progetto Via Mario Bianco 20 coabitazione tra anziani fragili a Milano

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1 INNOVABILITA' La Domotica per la Sicurezza Idee e soluzioni per la vita domestica di Anziani e persone con disabilità progetto Via Mario Bianco 20 coabitazione tra anziani fragili a Milano 27 ottobre

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3 Anziani e povertà popolazione anziana italiana tra le categorie maggiormente esposte alla fragilità economica. Fragilità alloggiativa casa: fattore di maggior instabilità economica, con scarse possibilità di ristrutturazione, adeguamento degli immobili o abbattimento delle barriere architettoniche. Oltre il 50 per cento delle abitazioni degli anziani non ha subito interventi di ristrutturazione o di adeguamento negli ultimi 50 anni Vecchiaia e dimensione urbana crescita della popolazione anziana soprattutto in città come Milano 3

4 Diritto a rimanere a casa Esiste un diritto dell'anziano a rimanere nel proprio ambiente, nella propria casa. Gli anziani nelle loro case vivono di più, guariscono, reagiscono meglio alla malattia. Nuove soluzioni alloggiative contro la crisi economica a cui gli anziani sono esposti, ma anche contro la crescente solitudine delle grandi città: i progetti di abitazione condivisa aumentano sensibilmente la qualità della vita e allo stesso tempo riducono o ritardano la necessità di assistenza. Povertà ed esclusione sociale Gli anziani sono più soli, fanno fatica ad assumere personale di cura e a garantire ad esso spazi adeguati; hanno sempre più difficoltà a uscire di casa; spendono sempre meno per la socialità. 4

5 Una soluzione alloggiativa per anziani alternativa al ricovero in istituto, basata su criteri di socialità, economicità, sostenibilità e replicabilità; uno spazio aperto al territorio come polo aggregativo e supporto sociale agli ospiti dell alloggio; un occasione per mantenere una soddisfacente vita di relazione, per contrastare solitudine e isolamento, valorizzare le proprie risorse e mantenere l autonomia; Condividere l appartamento per affrontare insieme le spese, creare nuove relazioni sociali, combattere la solitudine, in una dimensione domestica protetta, monitorata e supervisionata. Il progetto Viva gli anziani 5

6 NOVITA non una casa protetta, non una piccola RSA, ma una vera casa dove vivere insieme come a casa propria; SOSTENIBILITA : dividere le spese con la propria pensione, REPLICABILITA : un modello riproponibile in altri contesti con l aiuto dei servizi e del volontariato; Destinatari Anziani over 65 residenti a Milano, parzialmente autosufficienti, che non hanno adeguate risorse o alloggio per vivere con una badante ed evitare il ricovero. Il numero di utenti non supererà il massimo di cinque, per mantenere una dimensione domestica e non spersonalizzante. Punti di forza del progetto 6

7 Via Mario Bianco 20 L immobile del progetto è stato requisito alla mafia ex legge 575 del , di proprietà del Comune di Milano e concesso in comodato alla Comunità di Sant Egidio Milano ONLUS per la realizzazione del progetto per quindici anni rinnovabili. 7

8 202 mq al piano rialzato, dispone di un ampia zona living comune, una cucina abitabile usufruibile dagli anziani stessi, due bagni, tre camere da letto per gli ospiti e una camera per il personale di servizio. 8

9 soluzioni funzionali economiche con attenzione e qualità La Progettazione 9

10 modello IKEA di cucina ad alta accessibilità La Cucina 10

11 La Camera da Letto camere doppie, ma con "spazio riservato" (elemento divisorio/testaletto) 11

12 accessibilità/comodità sicurezza colore i Bagni 12

13 soluzioni realizzate soluzioni possibili La Domotica 13

14 Sicurezza Allagamento sensore acqua in Bagno e Cucina (del tipo a radiofrequenza) segnalazione di Allarme Tecnico 14

15 Sicurezza GAS sensore GAS in Cucina segnalazione di Allarme Tecnico 15

16 Diffusori di fragranze - (olfatto tecnica) controllo della Qualità Olfattiva dell'ambiente installazione in Bagno e in Sala modulazione (fragranze del mattino e della sera) utilizzo della tecnologia SFR (nano-tecnologia) 16

17 Luci Notturne accensione automatica delle luci nel disimpegno (6 porte) scenario differente tra luci giorno e luci notte luci segnapasso 17

18 Flessibilità dell'impianto Modifica delle accensioni intervenendo solo sulla programmazione ACCENSIONE ABBINATA ACCENSIONE SEPARATA 18

19 Tapparelle Motorizzate 19

20 possibilità di inserire Telecomandi l'impianto - in quanto Domotico - è predisposto per l'inserimento di telecomandi 20

21 I comandi del Sistema Domotico sono in bassa tensione (24V) e quindi possono essere installati con sicurezza anche su elementi di arredo Comandi sull'arredo 21

22 Gestione delle "segnalazioni di Allarme" utilizzo di segnalazioni acustiche di diverso tipo utilizzo di spie luminose possibilità di far accendere le luci della casa (come segnalazione) possibilità di inviare messaggi (vocali, SMS o mail) supervisione da computer (per gli assistenti/volontari) per la programmazione/personalizzazione. 22

23 FINE grazie per l'attenzione 23