COMUNE DI TROFARELLO Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER IL VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI TROFARELLO Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER IL VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE"

Transcript

1 COMUNE DI TROFARELLO Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER IL VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 19 in data 10/04/2007 Pubblicato all albo pretorio del comune dal 19/04/2007 al 04/05/2007

2 Art. 1 COSTITUZIONE Presso il Comune di TROFARELLO è stato formalmente istituito il Gruppo Comunale Volontario di Protezione Civile. Il citato Gruppo sarà regolarmente iscritto nell elenco delle Organizzazioni di Volontariato della Protezione Civile del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile Presidenza del Consiglio dei Ministri. Al Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile possono aderire i cittadini della Comunità Europea di ambo i sessi, di età non inferiore ai diciotto (18) e non superiore ai settantacinque (75) anni, residenti nel Comune di TROFARELLO o Comuni limitrofi nonché persone di nazionalità extracomunitaria, purchè in regola con il permesso di soggiorno.one di nazionalità Art. 2 OBIETTIVI I volontari prestano, col solo fine della solidarietà umana, la loro opera nell ambito della protezione civile, senza fini di lucro o vantaggi personali, in attività di previsione, prevenzione, soccorso e superamento dell emergenza, affiancando il Servizio Protezione Civile del Comune di TROFARELLO deputato all attività di cui all art. 3 della Legge N. 225 del 24 Febbraio 1992 per il raggiungimento degli obiettivi di cui all art. 1 della legge medesima.

3 Collaborano con l Amministrazione Comunale anche in occasione di ricorrenze e manifestazioni di vario genere, qualora, per il numero elevato di pubblico o per altre valutazioni dei settori comunali responsabili dell evento, si ravvisi la necessità del supporto del gruppo comunale. Art. 3 AMMISSIONE L Ammissione al Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile è subordinata alla presentazione di apposita domanda, come da modello (allegato A), indirizzata al Sindaco in quanto autorità di Protezione Civile, corredata da una copia fotostatica della patente di guida o, in mancanza, di un documento di riconoscimento e da un certificato di sana e robusta costituzione rilasciato dalla competente Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.). Ulteriori requisiti di ammissione da possedere all atto della presentazione della domanda sono i seguenti: Essere cittadino italiano ovvero essere in regola con il permesso di soggiorno qualora cittadini extra U.E Non avere riportato condanne e di non avere procedimenti penali in corso per delitti non colposi Godere dei diritti civili Non fare parte di altri organismi, gruppi o associazioni che fanno già parte della Protezione Civile I volontari ammessi a far parte del Gruppo Comunale, previo colloquio ed accettazione della domanda, ricevono in dotazione un tesserino di riconoscimento, rilasciato dall amministrazione stessa, completo di fotografia, che ne certifica le generalità, l appartenenza al gruppo Comunale stesso e la eventuale specializzazione.

4 Il comune provvede ad assicurare i volontari appartenenti al gruppo comunale di protezione civile contro infortuni, malattie o altro, connessi allo svolgimento dell attività di protezione civile, nonché per la responsabilità civile verso terzi, ai sensi dell art. 4 della Legge 266/91 e successivi Decreti Ministeriali di attuazione o altri provvedimenti legislativi in materia. Ogni volontario potrà comunque rinunciare all iscrizione in qualsiasi periodo dell anno. In caso di rinuncia si provvederà alla cancellazione d ufficio e alla richiesta della restituzione di tutto il materiale dato in comodato d uso per l attività di volontariato. Il Sindaco o Assessore delegato individua le forme più opportune per incentivare l adesione dei cittadini all attività di volontariato di Protezione Civile e dà ampia pubblicità all apertura delle iscrizioni a partire da un minimo di trenta giorni prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande, pubblicizzata tramite apposito bando. L ammissione e/o il rinnovo avviene con provvedimento del Sindaco, previo parere del Responsabile del Servizio di Protezione Civile. I volontari per poter operare, devono frequentare un corso di base in materia di protezione civile organizzato a cura del Comune, al termine del quale verrà verificata l idoneità del volontario. L amministrazione Comunale, al termine del corso, compila le relative graduatorie, in ordine di punteggio decrescente, attribuito ai candidati, evidenziando quelli utilmente selezionati nell ambito dei posti disponibili ed inserendo nella stessa anche i candidati risultati idonei e non selezionati per mancanza di posti.

5 La graduatoria delle persone idonee si intende valida per un periodo non superiore ad anni 2 (DUE). L Ente redige, inoltre, un elenco con i nominativi di tutti i candidati non inseriti nelle graduatorie perché risultati non idonei, ovvero esclusi dalla selezione. L Ufficio di Protezione Civile provvederà a svolgere le necessarie pratiche per l inserimento di ogni singolo volontario appartenente al gruppo, agli appositi albi nazionali, regionali e provinciali del volontariato di Protezione Civile secondo le vigenti normative in materia. Art. 4 COMPITI DEL SINDACO Il Sindaco, ai sensi dell art. 15 della Legge 225/92, è l autorità comunale di protezione civile e assume, al verificarsi dell emergenza nel territorio comunale, la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso. Il Sindaco o Assessore delegato definisce gli obiettivi ed i programmi da attuare assegnando le risorse finanziarie individuate sulla base della prevista articolazione del bilancio e vigila sull attività di gestione svolta dal Responsabile del Servizio Protezione Civile, in applicazione delle vigenti normative in materia. Il Sindaco può nominare, intuitu personae, fra i componenti del Gruppo Comunale Volontario di Protezione Civile un Coordinatore, con compiti di indirizzo e di raccordo tra il Sindaco e il gruppo stesso. Il Sindaco è garante del rispetto e dell osservanza del presente Regolamento

6 Art. 5 ADDESTRAMENTO I volontari sono addestrati a cura e spese del Comune, tramite i Corpi Tecnici istituzionali, docenti specializzati in materia e/o le strutture operative dell Ente. La partecipazione ai corsi d addestramento è obbligatoria, così come la partecipazione alle esercitazioni della Protezione Civile organizzate o promosse dal Comune di TROFARELLO. Art. 6 STRUTTURA Il gruppo comunale volontario è così costituito: Un coordinatore che ha la responsabilità del gruppo (nominato con provvedimento del Sindaco) Un responsabile del settore telecomunicazioni, responsabile peraltro della funzione di supporto n 7 telecomunicazioni, individuata all interno del Regolamento Comunale di Protezione Civile.(nominato con provvedimento del Sindaco) Di norma il coordinatore e il responsabile del settore telecomunicazioni restano in carica fino al termine della legislatura salvo revoca dell incarico per validi motivi da parte del sindaco medesimo. l incarico viene rinnovato dal nuovo Sindaco, qualora non sussistano cause ostative in merito, previa valutazione/proposta scritta del Responsabile del Servizio di Protezione Civile

7 Il Coordinatore Capo Gruppo, individua all interno della struttura elementi da destinare alle funzioni di incaricati alla gestione e tenuta in efficienza delle attrezzature e di segreteria,con la qualifica di Capo Squadra, previa consultazione con tutti i volontari della struttura. Art. 7 DIRITTI Ai volontari impiegati in attività con finalità di protezione civile, in esercitazione o in soccorso, vengono garantiti, ai sensi dell art. 10 del Decreto del Presidente della Repubblica N. 613 del 21 settembre 1994, i seguenti benefici : 1) Il mantenimento del posto di lavoro pubblico o privato ; 2) Il mantenimento del trattamento economico e previdenziale da parte del datore di lavoro pubblico o privato ; 3) La copertura assicurativa secondo le modalità previste dall art. 4 della Legge 11 agosto 1991, n. 266 e successivi Decreti Ministeriali di attuazione, per i casi e con le modalità previste dal citato art. 10 del D.P.R. n. 613/94. Art. 8 EMERGENZA Il Gruppo Comunale o intercomunale di protezione civile in emergenza opera alle dirette dipendenze del Sindaco o Assessore delegato, il quale si avvale delle strutture o settori comunali incaricati delle funzioni di supporto.

8 Art. 9 DOVERI Gli appartenenti al Gruppo Comunale sono subordinati al rispetto di tutte le norme vigenti in materia di protezione civile ; e vengono attivati mediante ordini e disposizioni impartiti dal Sindaco o Assessore delegato tramite il Responsabile del Servizio Protezione Civile, particolarmente nei casi di emergenza o di calamità naturale. Il mancato rispetto dell obbligo di cui al comma 1 del presente articolo, comporta la sospensione e la cancellazione dagli elenchi comunali, con relativa comunicazione al competente Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Tutte le attività dei volontari sono affidate alla responsabilità del Sindaco o Assessore delegato del Comune di Trofarello. Gli appartenenti al Gruppo sono tenuti a partecipare alle attività di protezione civile come previsto dall art. 5 del presente Regolamento. Essi non possono svolgere nelle vesti di volontari di protezione civile alcuna attività contrastante con le finalità indicate o non autorizzata dall amministrazione comunale. Il gruppo risponde del proprio operato e dei principi/obiettivi di cui all articolo 2 all amministrazione comunale di appartenenza.

9 Art. 10 PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI L accettazione ed il rispetto del presente regolamento condiziona l appartenenza al Gruppo Comunale ; le infrazioni comportano la sospensione temporanea, in via precauzionale, attuata dal Responsabile del Servizio Protezione Civile sentito il Coordinatore del Gruppo Comunale stesso. Qualora sussistano le condizioni, il Responsabile del Servizio di Protezione Civile, sentito l interessato ed il Coordinatore del Gruppo Comunale, procederà all eventuale espulsione. Qualora il volontario rassegnasse le dimissioni, o venisse espulso dal Gruppo, in ogni caso venisse a cessare ogni forma di collaborazione, dovrà riconsegnare tutta la fornitura ordinaria di vestiario estivo/invernale avuta in dotazione dall Amministrazione per lo svolgimento del servizio, anche se in pessimo stato d uso, con esclusione di scarpe, calze e indumenti intimi in genere. Avverso l espulsione è ammesso ricorso al Sindaco entro 30 giorni dalla data di comunicazione del provvedimento. Art. 11 SEDE DEL GRUPPO Il Gruppo Comunale ha sede presso i locali messi a disposizione della Civica Amministrazione, tale sede coincide con la sede del Centro Operativo Comunale (C.O.C), ovvero ove fisicamente al proprio interno operano secondo quanto previsto dal Piano Comunale di Protezione Civile, l Unità di Crisi ed il Comitato Comunale di Protezione Civile

10 Art. 12 RISORSE Il Gruppo Comunale si avvale per il suo funzionamento di materiale ed attrezzature messe a disposizione in comodato d uso, da Enti pubblici e privati e dalla Civica Amministrazione. Ogni anno nel PEG del Servizio Protezione Civile, in apposito specifico capitolo di bilancio, l Amministrazione Comunale provvederà allo stanziamento di una somma la cui destinazione sia adeguata all espletamento delle attività previste dal presente Regolamento. Art. 13 ORGANIZZAZIONE DEL GRUPPO Il gruppo vive una propria vita organizzativa autonoma in particolare: Determina la propria organizzazione interna mediante predisposizione di apposito disciplinare, in armonia con le norme e le disposizioni contenute nel presente regolamento; Promuove esercitazioni/iniziative sul territorio di concerto con l Amministrazione Comunale di appartenenza, anche eventualmente in collaborazione con altri Comuni; Ogni altra attività ritenuta utile ai fini di Protezione Civile; Provvede alla specializzazione dei volontari in relazione ai principali rischi che caratterizzano il territorio comunale; Garantisce turni di reperibilità propri, indicando capacità e tempi di mobilitazione; Gestisce il costante aggiornamento dei dati relativi agli elenchi di materiali, mezzi e strumentazione in dotazione;

11 Il Gruppo Comunale risponde del proprio operato coerentemente con quanto previsto dall articolo 2 del presente regolamento ed è tenuto a relazionare la propria attività svolta al Sindaco con cadenza trimestrale Art. 14 GRUPPI INTERCOMUNALI L Amministrazione Comunale allo scopo di garantire una efficace risposta alle esigenze di pianificazione, intervento e soccorso potrà porre in essere gli strumenti ritenuti necessari per giungere a fattive collaborazioni con Gruppi Comunali di Volontariato dei Comuni contermini. Art. 15 BANDIERA Il Gruppo Comunale di Protezione Civile del Comune di TROFARELLO ha una propria bandiera. Quando partecipa a cerimonie, la bandiera è scortata da numero due volontari, i quali seguono l alfiere a due passi di distanza. Art. 16 NORMA FINALE DI RINVIO Per quanto non espressamente previsto nel presente regolamento si rimanda alle disposizioni di legge. Il presente Regolamento sarà modificato e aggiornato a seguito della evoluzione della normative e dell assetto complessivo del sistema di Protezione Civile.

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE IL SEGRETARIO COMUNALE IL SINDACO APPROVATO CON DELIBERA C.C. n. 17 del 29/05/2015 1 Art. 1 COSTITUZIONE Presso il

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI UBOLDO Provincia di Varese COMANDO POLIZIA LOCALE Piazza S.G.Bosco n.10 21040 UBOLDO (VA) Tel. 02/96992234 Fax 02/96788112 REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

Dettagli

Comune di VERDERIO REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE

Comune di VERDERIO REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Comune di VERDERIO REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio (C.C.) n. 7 del 21.03.2014 Modificato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

COMUNE DI BIBIANA Provincia di Torino REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DEI VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI BIBIANA Provincia di Torino REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DEI VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI BIBIANA Provincia di Torino REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DEI VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 10.02.2014 SOMMARIO Art. 1 COSTITUZIONE

Dettagli

COMUNE DI VOLPIANO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI VOLPIANO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI VOLPIANO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Adottato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 del 18/04/2008 1 INDICE

Dettagli

COMUNE DI CELLINO SAN MARCO Provincia di Brindisi

COMUNE DI CELLINO SAN MARCO Provincia di Brindisi COMUNE DI CELLINO SAN MARCO Provincia di Brindisi REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Antonio BIANCHI IL SINDACO Avv. Francesco CASCIONE Approvato con Deliberazione

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DI LONATE POZZOLO E DI FERNO Provincia di Varese

UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DI LONATE POZZOLO E DI FERNO Provincia di Varese UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DI LONATE POZZOLO E DI FERNO Provincia di Varese REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO INTERCOMUNALE DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE DI LONATE POZZOLO

Dettagli

COMUNE DI ACI CASTELLO

COMUNE DI ACI CASTELLO COMUNE DI ACI CASTELLO 5 a AREA SERVIZI TECNICI OPERE PUBBLICHE E PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 94 del

Dettagli

REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI TUILI PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE NR 11 DEL 22/02/2016 Art. 1 COSTITUZIONE

Dettagli

Regolamento del Gruppo Comunale dei volontari di Protezione civile di Campagnano di Roma

Regolamento del Gruppo Comunale dei volontari di Protezione civile di Campagnano di Roma Comune di Campagnano di Roma Città metropolitana di Roma Capitale Approvato con delibera di C.C. n. 35 del 22.12.2016 Regolamento del Gruppo Comunale dei volontari di Protezione civile di Campagnano di

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione di consiglio comunale n. 20 del 26.04.2011 1 INDICE ART. 1 ISTITUZIONE DEL SERVIZIO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE ART.

Dettagli

REGOLAMENTO DEL GRUPPO INTERCOMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CAPRIANO - AZZANO

REGOLAMENTO DEL GRUPPO INTERCOMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CAPRIANO - AZZANO COMUNE DI CAPRIANO DEL COLLE COMUNE DI AZZANO MELLA (Provincia di Brescia) REGOLAMENTO DEL GRUPPO INTERCOMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CAPRIANO - AZZANO INDICE - Art.1 Finalità. - Art 2 Costituzione.

Dettagli

PROVINCIA DI PAVIA $OOHJDWR$

PROVINCIA DI PAVIA $OOHJDWR$ &2081(',&$67(//(772',%5$1'8==2 PROVINCIA DI PAVIA 5(*2/$0(172'(/*58332 &2081$/(92/217$5,', 3527(=,21(&,9,/( $OOHJDWR$ Approvato con deliberazione di C.C. n. 34 in data 29.11.2010 FRVWLWX]LRQH E costituito

Dettagli

COMUNE DI PORDENONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI PORDENONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI PORDENONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Regolamento approvato con deliberazione del Consiglio comunale n.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEI VOLONTARI DELLA SQUADRA COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEI VOLONTARI DELLA SQUADRA COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE C.F. e P.I. 00461800302 COMUNE DI BAGNARIA ARSA Tel. 0432/929227-923914 Fax 0432/920283 REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEI VOLONTARI DELLA SQUADRA COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE TESTO

Dettagli

COMUNE DI VALLE AGRICOLA PROVINCIA DI CASERTA REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE G. C. V. P. V.

COMUNE DI VALLE AGRICOLA PROVINCIA DI CASERTA REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE G. C. V. P. V. COMUNE DI VALLE AGRICOLA PROVINCIA DI CASERTA REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE G. C. V. P. V. Articolo 1 (costituzione) E costituito il gruppo (G.C.V.P.C.) COMUNALE VOLONTARI

Dettagli

L'Ente interessato individua le forme più opportune per incentivare l'adesione dei cittadini all'iniziativa.

L'Ente interessato individua le forme più opportune per incentivare l'adesione dei cittadini all'iniziativa. Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 30 in data 22.11.2002 Modificato Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 20 del 23.09.2013 ART. 1 E' costituito presso apposita sede comunale destinata

Dettagli

COMUNE DI AMENO REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI AMENO REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n 15 del 30/03/2006 Pagina 1 di 5 13 novembre 2013 REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA

Dettagli

C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P

C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE ED ORGANIZZAZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1. (Finalità ed Ambito di applicazione) 1. II presente regolamento disciplina

Dettagli

Città di Nichelino Provincia di Torino REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

Città di Nichelino Provincia di Torino REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE Città di Nichelino Provincia di Torino REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione C.C. n. 121 del 20.12.2001 Articolo 1 COSTITUZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE. Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 26 del 14/10/2010

REGOLAMENTO COMUNALE DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE. Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 26 del 14/10/2010 REGOLAMENTO COMUNALE DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 26 del 14/10/2010 ART. 1 E' costituito presso apposita sede comunale il Gruppo Comunale di

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE (L.R. 16/2004 TESTO UNICO DI PROTEZIONE CIVILE )

REGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE (L.R. 16/2004 TESTO UNICO DI PROTEZIONE CIVILE ) COMUNE DI CROSIO DELLA VALLE (Provincia di Varese) REGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE (L.R. 16/2004 TESTO UNICO DI PROTEZIONE CIVILE ) Approvato con

Dettagli

COMUNE DI POLLINA PROVINCIA PALERMO REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI POLLINA PROVINCIA PALERMO REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI POLLINA PROVINCIA PALERMO REGOLAMENTO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 4 del 21.01.2010 Art. 1 Finalità È costituito il Gruppo

Dettagli

Allegato A. Regolamento del Gruppo Comunale di volontariato di Protezione Civile

Allegato A. Regolamento del Gruppo Comunale di volontariato di Protezione Civile Allegato A Regolamento del Gruppo Comunale di volontariato di Protezione Civile Art. 1. Costituzione del Gruppo Comunale di Protezione Civile. E costituito il Gruppo Comunale di Protezione Civile a cui

Dettagli

CITTÀ DI MIGNANO MONTE LUNGO

CITTÀ DI MIGNANO MONTE LUNGO REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DEL COMUNE DI MIGNANO MONTE LUNGO (CE) Gli articoli 3,4,5,6,8, sono immodificabili. Art. 1 - (Costituzione del gruppo) E costituito il

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DI PERSONALE

REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DI PERSONALE REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DI PERSONALE ART. 1 Oggetto Il presente regolamento, adottato dalla GE.S.S.TER S.r.l. in attuazione dell art.19 comma 2 e dell art. 25 del D.Lgs. n.175/2016 (T.U.in materia

Dettagli

Art. 1 Finalità. Art. 2 Ammissione ed esclusione

Art. 1 Finalità. Art. 2 Ammissione ed esclusione CITTA DI ALCAMO Provincia di Trapani GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO INTERNO (Deliberazione Consiliare n.18 del 16 febbraio 2007) PROTEZIONE CIVILE COMUNALE Art. 1 Finalità I

Dettagli

i n d i c e Art. 1 - Finalità Pagina 3 Art. 2 - Volontarietà del servizio Pagina 3 Art. 3 - Figure costituenti il servizio di volontariato Pagina 3 Ar

i n d i c e Art. 1 - Finalità Pagina 3 Art. 2 - Volontarietà del servizio Pagina 3 Art. 3 - Figure costituenti il servizio di volontariato Pagina 3 Ar REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE Pagina1 i n d i c e Art. 1 - Finalità Pagina 3 Art. 2 - Volontarietà del servizio Pagina 3 Art. 3 - Figure costituenti il servizio di volontariato

Dettagli

COMUNE DI OFFANENGO Provincia di Cremona REGOLAMENTO PER I NONNI VIGILI

COMUNE DI OFFANENGO Provincia di Cremona REGOLAMENTO PER I NONNI VIGILI COMUNE DI OFFANENGO Provincia di Cremona REGOLAMENTO PER I NONNI VIGILI Approvato con deliberazione C.C. n. 46 del 8.6.2010 PREMESSA E FINALITA GENERALI DEL SERVIZIO Attraverso l attuazione del progetto

Dettagli

COMUNE DI BRICHERASIO (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI DIFESA AMBIENTALE

COMUNE DI BRICHERASIO (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI DIFESA AMBIENTALE COMUNE DI BRICHERASIO (Provincia di TORINO) REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI DIFESA AMBIENTALE 1 ART. 1 FINALITA 1. Il Comune di Bricherasio istituisce e coordina il Servizio di Volontariato Comunale

Dettagli

Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile - Noventa di Piave - STATUTO

Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile - Noventa di Piave - STATUTO Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile - Noventa di Piave - STATUTO 1 Art. 1 FINALITA E costituito il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile, cui possono aderire cittadini d ambo i sessi

Dettagli

CITTA DI ORBASSANO Provincia di Torino REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE

CITTA DI ORBASSANO Provincia di Torino REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE CITTA DI ORBASSANO Provincia di Torino REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE IL SEGRETARIO COMUNALE - Mirabile Emanuele - IL SINDACO - Gambetta Eugenio (firmato in originale)

Dettagli

REGOLAMENTO BANDO SERVIZIO NONNO VIGILE

REGOLAMENTO BANDO SERVIZIO NONNO VIGILE COMUNE DI OSTIGLIA Provincia di Mantova REGOLAMENTO BANDO SERVIZIO NONNO VIGILE AVVISO DI SELEZIONE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 54 del 29.12.2012 PREMESSA Il Comune di Ostiglia,

Dettagli

Comune di San Cipriano d Aversa (CE) Regolamento del Gruppo Comunale dei Volontari della Protezione Civile

Comune di San Cipriano d Aversa (CE) Regolamento del Gruppo Comunale dei Volontari della Protezione Civile Comune di San Cipriano d Aversa (CE) Regolamento del Gruppo Comunale dei Volontari della Protezione Civile Art. 1 - COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE 1. Ai sensi delle normative vigenti in materia è costituito

Dettagli

Regolamento per la costituzione ed il funzionamento del Gruppo comunale volontari di protezione civile

Regolamento per la costituzione ed il funzionamento del Gruppo comunale volontari di protezione civile Regolamento per la costituzione ed il funzionamento del Gruppo comunale volontari di protezione civile approvato con atto consiliare n. 66 del 26/06/2000 Art. 1. Premessa REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE

Dettagli

CITTA DI MERCOGLIANO PROVINCIA DI AVELLINO. Regolamento per l istituzione dell ispettore ambientale nel territorio comunale

CITTA DI MERCOGLIANO PROVINCIA DI AVELLINO. Regolamento per l istituzione dell ispettore ambientale nel territorio comunale CITTA DI MERCOGLIANO PROVINCIA DI AVELLINO Regolamento per l istituzione dell ispettore ambientale nel territorio comunale APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N19 DEL 28/06/2013 Regolamento comunale Fonte normativa

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE PERSONALE

BOLLETTINO UFFICIALE PERSONALE MINISTERO DELL INTERNO PER USO D UFFICIO 2 agosto 2007 Supplemento straordinario n.1 /23 BOLLETTINO UFFICIALE DEL PERSONALE SOMMARIO Decreto del Ministro dell Interno del 30 luglio 2007. Criteri, sistema

Dettagli

Regione Liguria L.R. 28 maggio 1992 n.15 "Disciplina del volontariato" B.U.R. n. 10 del 10 giugno 1992

Regione Liguria L.R. 28 maggio 1992 n.15 Disciplina del volontariato B.U.R. n. 10 del 10 giugno 1992 Regione Liguria L.R. 28 maggio 1992 n.15 "Disciplina del volontariato" B.U.R. n. 10 del 10 giugno 1992 Art. 1 (Finalità) 1. La Regione Liguria riconosce l'elevato valore sociale del volontariato quale

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE Comune di PIETRAMELARA (Prov. CASERTA) Ufficio di Protezione Civile Approvato con delibera consiliare n.16 del 13-9-2012 REGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Art. DESCRIZIONE Art. DESCRIZIONE Titolo

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ALBO COMUNALE DELL ASSOCIAZIONISMO E DEL VOLONTARIATO

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ALBO COMUNALE DELL ASSOCIAZIONISMO E DEL VOLONTARIATO C O M U N E D I S I D E R N O ( P r o v i n c i a d i R e g g i o C a l a b r i a ) REGOLAMENTO COMUNALE PER L ALBO COMUNALE DELL ASSOCIAZIONISMO E DEL VOLONTARIATO approvato con delibera Commissario Straordinario

Dettagli

Art.1 Costituzione Art.2 Obiettivi Art.3 Ammissione Art.4 Dirigenti Art.5 Addestramento Art.6 Struttura Art.7 Emergenza Art.8 Doveri Art.

Art.1 Costituzione Art.2 Obiettivi Art.3 Ammissione Art.4 Dirigenti Art.5 Addestramento Art.6 Struttura Art.7 Emergenza Art.8 Doveri Art. CITTA DI ALCAMO Provincia di Trapani REGOLAMENTO COMUNALE DEL GRUPPO VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE (Deliberazione Consiliare n.100 del 7 ottobre 2005) PROTEZIONE CIVILE COMUNALE 1 Art.1 Costituzione Art.2

Dettagli

Il Volontariato di Protezione Civile

Il Volontariato di Protezione Civile Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile Ufficio Volontariato Relazioni Istituzionali e Internazionali Dott. Antonio Salpietro Il Volontariato di Protezione Civile Nasce

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI AUSILIARI DEL TRAFFICO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI AUSILIARI DEL TRAFFICO CITTÀ DI SAN MARCO IN LAMIS Provincia di Foggia *** REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI AUSILIARI DEL TRAFFICO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.

Dettagli

Gruppo comunale volontari di protezione civile

Gruppo comunale volontari di protezione civile ART. 1 COSTITUZIONE DEL GRUPPO E costituito il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile, di seguito Gruppo Comunale, cui possono aderire persone di ambo i sessi, in possesso dei requisiti psicofisici

Dettagli

REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 49 del 21 ottobre 2015 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI...

Dettagli

COMUNE DI LEFFE PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE

COMUNE DI LEFFE PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 19 luglio 2013 ART. 1 FINALITA Il Comune di Leffe istituisce e coordina il Servizio

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE DELLA FIGURA DELL ISPETTORE AMBIENTALE. Articolo 2 Svolgimento del servizio

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE DELLA FIGURA DELL ISPETTORE AMBIENTALE. Articolo 2 Svolgimento del servizio Progetto A.R.O. comune di Monreale ALLEGATO 3 REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE DELLA FIGURA DELL ISPETTORE AMBIENTALE Fonte normativa : DLgs 152/2006 DLgs 267/2000 Legge 689/1981 Articolo 1 Finalità

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE DELLE PROCEDURE SELETTIVE INTERNE PARTE PRIMA. Norme generali per lo svolgimento delle selezioni. Art.

REGOLAMENTO AZIENDALE DELLE PROCEDURE SELETTIVE INTERNE PARTE PRIMA. Norme generali per lo svolgimento delle selezioni. Art. REGOLAMENTO AZIENDALE DELLE PROCEDURE SELETTIVE INTERNE Il presente regolamento disciplina: PARTE PRIMA Norme generali per lo svolgimento delle selezioni Art. 1 Oggetto a) le procedure di selezione per

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 21 DEL REGIONE BASILICATA

LEGGE REGIONALE N. 21 DEL REGIONE BASILICATA LEGGE REGIONALE N. 21 DEL 13-04-1996 REGIONE BASILICATA INTERVENTI A SOSTEGNO DEI LAVORATORI EXTRACOMUNITARI IN BASILICATA ED ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE REGIONALE DELL' IMMIGRAZIONE Fonte: BOLLETTINO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA MOBILITA ESTERNA

REGOLAMENTO PER LA MOBILITA ESTERNA REGOLAMENTO PER LA MOBILITA ESTERNA (approvato con deliberazione di G.P. n. 254 del 07/10/2010, parzialmente modificato con deliberazione di G.P. N. 214 del 04/08/2011) 1 INDICE ART. 1 - Principi Generali.....

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE DI DISTRETTO

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE DI DISTRETTO REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE DI DISTRETTO Adottato con Delibera n. 496 del 29/04/2015 1/7 I N D I C E PREMESSA ART. 1 Requisiti di partecipazione ART. 2 Avvio procedura ART.

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI N. 2 ESECUTORI TECNICI NEI SETTORI AMBIENTALI E MANUTENZIONI CON PATENTE CAT. C LIVELLO IV DEL

Dettagli

Comune di Binasco (Provincia di Milano)

Comune di Binasco (Provincia di Milano) Comune di Binasco (Provincia di Milano) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO COMUNALE (APPROVATO CON DELIBERAZIONE CC 34 DEL 26.9.2012 ) 1 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità....pag. 3 Art. 2 Ambito

Dettagli

ATTO DI ORGANIZZAZIONE DELLA MOBILITA VOLONTARIA

ATTO DI ORGANIZZAZIONE DELLA MOBILITA VOLONTARIA ATTO DI ORGANIZZAZIONE DELLA MOBILITA VOLONTARIA Art. 1 Fonti normative 1. Il presente Regolamento ha come obiettivo la disciplina dell istituto della mobilità volontaria, ai sensi dell art. 30 del Decreto

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO PER L ATTIVAZIONE DI BORSE PER ATTIVITA DI RICERCA

REGOLAMENTO DI ATENEO PER L ATTIVAZIONE DI BORSE PER ATTIVITA DI RICERCA REGOLAMENTO DI ATENEO PER L ATTIVAZIONE DI BORSE PER ATTIVITA DI RICERCA ARTICOLO 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina il conferimento, da parte delle strutture di ricerca dell Ateneo aventi autonomia

Dettagli

COMUNE DI SUCCIVO Provincia di Caserta

COMUNE DI SUCCIVO Provincia di Caserta COMUNE DI SUCCIVO Provincia di Caserta Assessorato Alla Cultura Politiche Giovanili Rapporti Con Le Associazioni Proponente: Assessore Vincenzo Pastena REGOLAMENTO REGISTRO COMUNALE DELLE LIBERE FORME

Dettagli

CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI SEZIONE ABRUZZI - GRUPPO DI CASTEL DEL MONTE

CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI SEZIONE ABRUZZI - GRUPPO DI CASTEL DEL MONTE CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI SEZIONE ABRUZZI - GRUPPO DI PER IL SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE IN CASO DI EMERGENZA PUBBLICA APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 09 DEL 18/01/2011 Nell

Dettagli

Legge Regionale Basilicata 13/4/1996 n.21. B.U.R. 20/4/1996 n.20

Legge Regionale Basilicata 13/4/1996 n.21. B.U.R. 20/4/1996 n.20 Legge Regionale Basilicata 13/4/1996 n.21 B.U.R. 20/4/1996 n.20 INTERVENTI A SOSTEGNO DEI LAVORATORI EXTRACOMUNITARI IN BASILICATA ED ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE REGIONALE DELL' IMMIGRAZIONE [1] Articolo

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE PROVINCIA DI BERGAMO

REGOLAMENTO CONSULTA VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO CONSULTA VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE PROVINCIA DI BERGAMO Art. 1 - Costituzione E istituita la Consulta del Volontariato di Protezione Civile della Provincia di Bergamo, con sede presso

Dettagli

CONSULTA DEL VOLONTARIATO PER I SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI Proposta di Regolamento

CONSULTA DEL VOLONTARIATO PER I SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI Proposta di Regolamento CONSULTA DEL VOLONTARIATO PER I SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI Proposta di Regolamento Art. 1 Istituzione Il Comune di Acireale riconosce e valorizza la funzione sociale del volontariato, quale espressione

Dettagli

CITTÀ DI PALESTRO (PV) REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE DI PALESTRO

CITTÀ DI PALESTRO (PV) REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE DI PALESTRO REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PALESTRO SOMMARIO ART. 01 Denominazione... ART. 02 Finalità... ART. 03 Ammissioni... ART. 04 Struttura Organizzativa del Gruppo... ART. 05 Nomina e durata in carica

Dettagli

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA CULTURALI, DIDATTICO EDUCATIVE, ISTITUZIONALI,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 52 adottata nella seduta del 27 Ottobre 2009. ART. 1 NORMA GENERALE

Dettagli

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. del 18 maggio 1998, n. 429

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. del 18 maggio 1998, n. 429 Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 maggio 1998, n. 429 Regolamento concernente norme per l'organizzazione e il funzionamento della Commissione nazionale per la previsione e le prevenzione

Dettagli

AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA VOLONTARIA INTERNA AI SENSI DELL ARTICOLO 30 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001

AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA VOLONTARIA INTERNA AI SENSI DELL ARTICOLO 30 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001 AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA VOLONTARIA INTERNA AI SENSI DELL ARTICOLO 30 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001 17/03/2016 Prot. 2137 AVVISO MOBILITA VOLONTARIA INTERNA IL RESPONSABILE DELL AREA ECONOMICO

Dettagli

REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE (approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 9 del 28/1/2003)

REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE (approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 9 del 28/1/2003) CITTA' DI SAN GIORGIO A CREMANO REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE (approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 9 del 28/1/2003) Art. 1. Costituzione del Gruppo Comunale

Dettagli

lo Statuto speciale per la Sardegna e la relative norme di attuazione;

lo Statuto speciale per la Sardegna e la relative norme di attuazione; Di re z i o n e gen e r a l e dell a pr o t e z i o n e civile Servi z i o Affa r i Gen e r a l i Bila n c i o e dei su p p o r t i di re z i o n a l i Ptot. n 2013 pos I.4.3 del 30.07.2013 DETERMINAZIONE

Dettagli

Regolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile

Regolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile Regolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile Art. 1 Premessa Per rispondere in modo sempre più concreto alle suddette esigenze di protezione civile, la Provincia di Cremona e

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DELL'ASSETTO DIREZIONALE

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DELL'ASSETTO DIREZIONALE REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DELL'ASSETTO DIREZIONALE CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Funzione dirigenziale Sono attribuiti ai dirigenti tutti i compiti di attuazione degli obiettivi e dei programmi

Dettagli

REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Art. 1 E costituito presso la sede municipale il gruppo comunale di volontari di protezione civile, al quale possono aderire cittadini di ambo i sessi

Dettagli

REGOLAMENTO SUL RECLUTAMENTO E LA SELEZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO SUL RECLUTAMENTO E LA SELEZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO SUL RECLUTAMENTO E LA SELEZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE (in attesa di approvazione) Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione nr.xx/xx in data xx/xx/xxxx Regolamento reclutamento

Dettagli

proposta di legge n. 323

proposta di legge n. 323 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 323 a iniziativa dei Consiglieri Solazzi, Cardogna, Traversini, Foschi, Zaffini presentata in data 9 maggio 2013 MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA

CROCE ROSSA ITALIANA REGOLAMENTO ISTRUTTORI C.R.I. di PROTEZIONE CIVILE CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 - Premessa 1. Al fine di ottemperare ai propri compiti istituzionali, nell ambito delle attività di protezione civile

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Comune di Valtopina (provincia di Perugia) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Attuazione dell art.13 del Protocollo di intesa del 11 gennaio 2005 tra i Comuni di Bastia Umbra,

Dettagli

OGGETTO: Iscrizione Elenco Territoriale del Volontariato di Protezione Civile della Campania. dell Organizzazione CHIEDE.

OGGETTO: Iscrizione Elenco Territoriale del Volontariato di Protezione Civile della Campania. dell Organizzazione CHIEDE. Giunta Regionale della Campania Direzione Generale LL.PP. Protezione Civile UOD 53 08 06 Elenco territoriale del Volontariato di P.C. Centro Direzionale di Napoli isola C 3 80100 - NAPOLI OGGETTO: Iscrizione

Dettagli

(approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale nr 55 del ) (modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale nr 29 del

(approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale nr 55 del ) (modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale nr 29 del (approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale nr 55 del 28.09.2007) (modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale nr 29 del 16.06.2010) INDICE ART. 1 FINALITA ----------------------------------------------------------------------------------------------------------2

Dettagli

COMUNE DI COSSATO Piazza Angiono, Cossato (BI)

COMUNE DI COSSATO Piazza Angiono, Cossato (BI) Protezione Civile C.O.M. 2 Cossato L.R. 14/04/2003, n. 7 D.P.G.R. 18/10/2004, nn. 7R e 8R REGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina, nel

Dettagli

PROVINCIA DI SALERNO COMANDO POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE

PROVINCIA DI SALERNO COMANDO POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO COMANDO POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE Tel. 089 383290 089 386900 - Fax 089 381001 Mail:comando.pm@comune.pontecagnanofaiano.sa.it BANDO

Dettagli

REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE PROVINCIA DI CUNEO COMUNI DI SANTO STEFANO BELBO, COSSANO BELBO E ROCCHETTA BELBO arch. Gianfranco Messina messina@inpg.it - http://www.inpg.it CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 (Finalità e ambito

Dettagli

REGOLAMENTO DEL servizio di protezione civile

REGOLAMENTO DEL servizio di protezione civile COMUNE DI MARANO VICENTINO Provincia di Vicenza REGOLAMENTO DEL servizio di protezione civile Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale N 41 del 15.06.2005. ART. 1 FINALITA Il Comune di MARANO

Dettagli

ISTITUTO ORTOPEDICO GAETANO PINI

ISTITUTO ORTOPEDICO GAETANO PINI AVVISO DI SELEZIONE, MEDIANTE COMPARAZIONE DI CURRICULA, FINALIZZATO AL CONFERIMENTO DI UN INCARICO LIBERO PROFESSIONALE AD UN MEDICO SPECIALIZZATO IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA CON COMPETENZE SPECIFICHE

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 06/07/2017

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 06/07/2017 Direzione Centrale Pensioni Roma, 06/07/2017 Circolare n. 108 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL C.C. N. 138.DEL

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL C.C. N. 138.DEL REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL C.C. N. 138.DEL 14.12.2015 INDICE ART. 1 FINALITA ART. 2 ALBO COMUNALE DELLE ORGANIZZAZIONI ASSOCIATIVE

Dettagli

Provincia di Foggia. Avviso Pubblico per manifestazione d interesse

Provincia di Foggia. Avviso Pubblico per manifestazione d interesse Allegato alla D.D. n 3817 dello 01/12/2010 composto di n. 4 pagine Provincia di Foggia Avviso Pubblico per manifestazione d interesse Finalità Il presente avviso ha lo scopo di costituire un elenco di

Dettagli

COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso REGOLAMENTO DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO

COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso REGOLAMENTO DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso REGOLAMENTO DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 52 del 26 novembre 2007 In vigore dal 21

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA MOBILITA DEL PERSONALE

REGOLAMENTO SULLA MOBILITA DEL PERSONALE REGOLAMENTO SULLA MOBILITA DEL PERSONALE Deliberazione G. C. n. 784 del 23 dicembre 2010 REGOLAMENTO SULLA MOBILITA DEL PERSONALE INDICE Art. 1 Premessa pag. 3 CAPO I Art. 2 Mobilità volontaria in entrata

Dettagli

AZIENDA DI SERVIZI ISTITUZIONI ASSISTENZIALI RIUNITE DI PAVIA AVVISO PUBBLICO PER LA FORMULAZIONE DI ELENCHI DA

AZIENDA DI SERVIZI ISTITUZIONI ASSISTENZIALI RIUNITE DI PAVIA AVVISO PUBBLICO PER LA FORMULAZIONE DI ELENCHI DA AZIENDA DI SERVIZI ISTITUZIONI ASSISTENZIALI RIUNITE DI PAVIA AVVISO PUBBLICO PER LA FORMULAZIONE DI ELENCHI DA UTILIZZARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI IN REGIME LIBERO-PROFESSIONALE PER: MEDICO SPECIALISTA

Dettagli

Regolamento per il conferimento di incarichi dirigenziali ex art. 15-septies del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i

Regolamento per il conferimento di incarichi dirigenziali ex art. 15-septies del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i Raccolta Regolamenti ARPAV n. 18 Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Regolamento per il conferimento di incarichi dirigenziali ex art. 15-septies del D.Lgs. n. 502/1992

Dettagli

COMUNE DI PROSERPIO PROVINCIA DI COMO

COMUNE DI PROSERPIO PROVINCIA DI COMO COMUNE DI PROSERPIO PROVINCIA DI COMO Regolamento per lo svolgimento di attività di volontariato Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale nr. 42 del 17.12.2014 1 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità

Dettagli

Comitato Provinciale di Protezione Civile

Comitato Provinciale di Protezione Civile Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia Comitato Provinciale di Protezione Civile SETTORE VIII servizio protezione civile dirigente arch, Giacomo Consoli Regolamento del Comitato Provinciale di Protezione

Dettagli

Articolo 30 - Imprese sottoposte ad iscrizione.

Articolo 30 - Imprese sottoposte ad iscrizione. D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 (Supplemento ordinario n. 33 alla Gazzetta Ufficiale del 15/02/1997, n. 38) Articolo 30 - Imprese sottoposte ad iscrizione. 1. L Albo nazionale delle imprese esercenti servizi

Dettagli

DISPOSTO N.80 /ASSINT IL DIRETTORE GENERALE

DISPOSTO N.80 /ASSINT IL DIRETTORE GENERALE BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI N. 100 BORSE DI ECCELLENZA PER L A.A. 2016/2017 RISERVATO AGLI IMMATRICOLATI AL PRIMO ANNO DI UNO DEI CORSI DI STUDIO ATTIVATI DALL UNIVERSITA DI CAMERINO IL DIRETTORE GENERALE

Dettagli

REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Allegato alla deliberazione C.C. n. 25 del 29.07.2009 REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE I N D I C E Art. 1: Costituzione ed ammissione. Art. 2: Addestramento e specializzazione. Art. 3:

Dettagli

COMUNE DI SACCOLONGO Provincia di Padova

COMUNE DI SACCOLONGO Provincia di Padova COMUNE DI SACCOLONGO Provincia di Padova REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO E DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con delibera di C.C. n. 56 del 29.11.2006 INDICE Articolo 1 FINALITA Articolo

Dettagli

76 Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 56 del (n. 41)

76 Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 56 del (n. 41) 76 Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 56 del 23-12-2016 (n. 41) DECRETO 29 novembre 2016. Istituzione dell Elenco degli enti accreditati all erogazione di corsi

Dettagli

Delibera: 168 / 2015 del 18/12/2015

Delibera: 168 / 2015 del 18/12/2015 Allegato alla deliberazione LINEE INDIRIZZO per la costituzione, la disciplina e la tenuta dell elenco delle persone disponibili a svolgere su delega dell Assessore, dell Assessorato o del Servizio alle

Dettagli

Città di Seregno. Regolamento delle Consulte

Città di Seregno. Regolamento delle Consulte Città di Seregno Regolamento delle Consulte Art. 1 - Istituzione delle Consulte Comunali 1. Il Comune di Seregno valorizza le libere forme associative per la partecipazione dei cittadini all attività amministrativa,

Dettagli

REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE VITERBO

REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE VITERBO REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE VITERBO AVVISI PER TITOLI E COLLOQUIO PER IL CONFERIMENTO DEI SEGUENTI INCARICHI: N. 5 dirigenti medici psichiatri, n. 1 dirigente psicologo, n. 2 tecnici della

Dettagli

STATUTO PROTEZIONE CIVILE

STATUTO PROTEZIONE CIVILE STATUTO PROTEZIONE CIVILE Art. I - Oggetto e finalità Oggetto del presente statuto è la costituzione e l'organizzazione di una struttura comunale permanente e volontaria di Protezione Civile in grado di

Dettagli