Diversificazione delle fonti: scenari attesi tra utopia e realtà

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1 ENERGIA NUCLEARE E FONTI RINNOVABILI: Europa, Italia, Piemonte: l energia come motore di crescita Diversificazione delle fonti: scenari attesi tra utopia e realtà Torino, 4 febbraio 2011 Palazzo Barolo Confindustria Piemonte

2 Premessa Le fonti rinnovabili di energia (FRE) sono una categoria omogenea solo ideologicamente. In realtà sia le fonti che le tecnologie per utilizzarle sono molto diverse tra loro. Lo sviluppo delle FRE richiede conoscenze complesse (dalla termodinamica alla fluidodinamica, dalla teoria della combustione alla fisica dello stato solido, ecc.). Oggi le conoscenze sulle FRE sono ancora molto modeste, sia nel grande pubblico, sia in molti tecnici che vogliono occuparsi del settore. L influenza di pregiudizi e luoghi comuni è spesso predominante.

3 Le risorse energetiche delle FRE sono in realtà enormi ma diluite discontinue imprevedibili ciò rende il loro utilizzazione non banale e spesso molto complessa Vi è però ampio spazio per progressi nel settore. Le previsioni di sviluppo sono molto attraenti Humus particolarmente fertile per una nuova imprenditoria qualificata e consapevole

4 Impatto delle FRE sui consumi mondiali di energia Su scala mondiale Idroelettrico 6,1% Biomasse 3,8% Eolico 0,19% Geotermico 0,05% Solare fotovoltaico 0,01% TOTALE ~10% Le nuove FRE (eolico e fotovoltaico) danno per ora un contributo appena apprezzabile.

5 Le FRE stanno cambiando scala La potenza installata eolica raddoppia ogni tre anni. La potenza installata fotovoltaica raddoppia in meno di 2 anni. La nuova capacità installata in Europa vede un ruolo predominante delle FRE (57% nel 2008, di cui 36% eolico). Obiettivo UE per l Italia sulle FRE al % sui consumi finali di energia.

6 Fotovoltaico Il rendimento delle celle FV in Silicio in commercio supera ormai il 22% e in laboratorio quelle a tripla giunzione a concentrazione hanno raggiunto il 41,6% (Spectrolab). Negli ultimi 3 anni i costi in Italia del solare fotovoltaico si sono quasi dimezzati

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8 Eolico Le nuove turbine eoliche hanno potenze dell ordine dei 5-7 MW (di oltre m 2, pari a quella di due campi da calcio). Il costo (1 1.5 Euro/W) è diminuito dell 80% in 20 anni Nei suoi 20 anni di vita una turbina eolica restituisce volte l energia necessaria per costruirla

9 Grandi progetti FRE allo studio Sono allo studio grandi progetti, fra cui: -Finngrunden (Svezia) -North Sea supergrid (vento, sole e onde) - Masdar city (Abu Dhabi) - Desertec (solare a concentrazione) nella regione MENA

10 Finngrunden (Svezia Mar Baltico) 300turbine offshore da 5 MW 1,5 GW ovvero 5,6 TWh in grado di servire 1,1 milioni di persone

11 Dieci Paesi (Germania, Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Danimarca, Svezia, Irlanda, Regno Unito e Norvegia) L accordo prevede la realizzazione di una rete in corrente continua ad alta tensione sottomarina lunga 6000 km, del costo di mld di Euro Saranno collegati gli impianti eolici già realizzati e in corso di realizzazione nella zona, quelli fotovoltaici tedeschi e in futuro quelli che sfrutteranno il moto ondoso I bacini idrici della Norvegia potranno garantire l accumulo del surplus di energia e la modulazione dell offerta di energia La North Sea Supergrid

12 MASDAR (Abu Dhabi) Una città di abitanti, che diviene non soltanto un esempio di come, combinando buone pratiche di risparmio energetico (Reduce, Reuse, Recycle) e FRE, si possa fare a meno di fonti di energia inquinanti, ma anche un centro di studi mondiale sulle FRE. Il costo previsto è di 22 mld di dollari (16 miliardi di Euro)

13 Desertec

14 - La crescita delle FRE non potrà continuare a questo ritmo (in 25 anni FV ed eolico coprirebbero l intera domanda di energia mondiale) - Il boom delle rinnovabili è in buona parte dovuto agli incentivi - L aumento della quota di FRE richiederà adeguamento delle reti (smart grid)

15 Uno sguardo ai prossimi 20 anni

16 Fonte: World EnergyOutlook 2009 (IEA)

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18 Fonte: World EnergyOutlook 2009 (IEA)

19 Fonte: World EnergyOutlook 2009 (IEA)

20 Fonte: World EnergyOutlook 2009 (IEA)

21 Fonte: World EnergyOutlook 2009 (IEA)

22 Fonte: World EnergyOutlook 2009 (IEA)

23 LA RAZIONALIZZAZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI IN EDILIZIA

24 NUOVE TECNOLOGIE Superfici opache Superfici vetrate nuovi materiali: - ad elevata resistenza termica - ad elevata inerzia - a cambiamento di fase riflettenti basso-emissive selettive a prestazioni variabili pareti vetrate a doppio involucro Componenti schermanti schermature ombreggianti parziali frangisole a prestazione variabile tende tecniche Impianti a bassa temperatura travi fredde caldaie ad alto rendimento

25 La razionalizzazione dei consumi nel settore industriale Motori elettrici industriali compressori pompe ventilatori 50 % dei consumi consumi % tempi di ritorno < 2 anni motori a super conduttori magneti permanenti nuove tecnologie nuovi processi (nuove membrane per processi di separazione) nuovi sistemi di controllo

26 Prof. Ing. Fonte: Cesare World Boffa EnergyOutlook Ph.D (IEA)

27 Fonte: World EnergyOutlook 2009 (IEA)

28 Azioni necessarie Ricerca Regole Incentivi Qualificazione degli operatori

29 - R.D. & D. - REGOLE - INCENTIVI Ricerca anche di base Le barriere alla diffusione di nuove tecnologie non sono solo tecnologiche ed economiche. Un quadro legislativo e normativo organico, puntuale, affidabile e possibilmente stabile è indispensabile. E necessaria una maggiore partecipazione all attività normativa. E necessario che la Pubblica Amministrazione sia di esempio. Servono politiche di incentivazione chiare e stabili che aiutino gli imprenditori senza aggiungere altre incertezze oltre a quelle di mercato.

30 Electricity Prices in IEA Member Countries, 2008 Tax component FONTE: Energy Policies of IEA Cuntries Italy IEA

31 Qualificazione degli operatori

32 QUALIFICAZIONE DEGLI OPERATORI L ENERGY MANAGER LEGGE 10/91 OBBLIGO DI NOMINA DELL ENERGY MANAGER DIRETTIVA EUROPEA 2006/32/CE - ESPERTI IN GESTIONE DELL ENERGIA - D.L. 30 maggio 2008 n Pubblicazione norma UNI CEI 11339:2009 (10/12/2009) Requisiti generali per la qualificazione SECEM ( ) SISTEMA EUROPEO DI CERTIFICAZIONE IN ENERGY MANAGEMENT Certificazione volontaria Valorizzazione di una nuova figura professionale: Esperti in Gestione della Energia 32

33 L Energy Manager oggi ENERGY MANAGER Responsabile Legge 10/91 Responsabile EN Esperto in Gestione dell Energia Certificatore Direttiva EPBD 33

34 Contabilità energetica Costi esterni Complessità e occasione di sviluppo Grazie per l attenzione