Alessia Sammarra. Percorsi evolutivi fra globalizzazione e localizzazione..arocc1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Alessia Sammarra. Percorsi evolutivi fra globalizzazione e localizzazione..arocc1"

Transcript

1 Lo sviluppo dei distretti industriali Alessia Sammarra Percorsi evolutivi fra globalizzazione e localizzazione sivo.arocc1

2 Istituto Unlversllorlo Architettura Venezia EI 300 Servizio Bibllogra1ico Audiovisivo e di Documentazione

3 Alessia Sammarra Lo sviluppo dei distretti industriali Percorsi evolutivi fra globalizzazione e localizzazione sn1urn UNIVERSITARIO ARCHITETTURA --- VENEZIA -.- &A SERVIZI. smuografici E DOCUMENTALI 2f4Z~. \ :!.~ t A - ~ ~ <> ~ " Carocci editore

4 Indice Introduzione 9 I. I.I r I. 5. Approcci teorici a confronto Introduzione L'approccio neo-marshalliano: ongme e connotati Divisione e specializzazione del lavoro I I Cooperazione e competizione I Iniziativa individuale e tessuto imprenditoriale I 1.2+ Relazioni sociali Nuovi approcci interpretativi e prospettive teoriche L'approccio cogmttvo L'approccio relazionale Varietà e tipologie di distretti in Italia: verso una sistematizzazione teorica dell'eterogeneità empirica Elementi di differenziazione e varietà organizzativa Verso la costruzione di un modello tassonomico Una proposta di sintesi e riconcettualizzazione teorica Il distretto policentrico I Il distretto canonico I Il distretto gerarchico L'ipotesi del ciclo di vita 2+1. La formazione del distretto I La fase di sviluppo I 2+3. La fase di maturità I 2+4. La fase di declino I 2+5. Alcune considerazioni critiche Tipologie distrettuali e percorsi evolutivi 2.p. Percorsi path-dependent I 2.p. Percorsi path-breaking

5 3. 3.r Modalità e strategie di localizzazione delle imprese internazionalizzate nei distretti industriali Introduzione Internazionalizzazione e scelte di localizzazione Modalità di entrata 3.p. Accordi di tipo non-equity I n.2. Accordi di tipo equity I Criteri di valutazione delle modalità di entrata Rapporto fra globalizzazione e sistemi locali Internazionalizzazione commerciale e produttiva dei distretti industriali Imprese multinazionali e distretti industriali Strategie localizzative e modalità di entrata I Gli effetti sul sistema distrettuale 107 III II I Il distretto biomedicale: un caso di integrazione fra locale e globale La storia del distretto La struttura del distretto Gli attori del distretto Le imprese finali di grandi e medie dimensioni I Le imprese finali di piccola dimensione I I componentisti I 4.3+ Le imprese di subfornitura I Le istituzioni intermedie Il ruolo delle multinazionali nel sistema distrettuale Percorsi di sviluppo fra locale e globale Bibliografia 8

6 Economia In paesi come l'italia - caratterizzati da una larga diffusione delle piccole e medie imprese - i distretti industriali rappresentano uno dei temi PlÙ dibattuti negli studi economici dagli anni Settanta a oggi. Alla luce di alcune proposte di classificazione recentemente avanzate, in questo volume vengono analizzate significative differenze tra forme distrettuali presenti nel nostro paese e possibili percorsi di sviluppo. Un interrogativo teorico importante concerne le conseguenze che l'entrata di imprese internazionalizzate esterne può determinare sul futuro dei distretti italiani. Da un lato, le multinazionali portano nuova conoscenza, danno accesso a reti globali di scambio e spingono altre aziende ad investire nel distretto rafforzandone la visibilità esterna. Dall'altro lato, questo stesso effe!to di propulsione al cambiamento, se non ppportunamente gestito, rischia di condurre a un'eccessiva p~larizzazione fra le imprese distrettuali agganciate ai circuifrdi sviluppo transnazionali e la restante compagine produttiva locale, minàndo l'identità e la natura sistemica del distretto. Il volume si conclude con un caso esemplare di studio: il distretto biomedicale di Mirandola (Modenci), che rappresenta una riuscita integrazio_ne fra contesto globale e locale. Alessia Sammarra ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Organizzazione, tecnologia e sviluppo delle risorse umane presso l'università degli Studi del Molise ed è stata visiting scholar presso la University of Illinois at Urbana-Champaign. È titolare di un assegno di ricerca presso la facoltà di Economia dell'università dell'aquila. Svolge attività di ricerca presso la Scuola di Management della LUISS con cui sta attualmente collaborando per due progetti di ricerca europei. Per la Carocci ha già curato (con L. Biggiero) Apprendimento, identità e marketing del territorio, lstttutounl ISBN ,

GESTIONE D'IMPRESA. - ETASLIBRI

GESTIONE D'IMPRESA. - ETASLIBRI GESTIONE D'IMPRESA. -.. ETASLIBRI Istituto Universitario Architettura Venezia EI 267 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di oacumenlazione , "'' Enrico Colla La grande distribuzione in Europa Evoluzione

Dettagli

L affermazione dei modelli di sviluppo post-industriale

L affermazione dei modelli di sviluppo post-industriale L affermazione dei modelli di sviluppo post-industriale Il rapporto tra attività produttive e territorio negli ultimi due decenni è andato in contro a profonde modificazioni a causa di tre fenomeni interdipendenti:

Dettagli

TEMPO E LAVORO NELLA SOCIETA POSTINDUSTRIALE. Roberta Bartoletti. Le politiche del tempo tra autonomia individuale e integrazione sociale

TEMPO E LAVORO NELLA SOCIETA POSTINDUSTRIALE. Roberta Bartoletti. Le politiche del tempo tra autonomia individuale e integrazione sociale Roberta Bartoletti TEMPO E LAVORO ' NELLA SOCIETA POSTINDUSTRIALE Le politiche del tempo tra autonomia individuale e integrazione sociale Prefazione di Egeria Di Nallo Consumo, comunicazione,.. mnovazione

Dettagli

GEOGRAFIA E COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO

GEOGRAFIA E COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO Etisa Bignante, Egidio Dansero, Cristina Scarpocchi GEOGRAFIA E COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO Temi e prospettive per un approccio territoriale Scienze geografiche FrancoAngeli 08L M Vl~d30 ll'v'1n3v.jn000

Dettagli

Carlo Lefebvre SVILUPPO REGIONALE E RETI DI CITTA. Franco Angeli

Carlo Lefebvre SVILUPPO REGIONALE E RETI DI CITTA. Franco Angeli Carlo Lefebvre SVILUPPO REGIONALE -. E RETI DI CITTA Franco Angeli Istituto Universitario Architettura Venezia nu 1n Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione Carlo Lefebvre SVILUPPO REGIONALE..._

Dettagli

CAPITOLO 6. Progettazione organizzativa per l ambiente internazionale

CAPITOLO 6. Progettazione organizzativa per l ambiente internazionale CAPITOLO 6 Progettazione organizzativa per l ambiente internazionale Agenda Motivi dell espansione globale Stadi dell espansione globale Alleanze strategiche internazionali Espansione globale e struttura

Dettagli

LAUREA TRIENNALE PIANO DI STUDIO ECONOMICO

LAUREA TRIENNALE PIANO DI STUDIO ECONOMICO LAUREA TRIENNALE in ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE L 18 PIANO DI STUDIO ECONOMICO I anno PER GLI IMMATRICOLATI NELL A. A. 2015-2016 SECS-P/07 - Economia aziendale (Berti) 9 IUS/01 - Diritto privato

Dettagli

LAUREA TRIENNALE PIANO DI STUDIO ECONOMICO

LAUREA TRIENNALE PIANO DI STUDIO ECONOMICO LAUREA TRIENNALE in ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE L 18 PIANO DI STUDIO ECONOMICO SECS-P/07 - Economia aziendale (Berti) 9 IUS/01 - Diritto privato (Marinelli Caroccia - Cervale) 9 SECS-S/06

Dettagli

1. CORSI DI LAUREA - SUDDIVISIONE DELLE MATERIE NEI SEMESTRI DI LEZIONE - A.A. 2011/12 2

1. CORSI DI LAUREA - SUDDIVISIONE DELLE MATERIE NEI SEMESTRI DI LEZIONE - A.A. 2011/12 2 1. CORSI DI LAUREA - SUDDIVISIONE DELLE MATERIE NEI SEMESTRI DI LEZIONE - A.A. 2011/12 2 Corso di laurea in ECONOMIA AZIENDALE 2 Corso di laurea in ECONOMIA AZIENDALE - Curriculum Banca e finanza 2 Corso

Dettagli

Sociologia delle migrazioni

Sociologia delle migrazioni MAURIZIO AMBROSINI Sociologia delle migrazioni Manuali Istituto Universitario Architettura Venez so F!l Servizio Bibliografico Audiovisi1 e di Documentazione -- MAURIZIO AMBROSINI Sociologia delle migrazioni

Dettagli

A cura di Alain Supiot Edizione italiana a cura di Paolo Barbieri ed Enzo Mingione

A cura di Alain Supiot Edizione italiana a cura di Paolo Barbieri ed Enzo Mingione - ILFUTURo DELLAVORO A cura di Alain Supiot Edizione italiana a cura di Paolo Barbieri ed Enzo Mingione occ1 Istituto Universitario Architettura Venezia EM 191 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione

Dettagli

INDICE CAPITOLO I RETI, IMPRESE, TERRITORIO

INDICE CAPITOLO I RETI, IMPRESE, TERRITORIO Prefazione pag. XIII Introduzione. pag. XV CAPITOLO I RETI, IMPRESE, TERRITORIO 1.1 Dal capitalismo gerarchico a quello reticolare: postfordi- pag. 1 smo e neofordismo 1.2 Imprese, reti e creazione di

Dettagli

AZIENDE FAMILIARI DI SUCCESSO IN TOSCANA

AZIENDE FAMILIARI DI SUCCESSO IN TOSCANA AZIENDE FAMILIARI DI SUCCESSO IN TOSCANA a cura di Luca Anselmi Prefazione di Ranieri Pontello lsttmo Universitario Aichltetturo Venezia ER 239 Servizio Blbllogroflco Audiovisivo e di Documentazione AZIENDE

Dettagli

L educazione interculturale nella scuola dell infanzia

L educazione interculturale nella scuola dell infanzia Serena Sani L educazione interculturale nella scuola dell infanzia Fondamenti teorici, orientamenti formativi e itinerari didattici eum x formazione eum x formazione Serena Sani L educazione interculturale

Dettagli

Economia dei gruppi e bilancio consolidato

Economia dei gruppi e bilancio consolidato Genesi e morfologia dei gruppi aziendali 1 Rilevanza dei gruppi La forma a gruppo è diffusa sia tra le realtà aziendali di grandi dimensioni sia tra quelle di piccole e medie dimensioni Un indagine su

Dettagli

XI Introduzione XIX Curatori e autori

XI Introduzione XIX Curatori e autori Indice XI Introduzione XIX Curatori e autori 1 Capitolo primo Capacità, Processi e Competitività di Rosario Faraci, Daniela Baglieri e Giovanni Battista Dagnino 2 1.1 Il management in tempo di crisi 4

Dettagli

Risorse umane e Diversity Management nelle PMI

Risorse umane e Diversity Management nelle PMI Risorse umane e Diversity Management nelle PMI Gestione delle risorse umane Matrice nord americana Evoluzione negli ultimi 10 anni: Operativo Teorico Dott.ssa Maria Zifaro 2 Gestione delle risorse umane

Dettagli

Biblioteca Uni\lersale Laterza. . ~~rar-~ = !!!: = E2!i. ~~ u ::::: ==- == Manuale di sociologia

Biblioteca Uni\lersale Laterza. . ~~rar-~ = !!!: = E2!i. ~~ u ::::: ==- == Manuale di sociologia 1 Biblioteca Uni\lersale Laterza. ~~rar-~ = F!!!: = E2!i ~~ u ::::: ==- == Manuale di sociologia J Istituto Universitario Architettura Veni so 504 B Servizio Bibliografico Aud1ov1! e di Documentazione

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL TERRITORIO POLITECNICO DI MILANO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA

DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL TERRITORIO POLITECNICO DI MILANO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL TERRITORIO POLITECNICO DI MILANO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA DST MD 10 TRASFORMAZIONI TERRITORIALI E INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO Alcuni casi studio nell'area milanese di Giuseppe

Dettagli

Strategie di Internazionalizzazione delle Imprese. Fabio Papa, Macerata 28 Febbraio

Strategie di Internazionalizzazione delle Imprese. Fabio Papa, Macerata 28 Febbraio Strategie di Internazionalizzazione delle Imprese Fabio Papa, Macerata 28 Febbraio Profilo Professionale/1 Docente di International Strategy presso LIUC Università Cattaneo Docente di Strategic Management

Dettagli

GEOGRAFIA DELLA POPOLAZIONE

GEOGRAFIA DELLA POPOLAZIONE Maria Luisa Gentileschi GEOGRAFIA DELLA POPOLAZIONE La Nuova Italia Scientifica Istituto Universltorlo Architettura Vene210 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione Maria Luisa Gentileschi

Dettagli

Indice. Parte I La strategia nel sistema impresa. 1 Il sistema impresa e l ambiente competitivo Matteo Caroli 1 XVII XXI XXIII XXV

Indice. Parte I La strategia nel sistema impresa. 1 Il sistema impresa e l ambiente competitivo Matteo Caroli 1 XVII XXI XXIII XXV Indice Prefazione alla quinta edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XVII XXI XXIII XXV Parte I La strategia nel sistema impresa 1 Il sistema impresa e l ambiente competitivo Matteo

Dettagli

LO SVILUPPO DI COMUNITA

LO SVILUPPO DI COMUNITA GIUSEPPE NOTO GIOACCHINO lavanco LO SVILUPPO ' DI COMUNITA Esperienze, strategie, leadership e partecipazione: analisi di un modello di democrazia attiva Collana dell'istituto DI SCIENZE AMMINISTRATIVE

Dettagli

Lazio con il Bando Torno Subito 2016.

Lazio con il Bando Torno Subito 2016. Lazio con il Bando Torno Subito 2016. ii edizione iii edizione WHO Master DBM Digital Business Management Kick-Off Presentazione del Master / Patto Formativo / Orientamento. Moduli Fondamentali, suddivisi

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome DAL CORSO LAURA Indirizzo Albignasego (PD), Italia Telefono 348 7133949 Fax E-mail Nazionalità dalcorso@unipd.it;

Dettagli

L IMPRENDITORIALITÀ NELL

L IMPRENDITORIALITÀ NELL 365.979 12-11-2012 15:57 Pagina 1 La pulsione imprenditoriale è alla base della vita economica e con sempre maggior frequenza assistiamo al richiamo dell importanza delle radici territoriali nella configurazione

Dettagli

Prof.ssa Cinzia DESSI. Economia e Organizzazione Aziendale. Il Programma. Industriali A.A. A.A primo primo semestre

Prof.ssa Cinzia DESSI. Economia e Organizzazione Aziendale. Il Programma. Industriali A.A. A.A primo primo semestre Prof.ssa Cinzia DESSI Economia e Organizzazione Aziendale Il Programma Università degli degli studi studi di di Cagliari Cagliari Corso Corso di di Laurea Laurea in in Biotecnologie Industriali A.A. A.A.

Dettagli

di tutela dei lavoratori 164 I LIBRI DEL FONDO SOCIALE EUROPEO DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE ATTIVE E PASSIVE DEL LAVORO

di tutela dei lavoratori 164 I LIBRI DEL FONDO SOCIALE EUROPEO DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE ATTIVE E PASSIVE DEL LAVORO DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE ATTIVE E PASSIVE DEL LAVORO DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEI SERVIZI PER IL LAVORO 164 I LIBRI DEL FONDO SOCIALE EUROPEO Il fenomeno delle esternalizzazioni in

Dettagli

OSSERVATORIO DISTRETTI

OSSERVATORIO DISTRETTI OSSERVATORIO DISTRETTI AGRICOLTURA E PESCA 2015 a cura del dott. Luca Di Salvo 1 QUADRO NORMATIVO Il quadro normativo sui distretti è stato introdotto dalla legislazione nazionale nei primi anni 90, con

Dettagli

L'IMMAGINE DELLA DESTINAZIONE TURISTICA COME COSTRUZIONE SOCIALE

L'IMMAGINE DELLA DESTINAZIONE TURISTICA COME COSTRUZIONE SOCIALE Vanessa Dioguardi L'IMMAGINE DELLA DESTINAZIONE TURISTICA COME COSTRUZIONE SOCIALE Prefazione di Antonio La Spina e Fabio Massimo Lo Verde ( IUAV - VENEZIA AREA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI DEPCIA

Dettagli

Capitolo 1 (Matteo Caroli Luiss Guido Carli) L internazionalizzazione delle imprese: scenari e tendenze 1

Capitolo 1 (Matteo Caroli Luiss Guido Carli) L internazionalizzazione delle imprese: scenari e tendenze 1 Prefazione Parte I Strategia di espansione internazionale v Capitolo 1 (Matteo Caroli Luiss Guido Carli) L internazionalizzazione delle imprese: scenari e tendenze 1 1.1 INTRODUZIONE: I FATTORI DETERMINANTI

Dettagli

LAVORO ED ECONOMIA DELLA CONOSCENZA

LAVORO ED ECONOMIA DELLA CONOSCENZA Il Il Il Il Il Il Il Il C. Annibaldi - F. Bassanini - L. Berlinguer F. Butera - C. Callieri - S. Coff erati - E. Donati V. Merloni - R. Perissich - M. Romano F. Tatò - F. Trizzino - T. Tornmasi di Vignano

Dettagli

La figura di Jack Mezirow

La figura di Jack Mezirow Jack Mezirow 1 La figura di Jack Mezirow E attualmente Prof. emerito presso il Teachers College della Columbia University di New York. E stato presidente del dipartimento di educazione superiore e degli

Dettagli

Dinamiche, occupabilità, servizi

Dinamiche, occupabilità, servizi Roma, 16 ottobre 2012 Il Mercato del lavoro negli anni della crisi Dinamiche, occupabilità, servizi Mario Mezzanzanica 1 Alcuni dati in sintesi Occupabilità : un problema di concezione Sistema di servizi

Dettagli

Conoscenza, Imprenditorialità, Reti

Conoscenza, Imprenditorialità, Reti Università degli Studi di Napoli Parthenope Conoscenza, Imprenditorialità, Reti Valore e Innovazione nei Distretti Tecnologici Francesco Schiavone schiavone@uniparthenope.it Key Words Conoscenza Reti di

Dettagli

Inoltre: Interscambio commerciale tra due paesi = import + export (contati una sola volta) Bilancia commerciale = (export import) di un paese

Inoltre: Interscambio commerciale tra due paesi = import + export (contati una sola volta) Bilancia commerciale = (export import) di un paese LE STRATEGIE DI INTERNAZIONALIZZAZIONE 1 Una premessa: la differenza tra esportazioni e IDE Esportazione: trasferimento di beni / servizi attraverso i confini nazionali IDE (investimenti diretti esteri):

Dettagli

METODI E TECNICHE DI RICERCA PER IL SERVIZIO SOCIALE

METODI E TECNICHE DI RICERCA PER IL SERVIZIO SOCIALE .. AFICI Mauro Niero METODI E TECNICHE DI RICERCA PER IL SERVIZIO SOCIALE Carocci editore Istituto Universitario Architettura Venezia Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione Mauro Niero

Dettagli

IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO

IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO Giovanni Barbieri Direttore statistiche strutturali su imprese ed istituzioni, commercio estero e prezzi al consumo Stefano Menghinello Dirigente

Dettagli

PRINCIPI. DI REVISIONE AZIENDALE

PRINCIPI. DI REVISIONE AZIENDALE 10 LUCIANO MARCHI PRINCIPI. DI REVISIONE AZIENDALE ezlo c1 ClliEB ls111ufo Universitario Architettura Venezia EI 7 0 Servilio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione LUCIANO MARCHI PRINCIPI DI REVISIONE

Dettagli

BRUNO AMOROSO ^ A EUROPA E MEDITERRANEO LE SFIDE DEL FUTURO

BRUNO AMOROSO ^ A EUROPA E MEDITERRANEO LE SFIDE DEL FUTURO BRUNO AMOROSO ^ A 337098 EUROPA E MEDITERRANEO LE SFIDE DEL FUTURO Indice Prefazione 5 Capitolo primo Ripensare il Mediterraneo per ripensare l'europa 9 1. La fine della «guerra fredda» 9 2. Il Mediterraneo

Dettagli

ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI

ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI Nell attuale scenario di mercato, il terziario si manifesta come il settore

Dettagli

BIFULCO FRANCO. Dai 1999 al 31,12.200S AUSL Viterbo, Via Enrico Fermi Viterbo VT Presidio ospedaliero di Tarquinia Direttore sanitario

BIFULCO FRANCO. Dai 1999 al 31,12.200S AUSL Viterbo, Via Enrico Fermi Viterbo VT Presidio ospedaliero di Tarquinia Direttore sanitario F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Fax BIFULCO FRANCO ESPERIENZA LAVORATIVA Nome e indirizzo datore di lavoro Tipo di azienda o settore Lavoro

Dettagli

Istituto Universitario Architettura Venezia. Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione

Istituto Universitario Architettura Venezia. Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione Istituto Universitario Architettura Venezia EP 2 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione Giuseppe Marcon BILANCIO, PROGRAMMAZIONE E RAZIONALITA' DELLE DECISIONI PUBBLICHE Franco Angeli INDICE

Dettagli

TITOLO DEL CORSO: L'ADOLESCENTE TRA PREVENZIONE E CURA

TITOLO DEL CORSO: L'ADOLESCENTE TRA PREVENZIONE E CURA TITOLO DEL CORSO: L'ADOLESCENTE TRA PREVENZIONE E CURA Data: 28 ottobre 2016, 25 novembre 2016, 13 dicembre 2016 Luogo: Sala Convegni - P.O. di Castelfranco Veneto Edizione: 1 FINALITÀ E OBIETTIVI DEL

Dettagli

EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE CONTINUA IN ITALIA ELEMENTI DI RIFLESSIONE PER IL SETTORE AGROALIMENTARE

EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE CONTINUA IN ITALIA ELEMENTI DI RIFLESSIONE PER IL SETTORE AGROALIMENTARE EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE CONTINUA IN ITALIA ELEMENTI DI RIFLESSIONE PER IL SETTORE AGROALIMENTARE 1 Luigi Serio Università Cattolica Fondazione Istud IL QUADRO DI RIFERIMENTO Cosa doveva accadere...

Dettagli

Corso di Laurea in Economia Aziendale e Management (triennale classe L-18)

Corso di Laurea in Economia Aziendale e Management (triennale classe L-18) Insegnamento Livello e corso di studio Settore scientifico disciplinare (SSD) ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Corso di Laurea in Economia Aziendale e Management (triennale classe L-18) SECS-P/08 Anno

Dettagli

Indice. PARTE PRIMA Aspetti metodologici e organizzazione del lavoro

Indice. PARTE PRIMA Aspetti metodologici e organizzazione del lavoro Indice Presentazione di Francesco de Stefano 11 Prefazione di Clementina Palese e Fabio Piccoli 15 Introduzione 19 PARTE PRIMA Aspetti metodologici e organizzazione del lavoro Capitolo I La cornice metodologica

Dettagli

L36 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni internazionali"

L36 - Classe delle lauree in Scienze politiche e delle relazioni internazionali L3 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni " Corso di laurea in "Scienze politiche, relazioni, diritti " (SRD) a.a. 2011/2012 Attività formative Di base Ambiti disciplinari Formazione

Dettagli

Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale

Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale Indice Introduzione 11 Gli autori 17 Parte Prima - IL PROBLEMA DI RICERCA Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale 1. Ricognizione del concetto

Dettagli

Laura Grazi. zlo. il Mulino ÌVO

Laura Grazi. zlo. il Mulino ÌVO Laura Grazi zlo ÌVO il Mulino La collana «Fonti e studi sul federalismo e sull'integrazione europea», che si articola nelle due sottosezioni «Ricerche di Storia» e «Percorsi tematici», intende promuovere

Dettagli

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo

Dettagli

COMUNICARE IL MADE IN ITALY. Le imprese del manifatturiero protagoniste della narrazione della qualità italiana

COMUNICARE IL MADE IN ITALY. Le imprese del manifatturiero protagoniste della narrazione della qualità italiana COMUNICARE IL MADE IN ITALY Le imprese del manifatturiero protagoniste della narrazione della qualità italiana UN CAMPIONE DI PICCOLE E MEDIE IMPRESE I TEMI ANALIZZATI Il campione ha coinvolto 655 imprese:

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE

CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE Diritto pubblico IUS/0 base ( cfu) ( cfu) Economia aziendale base 12 Economia e gestione delle imprese SECS-P/08 caratterizzante Informatica (idoneità) Ulteriori attività

Dettagli

Sommario. Introduzione 13

Sommario. Introduzione 13 Sommario Introduzione 13 GAETANO DOMENICI - GIOVANNI MORETTI PARTE PRIMA: CULTURE E TEORIE 17 1. Leadership educativa, cultura dell autonomia e della valutazione come contributi per il risanamento del

Dettagli

INDICE. Capitolo 1 IL FENOMENO DELLA GLOBALIZZAZIONE. 1.1 La globalizzazione La globalizzazione economica

INDICE. Capitolo 1 IL FENOMENO DELLA GLOBALIZZAZIONE. 1.1 La globalizzazione La globalizzazione economica INDICE Capitolo 1 IL FENOMENO DELLA GLOBALIZZAZIONE 1.1 La globalizzazione 1.1.1 La globalizzazione economica 1.2 I distretti del Nordest e la sfida della globalizzazione 1.3 Gli agenti dell apertura internazionale

Dettagli

Amministratore Unico. Da ottobre ad oggi Sanità Futura Srl via Boncompagni, Roma

Amministratore Unico. Da ottobre ad oggi Sanità Futura Srl via Boncompagni, Roma FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo d Ari Giulio Telefono Fax E-mail Nazionalità Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Nome e indirizzo del datore

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome VIRGA GIUSEPPE Indirizzo PIAZZA VIRGILIO N 4-90141 PALERMO Telefono 347-3737805 Fax E-mail giuseppe.virga@libero.it

Dettagli

Rino CATTUZZO, Responsabile Finanza Strutturata Milano, 27 Marzo 2009

Rino CATTUZZO, Responsabile Finanza Strutturata Milano, 27 Marzo 2009 Rino CATTUZZO, Responsabile Finanza Strutturata Milano, 27 Marzo 2009 Agenda dell incontro Il cambiamento La complessità La debolezza del Sistema Italia Il ruolo della Banca a fianco dell impresa La collaborazione

Dettagli

DITALS di II livello

DITALS di II livello UNIVERSITÀ PER STRANIERI DI SIENA CERTIFICAZIONE DI COMPETENZA IN DIDATTICA DELL ITALIANO A STRANIERI DITALS di II livello Proposta di adesione all esame nella sessione del (data) che si svolgerà a Siena

Dettagli

I N D I C E. Indice delle tavole... pag. Introduzione... pag. XIII CAPITOLO PRIMO GLI ATTORI DELLA VITA ECONOMICA

I N D I C E. Indice delle tavole... pag. Introduzione... pag. XIII CAPITOLO PRIMO GLI ATTORI DELLA VITA ECONOMICA I N D I C E Indice delle tavole... pag. IX Introduzione... pag. XIII CAPITOLO PRIMO GLI ATTORI DELLA VITA ECONOMICA 1. Economia, vita e cultura... pag. 1 2. La natura dell attività economica...» 4 3. I

Dettagli

Master Universitario di I livello in Global Management for China (GMC) a.a. 2014/2015

Master Universitario di I livello in Global Management for China (GMC) a.a. 2014/2015 Master Universitario di I livello in Global Management for China (GMC) a.a. 2014/2015 Global Management for China (GMC) è un Master annuale di I livello indirizzato ai laureati triennali o ad altri laureati

Dettagli

INDICE. Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO 1 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: UN INQUADRAMENTO

INDICE. Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO 1 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: UN INQUADRAMENTO INDICE Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO 1 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: UN INQUADRAMENTO 1.1. Organizzazione e progettazione organizzativa... Pag. 1 1.2. Divisione del lavoro e coordinamento...» 5 1.3.

Dettagli

Biblioteca di Scienze Sociali

Biblioteca di Scienze Sociali Biblioteca di Scienze Sociali Per facoltà e qualifica Utenti area delle Scienze Sociali Docenti al 31 luglio 2009 Facoltà Ordinari Associati Ricercatori Totale Economia 76 34 50 160 Giurisprudenza 50 11

Dettagli

Strategie globali e imprese multinazionali. Grant Cap. 15

Strategie globali e imprese multinazionali. Grant Cap. 15 Strategie globali e imprese multinazionali Grant Cap. 15 Struttura La struttura ed il livello competitivo del settore sono influenzati dal processo di internazionalizzazione? Come avviene questa influenza?

Dettagli

FACOLTA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Programma del corso e guida al testo d esame

FACOLTA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Programma del corso e guida al testo d esame Programma del corso e guida al testo d esame 1. PROGRAMMA DEL CORSO A. Obiettivi formativi del corso Il corso si propone di: a) fornire un introduzione alle conoscenze ed ai concetti fondamentali della

Dettagli

Il problema organizzativo E. Bracci Economia e Gestione di Impresa

Il problema organizzativo E. Bracci Economia e Gestione di Impresa CdL Informatica Economia e gestione di impresa Docente: Enrico Bracci Il problema organizzativo Obiettivi del modulo 1. Come nasce il problema organizzativo 2. Un modello di analisi dell organizzazione

Dettagli

LAVORO FEMMINILE SVILUPPO TECNOLOGICO E SEGREGAZIONE OCCUPAZIONALE

LAVORO FEMMINILE SVILUPPO TECNOLOGICO E SEGREGAZIONE OCCUPAZIONALE LAVORO FEMMINILE SVILUPPO TECNOLOGICO E SEGREGAZIONE OCCUPAZIONALE Istituto Universitario Architettura Venezia EM 152 Servizio Bibliografico Audiovisivo e dì Documentazione BIBLIOTECA DAEST INVfNJARIO

Dettagli

Il governo delle reti per lo sviluppo locale in Italia e in Europa

Il governo delle reti per lo sviluppo locale in Italia e in Europa Il governo delle reti per lo sviluppo locale in Italia e in Europa di Patrizia Messina patrizia.messina@unipd.it Padova, 22-23 Aprile 2015 Dal Comune alle Reti intercomunali La globalizzazione dei mercati

Dettagli

PROGETTO ASSOBIOMEDICALI. L eccellenza biomedicale in Italia

PROGETTO ASSOBIOMEDICALI. L eccellenza biomedicale in Italia PROGETTO ASSOBIOMEDICALI L eccellenza biomedicale in Italia PREMESSA Le aziende di dispositivi medici rappresentano un tessuto produttivo che in Italia conta 3.025 imprese con un fatturato medio di 6 milioni

Dettagli

S. Vygotskij, L. S. Vygotskij,

S. Vygotskij, L. S. Vygotskij, I fattori esterni che generalmente vengono chiamati in causa per giustificare la crescita di attenzione verso il tema della conoscenza e dell apprendimento sono: Il ritmo accelerato del cambiamento tecnologico

Dettagli

Le imprese di subfornitura in 6 distretti industriali dell Emilia Romagna: c è chi ce la fa

Le imprese di subfornitura in 6 distretti industriali dell Emilia Romagna: c è chi ce la fa Le imprese di subfornitura in 6 distretti industriali dell Emilia Romagna: c è chi ce la fa Adriano Maestri Direttore Regionale Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise Bologna, 19 novembre 2012 0 Criticità

Dettagli

ORGANIZZAZIONE ED ECONOMIA AZIENDALE DELLO SPETTACOLO

ORGANIZZAZIONE ED ECONOMIA AZIENDALE DELLO SPETTACOLO ORGANIZZAZIONE ED ECONOMIA AZIENDALE DELLO SPETTACOLO 1 Esami 1. Mer 13 giugno: solo scritto 2. Mer 4 luglio: solo scritto + integrazione orale dello scritto precedente 3. Mer 18 luglio: solo orale + integrazione

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI. Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto Responsabile UFTA Zona Bassa Val di Cecina 0586/614277

INFORMAZIONI PERSONALI. Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto Responsabile UFTA Zona Bassa Val di Cecina 0586/614277 INFORMAZIONI PERSONALI Nome CAGNETTA ROSANNA Data di nascita 26/03/1961 Qualifica Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto Responsabile UFTA Zona

Dettagli

La comunicazione come processo sociale

La comunicazione come processo sociale ~ ISTITUZIONI @ DI PSICOLOGIA La comunicazione come processo sociale di Pio E. Ricci Bitti e Bruna Zani il Mulino Istituto Universitario Architettura Venezia so 594 Servizio Bibliografico Audiovisivo e

Dettagli

INDICE GENERALE. Prefazione... Pag. VII Indice generale...» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII

INDICE GENERALE. Prefazione... Pag. VII Indice generale...» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII INDICE GENERALE Prefazione.... Pag. VII Indice generale....» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII PARTE PRIMA ELEMENTI DI ECONOMIA DELL IMPRESA Capitolo Primo L IMPRESA E IL

Dettagli

di valore pubblico La creazione Mark H. Moore La gestione strategica nella pubblica SCUOLA SUPERIORE DI ALTA AMMINISTRAZIONE

di valore pubblico La creazione Mark H. Moore La gestione strategica nella pubblica SCUOLA SUPERIORE DI ALTA AMMINISTRAZIONE SCUOLA SUPERIORE DI ALTA AMMINISTRAZIONE Mark H. Moore La creazione di valore pubblico La gestione strategica nella pubblica one edizione italiana a cura di Alessandro Sinatra ~ V GUERINI E ASSOCIATI Istituto

Dettagli

LA GESTIONE DELLA FARMACIA

LA GESTIONE DELLA FARMACIA LA GESTIONE DELLA FARMACIA Verso un approccio manageriale-imprenditoriale A cura di Debora Tortora Napoli, 7 febbraio 2010 Lo scenario di riferimento Cambiamenti profondi e radicali nel settore farmaceutico

Dettagli

Science and Technology Digital Library

Science and Technology Digital Library Science and Technology Digital Library l obiettivo sviluppare un sistema integrato per l accesso all informazione sulla Ricerca Scientifica e Tecnologica a beneficio di diverse comunità di utenti i destinatari

Dettagli

Tempi quotidiani. di vita e di lavoro Verso una regolazione degli orari a Cesena. =rancoangeli. a cura di Paolo Zurla. ociologia del lavoro

Tempi quotidiani. di vita e di lavoro Verso una regolazione degli orari a Cesena. =rancoangeli. a cura di Paolo Zurla. ociologia del lavoro Tempi quotidiani di vita e di lavoro Verso una regolazione degli orari a Cesena a cura di Paolo Zurla ociologia del lavoro ~orie e ricerche =rancoangeli .. Istituto Universitario Architetture Venezia Servizio

Dettagli

Informazioni generali

Informazioni generali Informazioni generali Classe LM-77 Facoltà di afferenza ECONOMIA Presidente Consiglio di Coordinamento Didattico Prof. Porzio Claudio Docenti di riferimento: Prof. Adriana CALVELLI Prof. Enrico MARCHETTI

Dettagli

La subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere

La subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere R & I s.r.l. Ricerche e Interventi di politica industriale e del lavoro La subfornitura meccanica in Emilia-Romagna fra crisi e riorganizzazione delle filiere Quali strategie per competere A cura di Daniela

Dettagli

OSSERVATORIO NAZIONALE

OSSERVATORIO NAZIONALE OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TRASPORTO MERCI E LA LOGISTICA (Terza annualità) Rapporto finale Roma, settembre 2005 INDICE Introduzione Pag. 1 Parte prima IL MONITORAGGIO DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA DEI

Dettagli

Università degli Studi di Perugia

Università degli Studi di Perugia ECONOMIA AMMINISTRAZIONE IMPRESE (Classe 17) - Terni GESTIONE DEL CAPITALE CIRCOLANTE 9,1 14 ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE 9,0 22 DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA 8,7 9 MARKETING 8,5 15 INFORMATICA 8,4 77

Dettagli

MARKETING 2012-13. Prof. Patrizia de Luca

MARKETING 2012-13. Prof. Patrizia de Luca MARKETING 2012-13 Prof. Patrizia de Luca Definizione e ruolo del marketing Lambin (Parte Prima) Le dimensioni del Marketing Orientamento al mercato Cultura organizzativa (filosofia gestionale) Marketing

Dettagli

Boldrini Rossella.

Boldrini Rossella. CURRICULUM VITAE E UROPASS INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail Cittadinanza Data di nascita Sesso Boldrini Rossella r.boldrini@usl11.tos.it italiana F /SETTORE PROFESSIONALE

Dettagli

LA MAFIA IMPRENDITRICE

LA MAFIA IMPRENDITRICE Pino Arlacchi LA MAFIA IMPRENDITRICE L'etica mafiosa e lo spirito del capitalismo isivo 1ulino/Contemporanea 2 Istituto Unlversftorlo Architettura Venezia SSI 127 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di

Dettagli

POSIZIONE UNIVERSITARIA:

POSIZIONE UNIVERSITARIA: Prof. Paolo De Vita Professore Ordinario di Organizzazione delle Aziende Commerciali presso la Facoltà di Economia dell Università degli Studi del Molise POSIZIONE UNIVERSITARIA: Professore Ordinario di

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E CONFAPI MODENA, ASSOCIAZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE INDUSTRIE

PROTOCOLLO D INTESA TRA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E CONFAPI MODENA, ASSOCIAZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE INDUSTRIE PROTOCOLLO D INTESA TRA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI INGEGNERIA SEDE DI MODENA E CONFAPI MODENA, ASSOCIAZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE INDUSTRIE DI MODENA, IN MATERIA DI ALTA

Dettagli

INDICE. Prefazione di Giuseppe Varchetta Prefazione alla prima edizione di Caterina Ricciuti Introduzione

INDICE. Prefazione di Giuseppe Varchetta Prefazione alla prima edizione di Caterina Ricciuti Introduzione INDICE Prefazione di Giuseppe Varchetta Prefazione alla prima edizione di Caterina Ricciuti Introduzione XV XXIII XXV CAPITOLO I LA VALENZA STRATEGICA DELLE RISORSE UMANE 1.1. I nuovi paradigmi economici

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Nazionalità LAMPERTI BARBARA italiana Data di nascita 19/02/1965 ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Dal 1

Dettagli

Manager Network Italia. Susanna Galli CSR Manager Novamont S.p.A.

Manager Network Italia. Susanna Galli CSR Manager Novamont S.p.A. L esperienza del CSR Manager Network Italia Susanna Galli CSR Manager Novamont S.p.A. CARATTERISTICHE o è l associazione nazionale che raduna i professionisti della CSR di imprese, fondazioni d impresa,

Dettagli

L'analisi della pubblica amministrazione. Teorie, concetti e metodi

L'analisi della pubblica amministrazione. Teorie, concetti e metodi L'analisi della pubblica amministrazione. Teorie, concetti e metodi Voi. I. La pubblica amministrazione e la sua scienza a cura di Eenato D'Amico Scritti di: R. D'Amico, E Raniolo, G. Santisi A 394847

Dettagli

IL SISTEMA PAESE A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE: LA RETE DIPLOMATICA AL SERVIZIO DELLE RETI DI IMPRESA

IL SISTEMA PAESE A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE: LA RETE DIPLOMATICA AL SERVIZIO DELLE RETI DI IMPRESA IL SISTEMA PAESE A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE: LA RETE DIPLOMATICA AL SERVIZIO DELLE RETI DI IMPRESA Nicola Lener Capo Ufficio Internazionalizzazione Direzione Generale per la Promozione del

Dettagli

I FABBISOGNI FORMATIVI DELLE

I FABBISOGNI FORMATIVI DELLE FAPI, una risorsa concreta per le aziende Pesaro, 18 marzo 2016 I FABBISOGNI FORMATIVI DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Il ruolo dei formatori per la competitività delle aziende e lo sviluppo dei saperi Fabio

Dettagli

Chi siamo (1) Lucio Zavanella. Nicola Saccani. Simone Zanoni

Chi siamo (1) Lucio Zavanella. Nicola Saccani. Simone Zanoni GRUPPO DI IMPIANTI INDUSTRIALI MECCANICI ING-IND/17 IND/17 Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale Università degli Studi di Brescia 1 Chi siamo (1) 3 professori ordinari 1 professore associato

Dettagli

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER COMPETENZE ED ABILITÀ DOCENTE: ALFREDO VITELLOZZI MATERIA: GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA CLASSE: 1ME A Anno scolastico:

Dettagli

MASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI. Programma generale

MASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI. Programma generale all.1 MASTER universitario di II livello in FUNZIONI DIRETTIVE e GESTIONE dei SERVIZI SANITARI Programma generale Il Master Universitario di II livello in Funzioni Direttive e Gestione dei Servizi Sanitari

Dettagli

Introduzione. 1. Il processo di revisione contabile

Introduzione. 1. Il processo di revisione contabile Introduzione I. Le finalità el oggettodellarevisione... 3 II. I livelli di svolgimento della revisione.................... 4 III. I soggetti coinvolti: revisione interna e revisione indipendente esterna...........................................

Dettagli

INSICUREZZA E SICUREZZA URBANA

INSICUREZZA E SICUREZZA URBANA Studi urbani e regionali CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA INSICUREZZA E SICUREZZA URBANA a cura di Elena Milanesi e Alessandra N aldi FrancoAngell / IUAV - VENEZIA AREA SERI/. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI ASU

Dettagli

PERICOLI MASSIMILIANO. Dal 5/11/2002 ad Oggi A.O. San Camillo-Forlanini, Pzza Carlo Forlanini, 1-Roma. Infermiere Sturmentista

PERICOLI MASSIMILIANO. Dal 5/11/2002 ad Oggi A.O. San Camillo-Forlanini, Pzza Carlo Forlanini, 1-Roma. Infermiere Sturmentista F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome PERICOLI MASSIMILIANO ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Nome e indirizzo del datore di Tipo di azienda o settore Tipo di impiego Principali

Dettagli