venerdì 4 marzo 2016 Firenze febbraio 2016

Transcript

1 Firenze febbraio 2016

2 Alberto Del Bimbo Saluti e Benvenuto Direttore MICC e NEMECH Coordinamento Scientifico Musei Emotivi

3 Paolo Mazzanti Introduzione del Percorso Ricercatore MICC/NEMECH Coordinamento Scientifico Musei Emotivi

4 #percorsi

5 new trend

6 Qual è il ruolo delle emozioni nella progettazione dei musei del 21esimo secolo?

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8 #interdisciplinarietà

9 Bisogna che i monumenti cantino. E necessario che essi generino un vocabolario. Creino una relazione, contribuiscano a creare una società civile. La memoria storica, infatti, non è un fondo immobile in grado di comunicare comunque, bisogna sapere come farla riaffiorare, va continuamente rinarrata. Anche perché se il patrimonio culturale non entra in relazione con la gente, declinando linguaggi diversi e parlando a tutti, rischia di morire, incapace di trasmettere senso e identità a una comunità. (Paul Valéry)

10 #museiemotivi

11 bridging the gap

12 bridging the gap

13 il contenuto Tate Modern Tate Modern

14 l allestimento Museo del Castello - Piombino LI

15 l allestimento? i pubblici Tattoo Temporay Exhibition MK&G - Museum für Kunst und Gewerbe Hamburg

16 la tecnologia Hamburger Bahnhof Museum Berlin

17 #esperti professionisti

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19 #comunità locale

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21 Non so a quale museo Valery pensasse, nel 1923 [...] Ma certamente coglieva, del museo tradizionale, tre caratteristiche: (i) ambiente silenzioso, oscuro, non amichevole; (ii) mancanza di contesto per le singole opere; (iii) abbondanza di opere e difficoltà a percepirle e memorizzare tutte. Oggi l evoluzione museale fa sì che le prime due obiezioni di Valery non valgono più: il museo è diventato chiaro, solare, amichevole, accogliente, gaio, e quasi sempre la distribuzione delle sale è tale da favorire il rapporto tra l opera e il suo contesto. Abbiamo ovviato alla terza caratteristica? Umberto Eco IL MUSEO NEL TERZO MILLENNIO Conferenza tenuta al Museo Guggenheim di Bilbao il 25 giugno 2001

22 Lorenzo Greppi Lea Landucci Paolo Mazzanti Worskshop Officina Creativa su un caso di studio Un Museo delle Murate? Un museo emotivo da progettare insieme 25 febbraio 2016

23 Arch. Mario Pittalis Il progetto di recupero dell ex carcere fiorentino Le Murate Direzione lavori di recupero del complesso Le Murate, Comune di Firenze 25 febbraio 2016

24 Paolo Mazzanti Introduzione della Giornata Ricercatore MICC/NEMECH Coordinamento Scientifico Musei Emotivi 26 febbraio 2016

25 #museiemotivi

26 come cosa Kotler N., Kotler P., Marketing dei musei. Obiettivi, traguardi, risorse Ricordarsi del pubblico e del fatto che le esposizioni sono sempre in funzione del pubblico e della comunità. Le esposizioni non dicono, ma mostrano. Le esposizioni funzionano meglio se si basano sull immagine, utilizzando quindi linguaggi visivi. Le esposizioni devono stimolare un interesse, non esaurire un argomento. Quindi non è necessario dire tutto su un certo argomento, ma provocare nel visitatore il desiderio di scoprire di più. L esperienza vissuta, osservando una esposizione dovrebbe, essere considerata il punto di partenza di un percorso di apprendimento e non il punto di arrivo. Una buona domanda è meglio di una affermazione. L apprendimento dovrebbe essere quindi considerato come una processo circolare e dinamico, anziché lineare, volto così al coinvolgimento e all interesse dell interlocutore. Interazione, connessioni inaspettate, sorpresa e anche umorismo sono tutte cose in più. Interazione non significa premere meccanicamente dei pulsanti; significa combinazione efficace di azione manuale e apprendimento intellettuale. Invitare i visitatori a fare delle cose e dei collegamenti può essere molto efficace. Il mezzo deve essere adeguato al messaggio. Le esposizioni devono svilupparsi su percorsi che conducono all oggetto attraverso esperienze multisensoriali e multimediali, non sequenziali, stimolando così l apprendimento.

27 chi Toolkit, basato sulla dimensioni emozionale e sulla misurazione dello stati d animo, utilizzato da musei per la valutazione dei visitatori. museumwellbeingmeasures By UCL - University College London Misura il benessere psicologico come indicatore dello stato mentale dell'individuo. Il Toolkit si concentra sui cambiamenti d umore e sulle emozioni in quanto propensi a cambiare a seguito di un qualche intervento, come la partecipazione ad una attività di museo o la visita di una galleria. Il diagramma del Wellbeing Umbrellas è stato utilizzato per l indagine e la valutazione del pubblico in un progetto museale su Mind, Body, Spirit: How Museums Impact Health and Wellbeing, del Research Centre for Museums and Galleries (RCMG), School of Museum Studies, University of Leicester

28 chi

29 Lorenzo Greppi Lea Landucci Paolo Mazzanti Worskshop Officina Creativa Le Murate: Convento Carcere Complesso Monumentale Come raccontare in chiave museale i temi legati al luogo, alla sua storia e memoria 26 febbraio 2016

30 Paolo Mazzanti Introduzione della Giornata Ricercatore MICC/NEMECH Coordinamento Scientifico Musei Emotivi 27 febbraio 2016

31 #museiemotivi

32 in che modo (...) Non domandarci la formula che mondi possa aprirti, sì qualche storta sillaba e secca come un ramo. Codesto solo oggi possiamo dirti, ciò che non siamo, ciò che non vogliamo. Non Chiederci La Parola Eugenio Montale

33 in che modo...the problem with the Museum of Feelings, rather, is that it lacks any sort of educational or pedagogical logic that defines every other museum in the country...

34 Lorenzo Greppi Paolo Mazzanti Worskshop Officina Creativa Creatività tra innovazione e immersione Lavoro dei gruppi e confronto con ricercatori MICC/NEMECH esperti di tecnologie interattive Andrea Ferracani Daniele Pezzatini 27 febbraio 2016

35 I partecipanti di Musei Emotivi Worskshop Officina Creativa Presentazione dei lavori dei Gruppi 27 febbraio 2016

36 Lorenzo Greppi Alberto Del Bimbo Paolo Mazzanti Saluti Finali 27 febbraio 2016

37 QUESTIONARIO...il tuo #puntodivista su Musei Emotivi

38 Firenze febbraio 2016 GRAZIE... musei emotivi siete soprattutto voi