CT-1 CTD-1 CTA-1 TRASFORMATORI DI CORRENTE TOROIDALI PER RELÈ DIFFERENZIALI DI TERRA SERIE ELR E F CARATTERISTICHE GENERALI 40 STRUMENTI DI PROTEZIONE

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1 T- T- T- TRSORMTORI I ORRNT TOROILI PR RLÈ IRNZILI I TRR SRI LR RTTRISTIH NRLI I RLÈ IRNZILI I TRR LR, possono essere collegati ai TRSORMTORI I ORRNT TOROILI: evono essere attraversati dai cavi della linea da controllare; inserire le fasi e il neutro se presente. Il cavo di terra NON deve attraversare il trasformatore di corrente. NOT: attorcigliare i fili di collegamento tra toroide e relè, tenerli lontano dai cavi di potenza, ed in presenza di forti campi elettromagnetici usare un conduttore schermato. ttorcigliare separatamente la coppia di cavi del segnale (terminali -) dalla coppia del circuito di controllo (terminali -) ove presente. Ridurre al minimo la distanza tra il toroide ed il relé tramite specifici modelli di relé T-/8 OI I ORINZION IMTRO ( mm ) PRIIL PSO ( kg ) T-/8 8 NO 0,00 Residual current transformer T-/8 TIPO - INOMRI T-/8 5,5 85, STRUMNTI I PROTZION

2 T-/ OI I ORINZION IMTRO ( mm ) PRIIL PSO ( kg ) T-/ NO 0,50 TIPO - INOMRI T-/ T-/5 T-/60 T-/80 T-/0 T-/60 OI I ORINZION IMTRO ( mm ) PRIIL PSO ( kg ) T-/5 5 NO 0,0 T-/60 60 NO 0,80 T-/80 80 NO 0,50 T-/0 0 NO 0,50 T-/60 60 NO,50 H Ø5 TIPO - INOMRI H T-/ T-/ T-/ T-/ T-/ STRUMNTI I PROTZION

3 T-/0 OI I ORINZION IMTRO ( mm ) PRIIL PSO ( kg ) T-/0 0 SI 0,600 H T-/60 Ø5 K OI I ORINZION IMTRO ( mm ) PRIIL PSO ( kg ) T-/60 60 SI,600 K 8 H TIPO - INOMRI H K T-/ T-/ ,5 50 STRUMNTI I PROTZION

4 T-/0 T-/0 T-/00 T-/00 OI I ORINZION IMTRO ( mm ) PRIIL PSO ( kg ) T-/0 0 NO,50 T-/00 00 NO,00 T-/0 0 SI,850 T-/00 00 SI,00 K H 5 TIPO - INOMRI H K T-/ T-/ T-/ T-/ STRUMNTI I PROTZION

5 T-/80R T-/50R T-/5R OI I ORINZION ORO ( mm ) PRIIL PSO ( kg ) T-/80R 80 x 50 NO,700 T-/50R 50 x 70 NO,00 T-/5R 00 x 50 NO 8,00 P K H Test TIPO - INOMRI H T-/80R T-/50R T-/5R STRUMNTI I PROTZION

6 T T T RTTRISTIH TNIH T-/ T-/5 T-/60 T-/80 T-/0 T-/60 T-/0 T-/00 T-/8 T-/0 T-/60 T-/0 T-/00 T-/80R T-/50R T-/5R MINIM ORRNT MISURT PPLIZION TMPRTUR I UNZIONMNTO TMPRTUR I STOIO RPPORTO TRSORMZION PROV SOLMNTO SOVRRIO PRMNNT MORSTTIR m m m m m m m m m m m m UTILIZZO ON RLÈ IRNZILI SRI LR /,5 kv per minuto k per sec m m m TIPO I OLLMNTO RO I PROTZION NORM I RIRIMNTO a vite per cavo max,5 mmq IP0 I-N 5008-, I-N5008-, I., I-N 6055, I/N NNX M T-M RIUTTORI TOROILI SPILI Toroide moltiplicatore per ampliare la corrente di taratura dei relè differenziali fino a 50. L L L N Va interposto tra il relè differenziale e il riduttore toroidale di misura (non è a cavo passante). 5 6 Nei relè differenziali con soli morsetti in uscita per riduttore, non collegare i morsetti - del moltiplicatore TM TM LR T T-S RIUTTORI TOROILI SPILI Riduttore Toroidale sommatore da utilizzarsi nei casi in cui i conduttori del sistema da proteggere superano il diametro interno del riduttore. In tal caso vengono utilizzati dei T con secondario 5 da installare in linea i quali verranno poi collegati al riduttore toroidale sommatore e da quest ultimo al differenziale (per ulteriori informazioni vedere note applicative in seguito). N L L L P P P P () 5 6 () TM LR STRUMNTI I PROTZION 5

7 T- / NOT PPLITIV TRSORMTORI I ORRNT TOROILI PR RLÈ IRNZILI I TRR SRI LR. PPLIZIONI RLÈ IRNZILI MINT T.. IMPIO - Questa applicazione è utile in quei casi in cui è impossibile, abbracciare con un solo toroide tutti i conduttori (sbarre non rastremabili, blindosbarre) del sistema da proteggere. In questo caso mediante l uso di trasformatori di corrente T e di un toroide speciale da noi appositamente costruito in relazione al rapporto spire dei T, è possibile ricorrere ugualmente alla protezione differenziale utilizzando lo schema di collegamento I T usati per questa applicazione devono avere: lo stesso rapporto di trasformazione, secondario a 5, uguale potenza (almeno di 0 V) e classe 0,5. Inoltre è importante che i T siano montati sulle sbarre in modo che la scritta P sia rivolta verso il monte della linea da proteggere, e che i vari secondari siano collegati esattamente come da schema.. UNZIONMNTO - Quando non vi sono dispersioni verso terra la somma vettoriale delle correnti rilevate dai T È uguale a zero, per cui nell avvolgimento che fa capo ai morsetti 5-6 del nostro toroide speciale non circola nessuna corrente, di conseguenza sui morsetti - non si genera nessuna tensione e pertanto non si ha l intervento del relè differenziale. Quando si verifica invece una dispersione verso terra la somma vettoriale delle correnti rilevate dai T non è più uguale a zero per cui fra i morsetti e del toroide si genera una tensione che provoca l intervento del differenziale. Per questa applicazione è consigliabile tenere una soglia di intervento del relé differenziale non minore di /00 della corrente nominale del sistema da proteggere. P N L L L P P P () 5 6 () T-/S RLÈ IRNZIL. PPLIZION I IRNZIL SU ILO I TRR I TRSORMTORI.. IMPIO - Questa applicazione è particolarmente indicata nel caso di un sistema alimentato da trasformatori funzionanti in parallelo. Infatti in questo caso risulterebbe praticamente impossibile proteggere la linea con differenziali posti immediatamente a valle dei trasformatori, perchè non sarebbe possibile stabilire quanta parte della corrente di guasto a terra (Igt) viene sopportata dall uno o dall altro dei trasformatori. Questo ci mette pertanto nella condizione di non riuscire a impostare l esatto valore della soglia di intervento dei relè. SMPIO: Supponiamo infatti di voler proteggere l impianto richiedendo l intervento della protezione quando la lgt è uguale a 5. Se impostassimo i relé differenziali sulla soglia di 5 certamente occorrerebbe un valore di Igt superiore per far intervenire la protezione, al limite nel caso di uguale ripartizione della Ig tra i trasformatori, per far scattare i differenziali occorrerebbe una Igt = 0. Se diversamente impostassimo su,5 la soglia di intervento, potrebbe verificarsi che per disuniforme distribuzione della Ig, in un trasformatore si richiudono ad esempio / Igt e nell atro / Igt, per cui il differenziale sul primo trasformatore interverrebbe prima che si verifichino 5 di fuga a terra. ltro fattore da prendere in considerazione è la possibilítà del distacco dal parallelo di uno dei trasformatori durante periodi di poca richiesta dì carico, in questo caso la eventuale Ig si richiude tutta attraverso la terra di solo trasformatore per cui il valore della soglia di intervento dovrebbe essere impostato in questa condizioni, esattamente 5. a questo esempio si comprende pertanto come la soluzione di un problema di questo tipo sia pertanto quella riportata nel nostro schema... UNZIONMNTO - La soluzione proposta nel nostro schema consiste nel collegare insieme i centro stella dei trasformatori funzionanti.in parallelo, e quindi collegarli a terra con un unico filo dopo essere passati attraverso il nostro toroide. Il funzionamento è basato sul fatto che una qualunque corrente di guasto a terra del sistema preso in esame, non può che richiudersi attraverso la terra del centro stella dei trasformatori. on il toroide posto nella posizione indicata nel nostro schema viene pertanto rilevata senz altro la totale corrente di guasto a terra (Igt), per cui tornando all esempio del paragrafo.. in questo caso sceglieremo un valore di soglia di intervento del relé pari a 5 con la certezza che si verificherà lo intervento del relé differenziale esattamente quando la Igt supererà la soglia di 5 TR TR TRM TR TR TRM LR RLY RL L L L N L L L N RIO RIO 6 STRUMNTI I PROTZION

8 T- / NOT PPLITIV TRSORMTORI I ORRNT TOROILI PR RLÈ IRNZILI I TRR SRI LR. PPLIZION I RLÈ IRNZIL, SU PIU LIN IN PRLLLO.. IMPIO - Questa applicazione trova impiego dove esistono più linee di collegamento tra i due sistemi di sbarre OMNIUS. In questo caso l utilizzazione di relé differenziali con relativo toroide per ognuna delle linee di collegamento potrebbe dar luogo a inconvenienti nel funzionamenito in quanto non necessariamente la somma vettoriale delle correnti in ogni linea di collegamento è uguale a zero. Potrebbe verificarsi infatti, che pur avendo linee perfettamente uguali, per una diversità della resistenza di contatto,ad esempio, nella fase R esista una diversità di distribuzione della corrente tra le linee mentre sulle altre fasi la corrente assorbita dal carico può essere ugualmente ripartita. Tutto questo si traduce, in un segnale differenziale ai capi dei morsetti - dei toroidi che potrebbe essere tale da far intervenire i differenziali pur non esistendo nessuna corrente di guasto a terra. on questo tipo di distribuzione per la protezione contro il guasto a terra è pertanto consigliabile ricorrere allo schema di collegamento in cui vengono utilizzati tanti toroidi quante sono le linee di collegamento tutti facenti capo ai morsetti e del nostro relé differenziale... UNZIONMNTO - Quando non esistono dispersioni verso terra, anche se si verifica una disuniforme distribuzione delle correnti come quella menzionata nel paragrafo., il segnale differenziale che si genera ai capi del primo toroide viene completamente annullata dal segnale differenziale che si genera ai capi del secondo toroide in quanto il segnale non può essere che in opposizione, per cui ai morsetti del relé differenziale non giunge nessun segnale e lo stesso non interviene. Quando invece si verifica un guasto a terra, qualunque sia la ripartizione della corrente di guasto sulle diverse linee, ai morsetti e del relé differenziale confluisce la somma dei segnali rilevati dai diversi toroidi ed in questo caso il relé differenziale interviene. Questa applicazione è valida fino ad un massimo di 6 torodi collegati in parallelo. Per casi in cui ne sia richiesto un numero superiore siete pregati di contattare la nostra sede. Per questa applicazione è consigliabile tenere una soglia di intervento del relé differenziale non minore di /000 della corrente nominale del sistema da proteggere. L L L N L L L N Tn T T LR RLY RIO. PPLIZIONI SU LIN N MI TNSION Nel caso di utilizzo del relè differenziale su linee M.T.. è consigliata la versione completa di filtro di terza armonica incorporato. L L L N onduttore di terra L L L N onduttore di terra ig. onduttore di terra ig. NOT Se c è un circuito di terra, esso dovrà essere all esterno del riduttore di corrente toroidale (fig). Quando il cavo è provvisto di armatura metallica e quest ultima attraversa il toro, il collegamento di messa a terra deve essere come a figura. STRUMNTI I PROTZION 7

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