IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI COMO ANNO 2014 Sintesi dei principali risultati

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1 IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI COMO ANNO 2014 Sintesi dei principali risultati A cura di Caterina Lorenzon Ufficio Studi e statistica Area Promozione delle imprese e sviluppo del territorio Marzo 2015

2 Il commercio estero: quadro di sintesi 1 Con il comunicato del 12 marzo 2015 l Istat rende nota la prima stima dei flussi importexport delle regioni e province italiane registrati nel corso del Le esportazioni della provincia di Como hanno superato i 5,4 miliardi di euro 3, pari al 5,0% del totale regionale. Rispetto al 2013 la crescita è stata del +2,7%, variazione superiore al dato medio regionale (+1,3%) e nazionale (+2,0%). Esportazioni delle province lombarde. Valori assoluti (in migliaia di euro), variazione e composizione percentuale. Anni 2012, 2013 e 2014 Tra il 2013 e il 2014 la performance di Como è stata superiore a quella regionale e nazionale Territorio Var. ass 2014/2013 Var. ass 2014/ Bergamo ,3 4,8 12,2 12,6 Brescia ,8 6,0 12,4 13,0 COMO ,7 4,5 4,8 5,0 Cremona ,6 9,6 3,1 3,3 Lecco ,1 5,3 3,3 3,4 Lodi ,7 1,9 2,2 2,3 Monza e B ,8 1,2 8,0 8,0 Milano ,2-2,7 35,5 34,1 Mantova ,8-0,5 5,1 5,0 Pavia ,6 4,1 3,7 3,8 Sondrio ,4 4,1 0,5 0,6 Varese ,1-0,9 9,2 9,0 Lombardia ,3 1,2 100,0 100,0 Italia ,0 2,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0-2,0-4,0-6,0-8,0 Graduatoria delle province lombarde costruita sulla base delle variazioni percentuali 2014/ /2008-6,6-1,8-0,2 0,1 0,1 0,8 1,3 2,0 2,7 3,8 5,3 5,6 7,4 8,7 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0-5,0-10,0-5,7-3,6 0,5 0,6 3,6 5,2 6,0 6,0 7,9 8,4 15,2 23,1 *Include Monza e Brianza Le performance 2014 delle province lombarde sono quasi tutte positive. Fanno eccezione Pavia (-6,6%), Mantova (-1,8%) e Milano (-0,2%). È altrettanto differenziata la graduatoria delle regioni italiane. A nord tutti i territori risultano in crescita (in 1 Tutti i dati citati sono di fonte Istat, elaborati dall Ufficio Studi e Statistica della CCIAA di Como. 2 Questi dati sono soggetti ad un processo di revisione che si conclude nel corso dell anno successivo a quello di rilevazione. 3 I dati sono stati depurati dall erronea imputazione alla provincia di Como di flussi export per circa 70 milioni di euro verso Svezia e Danimarca (voce CD192 - Prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio), pertinenza delle province di Genova e Cagliari. A novembre 2015, in occasione della rettifica definitiva, Istat provvederà alla pubblicazione dei dati corretti. CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 1

3 particolare la Liguria), mentre le isole e alcuni territori del centro sud sono ancora in difficoltà. Molise, Basilicata e Marche registrano invece incrementi superiori al 7%. Ci sono voluti cinque anni per Como per raggiungere nuovamente i valori pre-crisi. Il sorpasso è avvenuto nel corso del Rispetto al 2008 l incremento delle esportazioni comasche è stato del +6,0%, inferiore al dato nazionale (+7,9%) ma superiore a quello regionale (+5,2%). Creando un indice con base 2008, si nota come la caduta del 2009 dei tre territori sia stata di uguale entità, mentre il recupero più lento per Como. L accelerazione dell ultima rilevazione ha ridotto il gap esistente, come visibile nel grafico seguente. Si noti che non tutte le province lombarde sono riuscite a recuperare i massimi storici: restano ancora al di sotto dei valori 2008 le province di Sondrio (-5,7%) e Mantova (-3,6%). Mantova e Sondrio sono le uniche due province lombarde che ancora non hanno recuperato i massimi del ,0 105,0 100,0 95,0 90,0 85,0 80,0 75,0 70,0 Indice delle esportazioni (base 2008=100). Serie storica Confronto Como, Lombardia, Italia Lombardia Como Italia 107,9 106,0 105,2 Importazioni delle province lombarde. Valori assoluti (in migliaia di euro), variazione e composizione percentuale. Anni 2012, 2013 e 2014 Territorio Var. ass 2014/2013 Var. ass 2014/ Bergamo ,6 1,5 6,7 7,2 Brescia ,6 5,9 6,2 6,9 COMO ,9 3,5 2,4 2,7 Cremona ,1 1,3 2,5 2,7 Lecco ,3 7,3 1,8 2,0 Lodi ,5-6,5 4,1 4,1 Monza e B ,9-0,7 4,7 4,9 Milano ,0-7,1 53,3 52,3 Mantova ,5-29,8 4,2 3,1 Pavia ,7-8,4 8,6 8,3 Sondrio ,1 1,1 0,3 0,4 Varese ,8 0,1 5,1 5,4 Lombardia ,3-5,4 100,0 100,0 Italia ,6-6,6 Per quanto riguarda le importazioni, Como nel 2013 ha registrato flussi per oltre 2,9 miliardi di euro, pari al 2,7% del totale import della Lombardia. Il dato risulta in crescita CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 2

4 (+2,9%), diversamente da quanto registrato a livello regionale (-0,3%) e nazionale (- 1,6%). Sui dati regionali pesano i risultati di Mantova (-26,5% per le difficoltà del polo petrolchimico) e Pavia (-15,7%, per difficoltà nella farmaceutica e nella lavorazione del petrolio greggio). Saldo commerciale delle province lombarde. Valori assoluti (in migliaia di euro), variazione assoluta. Anni 2012, 2013 e 2014 Le importazioni di Como crescono in controtendenza ai dati regionali e nazionali Territorio Var. ass 2014/2013 Var. ass 2014/2012 Bergamo Brescia COMO Cremona Lecco Lodi Monza e B Milano Mantova Pavia Sondrio Varese Lombardia Italia Il saldo commerciale della provincia di Como è aumentato di 63 milioni rispetto al Ha sfiorato i 2,5 miliardi di euro, massimo storico. A livello regionale si registra invece un nuovo deficit, che però si è ridotto ulteriormente di importo. Si conferma il cambio di segno del dato nazionale, che dal 2012 è tornato positivo: nel 2014 sfiora i 43 miliardi, 13 in più rispetto all anno precedente. È infatti migliorato il saldo di molti settori merceologici, ma l impatto più forte è da attribuire al calo del deficit della voce prodotti delle miniere e delle cave che include il petrolio. Il miglioramento dei dati sia a livello regionale che nazionale ha beneficiato simultaneamente della differenza di segno tra le importazioni (in calo) e le esportazioni (in aumento). Il surplus commerciale è il più alto da sempre Saldo commerciale della provincia di Como (dati in milioni di euro). Serie storica CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 3

5 I principali mercati di provenienza e destinazione Per quanto riguarda i mercati di destinazione dei prodotti comaschi, al primo posto si posiziona la Germania, che assorbe il 13,5% dell export di Como e acquista merci per 733 milioni di euro (+3,1% rispetto al 2013). Pur restando il partner più importante, la sua rilevanza è andata riducendosi nel tempo, anche a fronte del fatto che i valori pre crisi non sono stati ancora raggiunti (-6,5%). Al secondo posto, con 617 milioni, si posiziona il mercato francese (+1,5%), comunque al di sotto dei dati 2008 (-2,5%). Al terzo posto si posiziona la Svizzera, sempre più rilevante per l export comasco: assorbe merci per 572 milioni (+14,3% rispetto al 2013 e +65,1% rispetto al 2008). Le imprese comasche hanno trovato nel mercato elvetico un isola felice, sia per la prossimità sia per la tenuta del Paese. Crescite significative sono state registrate anche in Spagna (+9,4%, comunque molto al di sotto dei massimi storici), Regno Unito (+11,2%), Paesi Bassi 4 (+13,8%), Polonia (+17,1%). Il mercato cinese, che vale complessivamente 233 milioni, cresce del +16% (+24,3% la Cina in senso stretto e +1,8% i flussi verso Hong Kong). Al contrario, le maggiori contrazioni in valori assoluti sono state registrate: in Russia (-6,7%; -12,0 milioni), per il calo delle voci CF212 Medicinali e preparati farmaceutici, CK289 Altre macchine per impieghi speciali e CE204 Saponi e detergenti, prodotti per la pulizia e la lucidatura, profumi e cosmetici. Si noti che l export di mobili va invece benissimo (costituisce oltre il 40% del totale e cresce del +11,7%). Complessivamente, malgrado il calo, i valori 2014 superano quelli del 2012 (+11,5%). negli Stati Uniti (-4,0%; -13,5 milioni), per il calo nelle voci CM310 Mobili, CK289 Altre macchine per impieghi speciali, CK282 Altre macchine di impiego generale e CH242 Tubi condotti, profilati cavi e relativi accessori in acciaio. I valori sono di poco inferiori al quelli del 2012 (-0,2%); in Brasile (-23,0%; -14,1 milioni), per il calo delle voci macchinari e tessile che portano i valori 2014 anche al di sotto di quelli 2012; in Iraq (-72%; -21,8 milioni), per il calo della voce CK282 Altre macchine di impiego generale, aumentata eccezionalmente nel 2013 e poi tornata al di sotto dei volumi 2012; in Corea del Sud (-37,3%; -28,6 milioni), in gran parte per il calo delle voci CH242 Tubi, condotti, profilati cavi e relativi accessori in acciaio (esclusi quelli in acciaio colato) e CK281 Macchine di impiego generale. Si noti che il 2013 era stato un anno straordinario e infatti, malgrado il forte calo, i valori 2014 restano comunque al di sopra di quelli 2012 Per focalizzare il contributo in valore assoluto positivo o negativo alla crescita delle esportazioni, i grafici seguenti possono essere d aiuto. Dove vanno i prodotti comaschi esportati? Innanzitutto in Germania I maggiori contributi alla crescita arrivano da Svizzera, Cina (include Hong Kong), Spagna e Regno Unito. Le contrazioni più forti da Corea del Sud, Iraq, Brasile, Stati Uniti, Russia. 4 L Olanda non è solo un mercato di destinazione ma anche un punto di partenza per le esportazioni extracomunitarie data la presenza di porti di importanza intercontinentale e di dogane efficientissime. Parte delle esportazioni, quindi, transitano sul paese per essere poi rispedite. Questo in parte vale anche per il Belgio. CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 4

6 Come hanno contribuito i Paesi alla variazione assoluta delle esportazioni tra il 2013 e 2014? Primi 20 Paesi 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 14,3 71,4 16,0 32,1 9,4 11,2 27,2 26,6 3,1 17,1 22,1 19,5 13,8 17,6 91,3 10,6 47,8 9,7 1,5 9,2 8,8 8,4 6,3 7,5 23,4 7,2 64,4 67,4 10,5 22,2 7,7 15,5 6,8 4,9 4,8 4,2 4,0 4,0 100,0 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0 Ultimi 20 Paesi 0,0-5,0-10,0-15,0-20,0-25,0-30,0-6,5-2,6-3,6-78,3-5,5-3,8-11,1-18,2-3,9-4,0-4,1-5,4-43,9-71,7-11,0-5,8-21,5-7,6-18,7-6,7-4,0-28,4-8,3-9,8-9,9-10,2-41,1-36,1-11,2-12,0-13,5-52,0-23,0-14,1-21,8-72,2-37,3-28,6 0,0-10,0-20,0-30,0-40,0-50,0-60,0-70,0-80,0-90,0 var assoluta Var. % Esportazioni della provincia di Como. Graduatoria dei primi 20 Paesi di destinazione. Valori assoluti anni 2012, 2013 e 2014 (in migliaia di euro). Variazione e composizione % N Paesi Var. % 2014/2013 Var. % 2014/ Germania ,1-0,3 14,1 13,5 2 Francia ,5 1,9 11,6 11,3 3 Svizzera ,3 14,8 9,6 10,5 4 Stati Uniti ,0-0,2 6,3 6,0 5 Spagna ,4 10,4 5,5 5,8 6 Regno Unito ,2 0,4 5,0 4,8 7 Russia ,7 11,5 2,9 3,1 8 Cina ,3 18,7 2,5 2,9 9 Paesi Bassi ,8 27,8 2,2 2,7 10 Polonia ,1 27,9 2,0 2,5 11 Turchia ,3 14,4 2,1 2,3 12 Austria ,8 4,5 1,9 1,9 13 Belgio ,1 2,1 1,9 1,9 14 Hong Kong ,8-0,6 1,5 1,4 15 Emirati Arabi Uniti ,2-16,3 1,7 1,4 16 Romania ,0 6,0 1,3 1,3 17 Portogallo ,7 5,1 1,2 1,2 18 Ungheria ,1 8,0 1,2 1,2 19 Giappone ,5-11,3 1,4 1,2 20 Repubblica ceca ,3 13,8 1,1 1,2 UE ,4 5,1 54,3 54,7 Extra Ue ,2 3,7 45,7 45,3 MONDO ,7 4,5 100,0 100,0 CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 5

7 Esportazioni della provincia di Como verso i primi 8 mercati di destinazione. Dati in milioni. Anni 2008, Germania Francia Svizzera Stati Uniti Spagna Regno Unito Cina* Russia Esportazioni di Como tra il 2008 e il Numero indice 2008=100. Confronto tra alcuni Paesi di destinazione ,1 134,1 102,9 97,5 93,5 Cina* Francia Germania Russia Stati Uniti Svizzera *Include Hong Kong Nel 2014 c è stato un cambio di segno rispetto alle dinamiche più consuete. Le esportazioni dei Paesi che fanno parte dell UE28 hanno registrato un aumento dei flussi export (+5,4%), mentre quelli al di fuori, solitamente più dinamici, sono rimasti solo stazionari (-0,2%). Anche per quanto riguarda le importazioni il primo Paese di provenienza è la Germania, con 576 milioni, in lieve contrazione rispetto al 2013 (-1,9%). Il saldo è comunque positivo, a differenza di quanto avviene con il secondo partner commerciale, la Cina, in crescita del +5,5% (le importazioni da Hong Kong sono di fatto irrilevanti). Seguono la Francia (+9,9%), i Paesi Bassi (+9,6%) e la Svizzera, (-19,6% ma comunque in forte crescita rispetto al 2012, +11,7%). Anche in questo caso l area intra UE 28 (+4,9%) mostra un maggiore dinamismo rispetto ai paesi esterni (-0,2%). CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 6

8 Importazioni della provincia di Como. Graduatoria dei primi 20 Paesi di provenienza. Valori assoluti (in migliaia di euro). Anni 2012, 2013 e Variazione e composizione % N Paesi Var. % 2014/2013 Var. % 2014/ Germania ,9-3,4 21,0 19,6 2 Cina ,5-8,4 17,1 15,1 3 Francia ,9 10,3 8,1 8,6 4 Paesi Bassi ,6 1,4 6,6 6,5 5 Svizzera ,6 11,7 4,9 5,3 6 Regno Unito ,4 31,4 3,7 4,6 7 Belgio ,1-2,8 4,7 4,4 8 Spagna ,9-7,1 3,7 3,3 9 Austria ,3 9,7 2,9 3,1 10 Turchia ,9 31,7 2,0 2,5 11 Repubblica ceca ,0 119,8 1,1 2,3 12 Stati Uniti ,4 6,2 1,8 1,9 13 India ,5-8,0 2,0 1,8 14 Polonia ,5-6,4 1,9 1,7 15 Romania ,1 22,9 1,3 1,5 16 Thailandia ,8-29,2 1,8 1,3 17 Taiw an ,6 2,9 1,2 1,2 18 Brasile ,9 130,2 0,4 1,0 19 Indonesia ,2 50,5 0,6 0,9 20 Tunisia ,5-6,3 1,0 0,9 UE ,9 5,2 60,2 61,1 Extra Ue ,2 1,1 39,8 38,9 MONDO ,9 3,5 100,0 100,0 Gli scambi commerciali per voce merceologica L analisi della performance export per voce merceologica mette in evidenza per la provincia di Como un quadro piuttosto variegato, sia rispetto al 2013 che al I grafici a istogramma delle pagine successive aiutano a individuare queste differenze. Quali sono le principali voci export? Al primo posto si posizionano i tessuti, che con 931 milioni di euro rappresentano il 17,1% del totale export provinciale, percentuale in lenta ma costante contrazione. Sono prodotti a Como il 25,1% dei tessuti esportati dalla Lombardia, regione che a sua volta esporta il 38,0% del totale italiano. Il settore è stazionario rispetto al 2013 (-0,1%), ma la performance di Como è inferiore a quella regionale e nazionale, in crescita di oltre +3,5%. Inoltre non ha mai recuperato i livelli pre-crisi, quando i volumi esportati superavano il miliardo di euro (-8,3%). I principali mercati di sbocco del tessile comasco sono Francia (-2,0%), Spagna (+10,3%), Germania (-4,3%), Stati Uniti (+6,7%). Il surplus commerciale del settore è pari a ben 605 milioni, in calo rispetto al 2013 a causa del contestuale aumento delle importazioni (+11,2%). I tessuti sono ancora lontani dal massimo storico del 2008 Al secondo posto si posizionano i macchinari industriali, con flussi export per un valore corrispondente a 727 milioni di euro (13,4% del totale delle esportazioni provinciali), in crescita del +2,3% rispetto al 2013, in linea con il dato regionale, ma ancora in flessione rispetto al 2008 (-14,3%). I principali acquirenti di macchinari prodotti a Como sono Germania (+4,0%), Francia (+3,3%), Stati Uniti (-14,4%), e Svizzera (+51,0%). Il settore è in attivo: le esportazioni superano le importazioni di ben 434 milioni, ma il dato è in calo: le importazioni crescono del +8,5%. Al terzo posto si trova il settore dei mobili, con 630 milioni (11,6% del totale export comasco e 26,7% del totale dei mobili lombardi esportati), in crescita del +9,1% rispetto al 2013 (superiore al dato regionale e nazionale). Nel 2014, dopo sei anni, il settore è Per i macchinari il 2014 è stato un buon anno ma le difficoltà non mancano Per l arredo il 2014 è stato l anno ufficiale di uscita dalla crisi: l export è ai massimi storici. CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 7

9 finalmente riuscito a superare i massimi del 2008 (+3,9%). Il saldo commerciale del settore è positivo per ben 592 milioni, il secondo per importanza dopo il tessile. I mobili comaschi piacciono in particolare a Russia (+11,7% malgrado le tensioni geopolitiche), Svizzera (+8,2%), Francia (+21,5%) e Stati Uniti (-22,8%, in difficoltà). Esportazioni della provincia di Como. Graduatoria delle voci merceologiche. Valori assoluti 2012, 2013 e 2014 (in migliaia di euro), variazione e composizione percentuale N. Voci merceologiche Var. % Var. % 2014/ / Peso CO/LOM 1 Tessuti e prodotti tessili ,1-0,2 17,6 17,1 25,1 2 Macchinari ,3 4,7 13,4 13,4 3,2 3 Mobili ,1 19,0 10,9 11,6 26,7 4 prodotti chimici, farmaceutici, fibre sintetiche ,8-2,2 11,3 10,7 3,7 5 Abbigliamento e maglieria ,9 30,0 8,4 10,1 10,5 6 Carpenteria metallica/prodotti in metallo ,0 0,8 5,8 5,8 4,2 7 Metallurgia ,1-23,5 6,6 5,1 2,5 8 Prodotti alimentari, bevande, tabacco ,1 14,9 4,2 4,9 5,1 9 Prodotti in gomma plastica ,1-1,5 4,4 4,5 4,9 10 mezzi di trasporto e componentistica ,6-3,1 4,1 3,9 2,8 11 Apparecchiature elettriche ,8-7,1 2,7 2,4 1,9 12 Cuoio, concia e calzature ,2 25,8 1,8 2,1 4,1 13 Altri prodotti manifatturieri ,1-1,1 2,1 1,9 3,7 14 Elettronica, app. medicali e di misurazione ,2 22,1 1,9 1,9 1,9 15 Legno ,8 14,1 1,4 1,5 19,6 16 Prodotti della lavorazione di minerali non metal ,1 1,8 1,4 1,3 6,2 17 Carta e stampa ,2 7,7 1,1 1,1 3,9 18 Altri servizi ,6 3,7 0,7 0,5 1,4 19 Agricoltura e pesca ,9-9,9 0,2 0,2 2,5 20 prodotti delle miniere e delle cave ,6 26,9 0,0 0,0 0,8 Totale complessivo ,7 4,5 100,0 100,0 5,0 Fonte: elaborazioni CCIAA Como su dati Istat Segue per importanza la chimica e farmaceutica 5, con 582 milioni, in lieve decremento nel breve termine (-2,8%), ma in forte aumento rispetto al 2008 (+68,7%). Si noti tuttavia che il saldo commerciale è negativo (-89 milioni), poiché le importazioni ammontano a ben 671 milioni (-1,1%). I principali mercati di sbocco sono Francia (- 4,8%), Germania (-0,4%) e Regno Unito (+0,4%). La Russia è invece passata dal terzo al settimo posto (-44,8%). Il 2014 è stato un ottimo anno per l abbigliamento comasco, cresciuto del +23,9% rispetto al 2013 e del +46,1% rispetto al 2008, a fronte di importazioni poco più che stazionarie (126 milioni; +2,0%). Il saldo commerciale tocca i 423 milioni. Il settore è molto significativo, visto che rappresenta il 10,1% del totale export provinciale. I principali acquirenti sono Svizzera (raddoppiati i valori), Francia (+1,8%) e Germania (- 7,3%). Seguono per importanza i prodotti in metallo, in crescita rispetto al 2013 (+3,0%), ma ancora molto lontani dai livelli 2008 (-14,7%). I mercati più importanti sono nell ordine la Germania (+0,3%), la Svizzera (+20,6%), gli Stati Uniti (+17,5%) e la Francia (-2,9%). La metallurgia registra un forte decremento (-21,1%) che riporta il settore al di sotto dei massimi storici del 2008 (-11,8%). I mercati principali, tutti in calo, sono gli Stati uniti (- La chimica e farmaceutica è la prima voce dell import comasco. Il saldo commerciale è negativo Per l abbigliamento il 2014 è d oro E gli altri settori? 5 Si tratta per lo più di Prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie (CE201), Saponi e detergenti, prodotti per la pulizia e la lucidatura, profumi e cosmetici (CE204), Pitture, vernici e smalti, inchiostri da stampa e adesivi sintetici quali i mastici (CE203). CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 8

10 5,0%), la Germania (-6,5%), gli Emirati Arabi (-21,5%). Si noti che la principale componente è quella del CH242 (Tubi, condotti, profilati cavi e relativi accessori in acciaio esclusi quelli in acciaio colato), in calo di oltre 54 milioni. Segue il settore dei prodotti alimentari, bevande e tabacchi, di anno in anno sempre più rilevante, essendo di fatto passato attraverso la crisi senza alcun danno: +19,1% rispetto al 2013 e +53,5% rispetto al Sono in forte crescita il mercato tedesco (+56,5%) e inglese (+63,0%), mentre è in calo quello svizzero (-38,1%). Tra gli altri settori, quelli che non hanno recuperato il gap dal 2008 sono i prodotti in gomma plastica (-16,1%), le apparecchiature elettriche (-40,2%) e il legno (-2,8%) Al contrario, quelli in espansione sono i mezzi di trasporto e componentistica (+122,7%), gli accessori in pelle (+28,0%), l elettronica, apparecchi medicali e di misurazione (+76,2%). Como: variazione % esportazioni 2014/2013. Graduatoria delle prime 15 voci merceologiche ,9 37, , ,1 17, ,3 16 5,1 13,8 10 3,0 9 7,2 4 2,2 2 6,9 1-0,1-2 -2,6-7 -2, ,7 25,0 12,5 0, , ,1-20,6-9, , ,1-25,0 var assoluta Var. % 2014/2013 CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 9

11 Serie storica delle esportazioni in provincia di Como (dati annuali in migliaia di euro) 1) TESSUTI 2) MACCHINARI ) MOBILI 4) CHIMICA Questo grafico aiuta a capire il trend evolutivo dei diversi settori, alcuni dei quali sono molto lontani dai livelli precrisi ) ABBIGLIAMENTO ) PRODOTTI IN METALLO ) METALLURGIA ) ALIMENTARI ) GOMMA PLASTICA ) MEZZI TRASPORTO E COMPONENTISTICA ) APPARECCHIATURE ELETTRICHE ) ELETTRONICA CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 10

12 FOCUS SVIZZERA Esportazioni e importazioni della provincia di Como verso la Svizzera Anni , dati in migliaia di euro N settori var % 2014/13 var % 2014/12 Come si può notare dalle tabelle precedenti, i dati del mercato svizzero presentano delle specificità (se non delle vere e proprie anomalie). Tra queste il fortissimo aumento dell export di abbigliamento, quasi raddoppiato, o il calo dell alimentare (in particolare nel lattiero caseario e nei prodotti da forno), in controtendenza ai dati generali (-38,1%). Ma non sono le uniche differenze: il tessile (-15,7%) e l elettronica (-35,9%) vanno molto peggio rispetto ai dati medi; gli accessori in pelle (+46,6%) e i macchinari (+51%) vanno molto meglio. Comp Var ass 2014/13 Esportazioni 1 Abbigliamento e maglieria ,7 138,6 32, Mobili ,2 19,5 12, Macchinari ,0 19,6 7, Cuoio, concia e calzature ,6 83,6 6, Prodotti alimentari, bevande, tabacco ,1-44,8 5, Carpenteria metallica/prodotti in metallo ,6 19,6 5, Altri prodotti manifatturieri ,6-3,5 4, Prodotti della lavorazione di minerali non metallifer ,8 14,8 3, Elettronica, app. medicali e di misurazione ,9-29,7 3, Tessuti e prodotti tessili ,7-20,9 2, mezzi di trasporto e componentistica ,0-15,7 2, prodotti chimici, farmaceutici, fibre sintetiche ,9-24,8 2, Apparecchiature elettriche ,4 8,3 2, Prodotti in gomma plastica ,9 1,4 2, Metallurgia ,7-67,8 2, Carta e stampa ,1 6,0 2, Legno ,4 24,0 1, Altri servizi ,1-4,1 1, Agricoltura e pesca ,0-49,2 0, prodotti delle miniere e delle cave ,5 56,5 0,1 17 Totale complessivo ,3 14,8 100, Importazioni 1 Elettronica, app. medicali e di misurazione ,3 35,5 19, Altri prodotti manifatturieri ,0 15,2 13, Macchinari ,6 35,4 12, Apparecchiature elettriche ,3 78,0 12, prodotti chimici, farmaceutici, fibre sintetiche ,7 32,5 9, Metallurgia ,7 31,3 5, Altri servizi ,9-31,5 4, Cuoio, concia e calzature ,9 17,2 4, Prodotti alimentari, bevande, tabacco ,2-51,1 4, Carpenteria metallica/prodotti in metallo ,7-44,9 2, Prodotti in gomma plastica ,5-28,4 2, Carta e stampa ,0 37,7 2, Abbigliamento e maglieria ,2 169,8 1, Tessuti e prodotti tessili ,0-50,8 1, mezzi di trasporto e componentistica ,6-24,4 0, Prodotti della lavorazione di minerali non metallifer ,5 109,2 0, Legno ,3 5,9 0, Mobili ,7-11,6 0, Agricoltura e pesca ,5 43,5 0, prodotti delle miniere e delle cave ,1 102,4 0,3 270 Totale complessivo ,6 11,7 100, CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 11

13 Importazioni della provincia di Como. Graduatoria delle voci merceologiche per valore delle importazioni. Valori assoluti 2008, 2012 e 2013 (in migliaia di euro), variazione e composizione percentuale. N. Voci merceologiche Var. % Var. % 2014/ / prodotti chimici, farmaceutici, fibre sintetiche ,1 4,5 23,7 22,8 2 Tessuti e prodotti tessili ,2 11,8 10,2 11,1 3 Macchinari ,5 11,1 9,5 10,0 4 Prodotti alimentari, bevande, tabacco ,8 16,3 7,3 7,0 5 Metallurgia ,9-18,1 6,2 5,6 6 Elettronica, app. medicali e di misurazione ,0 10,2 5,9 5,2 7 Apparecchiature elettriche ,2 3,8 5,2 4,8 8 Carpenteria metallica/prodotti in metallo ,6-14,1 4,2 4,4 9 Prodotti in gomma plastica ,3-3,3 4,6 4,3 10 Abbigliamento e maglieria ,0-9,1 4,3 4,3 11 Agricoltura e pesca ,0 11,4 3,4 3,8 12 Altri prodotti manifatturieri ,5 9,2 3,6 3,8 13 Carta e stampa ,6 14,2 2,2 2,7 14 Cuoio, concia e calzature ,4-3,3 2,4 2,6 15 Legno ,1 9,0 1,8 2,1 16 mezzi di trasporto e componentistica ,3 6,4 1,5 1,7 17 Mobili ,7 5,9 1,2 1,3 18 Prodotti della lavorazione di minerali non metal ,6-0,7 1,3 1,2 19 Altri servizi ,9-12,1 1,1 0,9 20 prodotti delle miniere e delle cave ,1 0,7 0,3 0,4 Totale complessivo ,9 3,5 100,0 100,0 Il traffico commerciale alla dogana di Ponte Chiasso I veicoli in uscita transitati per la dogana commerciale di Ponte Chiasso sono stati , -0,7% rispetto al 2013 e -6,3% rispetto al I veicoli sdoganati sono stati , pari al 5,9% del totale. Quelli in entrata sono stati , in crescita del +0,9% rispetto al 2013 e in calo del - 8,3% rispetto al I veicoli sdoganati sono stati , in netto aumento rispetto all anno precedente (+9,6%) e anche rispetto al 2008 (+0,9%). Per la dogana di Ponte Chiasso transitano su gomma merci provenienti da tutta Italia Veicoli transitati alla dogana di Ponte chiasso (dati in migliaia) IMPORT EXPORT Fonte: Agenzia delle Dogane CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 12

14 I tassi di cambio Come visibile dai grafici seguenti, il 2014 è stato un anno che ha visto diverse oscillazioni nei tassi di cambio, rimettendo in discussione gli equilibri precedenti. Tasso di cambio dell euro con alcune monete (media annuale) 1 euro = x 1,60 1,50 1,40 1,30 1,20 1,10 1,00 0,90 0,80 0,70 0,60 Dollaro 1,47 1,37 1,39 1,39 1,33 1,33 1,33 1, ,80 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 Franco Svizzero 1,64 1,59 1,51 1,38 1,23 1,21 1,23 1, ,6 Rublo 180,6 Yen 50,6 40,6 30,6 35,0 36,4 44,1 40,3 40,9 39,9 42,3 51,0 160,6 140,6 120,6 100,6 80,6 161,3 152,5 140,3 129,7 130,3116,2 111,0102,5 20,6 60,6 10,6 40,6 20,6 0, , ,60 Renminbi 0,95 Sterlina 10,60 8,60 6,60 4,60 10,4210,22 9,53 8,97 9,00 8,11 8,16 8,19 0,90 0,85 0,80 0,75 0,70 0,80 0,89 0,86 0,87 0,81 0,85 0,81 2,60 0,65 0,68 0, , Fonte: elaborazione su dati Banca d Italia Dollaro: in media il valore è rimasto invariato a 1,33 dollari per un euro rispetto al Dal 2008 si è però apprezzato (da 1,47 a 1,33 dollari per un euro, -9,7%); Franco svizzero: in media nel 2014 ha registrato solo un lieve apprezzamento (da 1,23 a 1,21 franchi per ogni euro). A inizio 2015 vi è stato un brusco risveglio quando la Banca Centrale svizzera ha deciso di porre fine alla politica di difesa CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 13

15 del tasso di cambio che manteneva da tre anni (1,20 franchi per euro). Esportare per gli italiani sarà più facile, ma le contropartite si giocheranno anche su altri fronti; Rublo: in forte deprezzamento rispetto al 2013 (+20,3%), a causa delle tensioni geopolitiche; Yen: anche esso in deprezzamento (+8,2%) rispetto al 2013, ma comunque al di sotto dei valori 2008 (-8,0%); Renminbi: stabile rispetto al 2013 (+0,3%) e in apprezzamento sul 2008 (- 19,9%). Tasso di cambio per un euro. Media annua e variazione percentuale Dollaro (USA) Franco Svizzero Rublo (Russia) Yen (Giappone) Renminbi (Cina) Sterlina (GB) ,3705 1, , , ,4178 0, ,4708 1, , , ,2236 0, ,3948 1, , ,3370 9,5277 0, ,3257 1, , ,2390 8,9712 0, ,3920 1, , ,9590 8,9960 0, ,2848 1, , ,4920 8,1052 0, ,3281 1, , ,6630 8,1646 0, ,3285 1, , ,3060 8,1858 0,8061 Var % 14/13 0,0-1,3 20,3 8,2 0,3-5,1 var %14/08-9,7-23,5 39,9-8,0-19,9 1,2 Fonte: elaborazione su dati Banca d Italia CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 14

16 CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 15

17 ANALISI SETTORIALE. GRADUATORIA DEI PRIMI 15 PAESI DI DESTINAZIONE Valori assoluti anni * (in migliaia di euro), variazione e composizione % CB13 - TESSILE N. Paesi * Var. % Var. % 2014/ / Francia ,0 2,4 15,2 15,6 2 Spagna ,3 14,9 12,0 13,9 3 Germania ,3-6,6 11,1 10,4 4 Stati Uniti ,7 2,8 6,8 7,0 5 Regno Unito ,7 10,9 5,0 5,6 6 Cina ,9-2,7 4,1 4,0 7 Portogallo ,0-10,9 3,5 3,1 8 Turchia ,0-7,7 3,3 3,0 9 Hong Kong ,6-19,8 3,5 2,8 10 Polonia ,1 10,8 2,3 2,5 11 Belgio ,6 10,7 2,3 2,5 12 Romania ,0-14,4 2,7 2,3 13 Tunisia ,2-17,4 2,7 2,2 14 Giappone ,9-20,9 2,3 1,8 15 Svizzera ,7-20,9 2,3 1,8 Extra Ue ,2-5,0 37,4 35,6 UE ,2 2,7 62,6 64,4 MONDO ,1-0,2 100,0 100,0 CK 28 MACCHINARI N. Paesi * Var. % Var. % 2014/ / Germania ,0 7,8 12,0 12,4 2 Francia ,3 9,3 7,1 7,4 3 Stati Uniti ,4-13,8 7,8 6,5 4 Svizzera ,0 19,6 5,4 6,1 5 Cina ,0 28,7 4,9 6,0 6 Spagna ,4 10,6 5,0 5,3 7 Turchia ,6 16,7 3,6 4,0 8 Regno Unito ,6-2,7 3,1 2,9 9 Arabia Saudita ,1 80,6 1,6 2,8 10 Russia ,6-2,8 2,9 2,7 11 Austria ,1 29,6 2,1 2,5 12 Polonia ,4 1,4 2,4 2,3 13 Brasile ,9-35,7 3,5 2,1 14 India ,4 16,2 1,9 2,1 15 Emirati Arabi Uniti ,9-42,3 3,5 1,9 Extra Ue ,3-0,4 59,0 56,1 UE ,9 12,1 41,0 43,9 MONDO ,3 4,7 100,0 100,0 CM310 MOBILI N. Paesi * Var. % Var. % 2014/ / Russia ,7 30,7 10,6 11,6 2 Svizzera ,2 19,5 11,1 11,1 3 Francia ,5 33,0 8,6 9,6 4 Stati Uniti ,8-11,8 9,3 6,9 5 Germania ,5 16,8 6,1 6,0 6 Regno Unito ,9 40,4 5,0 5,8 7 Cina ,8 47,5 4,2 5,2 8 Qatar ,7 159,1 1,2 2,5 9 Belgio ,6 31,8 2,1 2,4 10 Paesi Bassi ,9 15,0 2,4 2,3 11 Ucraina ,3-12,5 2,9 2,1 12 Hong Kong ,0 56,4 1,6 2,0 13 Australia ,4-4,4 2,4 1,9 14 Austria ,5 28,9 1,8 1,9 15 Spagna ,2 16,2 1,8 1,8 Extra Ue ,5 15,7 65,6 63,8 UE ,1 25,3 34,4 36,2 MONDO ,1 19,0 100,0 100,0 CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 16

18 CE CF - PRODOTTI CHIMICI FARMACEUTICI FIBRE SINTETICHE N. Paesi * Var. % Var. % 2014/ / Francia ,8-4,5 13,2 12,9 2 Germania ,4 1,6 11,3 11,7 3 Regno Unito ,4-22,9 8,9 7,0 4 Spagna ,5 17,1 5,6 6,7 5 Polonia ,5 8,4 5,4 6,0 6 Paesi Bassi ,3-7,2 4,9 4,6 7 Russia ,8-24,6 5,3 4,1 8 Turchia ,9 8,4 3,2 3,6 9 Repubblica ceca ,8 22,9 2,2 2,8 10 Cina ,0 25,0 2,2 2,8 11 Danimarca ,5-5,9 2,5 2,4 12 Svizzera ,9-24,8 3,0 2,3 13 Stati Uniti ,6 44,4 1,4 2,1 14 Belgio ,5-26,8 2,8 2,1 15 Vietnam ,3 151,7 0,8 2,0 Extra Ue ,5-0,7 31,0 31,4 UE ,1-2,8 69,0 68,6 MONDO ,8-2,2 100,0 100,0 CB14 - ABBIGLIAMENTO N. Paesi * Var. % Var. % 2014/ / Svizzera ,7 138,6 18,2 33,3 2 Francia ,8-7,0 19,5 13,9 3 Germania ,3-15,6 13,0 8,4 4 Stati Uniti ,2 8,3 8,9 7,4 5 Paesi Bassi ,1 292,2 2,1 6,2 6 Regno Unito ,3 8,4 6,9 5,8 7 Spagna ,7 10,0 6,2 5,3 8 Giappone ,1-29,2 4,1 2,2 9 Hong Kong ,0 8,1 2,5 2,1 10 Austria ,3-1,5 2,2 1,7 11 Russia ,1 1,7 1,5 1,2 12 Turchia ,2 105,9 0,7 1,2 13 Belgio ,3-34,3 1,6 0,8 14 Portogallo ,0 43,6 0,7 0,8 15 Svezia ,4 9,4 0,9 0,8 Extra Ue ,6 6,4 56,5 46,3 UE ,3 60,7 43,5 53,7 MONDO ,9 30,0 100,0 100,0 CH25 - CARPENTERIA METALLICA PRODOTTI IN METALLO N. Paesi * Var. % Var. % 2014/ / Germania ,3-3,2 19,7 18,9 2 Svizzera ,6 19,6 7,8 9,3 3 Stati Uniti ,5 23,1 7,2 8,9 4 Francia ,9-11,0 9,9 8,8 5 Belgio ,1 9,6 3,2 3,5 6 Regno Unito ,3-16,3 4,0 3,3 7 Romania ,3 29,6 2,5 3,2 8 Spagna ,1 2,6 3,0 3,1 9 Austria ,3-10,1 3,2 2,9 10 Arabia Saudita ,5-20,4 2,3 1,8 11 Russia ,7 1,3 1,6 1,6 12 Polonia ,7 25,7 1,3 1,6 13 Algeria ,5 159,6 0,6 1,6 14 Paesi Bassi ,3-9,7 1,6 1,5 15 Turchia ,1 0,6 1,4 1,4 Extra Ue ,8 5,2 43,3 45,2 UE ,6-2,5 56,7 54,8 MONDO ,0 0,8 100,0 100,0 (continua) CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 17

19 CH24 - METALLURGIA N. Paesi * Var. % Var. % 2014/ / Stati Uniti ,0 2,2 11,4 15,3 2 Germania ,5-19,1 14,0 14,8 3 Emirati Arabi Uniti ,5-22,7 8,2 8,3 4 Francia ,7 9,8 4,8 6,9 5 Canada ,2-28,6 5,3 4,9 6 Svizzera ,7-67,8 11,1 4,7 7 Malaysia ,7 180,8 1,0 3,6 8 Spagna ,4-13,1 3,0 3,4 9 Paesi Bassi ,7-9,6 2,4 2,9 10 Singapore ,1-9,7 2,3 2,7 11 Corea del Sud ,7 4,3 1,7 2,4 12 Oman ,7 156,4 0,7 2,3 13 Regno Unito ,4-63,4 4,4 2,1 14 Polonia ,8-7,8 1,6 1,9 15 Croazia ,3 27,7 1,0 1,7 Extra Ue ,0-30,0 61,4 56,2 UE ,4-13,3 38,6 43,8 MONDO ,1-23,5 100,0 100,0 CA - ALIMENTARE N. Paesi * Var. % Var. % 2014/ / Germania ,5 81,4 8,9 14,0 2 Svizzera ,1-44,8 26,4 12,7 3 Regno Unito ,0 92,4 6,0 10,1 4 Grecia ,6 3,2 8,6 7,7 5 Giappone ,5 3,7 6,2 5,6 6 Polonia ,9 1285,4 0,4 5,0 7 Francia ,9 117,1 2,2 4,2 8 Paesi Bassi ,3 128,6 1,9 3,8 9 Slovenia ,4 2,4 4,2 3,7 10 Austria ,9 23,3 3,4 3,6 11 Arabia Saudita ,4-1,4 3,6 3,1 12 Repubblica ceca ,2 28,8 2,5 2,8 13 Stati Uniti ,2-54,9 5,8 2,3 14 Belgio ,1 29,0 2,0 2,2 15 Spagna ,9 147,5 1,0 2,1 Extra Ue ,9-26,8 51,8 33,0 UE ,1 59,7 48,2 67,0 MONDO ,1 14,9 100,0 100,0 CG22 - ARTICOLI IN GOMMA PLASTICA N. Paesi * Var. % Var. % 2014/ / Germania ,7 1,1 47,0 48,2 2 Spagna ,2-3,1 5,7 5,6 3 Francia ,0 7,3 5,1 5,5 4 Svizzera ,9 1,4 5,2 5,4 5 Polonia ,6 38,4 2,6 3,7 6 Paesi Bassi ,2-20,1 4,4 3,5 7 Regno Unito ,8 94,5 1,3 2,6 8 Turchia ,5 19,4 1,4 1,7 9 Portogallo ,7-0,3 1,6 1,6 10 Ungheria ,9-40,8 2,5 1,5 11 Oman ,6-3,8 1,2 1,2 12 Stati Uniti ,6-21,9 1,5 1,2 13 Austria ,6 2,8 1,1 1,1 14 Repubblica ceca ,2 3,2 1,0 1,1 15 Belgio ,6-42,3 1,8 1,0 Extra Ue ,5-4,4 21,3 20,7 UE ,7-0,7 78,7 79,3 MONDO ,1-1,5 100,0 100,0 *dati provvisori Fonte: elaborazioni su dati Istat CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 18

20 CCIAA Como - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 19