PER ASCOLTARE SETTIMANA
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- Olivia Martini
- 7 anni fa
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1 PER ASCOLTARE Cominciare a sviluppare la memoria uditiva di un elemento. Nella vecchia fattoria! Il tuo bambino, ora, dovrebbe cominciare a trattenere nella sua memoria uditiva le informazioni ricavate dall ascolto, per un tempo sufficiente alla loro elaborazione. Dovrebbe, pertanto, cominciare a sviluppare un vocabolario recettivo di base, comprensivo di nomi, verbi, aggettivi ed espressioni familiari e sociali. Tutto ciò gli permetterà di eseguire semplici richieste verbali in ambito domestico. Proposta di gioco Riproduci usando, per esempio, una cassetta della frutta, una piccola fattoria; canta la canzone della vecchia fattoria Nella vecchia fattoria ia, ia, oh c è la mucca muuuuu apri il palmo della mano e fa capire al bambino che vuoi che prenda la mucca. Prosegui così con gli altri animali. Se il bambino rivolge lo sguardo verso l animale richiesto e lo prende, significa che ha sentito la parola target a fine frase, l ha compresa e ha agito di conseguenza. Nel caso in cui, invece, non risponde adeguatamente, ripetigli la frase e successivamente offrigli l aiuto visivo, in modo che possa fare quello che ha sentito e visto (punta il dito verso la mucca e ripeti la consegna). Questo sarà un obiettivo su cui lavorerai anche nelle prossime settimane; vedrai quanta più attenzione uditiva sarà richiesta al tuo bambino, man mano che sposterai la posizione della parola target all inizio e all interno della frase.
2 PER CAPIRE Comprendere frasi quotidiane di uso comune senza aiuto contestuale. Ascolto, comprendo, faccio! In questi due mesi hai esposto il bambino al linguaggio verbale quotidiano, offrendogli stimoli uditivi ogni giorno, usando tutti gli stratagemmi possibili. E arrivato il momento di utilizzare frasi di uso comune, svincolate da aiuti visivi e da informazioni contestuali, in maniera tale da dare al piccolo la possibilità di comprendere il messaggio verbale sfruttando solamente le informazioni uditive. Come già detto tante volte, devi lasciare tempo sufficiente perché il bambino senta lo stimolo uditivo, lo elabori ed agisca in modo coerente. Salutare con la mano dicendo Ciao, ci vediamo è una frase che tuo figlio ha sicuramente udito tutti i giorni. Prova a pronunciarla senza il movimento gestuale ed aspetta che sia lui a farlo. Vuoi essere preso in braccio? è un altra frase che il bambino avrà sicuramente udito più volte. Quando ti rendi conto che il piccolo vuole essere sollevato, anticipalo e chiedigli: Vuoi venire su?. Non porgergli le braccia, aspetta che lui abbia il tempo di sentire, comprendere e allungare lui stesso le sue braccia verso di te.
3 PER PARLARE Stimolare l uso spontaneo della voce cantata e parlata. Voce cantata, voce parlata Hai cantato finora un certo numero di canzoni al tuo bambino, ogni giorno, rappresentandole visivamente con l aiuto di immagini o di giocattoli. Continua in questo modo anche per questa settimana e cerca di creare occasioni in cui il piccolo possa usare spontaneamente la voce cantata e parlata. Dopo che hai sentito e visto con lui le immagini ed i giochi relativi alle varie canzoni, aspetta che sia lui ad iniziarne una, cantandola o accennandola da solo. Un modo simpatico per allenare questa esperienza, è quello di mettere sul tavolo capovolte tutte le immagini delle vostre canzoni, sceglierne una per volta e dopo averla girata, cantare la canzone corrispondente. Quando è il turno del tuo bambino, lascia che giri l immagine e aspetta: il bambino dovrebbe iniziare a cantare e potrebbe dondolarsi o mimare con il movimento le azioni della canzoncina. Mescolando un pò di immagini associate a frasi e un pò di carte associate a canzoni, offri al bambino la possibilità di sentire e distinguere la sua voce parlata da quella cantata. Puoi anche utilizzare giocattoli per le frasi e le canzoni, in questo caso mettili tutti all interno di una borsa ed invita il piccolo a pescare di volta in volta un giocattolo pronunciando la frase o cantando la canzone ad esso corrispondente.
4 PER PARLARE BENE Imitare sillabe con i fonemi /m/ e /b/ associati alle vocali /a/, /e/, /i/, /o/, /u/. Altalena e scivolo! Durante questa settimane riprenderai il lavoro proposto nella 8asettimana, dovrai cioè allenare il tuo bambino al gioco di lallazione con imitazione e ripetizione di sillabe contenenti i fonemi /b/ e /m/. La cosa più importante da ricordare in questo allenamento, è quella di motivare il piccolo all imitazione delle sillabe per mezzo di attività divertenti e che permettano numerose ripetizioni. Inizia a pronunciare una vocale in maniera isolata e se il bambino la ripete accompagnala con le consonanti /m/ e /b/. Se il bambino produce il suono /a/, per esempio, procedi un gradino più su e modella la sillaba /ma/. Sotterra dei piccoli giocattoli nella sabbia e dopo ogni vocalizzazione, il bambino può provare a cercare un gioco nascosto. Dai al tuo piccolo un cubetto ogni volta che imita una sillaba. Costruisci una torre e quando i pezzi sono finiti, buttatela giù. Lanciate la palla dopo ogni ripetizione, saltate su dei riquadri di carta colorata che hai messo sul pavimento, un salto dopo ogni ripetizione. Spingi il bambino sull altalena; tirane indietro il sediolino di circa 15 centimetri per ogni sillaba che imita. Una volta che il bambino è il più indietro possibile, fai un ultima imitazione e poi lascialo. Quando non dondola più, ripeti tutto di nuovo. Lancia le macchinine da uno scivolo, un auto per ogni ripetizione. Quando le macchine sono finite, il tuo bambino può imitare un ultima sillaba e poi scivolare lui stesso giù dallo scivolo e recuperare le auto.
5 CANZONE DELLA La fata smemorina Mettile insieme E che accade laggiù? Fa la magia Tutto quel che vuoi tu Con salagadula puoi Far tutto quel che vuoi Ma la frase però Che tutto può E bibidi bobidi bù Lala lalala lalala lalà Bibidi bobidi Bibidi bobidi
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