LA SCELTA. Farsi influenzare eccessivamente da parenti o insegnanti. Raccogliere informazioni. Anticipare le occasioni di riflessione

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1 LA SCELTA Gli elementi da considerare per la scelta dell università sono tanti e diversi, ma un primo passo riguarda proprio il modo con cui ti predisponi a decidere del tuo futuro. Quali possono essere gli atteggiamenti da praticare o da evitare per iniziare al meglio il tuo percorso di orientamento? Atteggiamenti POSITIVI Atteggiamenti NEGATIVI Raccogliere informazioni Farsi influenzare eccessivamente da parenti o insegnanti Anticipare le occasioni di riflessione Rinviare continuamente la scelta Affrontare subito le criticità Scegliere in fretta per togliersi il pensiero Sapersi assumere la responsabilità e le conseguenze della propria scelta Imitare la scelta fatta da amici o conoscenti Per arrivare a una decisione, avrai bisogno di fare chiarezza su alcuni elementi chiave in base a cui potrai trarre le tue conclusioni. Vediamo insieme quali sono. I fattori determinanti per la scelta possono essere ricondotti a due aree: quella del sé (le tue caratteristiche individuali, i tuoi punti di forza e di debolezza, gli interessi personali ecc.) e quella dell altro da sé (l ambiente familiare e sociale in cui vivi, il contesto sociale ed economico, le opportunità di formazione e lavoro ecc.). È dalla sinergia di queste due aree che devi partire. Sé stessi Mondo della formazione e del lavoro Il primo passo è dunque conoscere te stesso cioè i tuoi interessi, le tue inclinazioni, capacità, potenzialità e la tua personalità e insieme considerare le opportunità di studio e di formazione che ti si presentano dopo la scuola superiore. Mettere in relazione tra loro questi due ambiti ti aiuterà a fare una valutazione ponderata e a prendere la decisione migliore per te. 1

2 Che cosa desidero fare? Che cosa sono in grado di fare? Che cosa è possibile fare? Attraverso quale percorso? Motivazione INTERESSI Personalità STUDIO università formazione professionale scuole, accademie e istituti non universitari Risorse individuali Attitudini Conoscenze e rendimento scolastico LAVORO settori emergenti dell economia, opportunità e contratti Atteggiamento verso lo studio Visione del lavoro VINCOLI economici, culturali, sociali... SCELTA CONSAPEVOLE Imparare a conoscersi 2

3 L UNIVERSITÀ I corsi di studio universitari possono essere suddivisi in tre tipologie: corsi di laurea di triennale o di primo livello (3 anni CFU), con cui ottieni il titolo di Laurea triennale. Ne sono esempi i corsi di laurea in Ingegneria civile, di Scienze e tecniche psicologiche, Scienze economiche, Scienze matematiche, Scienze fisiche, Lettere, Professioni sanitarie e tanti altri ancora; corsi di laurea magistrale o di secondo livello (2 anni CFU): possono accedervi solo gli studenti che possiedono una laurea di primo livello. Con questo corso di laurea ottieni il titolo di Dottore magistrale; corsi di laurea a ciclo unico (4/5/6 anni - 240/300/360 CFU): con questi corsi di laurea ottieni il titolo di Laurea magistrale. Puoi accedervi con il diploma di scuola superiore, senza dover prima conseguire una laurea triennale. L accesso alla maggior parte di questi corsi di studio è regolato da normative europee; si tratta dei corsi di Medicina e Chirurgia (6 anni), Odontoiatria e Protesi dentaria (5 anni), Veterinaria (5 anni), Farmacia (5 anni), Chimica e Tecnologia farmaceutiche (5 anni), Architettura e Ingegneria edile (5 anni), Giurisprudenza (5 anni), Scienze della Formazione primaria (4 anni); nelle prossime pagine vedremo meglio in cosa consiste la modalità di accesso a questi corsi. A queste tre tipologie si aggiungono i master di primo livello (a cui puoi accedere dopo una laurea di primo livello) e i master di secondo livello (a cui puoi accedere con la laurea di secondo livello). Corso di laurea 3 anni =180 crediti Master 1º livello 1 anno = 60 crediti Corso di laurea magistrale 2 anni = 120 crediti Master 2º livello 1 anno = 60 crediti Corsi post-laurea 3

4 COSA SONO I CREDITI FORMATIVI Di fronte a te hai un panorama di corsi e indirizzi universitari vastissimo. Orientarsi non è semplice: le opportunità sono molte, da vagliare in relazione ai tuoi interessi e alle tue domande. Qui di seguito ti presentiamo le principali aree di studio, con l indicazione dei corsi di laurea più importanti e i relativi sbocchi occupazionali 1 : sarà un aiuto per darti un idea di quali sono le discipline che dovrai affrontare come studente nei vari corsi e per quale professione ti formeranno. I corsi di primo livello sono organizzati in oltre quaranta classi di laurea, contrassegnate dalla lettera L (per esempio: L-10 Lettere; L-35 Scienze matematiche ecc.): le classi identificano gruppi di corsi di laurea, comunque denominati dai diversi atenei, che sono però omogenei dal punto di vista degli obiettivi e dei contenuti formativi. Le classi di laurea magistrale sono invece contrassegnate dalla sigla LM (compresi quelli a ciclo unico, per esempio LM-41 Medicina e Chirurgia, LM-4 Architettura e Ingegneria edile-architettura) e sono circa un centinaio. Area Medico-sanitaria Quest area include i corsi triennali delle Professioni sanitarie (Fisioterapia, Infermieristica ecc.) che sono abilitanti cioè consentono immediato accesso al mondo del lavoro; è possibile comunque proseguire gli studi con corsi di laurea magistrale e master. Esistono inoltre 3 corsi di laurea a ciclo unico: Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Odontoiatria e Protesi dentaria. Per intraprendere con soddisfazione una carriera di in questo ambito sono necessarie determinazione, spiccate doti di umanità e predisposizione al rapporto con gli altri. Tutti i corsi dell area prevedono il test di ammissione; il numero dei candidati rispetto ai posti disponibili è in media di 6 a 1per Medicina e di 14 a 1 per Fisioterapia. 4

5 L O FFERTA UNIVERSITARIA Di fronte a te hai un panorama di corsi e indirizzi universitari vastissimo. Orientarsi non è semplice: le opportunità sono molte, da vagliare in relazione ai tuoi interessi e alle tue domande. Qui di seguito ti presentiamo le principali aree di studio, con l indicazione dei corsi di laurea più importanti e i relativi sbocchi occupazionali 1 : sarà un aiuto per darti un idea di quali sono le discipline che dovrai affrontare come studente nei vari corsi e per quale professione ti formeranno. I corsi di primo livello sono organizzati in oltre quaranta classi di laurea, contrassegnate dalla lettera L (per esempio: L-10 Lettere; L-35 Scienze matematiche ecc.): le classi identificano gruppi di corsi di laurea, comunque denominati dai diversi atenei, che sono però omogenei dal punto di vista degli obiettivi e dei contenuti formativi. Le classi di laurea magistrale sono invece contrassegnate dalla sigla LM (compresi quelli a ciclo unico, per esempio LM-41 Medicina e Chirurgia, LM-4 Architettura e Ingegneria edile-architettura) e sono circa un centinaio. Area Medico-sanitaria Quest area include i corsi triennali delle Professioni sanitarie (Fisioterapia, Infermieristica ecc.) che sono abilitanti cioè consentono immediato accesso al mondo del lavoro; è possibile comunque proseguire gli studi con corsi di laurea magistrale e master. Esistono inoltre 3 corsi di laurea a ciclo unico: Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Odontoiatria e Protesi dentaria. Per intraprendere con soddisfazione una carriera di in questo ambito sono necessarie determinazione, spiccate doti di umanità e predisposizione al rapporto con gli altri. Tutti i corsi dell area prevedono il test di ammissione; il numero dei candidati rispetto ai posti disponibili è in media di 6 a 1per Medicina e di 14 a 1 per Fisioterapia. Professioni sanitarie infermieristiche e ostetriche, Professioni sanitarie della riabilitazione, Professioni sanitarie tecniche, Professioni sanitarie della prevenzione, Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali Scienze infermieristiche e ostetriche, Scienze delle professioni sanitarie della riabilitazione, Scienze delle professioni sanitarie tecniche, Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione, Biotecnologie mediche, Area Architettura veterinarie e farmaceutiche, Scienze della nutrizione umana, Scienze zootecniche e tecnologie animali Classi di laurea a ciclo unico Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria, Medicina Veterinaria Sì per tutti i corsi Logica e cultura generale, biologia, chimica, matematica e fisica (programmi definiti ogni anno da apposito Decreto ministeriale) Prospettive di occupazione a 5 anni dalla laurea di primo livello 90% sanità (80,1% Veterinaria) lavorano Prospettive di occupazione a 5 anni dalla laurea a ciclo unico 95,5% area Medica (83,9% Veterinaria) lavorano Specifici a seconda del corso prescelto 5

6 Area Architettura I corsi di quest area forniscono le basi tecnico-scientifiche (tra le materie più importanti vi sono infatti la matematica, la fisica e l informatica), ma anche la formazione artistica e umanistica per poter esercitare la professione di Architetto. Il corso magistrale a ciclo unico (Architettura e Ingegneria Edile) è ad accesso programmato. Le prospettive occupazionali sono discrete: la concorrenza sul mercato c è ma è un corso che apre a professioni diverse (architetto, designer grafico o industriale, pianificatore territoriale, tecnico edile, sovrintendente ai Beni architettonici ecc.). Scienze dell Architettura, Scienze e tecniche dell edilizia, Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale, Disegno industriale Architettura del paesaggio, Design, Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale, Ingegneria dei sistemi edilizi Classi di laurea a ciclo unico Architettura e Ingegneria edile- Architettura per i corsi di Architettura e Disegno industriale Storia, disegno e rappresentazione, logica e comprensione verbale, matematica e fisica (definiti ogni anno da apposito Decreto ministeriale) Prospettive di occupazione a 5 anni dalla laurea di primo livello 78,6% lavorano Prospettive di occupazione a 5 anni dalla laurea a ciclo unico 84,2% lavorano Architetto, designer grafico o industriale, tecnico edile Area Ingegneria 6

7 Area Ingegneria I corsi privilegiano le discipline scientifiche e richiedono buone attitudini numerico-matematiche e solide basi scientifiche. Data la tecnicità e l alta specializzazione delle materie studiate, questi corsi richiedono notevole impegno, in genere però ripagato al momento dell ingresso nel mondo del lavoro. Infatti, oltre alla grande richiesta da parte delle aziende, vi è certamente la soddisfazione di lavorare in ambiti di ricerca molto avanzati e, in genere, ben remunerati. Le prospettive occupazionali da diversi anni risultano essere tra le più promettenti che un neolaureato possa incontrare sia in termini di facilità di impiego sia per le successive prospettive di carriera. Ingegneria civile e ambientale, Ingegneria industriale, Ingegnerie dell informazione, Scienze e tecnologie della navigazione Ingegneria aerospaziale e astronautica, Ingegneria biomedica, Ingegneria chimica, Ingegneria civile, Ingegneria dell automazione, Ingegneria della sicurezza, Ingegneria delle telecomunicazioni, Ingegneria elettrica, Ingegneria elettronica, Ingegneria energetica e nucleare, Ingegneria gestionale, Ingegneria informatica, Ingegneria meccanica, Ingegneria navale, Ingegneria per l ambiente e il territorio, Modellistica matematico-fisica per l ingegneria, Scienze e ingegneria dei materiali nella maggior parte degli atenei conoscenze tecnico-scientifiche, matematica, logica, comprensione verbale Prospettive di occupazione a 5 anni dalla laurea di primo livello 90,2% lavorano Ingegnere nei diversi ambiti, ricercatore Area Economica (Economia e Statistica) 7

8 Area Economica (Economia e Statistica) I corsi dell area economica possono essere aziendali, cioè specifici per chi vuole lavorare direttamente in aziende o banche, oppure politici, legati più allo studio teorico dell economia, tra cui figurano i corsi dell area statistica (molto impegnativi, ma molto richiesti dalle Pubbliche amministrazioni, da enti e società di ricerca, dalle assicurazioni ma anche dalle imprese, perché forniscono una preparazione molto valida). In molte università, soprattutto quelle private, i corsi sono a numero programmato. Scienze dell economia e della gestione aziendale, Scienze economiche, Statistica, Scienze dell amministrazione e dell organizzazione, Scienze del turismo Scienze dell economia, Scienze economico-aziendali, Scienze delle pubbliche amministrazioni, Scienze economiche per l ambiente e la cultura, Scienze statistiche, Finanza in alcuni corsi delle università statali e in quasi tutte le private logica verbale, logica deduttiva, matematica, inglese, cultura generale, logica figurale-spaziale e logica numerica Prospettive di occupazione a 5 anni dalla laurea di primo livello 83,9% lavorano Marketing, contabilità, finanza e assicurazioni, banche, ordine dei commercialisti, centri e istituti di ricerca Area Giuridico-politica 8

9 Area Giuridico-politica I corsi di laurea di Scienze politiche e Giurisprudenza sono noti per avere un numero elevato di studenti. Tieni presente questo dato perché, oltre a implicare in futuro una grande concorrenza sul mercato del lavoro, spesso le aule sovraffollate rendono difficile seguire le lezioni. Se ti interessa uno di questi corsi però non scoraggiarti: sii solo determinato e soprattutto ben informato sulle tappe necessarie (praticantato, concorsi ecc.) da intraprendere dopo la laurea per abilitarti alla professione che desideri. Scienze dei servizi giuridici, Scienze politiche e relazioni internazionali, Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace Scienze della politica, Scienze della Pubbliche amministrazioni, Relazioni internazionali, Scienze per la cooperazione e lo sviluppo, Studi europei Classi di laurea a ciclo unico Giurisprudenza solo in alcuni atenei, ma per Giurisprudenza la tendenza è introdurre il numero chiuso. Verificare sede per sede cultura generale, logica matematica, verbale e figurale Prospettive di occupazione a 5 anni dalla laurea di primo livello 82,1% (giuridica) e 78,6% (politica) lavorano Prospettive di occupazione a 5 anni dalla laurea a ciclo unico 70,7% (giuridica) lavorano avvocato, notaio, magistrato, carriera diplomatica, nella pubblica amministrazione, nei sindacati o nei partiti politici Area Linguistica 9

10 Area Linguistica Le lauree di primo livello di Lingue e culture moderne possono offrire buone opportunità di lavoro, soprattutto a coloro che hanno maturato esperienze professionali in Italia o all estero durante il periodo di studio. I corsi di secondo livello, molto specifici, possono offrire interessanti sbocchi occupazionali a seconda dell area di tuo interesse. La laurea in Mediazione linguistica, invece, è molto richiesta per profili rivolti a contatti con altri mercati internazionali e per operare con gli stranieri in Italia. Lingue e culture moderne, Mediazione linguistica Lingue e letterature moderne europee e americane, Lingue e letterature dell Africa e dell Asia, Lingue moderne per la cooperazione internazionale, Traduzione specialistica e interpretariato generalmente corsi ad acceso libero; in molte sedi numero chiuso per Mediazione linguistica cultura generale, lingua italiana e lingua straniera Prospettive di occupazione a 5 anni dalla laurea di primo livello 81% lavorano Turismo, interpretariato, editoria e giornalismo Area Sociale, Psicologica, della Formazione e della Comunicazione Area Educazione fisica Questi corsi forniscono conoscenze e competenze trasversali adatte alla conduzione, gestione e valutazione di attività motorie individuali e di gruppo a carattere compensativo, adattato, educativo, ludico-ricreativo. I laureati in Scienze Motorie possono svolgere attività professionali nel campo dell educazione motoria e sportiva sia in strutture pubbliche (insegnamento) che private (dalle palestre ai centri sportivi professionali). Scienze delle attività motorie e sportive Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattive, Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività Area Scientifica motorie, Scienze e tecniche dello sport Sì, per tutti i corsi fisica, chimica, biologia, pedagogia, logica e cultura generale Prospettive di occupazione a 5 anni dalla laurea di primo livello 84,7% lavorano Impianti sportivi, palestre, riabilitazione, insegnamento 10

11 Area Sociale, Psicologica, della Formazione e della Comunicazione A fronte di un interesse crescente rispetto ai corsi di quest area, spesso gli studenti dimostrano scarsa chiarezza relativamente al lavoro che intendono svolgere al termine degli studi universitari. È buona norma, al momento della scelta, definire al meglio anche il progetto di professione futura. Ciò risulta utile anche per programmare sin dall inizio il piano di studi che, entro certi limiti, può essere personalizzato scegliendo le discipline d esame in funzione dei propri obiettivi lavorativi. Scienze e tecniche psicologiche, Scienze dell educazione e della formazione, Scienze della comunicazione, Servizio sociale, Sociologia Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi, Scienze dell educazione degli adulti e della formazione continua, Teorie e metodologie dell e-learning e della media education, Scienze cognitive, Scienze pedagogiche, Psicologia, Scienze della comunicazione pubblica, d impresa e pubblicità, Servizio sociale e politiche sociali, Sociologia e ricerca Area Educazione fisica sociale, Teorie della comunicazione Classi di laurea a ciclo unico Scienze della Formazione primaria a livello nazionale per Formazione primaria, a livello locale in un grande numero di atenei per Psicologia logica matematica e verbale, comprensione verbale, conoscenze scientifiche di base (psicologia); cultura storico-letteraria, scientifico-matematica, pedagogica e didattica Prospettive di occupazione a 5 anni dalla laurea di primo livello 74,7% (psicologia), 81% (Scienze dell Educazione) 78,6% (sociologia e comunicazione) lavorano Prospettive di occupazione a 5 anni dalla laurea a ciclo unico 95% (Formazione Primaria) lavorano ambito socio-sanitario e dei servizi sociali, insegnamento, giornalismo, agenzie di comunicazione 11

12 Area Scientifica In quest area sono riuniti corsi molto diversi tra loro, ma tutti inerenti a discipline scientifiche degli ambiti matematico, fisico, chimico e biologico. Le prospettive occupazionali migliori sono nell area chimica e in quella informatica. Interesse e passione sono requisiti fondamentali per questi percorsi formativi, perché spesso i laureati in queste discipline sono applicati in progetti molto complessi o in laboratori di ricerca universitaria. Come indicato nel Progetto Lauree Scientifiche del MIUR, infatti, i Paesi che hanno molti scienziati in grado di scoprire, inventare e applicare cose nuove, sono Paesi dove c è più benessere. Scienze e tecnologie fisiche, Scienze e tecnologie chimiche, Scienze e tecnologie farmaceutiche, Scienze e tecnologie informatiche, Scienze matematiche, Biotecnologie, Scienze biologiche, Scienze geologiche, Scienze e tecnologie per l ambiente e la natura, Scienze e tecnologie agrarie e forestali, Scienze e tecnologie agro-alimentari Fisica, Scienze chimiche, Biotecnologie industriali, Scienze e tecnologie della chimica industriale, Scienze e ingegneria dei materiali, Informatica, Matematica, Sicurezza informatica, Biologia, Scienze geofisiche, Scienze geologiche, Scienze della natura, Scienze dell universo, Biotecnologie agrarie, Scienze e tecnologie agrarie; Scienze e tecnologie alimentari, Scienze e tecnologie forestali e ambientali, Scienze e tecnologie per l ambiente e il territorio Classi di laurea a ciclo unico Farmacia e Farmacia industriale nella quasi totalità degli atenei per Chimica e Scienze. Matematica e Fisica, invece, prevedono un test valutativo. matematica, fisica, biologia, chimica, logica Prospettive di occupazione: a 5 anni dalla laurea di primo livello lavorano Matematica, Fisica, Informatica 91,7%; Chimica, Farmacia: 85,2%; Biologia, Geologia 75,2%; Agraria 80,1%; a 5 anni dalla laurea a ciclo unico lavorano Farmacia: 84,9% lavorano (Chimica e Scienze) ricerca, case farmaceutiche, sviluppo in azienda, insegnamento, industria agroalimentare, tutela del patrimonio ambientale (Matematica, Informatica e Fisica) centri di ricerca, aziende di telecomunicazioni e sviluppi software, formazione ed editoria scientifica, insegnamento Area Umanistica 12

13 Area Umanistica Sono corsi che forniscono una valida preparazione in varie discipline di studio, ma che consentono di conseguire competenze specifiche solo con le lauree di secondo livello. Le professioni a cui si può accedere dopo gli studi sono le più diverse e, in questo senso, fa la differenza il carattere e la determinazione dei singoli. Tieni inoltre presente che il tradizionale sbocco professionale dell insegnamento ha tempi lunghi e, al momento, procedure incerte. Inoltre la concorrenza è molto alta, mentre interessanti opportunità sono cresciute nei settori della multimedialità e del digitale. Beni culturali, Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda, Filosofia, Geografia, Lettere, Storia, Diagnostica per la conservazione dei beni culturali Filologia moderna, Filologia, letterature e storia dell antichità, Scienze filosofiche, Scienze per la conservazione dei beni culturali, Archeologia, Archivistica e biblioteconomia, Antropologia culturale e etnologia, Informazione e sistemi editoriali, Scienze storiche, Scienze geografiche, Storia dell arte, Metodologie informatiche per le discipline umanistiche, Musicologia e beni musicali, Scienze dello spettacolo e produzione multimediale, Scienze delle religioni, Linguistica Classi di laurea a ciclo unico Conservazione e restauro dei Beni culturali corsi quasi sempre ad accesso libero, con prove orientative all ingresso (Beni culturali): cultura generale e logica Prospettive di occupazione a 5 anni dalla laurea 70,8% lavorano Insegnamento, case editrici, giornalismo, agenzie di comunicazione 13

14 FACOLTÀ AD ACCESSO PROGRAMMATO L accesso programmato (anche noto come numero chiuso ) è un sistema per la regolamentazione dell accesso ai corsi universitari. I corsi ad accesso programmato sono dei corsi 3+2 o a Ciclo Unico per cui è previsto il superamento del test di ammissione prima di procedere all iscrizione. La modalità dell accesso programmato è stabilita: - su base nazionale per Medica e Chirurgia, Medicina Veterinaria e Professioni Sanitarie - direttamente dai singoli Atenei per Farmacia, Scienze della Comunicazione, Ingegneria e Psicologia. I test di ammissione: selettivi o valutativi Prima di esaminare nel dettaglio quali sono le caratteristiche delle prove di ammissione per i diversi corsi è importante fare una distinzione tra i cosiddetti test selettivi e i test valutativi obbligatori. I test selettivi (nella forma di quesiti a risposta multipla) decidono la tua ammissione al corso sulla base del punteggio ottenuto: è il caso dei corsi dell area Medico-sanitaria, Architettura, Economia, Psicologia e così via. I test valutativi obbligatori, invece, sono prove che l ateneo richiede di sostenere, ma che non è necessario superare per potersi iscrivere al corso di studio prescelto. Tuttavia, se non avrai raggiunto gli obiettivi stabiliti dall ateneo, cioè dei punteggi minimi nelle materie previste dalla prova, ti saranno attribuiti degli OFA, cioè degli obblighi formativi aggiuntivi. In questi casi l atene prevede nel piano di studi della matricola delle verifiche extra, che devono essere sostenute e superate entro il primo anno di corso per dimostrare il recupero delle lacune individuate. Perciò, anche se intendi iscriverti a corsi che non hanno adottato il numero programmato come Lettere o Filosofia o Giurisprudenza o Scienze politiche o Fisica, Matematica ecc. dovrai prepararti a sostenere un test di verifica delle conoscenze di base inerenti al corso di tuo interesse. La legge sul numero programmato Il test di ammissione inizia a essere adottato dalle università all inizio degli anni Ottanta come strumento di selezione delle future matricole. L uso dello strumento del test d ingresso viene regolamentato nel 1998, quando la Corte Costituzionale ufficializza l applicazione del numero programmato come misura legittima di selezione dei candidati a specifici corsi di studio universitari. 1 L articolo 1 della Legge n. 264 del 1999 indica i corsi universitari a numero programmato a livello nazionale: Medicina e Chirurgia; Medicina Veterinaria; Odontoiatria e Protesi dentaria; Architettura; corsi di primo livello dell area sanitaria (Fisioterapia, Infermieristica ecc.); Scienze della Formazione primaria. In particolare, per i corsi di laurea a ciclo unico come Medicina e Odontoiatria, l istituzione del numero programmato risponde a precise direttive dell Unione europea. Tale regola- 1. Tale decisione è stata confermata dalla pronuncia della Corte europea, nell aprile

15 mentazione riguarda anche i corsi di laurea di Medicina in lingua inglese, attivi dal 2013 presso le università di Milano, Bari, Napoli, Pavia e Roma. In base alla medesima legge 264/99, in molti atenei è stato introdotto il numero programmato a corsi come Biologia, Farmacia, Biotecnologie, CTF, Scienze Motorie, Psicologia, Economia e altri ancora. La selezione in ingresso è adottata non solo dalle università statali ma anche dai principali atenei privati, quali la Bocconi e il San Raffaele di Milano o la Cattolica di Roma; ormai da diverso tempo anche questi Istituti mettono a bando solo un numero limitato di posti ogni anno. Criteri di selezione I candidati a un corso di laurea a numero programmato vengono selezionati con una prova a test. Per i corsi a numero programmato nazionale, è predisposta una prova unica dal Ministero stesso o da organi istituzionali a esso correlati. È il caso dei corsi di Laurea di Medicina, Odontoiatria, Veterinaria e Architettura. Negli altri casi (compresa Formazione primaria) le prove vengono preparate dalle singole università. In pochi casi, ai fini dell ammissione concorre anche il voto dell Esame di Stato o la media scolastica del terzo e quarto anno di scuola. Corsi a numero programmato Ecco i principali casi in cui è previsto il test di ammissione: Area medico-sanitaria Area di architettura Area agraria e scientifica Area umanistica e psico-pedagogica Area sportiva Corsi di laurea in atenei privati Medicina; Odontoiatria; Veterinaria; tutti i corsi triennali dell area sanitaria (Fisioterapia, Infermieristica, Logopedia, Igiene dentale e altri). Architettura; Design; Disegno industriale; Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale; Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali. Biotecnologie; Chimica e tecnologie farmaceutiche; Farmacia; Scienze biologiche. Scienze della Formazione primaria; Psicologia; Scienze internazionali e diplomatiche; Scienze della Comunicazione; Economia. Scienze motorie. Università Commerciale Bocconi; Università Cattolica (alcuni corsi); Ateneo Vita e Salute San Raffaele di Milano; LUISS di Roma; LIUC di Castellanza; Campus Bio-medico di Roma, IULM di Milano. 15

16 Come si supera il test di ammissione? Il punteggio minimo necessario per entrare in un corso a numero programmato dipende dai punteggi conseguiti da tutti i candidati. La selezione infatti è comparativa: per ottenere un posto bisogna fare meglio di un certo numero di altri candidati (se per esempio ci sono 50 posti disponibili è necessario conseguire un punteggio tale da rientrare nei 50 punteggi più alti). Il numero di studenti che devi precedere in graduatoria è un parametro chiave per stabilire la difficoltà del tuo test di ammissione: a Odontoiatria, Medicina o Fisioterapia, per esempio, il numero dei candidati è fino a 10 volte superiore rispetto ai posti disponibili e la selezione è dunque molto severa. In funzione di questi dati, imposta al meglio il tuo percorso di preparazione e considera almeno un ulteriore corso di laurea, comunque vicino ai tuoi interessi, come eventuale piano B, su cui poter puntare nel caso in cui il risultato della prova non fosse quello sperato. 16