IL CAPITALE UMANO COME FATTORE DI COMPETITIVITÀ PER LO SVILUPPO
|
|
- Armando Battista Scognamiglio
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli Studi di Padova Fondazione Nord Est IL CAPITALE UMANO COME FATTORE DI COMPETITIVITÀ PER LO SVILUPPO Padova, 11 giugno 2007
2 I CAMBIAMENTI STRUTTURALI 1. INNOVAZIONI TECNOLOGICHE: 1.1 Le caratteristiche: a) velocità di diffusione; b) rapidità di cambiamento; c) pervasività 1.2 Ridefinizione dello spazio e del tempo 2. ROTTURA DEGLI ASSETTI GEO-ECONOMICI : 2.1 Allargamento UE 2.2 Ingresso nuovi Paesi emergenti (Cina, India, Brasile, Russia) 3. DISCONTINUITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI: 3.1 Nuove forme di organizzazione 3.2 Internazionalizzazione, apertura ai mercati esteri
3 La dinamica del Pil (var. %) UE 25 3 Italia 1-1 Nord Est Fonte: Fondazione Nord Est su dati Istat, Prometeia, Eurostat, FRED US, IMF
4 La dinamica del Pil (var. %) Russia Cina USA India UE 25 3 Italia 1-1 Nord Est Fonte: Fondazione Nord Est su dati Istat, Prometeia, Eurostat, FRED US, IMF
5 IL CAPITALE UMANO COME FATTORE COMPETITIVO: UN CONFRONTO EUROPEO
6 Risorse umane innovative (quota diplomati e occupati in materie tecnologiche e scientifiche/popolazione: EU 25 = 100) Italia Nord Est Nord Ovest Centro Sud Isole Baden-Wurttemberg Bayern Cataluna Ile de France Rhone-Alpes Eastern Fonte: Fondazione Nord Est su dati 2006 European Regional Innovation Scoreboard (2006 RIS), 2007
7 Italia Nord Est Nord Ovest Centro Risorse umane innovative (quota di popolazione in formazione continua/popolazione anni: EU 25 = 100) Sud Isole Baden-Wurttemberg Bayern Cataluna Ile de France Rhone-Alpes Eastern Fonte: Fondazione Nord Est su dati 2006 European Regional Innovation Scoreboard (2006 RIS), 2007
8 Italia Nord Est Nord Ovest Centro Sud Isole Baden-Wurttemberg Bayern Cataluna Ile de France Rhone-Alpes Eastern Risorse umane innovative (quota di occupati nel manifatturiero a medio-alta tecnologia/occupati: EU 25 = 100) Fonte: Fondazione Nord Est su dati 2006 European Regional Innovation Scoreboard (2006 RIS), 2007
9 Risorse umane innovative (quota di occupati nel terziario avanzato/occupati) Italia Nord Est Nord Ovest Centro Sud Isole Baden-Wurttemberg Bayern Cataluna Ile de France Rhone-Alpes Eastern Fonte: Fondazione Nord Est su dati 2006 European Regional Innovation Scoreboard (2006 RIS), 2007
10 STRUTTURA PRODUTTIVA E CAPITALE UMANO: LE TRASFORMAZIONI (VISIBILI)
11 Nord Est: le trasformazioni produttive (manifatturiero, val. ass.) Carta Alimentari Recupero Lav non metallif Chimica Concia, calzature Abbigliamento Tessili Legno Meccanica Fonte: Fondazione Nord Est su dati Infocamere
12 Nord Est: le trasformazioni produttive (servizi immobiliari, informatica, val. ass.) Attività immobiliari Fonte: Fondazione Nord Est su dati Infocamere Noleggio Informatica Ricerca e sviluppo Altri servizi
13 Nord Est: le trasformazioni produttive (servizi alle persone, val. ass.) Istruzione Sanità, servizi sociali Fonte: Fondazione Nord Est su dati Infocamere Smaltimento rifiuti Sport, ricreazione, cultura Altri servizi persona
14 STRUTTURA PRODUTTIVA E CAPITALE UMANO: LE TRASFORMAZIONI (INVISIBILI)
15 Le trasformazioni delle figure professionali FIGURE PROFESSIONALI IN VENETO, SECONDO LA FASE DI LAVORO E IL COMPARTO (stima, %) Tecnici, progettisti, gestione Mobile in stile Mobile moderno Meccanica Logistica Servizi generali, amministrativi Manuali, esecutivi Totale Fonte: Fondazione Nord Est su dati Istituto Poster, marzo 2004
16 Le principali conseguenze dell internazionalizzazione (%) ,5 40,8 44,9 48,4 36, ,6 17, Perdita lavoro meno qualificato Richiesta figure professionali elevate Chiusura subfornitori Più richiesta servizi Fonte: Fondazione Nord Est Il Sole 24 Ore, maggio 2007 (n. casi: 1.641)
17 Il capitale culturale: l istruzione della forza lavoro (%) Nord Est Italia Diff Diff. Laurea Diploma Qualifica professionale Media Elementari Fonte: Fondazione Nord Est su dati Istat
18 L istruzione: le competenze delle giovani generazioni (media OCSE = 500) 550 matematica lettura scienze problem solving Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole ITALIA Fonte: Fondazione Nord Est su dati Indagine OCSE PISA (2003)
19 STRUTTURA PRODUTTIVA E CAPITALE UMANO: LE DISTANZE
20 Competenze professionali lavoratori Flessibilità produttiva Investimenti in innnovazione tecnologica Aspetti che incentivano gli investimenti: fattori aziendali (voti 6-10; %) Competitività internazionale Nord Est Filiere esistenti Concentrazione potere nell'imprenditore Investimenti in formazione Utilizzo finanziamenti non tradizionali Investimenti in marketing Dimensione imprese Capitalizzazione imprese Passaggio generazionale Commistione azienda/famiglia Fonte: Fondazione Nord Est, Opinion Panel, luglio 2006 (n. casi 305)
21 Aspetti che incentivano gli investimenti: rapporto con il territorio (voti 6-10; %) Possibilità di accedere al credito Internazionalizzazione delle imprese Attenzione dell'impresa al territorio Collaborazione fra imprenditori Rapporto scuola/impresa Disponibilità aree industriali Nord Est Giudizio società verso imprese Reperibilità manodopera generica Reperibilità personale specializzato Infrastrutture esistenti Fonte: Fondazione Nord Est, Opinion Panel, luglio 2006 (n. casi 305)
22 L offerta dell alta formazione nel Nord Est (%, molto e abbastanza positivo) Contenuti della formazione Qualità dell'offerta Presenza centri formativi di eccellenza Tempestività nel cogliere le esigenze del mercato Collegamento con le imprese Fonte: Fondazione Nord Est, aprile 2007 (n. casi: 380)
23 I giovani e i luoghi di lavoro (%) Ufficio privato 45 Negozio 13 Ufficio pubblico 13 Azienda artigiana 9 Fabbrica 9 Cooperativa 7 Azienda agricola 3 Supermercato 1 Fonte: Fondazione Nord Est su dati Fondazione Corazzin, 2004 (n. casi 1.000)
24 Favorire contaminazioni fra formazione e imprese Azioni per integrare impresa e formazione (%, prime due scelte) Dare risposte rapide ai fabbisogni professionali Fare ricerca spendibile nel mondo produttivo Formare capitale umano per la trasformazione delle imprese, anche se ora non richiesto Favorire esperienze all'estero degli studenti Migliorare il sistema della ricerca Attrarre docenti, studenti dall'estero Fonte: Fondazione Nord Est, aprile 2007 (n. casi: 380)
25 CAPITALE UMANO: autonomia della formazione e raccordo con il sistema produttivo Orientamento scolastico e professionale: famiglie e giovani generazioni Raccordo alta formazione e mondo produttivo: - Razionalizzazione dei master - Alimentare le forme di alternanza scuola-lavoro Mondo produttivo: riconoscere il proprio cambiamento e i fabbisogni professionali Due questioni culturali: 1. Costruire codici comuni insegnanti al lavoro e imprenditori a scuola 2. Oltre il titolo di studio: narrare il lavoro che cambia e educare al lavoro
26 Università degli Studi di Padova Fondazione Nord Est IL CAPITALE UMANO COME FATTORE DI COMPETITIVITÀ PER LO SVILUPPO Padova, 11 giugno 2007
NORD EST: identità perduta?
Fondazione Nord Est NORD EST: identità perduta? Venezia Mestre, 3 marzo 2009 Silvia Oliva, segretario alla ricerca Fondazione Nord Est Un nuovo Nord Est? IERI Il Meridione del Nord : giovani Territorio
DettagliQuale scenario per le imprese nel 2011? Produzione, consumi, lavoro, assetti organizzativi aziendali. Padova, 23 ottobre 2010
Quale scenario per le imprese nel 2011? Produzione, consumi, lavoro, assetti organizzativi aziendali Padova, 23 ottobre 2010 LO SCENARIO INTERNAZIONALE Fonte: Fondazione Nord Est su dati Prometeia, Istat
DettagliNORD EST: IL QUADRO SOCIO-ECONOMICO. Daniele Marini, Università di Padova 8 novembre 2012
: IL QUADRO SOCIO-ECONOMICO Daniele Marini, Università di Padova 8 novembre 2012 CAMBIAMENTI STRUTTURALI: I NUOVI PARADIGMI 1. INNOVAZIONI TECNOLOGICHE: 1.1 Le caratteristiche: a) velocità di diffusione;
DettagliQUADERNO DELLA CHIMICA A MILANO 2006
QUADERNO DELLA CHIMICA A MILANO 2006 L industria chimica e farmaceutica italiana in Europa Produzione chimica e farmaceutica europea per paese 2004 (quota % sul totale) 30 25 24,5% 20 15,7% 15 10 5 12,3%
DettagliIl lavoro a Milano Milano e Lombardia motori d Italia nel confronto europeo
Il lavoro a Milano Milano e Lombardia motori d Italia nel confronto europeo Speaker Andrea Fioni Gruppo tecnico Assolombarda, Cgil, Cisl e Uil 9 giugno 2015 I contenuti 2 Fonti... e confronti Cataluña
DettagliGreenItaly Rapporto NUTRIRE IL FUTURO
GreenItaly Rapporto NUTRIRE IL FUTURO 2013 una risposta alla crisi occupazionale: I GREEN JOBS PMI europee che impiegheranno almeno un green job nel 2014 (incid. % sul totale PMI, per Paese) Legenda 43
DettagliFondazione Nord Est Marzo 2012
C10. LE ASSUNZIONI PREVISTE PER LIVELLO DI ISTRUZIONE Il Progetto Excelsior ha rilievo con riferimento alla previsione delle variazioni occupazionali a breve termine presso le imprese. Sono esclusi dal
DettagliFondazione Nord Est. Il capitale umano quale fattore di competitività per lo sviluppo. Padova, 11 GIUGNO 2007
Fondazione Nord Est Il capitale umano quale fattore di competitività per lo sviluppo Padova, 11 GIUGNO 2007 Fondazione Nord Est Un primo sguardo sulla popolazione e il suo livello di scolarità Le fotografie
DettagliLa vitalità dei territori
Aspen Institute Italia Studio curato da Fondazione e Il sole 24 ore La vitalità dei territori La vetrina delle eccellenze territoriali italiane Progetto Interesse Settembre 2009 Aspen Institute Italia
DettagliOrientamento scolastico
Orientamento scolastico Rete Istituzioni scolastiche Comunità di Valle della Vallagarina e Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri 17 novembre 2011 Ricerca - mt 1 passaggi separazione tra studio-lavoro-ricerca
DettagliOSSERVATORIO SULL INNOVAZIONE NELLE AZIENDE AGRICOLE
OSSERVATORIO SULL INNOVAZIONE NELLE AZIENDE AGRICOLE 1 2007 Rapporto Realizzato daagri 2000 OBIETTIVI DELL OSSERVATORIO Comprendere come l innovazione viene interpretata dalle IMPRESE AGRICOLE PROFESSIONALI
DettagliLe medie imprese italiane nel Triveneto. Sara Volpi Area Studi Mediobanca
Le medie imprese italiane nel Triveneto Sara Volpi Area Studi Mediobanca Treviso, 24 aprile 2015 Sommario 1. Demografia, luoghi e mestieri 2. La presenza produttiva all estero: dove e come 3. Performance
DettagliElena Porta. Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte
Elena Porta Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Indagini monografiche La trilogia delle Geografie: filone di analisi territoriali realizzato in collaborazione con la Regione Piemonte, che comprende
DettagliA scuola di scienza: il progetto Tutti pazzi per la chimica!
A scuola di scienza: il progetto Tutti pazzi per la chimica! Il sistema scolastico lombardo SCUOLE STATALI SCUOLE PARITARIE ALUNNI SCUOLE STATALI ALUNNI S. PARITARIE DOCENTI SCUOLE STATALI DOCENTI S. PARITARIE
DettagliL innovazione nel sistema produttivo
Perugia, 6 ottobre 28 L innovazione nel sistema produttivo Mauro Casavecchia L innovazione è una costruzione sociale Globale Locale Aziendale Innovazioni incrementali Grado di formalizzazione dell innovazione
DettagliIL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE. 04 aprile 2016
IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE 04 aprile 2016 Il sistema produttivo piemontese 1. Sono tante o poche? 2. Sono di più o di meno rispetto al passato? 442.862 imprese registrate
Dettagliformaz_ in az_ int_ oliv_ Personale dipendente che ha avuto interventi di formazione professionale negli ultimi 5 anni - comparto olivicolo (v.a.
formaz_ in az_ int_ oliv_ Personale dipendente che ha avuto interventi di formazione professionale negli ultimi 5 anni - comparto olivicolo (v.a. e %) Formazione professionale v.a. % si 18 24,3 no 56 75,7
DettagliDall istruzione al mondo del lavoro: strumenti, esperienze, prospettive, opportunità
Dall istruzione al mondo del lavoro: strumenti, esperienze, prospettive, opportunità Firenze, 8 febbraio 2017 mariachiara.montomoli@regione.toscana.it Formazione strategica ITS IFTS Alternanza scuola lavoro
DettagliINVENTARSI UN LAVORO E CREARSI OPPORTUNITA
INVENTARSI UN LAVORO E CREARSI OPPORTUNITA DIAMO I NUMERI LEGGERA CRESCITA PREVISTA PER IL NORD EST DIAMO I NUMERI VENETO DISTRETTI ULTIMO TRIM 14 FRIULI DISTRETTI ULTIMO TRIM 14 CONCIA DI ARZIGNANO (+17,9%)
DettagliContesto produttivo e fabbisogno di ingegneri: un confronto fra Italia, Francia e Germania
Contesto produttivo e fabbisogno di ingegneri: un confronto fra Italia, Francia e Germania Gruppo di ricerca: A. Castelli, L. Grilli, C. Marinoni, S. Mariotti, F. Sgobbi Le prestazioni del sistema-italia
DettagliL'ITALIA CHE PIACE: DATI E TENDENZE DEL TURISMO INCOMING. Lamberto Mancini Direttore Generale Touring Club Italiano
L'ITALIA CHE PIACE: DATI E TENDENZE DEL TURISMO INCOMING Lamberto Mancini Direttore Generale Touring Club Italiano VIAGGIATORI NEL MONDO (MLN): i 10 Paesi più visitati -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% USA Spagna
DettagliGiovani e Lavoro Provincia di Lecco
Giovani e Lavoro Provincia di Lecco Universitàdegli Studi di Milano -Bicocca Viale dell Innovazione, 10 Edificio U9, 2 piano 20126 Milano, Italia 1 Tel: (+39) 02 6448 2180 Fax: (+39) 02 6448 2182 e-mail:
DettagliRoberto Zavatta. 17 Febbraio 2004
PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE NELLA PROVINCIA DI MODENA Roberto Zavatta 17 Febbraio 2004 CONTENUTI L internazionalizzazione Dati di base Alcuni tratti salienti Implicazioni e considerazioni L INTERNAZIONALIZZAZIONE
DettagliCapitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio
Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia
DettagliIndice. Lo scenario economico globale. Il posizionamento dell Italia. Le imprese italiane e l internazionalizzazione. Focus Emilia-Romagna e Rimini
1 2 Indice Lo scenario economico globale Il posizionamento dell Italia Focus Emilia-Romagna e Rimini Le imprese italiane e l internazionalizzazione 3 Evoluzione dell economia globale previsioni 8, Dinamica
DettagliSviluppo e buona occupazione nella bergamasca. Le opportunità della Bassa bergamasca fra competitività, macro trend e globalizzazione
Sviluppo e buona occupazione nella bergamasca Le opportunità della Bassa bergamasca fra competitività, macro trend e globalizzazione Enzo Rodeschini - Treviglio, 1 luglio 2009 1 Le opportunità oltre la
DettagliI PERCORSI DI SPECIALIZZAZIONE TECNICA POST DIPLOMA L ISTRUZIONE TECNICA SUPERIORE
I PERCORSI DI SPECIALIZZAZIONE TECNICA POST DIPLOMA L ISTRUZIONE TECNICA SUPERIORE Cosa faccio dopo il diploma? ISCRIZIONE UNIVERSITARIA ISCRIZIONE AI PERCORSI ITS ACCESSO AL MONDO DEL LAVORO PROF. G.
DettagliLa formazione professionale che cambia
La formazione professionale che cambia Firenze, 5 febbraio 2016 La formazione professionale in Toscana fra fabbisogni produttivi e opportunità occupazionali Nicola Sciclone IRPET - Istituto Regionale per
DettagliI fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione
I fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione I fulcri della competitività 1. Risorse umane Le risorse umane formate e i relativi costi
DettagliSUPERIORI. GUIDA alla RIFORMA. Devo iscrivere mio figlio/a alle
Devo iscrivere mio figlio/a alle La riforma parte per le sole classi prime da settembre 2010 Le iscrizioni si chiudono il 26 marzo 2010 Richiedi al Dirigente Scolastico della scuola media di tuo figlio/a
DettagliI processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole
I processi e il funzionamento delle scuole A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole Il Questionario scuola INVALSI Finalità 2 Analizzare il funzionamento delle singole scuole restituendo indicatori
DettagliDalla scuola al lavoro Le policy di Regione Lombardia. Cristina Colombo. 7 febbraio 2014
Dalla scuola al lavoro Le policy di Regione Lombardia Cristina Colombo 7 febbraio 2014 Dalla scuola al lavoro - Le policy di Regione Lombardia Regione Lombardia crede e lavora nella direzione di un avvicinamento
DettagliMARCO FORTIS V I C E P R E S I D E N T E F O N D A Z I O N E E D I S O N U N I V E R S I T À C AT T O L I C A
MARCO FORTIS V I C E P R E S I D E N T E F O N D A Z I O N E E D I S O N U N I V E R S I T À C AT T O L I C A D A L L A D I F F I C I L E R E A LT À D E L L A D E F L A Z I O N E A L L A S F I D A D I
DettagliIL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA
LE DINAMICHE ECONOMICHE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA Presentazione a cura di Corrado Martone Area Studi e Ricerche - Istituto G. Tagliacarne IL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA I condizionamenti esogeni
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA. Dott.ssa Patrizia Zini
CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA Dott.ssa Patrizia Zini novembre 2016 LA CAMERA DI COMMERCIO E UN ENTE PUBBLICO VOCATO ALLA PROMOZIONE DELL ECONOMIA LOCALE ED ALLO SVILUPPO DEL SISTEMA DELLE IMPRESE L ENTE
DettagliIII COLÓQUIO INTERNACIONAL SOBRE EDUCAÇÃO PROFISSIONAL E EVASÃO ESCOLAR, Belo Horizonte, Settembre 2013
III COLÓQUIO INTERNACIONAL SOBRE EDUCAÇÃO PROFISSIONAL E EVASÃO ESCOLAR, Belo Horizonte, 11-13 Settembre 2013 Il caso dell Italia Arduino Salatin (Università Cà Foscari e Università IUSVE, Venezia) 1 La
Dettaglinotecongiunturali congiuntura industriale Unioncamere Veneto Flash IV trimestre 2004
Unioncamere Flash notecongiunturali Unioncamere Flash Anno XVIII n. 08 febbraio 2005 Pubblicazione periodica settimanale dell Unione Regionale delle Camere di Commercio del Autorizzazione del Tribunale
DettagliLa subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere
R & I s.r.l. Ricerche e Interventi di politica industriale e del lavoro La subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere Quali strategie per competere A cura di Daniela
DettagliLa sfida dell economia globale alle economie locali
La sfida dell economia globale alle economie locali Paolo Onofri 21 novembre 26 Contributi percentuali alla crescita del commercio mondiale 5 4 3 2 1 1979/1975 1989/1979 1999/1989 25/1999 Asia escluso
DettagliL evoluzione del calzaturiero
Emilia-Romagna Fashion Quale politica industriale per il sistema moda? Giovedì 4 febbraio 2016 L evoluzione del calzaturiero Serena Musolesi L evoluzione del calzaturiero Il distretto di San Mauro Pascoli
DettagliLe imprese milanesi nel contesto internazionale
Le imprese milanesi nel contesto internazionale 2012 acura del Centro Studi Assolombarda Mercati esteri: scenari e posizionamento delle imprese dell area milanese 19 marzo 2013 Il biglietto da visita dell
DettagliContesto economico. qualche numero. Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012
Contesto economico qualche numero Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012 Dalla confusione alla coesione Rimetterci in moto Dal trend ai cicli Uno schema di ragionamento Europa
DettagliCICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA
CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA INNOVAZIONE TECNOLOGICA PROCESSO
DettagliSCIENZE ECONOMICHE E GESTIONALI
Studenti e laureati in Scienze economiche e gestionali dell Università di Torino Gli immatricolati Fonte: Miur Nuovi iscritti nell area di Scienze economiche gestionali 1.820 2.020 2.098 2012 2013 2014
DettagliIl lavoro a Milano Milano, 16 febbraio
Il lavoro a Milano Milano, 16 febbraio 2009 PRIMA PARTE Gli indicatori del mercato del lavoro DATI DI FONTI ESTERNE Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione Tasso di attività Occupazione per dimensioni
DettagliTERZA SESSIONE: INDUSTRY Introduzione di Marco Fortis Fondazione Edison e Università Cattolica
TERZA SESSIONE: INDUSTRY Introduzione di Marco Fortis Fondazione Edison e Università Cattolica ECONOMIC DEVELOPMENT, TECHNOLOGY AND INDUSTRY Conferenza congiunta Accademia Nazionale dei Lincei Fondazione
DettagliIl futuro della IeFP: verso la costruzione di un sistema duale lombardo. Brunella Reverberi UO Sistema Educativo e Diritto allo Studio 6 maggio 2016
Il futuro della IeFP: verso la costruzione di un sistema duale lombardo Brunella Reverberi UO Sistema Educativo e Diritto allo Studio 6 maggio 2016 Nuovi scenari per la piena occupazione Evoluzione del
DettagliLa domanda di consulenza manageriale da parte delle pmi italiane Stato dell arte e prospettive. Roma, 9 Giugno 2016
La domanda di consulenza manageriale da parte delle pmi italiane Stato dell arte e prospettive Roma, 9 Giugno 2016 Abbiamo intervistato un campione di 408 titolari e manager di imprese italiane con fatturato
DettagliBelluno. Movimento turistico per struttura ricettiva e provenienza. Variazione percentuale su Anno 2012
TURISMO Belluno. Movimento turistico per struttura ricettiva e provenienza. Variazione percentuale su 2011. Anno 2012 Struttura ricettiva var. % degli arrivi var. % delle presenze italiani stranieri totale
DettagliZeno Rotondi Head of Italy Research
Zeno Rotondi Head of Italy Research IL RISPARMIO DELLE FAMIGLIE È DIVENTATA UNA RISORSA PIÙ SCARSA PROPENSIONE AL RISPARMIO, VALORI % 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
DettagliPOSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI
POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI Claudio Gagliardi Centro Studi Unioncamere Roma, 12 dicembre 2006 L INSERIMENTO DELLE MEDIE IMPRESE NELLE FILIERE E IL POSIZIONAMENTO
DettagliIndustria e Artigianato. Prof. Davide Castellani Coordinatore del Forum su Industria e Artigianato
Industria e Artigianato Prof. Davide Castellani Coordinatore del Forum su Industria e Artigianato 1 Premessa Le osservazioni riportate costituiscono una interpretazione dei principali risultati emersi
DettagliLa risorsa formazione: ruolo strategico per lo sviluppo dell economia e dell occupazione
Consiglio Regionale del Veneto CREL Terza Commissione Consiliare STATI GENERALI DEL ECONOMIA E DEL LAVORO LA CRISI E IL CAMBIAMENTO: LAVORO E IMPRESA VERSO VENETO 2020 La risorsa formazione: ruolo strategico
DettagliIDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO
IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO Giovanni Barbieri Direttore statistiche strutturali su imprese ed istituzioni, commercio estero e prezzi al consumo Stefano Menghinello Dirigente
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono E-mail FAUSTO GANDOLFI Codice Fiscale Nazionalità Italiana Data di nascita Stato civile
DettagliConcorrenza in Italia:
Concorrenza in Italia: benefici per famiglie e imprese. Una simulazione Paolo Onofri Milano, 30 gennaio 2008 Alcuni settori problematici secondo l Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Energia
DettagliNuovi iscritti nell area di Scienze della salute. Numero dei laureati in Scienze della salute
Studenti e laureati in Scienze della salute dell Università di Torino Gli immatricolati Fonte: Miur Nuovi iscritti nell area di Scienze della salute I laureati Numero dei laureati in Scienze della salute
DettagliOccupazione e responsabilità sociale
Andamento dell occupazione chimica in Italia e in Europa (indici 2000=100) 105 100 Occupazione attivata dall industria chimica in Italia (n di addetti ogni 100 dell industria chimica) Servizi 95 90 85
DettagliOsservatorio sul risk management nelle medie imprese manifatturiere Gabriele Barbaresco Area Studi Mediobanca
Osservatorio sul risk management nelle medie imprese manifatturiere Gabriele Barbaresco Politecnico di Milano, 27 Settembre 2016 Le imprese analizzate Sezione 1 Le caratteristiche delle imprese interpellate
DettagliI giovani ed il mercato del lavoro dell Ovest Milano
I giovani ed il mercato del lavoro dell Ovest Milano Progetto Ovest Milano in Rete per la Garanzia Giovani ID MI1006563 ID Bando 2014 Provincia di Milano MI 0186 a cura dell Osservatorio Socio Economico
DettagliA cura di Città Metropolitana di Genova, Ufficio Scolastico Regionale
A cura di Città Metropolitana di Genova, Ufficio Scolastico Regionale 1 Obiettivi Informare gli studenti dell ultimo anno sulla riforma della scuola superiore e sulle opportunità formative del territorio.
DettagliLe dinamiche economiche provinciali nel Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti
Le dinamiche economiche provinciali nel 2010 Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti Analisi dell andamento dell economia economia provinciale, attraverso i principali indicatori
DettagliLE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI IN LOMBARDIA
LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI IN LOMBARDIA Strategie di mercato e organizzazione Claudio Gagliardi Centro Studi Unioncamere Milano, 21 aprile 2008 LE CARATTERISTICHE DISTINTIVE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO
DettagliIndice delle tavole e dei grafici
INDICI DELLE TAVOLE E DEI GRAFICI Indice delle tavole 1. DEMOGRAFIA Tav.1 - TASSI DI NATALITA' E DI MORTALITA' NELLA PROVINCIA DI BIELLA, IN PIEMONTE ED IN ITALIA 2 Tav.2 - POPOLAZIONE RESIDENTE NELLA
DettagliLE FILIERE DELLA MODA IN CAMPANIA: quando l artigianato di qualità diventa impresa di successo
LE FILIERE DELLA MODA IN CAMPANIA: quando l artigianato di qualità diventa impresa di successo 6 dicembre 2011 Massimo Deandreis, Direttore Generale SRM AGENDA La MODA nel Made in Italy Il settore della
DettagliModelli di impresa e performance
Modelli di impresa e performance Indicatore MOL/FATT 2002 (mediana) VAR FATT 02-00 (mediana) VAR MOL/FATT 02-00 (mediana) VAR VA/FATT 02-00 (mediana) Tradiziona le Aperta a valle Aperta a monte Rete 7,4%
DettagliCorso di laurea triennale interateneo in Ingegneria dei Sistemi Logistici per l agroalimentare
+ Corso di laurea triennale interateneo in Ingegneria dei Sistemi Logistici per l agroalimentare 1 + Ingegneria dei Sistemi Logistici 2 per l agro-alimentare Corso di laurea di nuova attivazione InterAteneo
DettagliLE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI DEL NORD OVEST 1996-2005 Strategie di mercato e organizzazione
LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI DEL NORD OVEST 1996-2005 Strategie di mercato e organizzazione Claudio Gagliardi Centro Studi Unioncamere Alessandria, 1 aprile 2008 LE CARATTERISTICHE DISTINTIVE DEL MODELLO
DettagliL industria chimica in Toscana. Giugno 2016
L industria chimica in Toscana Giugno 2016 Il comparto chimico in Italia Perchè la chimica è importante? Con 52 miliardi di euro prodotti la chimica italiana si colloca al 3 posto in Europa (al 10 nel
DettagliNuovi scenari e opportunità per il Made in Italy
Milano, 15 novembre 01 EVOLUZIONE DEL COMMERCIO CON L ESTERO PER AREE E SETTORI Nuovi scenari e opportunità per il Made in Italy Presidente Michele Scannavini Export traino per la crescita italiana,0 3,0
DettagliRegione Lombardia Analisi di contesto. Roma, 3 luglio A cura di DG APRI
Regione Lombardia Analisi di contesto Roma, 3 luglio 2013 A cura di DG APRI Regione Lombardia: un territorio diversificato Il Sistema Produttivo 10 milioni di abitanti PIL 20,6% del PIL Italiano più di
DettagliNUOVE VISIONI PER L APPENNINO REGGIANO. La voce degli imprenditori. Castelnovo ne Monti 20 dicembre 2016
NUOVE VISIONI PER L APPENNINO REGGIANO La voce degli imprenditori Castelnovo ne Monti 20 dicembre 2016 Dinamica della popolazione 1991-2015 (variazioni %) Italia 5,8 7,1 Emilia Romagna 11,0 13,9 Provincia
DettagliIl Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale
Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale I sistemi di controllo nelle aziende bergamasche: risultati di una ricerca empirica Prof. Cristiana CATTANEO Bergamo, 21 settembre
DettagliDUE TORRI LOGISTICS PARTNER
LA COOPERAZIONE TRA PMI PER LA GESTIONE LOGISTICA DEGLI APPROVVIGIONAMENTI Relatore Claudio Franceschelli C. E.O. Due Torri DUE TORRI LOGISTICS PARTNER INTEGRATED LOGISTICS Inbound, Warehousing, Outbound
DettagliLocal Area Network s.r.l. Sede legale: via Festari, Valdagno (VI). Sede operativa: p.tta Gasparotto, Padova P.I. e C.F.
Luca Romano Direttore Local Area Network Verona 30 marzo 2011 Sala Marani Borgo Trento, Verona Local Area Network s.r.l. Sede legale: via Festari, 15 36078 Valdagno (VI). Sede operativa: p.tta Gasparotto,
DettagliIl Biogas al Sud Italia è possibile? Biagio Pecorino
Il Biogas al Sud Italia è possibile? Biagio Pecorino pecorino@unict.it PROBLEMI ED OPPORTUNITA DI SVILUPPO Superficie (ettari) (*) Impianti (**) totale agricola utilizzata n. SAU/impianti Italia 17.078.307
Dettaglinotecongiunturali congiuntura industriale Unioncamere Veneto Flash I trimestre 2005
Unioncamere Flash notecongiunturali Unioncamere Flash Anno XVIII n. 22 maggio 2005 Pubblicazione periodica settimanale dell Unione Regionale delle Camere di Commercio del Autorizzazione del Tribunale di
DettagliPolitica industriale e strategie globali
Politica industriale e strategie globali GIANFRANCO VIESTI Università di Bari (gviesti@cerpemricerche.191.it twitter @profgviesti) Milano, 24 marzo 2015 Associazione Industrie Beni di Consumo 1 Gli elementi
DettagliLA MAPPA DEL BRICOLAGE
LA MAPPA DEL BRICOLAGE Samanta Correale Studi e Ricerche - Indicod-Ecr 16 ottobre 2008 Agenda 1. Pil e consumi delle famiglie 2. I consumi non alimentari 3. Il comparto del Bricolage 4. Le Grandi Superfici
DettagliLa crisi del settore delle costruzioni: i riflessi sulla filiera del calcestruzzo. aprile
La crisi del settore delle costruzioni: i riflessi sulla filiera del calcestruzzo aprile 2012 1 Il settore delle costruzioni nell Unione Europea Nel 2011 nei Paesi dell Unione Europea il settore delle
DettagliOccupati - Totale economia livello, migliaia
FRIULI VENEZIA GIULIA Le previsioni al 216: impiego di lavoro Lo scenario di previsione relativo alle dinamiche occupazionali del Friuli Venezia Giulia indica che l occupazione nel periodo 21-216 1 rimarrà
DettagliProduzioni zootecniche europee: crisi, equilibrio, o crescita? Felice ADINOLFI Università di Bologna
Produzioni zootecniche europee: crisi, equilibrio, o crescita? Università di Bologna Lo scenario generale (i fattori di cambiamento) POLITICHE Riforma PAC Innovazione Misure specifiche VINCOLI Terra Acqua
DettagliQUESTIONARIO PER LA CONSULTAZIONE DELLE PARTI SOCIALI
QUESTIONARIO PER LA CONSULTAZIONE DELLE PARTI SOCIALI Gentile Signora/e, Le abbiamo inviato la scheda relativa al corso di studio, classe, poiché riteniamo che le competenze e le abilità che esso fornisce
DettagliLe aziende IT in Emilia Romagna Il contributo per l innovazione in Regione
Modena, 24 Gennaio 2012 Le aziende IT in Emilia Romagna Il contributo per l innovazione in Regione Giancarlo Capitani Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Lo scenario regionale: un confronto
DettagliMilano città S.T.E.A.M.
Milano città S.T.E.A.M. Assemblea straordinaria 15 giugno 2015 Relazione del Presidente Gianfelice Rocca I consuntivi 2014 e le previsioni 2015 di fatturato delle imprese milanesi Consuntivi fatturato
DettagliProcessi e politiche di internazionalizzazione del sistema trentino
Percorsi di internazionalizzazione: strategie conoscenze e competenze Trento, 12 settembre 2008 Processi e politiche di internazionalizzazione del sistema trentino 1 I processi di internazionalizzazione:
DettagliReport avviamenti e cessazioni dei rapporti di lavoro nella provincia di Prato
Report avviamenti e cessazioni dei rapporti di lavoro nella provincia di Prato Anno 2014 A cura di Saverio Langianni e Paolo Sambo Obiettivo del presente rapporto è quello di fornire una sintesi schematica
DettagliLa strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali
La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali 2014-2020 Dott. Antonio Bonaldo Direttore Sezione Ricerca e Innovazione
DettagliLa disoccupazione (soprattutto giovanile) in Italia: le modalità dell istruzione corresponsabili del fenomeno?
La disoccupazione (soprattutto giovanile) in Italia: le modalità dell istruzione corresponsabili del fenomeno? Emilio Reyneri Università di Milano Bicocca Éupolis Lombardia 11 dicembre 2014 1 La disoccupazione
DettagliPROGETTO ESAGONO PER L ORIENTAMENTO. Cosa fare dopo il diploma?
PROGETTO ESAGONO PER L ORIENTAMENTO Cosa fare dopo il diploma? Cosa fare dopo il diploma? Accademie Corsi di specializzazione annuali riconosciuti dalla UE/Regione IL MIO ORIENTAMENTO: COSA FACCIO DOPO
DettagliValeria Negri, Centro Studi 21 settembre Speaker
Quale scenario per il 2017? La situazione economica attuale e le previsioni per le imprese Incontro «La nuova indagine retributiva Assolombarda, istruzioni per l'uso» Speaker Valeria Negri, Centro Studi
DettagliCOSME. Regione Siciliana Bruxelles, 11/06/2014
COSME Regione Siciliana Bruxelles, 11/06/2014 La presentazione di oggi: L'Agenzia Esecutiva per le PMI (EASME) La politica europea per le imprese: COSME Accesso ai finanziamenti L'accesso ai mercati e
DettagliMOL MONITOR SUL LAVORO FUORI CLASSE LAVORATORI E RAPPRESENTAZIONI DEL LAVORO. Daniele Marini
MOL MONITOR SUL LAVORO FUORI CLASSE LAVORATORI E RAPPRESENTAZIONI DEL LAVORO Daniele Marini Università di Padova Direttore Scientifico Community Media Research MOL MONITOR SUL LAVORO CONDIZIONI DI LAVORO,
DettagliAnnuario Istat-Ice 2015
Annuario Istat-Ice 2015 Le informazioni statistiche sul Commercio estero e sulle Attività internazionali delle imprese Roberto Monducci Dipartimento per i conti nazionali e le statistiche economiche Istituto
DettagliAndrea GOLDSTEIN Managing Director Nomisma
12.luglio.2016 Palazzo di Varignana, Bologna SE 50 MILIARDI VI SEMBRAN POCHI, PROVATE VOI AD ESPORTAR Andrea GOLDSTEIN Managing Director Nomisma La filiera agroindustriale «allargata»: gli attori 2 La
DettagliCOSA SONO LE FONDAZIONI ITS
LA TECNICA PER CRESCERE: I PERCORSI ITS lunedì 2 maggio 2016 Comune di Ferrara Sala Estense COSA SONO LE FONDAZIONI ITS Gli Istituti Tecnici Superiori sono "scuole ad alta specializzazione tecnologica",
DettagliGianluigi Viscardi Presidente Cluster Fabbrica Intelligente. Il Manifatturiero Avanzato: la Fabbrica Intelligente
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca, associazioni e enti territoriali: insieme per la crescita del Manifatturiero Gianluigi Viscardi Presidente
DettagliUMBRIA PIÙ VALORE AL TUO TEMPO
UMBRIA PIÙ VALORE AL TUO TEMPO 10 ragioni per scegliere l Umbria come partner internazionale 1 Cuore verde d Italia Centro economico e culturale connotato da una forte presenza di cluster industriali in
DettagliSETTORE PRODOTTI BIOLOGICI
SETTORE PRODOTTI BIOLOGICI Scheda di settore www.ismea.it www.ismeaservizi.it Aggiornamento: settembre 2014 1 LE CARATTERISTICHE DELLA FILIERA www.ismea.it www.ismeaservizi.it I NUMERI DELLA FILIERA struttura
DettagliINCONTRI SULL ORIENTAMENTO NELLE SCUOLE MEDIE
INCONTRI SULL ORIENTAMENTO NELLE SCUOLE MEDIE **** a.s. 2012 / 2013 1 Confindustria è: Fondata nel 1910, è la principale organizzazione rappresentativa delle imprese manifatturiere e di servizi in Italia.
Dettagli