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1 Direzione Regionale della Calabria Ufficio Legale [PER POSTA ELETTRONICA] Catanzaro, 1 febbraio 2013 Ai professionisti componenti dei Nuclei Provinciali e ai rispettivi Presidenti degli Ordini Ai funzionari componenti dei Nuclei Provinciali Al referente regionale per la costituzione ed il funzionamento dei Nuclei Ai Direttori Provinciali Ai Capiufficio Legale e p.c. alla DC ALC Ufficio del Direttore Centrale LORO SEDI OGGETTO: Modalità di funzionamento dei Nuclei Provinciali e degli Osservatori sulla mediazione tributaria Nel corso degli ultimi mesi del 2012 sono stati stipulati appositi protocolli d intesa fra la Direzione Regionale, le Direzioni Provinciali dell Agenzia delle Entrate della Calabria e le seguenti categorie professionali rappresentanti dei contribuenti: - Ordini dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della Calabria; 1 AGE.AGEDRCAL.REGISTRO UFFICIALE U

2 - Consigli Provinciali degli Ordini dei Consulenti del Lavoro della Calabria; - Ordine degli Avvocati di Cosenza. I Protocolli sono stati stipulati al fine di realizzare una proficua collaborazione nella gestione della mediazione tributaria e di migliorare i rapporti tra i Contribuenti e l Agenzia delle Entrate, favorendo la soluzione delle questioni già in sede amministrativa. L articolo 4 dei protocolli d intesa prevede l impegno ad effettuare, anche attraverso la costituzione di un nucleo misto di esperti scelti in pari numero tra iscritti all Ordine e Funzionari dell Ufficio, una costante ricognizione della giurisprudenza delle Commissioni tributarie locali, nelle cui circoscrizioni ha sede l Ufficio, al fine della corretta e proficua trattazione delle istanze di mediazione e della realizzazione della giusta imposizione. ISTITUZIONE E COMPOSIZIONE DEI NUCLEI E stata valutata l opportunità di istituire cinque Nuclei provinciali composti ciascuno da tre funzionari in rappresentanza di ogni Direzione Provinciale dell Agenzia delle Entrate e tre rappresentanti dei contribuenti ciascuno individuato tra gli appartenenti agli ordini firmatari del Protocollo d intesa. Tutte le Direzioni Provinciali hanno nominato i funzionari che faranno parte dei Nuclei, sono stati, inoltre, segnalati dalle Direzioni Provinciali alla scrivente i nominativi dei componenti delle categorie professionali che faranno parte dei nuclei, individuati dai rispettivi Presidenti degli Ordini. In considerazione di quanto comunicato dalle Direzioni Provinciali, con il presente atto vengono istituiti i seguenti Nuclei: 2

3 NUCLEO PROVINCIALE DI CATANZARO - Dott.ssa Le Rose Loredana Funzionario Ufficio legale della DP di Catanzaro; - Dott.ssa Mascaro Raffaella - Funzionario Ufficio legale della DP di Catanzaro; - Dott. Muoio Michele Peppino - Funzionario Ufficio legale della DP di Catanzaro; - Dott. Delgaiso Salvatore Ordine dei commercialisti ed esperti contabili di Lamezia Terme; - Dott. Montesano Alessandro- Ordine dei consulenti del lavoro di Catanzaro; - Dott. Palasciano Ercole- Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili di Catanzaro. NUCLEO PROVINCIALE DI COSENZA - Dott.ssa Garofalo Paola- Funzionario Ufficio legale della DP di Cosenza; - Dott.ssa Miola Rosanna- Funzionario Ufficio legale della DP di Cosenza; - Dott.ssa Pastore Rosetta- Funzionario Ufficio legale della DP di Cosenza - Dott. Durante Oscar- Ordine dei commercialisti ed esperti contabili di Cosenza; - Avv. Fortino Rosario Ordine degli Avvocati di Cosenza; - Dott. Bilotta P.Paolo Ordine dei Consulenti del Lavoro di Cosenza*; - Dott.ssa Caputo Clara - Ordine dei Consulenti del Lavoro di Cosenza*; * Ai fini del rispetto della parità di numero fra i membri appartenenti all ufficio e quelli facenti parte degli ordini professionali, dovrà essere individuato un membro effettivo ed un membro supplente 3

4 NUCLEO PROVINCIALE DI CROTONE - Dott.ssa Bellassai Mariangela- Funzionario Ufficio legale della DP di Crotone; - Dott. Cavallaro Francesco- Funzionario Ufficio legale della DP di Crotone; - Dott.ssa Pacenza Ezia- Funzionario Ufficio legale della DP di Crotone; - Dott. Pacenza Francesco- Ordine dei commercialisti ed esperti contabili di Crotone; - Dott. Raso Antonio- Ordine dei commercialisti ed esperti contabili di Crotone; - Dott. Riganello Fausto- Ordine dei commercialisti ed esperti contabili di Crotone. NUCLEO PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA - Comerci Michelina- Capo Ufficio legale della DP di Vibo Valentia; - Tripodi Domenico- Funzionario Ufficio legale della DP di Vibo Valentia; - Dott. La Piana Giuseppe Ordine dei consulenti del lavoro di Vibo Valentia; - Dott. Rizzo Salvatore- Ordine dei Commercialisti ed esperti contabili di Vibo Valentia 4

5 NUCLEO PROVINCIALE DI REGGIO CALABRIA - Dott. Amaddeo Demetrio Direttore della DP di Reggio Calabria- o, in sostituzione, Dott. Fiorillo Pietro- Capo Ufficio Legale della DP di Reggio Calabria; - Dott. Marcianò Francesco Maria Funzionario Ufficio legale della DP di Reggio Calabria- membro effettivo; - Dott. Micchia Fabio- Funzionario Ufficio legale della DP di Reggio Calabria- membro effettivo; - Dott.ssa Foti Melita- Funzionario Ufficio legale della DP di Reggio Calabria- membro supplente. - Dott. Chirico Paolo- Presidente del Consiglio dell ordine dei Consulenti del Lavoro di Reggio Calabria; - Dott. Piazza Vincenzo- Ordine dei Commercialisti di Reggio Calabria; - Avv. Quattrone Antonino Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria*; - Dott.ssa Tuzzo Flaviana- Ordine dei Consulenti del Lavoro di Reggio Calabria- membro supplente. La composizione ti tali organismi potrà essere integrata o modificata a seguito della stipula di ulteriori Protocolli d Intesa con altre categorie professionali e/o associazioni rappresentative dei contribuenti, fatto salvo il rispetto della parità numerica fra funzionari dell Agenzia e rappresentanti dei Contribuenti. Al fine di garantire il buon funzionamento dei Nuclei, si è valutata l opportunità di predisporre un attività coordinamento e di supporto da parte dell Ufficio Legale della Direzione Regionale consistente nel: * Si specifica che con l ordine degli avvocati di Reggio Calabria non è stato ancora stipulato il Protocollo d intesa, tuttavia, secondo quanto stabilito dalla Direttiva della DCALC n. 86/2012 non è necessaria la preventiva sottoscrizione del protocollo d intesa per la partecipazione al Nucleo 5

6 - verificare la costituzione e l efficace funzionamento dei Nuclei; - fornire assistenza ai Nuclei; - raccogliere ed esaminare, anche con la collaborazione degli ordini professionali, le rassegne di giurisprudenza trasmesse dai Nuclei Provinciali ed estrarre quelle ritenute di particolare interesse. A tal fine è stata nominata quale referente della Direzione Regionale, la dott.ssa Ilaria Procopio, funzionario dell Ufficio legale. ATTIVITA E FUNZIONAMENTO DEI NUCLEI L attività dei Nuclei consiste nel monitoraggio e nell individuazione, con riferimento alle singole questioni controverse, degli orientamenti attualmente prevalenti della Commissione tributaria regionale e, in assenza, delle Commissioni tributarie provinciali. La giurisprudenza di merito verrà esaminata alla luce delle linee guida espresse nella circolare del , n. 9/E, tenendo conto che, con riferimento alla prassi, vanno tendenzialmente privilegiati gli aspetti di diritto sostanziale, rispetto ai quali le questioni formali che si richiamino a norme procedurali o indicazioni di prassi amministrativa potrebbero assumere minore rilevanza. Di conseguenza i Nuclei sono chiamati a monitorare la giurisprudenza formatasi su questioni che non sono oggetto di documenti di prassi o di consolidata giurisprudenza di legittimità, in particolare su questioni di diritto sostanziale. La giurisprudenza di merito cui fare fondamentalmente riferimento nella valutazione delle istanze di mediazione è quella della Commissione tributaria regionale non utilmente impugnabile in cassazione. Ciò in quanto le 6

7 questioni affrontate in Commissione tributaria provinciale possono essere devolute interamente, in sede di appello, alla Commissione tributaria regionale. La priorità va stabilita soprattutto tenendo conto della diffusione e ricorrenza delle questioni oggetto delle istanze di reclamo/mediazione. Sulla base della giurisprudenza di merito esaminata, i Nuclei predisporranno rassegne giurisprudenziali delle quali potranno avvalersi sia gli Uffici legali sia i Contribuenti e loro Rappresentanti. In occasione della prima riunione verrà fissato un programma dei lavori, verrà nominato il segretario e potranno essere avanzati ulteriori suggerimenti sulle modalità di funzionamento dei nuclei. In occasione di ogni riunione verrà redatto apposito verbale. Si precisa che la partecipazione al Nucleo non è remunerata da alcun compenso, né a carico dell Agenzia delle Entrate, né a carico degli Ordini. Al fine di dare impulso ai lavori dei nuclei si propone che le riunioni vengano indette secondo il seguente calendario: - FEBBRAIO 2013 settimana che va dal 25 febbraio al 1 marzo; - MAGGIO 2013 settimana cha va dal 27 al 31 maggio; - SETTEMBRE settimana che va dal 23 al 27 settembre; - GENNAIO settimana che va dal 27 al 31 gennaio- consuntivo annuale. I Nuclei Provinciali, salvo diversa proposta da parte dei componenti, potranno individuare un giorno, nell arco di ciascuna settimana sopra indicata, in cui fissare le riunioni. La Direzione Regionale, entro i 7 giorni precedenti ciascun incontro, provvederà a fornire ai Nuclei la necessaria assistenza, soprattutto con riferimento all individuazione della giurisprudenza da esaminare, anche attraverso la trasmissione di un elenco di pronunce, che sarà formato tenendo 7

8 conto della diffusione e ricorrenza delle questioni oggetto delle istanze di reclamo. Tali elenchi verranno elaborati attraverso la funzionalità informatica della Q.C. (Questione Controversa) e saranno rese disponibili le sentenze collegate ad ogni questione controversa in forma riservata. Per la creazione degli elenchi si terrà conto anche dei suggerimenti dei Capi Ufficio Legale, in considerazione della peculiarità del contenzioso di ciascuna realtà provinciale. Tale attività di supporto potrà essere utilizzata dai Nuclei per l individuazione degli orientamenti prevalenti da sottoporre a monitoraggio. A tal fine anche i rappresentanti degli ordini potranno predisporre un elenco di sentenze da sottoporre ad esame. Al fine della tutela della Privacy ciascun componente dei Nuclei si dovrà impegnare a non divulgare i nominativi delle parti ed i dati sensibili, firmando apposito impegno. OSSERVATORIO SULL ANDAMENTO DELLA MEDIAZIONE TRIBUTARIA L articolo 4 dello schema di protocollo d intesa prevede altresì che L Ufficio e l Ordine si impegnano a realizzare un osservatorio sull andamento della mediazione tributaria e ad organizzare incontri periodici nell ottica di un confronto costruttivo, finalizzato anche alla soluzione di eventuali criticità evidenziate nella gestione che siano di ostacolo al conseguimento delle finalità dell Istituto. Il predetto Osservatorio ha l obiettivo di favorire la gestione corretta e responsabile del procedimento di mediazione finalizzata alla riduzione del contenzioso tributario, al miglioramento dei rapporti tra Contribuenti ed Amministrazione finanziaria e allo sviluppo della tax compliance. Funzione dell Osservatorio è, infatti, quella di evitare il rinvio ai giudici tributari delle 8

9 contestazioni che possono essere risolte in sede amministrativa, attraverso un esame condiviso dell andamento dei risultati della gestione della mediazione. A tal fine l Osservatorio svolge un monitoraggio sistematico di criticità, dubbi o divergenze riscontrate nella gestione del procedimento di mediazione e formula le relative proposte di soluzione, nonché quelle per favorire la conoscenza del patrimonio di informazioni rilevanti per la gestione del procedimento. L Osservatorio coinciderà con i Nuclei provinciali per come sopra descritti e funzionerà secondo modalità speculari a quelle indicate per i Nuclei. VIDEOCONFERENZA DEL La Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso ha convocato un incontro in videoconferenza per il , dalle ore alle 14.00, avente ad oggetto la collaborazione con gli Ordini professionali firmatari del protocollo d intesa a livello nazionale. Nel corso della videoconferenza verrà esaminato lo stato di attuazione dei protocolli sottoscritti in sede locale, anche con riferimento alla costituzione e al funzionamento del Nucleo Misto di esperti e dell Osservatorio sulla mediazione, previsti all articolo 4 dei Protocolli d intesa. Alla videoconferenza parteciperanno: - Il Capo Ufficio legale della Direzione Regionale e i Capi Ufficio legale delle Direzioni provinciali; - I Direttori Provinciali o, quanto meno, il loro diretto collaboratore incaricato dei rapporti di cooperazione dell Ufficio legale con gli Organi e Associazioni rappresentative dei contribuenti; - I funzionari componenti dei Nuclei provinciali e dell Osservatorio, oltre che il referente regionale dell attività; 9

10 - I rappresentanti delle categorie professionali facenti parte dei Nuclei e i rispettivi Presidenti dell ordine, se interessati e disponibili. Si informa, a tal proposito, che la videoconferenza sarà attivata, oltre che dalla sede della Direzione Regionale della Calabria, anche dalle sedi delle Direzioni Provinciali di Cosenza, Crotone e Reggio Calabria. Per segnalare le adesioni da parte dei rappresentanti dei contribuenti alla videoconferenza o per qualsiasi suggerimento in ordine alle modalità di funzionamento dei nuclei, si prega di contattare la dott.ssa Ilaria Procopio, tel. 0961/542568, o inviare una ai seguenti indirizzi: dr.calabria.legale@agenziaentrate.it - ilaria.procopio@agenziaentrate.it. Per esigenze logistiche si prega cortesemente di comunicare la propria partecipazione alla videoconferenza entro il giorno 11/02/2013. Cordiali saluti. IL DIRETTORE REGIONALE Antonino Di Geronimo* * Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art. 3, comma 2 del D.Lgs. n. 39/

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