ARTIC ANTIFREEZE ANTICONGELANTE PER AUTO E AUTOVEICOLI INDUSTRIALI

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1 ARTIC ANTIFREEZE ANTICONGELANTE PER AUTO E AUTOVEICOLI INDUSTRIALI La maggiore sensibilità del pubblico e degli igienisti ai problemi tossicologici e di inquinamento coinvolge in prima linea tutti quei prodotti chimici di più largo consumo, fra i quali si possono senz altro annoverare anche gli anticongelanti per auto. D altra parte il progresso tecnologico in atto nel settore automobilistico tendente ad adeguare le prestazioni dei veicoli alle richieste di sempre maggiore durata ed economia di esercizio, comporta l impiego crescente di materiali da costruzione alternativi che impongono anche un adeguamento dei prodotti ausiliari fra cui, di non trascurabile importanza, sono gli anticongelanti per i circuiti di raffreddamento dei motori. Partendo da queste premesse la NOALOIL ha sviluppato nei propri laboratori di ricerca un nuovo tipo di anticongelante, che ora viene presentato alla clientela col nome di ARTIC ANTIFREEZE. La nuova concentrazione della formula inibitrice dell ARTIC ANTIFREEZE ha mirato alla eliminazione di due componenti di impiego tradizionale negli anticongelanti: le ammine ed i nitriti. In tal modo si è risposto ai recenti orientamenti in campo tossicologico che hanno portato gli igienisti e gli ecologi a raccomandare l esclusione di questi due componenti dai prodotti chimici di più largo consumo e quindi anche dagli anticongelanti. L ARTIC ANTIFREEZE si colloca nella gamma degli anticongelanti di tipo permanente a base di glicole monoetilenico, ma si distingue particolarmente per le sue peculiari caratteristiche antiossidanti, anticorrosive e anticavitazione che sono essenziali per assicurare una lunga durata dei circuiti di raffreddamento. La formula originale dell ARTIC ANTIFREEZE ne assicura, come è stato accuratamente verificato in una vasta serie di esperienze, la massima affidabilità di impiego in tutti i tipi di autoveicoli e, grazie anche all elevata alcalinità di riserva, anche il mantenimento delle caratteristiche protettive per lunghi periodi di tempo senza dover provvedere a frequenti sostituzioni. ALTA PROTEZIONE DELLA CORROSIONE Le proprietà protettive dell ARTIC ANTIFREEZE si esplicano verso tutti i metalli che costituiscono le varie parti di un circuito di raffreddamento in modo particolare verso l alluminio. Questo metallo viene oggi usato sempre più frequentemente dalle case automobilistiche per la costruzione di parti di motori, dei radiatori e delle pompe di circolazione del fluido di raffreddamento. La formula dell ARTIC ANTIFREEZE pertanto assicura maggiore affidabilità e sicurezza di impiego sugli autoveicoli di più recente concezione. Gli studi condotti hanno tuttavia tenuto conto delle necessità del parco autoveicoli tradizionale e la soluzione originale attuata ha permesso di raggiungere il bilanciamento ottimale dei componenti dell ARTIC ANTIFREEZE e delle sue caratteristiche chimiche e fisiche, in modo da garantire la massima protezione anticorrosiva anche per tutti gli altri metalli che compongono i tradizionali circuiti di raffreddamento.

2 ALTO POTERE ANTINCROSTANTE Un altro obiettivo dello studio, realizzato nella composizione dell ARTIC ANTIFREEZE, è stato quello di prevenire la formazione di depositi e incrostazioni sulle superfici di scambio termico, anche in presenza di acqua di elevata durezza. SPECIFICHE TECNICHE E CARATTERISTICHE TIPICHE DELL ARTIC ANTIFREEZE UNI TA DI MIS URA SPECI FICA CAR ATT. TIPI CHE METODI Solubilità in acqua Peso specifico a 15/15 C Punto di ebollizione PH (soluzione acquosa al 50% in vol.) Alcalinità di riserva Punto di congelamento sol. acq. 50% vol. Contenuto H2O apparente Schiumeggiamento - volume - tempo Ceneri Resistenza alle acque dure C mlh CI/0, 1N 10 ml C %p ml sec %p Compl eta 1,125-1, min. 8,0 9,0 18 min -36 2, ,5 nessun precipi tato o separa zione Com pleta 1, , , ,2 limpi do CUNA Pr:01360 ASTM = American Society for testing and Materials Phyladelphia U.S.A. CUNA = Comitato di Unificazione Norme Automobilistiche - Torino PROTEZIONE ANTISCHIUMA E noto che nei circuiti di raffreddamento degli autoveicoli la formazione di schiuma provoca l interruzione del flusso regolare del liquido di raffreddamento lungo le pareti di scambio termico con conseguenti surriscaldamenti. L ARTIC ANTIFREEZE, grazie all impiego di componenti ed elevata purezza ed alla accurata scelta di additivi antischiuma altamente stabili ed efficaci, elimina ogni possibilità di schiumeggiamento nei circuiti. PROTEZIONE DEI MANICOTTI IN GOMMA E PARTICOLARI IN PLASTICA La base di monoetilene glicole che è considerato il prodotto più idoneo contro il rigonfiamento ed il deterioramento dei componenti in gomma e in plastica, insieme ad una accurata scelta degli additivi inibitori, fanno dell ARTIC ANTIFREEZE un prodotto della più alta affidabilità nella protezione di tutti i materiali non metallici che compongono i circuiti di raffreddamento.

3 PROTEZIONE DALLA EROSIONE PER CAVITAZIONE Nei circuiti di raffreddamento dei motori, per il sommarsi degli effetti dell elevata temperatura, di vibrazioni ad alta frequenza e del moto fluido dinamico, può presentarsi il fenomeno della cavitazione. Esso è in tutto analogo a quello provocato dagli ultrasuoni e consiste in minutissime bollicine di vapore che si formano in seno al liquido e si distinguono con forte sviluppo di energia localizzata, provocando seri danni di erosione sulle superficie metalliche interessate, e in modo particolare sull alluminio, con conseguenze talvolta catastrofiche sulla durata delle parti più colpite. Nell ARTIC ANTIFREEZE sono presenti additivi specifici che gli conferiscono una alta capacità di protezione contro questo fenomeno. Tabella 1 Temperature di congelamento di soluzioni acquose di glicole monoetilenico (1) Glicole etilenico % in peso 5% in vol. Punto di congelamento C F 0 0,0 2 1,8 4 3,6 6 5,4 8 7,2 10 9, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,0 0,0 32,0-0,6 30,9-1,3 29,7-2,0 28,4-2,7 27,0-3,5 25,6-4,4 24,0-5,3 22,4-6,3 20,6-7,3 18,8-8,0 17-9, (1) Curme-Johnston: Glycols Reinhold Pub. Corp

4 PROTEZIONE DAL GELO Per la preparazione di miscele ARTIC ANTIFREEZE/acqua per la protezione dal gelo alla temperatura desiderata può essere impiegata la tab. 1 che riporta le temperature di congelamento per le diverse concentrazioni di glicole monoetilenico. I valori sperimentali ottenuti con diverse concentrazioni di ARTIC ANTIFREEZE in acqua sono i seguenti: 20% vol -9 C 30% vol -17 C 40% vol -26 C 50% vol -38 C Nei circuiti di raffreddamento auto, per ottenere anche una buona protezione dalla corrosione, è comunque raccomandabile mantenere la concentrazione dell ARTIC ANTIFREEZE entro i limiti di sicurezza e non scendere al di sotto del 35% in volume. MISCELAZIONE CON ACQUA Le soluzioni acquose di ARTIC ANTIFREEZE sono sempre limpide, anche se praticate con acqua potabile di varia durezza. Per comodità dell utilizzatore riportiamo un diagramma con la variazione della densità di soluzione acquose in funzione della concentrazione dell ARTIC ANTIFREEZE (fig. 1). PROVE DI CORROSIONE Le prove di corrosione vengono eseguite secondo i metodi normalizzati che prevedono il contatto con provini di tutti i metalli che possono essere usati per la costruzione dei circuiti di raffreddamento. Prova di corrosione in vetro (metodo 1384) La prova consiste nel mantenere i provini metallici costantemente immersi in una soluzione al 33% in volume di ARTIC ANTIFREEZE in acqua corrosiva ottenuta additivando ad acqua distillata, 100 ppm ciascuno di ione solfato, cloruro e bicarbonato. La temperatura è fissata a 88 C, la durata è di 336 ore sotto agitazione mediate flusso controllato d aria (100 ml/min). Nella tabella 2 sono riportati i valori tipici ottenuti ed i limiti di specifica dell ARTIC ANTIFREEZE in confronto ai limiti previsti dalle norme Tabella 2 ARTIC ANTIFREEZE Prova di corrosione in vetro secondo metodo 1384 Metalli (*) Specifica Perdita in peso in, dopo prova ARTIC ANTIFREEZE Valori tipici Specifica 3306 Rame Lega da saldatura Ottone Acciaio Ghisa Alluminio (*) Provini originali ASTM. 5 0,8 1,4 1,7 1,1 2,0 1,

5 Prova di servizio simulato (Secondo il metodo 2570) L apparecchiatura riproduce un circuito di raffreddamento per automobile e consiste di un serbatoio in alluminio, munito di elementi elettrici riscaldati, che simula il blocco motore e dove vengono alloggiati i provini metallici, una pompa di circolazione per autoveicoli azionata da un motore elettrico, di un radiatore e dei relativi manicotti. Condizioni della prova - Composizione della miscela anticongelante: ARTIC ANTIFREEZE 33% vol Acqua corrosiva 67% vol (contenente 100 ppm ciascuno di ione solfato, cloruro, bicarbonato) - Temperatura 88 C - Durata della prova 1064 ore - Velocità della pompa 4500 giri/min Riportiamo in tab. 3 i valori tipici riscontrati con l ARTIC ANTIFREEZE e per confronto, i limiti previsti dalle norme Tabella 3 ARTIC ANTIFREEZE Prova di corrosione secondo Metodo 2570 (Servizio Simulato) Metalli (*) Perdita in peso in ARTIC ANTIFREEZE Limiti 3306 Rame Lega da saldatura Ottone Acciaio Ghisa Alluminio (*) Provini originali ASTM 2,0 3,1 2,4 2,6 0,5 6, Al termine della prova le proprietà anticorrosive vengono valutate, come prescrive il metodo, determinando le perdite in peso dei provini metallici ed esaminando visivamente le superfici interne dei singoli componenti. Al termine della prova le soluzioni non presentano alcun deposito e le superfici interne della pompa acqua in alluminio e del radiatore in ottone risultano inalterate all osservazione visiva. L esame del fluido dopo le prove ha mostrato che la variazione della riserva alcalina è contenuta entro il 10% ed il ph resta praticamente inalterato. PROVA DI EROSIONE PER CAVITAZIONE MEDIANTE ULTRASUONI (SECONDO IL METODO ) I provini in alluminio vengono immersi in un bagno munito di generatore di ultrasuoni da 200W e contenente la soluzione acquosa di anticongelante al 15% in volume. La prova ha una durata di 20 ore a 82 C. A fine prova si esprime la proprietà protettiva contro la cavitazione mediante un valore numerico che viene calcolato come segue:

6 T Indice di protezione = R T = perdita in peso dei tre provini in alluminio relativi alla prova di cavitazione con antigelo in esame. R = perdita in peso media dei tre provini in alluminio relativi alla prova di cavitazione con anticongelante standard di riferimento stabilito dal metodo: glicole monoetilenico additivato con 2,5% di borace decaidrato. Come si vede il massimo della protezione è espresso dal valore 10 dell indice di protezione (T = 0). L indice di protezione medio per l ARTIC ANTIFREEZE risulta 9,4. PROVA DI RESISTENZA ALLE ACQUE DURE (METODO CUNA PR: 01360) Il metodo prescrive che un campione dell anticongelante sia miscelato con un uguale volume di acqua dura artificiale ottenuta sciogliendo per ogni litro di acqua distillata: 148 mg di Solfato sodico idrato 165 mg di Cloruro sodico 138 mg di Bicarbonato sodico 275 mg di Cloruro di calcio anidro La miscela è riscaldata fino a 80 C e quindi rilasciata raffreddare a riposo per 24 ore a temperatura ambiente ed alla luce naturale. Il metodo prescrive che la soluzione non deve presentare separazione né precipitati; è tollerata una leggera opalescenza. La prova eseguita sull ARTIC ANTIFREEZE da sempre soluzioni perfettamente limpide. Noale, 11/2009