La Gestione della Fisica Sanitaria e delle Tecnologie Biomediche nei progetti di unificazione in Area Vasta Romagna
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- Samuele Rinaldi
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1 La Gestione della Fisica Sanitaria e delle Tecnologie Biomediche nei progetti di unificazione in Area Vasta Romagna Stefano Sanniti U.O. Fisica e Tecnologie Biomediche - AUSL CESENA SAN MARINO, 28 Settembre 2013
2 La gestione delle tecnologie in sala operatoria Acquisizione, valutazione, collaudo, formazione operatori Manutenzione ordinaria a cura degli operatori, manutenzione preventiva, manutenzione correttiva,. Manuali di utilizzo on line, gestione alert Procedure di controllo, sicurezza, DUVRI, gestione rischio
3 Requisito minimo Buona organizzazione di un servizio trasversale di gestione che affronti tutti gli aspetti legati alle tecnologie ed ai dispositivi Vincoli unificazione aziendale riduzione della spesa Ipotesi di AVR Cogliere l occasione di questa unificazione per aumentare la qualità, l efficienza e l efficacia; maggior specializzazione delle attività e degli operatori
4 Area Vasta Romagna (AVR) Faenza Forlì Lugo Ravenna Cesena AUSL 4 Abitanti Dipendenti fatturato 2.5 mil. Strutture Ospedaliere 18 Superficie kmq Rimini Riccione
5 Fisica e Tecnologie Biomediche AVR Il contesto attuale Il parco tecnologico Le attività ed i costi Progetto di unificazione
6 Il Contesto Attuale AUSL Cesena AUSL Forlì U.O. Tecnologie Biomediche SSA Fisica Sanitaria U.O. Fisica e Tecnologie Biomediche U.O. Ingegneria Clinica AUSL Ravenna U.O. Fisica Sanitaria AUSL Rimini U.O. Ingegneria Clinica
7 Le attività Gestione Parco Tecnologico: apparecchiature biomediche e sanitarie, macchine (officina), ausili ospedalieri; Gestione tecnologie Laboratorio analisi AVR di Pievesestina; Gestione Tecnologia assegnata ad assistiti domiciliari; Gestione Gas Medicali; Gestione Ausili domiciliari Gestione officine di falegnameria e di meccanica; Sicurezza in Risonanza Magnetica (Esperto RMN); Sicurezza nell uso dei LASER (Addetto Sicurezza Laser); Supporto all acquisizione di Dispositivi Medici monouso; Partecipazione alla Gestione del rischio nelle attività sanitarie con attenzione alla sicurezza del paziente Partecipazione alla commissione Regionale Dispositivi Medici; Partecipazione alla commissione Aziendale Dispositivi Medici Attività di Fisica Medica Controlli di Qualità in Radiologia e Medicina Nucleare (dal 1 gennaio 2013) Valutazioni dosimetriche quali dose in gravidanza, dosimetria personalizzata in M.N., Livelli Diagnostici di Riferimento (dal 1 gennaio 2013) Gestione attrezzature in radiodiagnostica e PACS (dal 1 gennaio 2013) Servizio dosimetrico Radioprotezione Esperto Qualificato Aziendale
8 Il Contesto Attuale: il personale AUSL Fisici Ingegneri TOTALE Dirigenti Dirigenti Cesena Forlì Ravenna 7 / 7 Rimini TOTALE TSRM TSRM Cesena 3,5 Forlì 1 Ravenna 3 Rimini 1 TOTALE 8,5
9 Il Contesto Attuale: il personale COMPARTO Cat D Cat C TOTALE TECNICO Cesena 7 / 7 Forlì Ravenna Rimini TOTALE AUSL AMMINISTRATIVI Cesena 3 Forlì 3 Ravenna 2 Rimini 3 TOTALE 11
10 Il parco tecnologico Azienda N AB in AVR Valore acquisto AB gestite (esclusi noli e service) in AVR Valore rivalutato AB gestite (esclusi noli e service) in AVR Cesena+Lab AVR Forlì IRCCS Ravenna Rimini Totale Per meglio descrivere la complessità delle attività Dove sono installate ed utilizzate Azienda N. strutture Ospedali ere Cesena N. posti letto N. posti letto TI e sub intensiva N. comparti operatorie N. sale operat orie 5* ** Forlì + IRCCS Ravenna Rimini Totale
11 Complessità delle tecnologie Azienda TC RMN PET App. RX Acc. Lineari RIS PACS ECT Cesena+Lab AVR Forlì + IRCCS Ravenna Rimini Totale
12 Attività sulle tecnologie (indicative) collaudi e formazione Azienda N Collaudi (anno 2012) Cesena + Lab 511 AVR Forlì + IRCCS 144 Ravenna 761 Rimini Totale riparazioni e manutenzione Azienda N richieste interventi tecnici (anno 2012) Cesena + Lab AVR Forlì + IRCCS Ravenna Rimini Totale gestione ditte, controlli di sicurezza, manutenzione preventiva, controlli di qualità e funzionali, analisi investimenti, orizon scanning, ecc..
13 Il parco tecnologico: costi di manutenzione Azienda Costi ( ) di manutenzione in contratto (anno 2012) Costi ( ) di manutenzione fuori contratto (anno 2012) Costi ( ) per ricambi e consumabile (anno 2012) Totale/Azienda (anno 2012) ( ) Cesena+Lab AVR Forlì + IRCCS Ravenna Rimini Totale
14 Progetto Unificazione aziendale organizzazione trasversale Specializzazione operatori (gruppi di tecnici formati ed autorizzati su specifiche tipologie di attrezzature) Internalizzazione attività (possibile risparmio di a partire dal 2014) Collaborazione personale clinico (es: tempi di approvvigionamento p.zzi di ricambio)
15 Progetto Unificazione aziendale Uniforme tipologia di controlli Uniforme tecnologia conseguente alle modalità uniformi di acquisizione Uniforme modalità di gestione della reperibilità
16 Fisica Medica Radioterapia Elaborazione piani di trattamento Verifica dosimetrica piani di trattamento IMRT Brachiterapia Controlli di qualità radioterapia esterna Controlli di qualità IORT Controlli di qualità Brachiterapia 2012: eseguiti 1900 piani di trattamento di varia natura (IRCCS Meldola escluso)
17 Fisica Medica Medicina Nucleare Terapia con radionuclidi (I 131, Y 90, Lu 177 ) Gestione radioisotopi e rifiuti radioattivi Controlli di qualità LDR e Dose a l paziente in diagnostica Radiologia diagnostica ed interventistica Controlli di qualità LDR e Dose a l paziente in diagnostica
18 Radioprotezione degli operatori, della popolazione e dell ambiente in AVR Attività di esperto qualificato Valutazione preventiva del rischio per i lavoratori e la popolazione e progettazione classificazione delle zone e dei lavoratori e periodicità della sorveglianza fisica Sorveglianza fisica ambientale Valutazione delle dosi e delle introduzioni di radionuclidi relativamente ai lavoratori esposti esposizioni accidentali, condizioni di emergenza e dovute a sorgenti naturali di radiazioni l attuale organizzazione vede l attività di esperto qualificato gestita internamente a Cesena, Forlì e Rimini, esternalizzata per le aziende di Ravenna e per l IRCCS di Meldola.
19 Dosimetria Esterna in AVR Il Laboratorio di Dosimetria Personale Esterna è una realtà già operante (dal 1983), presso il servizio di fisica e tecnologie biomediche di Cesena Il Laboratorio di Dosimetria Esterna si impegna nell'ambito delle AUSL di Area Vasta Romagna a far fronte alle esigenze in campo dosimetrico medico ad ampio spettro effettuando ai fini della valutazione della dose agli operatori: dosimetri preparati per valutazioni di dose con frequenze personalizzate; dosimetri preparati per valutazioni di dose al cristallino; dosimetri Total body sotto e sopra camice; dosimetri per estremità, a bracciale, ad anello e sensibili alle radiazioni β; dosimetri da sterilizzare nelle sale operatorie; dosimetri utilizzati come ambientali; Ai fini invece della valutazione della dose al paziente: dosimetri da utilizzare per la dosimetria clinica nel range di dose della radiodiagnostica.
20 Progetto Unificazione aziendale Radioterapia: progetto di rete gestione dei pazienti sulle più adeguate piani di trattamento nelle sedi più vicine al paziente Unica lista attesa Unico gruppo di Fisici con uniformi modalità di lavoro che opera sull intera AVR in funzione delle esigenze cliniche. Uniforme modalità di Elaborazione piani di trattamento DA DEFINIRE Investimenti necessari ruolo IRCCS (Fisica Sanitaria)
21 Progetto Unificazione aziendale Radioprotezione ruolo trasversale degli Esperti Qualificati internalizzazione delle attività dell esperto qualificato dellausl di Ravenna (IRCCS?) Armonizzazione procedure di classificazione del personale rischio radiologico Espansione attività di dosimetria
22 FISICA ED INGEGNERIA IN MEDICINA radioterapia medicina nucleare collaborazione in biomeccanica, studio del movimento, progetto protesi ed ausili collaborazione in cadiologia, dal telemonitoring al mappaggio cardiaco, dal controllo di qualità dei template delle apparecchiature holter al controllo funzionale dei programmatori di pace maker
23 GESTIONE DEGLI AUSILI E TECNOLOGIE AL DOMICILIO Forlì Cesena Rimini Ravenna Elenco 1 N. Presidi distribuiti nuovi Valore presidi nuovi N.presidi ricondizionati distribuiti Valore Presidi ricondizionati Elenco 2 N. Presidi distribuiti nuovi Valore presidi nuovi N.presidi ricondizionati distribuiti Valore presidi ricondizionati Elenco 3 N. Presidi distribuiti nuovi Valore presidi nuovi N.presidi ricondizionati distribuiti Valore presidi ricondizionati N. apparecchiature per la funzione respiratoria gestiti(anno) Onere annuale noleggio apparecchiature per la funzione respiratoria
24 GESTIONE DEGLI AUSILI E TECNOLOGIE AL DOMICILIO dalle carrozzine ai montascale dal monitoraggio dei pace maker al monitoraggio dello scompenso cardiaco dai letti per disabili agli apparecchi per i portatori di SLA Dall ossigenorerapia alla gestione dei ventilatori polmonari domiciliari dalle protesi acustiche alla telemedicina ecc.
25 GESTIONE DEGLI AUSILI E TECNOLOGIE AL DOMICILIO Il valore dei contratti esternalizzati oggi in essere Azienda Importo contrattuale annuo iva esclusa* Cesena Forlì Ravenna Rimini Totale gestione magazzino consegna e personalizzazione manutenzione e ricondizionamento
26 PROGETTO CENTRO AUSILI Internalizzazione gestione magazzino centrale di AVR distribuzione ai pazienti attraverso le attuali sedi territoriali maggior controllo e maggior efficienza uniforme percorso di manutenzione e controllo aumento del numero di ausili ricondizionati Sviluppo progetti di telemedicina L Ingegnere Clinico ed il tecnico biomedico si inseriscono nell assetto organizzativo previsto DGR 1599/2011 collaborando con i medici prescrittori e i medici autorizzatori nell individuare la tecnologia più idonea e nella gestione in sicurezza per il paziente secondo quanto previsto dal costruttore
27 PROGETTO CENTRO AUSILI Ipotesi localizzazione presso edifico A - Pievesestina
28 Health Technology Assessment L Health Technology Assessment è un approccio multidimensionale e multidisciplinare per l analisi delle implicazioni medico-cliniche, sociali, organizzative, economiche, etiche e legali di una tecnologia attraverso la valutazione di più dimensioni quali l efficacia, la sicurezza, i costi, l impatto sociale e organizzativo. L obiettivo è quello di valutare gli effetti reali e/o potenziali della tecnologia, sia a priori che durante l intero ciclo di vita, nonché le conseguenze che l introduzione o l esclusione di un intervento ha per il sistema sanitario, l economia e la società. Implementare una completa procedura di HTA approfondire le valutazioni su tutte le tecnologie sanitarie analisi e verifica a posteriori di quanto valutato
29 GESTIONE PIANO INVESTIMENTI l evoluzione tecnologica e la eventuale disponibilità di nuove tecniche di diagnosi e cura per il continuo miglioramento dell assistenza sanitaria l obsolescenza delle apparecchiature a disposizione La necessità di adeguamento a nuove normative tecniche del parco macchina esistente Procedura di Horizon Scanning adeguata alla complessità aziendale Collaborazione con il Provveditorato per la valutazione delle modalità di acquisizione
30
31 Progetto Unificazione aziendale
32 Si ringraziano tutti i componenti del gruppo di lavoro per lo sviluppo di questo progetto ed i direttori dei servizi di Fisica ed Ingegneria clinica di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini che hanno strettamente collaborato alla stesura di questo progetto.
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