L associazione in partecipazione agli utili

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L associazione in partecipazione agli utili"

Transcript

1 L associazione in partecipazione agli utili (Artt c.c.; D.Lgs 276/03; Riforma Fornero L.92/2012, art.1, co ; D.L. n.76/2013 convertito in L. n.99/2013; L. n. 147/2013 c.d. Legge di Stabilità 2014) Inquadramento generale Il contratto di associazione in partecipazione agli utili è regolamentato dal Libro V titolo VII del Codice Civile, con gli articoli dal 2549 al 2554: l associante (l imprenditore) «attribuisce all associato una partecipazione agli utili della sua impresa o di uno o più affari verso il corrispettivo di un determinato apporto. Per l associazione in partecipazione non è prevista una forma particolare, in relazione al tipo di apporto, tuttavia, può essere obbligatoria la forma scritta, (come nel caso di conferimento di immobili), o l osservanza di procedure e adempimenti, specie nel caso di conferimento di un attività lavorativa, (ad esempio il rispetto delle misure antinfortunistiche e la tutela assicurativa e previdenziale). Per quanto attiene alla durata, tale contratto può avere una durata limitata o essere stipulato a tempo indeterminato. Non esiste un termine minimo per la validità dello stesso. Tale tipologia di contratto vede coinvolti due soggetti: l associato, il quale può fornire un apporto d opera o lavoro (avvicinandosi in tal modo alla figura del lavoratore dipendente), di capitale (denaro o beni) avvicinandosi alla figura di socio, o misto (d opera e di capitale), e l associante che in contropartita attribuisce all associato una partecipazione agli utili della sua impresa o di uno o più affari. Salvo patto contrario, l associato partecipa agli utili e alle perdite nella stessa misura, a condizione che dette perdite non superino il valore dell apporto conferito. Trattasi pertanto di un contratto aleatorio, poichè l esistenza di un vantaggio economico per l associato è del tutto incerta e legata ad un elemento per sua natura incerto: il conseguimento di utili. L associante mantiene la titolarità esclusiva dell impresa e rimane l unico soggetto che acquisisce e risponde delle obbligazioni assunte dall impresa; l associato è di norma escluso dalla gestione aziendale, pur sopportando il rischio d impresa, dato che la sua contropartita si configura nella partecipazione agli utili. Ha tuttavia diritto al rendiconto economico per controllare l andamento dell impresa (ovviamente con riguardo solo all affare o all attività oggetto dell associazione) e ha il diritto di veto all ingresso di nuovi associati nella stessa sua attività o nello stesso suo affare. Le novità introdotte dalla Riforma Fornero (L.92/2012) riguardano essenzialmente il caso in cui l apporto dell associato sia anche lavorativo (la norma riguarda pertanto sia gli associati il cui apporto è costituito dal solo lavoro sia quelli il cui apporto è misto: capitale e lavoro). In particolare, all art. 1, co. da 28 a 31, si introducono disposizioni volte a delimitare e distinguere chiaramente il contratto di lavoro subordinato da quello di associazione in partecipazione. L intento è quello di smascherare le associazioni in partecipazione fittizie utilizzando alcuni parametri e comminando a tali rapporti fittizi la sanzione indiretta della conversione di detto rapporto in quello di lavoro subordinato. Limiti e presunzioni

2 Secondo il comma 28 dell articolo 1, della L.92/2012, gli associati impegnati in una medesima attività (associati il cui apporto è costituito dal solo lavoro o il cui apporto è misto: capitale e lavoro) non possono essere più di tre (indipendentemente dal numero degli associanti). E se questa soglia viene superata, il rapporto si considera di lavoro subordinato a tempo indeterminato non solo per il quarto contratto, ma per tutti quelli in essere. Fanno eccezione i casi in cui l associato sia legato all associante da alcuni vincoli di parentela: matrimonio; parentela entro il terzo grado (figli e genitori, fratelli e sorelle, nipoti e nonni, nipoti e zii, bisnipoti e bisnonni); affinità entro il secondo grado (suoceri, generi, cognati). E fanno eccezione (in base al comma 29) anche alcuni contratti in essere prima dell entrata in vigore della riforma. (*) Quando il contratto di associazione in partecipazione (sempre limitatamente ai casi in cui ci sia anche un apporto di lavoro) viene instaurato o attuato senza un effettiva partecipazione dell associato agli utili dell impresa o dell affare, oppure senza consegna del rendiconto predetto, il rapporto di lavoro si presume, salvo prova contraria fornita dal datore di lavoro, di natura subordinata e a tempo indeterminato. La medesima presunzione opera anche quando l apporto di lavoro dell associato non presenta i requisiti di cui all articolo 69-bis, comma 2, lettera a), del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, ossia quando non si tratta di un contributo lavorativo connotato «da competenze teoriche di grado elevato acquisite attraverso significativi percorsi formativi, ovvero da capacità tecnico-pratiche acquisite attraverso rilevanti esperienze maturate nell esercizio concreto di attività», di fatto, tale contratto sarà applicabile solo rispetto a prestazioni di elevata complessità tecnica. Per evitare la presunzione (relativa, in quanto ammette la prova contraria) di subordinazione, pertanto, diventa indispensabile porre particolare attenzione a: - pattuizioni relative alla effettiva partecipazione agli utili e alla consegna del rendiconto periodico; - rispetto dei limiti numerici (in caso di apporto di lavoro da parte dell associato anche di lavoro) che potrebbe, di per sé, far scattare la presunzione (assoluta) di subordinazione,a cui si può derogare nei casi in cui tra associati ed associante sussista rapporto coniugale, di parentela entro il terzo grado o di affinità entro il secondo; - il contributo lavorativo deve essere connotato da competenze teoriche di grado elevato acquisite attraverso significativi percorsi formativi, ovvero da capacità

3 tecnico-pratiche acquisite attraverso rilevanti esperienze maturate nell esercizio concreto di attività. Da notare che con L. n.99/2013 il Legislatore ha previsto una importante deroga alla disciplina limitativa della associazione in partecipazione, introducendo un comma 2 bis all art c.c. secondo il quale le disposizioni di cui al secondo comma non si applicano, limitatamente alle imprese a scopo mutualistico, agli associati individuati mediante elezione dall organo assembleare di cui all articolo 2540, il cui contratto sia certificato dagli organismi di cui all articolo 76 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, e successive modificazioni, nonché in relazione al rapporto fra produttori e artisti, interpreti, esecutori, volto alla realizzazione di registrazioni sonore, audiovisive o di sequenze di immagini in movimento. Rispetto a tali categorie di soggetti non trova dunque applicazione il limite massimo di tre associati introdotto dalla L. n. 92/2012. Per quanto concerne gli associati di società cooperative va tuttavia chiarito che la certificazione dei relativi contratti non deve essere intervenuta necessariamente prima della entrata in vigore della legge di conversione del D.L. n. 76/2013, atteso che il Legislatore non lo ha chiaramente previsto come invece è avvenuto con l art. 1, comma 29, della L. n. 92/2012 (secondo il quale sono fatti salvi, fino alla loro cessazione, i contratti in essere che, alla data di entrata in vigore della presente legge, siano stati certificati ai sensi degli articoli 75 e seguenti del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 ).Dette certificazioni dovranno essere però avviate prima di qualsiasi accertamento ispettivo. Partecipazione agli utili e rendicontazione La legge n.92/2012 ha sancito il principio dell effettività della partecipazione dell associato agli utili dell impresa o dell affare e il diritto alla consegna del rendiconto periodico. A tal proposito, l art del codice civile prevede che l associato abbia diritto al rendiconto dell affare compiuto, o a quello annuale della gestione, se questa si protrae per più di un anno. Ciò gli permette di controllare l andamento dell impresa : se produce degli utili, l associato ha diritto a parteciparvi, se l impresa va in perdita, l associato nonostante abbia prestato il proprio lavoro, non conseguirà alcun guadagno. Il compenso mensile o trimestrale (a seconda di quanto concordato dalle parti) percepito dall associato deve essere considerato come un acconto, in attesa della determinazione complessiva dell utile che verrà effettuata a fine anno. Il codice civile all art c.c., prevede inoltre che i contraenti (associato e associante) possano eventualmente stabilire nel contratto di associazione in partecipazione che l associato sia completamente escluso dalla partecipazione alle perdite. Scioglimento del contratto

4 Essendo l associante l unico titolare delle obbligazioni assunte dall impresa, il contratto di associazione in partecipazione si scioglie per il fallimento dell associante. Viceversa, il fallimento dell associato (nel caso si tratti di un impresa) non comporta automaticamente lo scioglimento del contratto di associazione. Differenze con il rapporto di lavoro subordinato. Il contratto di associazione in partecipazione si differenzia in modo sostanziale dal rapporto di lavoro subordinato sotto diversi aspetti (**): - manca il vincolo di subordinazione, infatti l associato che apporta lavoro, non è un lavoratore subordinato ad un datore di lavoro, essendo soggetto soltanto alle direttive impartitegli dall associante; - partecipa al rischio d impresa, ma non assume la qualità d'imprenditore né quella di socio; - non ha diritto ad una retribuzione fissa, come accade per i lavoratori subordinati e nonostante il proprio lavoro può non conseguire alcun utile; - vi è un obbligo di rendiconto periodico da parte dell associante. Il contratto di lavoro subordinato, dunque, consiste essenzialmente in uno scambio di prestazioni, mentre il contratto di associazione in partecipazione consiste in un associazione dove l elemento di scambio (la partecipazione agli utili) è solo eventuale. Obblighi assicurativi e previdenziali L art. 43 D.L. 269/2003 (Legge n. 326/2003) e art. 1, comma 157, legge 311/2004 prevede l obbligo d iscrizione degli associati che apportano solo lavoro e che non siano iscritti ad un Albo professionale nella gestione separata INPS (Legge n. 335/1995). Il versamento deve avvenire a cura dell associante entro il 16 del mese successivo a quello dell erogazione del compenso. Inoltre, sono previsti i seguenti adempimenti: - obbligo di denunciare all INAIL, attraverso la comunicazione obbligatoria ai Servizi per l impiego, la posizione lavorativa degli associati che apportano lavoro manuale o sovraintendono al lavoro altrui. - Comunicazione preventiva di assunzione al Centro per l impiego (***). - Registrazione dell associato sul Libro unico del lavoro, entro il 16 del mese successivo a quello dell assunzione. - Annotazione sul Libro unico del lavoro dei compensi erogati e delle ritenute fiscali e previdenziali operate. Per gli aventi diritto all ASpI - Assicurazione Sociale per l impiego: l eventuale svolgimento di attività di lavoro autonomo (e quindi anche l associazione in partecipazione agli utili con conferimento di prestazioni lavorative) comporta la perdita dello stato di disoccupazione qualora il reddito derivante dal rapporto di lavoro sia superiore all importo lordo annuo di euro. Stabilizzazione di associati in partecipazione con apporto di lavoro (art. 7 bis)

5 L art. 7 bis, introdotto nel corpo del D.L. n. 76/2013 dalla L. n. 99/2013, disciplina una procedura finalizzata alla stabilizzazione dell occupazione mediante il ricorso a contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato nonché di garantire il corretto utilizzo dei contratti di associazione in partecipazione con apporto di lavoro. La procedura di stabilizzazione è subordinata alla stipula di contratti collettivi, nel periodo 1º giugno-31 marzo 2014, tra aziende e associazioni (di qualsiasi livello) dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. Tali contratti devono prevedere l assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato anche mediante apprendistato e anche ricorrendo ad eventuali benefici previsti dalla legislazione entro tre mesi dalla loro stipulazione, di soggetti già parti, in veste di associati, di contratti di associazione in partecipazione con apporto di lavoro. Nei primi sei mesi successivi alle assunzioni, i datori di lavoro possono recedere dal rapporto di lavoro solo per giusta causa ovvero per giustificato motivo soggettivo. L apertura della procedura produce un effetto sospensivo sugli accertamenti ispettivi in corso limitatamente ai rapporti dei lavoratori oggetto di sanatoria e la sua conclusione positiva determina l archiviazione degli stessi e degli eventuali procedimenti giudiziari pendenti, non ancora passati in giudicato. L'INPS, con circolare n. 167 del 5 dicembre 2013, ha fornito le prime istruzioni operative in ordine a tempi e modalità per la presentazione all Inps di tutta la documentazione necessaria;la c.d. Legge di Stabilità per l anno 2014, (legge 27 dicembre 2013, n. 147, commi 134 e 133) ha fissato nel 31 luglio 2014 la data per l invio all Inps di tutta la documentazione. La domanda va inoltrata esclusivamente in modalità telematica tramite il programma Stabilizzazione per associati disponibile nel Cassetto Previdenziale per Committenti della Gestione Separata, accessibile dal sito istituzionale nel percorso Servizi On Line / Per tipologia di utente / Aziende, consulenti e professionisti. Note (*) In particolare, sono fatti salvi, «fino alla loro cessazione», i contratti in essere che, al 18 agosto 2012, erano «certificati ai sensi degli articoli 75 e seguenti del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276». Il riferimento è alle procedure di certificazione che, secondo la norma citata, possono riguardare una serie di tipologie contrattuali (oltre all associazione in partecipazione, anche i contratti di lavoro intermittente, ripartito, a tempo parziale e a progetto) e che vanno attuate attraverso determinati organismi abilitati (direzioni del lavoro, enti bilaterali, università). La certificazione consente di verificare se esistono i presupposti contrattuali e non incorrere in fenomeni di elusione delle disposizioni di legge e dei CCNL applicabili. (**) confronta Corte di Cassazione, sentenza n del 27 gennaio 2011.

6 (***) Per quanto concerne i rapporti di associazione in partecipazione agli utili di cui all art del codice civile, l obbligo di comunicazione sussiste solo nel caso in cui siano caratterizzati dall apporto di lavoro, anche non esclusivo, da parte dell associato, con l esclusione dei lavoratori già iscritti ad albi professionali.

L ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE E LA PROCEDURA DI STABILIZZAZIONE

L ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE E LA PROCEDURA DI STABILIZZAZIONE L ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE E IL CONTRATTO DI ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE Fonte: artt. 2549-2554 c.c. Soggetti: associante (imprenditore); associato (lavoratore). Tipologie: apporto capitale vs

Dettagli

L associazione in partecipazione e le partite IVA

L associazione in partecipazione e le partite IVA Modena, 12 luglio 2012 L associazione in partecipazione e le partite IVA Gabriele Bubola Commissione di certificazione Centro Studi Marco Biagi Università di Modena e Reggio Emilia www.csmb.unimore.it

Dettagli

Circolare N. 143 del 16 Ottobre 2015

Circolare N. 143 del 16 Ottobre 2015 Circolare N. 143 del 16 Ottobre 2015 Collaborazione coordinata: deroghe e possibilità di riqualificazione a fronte dell abrogazione dal 31.12.2015 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Riforma del mercato del lavoro: restrizioni sulle collaborazioni a partita IVA

Riforma del mercato del lavoro: restrizioni sulle collaborazioni a partita IVA CIRCOLARE A.F. N.134 del 27 settembre 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Riforma del mercato del lavoro: restrizioni sulle collaborazioni a partita IVA Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Circolare N. 53 del 8 Aprile 2015

Circolare N. 53 del 8 Aprile 2015 Circolare N. 53 del 8 Aprile 2015 Collaborazioni coordinate, a progetto e associazione in partecipazione: cosa viene previsto per il futuro? Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che

Dettagli

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 05/12/2013 Circolare n. 167 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili

Dettagli

Oggetto: Nuove aliquote INPS gestione separata in vigore dal 01/01/2014.

Oggetto: Nuove aliquote INPS gestione separata in vigore dal 01/01/2014. Tavagnacco, 17 febbraio 2014 Gentile Socio Oggetto: Nuove aliquote INPS gestione separata in vigore dal 01/01/2014. Allo scopo di consentirvi di compiere un pronto monitoraggio sulle eventuali notule presentatevi

Dettagli

ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO

ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO 21 aprile 2015 L e g g e 2 3 d i cembre 2014, n. 190 ( c. d. l e g g e d i S ta b i l i tà 2015 ) ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO A cura di Simona Butera

Dettagli

Contratti a tempo indeterminato Donne - 11,3% - 3% Uomini - 8% - 2,5% Contratti a tempo determinato Donne + 6,5% + 2,8% Uomini + 10% + 4,3%

Contratti a tempo indeterminato Donne - 11,3% - 3% Uomini - 8% - 2,5% Contratti a tempo determinato Donne + 6,5% + 2,8% Uomini + 10% + 4,3% Contratti a tempo indeterminato Donne - 11,3% - 3% Uomini - 8% - 2,5% Contratti a tempo determinato Donne + 6,5% + 2,8% Uomini + 10% + 4,3% Contratti di collaborazione Donne +9,4% +1,2% L occupazione femminile

Dettagli

CIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti. Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO

CIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti. Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO CIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO In data 14 settembre 2011 è stato emanato il D.Lgs. n.167 rubricato Testo Unico dell Apprendistato,

Dettagli

NUOVE ALIQUOTE INPS GESTIONE SEPARATA IN VIGORE DAL 01/01/2015

NUOVE ALIQUOTE INPS GESTIONE SEPARATA IN VIGORE DAL 01/01/2015 NUOVE ALIQUOTE INPS GESTIONE SEPARATA IN VIGORE DAL 01/01/2015 Allo scopo di consentirvi di compiere un pronto monitoraggio sulle eventuali notule presentatevi da collaboratori occasionali e altri soggetti,

Dettagli

C:\Users\Administrator\Desk ULTIME NOVITÀ FISCALI

C:\Users\Administrator\Desk ULTIME NOVITÀ FISCALI C:\Users\Administrator\Desk... CIRCOLARE n. 12/2010 Spett.li Clienti Loro SEDI Pesaro, 11 ottobre 2010 1. Ultime novità fiscali; 2. Le locazioni immobiliari e la c.d. cedolare secca ; 3. Scadenzario del

Dettagli

Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti

Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti C o n v e g n o 11 Luglio 2016 Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti Gli incentivi alle assunzioni Dott. Simone Sbrillo Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Incentivi alle assunzioni Esonero

Dettagli

I CONTRATTI DI LAVORO nello schema di Decreto attuativo della Legge 10/12/2014, n. 183

I CONTRATTI DI LAVORO nello schema di Decreto attuativo della Legge 10/12/2014, n. 183 I CONTRATTI DI LAVORO nello schema di Decreto attuativo della Legge 10/12/2014, n. 183 Provincia di Piacenza Direzione Territoriale del Lavoro di Piacenza 1 aprile 2015 Il sistema dei contratti di lavoro

Dettagli

Circolare N. 18 del 8 Febbraio 2017

Circolare N. 18 del 8 Febbraio 2017 Circolare N. 18 del 8 Febbraio 2017 Gestione separata INPS: carico contributivo dal 01.01.2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la circ. 31.1.2017 n. 21, l'inps è intervenuto

Dettagli

Il rapporto di associazione in partecipazione nella giurisprudenza più recente. Avv. Simonetta Candela. 24 settembre 2013

Il rapporto di associazione in partecipazione nella giurisprudenza più recente. Avv. Simonetta Candela. 24 settembre 2013 Il rapporto di associazione in partecipazione nella giurisprudenza più recente Avv. Simonetta Candela 24 settembre 2013 1 Il rapporto di associazione in partecipazione nella giurisprudenza più recente

Dettagli

DA.MA. SRL. Aliquote contributive per gli iscritti alla Gestione separata INPS per il 2016 CIRCOLARI EUTEKNE PER LA CLIENTELA NUMERO 1-4 GENNAIO 20161

DA.MA. SRL. Aliquote contributive per gli iscritti alla Gestione separata INPS per il 2016 CIRCOLARI EUTEKNE PER LA CLIENTELA NUMERO 1-4 GENNAIO 20161 DA.MA. SRL Aliquote contributive per gli iscritti alla Gestione separata INPS per il 2016 1 1 PREMESSA Con riferimento all anno 2016, la disciplina della contribuzione dovuta alla Gestione separata INPS

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 99 15.05.2014 Trattamenti integrativi: validità delle CO La comunicazione preventiva deve avvenire entro le ore 24 del giorno

Dettagli

Gestione separata INPS: carico contributivo dal

Gestione separata INPS: carico contributivo dal N. 9 9 Febbraio 2017 Loro sedi Ai gentili clienti Gestione separata INPS: carico contributivo dal 01.01.2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la circ. 31.1.2017 n. 21, l'inps

Dettagli

Le agevolazioni contributive per le Organizzazioni di Volontariato che decidono di assumere personale non volontario alla luce della Legge di

Le agevolazioni contributive per le Organizzazioni di Volontariato che decidono di assumere personale non volontario alla luce della Legge di Le agevolazioni contributive per le Organizzazioni di Volontariato che decidono di assumere personale non volontario alla luce della Legge di Stabilità 2016 e della normativa vigente. Le possibilità che

Dettagli

Il contratto di apprendistato

Il contratto di apprendistato Il contratto di apprendistato Il contratto di apprendistato Le principali novità del contratto di apprendistato nel D.lgs.167/2011 LE TIPOLOGIE DI APPRENDISTATO DOPO IL T.U. DEL 27/07/2011 I tratti comuni

Dettagli

Circolare N.173 del 22 Novembre 2013

Circolare N.173 del 22 Novembre 2013 Circolare N.173 del 22 Novembre 2013 Apprendistato e piano formativo individuale: fino a 600 euro di sanzioni per il datore di lavoro distratto Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che

Dettagli

ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE [CODICE CIVILE, artt ]

ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE [CODICE CIVILE, artt ] ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE [CODICE CIVILE, artt. 2549-2554] art. 2549 c.c. è il contratto con cui l associante attribuisce all associato una partecipazione agli utili della sua impresa o di uno o più

Dettagli

C i r c o l a r i. E d i z i o n e I d i F e b b r a i o

C i r c o l a r i. E d i z i o n e I d i F e b b r a i o C i r c o l a r i E d i z i o n e I d i F e b b r a i o 2 0 1 5 S G R A V I C O N T R I B U T I V I T R I E N N A L I 2 0 1 5 - P r i m e i s t r u z i o n i I N P S Siri Consulenza e Organizzazione Srl

Dettagli

Cosa cambia per le collaborazioni e le altre forme di lavoro autonomo

Cosa cambia per le collaborazioni e le altre forme di lavoro autonomo Cosa cambia per le collaborazioni e le altre forme di lavoro autonomo Vitantonio Lippolis Le seguenti considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo

Dettagli

Apprendistato e Formazione interna all azienda: obbligo di Regolamentazione Regionale

Apprendistato e Formazione interna all azienda: obbligo di Regolamentazione Regionale Apprendistato e Formazione interna all azienda: obbligo di Regolamentazione Regionale pubblicato, il 20 maggio 2010, sulla rivista Guida Normativa de Il Sole 24 Ore La Corte Costituzionale ha dichiarato

Dettagli

Notiziario. Corriere della Sera Stop alla fuga dei ricercatori anche Bergamo è disarmata

Notiziario. Corriere della Sera Stop alla fuga dei ricercatori anche Bergamo è disarmata Notiziario Settembre 2013 Università La Repubblica Istruzione, l Italia torna a investire Corriere della Sera Stop alla fuga dei ricercatori anche Bergamo è disarmata La Repubblica Lingue straniere, ma

Dettagli

CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE N. 34/ Job Act

CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE N. 34/ Job Act INFORMATIVA PAGHE N. 08/14 Assago, 4 giugno 2014 Alle Aziende Clienti Tutti i Settori CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE N. 34/2014 - Job Act Riferimenti normativi: Legge n. 78/2014 Decreto Legge n.

Dettagli

RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO: LE FORMULE ATIPICHE

RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO: LE FORMULE ATIPICHE RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO: LE FORMULE ATIPICHE RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO: IL D.LGS 81/2015 Art. 1 c. 1 Forma contrattuale comune «Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato

Dettagli

Ballarè Sponghini e Associati

Ballarè Sponghini e Associati Ballarè Sponghini e Associati STUDIO COMMERCIALISTI E CONSULENTI TRIBUTARI Dott. Andrea Ballarè Dott. Fabio Sponghini Dott.ssa Claudia Balestra Rag. Enzo Manfredi Dott.ssa Emanuela Tarulli Dott. Marco

Dettagli

Decreto legislativo n. 276/03 artt. 47-53

Decreto legislativo n. 276/03 artt. 47-53 Decreto legislativo n. 276/03 artt. 47-53 Titolo VI Apprendistato e contratto di inserimento Capo I Apprendistato Art. 47 Definizione, tipologie e limiti quantitativi 1. Ferme restando le disposizioni

Dettagli

AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE PER L ASSUNZIONE DI DONNE O LAVORATORI ULTRACINQUANTENNI

AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE PER L ASSUNZIONE DI DONNE O LAVORATORI ULTRACINQUANTENNI AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE PER L ASSUNZIONE DI DONNE O LAVORATORI ULTRACINQUANTENNI Con circolare del 24/7/2013, l INPS ha diramato le istruzioni operative per consentire ai datori di lavoro di fruire dell

Dettagli

La riforma del mercato del lavoro

La riforma del mercato del lavoro La riforma del mercato del lavoro Flessibilità in entrata e contratti di lavoro di tipo autonomo a cura di Guglielmo Anastasio Le considerazioni contenute nel seguente articolo sono frutto esclusivo del

Dettagli

Sgravio contributivo sulle assunzioni: conviene assumere (e trasformare) entro il

Sgravio contributivo sulle assunzioni: conviene assumere (e trasformare) entro il CIRCOLARE A.F. N. 153 del 4 Novembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Sgravio contributivo sulle assunzioni: conviene assumere (e trasformare) entro il 31.12.2015 Premessa Con la legge di stabilità per

Dettagli

ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ANNO 2016

ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ANNO 2016 ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ANNO 2016 Datori di lavoro beneficiari dell esonero contributivo: L incentivo è riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati, a prescindere

Dettagli

DECRETO CRESCITA e LEGGE FORNERO

DECRETO CRESCITA e LEGGE FORNERO CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 SETTEMBRE 2012 DECRETO CRESCITA e LEGGE FORNERO Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che durante l estate il Governo

Dettagli

l Il quadro normativo e contrattuale

l Il quadro normativo e contrattuale GIUGNO 2008 1 l Premessa La recente riforma del rapporto a termine realizzata attraverso le disposizioni introdotte dal protocollo sul welfare 2007 poi tradotto in legge n. 247/2007, ha riproposto il tema

Dettagli

Lavoro autonomo occasionale dott.luca Busico e Rolando Vivaldi

Lavoro autonomo occasionale dott.luca Busico e Rolando Vivaldi Lavoro autonomo occasionale dott.luca Busico e Rolando Vivaldi Lavoro autonomo e lavoro ART. 2094 C.C.: subordinato E prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare

Dettagli

SCADENZARIO Mese di LUGLIO 2014

SCADENZARIO Mese di LUGLIO 2014 SCADENZARIO Mese di LUGLIO 2014 Le scadenze dei versamenti derivanti dal mod. UNICO 2014 sono riportate alla luce della proroga introdotta dal DPCM 13.6.2014, riguardante: i contribuenti che esercitano

Dettagli

ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ANNO 2015

ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ANNO 2015 ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ANNO 2015 Datori di lavoro beneficiari dell esonero contributivo: L incentivo è riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati, a prescindere

Dettagli

di RAFFAELE AGOSTINACCHIO*

di RAFFAELE AGOSTINACCHIO* di RAFFAELE AGOSTINACCHIO* Quando due soggetti decidono di collaborare assieme, una delle forme che viene presa in considerazione, oltre alla costituzione di una società, è l associazione in partecipazione.

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 4 del 12 Gennaio 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Gestione separata INPS: carico contributivo dal 01.01.2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

MANODOPERA & VENDEMMIA. Premariacco, 2 Settembre 2013

MANODOPERA & VENDEMMIA. Premariacco, 2 Settembre 2013 MANODOPERA & VENDEMMIA 2013 Premariacco, 2 Settembre 2013 Modalità di impiego di manodopera in vendemmia Per la generalità delle aziende agricole: 1 Lavoro autonomo occasionale (VOUCHER) 2 Coniuge, parenti

Dettagli

Circolare n. 4 del 2 febbraio 2016

Circolare n. 4 del 2 febbraio 2016 Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e I.O. Circolare n. 4 del 2 febbraio 2016 Oggetto: Normativa in materia di ammortizzatori sociali in deroga - D.Lgs n. 148 del 14 settembre 2015; Legge n.

Dettagli

Circolare N. 153 del 4 Novembre 2015

Circolare N. 153 del 4 Novembre 2015 Circolare N. 153 del 4 Novembre 2015 Sgravio contributivo sulle assunzioni: conviene assumere (e trasformare) entro il 31.12.2015 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che secondo le

Dettagli

OGGETTO: Il contratto di apprendistato professionalizzante: check list

OGGETTO: Il contratto di apprendistato professionalizzante: check list Informativa per la clientela di studio N. 15 del 16.11.2016 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Il contratto di apprendistato professionalizzante: check list Gentile Cliente, con la stesura del presente

Dettagli

Il contratto di apprendistato

Il contratto di apprendistato Il contratto di apprendistato Aggiornato a luglio 2012 1 CHE COS È IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO? Il contratto di apprendistato è un contratto di lavoro a contenuto formativo definito a causa mista (lavoro

Dettagli

Le news dell Associazione Giovani Newsletter n. 0

Le news dell Associazione Giovani Newsletter n. 0 AGEVOLAZIONE ASSUNZIONE PERCETTORE ASPI Tabella di paragone con decreto Fornero (Decreto Direttoriale del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali n.264 del 19 aprile 2013) e mobilità (Art.8, commi

Dettagli

Il nuovo apprendistato

Il nuovo apprendistato a cura di Alessandro Millo Il nuovo apprendistato (T.U. n. 167/2011) 1 La normativa abrogata Abrogate espressamente: Implicitamente: Legge n. 25/1955 D.P.R. n. 1668/56 Legge n. 56/1987 (art. 21-22 ) D.M.

Dettagli

In allegato si riporta Spazio aziende n. 12 del mese di dicembre 2014.

In allegato si riporta Spazio aziende n. 12 del mese di dicembre 2014. Spazio aziende è destinato alla clientela dello studio o dell associazione e contiene, con un linguaggio semplice, una sintesi delle ultime novità, un commento relativo ad argomenti di utilità generale

Dettagli

Circolare N. 140 del 13 Ottobre 2016

Circolare N. 140 del 13 Ottobre 2016 Circolare N. 140 del 13 Ottobre 2016 Lavoro accessorio: con i correttivi al Jobs Act cambia la comunicazione Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con il D.Lgs. n. 185 del 24.09.2016

Dettagli

Circolare N. 4 del 12 Gennaio 2016

Circolare N. 4 del 12 Gennaio 2016 Circolare N. 4 del 12 Gennaio 2016 Gestione separata INPS: carico contributivo dal 01.01.2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, con riferimento all anno 2016, la disciplina della

Dettagli

Datori di lavoro. I contratti di inserimento possono essere stipulati da: enti pubblici economici, imprese e loro consorzi; gruppi di imprese;

Datori di lavoro. I contratti di inserimento possono essere stipulati da: enti pubblici economici, imprese e loro consorzi; gruppi di imprese; Datori di lavoro I contratti di inserimento possono essere stipulati da: enti pubblici economici, imprese e loro consorzi; gruppi di imprese; associazioni professionali, socio-culturali, sportive; fondazioni;

Dettagli

LA GESTIONE SEPARATA I.N.P.S. LAVORATORI AUTONOMI OCCASIONALI

LA GESTIONE SEPARATA I.N.P.S. LAVORATORI AUTONOMI OCCASIONALI LA GESTIONE SEPARATA I.N.P.S. LAVORATORI AUTONOMI OCCASIONALI Contributo di Giuseppe Anzelmo Anno 2013 PREMESSA La Gestione Separata I.N.P.S. è stata istituita nell anno 1995 ed è regolamentata dalla Legge

Dettagli

APPALTI: LIMITATA LE RESPONSABILITÀ SOLIDALE TRA APPALTATORE E SUBAPPALTATORE

APPALTI: LIMITATA LE RESPONSABILITÀ SOLIDALE TRA APPALTATORE E SUBAPPALTATORE APPALTI: LIMITATA LE RESPONSABILITÀ SOLIDALE TRA APPALTATORE E SUBAPPALTATORE a cura Federico Gavioli Il decreto legge 3 giugno 2008, n. 97, convertito dalla legge 2 agosto 2008, n. 129, modifica nuovamente

Dettagli

CONTRATTO A TERMINE. Avv. Luca Negrini Torino, via Brofferio 1, 011/

CONTRATTO A TERMINE. Avv. Luca Negrini Torino, via Brofferio 1, 011/ Avv. Luca Negrini Torino, via Brofferio 1, 011/5612688 l.negrini@studionvn.it LA CAUSALE L apposizione di un termine alla durata del contratto di lavoro subordinato è possibile a fronte di ragioni di carattere

Dettagli

Direzione Centrale Entrate Contributive. Direzione Centrale Prestazioni

Direzione Centrale Entrate Contributive. Direzione Centrale Prestazioni Direzione Centrale Entrate Contributive Direzione Centrale Prestazioni Roma, 11 Gennaio 2007 Circolare n. 7 Allegati 2 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali,

Dettagli

La soppressione del Fondo degli autoferrotranvieri

La soppressione del Fondo degli autoferrotranvieri decreto che ha sancito il passaggio al Fondo lavoratori dipendenti dell'inps La soppressione del Fondo degli autoferrotranvieri (Dlgs 414/96) Con il DLgs 29 giugno 1996, n. 414, sono state emanate disposizioni,

Dettagli

Circolare Informativa n 4/2013. Associazione in partecipazione e riforma del lavoro

Circolare Informativa n 4/2013. Associazione in partecipazione e riforma del lavoro Circolare Informativa n 4/2013 Associazione in partecipazione e riforma del lavoro e-mail: info@cafassoefigli.it - www.cafassoefigli.it Pagina 1 di 8 INDICE Premessa pag.3 1) Associazione in partecipazione

Dettagli

Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati. (Decreto Ministero del Lavoro )

Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati. (Decreto Ministero del Lavoro ) CIRCOLARE A.F. N. 21 del 11 Febbraio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati (Decreto Ministero del Lavoro 02.09.2013) Premessa Ai fini di

Dettagli

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DIRITTO TRIBUTARIO Dr. Maurizio Tambascia REDDITI DI LAVORO AUTONOMO REDDITI DI LAVORO AUTONOMO. 1 - DEFINIZIONE. Il reddito di lavoro autonomo è quello derivante dall esercizio di attività lavorative

Dettagli

Direzione Lavoro Settore Servizi per il Lavoro di Massa Carrara, Lucca e Pistoia. Servizio Lavoro - Pistoia

Direzione Lavoro Settore Servizi per il Lavoro di Massa Carrara, Lucca e Pistoia. Servizio Lavoro - Pistoia Prodotto - Incentivi per Persone ed Aziende INCENTIVI ALL ASSUNZIONE, ALLA CREAZIONE D IMPRESA E AL LAVORO AUTONOMO PERSONE BENEFICIARIE DI STRUMENTI DI SOSTEGNO AL REDDITO Una guida per le aziende che

Dettagli

C o n v e g n o 23 novembre 2015

C o n v e g n o 23 novembre 2015 C o n v e g n o 23 novembre 2015 Jobs act I nuovi decreti Collaborazioni coordinate e continuative e la stabilizzazione delle collaborazioni a progetto Dott. Carlo Cavalleri Dott.ssa Lara Boccaletti Studio

Dettagli

FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE

FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE CONFCOMMERCIO MILANO PER GLI ASPIRANTI IMPRENDITORI E LE NEO IMPRESE A cura di Michele Ceppinati (Direzione Sindacale Sicurezza sul lavoro) 1 Il mercato del

Dettagli

Gestione separata INPS: gli aumenti dal 1 gennaio 2015

Gestione separata INPS: gli aumenti dal 1 gennaio 2015 CIRCOLARE A.F. N. 3 del 9 Gennaio 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Gestione separata INPS: gli aumenti dal 1 gennaio 2015 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, in assenza di provvedimenti

Dettagli

Lavoro occasionale accessorio contratto a progetto contratto di lavoro occasionale: analisi e. Loredana Rosato, DPL Rovigo

Lavoro occasionale accessorio contratto a progetto contratto di lavoro occasionale: analisi e. Loredana Rosato, DPL Rovigo Lavoro occasionale accessorio contratto a progetto contratto di lavoro occasionale: analisi e confronti Loredana Rosato, DPL Rovigo Seminario sul lavoro Corso per volontari dell accoglienza CSV Rovigo

Dettagli

a)dimissioni (ad eccezione di quelle per giusta causa o quelle intervenute durante il periodo tutelato di maternità;

a)dimissioni (ad eccezione di quelle per giusta causa o quelle intervenute durante il periodo tutelato di maternità; Come si ricorderà la L:92/2012 ha tra le altre cose introdotto un nuovo contributo in occasione della cessazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato teso a finanziare la c.d. ASPI ( la nuova indennità

Dettagli

A S P I. la prestazione che ha sostituito le indennità di disoccupazione e di mobilità

A S P I. la prestazione che ha sostituito le indennità di disoccupazione e di mobilità A S P I la prestazione che ha sostituito le indennità di disoccupazione e di mobilità Vediamo come funziona la nuova prestazione sociale a favore dei disoccupati Sommario Lavoratori interessati Indennità

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 105

Direzione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 105 Direzione Centrale Pensioni Roma, 13-01-2016 Messaggio n. 105 Allegati n.1 OGGETTO: Personale comparto scuola e AFAM, accesso al trattamento pensionistico ai sensi dell art. 1, comma 264 della legge n.

Dettagli

Sommario ALIQUOTE 2015 PER ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA

Sommario ALIQUOTE 2015 PER ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA Spett.le DITTA / SOCIETÀ Circolare n. 3 Con la presente circolare mensile, lo Studio desidera informare e aggiornare i signori clienti in merito alle recenti novità in materia di lavoro e in campo previdenziale.

Dettagli

LE ALTERNATIVE AL LAVORO DIPENDENTE SECONDO LA RIFORMA FORNERO. a cura del Dott. Paolo Girardo

LE ALTERNATIVE AL LAVORO DIPENDENTE SECONDO LA RIFORMA FORNERO. a cura del Dott. Paolo Girardo LE ALTERNATIVE AL LAVORO DIPENDENTE SECONDO LA RIFORMA FORNERO a cura del Dott. Paolo Girardo LE ALTERNATIVE LAVORO A PROGETTO ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE PARTITA IVA (solidarietà!) VOUCHER / LAVORO

Dettagli

LA RIFORMA DEL COLLOCAMENTO

LA RIFORMA DEL COLLOCAMENTO LA RIFORMA DEL COLLOCAMENTO Aggiornamento al 15 ottobre 2004 NUOVE FONTI NORMATIVE: Decreto legislativo 19/12/2002 n. 297 che ha modificato il Decreto Legislativo 21/4/2000 n. 181 Legge 14 /2/2003 n. 30

Dettagli

L apprendistato: il quadro giuridico-istituzionale con particolare riferimento alle PMI. di Enrica Carminati

L apprendistato: il quadro giuridico-istituzionale con particolare riferimento alle PMI. di Enrica Carminati L apprendistato: il quadro giuridico-istituzionale con particolare riferimento alle PMI di Enrica Carminati TIPOLOGIE DI APPRENDISTATO Riforma Biagi (d. lgs. n. 276 del 2003) 1) art. 48: apprendistato

Dettagli

Le collaborazioni lavorative dei familiari dell'imprenditore

Le collaborazioni lavorative dei familiari dell'imprenditore Le collaborazioni lavorative dei familiari dell'imprenditore Premessa normativa La Direzione generale per l attività ispettiva, con le circolari n.10478 del 10 giugno 2013 e n. 14184 del 5 agosto 2013,

Dettagli

La tutela dell'associato in partecipazione con apporto di lavoro

La tutela dell'associato in partecipazione con apporto di lavoro La tutela dell'associato in partecipazione con apporto di lavoro di Adele Martorello [*] 1. Definizione e disciplina L associazione in partecipazione è il negozio giuridico col quale un soggetto, definito

Dettagli

Studio Zemella. Novità lavoro e previdenza legge di stabilità 2014

Studio Zemella. Novità lavoro e previdenza legge di stabilità 2014 Studio Zemella Novità lavoro e previdenza legge di stabilità 2014 1 PREMESSA Con la L. 27.12.2013 n. 147 è stata emanata la legge di stabilità per il 2014, entrata in vigore l 1.1.2014. 2 SINTESI DELLE

Dettagli

Legge 104 e Permessi e Congedi parentali

Legge 104 e Permessi e Congedi parentali Legge 104 e Permessi e Congedi parentali I permessi lavorativi Legge 104/1992: gli aventi diritto È necessario comprendere chi siano gli aventi diritto, cioè quali siano quei lavoratori che possono richiedere

Dettagli

Associazione in partecipazione e Cointeressenza con i non residenti. Dott. Massimo Cremona

Associazione in partecipazione e Cointeressenza con i non residenti. Dott. Massimo Cremona Associazione in partecipazione e Cointeressenza con i non residenti Dott. Massimo Cremona 1 Redditi di capitale - art. 44 TUIR TUIR (ante D.Lgs. n. 247/2005) Comma 2, 2, lettera b) b) le le partecipazioni

Dettagli

LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti)

LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti) LA PREVIDENZA DI BASE (Le modifiche introdotte dal Decreto Monti) pagina 1 INDICE INDICE: La Previdenza di base Evoluzione storica Iscrizione e contributi Gestione Speciale Commercianti Il procedimento

Dettagli

INDICE CAPITOLO I IL MERCATO DEL LAVORO, SOGGETTI E OPPORTUNITÀ

INDICE CAPITOLO I IL MERCATO DEL LAVORO, SOGGETTI E OPPORTUNITÀ Premessa alla seconda edizione........................ Premessa alla prima edizione......................... pag. XI XIII CAPITOLO I IL MERCATO DEL LAVORO, SOGGETTI E OPPORTUNITÀ 1. Principi e criteri

Dettagli

La responsabilità solidale negli appalti aspetti fiscali. I requisiti oggettivi e soggettivi a cura di Piergiorgio Mondini, 19 aprile 2013

La responsabilità solidale negli appalti aspetti fiscali. I requisiti oggettivi e soggettivi a cura di Piergiorgio Mondini, 19 aprile 2013 La responsabilità solidale negli appalti aspetti fiscali I requisiti oggettivi e soggettivi a cura di Piergiorgio Mondini, 19 aprile 2013 La norma La normativa previgente: -art. 35, commi 28 e ss. del

Dettagli

IL CONTRATTO DI ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE ALLA LUCE DEL DECRETO LEGGE 76-2013 CONVERTITO NELLA LEGGE 99-2013

IL CONTRATTO DI ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE ALLA LUCE DEL DECRETO LEGGE 76-2013 CONVERTITO NELLA LEGGE 99-2013 IL CONTRATTO DI ASSOCIAZIONE IN ALLA LUCE DEL DECRETO LEGGE 76-2013 CONVERTITO NELLA LEGGE 99-2013 Premessa generale Come noto il Contratto di Associazione in partecipazione ( art. 2549 codice civile)

Dettagli

Scheda approfondita APPRENDISTATO

Scheda approfondita APPRENDISTATO Scheda approfondita APPRENDISTATO Nozione Finalità Ambito soggettivo di applicazione Legenda Contenuto Precisazioni Riferimenti normativi Ambito oggettivo di applicazione Forma Durata Trattamento economico

Dettagli

Definizione del contratto part-time

Definizione del contratto part-time Definizione del contratto part-time Il contratto a tempo parziale è un contratto individuale di lavoro con durata ridotta della prestazione rispetto a quella ordinaria prevista dai contratti collettivi

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio del 9 Gennaio 2015 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Gestione separata INPS: gli aumenti dal 1 gennaio 2015 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, in assenza

Dettagli

Avv. Alessandro De Palma

Avv. Alessandro De Palma Il punto di vista aziendale: flessibilità, certificazione, stabilizzazione. Conviene ancora il lavoro autonomo a fronte delle tutele crescenti? Avv. Alessandro De Palma 1 CO.CO.PRO. già in atto al 25 giugno

Dettagli

APPRENDISTATO Lavoro subordinato (DLgs 167 del 14/09/2011 che abroga gli art. da 47 a 53 della Legge Biagi)

APPRENDISTATO Lavoro subordinato (DLgs 167 del 14/09/2011 che abroga gli art. da 47 a 53 della Legge Biagi) Tipologia Cosa è APPRENDISTATO Lavoro subordinato (DLgs 167 del 14/09/2011 che abroga gli art. da 47 a 53 della Legge Biagi) E un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e

Dettagli

Scritto da Alessandro Ingrosso Lunedì 02 Gennaio :40 - Ultimo aggiornamento Martedì 28 Gennaio :24

Scritto da Alessandro Ingrosso Lunedì 02 Gennaio :40 - Ultimo aggiornamento Martedì 28 Gennaio :24 contribuenti minimi - Studio Ingrosso Dottore Commercialista - Consulente del Lavoro - Revisore Contabi L'Agenzia delle Entrate con il provvedimento 22 dicembre 2011, n. 185825 contenente le indicazioni

Dettagli

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE IL LAVORO TRA AUTONOMIA E SUBORDINAZIONE OGGI. 1. La crisi della dicotomia polarizzata lavoro subordinato lavoro autonomo

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE IL LAVORO TRA AUTONOMIA E SUBORDINAZIONE OGGI. 1. La crisi della dicotomia polarizzata lavoro subordinato lavoro autonomo INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE IL LAVORO TRA AUTONOMIA E SUBORDINAZIONE OGGI 1. La crisi della dicotomia polarizzata lavoro subordinato lavoro autonomo.........................................................

Dettagli

INDICE. » 15» La riforma dei contratti di lavoro.» Le collaborazioni La nozione di contratto collettivo.

INDICE. » 15» La riforma dei contratti di lavoro.» Le collaborazioni La nozione di contratto collettivo. Pietro Curzio Jobs act legge, decreti, circolari, accordi, sentenze CACUCCI BARI EDITORE Pietro Curzio, magistrato, presiede il collegio della Sesta sezione (civile-lavoro) ed è componente delle Sezioni

Dettagli

LA GESTIONE SEPARATA I.N.P.S. LAVORATORI AUTONOMI OCCASIONALI. Contributo di Anzelmo Giuseppe

LA GESTIONE SEPARATA I.N.P.S. LAVORATORI AUTONOMI OCCASIONALI. Contributo di Anzelmo Giuseppe LA GESTIONE SEPARATA I.N.P.S. LAVORATORI AUTONOMI OCCASIONALI Contributo di Anzelmo Giuseppe PREMESSA La Gestione Separata I.N.P.S. è stata istituita nell anno 1995 ed è regolamentata dalla Legge 335 dello

Dettagli

Tipologie contrattuali

Tipologie contrattuali Tipologie contrattuali Contratto a tempo determinato: elementi disincentivanti costo contributivo maggiorato (aliquota 1,4%); intervallo di tempo tra un contratto e l altro a. 60 giorni se il contratto

Dettagli

Maggio RISORSE SPA - Conversione del D.L.34/2014 nella L.78/ Effetti sulla somministrazione di lavoro e sul lavoro a tempo determinato -

Maggio RISORSE SPA - Conversione del D.L.34/2014 nella L.78/ Effetti sulla somministrazione di lavoro e sul lavoro a tempo determinato - Maggio 2014 In data 19 maggio 2014 è entrata in vigore la Legge 16 maggio 2014 n.78 di conversione del Decreto Legge 20 marzo 2014 n. 34 recante: Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell occupazione

Dettagli

Renato Sarica. Consulente del lavoro in Torino

Renato Sarica. Consulente del lavoro in Torino Studio Sarica e Associati Via Barbaroux 6-10122 Torino Tel 011.53.41.73 Fax 011.53.10.54 www.consulentedellavorotorino.it Renato Sarica Consulente del lavoro in Torino Tipologie di contratti Riferimenti

Dettagli

Decreto legislativo del 10 settembre 2003, n. 276 Gazzetta Ufficiale del 9 ottobre 2003, n. 235 S.O. n. 159

Decreto legislativo del 10 settembre 2003, n. 276 Gazzetta Ufficiale del 9 ottobre 2003, n. 235 S.O. n. 159 Decreto legislativo del 10 settembre 2003, n. 276 Gazzetta Ufficiale del 9 ottobre 2003, n. 235 S.O. n. 159 Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14

Dettagli

La costituzione del rapporto di lavoro dipendente

La costituzione del rapporto di lavoro dipendente Stampa La costituzione del rapporto di lavoro dipendente admin, Bruno Olivieri in Consulenza del lavoro, Corso paghe La costituzione del rapporto di lavoro tra azienda e lavoratore è il momento in cui

Dettagli

SCADENZARIO LUGLIO - AGOSTO - SETTEMBRE 2014

SCADENZARIO LUGLIO - AGOSTO - SETTEMBRE 2014 SCADENZARIO LUGLIO - AGOSTO - SETTEMBRE 2014 Si riportano di seguito le principali scadenze del TERZO TRIMESTRE 2014. LUGLIO Le scadenze dei versamenti derivanti dal mod. UNICO 2014 sono riportate alla

Dettagli

ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ANNO 2015: SGRAVIO CONTRIBUTIVO TRIENNALE

ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ANNO 2015: SGRAVIO CONTRIBUTIVO TRIENNALE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ANNO 2015: SGRAVIO CONTRIBUTIVO TRIENNALE DATORI DI LAVORO BENEFICIARI ESONERO CONTRIBUTIVO REQUISITI DIPENDENTE Tutti i datori di lavoro privati (per i datori di lavoro

Dettagli

giugno 2016 LE ULTIME NOVITÀ

giugno 2016 LE ULTIME NOVITÀ Riduzione dell orario di lavoro per i lavoratori prossimi alla pensione Circolare INPS n. 90 del 26 maggio 2016 Decreto interministeriale 7 aprile 2016 Indicazioni su Tirocini e Programma Garanzia Giovani

Dettagli

1) la semplificazione delle tipologie contrattuali. 2) la promozione del contratto a tutele crescenti.

1) la semplificazione delle tipologie contrattuali. 2) la promozione del contratto a tutele crescenti. Le nuove (vecchie) collaborazioni coordinate e continuative dopo il jobs act Fra gli intenti del legislatore del jobs act, come previsto dalla legge delega 183 del 2014, vi era il superamento dei rapporti

Dettagli