare alle criticità della situazione precedente pag.41 in questo modo i blocchetti appoggiano sulla scaffalatura) 42

43 SCAFFALATURE Simulazione di appoggio per un pallet di lunghezza 1300mm (le criticità ovviamente aumentano rispetto al pallet da 1200mm) 43

44 SCAFFALATURE Soluzione tecnica (spostamento all interno delle traverse e dei blocchetti per ovviare alle criticità della situazione precedente pag.43 in questo modo i blocchetti appoggiano sulla scaffalatura) 44

45 SCAFFALATURE Simulazione di appoggio di un pallet a 2 vie 1000x1000mm, senza tavole inferiori. E importante rispettare il corretto posizionamento sulla scaffalatura Vista A 45

46 SCAFFALATURE Simulazione di appoggio di un pallet a 2 vie 1000x1000mm, senza tavole inferiori. E importante rispettare il corretto posizionamento sulla scaffalatura Vista B 46

47 SCAFFALATURE Pallet con struttura particolare per favorire l appoggio sulla scaffalatura 47

48 DIFETTI Esempi di tavole con nodi di diametro eccessivo che potrebbero causare rotture delle tavole inferiori appoggiate sulla scaffalatura 48

49 ATTENZIONE! Per le problematiche evidenziate precedentemente è utile ricordare che il CRIL esegue i test per la certificazione PalOK secondo la normativa UNI EN ISO come descritto a pag. 16 (appoggio largo 50mm e posizionamento a 75 mm dal bordo del pallet). Per differenti condizioni di utilizzo è necessario effettuare test che riproducano tali condizioni. NB: l umidità media di riferimento del pallet per i test previsti dalla norma UNI EN ISO 8611 è del (20±2)%. 49

50 PROPOSTA DI MARCATURA A FUOCO Simulazione di marcatura sui blocchetti alti 75mm 50

51 PROPOSTA DI MARCATURA A FUOCO 51

52 PROPOSTA DI MARCATURA A FUOCO 52

53 PROPOSTA DI MARCATURA A FUOCO 53

54 PROPOSTA DI MARCATURA A FUOCO Probabile proposta definitiva 54

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