F I S I C A ASTROFISICA E FISICA DELLO SPAZIO

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali LAUREA MAGISTRALE IN F I S I C A LAUREA MAGISTRALE IN ASTROFISICA E FISICA DELLO SPAZIO ANNO ACCADEMICO

2 I CORSI DI LAUREA MAGISTRALE I corsi di Laurea Magistrale in Fisica e Laurea Magistrale in Astrofisica e Fisica dello Spazio completano la formazione del fisico, iniziata con la Laurea in Fisica, sviluppando i metodi e approfondendo i contenuti scientifici generali. Forniscono inoltre solide competenze professionali specifiche al Percorso scelto dallo studente. In particolare nel corso del biennio attraverso i corsi, la frequenza dei Laboratori e soprattutto nell' anno di preparazione della Tesi di Laurea, lo studente acquisirà sia padronanza di metodi e contenuti scientifici avanzati sia capacità indispensabili per assumere ruoli di responsabilità nella ricerca, nello sviluppo di tecnologie innovative, nella progettazione e gestione di strumentazione complessa. F I S I C A La laurea magistrale in Fisica si articola negli indirizzi di Biofisica, Fisica delle Interazioni Fondamentali, Fisica dei Plasmi, Fisica dello Stato Solido, Fisica Teorica, Fisica Applicata all'ambiente e alla Medicina, Elettronica. Il laureato avrà acquisito familiarità con il metodo scientifico di indagine e interpretazione dei fenomeni. Avrà quindi padronanza degli strumenti matematici, informatici e di laboratorio essenziali per l analisi, l interpretazione e la riduzione di sistemi complessi. Si evidenzia il valore particolarmente formativo della frequenza di laboratori ad alta specializzazione. Sono attivi i Laboratori di Criogenia, di Fisica del Plasma, di Biofisica e Fisica Medica, di Misure a Radiofrequenza e Microonde, di Calcolo Avanzato, di Fisica dei Materiali (Dipartimento di Scienza dei Materiali), i Laboratori di ricerca dell Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dell Istituto Nazionale di Fisica della Materia e l Osservatorio Astronomico di Brera. La Tesi di Laurea Magistrale si svolge su argomenti di ricerca di base o applicata, presso il Dipartimento di Fisica o altri Dipartimenti dell Ateneo anche in collaborazione con Centri di Ricerca nazionali ed internazionali ed industrie ad alta tecnologia. ASTROFISICA E FISICA DELLO SPAZIO Il Corso di Laurea Magistrale in Astrofisica e Scienze dello Spazio, di due anni, completa la formazione dei laureati triennali In fisica o in Astronomia sviluppando ed approfondendo i contenuti scientifici generali e la loro applicazione allo studio dell' Universo. Il corso prevede due sottoindirizzi, uno rivolto all' Astrofisica e alla Cosmologia ed uno allo Spazio extraterrestre vicino. L' attività di preparazione della tesi viene svolta presso i gruppi di ricerca operanti all' interno del Dipartimento di Fisica, presso i piu' importanti organismi nazionali che svolgono o supportano la ricerca come INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica in cui sono confluiti i vecchi Osservatori Astronomici), CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), PNRA (Programma Nazionale per le Ricerche in Antartide), ASI (Agenzia Spaziale Italiana) o anche presso industrie, in particolare quelle del settore spaziale, operanti nell' area milanese. Sono inoltre comuni rapporti con gruppi ed enti di ricerca internazionali, tra cui in particolare ESO (European Southern Observatory) ed ESA (European Space Agency)

3 FORMAZIONE POST LAUREAM Le formazione acquisita in entrambi i Corsi di Laurea Magistrale è ampiamente riconosciuta ed apprezzata e apre ai laureati prospettive interessanti nella ricerca fondamentale ed applicata in molti settori scientifico-tecnologici. Le competenze professionali acquisite risultano particolarmente utili nell industria avanzata. E inoltre possibile, dopo il conseguimento delle Lauree Magistrali accedere, per concorso e con borsa di studio, al Dottorato di Ricerca in Fisica ed Astronomia di questo Ateneo e svolgere una attività di ricerca di livello internazionale in uno dei settori scientifici attivati nel Dipartimento di Fisica. PER SAPERNE DI PIÙ CONSIGLIO DI COORDINAMENTO DIDATTICO IN SCIENZE E TECNOLOGIE FISICHE E DELLO SPAZIO Piazza della Scienza 3 - Edificio U Milano Presidente: Prof. Stefano Ragazzi Segreteria Didattica: Tel. : /2412 Fax : ccl.fisica@unimib.it - 3 -

4 Università degli Studi di Milano-Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di laurea Magistrale in Fisica LM-17 Fisica Physics REGOLAMENTO DIDATTICO ANNO ACCADEMICO 2010/2011 Presentazione Il corso di Laurea magistrale in Fisica ha durata normale di due anni e rilascia al suo termine il titolo di Dottore Magistrale in Fisica. Questo titolo permette l accesso a gradi superiori di istruzione quali i dottorati di ricerca e i Master di II livello. Il conseguimento della Laurea magistrale in Fisica richiede l acquisizione di 120 crediti formativi universitari (CFU). Di questi, 64 sono acquisiti attraverso esami di profitto, 56 sono attribuiti ad ulteriori attività formative e alla preparazione della tesi di laurea. Il numero di esami da superare varia a seconda del percorso formativo prescelto da un minimo di 8 a un massimo di 12. Obiettivi formativi Gli obiettivi specifici del corso di Laurea magistrale in Fisica consistono nel fornire al laureato conoscenze e competenze che sono espresse tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) nei seguenti principali settori: possono essere riassunte nei seguenti cinque settori principali. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Il laureato avrà acquisito: conoscenza e comprensione critica degli sviluppi più avanzati della fisica e delle sue applicazioni, almeno nei settori più strettamente attinenti al percorso di studi prescelto; conoscenza dei metodi di indagine della fisica e delle metodologie sperimentali; conoscenza degli strumenti matematici, informatici e di calcolo automatico propri della fisica e delle sue applicazioni; conoscenza e comprensione del metodo scientifico. Queste competenze vengono acquisite attraverso attività di laboratorio e insegnamenti connessi a recenti sviluppi della fisica e delle sue applicazioni e ai metodi matematici e informatici propri di settori avanzati della fisica. La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione viene effettuata attraverso prove scritte, orali e pratiche. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) Gli insegnamenti del Corso di Studi implicano capacità di comprensione e capacità di applicare conoscenze pregresse. Vengono ulteriormente sviluppati: capacità di applicare le conoscenze acquisite; abilità nel risolvere problemi capacità di applicare il metodo scientifico sia ad ambiti specifici della fisica e delle sue applicazioni sia alla modellizzazione e all'indagine di settori inseriti in contesti differenti o multidisciplinari; capacità di sviluppare e mettere a punto procedure di misura e di risoluzione di problemi. Questi obiettivi che sono perseguiti attraverso insegnamenti in aula e attività pratiche di laboratorio vengono ulteriormente sviluppati e portati a compimento nel periodo della tesi di laurea, durante il - 4 -

5 quale lo studente è chiamato ad applicare le proprie competenze ad un tema originale. La progressiva acquisizione di queste competenze viene verificata attraverso esami di profitto, che consistono in prove scritte, orali e pratiche. Il conseguimento degli obiettivi viene ulteriormente verificato nella prova finale. Autonomia di giudizio (making judgements) Il laureato avrà acquisito: piena capacità di ampliare ed integrare in autonomia le proprie conoscenze al fine di formulare giudizi appropriati; capacità di utilizzare le proprie conoscenze e le metodologie apprese per formulare in autonomia giudizi critici su problemi in ambito scientifico e su sistemi analizzabili con metodo scientifico; capacità di riflessione sulla rilevanza etica e sociale della fisica, dei suoi metodi e delle sue applicazioni. La capacità di integrare in autonomia le proprie conoscenze viene sviluppata attraverso insegnamenti che stimolano lo studente ad approfondimenti autonomi su soggetti specifici anche attraverso la consultazione di articoli sulle principali riviste scientifiche. Viene ulteriormente sviluppata nel periodo di preparazione della tesi di laurea, durante il quale lo studente è stimolato a procedere in autonomia su un argomento in ambito applicativo o di ricerca fondamentale. Il conseguimento della capacità di integrare le proprie conoscenze e di un'autonomia di giudizio viene verificato nella prova finale. Abilità comunicative (communication skills) Il laureato possiederà: capacità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conoscenze, i propri giudizi e i risultati conseguiti, sia in forma scritta che in forma orale, anche con l'ausilio di mezzi audiovisivi; capacità di adeguare il livello della comunicazione agli interlocutori a cui è rivolta; capacità di comunicare, interagire e sviluppare sinergie all'interno di un gruppo di lavoro. L acquisizione di capacità di comunicare, interagire e sviluppare sinergie all'interno di un gruppo di lavoro viene curato negli insegnamenti di laboratorio, durante i quali lo studente viene collocato in un ristretto gruppo di lavoro cui viene assegnato un compito e un preciso obiettivo. La capacità di comunicare le proprie conoscenze, i risultati conseguiti, le proprie conclusioni e la ratio ad esse sottese viene stimolata e verificata in tutti gli insegnamenti; viene ulteriormente sviluppata durante il periodo di preparazione della tesi di laurea e accertata nella prova finale. Capacità di apprendimento (learning skills) Comprendono: capacità di integrare in autonomia, secondo le necessità e le esigenze, la propria formazione e le proprie conoscenze ricorrendo a testi e pubblicazioni scientifiche avanzate; capacità di proseguire gli studi in un dottorato di ricerca o master di secondo livello o scuole di specializzazione. Le capacità di integrare secondo necessità le proprie conoscenze vengono sviluppate attraverso insegnamenti che stimolino ad approfondimenti autonomi su soggetti specifici anche attraverso la ricerca e lo studio di riferimenti bibliografici originali. La progressiva acquisizione di queste capacità viene verificata anche attraverso colloqui e prove collegate agli esami di profitto. Queste capacità vengono estese nel periodo di preparazione della tesi di laurea, durante il quale si richiede al laureando un ampliamento mirato ed autonomo delle proprie conoscenze. Descrizione del percorso formativo Il Corso di Laurea Magistrale in Fisica è caratterizzato da un primo anno in cui sono concentrati gli insegnamenti e un secondo anno dedicato prevalentemente alla tesi di laurea. La preparazione della tesi di laurea costituisce un momento fondamentale del corso di studi. In questo periodo lo studente è guidato da un docente in un percorso di ricerca su un tema di particolare interesse e attualità per la fisica o le sue applicazioni. La tesi di laurea è un elaborato dai contenuti originali che viene presentato e discusso durante la prova finale. Lo studente ammesso alla Laurea Magistrale ha acquisito la formazione di base in fisica e matematica durante il corso di Laurea triennale; gli insegnamenti della Laurea Magistrale hanno quindi carattere avanzato e specialistico e sono volti a fornire conoscenze approfondite in ambiti specifici della Fisica. Il Corso di Laurea Magistrale in Fisica è quindi organizzato in curricula, corrispondenti ad approfondimenti in specifici settori fondamentali o applicativi. All interno di ciascun curriculum gli insegnamenti sono ulteriormente suddivisi tra attività caratterizzanti e attività affini o integrative. Questa suddivisione corrisponde in linea di massima ad insegnamenti fondamentali di curriculum e insegnamenti complementari che possono corrispondere sia ad ulteriori approfondimenti che a materie utili ad integrare le conoscenze

6 Profili professionali e sbocchi occupazionali La formazione e preparazione dei laureati di secondo ciclo in fisica è ampiamente riconosciuta e apprezzata a livello internazionale. Tra i principali ambiti occupazionali per i laureati magistrali in fisica si indicano: la ricerca scientifica di alto livello, anche con compiti propositivi e di coordinamento, presso università ed enti di ricerca pubblici e privati; la promozione e sviluppo dell innovazione scientifica e tecnologica, nonché la progettazione e gestione delle tecnologie in ambiti correlati con le discipline fisiche nei settori dell industria (in particolare microelettronica, optoelettronica, telecomunicazioni, informatica, elettronica, spaziale, biomedica, ottica), dell ambiente, della sanità, dei beni culturali e della pubblica amministrazione; trasferimento di conoscenze e know-how tecnologico sviluppati nell ambito della ricerca di base al sistema economico e riproduttivo; la realizzazione e l impiego di modelli di realtà complesse in ambiti diversi da quello scientifico (banche, imprese finanziarie, società di consulenza); l insegnamento e la divulgazione ad alto livello della cultura scientifica con particolare riferimento ai diversi aspetti, teorici, sperimentali e applicativi, della fisica classica e moderna. Norme relative all accesso Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di titolo di studio conseguito all estero riconosciuto idoneo. In particolare possono essere ammessi alla Laurea Magistrale in Fisica i laureati delle Facoltà di Scienze MM.FF.NN. e delle Facoltà di Ingegneria che dimostrino di possedere le conoscenze necessarie per seguire con profitto gli studi. A questo scopo, è previsto un colloquio di valutazione prima dell inizio delle attività didattiche. Il colloquio verificherà in possesso di: solide conoscenze di base della fisica classica e della fisica moderna e capacità di comprensione, che permettano di estendere le proprie conoscenze con l'ausilio di testi avanzati; conoscenza e comprensione della matematica e padronanza dei suoi metodi applicati alla fisica; conoscenza operativa dei moderni strumenti di laboratorio, delle tecniche di acquisizione, elaborazione ed analisi di dati sperimentali, dei sistemi informatici e di calcolo automatico nelle loro applicazioni alla fisica; in generale, conoscenze di base adeguate al proseguimento degli studi in fisica. Le date e le modalità di svolgimento dei colloqui sono rese pubbliche attraverso la pagina web del corso di studi e affisse in bacheca studenti presso il Dipartimento di Fisica, edificio U2, Piazza della Scienza 3, Milano. Organizzazione del Corso di laurea/laurea magistrale Il Corso di Laurea magistrale in Fisica è organizzato in tre curricula: A. Fisica teorica B. Fisica subnucleare e della materia C. Fisica applicata alla Biologia, all Ambiente, alla Medicina Ciascun curriculum presuppone conoscenze e competenze assimilabili a quelle acquisite in un corso di laurea triennale in fisica e fornisce conoscenze e formazione approfondite in uno specifico ambito della fisica fondamentale o applicata. La differenziazione tra i diversi curricula è limitata ai 56 CFU di insegnamenti negli ambiti caratterizzanti e affini e integrativi previsti al primo anno. Al secondo anno, tutti i curricula prevedono 8 CFU per attività formative a libera scelta dello studente, 3 CFU per ulteriori abilità informatiche e 53 CFU per la preparazione della tesi di laurea

7 Anno I Curriculum A: Fisica teorica Attività Caratterizzanti Ambiti disciplinari Sperimentale applicativo Teorico e dei fondamenti della fisica Microfisico e della struttura della materia CFU ambito 8 24 Insegnamenti SSD CFU 8 CFU a scelta tra Laboratorio di fisica computazionale FIS/01 8 Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - I modulo FIS/01 8 Fisica teorica FIS/02 8 Metodi matematici per la Fisica FIS/02 8 Teoria quantistica dei campi FIS/ Teoria e fenomenologia delle interazioni fondamentali FIS/04 8 Attività affini o integrative 16 CFU a scelta tra i seguenti insegnamenti: Attività affini e integrative CFU ambito 16 Insegnamenti SSD CFU Acquisizione ed elaborazione dei INGsegnali INF/05 4 Analisi statistica dei dati FIS/01 4 Applicazioni della fisica alla Medicina FIS/07 8 Applicazioni della fisica dei neutroni FIS/07 4 Astroparticelle FIS/05 8 Biofisica FIS/07 8 Caratterizzazione fisica dei materiali con laboratorio, 1 modulo FIS/03 4 Climatologia/Meteorologia FIS/06 8 Complementi di elettronica ING- INF/01 4 Complementi di Fisica teorica FIS/02 4 Complementi di Teoria quantistica dei campi FIS/02 4 Dispositivi elettronici FIS/03 4 Elettronica applicata ING- INF/01 4 Energetica FIS/07 8 Fisica dei plasmi I FIS/03 8 Fisica dei plasmi II FIS/03 8 Fisica delle particelle I FIS/04 8 Fisica delle particelle II FIS/01 8 Fisica delle superfici FIS/03 4 Fisica dello stato solido FIS/03 8 Fondamenti di ottica moderna FIS/03 4 Laboratorio avanzato stato solido FIS/01 8 Laboratorio di biofisica - I modulo FIS/07 8 Laboratorio di biofisica - II modulo FIS/07 8 Laboratorio di elettronica FIS/01 8 Laboratorio di fisica dei plasmi - I modulo FIS/01 8 Laboratorio di fisica dei plasmi - II modulo FIS/01 8 Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - II modulo FIS/01 8 Laboratorio dispositivi elettronici FIS/

8 Laboratorio stato solido FIS/01 8 Materiali e processi per la nanoelettronica e la spintronica FIS/03 4 Materiali molecolari e macromolecolari FIS/03 4 Meccanica statistica FIS/02 8 Metodi sperimentali in fisica delle alte energie FIS/04 4 Ossidi e dielettrici FIS/01 4 Ottica e spettroscopia per le nanotecnologie I FIS/07 4 Ottica e spettroscopia per le nanotecnologie II FIS/07 4 Radiazioni elettromagnetiche non FIS/03 ionizzanti 4 Radioattività FIS/04 4 Relatività Generale FIS/02 8 Rivelarori di radiazioni FIS/04 4 Semiconduttori A FIS/03 4 Semiconduttori B CHIM/02 4 Spettroscopia Ottica dello Stato Solido I FIS/03 4 Spettroscopia Ottica dello Stato FIS/03 Solido II 4 Teoria della materia condensata FIS/02 8 Termodinamica statistica dei materiali FIS/03 8 Al fine di guidare lo studente nella scelta del piano di studi si suggerisce il seguente percorso Ambito Insegnamento SSD CFU Sperimentale applicativo Laboratorio di fisica computazionale FIS/01 8 Fisica teorica FIS/02 8 Teorico e dei fondamenti della fisica Metodi matematici per la Fisica FIS/02 8 Teoria quantistica dei campi FIS/02 8 Microfisico e della struttura della materia Teoria e fenomenologia delle interazioni fondamentali FIS/04 8 Affini e integrativi Meccanica statistica FIS/02 8 Relatività generale FIS/02 8 Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - I modulo FIS/01 8 A scelta - 8 CFU tra: Astroparticelle FIS/05 8 Complementi di Fisica teorica FIS/02 4 Complementi di Teoria quantistica dei campi FIS/

9 Curriculum B: Fisica subnucleare e della materia Attività Caratterizzanti CFU Ambiti disciplinari Insegnamenti SSD CFU ambito 16 CFU a scelta tra Sperimentale applicativo 16 Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - I modulo FIS/01 8 Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - II modulo FIS/01 8 Laboratorio stato solido FIS/01 8 Laboratorio avanzato stato solido FIS/01 8 Laboratorio di elettronica FIS/01 8 Laboratorio dispositivi elettronici FIS/01 8 Laboratorio di fisica dei plasmi - I modulo FIS/01 8 Laboratorio di fisica dei plasmi - II modulo FIS/01 8 Teorico e dei fondamenti della fisica 8 8 CFU a scelta tra Fisica teorica FIS/02 8 Meccanica statistica FIS/02 8 Teoria della materia condensata FIS/02 8 Microfisico e della struttura della materia CFU a scelta tra Fisica dei plasmi I FIS/03 8 Fisica dei plasmi II FIS/03 8 Fisica delle particelle I FIS/04 8 Fisica dello stato solido FIS/03 8 Metodi sperimentali in fisica delle alte energie FIS/04 4 Rivelarori di radiazioni FIS/04 4 Spettroscopia ottica dello stato solido I FIS/03 4 Spettroscopia ottica dello stato solido II FIS/03 4 Attività affini o integrative 16 CFU a scelta tra i seguenti insegnamenti: CFU Attività affini e integrative ambito 16 Insegnamenti SSD CFU Acquisizione ed elaborazione dei INGsegnali INF/05 4 Analisi statistica dei dati FIS/01 4 Applicazioni della fisica alla Medicina FIS/07 8 Applicazioni della fisica dei neutroni FIS/07 4 Astroparticelle FIS/05 8 Biofisica FIS/07 8 Caratterizzazione fisica dei materiali con laboratorio, 1 modulo FIS/03 4 Climatologia/Meteorologia FIS/06 8 ING- Complementi di elettronica INF/01 4 Complementi di Fisica teorica FIS/02 4 Complementi di Teoria quantistica dei campi FIS/02 4 Dispositivi elettronici FIS/03 4 ING- Elettronica applicata INF/

10 Energetica FIS/07 8 Fisica delle particelle II FIS/01 8 Fisica delle superfici FIS/03 4 Fondamenti di ottica moderna FIS/03 4 Laboratorio di biofisica - I modulo FIS/07 8 Laboratorio di biofisica - II modulo FIS/07 8 Laboratorio di fisica computazionale FIS/01 8 Materiali e processi per la nanoelettronica e la spintronica FIS/03 4 Materiali molecolari e macromolecolari FIS/03 4 Metodi matematici per la Fisica FIS/02 8 Ossidi e dielettrici FIS/01 4 Ottica e spettroscopia per le nanotecnologie I FIS/07 4 Ottica e spettroscopia per le nanotecnologie II FIS/07 4 Radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti FIS/03 4 Radioattività FIS/04 4 Relatività Generale FIS/02 8 Semiconduttori A FIS/03 4 Semiconduttori B CHIM/02 4 Teoria e fenomenologia delle interazioni fondamentali FIS/04 8 Teoria quantistica dei campi FIS/02 8 Termodinamica statistica dei materiali FIS/03 8 Al fine di guidare lo studente nella scelta del piano di studi si suggeriscono i seguenti percorsi: Fisica dei plasmi Ambito Insegnamento SSD CFU Sperimentale applicativo Laboratorio di fisica dei plasmi - I modulo FIS/01 8 Laboratorio di fisica dei plasmi - II modulo FIS/01 8 Teorico e dei fondamenti della Meccanica statistica FIS/02 8 fisica - 8 CFU tra Teoria della materia condensata FIS/02 8 Microfisico e della struttura della Fisica dei plasmi I FIS/03 8 materia Fisica dei plasmi II FIS/03 8 Acquisizione ed elaborazione dei segnali ING- INF/05 4 Affini e integrativi - 16 CFU tra Analisi statistica dei dati FIS/01 4 Applicazioni della fisica dei neutroni FIS/07 4 Energetica FIS/07 8 Fondamenti di ottica moderna FIS/03 4 A scelta 8 CFU esclusi da scelte precedenti 8 Fisica delle particelle Ambito Insegnamento SSD CFU Sperimentale applicativo Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - I modulo FIS/01 8 Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - II modulo FIS/01 8 Teorico e dei fondamenti della fisica Fisica teorica FIS/

11 Microfisico e della struttura della materia Affini e integrativi A scelta - 8 CFU tra Fisica delle particelle I FIS/04 8 Metodi sperimentali in fisica delle alte energie FIS/04 4 Rivelarori di radiazioni FIS/04 4 Fisica delle particelle II FIS/ CFU tra: Teoria e fenomenologia delle interazioni fondamentali FIS/04 8 Acquisizione ed elaborazione dei segnali ING- INF/05 4 Analisi statistica dei dati FIS/ CFU esclusi da scelta precedente 8 Laboratorio di fisica computazionale FIS/01 8 Astroparticelle FIS/05 8 Relatività generale FIS/02 8 Fisica dello stato solido Ambito Insegnamento SSD CFU Sperimentale applicativo Laboratorio stato solido FIS/01 8 Laboratorio avanzato stato solido FIS/01 8 Teorico e dei fondamenti della fisica Teoria della materia condensata FIS/02 8 Microfisico e della struttura della materia Affini e integrativi - 16 CFU tra A scelta - 8 CFU tra Fisica dello stato solido FIS/03 8 Spettroscopia ottica dello stato solido I FIS/03 4 Spettroscopia ottica dello stato solido II FIS/03 4 Dispositivi elettronici FIS/03 4 Caratterizzazione fisica dei materiali con laboratorio, 1 modulo FIS/03 4 Fisica delle superfici FIS/03 4 Materiali e processi per la nanoelettronica e la spintronica FIS/03 4 Materiali molecolari e macromolecolari FIS/03 4 Ossidi e dielettrici FIS/01 4 Semiconduttori A FIS/03 4 Semiconduttori B CHIM/02 4 Termodinamica statistica dei materiali FIS/ CFU esclusi da scelte precedenti 8 Laboratorio dispositivi elettronici FIS/01 8 Meccanica statistica FIS/02 8 Laboratorio di fisica computazionale FIS/

12 Elettronica Ambito Insegnamento SSD CFU Sperimentale applicativo Laboratorio di elettronica FIS/01 8 Teorico e dei fondamenti della fisica Microfisico e della struttura della materia Affini e integrativi A scelta Laboratorio dispositivi elettronici FIS/01 8 Teoria della materia condensata FIS/02 8 Fisica dello stato solido FIS/03 8 Rivelarori di radiazioni FIS/04 4 Spettroscopia ottica dello stato solido I FIS/03 4 Acquisizione ed elaborazione dei segnali ING- INF/05 4 Complementi di elettronica ING- INF/01 4 Dispositivi elettronici FIS/03 4 Elettronica applicata ING- INF/01 4 Semiconduttori A FIS/03 4 Semiconduttori B CHIM/

13 Curriculum C: Fisica applicata alla Biologia, all Ambiente, alla Medicina Attività Caratterizzanti Ambiti disciplinari CFU ambito Insegnamenti SSD CFU Sperimentale applicativo CFU a scelta tra Laboratorio di biofisica - I modulo FIS/07 8 Laboratorio di biofisica - II modulo FIS/07 8 Laboratorio di elettronica FIS/01 8 Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - I modulo FIS/01 8 Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - II modulo FIS/01 8 Laboratorio di fisica dei plasmi - I modulo FIS/ CFU a scelta tra Biofisica FIS/07 8 Energetica FIS/07 8 Applicazioni della fisica alla Medicina FIS/07 8 Teorico e dei fondamenti della 8 fisica 8 CFU a scelta tra Meccanica statistica FIS/02 8 Teoria della materia condensata FIS/02 8 Microfisico e della struttura della 8 materia 8 CFU a scelta tra Fisica dello dello Stato Solido FIS/03 8 Radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti FIS/03 4 Rivelatori di radiazioni FIS/04 4 Spettroscopia Ottica dello Stato Solido II FIS/03 4 Attività affini o integrative 16 CFU a scelta tra i seguenti insegnamenti CFU Attività affini e integrative ambito Insegnamenti SSD CFU Acquisizione ed elaborazione dei INGsegnali INF/05 4 Analisi statistica dei dati FIS/01 4 Applicazioni della fisica dei neutroni FIS/07 4 Astroparticelle FIS/05 8 Caratterizzazione fisica dei materiali con laboratorio, 1 modulo FIS/03 4 Climatologia/Meteorologia FIS/06 8 ING- Complementi di elettronica INF/01 4 Complementi di Fisica teorica FIS/02 4 Complementi di Teoria quantistica dei campi FIS/02 4 Dispositivi elettronici FIS/03 4 ING- Elettronica applicata INF/01 4 Fisica dei plasmi I FIS/03 8 Fisica dei plasmi II FIS/03 8 Fisica delle particelle I FIS/04 8 Fisica delle particelle II FIS/01 8 Fisica delle superfici FIS/03 4 Fisica teorica FIS/

14 Fondamenti di ottica moderna FIS/03 4 Laboratorio avanzato stato solido FIS/01 8 Laboratorio di fisica computazionale FIS/01 8 Laboratorio di fisica dei plasmi - II modulo FIS/01 8 Laboratorio dispositivi elettronici FIS/01 8 Laboratorio stato solido FIS/01 8 Materiali e processi per la nanoelettronica e la spintronica FIS/03 4 Materiali molecolari e macromolecolari FIS/03 4 Metodi matematici per la Fisica FIS/02 8 Metodi sperimentali in fisica delle alte energie FIS/04 4 Ossidi e dielettrici FIS/01 4 Ottica e spettroscopia per le nanotecnologie I FIS/07 4 Ottica e spettroscopia per le nanotecnologie II FIS/07 4 Radioattività FIS/04 4 Relatività Generale FIS/02 8 Semiconduttori A FIS/03 4 Semiconduttori B CHIM/02 4 Spettroscopia Ottica dello Stato Solido I FIS/03 4 Teoria e fenomenologia delle interazioni fondamentali FIS/04 8 Teoria quantistica dei campi FIS/02 8 Termodinamica statistica dei materiali FIS/03 8 Al fine di guidare lo studente nella scelta del piano di studi si suggeriscono i seguenti percorsi: Biofisica Ambito Insegnamento SSD CFU Laboratorio di biofisica - I modulo FIS/07 8 Sperimentale applicativo Laboratorio di biofisica - II modulo FIS/07 8 Biofisica FIS/07 8 Teorico e dei fondamenti della Meccanica statistica FIS/02 8 fisica - a scelta tra Teoria della materia condensata FIS/02 8 Fisica dello dello Stato Solido FIS/03 8 Microfisico e della struttura della Rivelatori di radiazioni FIS/04 4 materia - 8 CFU a scelta tra Spettroscopia Ottica dello Stato Solido II FIS/03 4 Acquisizione ed elaborazione dei segnali ING- INF/05 4 Affini e integrativi Fondamenti di ottica moderna FIS/03 4 Ottica e spettroscopia per le nanotecnologie I FIS/07 4 Ottica e spettroscopia per le nanotecnologie II FIS/07 4 A scelta Applicazioni della fisica alla Medicina FIS/07 8 Fisica applicata alla medicina Ambito Insegnamento SSD CFU Sperimentale applicativo Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - I modulo FIS/01 8 Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - II modulo FIS/

15 Applicazioni della fisica alla Medicina FIS/07 8 Teorico e dei fondamenti della fisica - 8 CFU tra Meccanica statistica FIS/02 8 Microfisico e della struttura della Radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti FIS/03 4 materia Rivelatori di radiazioni FIS/04 4 Acquisizione ed elaborazione dei segnali ING- INF/05 4 Affini e integrativi - 16 CFU tra Analisi statistica dei dati FIS/01 4 Radioattività FIS/04 4 Metodi sperimentali in fisica delle alte energie FIS/04 4 Applicazioni della fisica dei neutroni FIS/07 4 A scelta - 8 CFU tra Laboratorio di elettronica FIS/01 8 Laboratorio di fisica computazionale FIS/01 8 Fisica ambientale Ambito Insegnamento SSD CFU Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - II modulo FIS/01 8 Energetica FIS/07 8 Insegnamento a scelta tra Sperimentale applicativo Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - I FIS/01 8 modulo Laboratorio di fisica dei plasmi - I modulo FIS/01 8 Laboratorio di elettronica FIS/01 8 Teorico e dei fondamenti della fisica Meccanica statistica FIS/02 8 Microfisico e della struttura della Radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti FIS/03 4 materia Rivelatori di radiazioni FIS/04 4 Radioattività FIS/ CFU tra I seguenti insegnamenti Acquisizione ed elaborazione dei segnali ING- INF/05 4 Affini e integrativi Analisi statistica dei dati FIS/01 4 Applicazioni della fisica dei neutroni FIS/07 4 Climatologia/Meteorologia FIS/06 8 Elettronica applicata ING- INF/01 4 A scelta 8 CFU esclusi da scelte precedenti

16 Anno II comune a tutti i curricula Attività formativa A libera scelta dello studente 8 Ulteriori capacità informatiche e telematiche 3 Preparzione prova finale 53 CFU - Attività formative a scelta dello studente Sono previsti 8 CFU per attività formative a scelta dello studente (art. 10 comma 5 lettera a) purché coerenti con il percorso formativo. Lo studente potrà scegliere tra le attività formative offerte dall Ateneo, o da altro ateneo con cui siano intercorsi particolari accordi o convenzioni. - Abilità informatiche Sono previsti 3 CFU per ulteriori abilità informatiche che vengono acquisite nel periodo di preparazione della tesi di laurea. La verifica dell acquisizione di tali competenze è contestuale alla prova finale. - Forme didattiche Le attività didattiche consistono in lezioni frontali, esercitazioni, laboratori. Per acquisire un CFU, che corrisponde ad un impegno medio per lo studente di 25 ore, comprensive delle attività formative e dell impegno riservato allo studio personale e ad altre attività formative individuali, sono previste 8 ore di lezioni frontali, ovvero 12 ore di esercitazioni, ovvero 12 ore di laboratorio. I crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa sono attribuiti allo studente previo il superamento dell'esame di profitto o a seguito di altra forma di verifica della preparazione e delle competenze acquisite. - Modalità di verifica del profitto Gli esami di profitto possono essere scritti e/o orali. Gli insegnamenti di laboratorio possono comprendere anche verifiche pratiche. I docenti possono prevedere, eventualmente, prove successive, anche scritte, da concludersi comunque con un controllo finale. -Frequenza Per i laboratori la frequenza è richiesta di un minimo pari al 75% delle ore previste ed è fortemente consigliata per le altre attività didattiche. - Piano di studio Il piano di studio è l insieme delle attività formative obbligatorie, delle attività previste come opzionali e delle attività formative scelte autonomamente dallo studente in coerenza con il regolamento didattico del corso di studio. Allo studente viene attribuito un piano di studio all atto dell iscrizione al primo anno, che costituisce il piano di studio statutario. Successivamente lo studente deve presentare un proprio piano di studio con l indicazione delle attività opzionali e di quelle a scelta. Il piano di studio è approvato dalla Facoltà. Le modalità e le scadenze di presentazione del piano sono definite dall Ateneo. Il diritto dello studente di sostenere prove di verifica relative a un attività formativa è subordinato alla presenza dell attività stessa nell ultimo piano di studio approvato. Per quanto non previsto si rinvia al regolamento d Ateneo per gli studenti. - Propedeuticità Non sono previste propedeuticità. - Scansione delle attività formative e appelli d esame Gli insegnamenti caratterizzanti e affini e integrativi che concorrono alle attività formative sono collocati nel primo anno, organizzati in due semestri. Il secondo anno è dedicato alle restanti attività formative e alla preparazione della prova finale. Gli appelli d esame si svolgono di norma nei periodi di pausa dell attività didattica. Per ciascun insegnamento gli appelli d esame dovranno rispettare i vincoli imposti dal Regolamento Didattico di Ateneo

17 Prova finale La prova finale consiste nella discussione e presentazione davanti ad una apposita commissione di un elaborato originale in cui siano esposti il tema dell attività svolta e i risultati conseguiti nel periodo di preparazione della prova finale. La prova finale è anche volta a verificare il conseguimento degli obiettivi formativi. I 53 CFU attribuiti alla attività di preparazione della prova finale vengono riconosciuti all esito positivo di questa. Riconoscimento CFU e modalità di trasferimento Il riconoscimento dei CFU acquisiti in attività formative svolte presso altri corsi di Laurea di questo o di altro Ateneo (senza limiti di CFU coinvolti) è soggetto all approvazione del CCD di Scienze e Tecnologie Fisiche e dello Spazio su proposta della Commissione Piani di Studi da esso nominata. Secondo quanto previsto dall articolo 5, comma 7 del decreto ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270, le conoscenze e le abilità professionali certificate individualmente, nonché le altre conoscenze e abilità maturate in attività pregresse possono essere riconosciute per un massimo di 20 CFU. Informazioni di dettaglio sono reperibili sul sito della didattica del Corso in Fisica. Attività di ricerca a supporto delle attività formative che caratterizzano il profilo del corso di studio Presso i dipartimenti di Fisica G.Occhialini e di Scienza dei Materiali si svolgono attività di ricerca a supporto delle attività formative nei seguenti ambiti: Fisica teorica; Fisica delle interazioni fondamentali; Biofisica; Fisica dello stato solido e struttura della materia Fisica dei plasmi; Elettronica; Fisica applicata all'ambiente e alla medicina; Astrofisica e fisica dello spazio. Docenti del corso di studio Docenti del corso di studio: LM-17 Fisica Docente SSD docente Modulo insegnamento SSD anno di corso 1 F. Rapuano FIS/02 Fisica teorica FIS/ C. Destri FIS/02 Meccanica statistica FIS/ A. Zaffaroni FIS/02 Metodi matematici per la Fisica FIS/ S. Penati FIS/02 Relatività Generale FIS/ C. Brofferio FIS/04 Rivelarori di radiazioni FIS/ C. Riccardi FIS/01 Laboratorio di fisica dei plasmi - I modulo FIS/ G. Chirico FIS/07 Laboratorio di biofisica - I modulo FIS/ A. Ghezzi FIS/01 Laboratorio di misure nucleari e subnucleari - I modulo FIS/ (Con specifica indicazione dei docenti di cui all art. 1, comma 9, dei DD.MM., 16 marzo 2007, e dei loro requisiti specifici rispetto alle discipline insegnate). CFU Altre informazioni Sede del Corso: Dipartimento di Fisica, piazza della Scienza 3, Milano, Italia Presidente del Consiglio di Coordinamento Didattico in Scienze e Tecnologie Fisiche e dello Spazio: prof. Stefano Ragazzi: telefono Referente didattico del corso: prof.ssa Silvia Penati Altri docenti di riferimento: Presidente delle commissione didattica: prof. Alberto Zaffaroni Segreteria didattica: telefono ccl.fisica@unimib.it URL del corso di laurea: Per le procedure e termini di scadenza di Ateneo relativamente alle immatricolazioni/iscrizioni, trasferimenti, presentazione dei Piani di studio consultare il sito web

18 Sono possibili variazioni non sostanziali al presente Regolamento didattico. In particolare, per gli insegnamenti indicati come a scelta, l attivazione sarà subordinata al numero degli studenti iscritti

19 Università degli Studi di Milano-Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di laurea Magistrale in Astrofisica e Fisica dello Spazio LM-58 Astrofisica e Fisica dello Spazio Astrophysics and Space Physics REGOLAMENTO DIDATTICO ANNO ACCADEMICO 2010/2011 Presentazione Il corso di Laurea magistrale in Astrofisica e Fisica dello Spazio ha durata normale di due anni e rilascia al suo termine il titolo di Dottore Magistrale in Astrofisica e Fisica dello Spazio. Questo titolo permette l accesso a gradi superiori di istruzione quali i dottorati di ricerca e i Master di II livello. Il conseguimento della Laurea magistrale in Astrofisica e Fisica dello Spazio richiede l acquisizione di 120 crediti formativi universitari (CFU). Di questi, 64 sono acquisiti attraverso esami di profitto, 56 sono attribuiti ad ulteriori attività formative e alla preparazione della tesi di laurea. Il numero di esami da superare è di 8. Obiettivi formativi Gli obiettivi specifici del corso di Laurea magistrale in Astrofisica e Fisica dello Spazio consistono nel fornire al laureato conoscenze e competenze che possono essere riassunte nei seguenti cinque settori principali. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Comprende: conoscenza e comprensione critica degli sviluppi più avanzati dell' astrofisica e della fisica dello spazio, dei suoi metodi e delle metodologie sperimentali; conoscenza degli strumenti matematici, informatici e di calcolo automatico propri dell' astrofisica e della fisica dello spazio; conoscenza e comprensione del metodo scientifico. Queste competenze vengono acquisite attraverso attività di laboratorio e insegnamenti connessi a recenti sviluppi dell' astrofisica, delle scienze dello spazio e delle tecnologie ad esse collegate, ai metodi matematici e informatici propri di queste discipline. La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione viene effettuata attraverso prove scritte, orali e pratiche. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) Gli insegnamenti del Corso di Studi implicano capacità di comprensione e capacità di applicare conoscenze pregresse. Vengono ulteriormente sviluppati: capacità di applicare le conoscenze, l'abilità nel risolvere problemi e l'applicazione del metodo scientifico sia ad ambiti specifici dell'astrofisica e della fisica dello spazio sia alla modellizzazione e all'indagine di settori inseriti in contesti differenti o multidisciplinari; capacità di sviluppare e mettere a punto procedure di misura e di risoluzione di problemi. Questi obiettivi sono perseguiti attraverso insegnamenti in aula e attività pratiche di laboratorio; vengono ulteriormente sviluppati e portati a compimento nel periodo della tesi di laurea, durante il quale lo studente è chiamato ad applicare le proprie competenze ad un tema originale. La progressiva acquisizione di queste competenze viene verificata attraverso esami di profitto, che consistono in prove scritte, orali e pratiche. Il conseguimento degli obiettivi viene ulteriormente verificato nella prova finale

20 Autonomia di giudizio (making judgements) Il laureato avrà acquisito: capacità di ampliare ed integrare le proprie conoscenze al fine di formulare giudizi appropriati; capacità di utilizzare le proprie conoscenze e le metodologie acquisite per formulare in autonomia giudizi critici su problemi in ambito scientifico e sistemi analizzabili con metodo scientifico; capacità di riflessione sulla rilevanza etica e sociale dell' astrofisica e della fisica dello spazio. La capacità di integrare in autonomia le proprie conoscenze viene sviluppata attraverso insegnamenti che indirizzino ad approfondimenti autonomi su soggetti specifici anche attraverso la consultazione di articoli sulle principali riviste scientifiche. Viene ulteriormente coltivata nel periodo di preparazione della tesi di laurea, durante il quale lo studente è stimolato a procedere in autonomia su un argomento di particolare interesse per l'astrofisica e la fisica dello spazio. Il conseguimento della capacità di integrare le proprie conoscenze e di un'autonomia di giudizio viene verificato nella prova finale. Abilità comunicative (communication skills) Il laureato possiederà capacità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conoscenze, i propri giudizi e i risultati conseguiti, sia in forma scritta sia in forma orale anche con l'ausilio di mezzi audiovisivi; capacità di adeguare il livello della comunicazione agli interlocutori a cui è rivolta; capacità di comunicare, interagire e sviluppare sinergie all'interno di un gruppo di lavoro. Lo sviluppo capacità di comunicare, interagire e sviluppare sinergie all'interno di un gruppo di lavoro viene curato negli insegnamenti di laboratorio, durante i quali lo studente viene collocato in un ristretto gruppo di lavoro cui viene assegnato un compito e un preciso obiettivo. La capacità di comunicare le proprie conoscenze, i risultati conseguiti, le proprie conclusioni e la ratio ad esse sottese viene stimolata e verificata in tutti insegnamenti; viene ulteriormente sviluppata durante il periodo di preparazione della tesi di laurea e accertata nella prova finale. Capacità di apprendimento (learning skills) Il laureato avrà acquisito: capacità di consultazione mirata di testi e pubblicazioni scientifiche; capacità di integrare in autonomia, secondo le necessità e le esigenze, la propria formazione e le proprie conoscenze ricorrendo a testi e pubblicazioni scientifiche avanzate; capacità di proseguire gli studi in un dottorato di ricerca o master di secondo livello o scuole di specializzazione. Le capacità di consultazione mirata di testi e pubblicazioni scientifiche e di integrare secondo necessità le proprie conoscenze vengono sviluppate attraverso insegnamenti che stimolino ad approfondimenti autonomi su soggetti specifici anche attraverso la ricerca e lo studio di riferimenti bibliografici originali. La progressiva acquisizione di queste capacità viene verificata anche attraverso colloqui e prove collegate agli esami di profitto. Queste capacità vengono estese nel periodo di preparazione della tesi di laurea, durante il quale si richiede al laureando un ampliamento mirato ed autonomo delle proprie conoscenze. La prova finale è volta anche alla verifica dell'acquisizione di queste capacità. Descrizione del percorso formativo Il Corso di Laurea Magistrale in Astrofisica e Fisica dello Spazio, facendo riferimento alla durata normale di due anni, è caratterizzato da un primo anno in cui sono concentrati gli insegnamenti e un secondo anno dedicato prevalentemente alla tesi di laurea. La preparazione della tesi di laurea costituisce quindi un momento fondamentale del corso di studi. In questo periodo lo studente è guidato da un docente in un percorso di ricerca su un tema di particolare interesse e attualità per la Astrofisica e Fisica dello Spazio, le sue applicazioni o le tecnologie connesse. La tesi di laurea è un elaborato dai contenuti originali che viene presentato e discusso durante la prova finale. Lo studente ammesso alla Laurea Magistrale ha acquisito formazione di base in fisica e matematica durante il corso di Laurea triennale; gli insegnamenti della Laurea Magistrale hanno quindi carattere avanzato e specialistico e sono volti a fornire conoscenze approfondite in ambiti specifici della Astrofisica e della Fisica dello Spazio. Profili professionali e sbocchi occupazionali Sbocchi professionali Il corso di Laurea magistrale prepara alla professione di astronomo e astrofisico. Norme relative all accesso Conoscenze richieste per l accesso

21 Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Astrofisica e Fisica dello Spazio occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di titolo di studio conseguito all estero riconosciuto idoneo. In particolare possono essere ammessi alla Laurea Magistrale in Astrofisica e Fisica dello Spazio i laureati delle Facoltà di Scienze MM.FF.NN. e delle Facoltà di Ingegneria che dimostrino di possedere le conoscenze necessarie per seguire con profitto gli studi. A questo scopo, è previsto un colloquio di valutazione prima dell inizio delle attività didattiche. Il colloquio verificherà in possesso di: solide conoscenze di base della fisica classica e della fisica moderna e capacità di comprensione, che permettano di estendere le proprie conoscenze con l'ausilio di testi avanzati; conoscenza e comprensione della matematica e padronanza dei suoi metodi applicati alla fisica; conoscenza operativa dei moderni strumenti di laboratorio, delle tecniche di acquisizione, elaborazione ed analisi di dati sperimentali, dei sistemi informatici e di calcolo automatico nelle loro applicazioni alla fisica; in generale, conoscenze di base adeguate al proseguimento degli studi in astrofisica e fisica dello spazio. Le date e le modalità di svolgimento dei colloqui sono rese pubbliche attraverso la pagina web del corso di studi e affisse in bacheca studenti presso il Dipartimento di Fisica, edificio U2, Piazza della Scienza 3, Milano. Il Corso di Laurea Magistrale in Astrofisica e Fisica dello Spazio è organizzato in un solo curriculum. Organizzazione del Corso di laurea/laurea magistrale Il Corso di Laurea Magistrale in Astrofisica e Fisica dello Spazio è organizzato in un solo curriculum. L accesso alla Laurea magistrale in Astrofisica e Fisica dello Spazio presuppone conoscenze e competenze assimilabili a quelle acquisite in un corso di laurea triennale in Fisica. La Laurea Magistrale fornisce una formazione avanzata e specialistica in Astrofisica e Fisica dello Spazio. Gli insegnamenti sono organizzati in diversi ambiti. In questo modo, proponendo, all interno di un ambito, la scelta tra diversi insegnamenti, viene data possibilità allo studente di specializzare il proprio percorso formativo con approfondimenti a carattere sperimentale, fenomenologico o fondamentale. Al primo anno sono previsti insegnamenti per un totale di 56 CFU. Al secondo anno sono previsti 8 CFU per attività a libera scelta dello studente, 3 CFU per ulteriori abilità informatiche e 53 CFU per la preparazione della tesi di laurea

22 Anno I Attività caratterizzanti Ambiti disciplinari CFU ambito Insegnamenti SSD CFU Astronomico-osservativo 16 Astrofisica stellare FIS/05 8 sperimentale Astrofisica relativistica FIS/01 8 Astronomico-teorico Astronomico-tecnologico 8 1 insegnamento a scelta tra Cosmologia relativistica FIS/05 8 Teoria quantistica dei campi FIS/ insegnamenti (16 CFU) a scelta tra Strumentazione astronomica FIS/05 8 Processi radiativi FIS/05 8 Astronomia extragalattica FIS/05 8 Astrofisica delle alte energie FIS/05 8 Astroparticelle FIS/05 8 Attività affini e integrative 16 Laboratorio di astrofisica FIS/01 16 Anno II Attività formativa A libera scelta dello studente 8 Ulteriori capacità informatiche e telematiche 3 Preparzione prova finale 53 CFU - Attività formative a scelta dello studente Sono previsti 8 CFU per attività formative a scelta dello studente (art. 10 comma 5 lettera a) purché coerenti con il percorso formativo. Lo studente potrà scegliere tra tutte le attività formative offerte dall Ateneo, o da altro ateneo con cui siano intercorsi particolari accordi o convenzioni. Non sono ammesse ripetizioni di insegnamenti già sostenuti nel corso di Laurea triennale, o che rispetto a questi presentino rilevanti sovrapposizioni nei contenuti. - Ulteriori abilità informatiche Sono previsti 3 CFU per ulteriori abilità informatiche che vengono acquisite nel periodo di preparazione della tesi di laurea. La verifica dell acquisizione di tali competenze è contestuale alla prova finale. - Forme didattiche Le attività didattiche consistono in lezioni frontali, esercitazioni, laboratori. Per l acquisizione di 1 CFU, che corrisponde ad un impegno medio per lo studente di 25 ore, comprensive delle attività formative e dell impegno riservato allo studio personale e ad altre attività formative individuali, sono previste 8 ore di lezioni frontali, ovvero 12 ore di esercitazioni, ovvero 12 ore di laboratorio. I crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa sono attribuiti allo studente previo il superamento dell'esame di profitto o a seguito di altra forma di verifica della preparazione e delle competenze acquisite. - Modalità di verifica del profitto Gli esami di profitto possono essere scritti e/o orali. Gli insegnamenti di laboratorio possono comprendere anche verifiche pratiche. I docenti possono prevedere, eventualmente, prove successive, anche scritte, da concludersi comunque con un controllo finale. - Frequenza La frequenza è obbligatoria per le attività di laboratorio ed è fortemente consigliata per le altre attività didattiche

23 - Piano di studio Il piano di studio è l insieme delle attività formative obbligatorie, delle attività previste come opzionali e delle attività formative scelte autonomamente dallo studente in coerenza con il regolamento didattico del corso di studio. Allo studente viene attribuito un piano di studio all atto dell iscrizione al primo anno, che costituisce il piano di studio statutario. Successivamente lo studente deve presentare un proprio piano di studio con l indicazione delle attività opzionali e di quelle a scelta. Il piano di studio è approvato dalla Facoltà. Le modalità e le scadenze di presentazione del piano sono definite dall Ateneo. Il diritto dello studente di sostenere prove di verifica relative a un attività formativa è subordinato alla presenza dell attività stessa nell ultimo piano di studio approvato. Per quanto non previsto si rinvia al regolamento d Ateneo per gli studenti. - Propedeuticità Non sono previste propedeuticità. - Scansione delle attività formative e appelli d esame Gli insegnamenti caratterizzanti e affini e integrativi che concorrono alle attività formative sono collocati nel primo anno, organizzati in due semestri. Il secondo anno è dedicato alle restanti attività formative e alla preparazione della prova finale. Gli appelli d esame si svolgono di norma nei periodi di pausa dell attività didattica. Prova finale La prova finale consiste nella discussione e presentazione davanti ad una apposita commissione di un elaborato originale in cui siano esposti il tema dell attività svolta e i risultati conseguiti nel periodo di preparazione della prova finale. La prova finale è anche volta a verificare il conseguimento degli obiettivi formativi. I 53 CFU attribuiti alla attività di preparazione della prova finale vengono riconosciuti all esito positivo di questa. Riconoscimento CFU e modalità di trasferimento Il riconoscimento dei CFU acquisiti in attività formative svolte presso altri corsi di Laurea di questo o di altro Ateneo (senza limiti di CFU coinvolti) è soggetto all approvazione del CCD di Scienze e Tecnologie Fisiche e dello Spazio su proposta della Commissione Piani di Studi da esso nominata. Secondo quanto previsto dall articolo 5, comma 7 del decreto ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270, le conoscenze e le abilità professionali certificate individualmente, nonché le altre conoscenze e abilità maturate in attività pregresse possono essere riconosciute per un massimo di 20 CFU. Informazioni di dettaglio sono reperibili sul sito della didattica del Corso in Fisica. Docenti del corso di studio Docente SSD Modulo insegnamento SSD anno di CFU docente corso 1 M. Colpi FIS/05 Astrofisica delle alte energie FIS/ Astrofisica stellare FIS/ S. Bonometto FIS/05 Cosmologia relativistica FIS/ Astroparticelle FIS/ M. Zannoni FIS/05 4 Strumentazione astronomica FIS/ G. Gavazzi FIS/ G. Sironi FIS/05 Processi radiativi FIS/ M. Gervasi FIS/01 Laboratorio di Astrofisica FIS/ G. Sassi FIS/01 Astrofisica relativistica FIS/ C. Destri FIS/02 Teoria quantistica dei campi FIS/ (Con specifica indicazione dei docenti di cui all art. 1, comma 9, dei DD.MM., 16 marzo 2007, e dei loro requisiti specifici rispetto alle discipline insegnate). Altre informazioni

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