CAMPIONATO ITALIANO CURLING STAGIONE

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1 CAMPIONATO ITALIANO CURLING STAGIONE DOCUMENTO INFORMATIVO PER IL TEAM MEETING 1a Fase Territoriale

2 Pagina 2 Sommario Sommario INTRODUZIONE TEAM MEETING ORARI APPELLO DELLE SOCIETA' PARTECIPANTI PRESENTAZIONE E BENVENUTO SCHEDA DI ACCREDITO DELLA SQUADRA DOCUMENTI DI INFORMAZIONE SANITARIA ACCESSO AL GHIACCIO REGOLAMENTO SISTEMA DI GIOCO PROGRAMMA DELLE PARTITE COLORI DEI SASSI I SASSI LE PARTITE ALLENAMENTO PRIMA DI UNA PARTITA CONDUZIONE DELL'ALLENAMENTO PRIMA DEL GIOCO DRAW SHOT CHALLENGE TEMPO DI GIOCO DANNEGGIAMENTO DEL GHIACCIO PROCEDURA PER LA CLASSIFICA DELLE SQUADRE PUNTEGGIO MISURAZIONI COMPORTAMENTO IMPROPRIO HOG LINE VIOLATION E AZIONE DI SWEEPING POSIZIONE DEI GIOCATORI LA PANCHINA ALLENATORI PROCEDURA RICHIESTA TIME OUT PROCEDURA AL TERMINE DELLA PARTITA BORSONI/VESTITI/ORDINE TELEFONI CELLULARI FUMO PRENDERE DECISIONI LO SPIRITO DEL CURLING... 9

3 Pagina 3 1 INTRODUZIONE Al fine di consentire a tutte le squadre partecipanti una corretta preparazione per il Campionato Italiano , la Commissione Tecnica insieme al Capo Giudice fornisce il seguente documento informativo prima dell'inizio dei Campionati, che deve essere letto dagli interessati prima dell'arrivo sui siti di gara. Durante il Team Meeting saranno date: ulteriori istruzioni non disponibili al momento della stesura del presente documento; eventuali modifiche al regolamento e/o svolgimento dei Campionati; risposte ad eventuali domande relative a quanto qui riportato Si ricorda alle squadre che il Regolamento di Gara della Federazione Mondiale di Curling afferma che tutti i giocatori e gli eventuali allenatori devono presenziare al Team Meeting. In caso contrario la squadra in difetto non potrà avere il vantaggio dell'ultima stone nella prima partita senza l'approvazione del Chief Umpire. Rif. Regolamento delle Competizioni WCF Giugno 2011 art. C2 paragrafo (h).

4 Pagina 4 2 TEAM MEETING 2.1 ORARI All inizio di ogni fase di Campionato (fase di qualificazione e fase finale) sarà svolto il team meeting, presieduto dal Capo Giudice, da tenersi 50 minuti prima dell inizio del turno di gioco o della prima partita del turno (ex art. 7/a DOA 14-15). 2.2 APPELLO DELLE SOCIETA' PARTECIPANTI Verrà effettuato dal Capo Giudice all'inizio di ogni Team Meeting e, per i turni successivi, 15 prima dell inizio della prova ghiaccio. 2.3 PRESENTAZIONE E BENVENUTO A cura del Capo Giudice. 2.4 SCHEDA DI ACCREDITO DELLA SQUADRA Ad ogni turno di gioco il referente della Società dovrà accreditarsi al Capo Giudice presentando il tabulato federale (o statino ) e i documenti di riconoscimento (oppure tesserini con foto autenticata da autorità pubblica o sportiva) suoi e degli atleti. Dovrà inoltre essere consegnata la scheda di accredito (nominativi della rosa di giocatori partecipanti al turno di gioco) debitamente firmata dal Presidente della Società. Il mancato accredito provocherà lo svolgimento delle partite sub judice per 48 ore e la successiva non presentazione della documentazione provocherà la perdita di tutte le partite effettuate. (ex art. 7/f DOA 14-15) La squadra può presentare una scheda di accredito con al massimo 7 giocatori indipendentemente dal sesso Nei turni successivi al primo, dovranno essere presenti almeno due componenti iscritti sulla scheda di accredito del primo turno (ex art. 5 DOA 14-15) La presenza di più formazioni della stessa società dovrà essere convalidata dalla scheda di accredito contenente i nominativi della rosa di giocatori, (modulo scaricabile dal sito FISG sezione Curling/regolamenti) che non potrà variare con interscambi per tutta la fase di qualificazione La scheda di accredito, oltre al nominativo degli atleti comprese le riserve e l allenatore/accompagnatore, deve attestare, a firma del Presidente dell'associazione, che gli atleti sono regolarmente idonei a svolgere attività sportiva per la pratica agonistica certificata da apposito documento Il ruolo dei giocatori inserito sulla scheda di accredito vale per la prima partita del turno. Per le partite successive, la formazione deve essere comunicata al capo arbitro, compilando l'apposito modulo in dotazione ai giudici, 10 minuti prima dell'inizio della prova ghiaccio, pena l esclusione da quest ultima La sostituzione di un membro della squadra durante la partita deve essere segnalato al giudice incaricato della pista di gioco prima dell inizio dell end e scritto sullo score, solo allora la riserva sarà autorizzata ad entrare nell'area di gioco. 2.5 DOCUMENTI DI INFORMAZIONE SANITARIA Ogni giocatore deve consegnare gli eventuali certificati di assunzione farmaci a fine terapeutico firmati dal medico curante al capo giudice prima dell inizio della prima prova ghiaccio del turno. Dovranno essere contenuti in busta chiusa contrassegnata dal nome dell'atleta. Questi documenti verranno trattati con la massima riservatezza e verranno restituiti all'atleta alla fine del turno di campionato. 2.6 ACCESSO AL GHIACCIO CALZATURE Le calzature indossate all'interno dell'area di gioco da giocatori, allenatori, giudici e icemaker devono essere sempre pulite (non utilizzate all'esterno).

5 Pagina DIVISA I giocatori dovranno presentarsi in campo con la stessa divisa sociale; la non ottemperanza sarà annotata nel referto dall Ufficiale di gara. Nelle fase finale non sarà ammesso sul ghiaccio il giocatore con divisa diversa dai propri compagni di squadra (ex art. 7/i DOA 14-15). 2.7 REGOLAMENTO Il regolamento per questo Campionato è l'attuale Regolamento Tecnico Sportivo di curling e di gara della Federazione Italiana Sport Ghiaccio integrato dalle DOA e dal Regolamento delle competizioni WCF - Giugno Qualsiasi cambiamento relativo a queste regole verrà notificato al Team Meeting. 2.8 SISTEMA DI GIOCO La squadra dovrà presentarsi in campo con 4 giocatori, qualora una squadra si presenti in 3 disputerà comunque gli incontri, se la formazione ridotta dovesse presentarsi per più del 50% delle partite disputate, la squadra verrà estromessa dal campionato. Le fasi finali dovranno sempre iniziare con 4 giocatori in campo. (ex art. 5 DOA 14-15) Si intende per turno ogni week end di gara (compreso eventualmente il venerdì qualora inserito nel calendario ufficiale delle partite pubblicato prima dell inizio del campionato). Le eventuali partite infrasettimanali sono considerate come turno singolo di campionato se disputate durante la settimana Le formule di svolgimento dei campionati sono disciplinate dagli art. 5; 6; 7 DOA Se al termine delle partite di round robin vi saranno più squadre con lo stesso punteggio di classifica per accedere alle finali, saranno disputate partite di tie break (spareggio). 2.9 PROGRAMMA DELLE PARTITE Ne è stata inviata una copia a tutte le Associazioni e pubblicata sul sito ufficiale della FISG. Qualsiasi cambiamento verrà comunicato al Team Meeting COLORI DEI SASSI La squadra indicata per prima sul programma giocherà con i sassi con il manico di colore scuro; la squadra indicata per seconda giocherà con i sassi con il manico di colore chiaro. Inizierà per prima la prova ghiaccio la squadra con i sassi chiari. Il rosso è considerato colore scuro I SASSI I sassi utilizzati nelle partite sono quelli in dotazione nei rispettivi siti di gara. Qualsiasi ulteriore dettaglio verrà comunicato al Team Meeting LE PARTITE Per il Campionato Italiano Esordienti, le partite sono disputate a 6 mani Non è consentito il ritiro anticipato dalla partita (devono essere disputate tutte le 6 mani) In caso di parità verrà disputato l extra-end definitivo (in caso di parità al termine dell extra end, viene assegnato il punto alla squadra che non ha l ultimo sasso in quella mano) le riserve dovranno essere impiegate in almeno 3 end di ogni turno di gioco. (vedi art. 6 paragrafo Esordienti DOA ) 2.13 ALLENAMENTO PRIMA DI UNA PARTITA Prima di ogni partita verrà effettuato 1 di raffreddamento suole sul ghiaccio, da effettuarsi dietro la staffa di lancio, così da non compromettere la superficie di gioco. Segue il riscaldamento (o prova sassi ) sul ghiaccio della durata di 10 minuti (ex art. 7 g DOA ) da eseguirsi secondo le modalità indicate al punto 2.14 del presente documento.

6 Pagina Durante tutti gli allenamenti possono entrare nell'area di gioco solo i membri dichiarati della squadra (7), l'allenatore (1), un tecnico della formazione (1) L ultimo sasso ed il colore sono già predeterminati: il team con i sassi scuri farà prova sassi per secondo e lancerà il primo sasso della partita; il team con i sassi chiari farà prova sassi per primo e lancerà il secondo sasso della partita CONDUZIONE DELL'ALLENAMENTO PRIMA DEL GIOCO Un arbitro condurrà tutti gli allenamenti. Verranno annunciate chiaramente le seguenti istruzioni. Si richiede ai giocatori di aspettare l annuncio appropriato prima di iniziare l allenamento o di controllare i sassi: Un minuto all inizio del primo allenamento si entra in campo per il raffreddamento delle suole dietro alla linea ipotetica delle staffe ma non si può scivolare Dopo 1 minuto - Il primo allenamento può avere inizio Dopo nove minuti un minuto al termine del primo allenamento Dopo 10 minuti - l allenamento è terminato; siete pregati di riportare tutti i sassi verso la casa di partenza. Solo nella prima partita del primo turno viene effettuato il DSC con le modalità indicate al punto 2.15 del presente documento. Quando tutti i sassi sono stati messi a posto, vengono fatti i seguenti annunci: Un minuto all inizio del secondo allenamento, si entra in campo per il raffreddamento delle suole dietro alla linea ipotetica delle staffe ma non si può scivolare Dopo 1 minuto - Il secondo allenamento può avere inizio Dopo nove minuti un minuto al termine del secondo allenamento Dopo dieci minuti l allenamento è terminato; siete pregati di riportare tutti i sassi verso la casa di partenza. Solo nella prima partita del primo turno viene effettuato il DSC con le modalità indicate al punto 2.15 del presente documento. Dopo l allenamento il ghiaccio verrà pulito e, se ritenuto necessario dai Tecnici del Ghiaccio, il peeble verrà passato di nuovo sugli slide paths (fino alla back line). Verranno fatti altri due annunci: Le partite avranno inizio tra un minuto si entra in campo per il raffreddamento delle suole dietro alla linea ipotetica delle staffe ma non si può scivolare Dopo 1 minuto - Le partite possono avere inizio; il ghiaccio è vostro, buona fortuna e buon gioco. Dopo 1 minuto - Le partite possono avere inizio; il ghiaccio è vostro, buona fortuna e buon gioco DRAW SHOT CHALLENGE Nella prima partita del 1 turno di campionato, verrà effettuato il DSC Questi verrà effettuato al termine della fase di riscaldamento Ciascun componente della squadra, effettuerà il lancio di una stone Dopo ogni lancio, si effettua la misurazione (distanza dal centro) La somma delle distanze dei quattro lanci dà il valore del DSC I sassi che non finiscono in casa sono registrati con la misura di 185,4. I sassi che finiscono così vicini al centro da non permettere la misurazione, sono registrati con Nel caso la squadra sia presente con soli 3 giocatori, il quarto lancio non viene effettuato e viene registrato il valore 185, Per convenzione il lancio verrà effettuato dal tabellone verso la house ad esso opposta Durante il DSC è ammessa la presenza in campo dei soli 4 giocatori che inizieranno la partita, l allenatore e gli eventuali alternate devono lasciare il campo.

7 Pagina TEMPO DI GIOCO La partita si svolge nel tempo di 1h e 30n minuti ed in 6 mani. Nel tempo di gioco è compresa la pausa obbligatoria di 5 minuti da effettuarsi a metà gara; non è invece compreso il time-out di 1 da sommarsi al tempo di gara. Nell eventuale extra-end è concesso un ulteriore time-out, sempre di 1 (ex art. 4 DOA 14-15) In caso debba essere giocato l'extra end definitivo, le squadre avranno a disposizione una pausa di 1' tra la fine dell'ultimo end e l'inizio dell'extra end. La squadra non può conferire con i membri accreditati della panchina. (Rif.Regolamento delle Competizioni WCF Giugno 2011 art. C6 paragrafo (f(i)) Il tempo utilizzato per effettuare eventuali misurazioni per l assegnazione di punti verrà aggiunto al tempo di partita assegnato La mano, iniziata prima dello scadere del tempo, viene portata a termine In tutte le partite, quando un giudice ritiene che una squadra stia ritardando un lancio senza motivazione, avviserà lo skip della squadra in fallo e, se dopo l'avviso, lo stone che deve essere lanciato non avrà raggiunto la tee line all'estremità di lancio entro 45 secondi conteggiati dal momento in cui il giudice ingiunge allo skip di effettuare il lancio, il sasso verrà rimosso immediatamente dal gioco, l end deve durare circa Durante le pause a metà partita le squadre sono autorizzate a incontrarsi con l'eventuale allenatore e le riserve. Si ricorda che altre partite potrebbero essere in corso nel momento in cui si entra e si esce dall'area di gioco, quindi si chiede di non parlare troppo forte o comunque arrecare disturbo agli altri giocatori DANNEGGIAMENTO DEL GHIACCIO I giocatori non devono in nessun modo danneggiare la superficie del ghiaccio con l'attrezzatura, impronte di mani o del corpo. In caso di incidente evitabile (intenzionale), verrà determinato se sono avvenuti dei danni in consultazione con il Tecnico del Ghiaccio. Se sono stati provocati dei danni, si seguiranno le seguenti procedure: Primo incidente - primo avvertimento sul ghiaccio, riparazione del danno Secondo incidente - secondo avvertimento sul ghiaccio, riparazione del danno Terzo incidente - riparazione del danno e espulsione del giocatore dalla partita PROCEDURA PER LA CLASSIFICA DELLE SQUADRE Il criterio per la determinazione della classifica è fissato dall art. 7 punto d delle DOA PUNTEGGIO Dopo che è stato concordato il punteggio di una mano, si prega di riferire al Giudice quanti punti sono stati segnati e con quale colore Il Giudice segna il punteggio e ne aggiorna il totale. Ad ogni partita verrà utilizzato una sola score card (scheda punteggio della partita) che deve essere interamente compilata annotando oltre che i risultati delle mani, anche la misura del DSC quando disputato, gli eventuali time out e le eventuali sostituzioni Al termine della partita un giocatore per squadra ha l obbligo di confermare il punteggio firmando la score card, ed esprimendo sullo stesso il proprio giudizio sulle condizioni del ghiaccio e stato delle piste La score card, dovrà essere obbligatoriamente controfirmata dall accompagnatore/allenatore maggiorenne regolarmente accreditato (ex art. 7 punto g ) MISURAZIONI Quando si richiede una misurazione al termine di una mano, si chiede ai giocatori di rimuovere tutte le stone non coinvolte nella misurazione e di spostarsi o presso la hog line o dietro la staffa, lasciando il ghiaccio libero per l'arbitro.

8 Pagina Le persone responsabili della casa al termine della mano saranno autorizzate ad osservare la misurazione, ammesso che non ci siano tentativi di influenzare o di interferire con il Giudice Dove debba essere effettuata una misurazione di Free Guard Zone da un giudice, ci si assicura che quel/o quei sassi, non vengano toccati finché non verrà effettuata la misurazione con strumenti o con la decisione visiva del giudice COMPORTAMENTO IMPROPRIO È proibito a tutti i membri delle squadre comportarsi in maniera impropria, utilizzare un linguaggio offensivo o volgare, usare in malo modo gli attrezzi o causare volontariamente danni Eventuali violazioni possono portare all'espulsione dalla partita del responsabile di tali comportamenti da parte del Chief Umpire Dopo l'espulsione, la/e persona/e deve/devono lasciare l'area di gioco e le aree immediatamente circostanti, mentre possono rimanere negli spogliatoi o lasciare l'edificio La riserva non può sostituire il giocatore espulso nella partita HOG LINE VIOLATION E AZIONE DI SWEEPING Durante il rilascio i giocatori devono lanciare il sasso con un movimento della mano pulito ed evidente prima di raggiungere la hog line (Rif. Regolamento WCF Giugno 2011 art. R5 paragrafo (d) Se il rilascio del sasso non è conforme a tale regola, gli "sweepers" sono tenuti a rimuovere immediatamente il sasso portandolo senza interferire con gli altri sassi in gioco dietro alla back-line del lato di gioco. Quanto appena detto costituisce formalmente il primo richiamo in merito La valutazione dell'infrazione sarà effettuata dai giudici in modo non continuativo L'azione di sweeping deve essere fatta perpendicolarmente alla linea del sasso. Rif. Regolamento WCF Giugno 2011 art. R7 paragrafo (a) POSIZIONE DEI GIOCATORI Mentre una squadra sta lanciando, i membri dell'altra squadra devono rimanere fermi a lato del campo tra le linee di cortesia Lo skip e/o il vice-skip della squadra che non sta lanciando possono rimanere fermi dietro la back line all'estremità di gioco, ammesso che non interferiscano con il posizionamento dello skip della squadra che sta lanciando Il giocatore che dovrà lanciare il sasso successivo può rimanere fermo al lato del campo dietro alla staffa (lato di lancio) LA PANCHINA ALLENATORI Nel modulo di accredito dovranno essere indicati il nome dell'allenatore/accompagnatore e degli alternate. Soltanto a queste persone sarà consentito l'ingresso in campo durante l'allenamento pre gara e la pausa a metà partita Durante il time out può conferire con la squadra una sola delle persone accreditate (allenatore; alternate o accompagnatore) Non è permessa ed è considerata una condotta inaccettabile la comunicazione, verbale e non, tra le persone fuori dal ghiaccio e le squadre in campo. La violazione di questa regola può portare all'espulsione di quella persona dalla partita in corso da parte del Capo Giudice o del suo Vice Non è permesso portare alcolici nell'area di gioco PROCEDURA RICHIESTA TIME OUT Il time out può essere richiesto solamente dalla squadra in procinto di effettuare il lancio del proprio sasso Durante il time out è consentito ad entrambi gli allenatori/accompagnatori conferire con le proprie squadre (Rif. Art.6 DOA paragrafo Campionato Nazionale Esordienti).

9 Pagina PROCEDURA AL TERMINE DELLA PARTITA Prima di lasciare il campo è necessario che gli skip delle squadre, o i loro vice, firmino lo score Al termine delle partite le riserve, gli allenatori/accompagnatori, non sono autorizzati a entrare nell'area di gioco, ma devono aspettare che la loro squadra esca dal campo per non arrecare disturbo alle partite ancora in corso BORSONI/VESTITI/ORDINE Si prega di lasciare tutti gli oggetti (vestiti, bibite, snack) in zone che non intralcino il passaggio di giocatori e giudici, possibilmente al fondo del campo rigorosamente FUORI dal ghiaccio. Non è permesso portare alcolici nell'area di gioco TELEFONI CELLULARI Si prega di spegnere i cellulari prima di entrare nell'area di gioco. Si ricorda a questo proposito che nel caso in cui un telefono cellulare non spento suoni nelle vicinanze di un giocatore in fase di rilascio distraendolo, egli può scegliere di mantenere la giocata o di rilanciare il sasso (11.1-REGOLAMENTO TECNICO) FUMO È proibito fumare all'interno dello stadio PRENDERE DECISIONI È auspicabile che tutti i giocatori e gli allenatori si comportino in maniera corretta e sportiva e che gli arbitri non debbano essere coinvolti troppo nelle partite. Se un giudice si troverà nella situazione di dover prendere una decisione, ciò verrà fatto in assoluta correttezza, e sempre seguendo il regolamento LO SPIRITO DEL CURLING Il Curling è uno sport di tecnica e di tradizione. Un lancio eseguito bene è un piacere per la vista ed è anche piacevole vedere che le antiche tradizioni vengono applicate secondo il vero spirito del gioco. I curlers giocano per vincere, non per umiliare i loro avversari. Un vero curler non cerca mai di distrarre l'avversario, né di impedire loro di giocare al meglio delle loro possibilità; preferirebbe perdere piuttosto che vincere in maniera scorretta. I curlers non infrangono mai una regola di proposito, né mancano di rispetto alle tradizioni. Se si accorgono che ciò è stato fatto inavvertitamente, saranno i primi a rendere pubblica l'infrazione. Lo scopo principale del gioco del curling è di oggettivare l'abilità dei giocatore; lo spirito del curling richiede buona sportività, sentimenti gentili e condotta onorevole. Lo spirito dovrebbe influenzare sia l'interpretazione e l'applicazione delle regole del gioco che la condotta di tutti i partecipanti sia dentro che fuori dal campo. Documento redatto in collaborazione con la commissione Tecnica ed il consiglio GUG Curling Arienti Alberto Cavallo Giovanni Prola Luca FIRMATO Mario Sibille Consigliere di settore G.U.G. CURLING sibillemario@gmail.com cellulare

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