Roma, 2 aprile 2010 Ns. Prot Oggetto: invio documentazione su stampa e comunicazione
|
|
- Mariana Graziani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CONSIGLIO NAZIONALE DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ai Signori Presidenti Collegi dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati Ai Signori Consiglieri Nazionali Al Signor Presidente EURETA Al Signor Presidente FEDERPERITI LORO SEDI Roma, 2 aprile 2010 Ns. Prot Oggetto: invio documentazione su stampa e comunicazione Con l obiettivo di tenervi costantemente informati sull attività svolta congiuntamente tra CNPI e EPPI nell'area della comunicazione, Vi inviamo in allegato la seguente documentazione: - verbale della riunione del 17 febbraio 2010 del Coordinamento Nazionale per Stampa e Comunicazione; - ipotesi di programma del Corso di formazione in scrittura giornalistica, iniziativa preannunciata nel corso della prima giornata della stampa e ora definita per i giorni 14 e 15 maggio 2010 (prima fase); - la scheda di preadesione al Corso; - programma della seconda giornata della stampa (ancora in bozza) programmata per il giorno 29 aprile 2010 a Milano. Distinti saluti IL PRESIDENTE EPPI (Florio Bendinelli) IL PRESIDENTE CNPI (Giuseppe Jogna)
2 COORDINAMENTO NAZIONALE PER STAMPA E COMUNICAZIONE Verbale 17 febbraio 2010 Presso la sede dell Eppi si è riunito il Coordinamento composto dagli organi informativi del Consiglio nazionale, dell Ente di previdenza e i rappresentanti dei Collegi aderenti all impegno di produrre, sostenere e diffondere l informazione tecnica e di categoria. Presiede Valerio Bignami ed introduce Michele Merola (Eppi). Assente Stefano Esposito (Cnpi), che ha declinato per motivi di salute a cui va un caro augurio di buona guarigione da parte di tutto il Coordinamento. Sono presenti: 1. Tonino Zampieri (Belluno), 2. Giovanni Quaglio (Bolzano), 3. Ezio Carissoni (Bergamo), 4. Antonio Cucciniello (Caserta), 5. Nicolò Marcello Vitale (Catania), 6. Paolo Bernasconi in vece di Chiara Beretta (Como), 7. Giuseppe Pizzarelli (Foggia), 8. Maurizio Tarantino (Genova), 9. Nicola Campanella (Livorno), 10. Sergio Colombo e Adriana Aceto (Milano), 11. Andrea Prampolini (Modena), 12. Maurizio Robellini e Angelo Riccardini (Perugia), 13. Giuseppe Guerriero (Roma), 14. Pompeo Stellavatecascio (Salerno), 15. Giorgio Tilli (Varese) Redazione tecnica di Opificium: Andrea Breschi, Roberto Contessi, Benedetta Pacelli, Alessandra Parolini. Manca Paolo Pinto. Aderiscono al Coordinamento, seppur non sono presenti: Decisioni 16. Claudio Guasco (Cuneo), 17. Vanore Orlandotti (Cremona), 18. Giampiero Giovannetti (Firenze), 19. Pasquale Ranieri (Napoli), 20. Roberto Bianucci (Pistoia), 21. Sandro Gallo (Torino), 22. Giuliano Sadler (Trento) A. Durante la mattinata viene presentato il numero zero della nuova rivista Opificium, primo risultato concreto dei lavori del Coordinamento. L impianto viene esaminato e presentato pagina per pagina. Bignami sottolinea come le linee direttrici della rivista siano: 1. l immagine di unità della categoria, 2. gli articoli come luoghi di confronto, 3. Lo spazio alle opere d ingegno 4. L ambizione di partire dal territorio e dargli visibilità. L ambizione è quella di estendere il numero di penne e di rappresentare una delle riviste di riferimento nell ambito del settore tecnico ingegneristico. B. Ampio dibattito sulla assenza distintiva del logo in copertina, sul target di riferimento cui spedire Opificium, sulla relazione con i Notiziari sul territorio e sulla apertura alle collaborazioni con le altre categorie. Rispetto all assenza del logo, peraltro presente come retino nel Sommario, il fine è stato quello di proporre un oggetto senza pregiudizi che potesse parlare di periti industriali in quanto essi fanno notizia al pari di ogni altra categoria tecnica. Rispetto al target di riferimento, il coordinatore Bignami ha sottolineato come la redazione intenda far arrivare il prodotto in tutti i luoghi utili: iscritti, scuole, università, siti dedicati. L indirizzario di partenza, che rappresenta solo il primo bacino di utenza, sono i periti industriali, il mondo politico, le redazioni delle
3 principali testate e le agenzie stampa. Oltre un numero di giornalisti (circa 30). Rispetto al rapporto con i Notiziari locali, più rappresentanti del Coordinamento rinnovano l ipotesi di raccogliere gli articoli di Opificium in un Archivio laddove sia possibile scaricarli per ripubblicarli a livello territoriale. Sempre rispetto alla questione territorio, Bernasconi sostiene che il lavoro di sensibilizzazione negli Istituti tecnici debba esser svolto in gran parte da riviste e notiziari locali, come l esperienza di Como dimostrerebbe ampiamente con un ritorno importante di nuovi giovani iscritti all Albo. Infine, Bignami sottolinea come Opificium debba essere aperto alle collaborazioni con altre categorie, cosa però conseguente ad una uscita dei primi numeri ed un gradimento ancora da dimostrare. C. Nel pomeriggio si toccano tutti gli altri temi. 1. La questione premio e Concorso 2. La Giornata annuale della stampa e comunicazione 3. La Gestione dei Comunicati stampa in modo capillare 4. Il corso di formazione in scrittura giornalistica e 5. il progetto newsletter che abbia come destinatari tutti i periti industriali. Decisioni 1. Premio e Concorso. Non v è dubbio che l arrivo di elaborati da valutare non è stato agevole. Proprio per rimpolpare i candidati al Premio e Concorso, si estendono i limiti di scadenza per la presentazione degli elaborati al 30 marzo, chiedendo vivamente a tutto il Coordinamento di spingere e sensibilizzare iscritti, giornalisti e professionisti. 2. Giornata della stampa e comunicazione. Il Premio e il Concorso verranno consegnati in occasione della Giornata della stampa e comunicazione di categoria che viene proposto sia organizzata a Milano giovedì 29 aprile. Il Coordinamento, dopo ampia discussione, approva. La Giornata sarà dedicata al rapporto tra giornalismo e informazione tecnico-settoriale. Il Collegio di Milano si prende l incarico di dedicare le sue risorse per organizzare l evento anche se resta inteso lo stesso contributo degli sponsor che hanno sostenuto l edizione Gestioni dei Comunicati stampa in modo capillare. Proprio per amplificare i canali si propone di diffondere i Comunicati stampa dai settori stampa di Eppi e Cnpi sia alle testate nazionali e alle agenzie stampa sia ai Collegi che aderiscono al Coordinamento, poiché vi è la certezza che un responsabile si impegnerà a farli rimbalzare sulla stampa locale. 4. Corso di formazione. Viene confermato l impianto della proposta Contessi, anche se viene richiesto di compattare le giornate di lavoro da 3 a 2. Vengono scelti i giorni 14 e 15 maggio (venerdì e sabato) con sede a Roma. Viene chiesto ai partecipanti al Coordinamento di impegnarsi per indicare alcuni esperti ed appassionati da formare e sensibilizzare in questo primo spazio di formazione, gestito dalla redazione tecnica di Opificium che si avvarrà degli esperti che hanno partecipato alla prima giornata della stampa 2009: Gianfranco Astori (direttore agenzia Asca), Pierluigi Magnaschi (direttore Italia Oggi), Nando Santonastaso (caporedattore Economia del Mattino). Si impegnano a partecipare: Catania (2), Genova (2), Caserta (1), Perugia (1), Livorno (1), Modena (2), Belluno (3), Foggia (1), Salerno (1), cui si aggiunge l adesione di Bari (2). In totale: 16 potenziali adesioni. Le spese del Corso sono comunicate in calce a questo verbale così da permettere una scelta più mirata da parte dei partecipanti. 5. Newsletter. Contessi espone il progetto presentato d intesa con Telecom Italia che prevede la gestione di una newsletter a utenti al costo orientativo di euro 2 volte al mese. Giustamente, molti partecipanti fanno notare che una newsletter centralizzata correrebbe il rischio di sovrapporsi a sistemi di comunicazione e contatto già esistenti nei Collegi. Dunque, si
4 propone di condurre una indagine esplorativa mediante un questionario inviato dal Cnpi che monitori quanti Collegi abbiano un servizio di smistamento delle news così da servirsi direttamente di indirizzari consolidati nel caso di Collegi attrezzati ed invece, in caso contrario, aiutare e sostituire Collegi meno attrezzati. D. La seduta si toglie con il seguente Report: 1. monitorare il progetto Newsletter, il progetto Archivio di Opificium e attrezzarsi per la diffusione di Comunicati stampa ai 22 partecipanti del Coordinamento 2. organizzare il Corso di formazione alla scrittura giornalistica 3. organizzare la II Giornata della stampa 4. raccogliere il numero massimo di articoli per il concorso Dario Torbianelli, 100 penne per la categoria L incontro si apre alle e si chiude alle Il coordinatore Valerio Bignami Nota Preventivo Corso di formazione alla scrittura giornalistica Spese a carico dell organizzazione: Costo relatori, materiali per il corso, vitto Spese a carico dei partecipanti: Viaggio e alloggio Programma: vedi allegato
5 Corso di formazione La scrittura giornalistica Edizione 2010 Consiglio nazionale Ente di previdenza Inizio Fine Venerdì 14/05 Contenuti Le tipologie di articolo Santonastaso Sabato 15/05 Contenuti Magnaschi L editoriale Int Intervallo Santonastaso- Pacelli L intervista Domande aperte Menabò e Comitato di Redazione PRANZO PRANZO CHIUSURA Astori I comunicati stampa Int Intervallo Astori Contessi Le parole più comprensibili CENA
6 I docenti Gianfranco Astori Roberto Contessi Pierluigi Magnaschi Benedetta Pacelli Nando Santonastaso è direttore dell Agenzia stampa Asca ed è consulente per l Ordine dei Notai e per l Ente di previdenza pluricategoriale è addetto stampa dell Ente di previdenza periti industriali è direttore di Italia Oggi è giornalista di Italia Oggi e addetto stampa del Consiglio nazionale periti industriali è caporedattore del Mattino Il format del corso Ogni spazio prevede 60 minuti di lezione frontale e 1 ora di laboratorio, ovviamente a scelta del docente. La scansione del corso Il corso è aperto al massimo a 20 professionisti periti industriali che intendano costituire un gruppo di impegno nel settore comunicazione a vantaggio della categoria. Il corso prevede una fase di prima somministrazione, maggio 2010 e un rientro in aula (brush up) di una giornata a settembre-ottobre Il corso si svolgerà a Roma, presso l Auditorium dell Eppi, e le spese di trasporto e alloggio sono a carico dei corsisti.
7 II Giornata della stampa e della comunicazione giovedì 29 aprile 2010, ore 9.30 Circolo della stampa Corso Venezia 16, Milano L informazione tecnico-scientifica Come, dove e quando comunicarla REGISTRAZIONE SALUTO DI BENVENUTO INTRODUZIONE FACCIA A FACCIA L INFORMAZIONE TECNICA NELLA CARTA STAMPATA Premio giornalistico Libere professioni in libera stampa Concorso giornalistico Dario Torbianelli. 100 penne per la categoria Coffee break FACCIA A FACCIA L INFORMAZIONE TECNICA NEI MEDIA INTERVENTI PAUSA TAVOLA ROTONDA L INFORMAZIONE TECNICA NELLE RIVISTE SETTORIALI INTERVENTI CONCLUSIONI
8 Scheda di adesione Corso di scrittura giornalistica Partecipanti Partecipanti Gli alberghi in convenzione Eppi sono: Hotel Quattro Fontane, Tel Hotel Villa Florence, Tel Prego di inviare la scheda di adesione compilata al fax oppure mandare una a info@eppi.it Hotel Artdeco, Tel Chiamare specificando di volersi avvalere della convenzione stipulata con l Ente di previdenza
Roma, 7 ottobre 2009 Prot. CNPI Prot. EPPI Oggetto: Posta elettronica certificata (PEC) /GJ/ff 5927 /FB/mm 11324
CONSIGLIO NAZIONALE DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ai Signori Presidenti Collegi dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati Ai
DettagliREGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)
REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza
DettagliAi Signori Presidenti Collegi dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati LORO SEDI
CONSIGLIO NAZIONALE DEI PERITI INDUSTRIALI PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Roma, 28 febbraio 2014 prot. n. 1479 Ai Signori Presidenti Collegi dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliCOMMISSIONE FORMAZIONE
COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.
Dettagliin collaborazione con PROGETTO
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia
DettagliEDUCARSI AL FUTURO. Questionario di gradimento per le Consulte Provinciali degli Studenti
Allegato n. 1 EDUCARSI AL FUTURO Questionario di gradimento per le Consulte Provinciali degli Studenti Ai Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti di: Ancona, Arezzo, Bari, Bergamo, Bologna,
DettagliPROGETTO BASE 2011-2012 MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO
MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO LINEE GUIDA PER LA SOMMINISTRAZIONE DEL QUESTIONARIO CONDIVISIONE. FORMAZIONE E INFORMAZIONE Per l attuazione dell
DettagliREGOLAMENTO CONGRESSUALE 60 CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI D ITALIA VENEZIA 2015
REGOLAMENTO CONGRESSUALE 60 CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI D ITALIA VENEZIA 2015 ART.1 Denominazione del Congresso Il Consiglio Nazionale Ingegneri, con la finalità di promuovere l immagine
DettagliTutorial per il profilo utente REDATTORE
Sommario Tutorial per il profilo utente REDATTORE UTILIZZO DELLE SEZIONI PRINCIPALI DEL SITO... 2 SEZIONE PROGETTO... 2 SEZIONE TEMI... 2 SEZIONE ARCHIVIO... 2 GESTIONE UTENZA... 3 Menù STRUMENTI: Account
DettagliContenuti didattici: v. infra Contenuti dell Area Formativa, con specifica della durata di ciascun Modulo.
Titolo dell'area di formazione: METODI E TECNICHE DI MARKETING PER LO STUDIO PROFESSIONALE (3 Moduli formativi della durata di 8 Ore cadauno. Percorso formativo completo pari a 24 Ore volto a trasferire
DettagliRegolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi
Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi PREMESSA L articolo 6 del Regolamento per la formazione professionale continua dell Ordine territoriale di Catania,
DettagliREGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI
REGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI Art. 1 FUNZIONI E SEDE 1. Il Settore Giovanile Minibasket e Scuola (SGMS) costituisce un organismo tecnico di settore
DettagliLA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI
LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI IDEE DI IMPRESA IN GARA UN RACCONTO DI COSA SIGNIFICA FARE IMPRESA ATTRAVERSO UNA PIATTAFORMA WEB DEDICATA E UN VERO E PROPRIO CONTEST
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2
DettagliRegolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014
Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Art.1 RIFERIMENTI ALLO STATUTO COMUNALE 1 Il presente Regolamento si ispira al Titolo III
DettagliPROGETTO INCONTRI FORMATIVI SEZIONALI
Associazione Nazionale Alpini Sezione di Milano PROGETTO INCONTRI FORMATIVI SEZIONALI Migliorare la qualità della gestione associativa Cicli di incontri preparati dalla Redazione di Veci e Bocia per i
DettagliPROGETTO 2016 Marzo 2016
PROGETTO 2016 Marzo 2016 Il progetto Sette convegni, organizzati nei capoluoghi di altrettante regioni fra le più dinamiche d Italia, dedicati al tema del rapporto fra gestione del personale e vita e crescita
DettagliÈ adottato e posto n vigore Il seguente
STATUTO E REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO SCIENTIFICO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DI CORSI DA PARTE DI VILLA SERENA S.P.A. PROVIDER E.C.M. ACCREDITATA PROVVISORIAMENTE
DettagliCOMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO
COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO Titolo I Denominazione, Funzionamento, Sede, Scopo, Durata Art. 1 - Denominazione Nell ambito dell Associazione Italiana Cultura Qualità
DettagliAGIMEG Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco
http://www.agimeg.it/?p=2768 AGIMEG Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco Giochi 2012, Milano la provincia dove si è giocato di più. In sole 4 province finisce il 25% delle giocate Sul podio anche
DettagliDipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione Ufficio III
Prot. AOODGSC n. 0001460 del 06/03/2014 Ai Direttori Generali Regionali U.S.R. Loro Sedi Ai Dirigenti degli Ambiti Territoriali Loro Sedi Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano Al Sovrintendente
DettagliDettagli relativi al programma
Dettagli relativi al programma (Introduzione/Staff docenti/bozza Calendario) Introduzione: Dalla pluriennale esperienza di orientamento professionale dei giovani praticanti svolta da LAF Libera Associazione
DettagliRegolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007
Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007 Art. 1 - Soci Ciascun membro del Coordinamento che
DettagliISTRUZIONI PER UN VIAGGIO MENTALE ORGANIZZATO
ISTRUZIONI PER UN VIAGGIO MENTALE ORGANIZZATO La psichiatria è per il servizio sociale un ambito di lavoro difficile e complesso in quanto giocano più elementi e condizioni: i ruoli talvolta si sovrappongono
DettagliPRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 08/11/2012 Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
DettagliArticolo 1 Composizione
Regolamento interno di organizzazione per il funzionamento della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell infanzia e dell adolescenza Istituita dall art. 3, comma 7, della legge 12 luglio
DettagliBreve Guida per l organizzazione di eventi da parte di Associazioni e Gruppi studenteschi riconosciuti in Bocconi Febbraio 2012
Breve Guida per l organizzazione di eventi da parte di Associazioni e Gruppi studenteschi riconosciuti in Bocconi Contenuti: 1. Premessa 2. Approvazione evento 3. Note metodologiche 4. Promozione evento
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio XIV Lecco Ufficio Autonomia
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio XIV Lecco Ufficio Autonomia SCHEDA MONITORAGGIO FORMAZIONE personale scolastico in materia
DettagliMANAGEMENT DELLA SOSTENIBILITÀ E DEL CARBON FOOTPRINT LIVELLO I - II EDIZIONE A.A. 2015-2016
MANAGEMENT DELLA SOSTENIBILITÀ E DEL CARBON FOOTPRINT LIVELLO I - II EDIZIONE A.A. 2015-2016 Presentazione Il Master in Management della Sostenibilità e del Carbon Footprint si propone di formare figure
DettagliSTUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI
PERNI & DORENTI Partners Avv. Oliviero Perni Dott. Luca Dorenti Of Counsel Avv. Roberto Gruttadauria Dott. Marco gaspari Dott.ssa Barbara Bonsignori Avv. Valeria Pagani Dott. Pietro Coluzzi Dott. Luca
DettagliOsservatorio I COSTI DEL NON FARE
Osservatorio I COSTI DEL NON FARE Piano di attività Indice 1. Gli obiettivi 2. I punti di forza 3. Perché essere nostri partner 4. Divulgazione dei risultati 5. Le pubblicazioni dell Osservatorio CNF 6.
DettagliRete WeDebate. Regolamento dell incontro amichevole. Debate Day. Seriate. 28 aprile 2016
Rete WeDebate Regolamento dell incontro amichevole Debate Day Seriate 28 aprile 2016 1. Incontri amichevoli di Debate tra le scuole della rete Fra le scuole aderenti alla rete WeDebate hanno luogo incontri
DettagliASABERG. I risultati raggiunti dalla commissione sono raccolti nella tabella 1.
. Proposta per l applicazione alla realtà della scuola, dell Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano
DettagliPROCEDURA DI FORMAZIONE - AGGIORNAMENTO SOMMARIO 1. OGGETTO E SCOPO... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3. RESPONSABILITA'... 2
Pag. 1/8 SOMMARIO 1. OGGETTO E SCOPO... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3. RESPONSABILITA'... 2 4. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 5. DEFINIZIONI... 3 6. CONTENUTO DELLA PROCEDURA... 3 6.1 GESTIONE DEGLI
DettagliENI AWARD 2016 REGOLAMENTO
ENI AWARD 2016 REGOLAMENTO Articolo 1 Caratteri generali Dal 2008 eni ha istituito eni award, per premiare e promuovere la ricerca e l innovazione tecnologica nel campo dell energia e dell ambiente. Articolo
DettagliRisultati indagine FIRE sulla retribuzione dell EM Valentina Bini, FIRE. L energy manager: una risorsa preziosa ancora da valorizzare
indagine FIRE sulla retribuzione dell EM Valentina Bini, FIRE L energy manager: una risorsa preziosa ancora da valorizzare 13 marzo, Roma Cos è la FIRE La Federazione Italiana per l uso Razionale dell
DettagliCORSO DI FORMAZIONE IN MARKETING E COMUNICAZIONE PER GLI STUDI PROFESSIONALI -II EDIZIONE
Viale Trento, 9 092 Cagliari Italia tel. +9 070 27505 fax +9 070 2085066 info@cagliari.ied.it www.ied.it CORSO DI FORMAZIONE IN MARKETING E COMUNICAZIONE PER GLI STUDI PROFESSIONALI -II EDIZIONE Obiettivi
DettagliRELAZIONE FINALE DEL CORSO DI FORMAZIONE COMUNICARE IL VOLONARIATO Seconda edizione Foggia, gennaio - marzo 2009
RELAZIONE FINALE DEL CORSO DI FORMAZIONE COMUNICARE IL VOLONARIATO Seconda edizione Foggia, gennaio - marzo 2009 1. Finalità Fornire ai partecipanti la conoscenza delle regole fondamentali della comunicazione.
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012
PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliNewsletter. Aiapp -sezione Pugliamarzo
2013 pag. 1 Sommario Assemblea di Sezione del 12 marzo 2013 Resoconto breve- Organizzazione giornate AIAPP 13-14 aprile 2013 sul tema Archeologie e Paesaggi, programma definitivo e presentazione della
DettagliREGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE
REGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE 1. Scopo Lo scopo della presente istruzione operativa è definire le modalità e i tempi di organizzazione delle
DettagliSTATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA
STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.
DettagliFondazione Istituto di Formazione Culturale Sant Anna
Fondazione Istituto di Formazione Culturale Sant Anna Perugia Viale Roma, 15 tel. e fax 075 5724328 cell. 329 2933602 email: presidenza@istitutosantanna.com web: www.istitutosantanna.com Perugia, 23 marzo
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'ENERGIA Prot. n. 5-11-D332 PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE DELL AGENZIA N. 10 DI DATA 12 Aprile 2011 O G G E T T O: D.P.P. 13 luglio 2009, n. 11-13/ Leg
DettagliCorsi di avviamento allo sport
Regolamento dei Corsi di avviamento allo sport di cui all art. 7 della Convenzione Quadro CIP INAIL La collaborazione attiva da molti anni tra il CIP e l INAIL, riconfermata con la sottoscrizione del nuovo
DettagliSTATUTO CONSULTA GIOVANILE COMUNALE COMUNE DI ORISTANO. Comuni de Aristanis
COMUNE DI ORISTANO Comuni de Aristanis STATUTO CONSULTA GIOVANILE COMUNALE (APPROVATO CON DELIBERA C.C. N. 21 DEL 06.03.2008) (MODIFICATO CON DELIBERA C.C. NR. 8 DEL 10.03.2009). I N D I C E CAPO I NORME
Dettagli1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA
É UP O L I S LOMBAR D I A I STI T UT O SUP E R I O R E P E R L A RIC E R C A, L A STAT I S T I C A E L A F O R M AZ I O N E REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA Indice
DettagliStatuto Associazione Borsisti Marco Fanno
Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno Statuto iscritto nel registro delle persone giuridiche, ai sensi dell articolo 2 del D.P.R. 10 febbraio 2000 n.361 su istanza del 23 agosto 2013 della Prefettura
DettagliUN IMMAGINE PER INVITO A PALAZZO
UN IMMAGINE PER INVITO A PALAZZO Concorso per l individuazione di una immagine grafica per i supporti di comunicazione dell evento. Concorso riservato agli studenti delle Accademie d Arte e degli Istituti
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA CORSI DI RECUPERO
Pag 1 di 7 1. SCOPO Scopo di questa IO è descrivere le modalità, i tempi e le responsabilità nell erogazione delle attività di recupero che vede l Istituto in relazione sia con le famiglie che con gli
DettagliVERBALE DI REDAZIONE n. 3 A.S. 2009/2010
VERBALE DI REDAZIONE n. 3 A.S. 2009/2010 Martedì 20/11/2009, alle ore 17.00, nell aula della classe 2ªA del Liceo C. Sylos di Bitonto si è tenuta la terza riunione del gruppo di Redazione del Giornalino
DettagliREGOLAMENTO DEL PROCEDIMENTO DI CONFERIMENTO DEL TITOLO STUDENTE DELL ANNO LIUC
REGOLAMENTO DEL PROCEDIMENTO DI CONFERIMENTO DEL TITOLO STUDENTE DELL ANNO LIUC TITOLO I Disposizioni Generali Art.1 Il riconoscimento I titoli di Studente dell anno LIUC sono riconoscimenti conferiti,
DettagliGruppo di lavoro La comunicazione sociale
Gruppo di lavoro La comunicazione sociale Il mondo Afsai è in fermento, con nuove attività e nuovi progetti. In occasione dell Assemblea Generale vorremmo quindi raccogliere proposte per organizzare i
DettagliOsservatorio del Project Management Office in Italia P 3 MO
E=P 3 MO Osservatorio del Project Management Office in Italia P 3 MO PMO Dove siamo P 3 MO 2007 Indagine Conoscitiva sullo stato dei PMO nelle aziende italiane Milano, 12/02/2007 PMI-NIC - Tutti i diritti
DettagliSTATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE
STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 11 del 24 febbraio 2005 e modificato con deliberazione C.C. n. 55 del 20 dicembre 2006 STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello
DettagliU.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM
U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM Art. 1 Il Forum Il "Forum Agenda 21 Locale" di Udine si riconosce nelle raccomandazioni
Dettagli1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza 2/12/97
ADEMPIMENTI PRATICI A CURA DEL DOTTORE COMMERCIALISTA, RAGIONIERE COMMERCIALISTA, ESPERTO CONTABILE PER LA TENUTA DI LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO 1. RIFERIMENTI LEGISLATIVI 1.1 Legge 12/79 e
DettagliDOMANDE Come si è organizzato l Ateneo di Perugia per la rilevazione delle opinioni degli studenti?
Come si è organizzato l Ateneo di Perugia per la rilevazione delle opinioni degli studenti? Le due modalità di rilevazione (cartacea o online) hanno destinatari diversi? Perché sono attive 2 tipologie
DettagliCOMUNICAZIONE n 46 a. s. 2014/15. Avvio indagine sulle competenze digitali e rilevazione dei fabbisogni formativi.
MINISTERO DELL ISTRUZIONE UNIVERSITA RICERCA Direzione Didattica Statale Infanzia e Primaria III CIRCOLO SAN GIOVANNI BOSCO Via Amando Vescovo, 2-76011 Bisceglie (BT) Codice Fiscale 83006560722 - Codice
DettagliPREMIO DELLE BUONE PRATICHE DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA E ALLA SALUTE Vito Scafidi VI edizione Nota illustrativa dicembre 2011
PREMIO DELLE BUONE PRATICHE DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA E ALLA SALUTE Vito Scafidi VI edizione Nota illustrativa dicembre 2011 Gentilissimo Dirigente, Cittadinanzattiva è lieta di invitare la sua scuola
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Elaborazione Ufficio Servizi Culturali Ottobre 2007 INDICE Art. 1 Principi ispiratori Art. 2 Consulta delle Associazioni Art. 3 Finalità ed attività Art. 4
Dettagli2. Sono riconosciuti crediti per il corso avanzato CASACLIMA di 16 ore, presso Agenzia CasaClima di Bolzano.
Quesiti posti dai colleghi 1. Richiesta di informazioni sui crediti formativi. Si rimanda al testo approvato il 22.01.2014 e pervenute all ordine provinciale il 07.02.2014, ultimo aggiornamento delle linee
DettagliLA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0
LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 Formazione Interaziendale 26 settembre, 3 e 10 ottobre 2013 Brogi & Pittalis Srl LA GESTIONE DEL MARKETING AI TEMPI DEL WEB 3.0 Il corso di 3 pomeriggi
DettagliDeliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster
Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Introduzione La comunicazione nei progetti finanziati dalla Commissione europea svolge sempre un ruolo rilevante in
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Verbale della riunione del Nucleo di Valutazione di Ateneo del 29 maggio 2007
Oggi in Pavia, alle ore 15.00, presso la Sala del Consiglio di Amministrazione, Palazzo Centrale, Università di Pavia, C.so Strada Nuova n 65, si riunisce il Nucleo di Valutazione dell'ateneo. Il Nucleo
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 619 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 e ss.mm., articolo 5: aiuti per la promozione
DettagliSTATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ
STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ Introduzione Il sito www.encj.net è il sito internet della Rete Europea dei Consigli di Giustizia (ENCJ). È stato stilato uno statuto redazionale al fine di regolare
DettagliISTITUZIONE CONSULTA GIOVANILE ED APPROVAZIONE REGOLAMENTO
ISTITUZIONE CONSULTA GIOVANILE ED APPROVAZIONE REGOLAMENTO ART. 1 ISTITUZIONE La Consulta Giovanile Comunale è istituita dal Comune di Torino di Sangro con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del
Dettaglidella GIUNTA COMUNALE N.15
P R O V I N C I A D I T O R I N O C I T T À D I S U S A C o p i a A l b o VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE N.15 OGGETTO: Indirizzi della Giunta Comunale per la realizzazione dell'iniziativa
DettagliBENVENUTI ALL ITALIAN BARISTA SCHOOL
BENVENUTI ALL ITALIAN BARISTA SCHOOL Negli ultimi anni ho avuto il piacere di insegnare l analisi sensoriale dell espresso italiano in giro per il mondo. Davvero non mi ricordo quanti studenti mi hanno
DettagliCommissione Giovani Dell Ordine degli Ingegneri di Pistoia Verbale riunione
Presenti: 1. Agostini Evelina coordinatrice 2. Beneforti Veronica VERBALE RIUNIONE COMMISSIONE GIOVANI Seduta del 04/12/2013 (presso sede dell Ordine di Pistoia) 3. Bianconi Mirko referente in consiglio
DettagliProgetti di azione positiva
Programma obiettivo 2012 del Comitato Nazionale di Parità per l incremento e la qualificazione dell occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, per la
DettagliLe relazioni sindacali:strumenti forti per l economia
LA FONDAZIONE STUDI DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO, il POLO UNIVERSITARIO ASTI STUDI SUPERIORI UNI-ASTISS e il CONSIGLIO PROVINCIALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO
DettagliComitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica
Comitato CODAU per il Coordinamento degli Uffici di Supporto alla Ricerca Scientifica Promosso da dieci università: Università di Torino, Pavia, Modena e Reggio Emilia, Bologna, Roma La Sapienza, Palermo,
DettagliArticolo 1 Oggetto Articolo 2 Requisiti Articolo 3 Modalità di partecipazione Articolo 4 Obiettivi Articolo 5 Promozione del progetto
REGOLAMENTO 1 Articolo 1 Oggetto Per favorire la diffusione della cultura scientifica tra gli studenti e sviluppare le potenzialità di giovani aspiranti giornalisti che vogliano dedicarsi alla divulgazione
DettagliConcorso per gli studenti delle scuole dell infanzia e della primaria LE COSE CAMBIANO SE
Concorso per gli studenti delle scuole dell infanzia e della primaria LE COSE CAMBIANO SE Art. 1 Finalità Il Ministero dell Istruzione, e il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del
DettagliManuale d uso Event Bureau
Manuale d uso Event Bureau step by step Agenda Premessa Accesso a Event Bureau Inserimento Nuovo Evento Generico o primo step: anagrafica evento o secondo step: organizzatori o terzo step: relatori interni
DettagliCONSIGLIO DI ISTITUTO
LICEO STATALE Giovanni Pascoli Viale Don Minzoni, 58 50129 FIRENZE Tel. 055/572370 Fax 055/589734 Sito WEB: www.liceopascoli.it E-Mail : info@ liceopascoli.it Codice ministeriale: FIPM02000L Codice fiscale
DettagliASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO
ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
DettagliREGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI
REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI ART. 1 ISTITUZIONE Il Consiglio Comunale di Monte di Procida riconosciuto: l importanza di coinvolgere i giovani e le aggregazioni giovanili quale presenza attiva e propositiva
DettagliRiconoscimenti alla ex Direzione Didattica di Occhiobello:
ISTITUTO COMPRENSIVO DI OCCHIOBELLO Via M.L. King, 3 45030 S.M. Maddalena Occhiobello (RO) Tel 0425-757513; fax: 0425769322 Email: nicola.marchetti@istruzione.it roic803002@istruzione.it Sito web: www.ic-occhiobello.gov.it
DettagliFONDAZIONE ZANETTI ONLUS
FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,
DettagliSESTA EDIZIONE DEL CONCORSO DI IDEE. Regolamento Piccoli e grandi inventori crescono
SESTA EDIZIONE DEL CONCORSO DI IDEE Regolamento Piccoli e grandi inventori crescono Art.1 Premesse e finalità Il premio è rivolto agli studenti degli ultimi due anni del ciclo di studi delle scuole primarie
DettagliRILEVAZIONE DELLA QUALITA DEI SERVIZI EROGATI DALL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO E DAGLI UFFICI DEMOGRAFICI (OTTOBRE-DICEMBRE 2004)
RILEVAZIONE DELLA QUALITA DEI SERVIZI EROGATI DALL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO E DAGLI UFFICI DEMOGRAFICI (OTTOBRE-DICEMBRE 2004) La stesura del questionario Il questionario somministrato ai cittadini
DettagliProgetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia
Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte
DettagliPIATTAFORMA DELLE RESISTENZE CONTEMPORANEE 2015 Sezione Percorsi BANDO
PIATTAFORMA DELLE RESISTENZE CONTEMPORANEE 2015 Sezione Percorsi BANDO Art.1 - OGGETTO La Piattaforma delle Resistenze Contemporanee è un grande progetto culturale che ha come obiettivo l'attivazione di
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliRINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM)
RINNOVO DEL PROTOCOLLO DI INTESA PER L ADESIONE AL GRUPPO INTERUNIVERSITARIO PER IL MONITORAGGIO DEI SISTEMI BIBLIOTECARI (GIM) TRA LE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITA
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 367 Prot. n. 22/MaF/ls VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione dei criteri generali e delle modalità per la concessione di
Dettagli1.1 Come si presenta una domanda?... 1. 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1. 2.1 Chi può presentare domanda?...
INDICE 1. COME PRESENTARE DOMANDA 1.1 Come si presenta una domanda?... 1 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1 2. CHI PUO PRESENTARE DOMANDA E PROGETTI AMMISSIBILI 2.1 Chi
DettagliCOPIA N 83. COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO
COPIA N 83 COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO Soggiorni climatici per anziani 2015 - Indirizzi per lo svolgimento, l'organizzazione
DettagliCORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO
CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di
DettagliCHIARIRE LE CAUSE DEI LUNGHI TEMPI DI RISPOSTA DEI SERVIZI DI CITOLOGIA PER LA LETTURA DEI PAP-TEST
Data: 30/11/07 CHIARIRE LE CAUSE DEI LUNGHI TEMPI DI RISPOSTA DEI SERVIZI DI CITOLOGIA PER LA LETTURA DEI PAP-TEST (Allegato 2 al cronoprogramma dello screening del tumore del collo dell utero) STATUS
DettagliStruttura della Manifestazione
2/3/4 ottobre 2015 Struttura della Manifestazione GREEN CENTER Gli antichi Giardini della Guastalla, a due passi dall Università Statale, nel cuore di Milano, saranno la casa nel verde della manifestazione.
DettagliOggetto : Adozione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2015-2017.
Estratto del verbale della seduta della Giunta Comunale NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 13 28 gennaio 2015 Immediatamente Eseguibile Oggetto : Adozione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2015-2017.
DettagliPAGAMENTI INTERNAZIONALI FISCALITA INTERNAZIONALE INCOTERMS MARCHI E BREVETTI
Prot. 3517/AC Venezia, 3 settembre 2015 Alle DITTE INTERESSATE LORO SEDI Assistenza alle Imprese Giornate con l Esperto PAGAMENTI INTERNAZIONALI FISCALITA INTERNAZIONALE INCOTERMS MARCHI E BREVETTI (settembre
Dettagli