Associazione Sindacale Titolari di Farmacia della Provincia di Salerno

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1 F E D E R F A R M A S A L E R N O Associazione Sindacale Titolari di Farmacia della Provincia di Salerno Salerno, 21 Novembre 2016 Prot.n 434 / DP / fdv Oggetto: Assemblea Straordinaria 20/11/2016. Esiti.- IMPORTANTE E MAIL A TUTTI GLI ISCRITTI LORO SEDI Caro collega, ieri si è svolta, presso la nostra sede, l Assemblea straordinaria, il cui tema principale è stato il D.C. n. 97, relativo alla DPC in Regione Campania. Erano presenti 110 colleghi, che dopo un ampia relazione, in cui sono stati illustrati gli aspetti legali, tecnici e pratici della DPC, hanno votato, all unanimità, l adesione a quanto previsto dal citato Decreto Commissariale. Preliminarmente è stato fatto un breve excursus relativamente ai risultati del Convegno sulla Farmacia rurale tenutosi il 23 ottobre, ai pagamenti da parte dell ASL SA, all emendamento al vaglio della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati (relativamente all aumento delle soglie di fatturato ai fini dello sconto al SSN), al progetto Cento Province GSK Federfarma. Relativamente all iter della DPC, Ti terremo aggiornato sulle varie fasi e sui tempi di attuazione, che terranno conto di un periodo necessario per lo smaltimento, presso le nostre farmacie, delle scorte dei medicinali, che transiteranno dal regime convenzionale alla DPC, per l addestramento all utilizzo delle procedure informatiche, per quanto di prerogativa della Federfarma Salerno. Ti trasmettiamo, in allegato, le slides mostrate nel corso dell Assemblea, nelle quali, schematicamente, sono rappresentati i punti essenziali della Distribuzione per Conto (all.1). Cordiali saluti. IL SEGRETARIO (dott. Giuseppe Viggiano) IL PRESIDENTE (dott. Dario Pandolfi) Allegato n. 1.- Federfarma Salerno Via S. Leonardo n SALERNO Tel Fax C.F Sito : e mail : info@federfarmasalerno.it P.E.C. : salerno@pec.federfarma.it

2 ASSEMBLEA STRAORDINARIA 20 NOVEMBRE 2016

3 DISTRIBUZIONE PER CONTO ( DELL ASL ) 2

4 La DPC è regolata dalla legge n. 405 del 16 novembre 2001 dove all art. 8 comma 1 è scritto: Le regioni e le provincie autonome di Trento e Bolzano, anche con provvedimenti amministrativi, hanno facoltà di: a) stipulare accordi con le associazioni sindacali delle farmacie convenzionate, pubbliche e private, per consentire agli assistiti di rifornirsi delle categorie di medicinali che richiedono un controllo ricorrente del paziente anche presso le farmacie predette con le medesime modalità previste per la distribuzione attraverso le strutture aziendali del Servizio Sanitario Nazionale, da definirsi in sede di convenzione; omissis 3

5 I MEDICINALI SONO ACQUISTATI DALL ASL VENGONO STOCCATI PRESSO DEPOSITO/I INDICATO/I DA FEDERFARMA SALERNO 4

6 IL DEPOSITO DISTRIBUISCE, ATTRAVERSO CONSEGNA GIORNALIERA, A TUTTE LE FARMACIE, INDIPENDETEMENTE SE LA FARMACIA E CLIENTE DEL FORNITORE PRESCELTO DA FEDERFARMA 5

7 PER LA DISPENSAZIONE LE FARMACIE PERCEPISCONO UN ONORARIO DI 6,00 + iva URBANE 7,50 + iva RURALI SUSSIDIATE 6

8 L ONORARIO NON E SOGGETTO A TRATTENUTE E SCONTI E LA FARMACIA NON CAPITALE INVESTE 7

9 LE FARMACIE PAGANO UN COMPENSO AL DEPOSITO PER LA DISTRIBUZIONE 8

10 ACCORDI DPC MONITORAGGIO REGIONALE Fonte. Farmindustria Direzione Relazioni Regionali 14 settembre 2016

11 Il D.C. n 97 è stato pubblicato nel BURC n. 69 del 17/10/2016. Oggetto: Distribuzione dei farmaci per nome e per conto. Definizione dell elenco unico della tariffa massima di remunerazione e di altre regole per la disciplina uniforme del servizio a livello regionale. 10

12 E stato comunicato agli iscritti con circolare in data: 19 ottobre 27 ottobre 2 novembre 16 novembre 11

13 Punti essenziali del D.C. 1. Remunerazione MASSIMA 6,00 + iva URBANE 7,50 + iva RURALI SUSSIDIATE 12

14 2. Elenco UNICO REGIONALE dei principi attivi. LA RICETTA È VALIDA IN TUTTA LA REGIONE CAMPANIA 13

15 OBBLIGHI DELL ASL Al punto 7 del D. C: «le suddette clausole dovranno essere obbligatoriamente recepite negli accordi di DPC entro 30 giorni dalla notifica del presente provvedimento. 14

16 Qualora ciò non fosse possibile, l accordo dovrà essere risolto ( nelle ASL campane in cui è già in vigore un modello di DPC ) e, nei successivi 30 giorni, l Asl dovrà presentare un piano straordinario di distribuzione diretta dei farmaci A-Pht che preveda un congruo numero di punti distributivi, corredato del relativo fabbisogno di personale. 15

17 L'ASL di Salerno, attualmente priva di accordo di DPC, dovrà provvedere a sottoscrivere un accordo di DPC o, alternativamente, presentare un piano straordinario di distribuzione dei farmaci, con l obiettivo di azzerare / minimizzare il volume dei farmaci A-PHT distribuito in regime di convenzione, entro 60 giorni dalla notifica del presente decreto. «16

18 Obblighi per la Farmacia 1. Controllo MUP/P.T e registrazione della dispensazione dei farmaci al paziente 2. Controllo motivazione sul MUP/P.T. Punti richiamati anche dall art. 8 della legge 405 ( con le medesime modalità previste per la distribuzione attraverso le strutture aziendali del SSN, da definirsi in sede di convenzione ) 17