La Gestione dei Sinistri per i Rami Elementari:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La Gestione dei Sinistri per i Rami Elementari:"

Transcript

1 ATTIVITA DI RICERCA 2016 La Gestione dei Sinistri per i Rami Elementari: Innovazioni Tecnologiche, di Processo e Gestione delle Frodi PROPOSTA DI ADESIONE 1

2 TEMI E MOTIVAZIONI Le compagnie assicurative si trovano ancora in una fase di maturità poco avanzata del percorso evolutivo che le potrà condurre ad una piena ottimizzazione del processo di gestione dei sinistri, dal momento della denuncia del sinistro fino alla fase conclusiva, quella di liquidazione. La chiave di tale evoluzione è rappresentata in primis da un opportuno sfruttamento delle tecnologie oggi a disposizione delle compagnie; l innovazione tecnologica è identificata dalle compagnia come l elemento centrale per il rinnovamento della relazione compagnia-cliente anche e soprattutto in corrispondenza del verificarsi di un evento sinistroso. Le novità apportate dalla stretta interrelazione esistente tra le attività della nostra vita quotidiana e le molteplici possibilità -non solo informative- rese disponibili dal web, dalla diffusione massiccia degli smartphone e dalla recentissima comparsa dei dispositivi wearable e dai sistemi di domotica, sono in grado di generare impatti molto rilevanti sul processo di gestione del sinistro nel suo complesso e, più in generale, sulla tipologia di prestazione assicurativa che può essere offerta al cliente, in particolare per i rami non auto. Un rinnovamento così profondo nella modalità di concepire il prodotto/servizio assicurativo ha il fine ultimo di soddisfare la propria clientela sulla base delle specificità e delle necessità che la contraddistinguono, offrendo una reale assistenza a 360 per ciascuna delle tipologie di cliente della compagnia; il supporto all assicurato non si concretizza unicamente nel momento in cui accade un sinistro, ma di fatto ne precede il verificarsi, proseguendo fino al momento della liquidazione e anche oltre, col fine ultimo di mantenere sempre vivo il rapporto posto in essere al momento della stipula della polizza. Innovare il servizio assicurativo per soddisfare maggiormente i bisogni e le necessità del cliente genera effetti positivi che non si limitano unicamente al miglioramento della customer experience ma vanno oltre, incidendo positivamente sull efficienza del processo di gestione nel suo complesso. OBIETTIVI E OUTPUT Sulla base delle premesse appena esposte, CeTIF propone di sviluppare un progetto di ricerca denominato: la Gestione dei Sinistri per i Rami Elementari: Innovazioni Tecnologiche, di Processo e Gestione delle Frodi L attività di ricerca intende realizzare un assessment rivolto ad una numero selezionato di compagnie che permetta di mettere in luce le best practice e le soluzioni tecnologiche a supporto della gestione dei sinistri. La ricerca si propone di: - analizzare il ruolo delle nuove tecnologie e dell IoTs per la definizione di una strategia omnicanale volta al miglioramento dell efficacia del processo e della customer centricity; - condividere le best practice e le principali criticità nella gestione dei fiduciari all interno del processo, con particolare focus sugli impatti sulla performance; - definire soluzioni innovative per efficientare il processo di prevenzione e gestione delle frodi nei rami elementari. Il progetto è finalizzato alla produzione dei seguenti output: strategie di digital transformation con particolare riferimento al ruolo dell IoTs nell innovazione di prodotto e servizio e modalità di interazione con il cliente; framework di riferimento per il processo di gestione dei fiduciari, in termini di ruoli, performance e responsabilità; 2

3 mappatura del processo di fraud management, con particolare focus sugli strumenti innovativi per la gestione del processo, con l obbiettivo di individuare uno strumento operativo utile nella valutazione preventiva dei rischi, nella valutazione delle frodi e della loro gestione. I principali risultati e considerazioni frutto delle analisi effettuate verranno consolidati in un rapporto di ricerca, unitamente ai diversi contributi delle compagnie partecipanti e agli approfondimenti effettuati dai ricercatori CeTIF. Le attività saranno organizzate all interno di tre tavoli di lavoro che vedranno protagonisti i ricercatori CeTIF, le compagnie assicurative partecipanti sulla base del seguente programma: PROGRAMMA DELLE ATTIVITA 30 MARZO 2016* L innovazione a servizio della gestione dei sinistri sui rami elementari Nel corso della giornata saranno presentati i temi, gli obbiettivi, gli output attesi e le modalità di realizzazione del progetto di ricerca con l obbiettivo di condividerli con i partecipanti. Inoltre le compagnie presenti al tavolo saranno chiamati a confrontarsi sui seguenti temi: i principali trend di digital transformation nel mercato assicurativo e le esperienze più innovative nell ambito dell Internet of Things (anche da provenienti a altri settori come quello bancario, delle telecomunicazioni, smart city, etc.); le opportunità offerte dalle tecnologie digitali e dall IoTs per le compagnie con particolare riferimento alla gestione dei sinistri; l utilizzo di piattaforme big data e analytics in ambito assicurativo ed il loro impiego con riferimento alla customer centricity. 27 APRILE 2016* La gestione dei fiduciari nel processo di liquidazione del sinistro Nel secondo incontro sarà analizzato il processo di liquidazione del sinistro non auto, al fine di identificare: ruoli e competenze di chi, all interno dell organizzazione, gestisce il processo; le principali criticità nella gestione del processo, soprattutto per quanto riguarda il passaggio delle informazioni tra le diverse funzioni che se ne occupano; il ruolo dei fiduciari nella valutazione del sinistro e l utilizzo delle informazioni in altri ambiti della compagnia. 26 MAGGIO 2016* Le frodi per i rami non auto L ultimo incontro si focalizzerà nell individuazione dei rami non auto più soggetti a fenomeni di frode. In seguito verrà analizzato il processo di frode definendone: ruoli, competenze e responsabilità di chi si occupa di antifrode all interno dell organizzazione; la responsabilità del management per la coordinazione delle diverse funzioni ed aree relative agli specifici rami. Inoltre verrà analizzato come i nuovi trend tecnologici possano incidere nelle gestione delle frodi assicurative nelle fasi di: prevention, fornendo informazioni utili sulla affidabilità del cliente al momento della stipula del contratto; detection, individuando casi di sospetta frode prima della sua realizzazione; mappatura del rischio e comunicazione al fine di realizzare un efficace struttura di reporting. *Le date indicate possono essere soggette a modifiche 3

4 MODALITA DI SVOLGIMENTO Gli incontri si svolgeranno secondo la formula del dibattito universitario, che implica una completa simmetria dei rapporti tra i partecipanti e una partecipazione attiva, orientata al confronto. I tavoli di lavoro potranno articolarsi in modo differente secondo il tema trattato e prevedere: la presentazione e discussione di testimonianze e casi di studio in ambito assicurativo, coinvolgendo anche compagnie italiane ed estere, che non siedano al tavolo di lavoro; l intervento di attori non assicurativi che si contraddistinguono per avere affrontato i temi oggetto d analisi; la partecipazione di docenti universitari ed esperti con competenze specifiche sugli argomenti trattati. Il CeTIF coordinerà le attività di ricerca e la produzione degli output, sovrintendendo gli aspetti di metodo scientifico ed elaborando i contenuti degli incontri. I risultati del Competence Centre saranno consolidati in un rapporto di ricerca conclusivo, disponibile ai soli aderenti al Competence Centre, realizzato sulla base dei diversi contributi portati dai partecipanti e degli approfondimenti sul tema operati dai ricercatori CeTIF. PARTECIPANTI E MODALITA DI PARTECIPAZIONE Il Competence Centre è indirizzato ai direttori dell area sinistri, antifrode, internal audit e compliance di compagnie assicurative di grandi e medie dimensioni. Per ogni istituzione aderente possono partecipare un massimo di 3 persone, una delle quali è tenuta a partecipare ai lavori in maniera continuativa. A tali figure è richiesto un contributo attivo e di valore aggiunto sui contenuti del Competence Centre, inclusa la preparazione di documenti a supporto alle discussioni. La richiesta di partecipazione dovrà essere inviata a CeTIF entro il 24 marzo 2016 utilizzando il modulo allegato. 4

5 CETIF (Centro di Ricerca in Tecnologie, Innovazione e Servizi Finanziari) dal 1990 si occupa di definire, sviluppare e promuovere progetti che hanno l'obiettivo di esplorare le innovazioni strategico-organizzative applicate al mondo della finanza di banche e assicurazioni. L'analisi dell'innovazione permette di comprendere le dinamiche evolutive del mercato, delle organizzazioni e dell'impatto che nuovi strumenti informativi hanno sui processi decisionali e operativi. L'approccio indipendente, accademico e orientato a valore per gli Aderenti contraddistinguono i lavori di ricerca di CeTIF. Il CeTIF collabora con le principali società di analisi e ricerche di mercato italiane e internazionali, con le associazioni industriali, ed è socio fondatore del FIT: l'associazione europea dei centri di ricerca sulla finanza e l'information Technology. Nel comitato di Programma del CeTIF figurano esponenti dei principali attori di mercato del sistema finanziario italiano, oltre a rappresentanze delle istituzioni di vigilanza. Maggiori informazioni all indirizzo 5

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance ATTIVITA DI RICERCA 2015 Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E OBIETTIVI

Dettagli

ATTIVITA DI RICERCA 2015 Frodi bancarie e sicurezza: logiche di prevenzione, monitoraggio e gestione alla luce delle nuove normative

ATTIVITA DI RICERCA 2015 Frodi bancarie e sicurezza: logiche di prevenzione, monitoraggio e gestione alla luce delle nuove normative ATTIVITA DI RICERCA 2015 Frodi bancarie e sicurezza: logiche di prevenzione, monitoraggio e gestione alla luce delle nuove normative PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Le tecnologie giocano ormai

Dettagli

Verso l'unione bancaria: gli effetti sul sistema italiano

Verso l'unione bancaria: gli effetti sul sistema italiano ATTIVITA DI RICERCA 2014 Verso l'unione bancaria: gli effetti sul sistema italiano PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Dopo l attuazione della riforma che ha istituito il Sistema Europeo di Vigilanza

Dettagli

Agile Service Creation Modelli organizzativi e metodologie nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi

Agile Service Creation Modelli organizzativi e metodologie nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi ATTIVITA DI RICERCA 2015 Agile Service Creation Modelli organizzativi e metodologie nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Nel pianificare

Dettagli

PROPOSTA DI ADESIONE ATTIVITA DI RICERCA Nuovi paradigmi della formazione per il settore finanziario Fase 2:

PROPOSTA DI ADESIONE ATTIVITA DI RICERCA Nuovi paradigmi della formazione per il settore finanziario Fase 2: ATTIVITA DI RICERCA 2014 Nuovi paradigmi della formazione per il settore finanziario Fase 2: il contributo operativo del Social Learning al processo formativo PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI

Dettagli

La Learning Enterprise:

La Learning Enterprise: ATTIVITA DI RICERCA 2016 La Learning Enterprise: Sinergie tra Formazione e Comunicazione nella Digital Organization PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Analizzando i risultati

Dettagli

L evoluzione dello Sportello bancario: modelli distributivi, innovazione tecnologica e supporto multicanale

L evoluzione dello Sportello bancario: modelli distributivi, innovazione tecnologica e supporto multicanale ATTIVITA DI RICERCA 2014 L evoluzione dello Sportello bancario: modelli distributivi, innovazione tecnologica e supporto multicanale PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Negli

Dettagli

Percorso di Alta Formazione «DIGITAL MANAGEMENT & BIG DATA NELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE» Kick off 10 giugno 2016

Percorso di Alta Formazione «DIGITAL MANAGEMENT & BIG DATA NELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE» Kick off 10 giugno 2016 Percorso di Alta Formazione «DIGITAL MANAGEMENT & BIG DATA NELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE» Kick off 10 giugno 2016 1 Chi siamo Gli elementi fondanti del CeTIF: Strategia Finanza Innovazione CeTIF dal 1990

Dettagli

Digital CRM: analytics e customer dynamics per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE ATTIVITA DI RICERCA 2015

Digital CRM: analytics e customer dynamics per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE ATTIVITA DI RICERCA 2015 ATTIVITA DI RICERCA 2015 Digital CRM: analytics e customer dynamics per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi PROPOSTA DI ADESIONE In collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI Nel corso degli ultimi

Dettagli

Fraud Management assicurativo: processi e modelli operativi

Fraud Management assicurativo: processi e modelli operativi ATTIVITA DI RICERCA 2013 2014 Fraud Management assicurativo: processi e modelli operativi PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI Le frodi nel settore assicurativo rappresentano un fenomeno che sta assumendo

Dettagli

ISSN EXECUTIVE SUMMARY La gestione dei sinistri per i rami elementari: innovazioni tecnologiche, di processo e gestione delle frodi

ISSN EXECUTIVE SUMMARY La gestione dei sinistri per i rami elementari: innovazioni tecnologiche, di processo e gestione delle frodi ISSN 1972-7216 EXECUTIVE SUMMARY La gestione dei sinistri per i rami elementari: innovazioni tecnologiche, di processo e gestione delle frodi ANNO 2016 1 Strategia, innovazione e finanza. Questi i tre

Dettagli

CeTIF Compliance Insight Competence Centre 2010

CeTIF Compliance Insight Competence Centre 2010 CeTIF Compliance Insight Competence Centre 00 Gli obblighi di trasparenza nelle attività bancarie, finanziarie e assicurative Kick off e introduzione ai lavori Milano, 7 marzo 00 Agenda della giornata

Dettagli

IL RUOLO DEL COMPLIANCE OFFICER NELLE BANCHE E NELLE ASSICURAZIONI: competenze normative, metodologiche e organizzative

IL RUOLO DEL COMPLIANCE OFFICER NELLE BANCHE E NELLE ASSICURAZIONI: competenze normative, metodologiche e organizzative IL RUOLO DEL COMPLIANCE OFFICER NELLE BANCHE E NELLE ASSICURAZIONI: competenze normative, metodologiche e organizzative CORSO DI ALTA FORMAZIONE A cura di: CeTIF Centro di ricerca su Tecnologie Innovazione

Dettagli

L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance.

L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance. L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance. La leva della formazione per promuovere una cultura improntata ai principi di onestà, correttezza e rispetto delle norme Carlo

Dettagli

Osservatorio Strategia, organizzazione e tecnologia nell evoluzione dello sportello bancario Milano, 15 novembre 2004

Osservatorio Strategia, organizzazione e tecnologia nell evoluzione dello sportello bancario Milano, 15 novembre 2004 Osservatorio Strategia, organizzazione e tecnologia nell evoluzione dello sportello bancario Milano, 15 novembre 2004 www.cetif.it Obiettivi dell Osservatorio L Osservatorio intende focalizzare l attenzione

Dettagli

Il D.Lgs. 231/2001 e l esperienza di Confindustria Bergamo. Stefano Lania Servizio Fiscale e Societario 13 Novembre 2013

Il D.Lgs. 231/2001 e l esperienza di Confindustria Bergamo. Stefano Lania Servizio Fiscale e Societario 13 Novembre 2013 Il D.Lgs. 231/2001 e l esperienza di Confindustria Bergamo Stefano Lania Servizio Fiscale e Societario 13 Novembre 2013 1 L approccio di Confindustria Confindustria ha avuto modo di fornire in diverse

Dettagli

Web, Mobile e Firma Digitale: servizi in mobilità, reti esterne e offerta fuori sede

Web, Mobile e Firma Digitale: servizi in mobilità, reti esterne e offerta fuori sede ATTIVITA DI RICERCA 2013 Web, Mobile e Firma Digitale: servizi in mobilità, reti esterne e offerta fuori sede PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI I dati sulla diffusione del web in Italia segnalano

Dettagli

Autovalutazione della struttura, del funzionamento e dell efficienza del Consiglio di Amministrazione relativamente all anno 2013

Autovalutazione della struttura, del funzionamento e dell efficienza del Consiglio di Amministrazione relativamente all anno 2013 Autovalutazione della struttura, del funzionamento e dell efficienza del Consiglio di Amministrazione relativamente all anno 2013 Aprile 2014 In ottemperanza e in linea con le indicazioni rassegnate dalla

Dettagli

I processi di innovazione

I processi di innovazione I processi di innovazione CeTIF International Forum Federico Rajola 13 ottobre 2005, Università Cattolica, Milano www.cetif.it Struttura dell intervento Cos è l innovazione Quali i principali tipi di innovazione

Dettagli

Innovazione nei modelli di Business e operativi delle compagnie di assicurazione alla luce dell evoluzione dello scenario competitivo

Innovazione nei modelli di Business e operativi delle compagnie di assicurazione alla luce dell evoluzione dello scenario competitivo Osservatorio CeTIF Traccia di indagine per le compagnie di assicurazione per la rilevazione e l approfondimento delle innovazioni di business model e di prodotto/servizio. 1 Nella programmazione delle

Dettagli

Documento riservato e confidenziale AGENT CHANNEL Presentazione dell iniziativa. Benchmark: Modelli Operativi e Redditività dell Agenzia

Documento riservato e confidenziale AGENT CHANNEL Presentazione dell iniziativa. Benchmark: Modelli Operativi e Redditività dell Agenzia AGENT CHANNEL 2016 Presentazione dell iniziativa Benchmark: Modelli Operativi e Redditività dell Agenzia 1 CeTIF Università Cattolica Strategia, innovazione e finanza. Questi i tre elementi fondanti le

Dettagli

Questa versione dell agenda è provvisoria. I temi e l ordine delle Sessioni potrebbero subire variazioni.

Questa versione dell agenda è provvisoria. I temi e l ordine delle Sessioni potrebbero subire variazioni. 1 FORUM BANCASSICURAZIONE 2017 RISPARMIO, PROTEZIONE E INNOVAZIONE PER IL CLIENTE DI OGGI E DI DOMANI GIOVEDÌ 28 SETTEMBRE MATTINA Registrazione dei partecipanti (8.30) SESSIONE PLENARIA DI APERTURA I

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER IL COMITATO PARI OPPORTUNITÀ Obiettivi e Programma. Roma, 29 marzo Nilman srl - tutti i diritti riservati

CORSO DI FORMAZIONE PER IL COMITATO PARI OPPORTUNITÀ Obiettivi e Programma. Roma, 29 marzo Nilman srl - tutti i diritti riservati CORSO DI FORMAZIONE PER IL COMITATO PARI OPPORTUNITÀ Obiettivi e Programma Roma, 29 marzo 2011 2011 Nilman srl - tutti i diritti riservati OBIETTIVI DELL INTERVENTO 2 Approfondire il tema del diversity

Dettagli

PROGETTO FORUM TEMATICO

PROGETTO FORUM TEMATICO CENTRO DI RICERCHE E STUDI IN MANAGEMENT SANITARIO PROGETTO FORUM TEMATICO 2016-2017 LA CERTIFICABILITÀ DEL BILANCIO: UN TAVOLO DI LAVORO PER LE AZIENDE SANITARIE IN COLLABORAZIONE CON PREMESSA La continua

Dettagli

SERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY.

SERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY. SERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY. Il presente documento ha lo scopo di illustrare in dettaglio i servizi legali ed informatici specialistici

Dettagli

Mobile e Social Banking: strategie di presidio e integrazione tra canali digitali

Mobile e Social Banking: strategie di presidio e integrazione tra canali digitali ATTIVITA DI RICERCA 2014 Mobile e Social Banking: strategie di presidio e integrazione tra canali digitali PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI La continua diffusione di internet e la rapida evoluzione

Dettagli

Nuovi IFRS nelle compagnie assicurative:

Nuovi IFRS nelle compagnie assicurative: ATTIVITA DI RICERCA 2016 Nuovi IFRS nelle compagnie assicurative: impatti di accounting, governance e processo PROPOSTA DI ADESIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI IFRS 9 entrerà in vigore il 1 gennaio 2018 sostituendo

Dettagli

Stress management e orientamento al risultato

Stress management e orientamento al risultato Stress management e orientamento al risultato 3 giornate Gestione dello stress e orientamento al risultato sono due competenze chiave nel lavoro e nella vita quotidiana. La pressione del tempo, le scadenze,

Dettagli

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI FORUM TEMATICO Ricerca, Trasferimento Tecnologico, Innovazione Taranto, 25 Luglio 2008 1 LE NOSTRE PROPOSTE 1. FONDAZIONE PER LA R&S 2. PROGETTO TARANTO WIRELESS 2 LE NOSTRE PROPOSTE

Dettagli

Smart Cities: quali impatti sulle città del futuro?

Smart Cities: quali impatti sulle città del futuro? Smart Cities: quali impatti sulle città del futuro? 1 3 4 5 6 7 8 Digital Transformation Institute Contesto Cos è? Soci Fondatori Founding Partner Ricerca 9 10 11 Ricerca ed obiettivi Chi vogliamo coinvolgere

Dettagli

Percorso professionalizzante Internal audit in banca

Percorso professionalizzante Internal audit in banca www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Internal audit in banca Internal audit / Corsi Professionalizzanti Gli specialisti della Funzione Internal Audit operanti presso le banche e gli intermediari

Dettagli

I trend in atto e l evoluzione della previdenza privata. Rafforzare l eccellenza operativa delle Casse di Previdenza

I trend in atto e l evoluzione della previdenza privata. Rafforzare l eccellenza operativa delle Casse di Previdenza I trend in atto e l evoluzione della previdenza privata Rafforzare l eccellenza operativa delle Casse di Previdenza 1 ottobre 2016 Indice Presentazione Deloitte Le Casse Previdenziali Un contesto in evoluzione

Dettagli

Pianificazione delle attività di Compliance nel gruppo Deutsche Bank SpA

Pianificazione delle attività di Compliance nel gruppo Deutsche Bank SpA Pianificazione delle attività di Compliance nel gruppo SpA ABI Compliance in Banks, 12 Novembre 2010 Carlo Appetiti Country Head of Compliance Regional Head PBC Compliance Europe (excl. Germany) Agenda

Dettagli

TQM. La Qualità Totale. Ambito Cliente. Esigenze esplicite. Quality. Assurance. Ambito Mercato. Esigenze implicite

TQM. La Qualità Totale. Ambito Cliente. Esigenze esplicite. Quality. Assurance. Ambito Mercato. Esigenze implicite La Qualità Totale Il TQM come sintesi di Quality Assurance e Quality Management, per la traduzione di requisiti ed esigenze (esplicite ed implicite) da Cliente, Mercato, ambito Aziendale e Sociale Ambito

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PRODUZIONE SNELLA NELLE PICCOLE E MEDIE AZIENDE PER ACCRESCERNE LA COMPETITIVITA

INTRODUZIONE ALLA PRODUZIONE SNELLA NELLE PICCOLE E MEDIE AZIENDE PER ACCRESCERNE LA COMPETITIVITA INTRODUZIONE ALLA PRODUZIONE SNELLA NELLE PICCOLE E MEDIE AZIENDE PER ACCRESCERNE LA COMPETITIVITA Incontro tecnico illustrativo CONTROLLARE E RIDURRE SISTEMATICAMENTE I COSTI WORLD CLASS MANUFACTURING

Dettagli

Di Adriana Rava Lunedì 28 Dicembre :45 - Ultimo aggiornamento Giovedì 05 Novembre :50

Di Adriana Rava Lunedì 28 Dicembre :45 - Ultimo aggiornamento Giovedì 05 Novembre :50 Comunicazione Italiana è il primo Business Social Media italiano e realizza progetti editoriali, servizi online, ed eventi mettendo in relazione i decision maker e gli opinion leader di imprese ed istituzioni.

Dettagli

I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015

I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO 9001 Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 Le principali novità 1. Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno 2. Le aspettative delle parti

Dettagli

La relazione con il cliente al centro delle strategie aziendali: il caso Reale Mutua

La relazione con il cliente al centro delle strategie aziendali: il caso Reale Mutua La relazione con il cliente al centro delle strategie aziendali: il caso Reale Mutua Milano, 15 aprile 2004 Agenda Presentazione del Gruppo Reale Mutua La prima realizzazione CRM: Banca Reale Gli sviluppi

Dettagli

CSR nelle istituzioni finanziarie:

CSR nelle istituzioni finanziarie: ATTIVITA DI RICERCA 2014 CSR nelle istituzioni finanziarie: strategia, sostenibilità e politiche aziendali PROPOSTA DI ADESIONE in collaborazione con 1 TEMI E MOTIVAZIONI La Responsabilità Sociale di Impresa

Dettagli

LABORATORIO LOGISTICA DEL PAZIENTE EDIZIONE 2017

LABORATORIO LOGISTICA DEL PAZIENTE EDIZIONE 2017 LABORATORIO LOGISTICA DEL PAZIENTE EDIZIONE 2017 Il Laboratorio Logistica del Paziente (LLP) è un gruppo di lavoro interaziendale e multiprofessionale che si pone il duplice obiettivo di analizzare i problemi

Dettagli

1. Glossario. 2. Valutazione della clinical competence. 3. Conclusioni

1. Glossario. 2. Valutazione della clinical competence. 3. Conclusioni L AUTOMONITORAGGIO GLICEMICO (SMBG) COME VALUTAZIONE E APPLICAZIONE DI UNA TECNOLOGIA SANITARIA Un opportunità di miglioramento della clinical competence per il diabetologo, attraverso la valorizzazione

Dettagli

Corso formativo avanzato La Coprogettazione fra ente pubblico e terzo settore

Corso formativo avanzato La Coprogettazione fra ente pubblico e terzo settore Corso formativo avanzato La Coprogettazione fra ente pubblico e terzo settore Premessa Sempre più frequentemente da parte di rappresentanti degli enti pubblici e dei soggetti del terzo settore sentiamo

Dettagli

PRESENTAZIONE DI LUCCA CREATIVE HUB

PRESENTAZIONE DI LUCCA CREATIVE HUB PRESENTAZIONE DI LUCCA CREATIVE HUB LUCCA CREATIVE HUB NEL 2018 ENTRERÁ NELL EX-MANIFATTURA TABACCHI LUCCA CREATIVE HUB FARE, COSTRUIRE, SOGNARE, GIOCARE, LAVORARE, CREARE, ESPLORARE E CONDIVIDERE. Impact

Dettagli

Osservatorio sulla Green Economy

Osservatorio sulla Green Economy Osservatorio sulla Green Economy Edoardo Croci, Fabio Iraldo IEFE Bocconi Milano, 16 settembre 2013 1 Struttura dell Osservatorio L Osservatorio è articolato in due aree: Policy, che valuta gli approcci

Dettagli

Istituzioni e Territori

Istituzioni e Territori Istituzioni e Territori Obiettivo Ristrutturare l attuale offerta dei servizi ICT a supporto dell Area Lavoro, Impresa e Sviluppo Economico attraverso la realizzazione di un quadro organico di interventi

Dettagli

Sviluppare il capitale umano

Sviluppare il capitale umano Sviluppare il capitale umano Fasi di un processo formativo: Analisi dei fabbisogni formativi Definizione degli obiettivi Progettazione del corso Erogazione del corso Valutazione dei risultati Processo

Dettagli

La funzione antiriciclaggio nel sistema di controllo interno: ruolo, responsabilità e rendicontazione delle attività svolte

La funzione antiriciclaggio nel sistema di controllo interno: ruolo, responsabilità e rendicontazione delle attività svolte La funzione antiriciclaggio nel sistema di controllo interno: ruolo, responsabilità e rendicontazione delle attività svolte S T U D I O R E T T E R S R L A S O C I O U N I C O VIA CORRIDONI, 11-20122 MILANO

Dettagli

Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016

Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016 Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016 Una riforma amministrativa per le imprese In un epoca di rapidissimi cambiamenti che interessano la società,

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) La Scuola Internazionale e (di seguito denominato ALMA) di Cucina Italiana "Rafforzare il

Dettagli

ORDINE DEGLI ATTUARI

ORDINE DEGLI ATTUARI La Funzione Attuariale in ottica Solvency 2 Coordinamento, gestione e controllo in materia di riserve tecniche A. Chiricosta Roma, 1 luglio 2014 Agenda Indicazioni dalla Lettera al mercato applicazione

Dettagli

SERVIZI DI GLOBAL CONTACT CENTER PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

SERVIZI DI GLOBAL CONTACT CENTER PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SERVIZI DI GLOBAL CONTACT CENTER PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE I NUOVI SERVIZI AL CITTADINO DELLA PUBBLICA AMINISTRAZIONE NELL ERA DEL MOBILE di Antonio Bucci Responsabile Sviluppo Commerciale Italia

Dettagli

CEFLA Amministrazione. L Azienda Il progetto

CEFLA Amministrazione. L Azienda Il progetto CEFLA Amministrazione L Azienda Il progetto 1 L Azienda 1932 Cefla nasce ad Imola come Società Cooperativa, specializzata in impianti elettrici e termoidraulici. 1950-70 Viene intrapreso un processo di

Dettagli

Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto. Venezia/Firenze, 29 settembre 2016

Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto. Venezia/Firenze, 29 settembre 2016 Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto Venezia/Firenze, 29 settembre 2016 Oggetto: Partecipazione a percorso formativo propedeutico alla celebrazione della

Dettagli

Percorso professionalizzante Risk management in banca

Percorso professionalizzante Risk management in banca www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Risk management in banca Risk management / Corsi Professionalizzanti La capacità di individuare, valutare e gestire i rischi sottesi al business bancario

Dettagli

IL ricorso al giudizio di idoneità dal punto di vista di un medico competente

IL ricorso al giudizio di idoneità dal punto di vista di un medico competente IL ricorso al giudizio di idoneità dal punto di vista di un medico competente Giovanni Guglielmi Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana U.O Medicina Preventiva del Lavoro (Dir.: Prof. Alfonso Cristaudo)

Dettagli

master breve per i fondi sanitari corso intensivo I Fondi sanitari nell attuale sistema di welfare

master breve per i fondi sanitari corso intensivo I Fondi sanitari nell attuale sistema di welfare 1 master breve per i fondi sanitari corso intensivo I Fondi sanitari nell attuale sistema di welfare offerta formativa mefop 2016 - corsi per esperti del settore 2 master breve per i fondi sanitari i fondi

Dettagli

Il confronto di IRIDE con esperienze simili

Il confronto di IRIDE con esperienze simili PEOPLE CENTERED APPLICATIONS Il confronto di IRIDE con esperienze simili Le tecnologie Almawave al servizio delle amministrazioni pubbliche, cittadini e imprese Bologna,19 ottobre 2016 Almawave PRINCIPALI

Dettagli

MASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI. Programma generale

MASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI. Programma generale all.1 MASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI Programma generale Il Master Universitario di II livello in Funzioni Direttive e Gestione dei Servizi Sanitari

Dettagli

12 15 giugno 2017 Dipartimento Architettura e Design dell Università degli Studi di Genova

12 15 giugno 2017 Dipartimento Architettura e Design dell Università degli Studi di Genova 12 15 giugno 2017 Dipartimento Architettura e Design dell Università degli Studi di Genova CALL FOR PAPER L associazione AitAAL (Associazione Italiana per l Ambient Assisted Living) e il DAD Dipartimento

Dettagli

Alta Formazione per il Collegio Sindacale. L impresa bancaria: i doveri e le responsabilità degli Organi di Vertice. Alta Formazione e Master

Alta Formazione per il Collegio Sindacale. L impresa bancaria: i doveri e le responsabilità degli Organi di Vertice. Alta Formazione e Master Alta Formazione e Master Edizione 5/2016 L impresa bancaria: i doveri e le responsabilità degli Organi di Vertice Alta Formazione per il Collegio Sindacale La Circolare 285 della Banca d Italia ha valorizzato

Dettagli

Strumenti per la digitalizzazione della P.A.

Strumenti per la digitalizzazione della P.A. Strumenti per la digitalizzazione della P.A. Corso 60 ore Area tematica: Gestione del documento informatico: produzione e conservazione dei documenti digitali o digitalizzati Il DPCM 13 novembre 2014 detta

Dettagli

Alta Formazione per il Consiglio di Amministrazione

Alta Formazione per il Consiglio di Amministrazione Alta Formazione e Master Edizione 5/2016 L impresa bancaria: i doveri e le responsabilità degli Organi di Vertice Alta Formazione per il Consiglio di Amministrazione Dopo il successo delle iniziative dello

Dettagli

Il Premio Promozione Laser 2017

Il Premio Promozione Laser 2017 Il Premio Promozione Laser 2017 ricerca scientifica e applicata, le industrie che AITeM L AITeM (Associazione producono le sorgenti laser, gli integratori Italiana di dei sistemi di lavorazione e gli utilizzatori

Dettagli

Torino, 18/10/2014 Avvio attività operative di SCM Academy

Torino, 18/10/2014 Avvio attività operative di SCM Academy SCM Academy Avvio attività operative Torino, 18/10/2014 Domenico Netti Torino, 18/10/2014 Avvio attività operative di SCM Academy 1 Costituzione di SCM Academy I Prinicipii e gli obiettivi (1/4) E' stata

Dettagli

Competence Centre 2012

Competence Centre 2012 Competence Centre 2012 The New Payment Environment: profili normativi e operativi per IMEL e Payment Institution ATTIVITA DI ALTA FORMAZIONE 2012 A cura di: CeTIF - CERFiS Centro di ricerca su Tecnologie,

Dettagli

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÁ DI ECONOMIA

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÁ DI ECONOMIA UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÁ DI ECONOMIA (Sede di Milano) Regolamento dei tirocini curriculari Soggetti coinvolti I soggetti coinvolti nell attivazione del tirocinio sono tre: 1. l ente

Dettagli

P I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E

P I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E P I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E D I C O M M E R C I O N E L L A M B I T O D E L L E A T T I V I T À D I V I G I L A N Z A S E S S

Dettagli

Progetto di azioni formative rivolte alla famiglia ( parte sperimentale del Programma Domus)

Progetto di azioni formative rivolte alla famiglia ( parte sperimentale del Programma Domus) Progetto di azioni formative rivolte alla famiglia ( parte sperimentale del Programma Domus) Premessa Il progetto presentato si muove nell ambito di una strategia di sostegno delle famiglie romane, realizzando:

Dettagli

Tecnico commerciale delle vendite. Standard della Figura nazionale

Tecnico commerciale delle vendite. Standard della Figura nazionale Tecnico commerciale delle vendite Standard della Figura nazionale Denominazione della figura TECNICO COMMERCIALE DELLE VENDITE Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche

Dettagli

VALORE P.A Corso di formazione in ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA

VALORE P.A Corso di formazione in ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA VALORE P.A. 201 Corso di formazione in ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA Dipartimento di Economia e Diritto Facoltà di Economia di Sapienza Università di Roma SEDE DI SVOLGIMENTO DEL CORSO Facoltà di Economia,

Dettagli

Intelligenza emotiva, competenze trasversali e gestione delle relazioni per il successo professionale

Intelligenza emotiva, competenze trasversali e gestione delle relazioni per il successo professionale Intelligenza emotiva, competenze trasversali e gestione delle relazioni per il successo professionale Corso 40 ore Area tematica: Gestione delle risorse umane: focus sull intelligenza emotiva e sulla psicologia

Dettagli

AZIONI DI ACCOMPAGNAMENTO AL RIORDINO DEI LICEI Allegato n.1 SCHEDA PER LE AZIONI DI INFORMAZIONE/FORMAZIONE I nuovi ordinamenti dei Licei, in vigore a partire dalle prime classi funzionanti nell anno

Dettagli

Comitato Unico di Garanzia e Senato degli Studenti: logiche di collaborazione

Comitato Unico di Garanzia e Senato degli Studenti: logiche di collaborazione Comitato Unico di Garanzia e Senato degli Studenti: logiche di collaborazione Davide Gabriele Senato degi Studenti 8 marzo 2016 Monica Martignon 2 Il Comitato unico di garanzia: La possibilità di essere

Dettagli

L evoluzione della Compliance in AXA Assicurazioni

L evoluzione della Compliance in AXA Assicurazioni L evoluzione della Compliance in AXA Assicurazioni Milano, 23 settembre 2009 1 S.Ciceri Compliance Officer L evoluzione della Compliance in AXA Assicurazioni Agenda 1. Il Gruppo AXA 3 2. La funzione di

Dettagli

Allegato 5. Profilo professionale richiesto per i componenti del Gruppo di lavoro

Allegato 5. Profilo professionale richiesto per i componenti del Gruppo di lavoro GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI MONITORAGGIO, VERIFICA E SUPPORTO TECNICO AI PROGETTI REALIZZATI DALLE SCUOLE AMMESSE AL FINANZIAMENTO NELL AMBITO DELL INIZIATIVA E-INCLUSION.

Dettagli

Formazione e affiancamento sulla valorizzazione dei risultati della ricerca e creazione d impresa

Formazione e affiancamento sulla valorizzazione dei risultati della ricerca e creazione d impresa L Università Mediterranea, la Camera di Commercio di Reggio Calabria e l ABI Calabria organizzano un Corso di Formazione Formazione e affiancamento sulla valorizzazione dei risultati della ricerca e creazione

Dettagli

ASAP Service Management Forum Presentazione 2017

ASAP Service Management Forum Presentazione 2017 ASAP Service Management Forum Presentazione 2017 DISCLAIMER } Questo documento è stato redatto da Federico Adrodegari per ASAP SMF } La proprietà intellettuale del documento appartiene ad ASAP SMF. } I

Dettagli

Servizio di consulenza per la definizione del modello evoluto di gestione della relazione con il Cliente del GSE

Servizio di consulenza per la definizione del modello evoluto di gestione della relazione con il Cliente del GSE GARA N. 2792 Servizio di consulenza per la definizione del modello evoluto di gestione della relazione con il Cliente del GSE (Abstract: sintesi delle attività) Pagina 1 di 5 A. DESCRIZIONE DEL CONTESTO

Dettagli

ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA

ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Termini e definizioni 4 Contesto dell organizzazione 5 Leadership

Dettagli

GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE

GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE DESCRIZIONE SINTETICA GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE Il gestore del è in grado di sviluppare ed implementare un funzionale all attuazione degli obiettivi strategici

Dettagli

La Casa delle Idee. Regolamento Forum Permanente della Partecipazione. Articolo 1 Oggetto (Cos è?) 2. Articolo 2 Finalità (Cosa fa?

La Casa delle Idee. Regolamento Forum Permanente della Partecipazione. Articolo 1 Oggetto (Cos è?) 2. Articolo 2 Finalità (Cosa fa? La Casa delle Idee Regolamento Forum Permanente della Partecipazione Articolo 1 Oggetto (Cos è?) 2 Articolo 2 Finalità (Cosa fa?) 2 Articolo 3 Composizione (Chi può aderire?) 2 Articolo 4 Organi 3 Articolo

Dettagli

Account manager. Percorso. Percorsi. Industrial Management School. Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente

Account manager. Percorso. Percorsi. Industrial Management School. Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente Industrial Management School Account manager Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente Percorsi area Marketing & Sales nei mercati industriali Account manager Una volta si diceva: impara l

Dettagli

ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI

ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI Nell attuale scenario di mercato, il terziario si manifesta come il settore

Dettagli

E-20 TM. IL SISTEMA DI GESTIONE PER EVENTI SOSTENIBILI DI TROISI RICERCHE

E-20 TM. IL SISTEMA DI GESTIONE PER EVENTI SOSTENIBILI DI TROISI RICERCHE E-20 TM. IL SISTEMA DI GESTIONE PER EVENTI SOSTENIBILI DI TROISI RICERCHE La sostenibilità, tra sensibilità e impegno L organizzazione di eventi sostenibili è oggi considerata una delle più efficaci best

Dettagli

Modello organizzativo staff direzione strategica. Modena, 29 gennaio 2016

Modello organizzativo staff direzione strategica. Modena, 29 gennaio 2016 Modello organizzativo staff direzione strategica Modena, 29 gennaio 2016 Le criticità da affrontare Separazione tra fasi di processi di staff Eccessiva segmentazione organizzativa Distinzione tra staff

Dettagli

BANDO DI CONCORSO. Expo e Alternanza Scuola-Lavoro II edizione

BANDO DI CONCORSO. Expo e Alternanza Scuola-Lavoro II edizione Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO Expo e Alternanza Scuola-Lavoro II edizione PER GLI STUDENTI

Dettagli

Stress lavoro-correlato nel Settore Sanitario e Socio-sanitario. Claudio Ferri

Stress lavoro-correlato nel Settore Sanitario e Socio-sanitario. Claudio Ferri Stress lavoro-correlato nel Settore Sanitario e Socio-sanitario Claudio Ferri Milano 26 luglio 2016 ARTICOLAZIONE DELL INTERVENTO - Interlaboratorio: attività (2011-2016) e obiettivi condivisi dai Laboratori

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LECCE

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LECCE ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LECCE Regolamento per il funzionamento delle Commissioni e delle Deleghe COMMISSIONI: L Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, al fine di agevolare lo

Dettagli

I SERVIZI DELL ENTERPRISE EUROPE NETWORK PER LE PMI IN HORIZON 2020

I SERVIZI DELL ENTERPRISE EUROPE NETWORK PER LE PMI IN HORIZON 2020 I SERVIZI DELL ENTERPRISE EUROPE NETWORK PER LE PMI IN HORIZON 2020 Ing. Paolo Guazzotti Dott.ssa Chiara Pisani Enterprise Europe Network Confindustria Piemonte Torino, 4 aprile 2014 La rete EEN La rete

Dettagli

INSIEME PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE DELLE IMPRESE NEL MEZZOGIORNO

INSIEME PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE DELLE IMPRESE NEL MEZZOGIORNO INSIEME PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE DELLE IMPRESE NEL MEZZOGIORNO CONFINDUSTRIA E INTESA SANPAOLO Unire i propri sforzi per promuovere la ricerca e l innovazione nel Mezzogiorno: con questo obiettivo

Dettagli

Regolamento Start Cup ENNA 2014

Regolamento Start Cup ENNA 2014 Regolamento Start Cup ENNA 2014 Articolo 1 Definizione dell iniziativa Il Premio Start Cup Enna (in breve: SCE), è una competizione tra gruppi di persone che elaborano idee imprenditoriali basate sulla

Dettagli

PROGRAMMA DEL PERCORSO FORMATIVO SPERIMENTALE PER I VALUTATORI DEL SISTEMA DI STRUTTURE/SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI AI FINI DELL ACCREDITAMENTO

PROGRAMMA DEL PERCORSO FORMATIVO SPERIMENTALE PER I VALUTATORI DEL SISTEMA DI STRUTTURE/SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI AI FINI DELL ACCREDITAMENTO Formazione valutatori accreditamento sociosanitario PROGRAMMA DEL PERCORSO FORMATIVO SPERIMENTALE PER I VALUTATORI DEL SISTEMA DI STRUTTURE/SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI AI FINI DELL ACCREDITAMENTO Regione

Dettagli

Attività 3 Azioni di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità

Attività 3 Azioni di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità Attività 3 Azioni di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità II annualità Obiettivi. costruire capacità di comunicazione e dialogo interculturale tra gli studenti delle scuole di primo e secondo

Dettagli

BANDO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI, EVENTI, ATTIVITA CUL- TURALI DA SVOLGERE NEL TERRITORIO SOLIERESE

BANDO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI, EVENTI, ATTIVITA CUL- TURALI DA SVOLGERE NEL TERRITORIO SOLIERESE Alle Associazioni socie della Fondazione Campori BANDO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI, EVENTI, ATTIVITA CUL- TURALI DA SVOLGERE NEL TERRITORIO SOLIERESE 1. ENTE SELEZIONATORE Si informa che la Fondazione

Dettagli

PROGRAMMA PER LA SORVEGLIANZA E LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI NEI LUOGHI DI LAVORO

PROGRAMMA PER LA SORVEGLIANZA E LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI NEI LUOGHI DI LAVORO PROGRAMMA PER LA SORVEGLIANZA E LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI NEI LUOGHI DI LAVORO DIRETTORE SCIENTIFICO DEL PROGRAMMA Agostino ROFFIN Referente area Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro Dipartimento

Dettagli

IL RUOLO DEL CAPO IN FABBRICA. Genova, 20 Ottobre "Una giornata in Fabbrica"

IL RUOLO DEL CAPO IN FABBRICA. Genova, 20 Ottobre Una giornata in Fabbrica IL RUOLO DEL CAPO IN FABBRICA Genova, 20 Ottobre 2012 XXIII Incontro di gemellaggio AIDP - ANDRH "Una giornata in Fabbrica" SE VUOI ARRIVARE PRIMO, CORRI DA SOLO SE VUOI ARRIVARE LONTANO CORRI INSIEME

Dettagli

EFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi

EFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi EFFICACY Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti In collaborazione con l Università Bocconi EFFICACY PROGETTI PILOTA GIÀ SVOLTI SUL DIGITALE Progetti pilota: Marzo Giugno 2014 Set-up Chi: scuole

Dettagli

La Sostenibilità nel Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

La Sostenibilità nel Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane La Sostenibilità nel Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane Lorenzo Radice Roma, 4 giugno 2014 La Sostenibilità «Lo Sviluppo sostenibile è uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere

Dettagli

Lo Sportello Appalti Imprese: la visione strategica. Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche

Lo Sportello Appalti Imprese: la visione strategica. Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Lo Appalti Imprese: la visione strategica Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche CHI SIAMO Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa impresa Sardegna Ricerche è l ente regionale per la promozione

Dettagli

Una prospettiva innovativa sul lavoro

Una prospettiva innovativa sul lavoro La vocazione professionale in Poste Italiane Una prospettiva innovativa sul lavoro novembre 2008 Premessa Nell incontro del 20 maggio 2008 l Osservatorio sulla Responsabilità Sociale d Impresa ha iniziato

Dettagli