VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLE ZONE INDUSTRIALI DI OTTANA E MACOMER E NELLE ZONE DI NUORO, SINISCOLA E SORGONO.
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1 VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLE ZONE INDUSTRIALI DI OTTANA E MACOMER E NELLE ZONE DI NUORO, SINISCOLA E SORGONO. Analisi delle principali cause di morte nella ASL di Nuoro negli anni dal 2011 al 2013.
2 2 2 Analisi delle principali cause di morte nella ASL di Nuoro negli anni dal 2011 al INTRODUZIONE A seguito del precedente studio sulle principali cause di morte nella ASL di Nuoro riguardante gli anni dal 2000 al 2009 si è ritenuto opportuno aggiornare l analisi dei dati per gli anni dal 2011 al I metodi utilizzati per l analisi statistica sono gli stessi indicati nel precedente studio. Per quanto riguarda i materiali, la fonte dei dati di mortalità per i tre anni indicati è il registro delle cause di morte del.
3 3 RISULTATI 3 La mortalità rappresenta un importante indicatore per la determinazione e il monitoraggio dello stato di salute di un Paese e per quanto non possa essere considerato esaustivo dello stato di salute di una popolazione, è un indicatore solido e spesso l unico disponibile per esplorare la dimensione di fenomeni che non hanno adeguati sistemi di sorveglianza e per i quali altri flussi correnti di dati sanitari non sono utilizzabili (1). Mortalità generale e aspettativa di vita. Questo indicatore rileva il numero di decessi medio nel periodo considerato in rapporto alla popolazione in esame suddivisa per aree. Maggiore è il tasso di mortalità generale minore è la speranza di vita. MORTALITA' GENERALE M+F TSD IC 95% MACOMER 88,11 86,70 89,53 OTTANA 95,25 93,78 96,72 SORGONO 87,89 86,47 89,30 SINISCOLA 83,67 82,29 85,05 NUORO 93,93 92,47 95,39 ASL 3 90,84 89,40 92,28 Tab. 1. Tassi di mortalità per ab. standardizzati in maniera diretta. Popolazione di riferimento: popolazione della Sardegna al 1 gennaio 2011 (fonte ISTAT). Nel triennio considerato ( ) il tasso di mortalità complessivo più elevato è quello dell area di Ottana (95,25 decessi per abitanti) seguita dall area di Nuoro, che presenta un tasso lievemente inferiore ma con una differenza non statisticamente significativa.
4 4 4 Fig.1. tassi di mortalità standardizzati (per ab) per area e per triennio Macomer e Sorgono hanno invece valori significativamente inferiori e Siniscola ha i valori più bassi tra tutte le aree considerate (83,67 decessi. Circa 12 decessi in meno ogni abitanti rispetto all area di Ottana). (tab. 1) e (fig. 1). MORTALITA PER GRANDI GRUPPI DI CAUSE. Così come nei quadrienni precedenti anche negli ultimi anni la prima causa di morte nella nostra ASL, in linea con l andamento nazionale, non sono i tumori ma bensì le malattie dell apparato cardiocircolatorio; in ordine decrescente seguono i tumori, le malattie dell apparato respiratorio, i traumatismi e le malattie dell apparato digerente.
5 5 Malattie dell apparato cardiocircolatorio. Nella nostra ASL per gli anni il tasso di mortalità medio di decessi per malattie dell apparato cardiocircolatorio è di 33,34/ abitanti. 5 mortalità per malattie del sistema cardiocircolatorio - M+F TSD IC 95% MACOMER 29,79 28,96 30,61 OTTANA 34,56 33,67 35,45 SORGONO 33,30 32,43 34,17 SINISCOLA 32,58 31,72 33,44 NUORO 34,26 33,38 35,15 ASL 3 33,34 32,47 34,22 Tab. 2. Tassi di mortalità per ab. standardizzati in maniera diretta. Popolazione di riferimento: popolazione della Sardegna al 1 gennaio 2011 (fonte ISTAT). I valori più alti si rilevano nelle aree di Ottana e Nuoro ma anche le zone di Sorgono e Siniscola non differiscono significativamente dalle prime. La differenza più importante è per l area di Macomer che ha il tasso più basso tra tutte le aree considerate (circa 4 decessi in meno ogni abitanti rispetto alle altre zone). (tab. 2) e (fig. 2). Fig.2. Tassi di mortalità standardizzati (per ab) per area e per triennio
6 6 6 Tumori. Sono la seconda causa di morte nella popolazione generale ma, essendo più frequenti in fasce di età più giovani rispetto alle malattie cardiocircolatorie, sono al primo posto tra le preoccupazioni della gente. Nel triennio il tasso più elevato di mortalità complessiva per tutti i tipi di tumore è quello della zona di Nuoro. Nuoro, nonostante il trend in diminuzione negli ultimi 10 anni (da a decessi ogni abitanti), continua ad essere la zona con i tassi di mortalità per tumore più alti rispetto alle altre zone considerate. La zona di Ottana e, a seguire, quella di Macomer presentano valori lievemente inferiori a quelli di Nuoro. MORTALITA' PER TUMORE M+F TSD IC 95% MACOMER 29,60 28,78 30,43 OTTANA 29,72 28,89 30,54 SORGONO 25,75 24,98 26,52 SINISCOLA 25,30 24,54 26,06 NUORO 29,83 29,01 30,66 ASL 3 28,43 27,63 29,24 Tab. 3. Tassi di mortalità per ab. standardizzati in maniera diretta. Popolazione di riferimento: popolazione della Sardegna al 1 gennaio 2011 (fonte ISTAT). I valori più bassi, con evidente significatività statistica, sono quelli rilevati nella zona di Sorgono e Siniscola. (tab. 3) e (fig. 3). Rispetto al quadriennio si rileva un aumento dei tassi per le zone di Ottana e Macomer mentre Sorgono, Nuoro e Siniscola mostrano una riduzione della mortalità.
7 7 La riduzione più evidente è quella di Sorgono (da 29,05 a 25,75/ ab). 7 Fig.3. Tassi di mortalità standardizzati (per ab) per area e per triennio Considerando il territorio della ASL nel suo complesso, la mortalità media per tumori non differisce da quella rilevata in tutta la regione Sardegna (anno 2011).
8 8 Mortalità per particolari tipi di tumore. È stata esaminata la mortalità per alcuni tipi di tumore: al polmone (più frequente nell uomo), il tumore al seno (il più frequente nella donna), il tumore del colon-retto, i tumori del sistema emolinfopoietico e il tumore della vescica. 8 Anche per questi particolari tipi di tumore, il livello di mortalità più elevato è nelle zone di Nuoro e Ottana seguito da Macomer (che registra un tasso lievemente inferiore). MORTALITA' PER PARTICOLARI TIPI DI TUMORE M+F TSD IC 95% MACOMER 13,87 13,31 14,44 OTTANA 14,28 13,71 14,85 SORGONO 10,76 10,27 11,26 SINISCOLA 12,07 11,54 12,60 NUORO 14,33 13,76 14,90 ASL 3 13,33 12,78 13,88 Tab. 4. Tassi di mortalità per ab. standardizzati in maniera diretta. Popolazione di riferimento: popolazione della Sardegna al 1 gennaio 2011 (fonte ISTAT). Sorgono è la zona con il tasso più basso con una differenza di meno 3,63 decessi/ abitanti rispetto alla zona di Nuoro che ha il tasso più alto. Siniscola ha un livello intermedio tra le varie zone ma in ogni caso la mortalità per questo tipo di tumori in questa area ha un valore ridotto riguardo alle zone di Nuoro, Ottana e Macomer. (tab. 4) e (fig. 4).
9 9 9 Fig.4. Tassi di mortalità standardizzati (per ab) per area e per triennio Rispetto al quadriennio si rileva un aumento della mortalità nell area di Ottana (da a 14.28/ ab.) e una riduzione nell area di Sorgono (da a 10.76/ ab.). Nelle altre zone pur rilevando qualche variazione si è più o meno agli stessi livelli di 10 anni fa.
10 10 Malattie dell apparato respiratorio. I valori più elevati di mortalità per questo tipo di patologie (soprattutto broncopneumopatie croniche, enfisema, malattie polmonari da agenti esterni, infezioni acute) sono quelli della zona di Sorgono e Ottana. mortalità mal. apparato respiratorio - M+F TSD IC 95% MACOMER 6,22 5,85 6,60 OTTANA 8,21 7,78 8,64 SORGONO 8,77 8,32 9,21 SINISCOLA 7,20 6,79 7,60 NUORO 7,51 7,10 7,93 ASL 3 7,52 7,11 7,94 Tab. 5. Tassi di mortalità per ab. standardizzati in maniera diretta. Popolazione di riferimento: popolazione della Sardegna al 1 gennaio 2011 (fonte ISTAT). 10 I valori più bassi permangono nella zona di Macomer, come già riscontrato negli anni precedenti. (tab. 5) e (fig. 5). Fig.5. Tassi di mortalità standardizzati (per ab) per area e per triennio La ASL di Nuoro nel complesso presenta un tasso superiore a quello regionale (7.52 vs 5.63/ ab.).
11 11 CONCLUSIONI 11 Nei tre anni considerati la principale causa di morte è costituita dalle malattie del sistema cardiocircolatorio e la seconda causa sono i tumori. Molto meno frequenti sono tutte le altre cause. Per quanto riguarda le malattie respiratorie, nel territorio della nostra ASL si rileva un tasso più elevato rispetto a quello della Sardegna.
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