LA PREVENZIONE DEI RIFIUTI NELLA VITA QUOTIDIANA Paola Amadei Consulente A2A. Milano 15 Novembre2011
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1 LA PREVENZIONE DEI RIFIUTI NELLA VITA QUOTIDIANA Paola Amadei Consulente A2A Milano 15 Novembre2011
2 AMBITI DI PREVENZIONE DEI RIFIUTI NELLA VITA QUOTIDIANA Spesa in cassetta Compostaggio domestico Pannolini lavabili 1. Come funziona? 2. Perché riduce i rifiuti? 3. Come è stato attuato il progetto? 4. Che risultati ha prodotto?
3 1. Come funziona? Spesa in cassetta Promuovere la commercializzazione diretta di alimenti che compongono la spesa settimanale in ABBONAMENTO Tipologie di prodotti che si possono inserire in cassetta: Verdura e frutta Uova Latte, yogurt e formaggi Salumi e carni Pasta, riso, pane, cereali e farine Miele e marmellate Olio e sottoli Salse e sughi Vini
4 2. Perché riduce i rifiuti? Spesa in cassetta La spesa in cassetta è fornita da produttori organizzati del territorio, che forniscono alimenti non imballati, con completo recupero delle cassette in cui viene consegnata la spesa. Le merci non compiono inutili viaggi per essere impacchettate da una parte e spacchettate dall altra Eliminazione degli imballaggi primari (cellophane e vaschette in cartone o plastica) e secondari (le cassette di legno vengono riutilizzate)
5 Spesa in cassetta 3. Come è stato attuato il progetto?
6 Aspetti operativi essenziali Spesa in cassetta Riduzione dei rifiuti attraverso le seguenti azioni: riutilizzo delle cassette; evitare l imballaggio di frutta e verdura; Valorizzare le produzioni biologiche e locali; Operare in una logica di filiera corta; Predisporre diverse tipologie di cassette per andare incontro il più possibile alle esigenze della clientela; Prevedere diverse modalità di consegna (ad es. consegna cumulativa presso più luoghi cittadini, consegna a domicilio, ritiro presso luoghi convenzionati, anche a costi diversi a seconda della tipologia di servizio); Realizzare le condizioni più favorevoli di incontro tra domanda e offerta, mettendo in vendita le cassette a un prezzo medio accessibile alla più ampia fascia di popolazione (allineato al prezzo medio dei supermercati); Informatizzare il servizio, la raccolta ordini e la gestione dei pagamenti; Verifica dei requisiti del progetto e monitoraggio del rispetto delle specifiche qualitative e dei criteri predefiniti a carico di un ente certificatore esterno accreditato.
7 Soggetti coinvolti Spesa in cassetta Soggetti Ente promotore Amministrazione comunale Società di comunicazione Associazioni di produttori Associazioni di agricoltura biologica Associazioni ambientaliste Esperti: agronomi Funzioni Organizzazione e attuazione intervento articolato nelle diverse azioni, gestione, coordinamento, monitoraggio. Promozione dell iniziativa e supporto tecnico e comunicativo Incentivazione economica (agevolazione su investimenti e acquisti di materiali) Campagna informativa e promozionale Iniziativa attività imprenditoriale Attuazione del servizio di consegna cassette Supporto tecnico-informativo Collaborazione tecnica, incontri formativi / workshop
8 Spesa in cassetta 4. Che risultati ha prodotto?
9 Compostaggio domestico 1. Come funziona? Promuovere l utilizzo di compostiere da giardino per la raccolta dei rifiuti biodegradabili derivanti da: scarti di cucina (avanzi di cibo) scarti di giardino (sfalci d erba, potature, )
10 Compostaggio domestico 2. Perché riduce i rifiuti? La frazione umida dei rifiuti domestici viene sottratta al circuito della gestione dei rifiuti e smaltita là dove i rifiuti si generano, permettendo l autoproduzione di compost.
11 Compostaggio domestico 3. Come è stato attuato il progetto? Accordo A2A - Associazione Florovivaisti Bresciani per la vendita di kit di compostaggio al prezzo speciale di 24. Composizione del kit: compostiera da 300 lt manuale tecnico sul compostaggio una confezione di attivatore organico di biodegradazione un sacchetto da 10 lt di compost, una biopattumiera domestica da 10 lt un set di sementi biologiche un paio di guanti da giardinaggio partecipazione gratuita a un corso di compostaggio.
12 Compostaggio domestico Aspetti operativi essenziali Concessione di incentivi: vendita delle compostiere a prezzi di favore concessione delle compostiere in comodato erogazione di un contributo all acquisto sconto sulla tariffa rifiuti Stima del potenziale di diffusione delle compostiere presso le abitazioni singole con giardino Campagna di comunicazione Come si utilizza la compostiera? Quali sono i vantaggi del compostaggio domestico per il singolo e per la collettività? Monitoraggio: è necessario fornire sostegno al cittadino tramite visite presso le abitazioni e supporto telefonico
13 Soggetti coinvolti Compostaggio domestico Soggetti Ente promotore Amministrazione comunale Associazioni florovivaistiche Consorzi agrari Vivai e negozi di giardinaggio Esperti in tecniche agrarie Scuole di agraria Funzioni Organizzazione e attuazione intervento articolato nelle diverse azioni, gestione, coordinamento, monitoraggio. Incentivazione economica (agevolazione sull acquisizione delle compostiere) Incentivazione tariffaria (riduzione della tariffa rifiuti) Distribuzione compostiere e supporto tecnico-informativo Distribuzione compostiere e supporto tecnico-informativo Distribuzione compostiere e supporto tecnico-informativo Collaborazione tecnica, incontri formativi / workshop Supporto istituzione centro dimostrativo
14 Compostaggio domestico 4. Che risultati ha prodotto? Monitoraggio Individuazione di 58 compostatori (il 4,5% del totale) disponibili ad operare regolari pesature dello scarto di cucina e giardino nell arco di un anno Assegnazione ad ogni compostatore disponibile di un dinamometro per l effettuazione delle pesature Rilevamento iniziale dei mq di casa, prato, orto, giardino, siepi, altro, numero di alberi Rilevamento mensile dei kg di frazione organica conferita nella compostiera suddivisa per scarti di giardino e scarti di cucina
15 Compostaggio domestico Monitoraggio MEDIA SCARTI CUCINA kg 13,6 MEDIE SCARTI GIARDINO LUGLIO SETTEMBRE: kg 19,2 OTTOBRE MARZO: kg 8,7 APRILE GIUGNO: kg 14,6
16 Compostaggio domestico RIFIUTI EVITATI ANNUI PER COMPOSTER kg SCARTI CUCINA 164 SCARTI GIARDINO 154 TOTALE 318
17 Pannolini lavabili 1. Come funziona? Vantaggi Salute del bambino Promuovere l utilizzo di pannolini lavabili al posto degli «usa e getta» Si evita che la pelle del bambino venga a contatto con prodotti chimici con cui sono fatti gli U&G (plastica, idrogel, sbiancanti, ecc). I silicati e i gel super assorbenti contenuti nei pannolini U&G danno una sensazione di asciutto che non permette il riconoscimento del bagnato da parte del bambino con conseguente ritardo nel passaggio al vasino. I pannolini lavabili garantiscono un ottimo grado di traspirazione e ossigenazione della pelle, perché sono fatti di materiali naturali (cotone).
18 Pannolini lavabili 1. Come funziona? Vantaggi Spesa per le famiglie Promuovere l utilizzo di pannolini lavabili al posto degli «usa e getta» I pannolini U&G sono costosi. Un bambino ne consuma mediamente 5 al giorno per 2,5 anni. Un pannolino costa mediamente da 15 a 20 centesimi il pezzo. Il costo totale è compreso tra 685 e 900. Un kit di pannolini lavabili composto di 20 pannolini e 3 mutandine contenitive ha un costo che si aggira intorno ai 120. I pannolini lavabili costano molto meno.
19 Pannolini lavabili 2. Perché riduce i rifiuti? Impatto ambientale Dal punto di vista della produzione di rifiuti, i pannolini U&G costituiscono mediamente più del 4% dei rifiuti domestici e non possono essere oggetto di raccolta differenziata per via della loro composizione. La plastica dei pannolini mono-uso non è biodegradabile e occorrono fino a 500 anni per la sua decomposizione. I pannolini riempiono i depositi di rifiuti e occupano molto spazio. I batteri e i virus presenti nei pannolini sporchi possono rimanere attivi per settimane. Il cloro usato per produrre la cellulosa dei pannolini mono-uso, rilascia sostanze tossiche contaminanti.
20 Pannolini lavabili 3. Come è stato attuato il progetto? Acquisto di 450 kit di pannolini lavabili PAGÙ Accordo con farmacie comunali Individuazione soggetto promotore: Associazione EVA Incontri informativi per genitori Campagna di comunicazione Feste «Pannolino Amico Brescia»
21 Pannolini lavabili 24 pannolini lavabili 100% cotone, bianchi 3 mutandine impermeabili Pagù in cotone PREZZO DI MERCATO 130
22 Aspetti operativi essenziali Pannolini lavabili Per dare un impulso al cambiamento di abitudini si ritiene necessario fornire un incentivo economico all acquisto; Coinvolgimento attivo dell amministrazione comunale con funzioni di erogazione di incentivi e supporto promozionale al progetto; Attuare una campagna promozionale incentrata sul messaggio che l utilizzo dei pannolini lavabili comportano vantaggi per la salute del bambino, economici e per l ambiente Concludere accordi di fornitura dei pannolini con ditte produttrici; Concludere accordi di distribuzione con supermercati, farmacie, negozi per l infanzia; Attivare un soggetto promotore con esperienza nella gestione dei problemi dell infanzia; Coinvolgimento di asili nido, ospedali (reparti maternità e pediatria), medici (pediatri) e ostetriche; Organizzazione di eventi promozionali (feste, workshop ecc.)
23 Pannolini lavabili Soggetti coinvolti Soggetti Ente promotore Amministrazione comunale Società di comunicazione Associazioni di pediatri, associazioni di ostetriche ed altri esperti di puericultura Aziende produttrici di pannolini lavabili GDO Farmacie Genitori Associazioni dedicate Reti di utilizzatori Ospedali / Cliniche ostetriche / case del parto Asili nido Funzioni Organizzazione e attuazione intervento articolato nelle diverse azioni, gestione, coordinamento, monitoraggio. Incentivazione economica (agevolazione sull acquisto dei kit di pannolini lavabili) Campagna informativa e promozionale Supporto tecnico-scientifico Supporto divulgativo e informativo Fornitura kit Accordi di progetto Rete distribuzione-vendita Accordi di progetto Supporto divulgativo e informativo Supporto divulgativo e informativo Supporto divulgativo e informativo Adozione - utilizzo pannolini lavabili
24 Pannolini lavabili 4. Che risultati ha prodotto? Un pannolino U&G usato pesa mediamente 156 grammi. Un bambino ne consuma mediamente 5 al giorno. RIFIUTI ANNUALI A BAMBINO: 5 X 365 X 0,156 = 284,7 KG = AMMONTARE DI RIFIUTI CHE SI POSSONO EVITARE CON L UTILIZZO DEI PANNOLINI LAVABILI
25 CONCLUSIONI RIFIUTI EVITATI PER OGNI SOGGETTO CHE ATTUA L AZIONE SPESA IN CASSETTA Imballaggio totale annuo evitato KG 13,4 COMPOSTAGGIO DOMESTICO Rifiuti evitati per compostiera KG 318 PANNOLINI LAVABILI Rifiuti evitati per bambino KG 284,7
26 Considerazioni: CONCLUSIONI Il sostegno fornito alle iniziative è stato di tipo puramente promozionale. Le singole azioni vengono attuate da soggetti terzi. Aspetto culturale: il successo delle azioni dipende fortemente dalla disponibilità dei cittadini a mutare le proprie abitudini, scelte di vita, attitudini verso l acquisto di beni ecc. E necessario promuovere un atteggiamento positivo nei confronti dei cambiamenti negli stili di vita all insegna della sostenibilità.
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