Riprendiamo il discorso sull'architettura del calcolatore. Nella lezione sullo hardware abbiamo visto che

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Riprendiamo il discorso sull'architettura del calcolatore. Nella lezione sullo hardware abbiamo visto che"

Transcript

1 Sistemi operativi Sommario Sistemi operativi Sommario Macchine virtuali Il software di base Il sistema operativo Avviamento del calcolatore Gestione del processore Gestione della memoria principale Gestione della memoria di massa (file system) Gestione delle periferiche Interazione con l utente Strumenti per la programmazione Compilatori e Interpreti I programmi applicativi Riprendiamo il discorso sull'architettura del calcolatore. Nella lezione sullo hardware abbiamo visto che Un calcolatore è un insieme di circuiti elettronici (molto complicati) che alimentati si scambiano ed elaborano dei segnali elettrici rappresentanti due valori, 0 e 1 (presenza e assenza di tensione). Compiendo un passo di astrazione, grazie al fatto che abbiamo studiato il ciclo di funzionamento della CPU, possiamo anche affermare che Un calcolatore è una macchina in grado di eseguire delle istruzioni rappresentate da sequenze binarie (di 0 e 1 ). Dunque un calcolatore "nudo" non è utilizzabile dagli utenti, ma essendo programmabile, e può essere equipaggiato con un insieme di programmi (software) che lo rendano utilizzabile (per fortuna!) Il software deve permettere di: astrarre dall organizzazione fisica del calcolatore, interagire in modo semplice con il calcolatore, La parola chiave è astrazione: il sw deve realizzare una macchina virtuale (cioè che in realtà non esiste) a partire da un calcolatore elettronico, astraendo dai dettagli dello hardware. L'utente interagisce con la macchina virtuale e non con la macchina fisica. Astrarre (come "estrarre") vuol dire rimuovere dettagli. Macchine virtuali Una macchina è descritta dall insieme delle funzioni che è in grado di svolgere. Una macchina virtuale è una macchina in cui una parte delle sue funzioni sono realizzate da programmi. Il termine virtuale sta proprio a indicare che tale macchina non esiste realmente, ma che una parte delle sue funzioni è realizzata dal software. Una macchina virtuale è organizzata in una struttura a più strati (a cipolla):

2 il nucleo più interno rappresenta l hardware, gli altri strati rappresentano programmi che aggiungono funzioni (sempre più astratte/complesse rispetto all Hw) alla macchina virtuale. Ogni strato aggiunge nuove funzioni utilizzando le funzioni realizzate dagli strati sottostanti (nascondendole in parte, agli strati superiori), Lo strato più esterno rappresenta le applicazioni utente. Il software di base È l insieme dei programmi che realizzano la macchina virtuale utilizzabile dall utente. Due classi di programmi: Sistema operativo (Operating System): Si occupa della gestione delle risorse, dell'avviamento del calcolatore e della creazione dell ambiente (virtuale) dell utente. In particolare, esso controlla: la gestione del processore e dei processi la gestione della memoria principale la gestione delle periferiche l'interazione tra utente e sistema Strumenti per la programmazione: traduzione tra linguaggi diversi (interpreti, compilatori) ambienti per lo sviluppo software (IDE, Integrated Development Environment) Il sistema operativo È un insieme di programmi fondamentale per il buon funzionamento di un calcolatore. Ha lo scopo di: gestire efficientemente il calcolatore e le sue periferiche creare un ambiente per l interazione tra l uomo e la macchina realizzato a livelli, ogni livello fornisce funzioni diverse: I livelli bassi (vicino all HW) si occupano della gestione efficiente di: processore, memoria principale, periferiche I livelli alti (vicino all utente) si occupano dell'interazione con l utente.

3 Funzioni di un sistema operativo: Avviamento calcolatore (boot) gestione dei processi gestione della memoria (RAM) reale e virtuale gestione memoria di massa e il file system gestione delle periferche interazione con l utente La parte più esterna del S.O., quella che implementa l'interazione con l'utente, prende anche il nome di shell (guscio). Mentre la parte più interna, quella che comprende la gestione processi (ma non solo) si chiama kernel (nucleo). Numero di utenti monoutente: elaboratori per uso personale multiutente: utilizzabili da più utenti contemporaneamente Modo di elaborazione monoprogrammati: eseguono un solo programma alla volta (oltre al S.O). Il programma corrente (in esecuzione) deve completare la propria esecuzione prima che ne possa essere eseguito un altro. Un solo programma alla volta in memoria centrale (oltre al S.O). multiprogrammati (multitasking): più programmi risiedono in memoria centrale e sono pronti per essere eseguiti. Il programma in esecuzione può essere temporaneamente interrotto e sostituito da un altro programma. Esempi di sistemi operativi Unix: sistema operativo multiutente e multitasking con implementazioni per molti processori e usato per mini/micro computer, server,. Ne esistono diversi dialetti Unix: BSD4.2, AT&T System V, Solaris, Linux, HP/UX. MacOs (ver. 7-9): sistema operativo monoutente e multitasking con interfaccia grafica integrata; esistono implementazioni per Motorola 680x0 e PowerPc. Mac OS X: dalla versione 10 il S.O. dei Mac è profondamente cambiato. Esso si ispira a NextStep, e si basa su di un nucleo di Unix; ne esistono implementazioni per PowerPc e Intel. Windows: sistema operativo monoutente e multitasking con interfaccia grafica ormai totalmente integrata

4 (non Windows 95 che si basa su MSDOS); ne esistono implementazioni per processori Intel e compatibili (AMD). Un SO implementa funzionalità che dipendono dalla sua tipologia, ma che non dipendono dal processore: una architettura con processore Intel può supportare Windows, Linux e Mac OS X. Avviamento del calcolatore Il processo di avvio del sistema operativo da computer spento si chiama boot o bootstrap. Può essere interessante capire come funziona nel dettaglio questa fase. All accensione del calcolatore il Program Counter viene "inizializzato" con un indirizzo della memoria ROM (p.es. FFFF0, questo è cablato nel processore) dove inizia un programma chiamato BIOS (o Basic Input / Output System). Grazie al fatto che la CPU inizia a compiere il suo ciclo fetch-execute, il BIOS viene eseguito. Il BIOS effettua vari controlli sull'hardware presente, ma soprattutto: identifica il disco di avvio (di solito quello con il numero più basso) carica in memoria da esso (da una posizione fissa corrispondente al primo settore del disco) un programma chiamato boot loader; esegue il boot loader, il quale si occupa di caricare in memoria (dal disco) e mandare in esecuzione il sistema operativo. Da quel momento in poi il controllo passa al sistema operativo. Man mano che il S. O. viene caricato, diventano disponibili le varie funzioni; vengono identificate le risorse disponibili (periferiche, memoria secondaria) e controllato il loro stato. Gestione del processore La gestione del processore, il componente più importante di un calcolatore, deve essere efficiente. Nei sistemi monoprogrammati l esecuzione di un programma avviene senza interruzioni. Si ha un uso inefficiente del processore. E.g., se il programma in esecuzione richiede un operazione di I/O, esso deve aspettare il compimento di tale operazione da parte della periferica, con spreco di tempo, mentre il processore è inutilizzato. Nei sistemi multiprogrammati l esecuzione di un programma può subire interruzioni. E.g., se il processo in esecuzione richiede un operazione di I/O, esso viene messo in attesa, il processore passa a eseguire un processo pronto e in seguito al compimento dell operazione di I/O il primo processo passerà dallo stato di attesa a quello di pronto e così prima o poi la sua esecuzione sarà ripresa.

5 Convenienza della multiprogrammazione La convenienza della multiprogrammazione è motivata dalla velocità delle periferiche, migliaia di volte più lente del processore. Il tempo di attesa (per il completamento di un'operazione I/O) di un programma è molto superiore rispetto al suo tempo di esecuzione. Questo spiega perché i sistemi monoprogrammati sono inefficienti: il processore è inattivo (idle) per lungo tempo. La multiprogrammazione produce i seguenti vantaggi pratici: I processi Nei sistemi monoutente si possono usare più applicazioni contemporaneamente, ad esempio: un programma di elaborazione di testi e un programma di grafica per produrre un documento contenente immagini. nel caso di attivazione di un programma mentre si sta usando un altra applicazione (e.g. programma di grafica), l attività dei due programmi viene svolta seguendo alternativamente i due programmi per brevi periodi (decine di ms.). L applicazione utente può continuare a funzionare, con solo qualche rallentamento nel suo funzionamento. Nei sistemi multiutente l uso condiviso della CPU da parte di più processi di utenti diversi ad intervalli regolari (decine di millisecondi) fa si che ogni utente creda di essere l unico utente del sistema e di avere a disposizione tutte le risorse. Questi sistemi sono detti a partizione di tempo (o time sharing). Un processo è un programma che può interrompere la propria esecuzione, assumendo (almeno) tre possibili stati: pronto, esecuzione, attesa. Nei calcolatori con un unico processore, un solo processo è in esecuzione, mentre possono esistere diversi processi negli altri due stati. La multiutenza è di solito creata con la partizione di tempo: il tempo del processore è suddiviso tra i processi. La tecnica più semplice è quella "round robin" che assegna in modo ciclico ai processi pronti un quanto di tempo (ad es. 30 millisecondi) del processore per la loro esecuzione. In realtà i processi pronti possono essere in memoria centrale o in memoria di massa, e dunque il gestore dei processi deve anche occuparsi di caricare e scaricarli dalla memoria di massa. Per ragioni di efficienza - - infatti -- prima di essere messo in esecuzione un processo deve essere pronto in memoria centrale. Gestione del multitasking Il gestore dei processi in un sistema multiprogrammato dovrà dunque: ricordare lo stato di ogni processo mediante una tabella dei processi che contiene l'immagine dei processi, ovvero il loro codice e i relativi dati; realizzare il cambio di contesto, cioè il cambio del processo in esecuzione; eseguire lo scheduling del processore (scelta del processo da mandare in esecuzione); coordinamento, sincronizzazione e mutua esclusione tra processi:

6 I processi di sistema conflitti nella condivisione delle risorse, scambio di dati tra processi. In un S.O. multiprogrammato, i programmi del S.O. sono gestiti come i programmi utente, e sono quindi dei processi a tutti gli effetti. Possono essere sempre attivi e presenti in memoria principale (ad es. in Windows, sono visibili dal Task Manager) Vengono eseguiti non appena necessario (in seguito ad un segnale di interruzione o interrupt) e hanno una priorità superiore a quella dei processi utente. Gestione della memoria principale In un S.O. multiprogrammato, i processi esistenti devono condividere la memoria principale, cioè il codice dei processi deve essere caricato nella memoria principale, in modo che ad ogni cambio di contesto non sia sempre necessario caricare/scaricare i programmi in memoria. Si pone quindi il problema di non sovrapporre/danneggiare dati. Questo vale anche per i processi di sistema (sempre esistenti) che devono essere protetti dai processi utente. È conveniente dare ai processi la visione di una memoria virtuale, anche se condivisa, più grande di quella effettivamente installata. Memoria reale e virtuale La memoria reale è la memoria RAM, che viene suddivisa tra i processi con: partizioni con allocazione continua partizioni con allocazione non contigua La memoria principale a disposizione di un processo dipende dal numero dei processi esistenti. La memoria virtuale è la memoria che i processi credono di avere a disposizione. Essa è una memoria fittizia, più estesa della memoria RAM, ed è simulata dal sistema operativo usando parti della memoria secondaria e la memoria RAM assegnata ai processi. Paginazione: una tecnica di memoria virtuale La memoria è suddivisa in aree di uguali dimensioni (comprese tra 512 B e 64 KB, con valori tipici di 1-4 KB) dette pagine.

7 Ad ogni processo viene assegnato un certo numero di pagine di memoria centrale (pagine fisiche), solitamente inferiore al numero necessario per mantenere il codice del processo (pagine logiche). Il processo "vede" le pagine logiche come un blocco di memoria contigua, mentre le corrispondenti pagine fisiche non necessariamente lo sono. L'implementazione della memoria virtuale è basata sulle tecniche di swapping e page demanding. Un processo che tenta di accedere a un indirizzo di una pagina non caricata in memoria (page fault): libera dello spazio di memoria scaricando una o più pagine sul disco (page swapping), oppure gli viene assegnata una pagina fisica libera su cui caricare la pagina mancante (page demanding).. Così, effettuando quando necessario una serie di trasferimenti tra memoria RAM e disco, ogni processo può disporre di una memoria virtuale limitata solamente dalle dimensioni del disco rigido. Gestione della memoria di massa (file system) I supporti di memoria di massa memorizzano permanentemente dati e programmi e servono per l'implementazione della memoria virtuale. La memorizzazione permanente dei dati avviene tramite il file system, il modulo del sistema operativo che gestisce le informazioni, organizzate in file (archivio). I file Un file raggruppa informazioni elementari in dati strutturati complessi ed è composto da una sequenza di record. Un record (registrazione) è un insieme di campi logicamente correlati che costituiscono una informazione complessa. Un campo è una singola informazione (numero, carattere, etc.). Ad esempio, nome, cognome, data di nascita, stato civile, impiego costituiscono i campi di un record che rappresenta i dati anagrafici di una persona I record hanno lunghezza costante/variabile

8 I file sono strutturati se le registrazioni hanno un formato complesso. I file di testo sono quelli "meno strutturati": un record è costituito da un unico campo di tipo carattere. I file sono ad accesso sequenziale/casuale/indicizzato. Ad ogni file è associato un nome, così non è necessario conoscere l indirizzo della zona di memoria in cui risiede. Le operazioni tipiche sui file sono: creazione, distruzione, copia, visualizzazione, stampa, lettura/modifica/scrittura, ridenominazione. L organizzazione del file system suddivide i file in gruppi, detti directory/folder/cartella. Ogni cartella può contenere altre cartelle. In questo modo si gestiscono grandi quantità di file organizzati in una gerarchia. I file devono essere protetti: il proprietario deve avere l accesso in lettura, scrittura ed esecuzione e solo lui può concedere ad altri tali privilegi. Molti S.O. organizzano il file system come un diagramma ramificato (albero) di directory e file (foglie). Ogni directory contiene dei file un riferimento alla directory padre (quella da cui discende), indicata con.. un riferimento a sé stessa, indicata con. un riferimento alle directory discendenti (figli) Un file è identificato all interno del file system dal suo pathname (percorso), ovvero dalla sequenza di directory che si devono accedere per raggiungere il file a partire dalla radice del file system (percorso assoluto) o da una specifica directory (percorso relativo). Esempio di file system apps/mdraw.exe è il percorso assoluto del file mdraw.exe esami/iscrgen.doc è un percorso del file iscrgen.doc relativo alla directory didat../bianchi/file1.jpg è un percorso del file file1.jpg relativo alla directory rossi../../utenti/bianchi/file1.jpg è un percorso del file file1.jpg relativo alla directory esami La cartella radice del file system, denominata root come nei sistemi Unix e Linux, è in Windows un disco di nome, ad es. A: (floppy), C:, D:,, etc Organizzazione fisica dei file

9 Un file viene memorizzato in una serie di blocchi (settori), non necessariamente contigui, di memoria secondaria. I blocchi che memorizzano il contenuto di un file: sono concatenati tra loro: ogni blocco contiene l indirizzo del blocco seguente (Win) sono reperibili attraverso una tabella (indice) contenente gli indirizzi dei blocchi (Unix) La tabella di allocazione dei file (FAT - File Allocation Table) contiene in ogni riga le informazioni su un file: nome, data, dimensione, proprietario, tipo, indirizzo del primo blocco/indirizzo dell indice. Gestione delle periferiche Obiettivi: fornire agli utenti una visione astratta delle periferiche, con comandi semplici, razionalizzare l uso dei dispositivi. Esistono due tipi di dispositivi: a controllo di programma: il S.O. accede alla memoria (piccola) del dispositivo DMA (Direct Memory Access): leggono e scrivono direttamente in memoria Il S.O. viene avvisato della richiesta di operazioni da un segnale di "interrupt" e manda in esecuzione il driver del dispositivo. Quest'ultimo è un particolare programma che gestisce le peculiarità del dispositivo stesso. Interazione con l utente L utente accede alle funzioni del S.O. tramite un interfaccia utente, basata su un linguaggio di interazione tra utente e sistema interazione testuale: l utente usa dei comandi testuali (codici) con una sintassi precisa interazione grafica: l utente accede ai comandi e ai dati tramite elementi grafici selezionabili con dispositivi di puntamento video Funzioni utente disponibili attraverso l interfaccia di un S.O. gestione dei file: operazioni sui file e sul file system gestione delle periferiche: operazioni di stampa, funzionalità di tastiera e mouse gestione dei programmi applicativi: memorizzazione nel file system, esecuzione dei programmi accesso dei dati: visualizzazione dati funzionalità di base per i programmi applicativi Interfaccia testuale È realizzata tramite un processo, detto interprete dei comandi (Command Line Interpreter), che viene mandato in esecuzione all avvio della macchina. L'interprete dei comandi segnala la disponibilità ad accettare ed eseguire comandi visualizzando un prompt (e.g. > ) sul monitor, l utente digita nome e argomenti di un comando, poi preme return (invio). L'interprete legge quanto è stato scritto e se è corretto esegue il comando, altrimenti segnala l errore all utente; poi visualizza di nuovo il prompt e attende un nuovo comando da eseguire. La sintassi dei comandi dipende dal S.O.

10 L'interazione testuale è sempre meno usata perché poco amichevole verso l utente (non è user-friendly): è necessario conoscere la sintassi dei comandi ci sono delle facilitazioni: help on line, abbreviazioni continua a essere usata dai tecnici (programmatori e sistemisti) perché l esecuzione dei comandi è molto veloce si possono scrivere dei file contenenti delle sequenze di comandi (script): sono detti batch file (file di testo eseguibili, con estensione.bat) in MS-DOS, shell script in Unix o Linux Interfaccie grafiche Le interfacce grafiche (Graphical user interface, GUI) sono state introdotte per superare i limiti delle interfacce testuali e per favorire soprattutto gli utenti poco esperti. Sono state studiate dalla Xerox tra 70 e 80; utilizzate per la prima volta da Apple per Lisa e Macintosh. In seguito, anche gli altri produttori di S.O. usarono le GUI: Windows, X-Windows, Amiga, NextStep ; L accesso al S.O. avviene tramite un video grafico con un dispositivo di puntamento (e.g. mouse). Una metafora delle GUI: la scrivania La metafora della scrivania (desktop) rappresenta fedelmente una GUI: Il video rappresenta il piano di una scrivania, su cui appaiono degli oggetti, così come appaiono su una scrivania reale gli oggetti sono rappresentate da icone i dati e i programmi sono considerati come oggetti e pertanto rappresentati da icone si opera sugli oggetti della scrivania selezionandoli e applicandogli una particolare operazione o strumento Il file system è visto come uno schedario che contiene: i file di dati, rappresentati come documenti sulla scrivania; le directory, rappresentate come cartelle dentro lo schedario; i programmi applicativi (equivalenti agli strumenti che si trovano sulla scrivania, e. g. rubrica, penna, etc). Elementi grafici di base (WIMP) Vi sono poi W - finestre: aree dello schermo che mostrano dati, programmi, icone, testo, grafica, etc. Hanno bottoni per chiusura, spostamento, ridimensionamento. Caso speciale: finestre di dialogo I - icone: una piccola immagine o un simbolo che serve come rappresentazione rapida ed intuitiva di uno strumento software, funzione o un file di dati. M - menù: lista di comandi che appare come risposta al click del mouse sul titolo del menù P - puntatore: a forma di freccia, si sposta in conformità con il movimento del mouse

11 pulsanti: una volta premuti generano azioni immediate (button), per scelte mutuamente esclusive (radio button), per selezionare opzioni (check box). La loro funzione è illustrata da una icona o da un testo controlli a scorrimento (slider): servono ad impostare un valore in un intervallo continuo. Menu: a tendina pop-up menu a cascata scorciatoie (shortcut) Funzioni standard Interazione Nuovo Apri Chiudi Salva (Salva con nome) Stampa Esci Apertura di icone: tramite selezione e doppio click col mouse, si lancia il programma o si apre un file dati associato all icona Apertura/chiusura finestre: creazione e rimozione di una finestra Cut & paste: eliminazione (cut) e copia in un area di memoria temporanea (clipboard) di un oggetto, da dove può essere ricopiato altrove (paste) Drag & drop: trascinamento di un oggetto da un punto ad un altro della scrivania Le differenze tra S.O. diversi sono minime: numero di click, posizione degli elementi grafici sulle finestre, etc. Strumenti per la programmazione La programmazione nel linguaggio macchina di un processore è molto difficoltosa. Occorre avere un linguaggio semplice per scrivere dei programmi applicativi che svolgano compiti anche di notevole difficoltà. Dobbiamo allora realizzare una macchina astratta (cioè che in realtà non esiste) a partire da un calcolatore elettronico, che sia in grado di eseguire i programmi scritti in un linguaggio di programmazione. I programmatori di applicazioni non scrivono programmi applicativi nel linguaggio macchina della CPU

12 ma utilizzano un linguaggio ad alto livello, più facile da usare che permette di scrivere programmi in minor tempo con meno errori (presenti anche nel prodotto finale) modulari e in forma standardizzata, per facilitarne la riusabilità e la manutenzione Il programmatore vede il calcolatore come una macchina astratta in grado di eseguire programmi in un linguaggio evoluto Compilatori e Interpreti La macchina astratta che esegue un programma in un linguaggio ad alto livello (programma sorgente) è realizzata tramite un programma (facente parte del software di base) che traduce il programma sorgente in un programma equivalente nel linguaggio macchina del processore (codice oggetto o codice eseguibile). Il codice oggetto sarà quindi eseguito dal processore. Una macchina virtuale (che esegue programmi in un linguaggio ad alto livello L) è composta dall'hardware, dal sistema operativo, e da un programma traduttore. Linguaggi ad alto livello: C, C++, Pascal, Java, Javascript, Cobol, VisualBasic, PostScript, Lisp,... Programma Java per il calcolo dei numeri triangolari class NumTriangolari { public static void main (String[] args) { System.out.println("inserire un intero"); int S=0, Y=0, X = IngressoDati.leggiInt(); while (Y <= X ) { S = S + Y ; Y++ ; } System.out.println(S); } } Esempio di programma Assembler ; prog. che copia i valori negativi di un vettore vet1 di numeri interi ; nel vettore vet2. I numeri sono interi a 16 bit in complemento a 2. lea vet1,a0 ; indirizzo vet1 -> A0 lea vet2,a1 ; indirizzo vet2 -> A1 move.w #4,D1 ; n. elementi vet1-1 -> D1 ciclo: move.w (A0)+,D0 ; vet1[i] -> D0 bge salta ; se D0 0 vai a salta move.w D0,(A1)+ ; D0 -> (A1), A1+2 -> A1 salta: dbra D1, ciclo ; se ci sono altri elementi da elaborare vai a ciclo jsr stop ; fine programma vet1: dc.w 5,-3,4,-2,8 ; vettore 1 vet2: ds.w 5 ; vettore 2 end La traduzione è realizzabile in due modi diversi: compilazione: un programma, il compilatore, traduce un programma sorgente P scritto in un linguaggio L ad alto livello in un nuovo programma P nel linguaggio macchina del processore interpretazione: un programma, l interprete, legge ogni istruzione del programma sorgente P, la traduce e la esegue direttamente Un linguaggio si dice interpretato se sono prevalentemente disponibili degli interpreti di tale linguaggio,

13 altrimenti si dice compilato. Tale scelta dipende anche dalle caratteristiche del linguaggio Il tempo di esecuzione del codice oggetto prodotto dalla compilazione di un programma P è molto inferiore al tempo di esecuzione di P da parte di un interprete. Le normali applicazioni sono scritte in linguaggi compilati: e.g. C, C++. Un programma che viene modificato deve essere nuovamente compilato prima di essere eseguito un interprete è più facilmente realizzabile di un compilatore Riassumendo: la compilazione produce applicazioni più veloci, ma nello sviluppo di prototipi gli interpreti sono preferiti perché più flessibili In alcuni ambiti, la scelta di un linguaggio interpretato è però d obbligo. Uno di questi è il web: i linguaggi di scripting (JavaScipt, Visual Basic) usati per la costruzione di siti web dinamici sono interpretati. Un browser contiene al proprio interno l interprete del linguaggio di scripting, così, al caricamento di una pagina web, può eseguire gli script nella pagina. La scelta di introdurre il (o un riferimento al) codice compilato all interno di una pagina non funziona, perché questo è scritto nel linguaggio macchina di un processore e non può essere eseguito da calcolatori con processori diversi. Quando siano disponibili sia un compilatore che un interprete di un linguaggio di programmazione, un programma applicativo viene sviluppato usando preferibilmente un interprete e, una volta messo a punto, viene compilato. Il codice oggetto non è facilmente modificabile e/o riutilizzabile dall utente: e.g. non è utilizzabile per ricavare il programma sorgente.

14 I programmi applicativi Sono programmi che forniscono funzionalità di alto livello agli utenti: elaboratori di testi fogli elettronici basi di dati programmi di grafica statistica I programmi applicativi si basano sul S.O. e sulla sua interfaccia: ogni programma funziona sul S.O. specifico per cui è stato creato bisogna farne una versione per ogni S.O. Gli utenti di un sistema informatico si suddividono in tre categorie: programmatori di sistema: realizzano i programmi applicativi utilizzando le funzioni del S.O. amministratori di sistema: gestiscono il sistema, e.g., creando account per gli utenti, stabilendo i diritti d accesso al file system e ai dispositivi degli utenti, aggiornando il S.O., i programmi applicativi e l hardware, effettuando il salvataggio periodico dei dati (backup) utenti applicativi: utilizzano i programmi applicativi e hanno una visione dell intero sistema limitata ad alcune componenti del S.O. [Rielaborazione a cura di A. Fusiello degli appunti di S. Mazzanti.]

Il Sistema Operativo (1)

Il Sistema Operativo (1) E il software fondamentale del computer, gestisce tutto il suo funzionamento e crea un interfaccia con l utente. Le sue funzioni principali sono: Il Sistema Operativo (1) La gestione dell unità centrale

Dettagli

In un modello a strati il SO si pone come un guscio (shell) tra la macchina reale (HW) e le applicazioni 1 :

In un modello a strati il SO si pone come un guscio (shell) tra la macchina reale (HW) e le applicazioni 1 : Un Sistema Operativo è un insieme complesso di programmi che, interagendo tra loro, devono svolgere una serie di funzioni per gestire il comportamento del computer e per agire come intermediario consentendo

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo T2 1 Sistema software 1 Prerequisiti Utilizzo elementare di un computer Significato elementare di programma e dati Sistema operativo 2 1 Introduzione In questa Unità studiamo

Dettagli

Funzioni del Sistema Operativo

Funzioni del Sistema Operativo Il Software I componenti fisici del calcolatore (unità centrale e periferiche) costituiscono il cosiddetto Hardware (ferramenta). La struttura del calcolatore può essere schematizzata come una serie di

Dettagli

IL SISTEMA OPERATIVO IL SISTEMA OPERATIVO INTERFACCE TESTUALI INTERFACCE TESTUALI FUNZIONI DEL SISTEMA OPERATIVO INTERFACCE GRAFICHE

IL SISTEMA OPERATIVO IL SISTEMA OPERATIVO INTERFACCE TESTUALI INTERFACCE TESTUALI FUNZIONI DEL SISTEMA OPERATIVO INTERFACCE GRAFICHE IL SISTEMA OPERATIVO Insieme di programmi che opera al di sopra della macchina fisica, mascherandone le caratteristiche e fornendo agli utenti funzionalità di alto livello. PROGRAMMI UTENTE INTERPRETE

Dettagli

Sistema Operativo. Fondamenti di Informatica 1. Il Sistema Operativo

Sistema Operativo. Fondamenti di Informatica 1. Il Sistema Operativo Sistema Operativo Fondamenti di Informatica 1 Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo (S.O.) è un insieme di programmi interagenti che consente agli utenti e ai programmi applicativi di utilizzare al

Dettagli

Il Software. Il software del PC. Il BIOS

Il Software. Il software del PC. Il BIOS Il Software Il software del PC Il computer ha grandi potenzialità ma non può funzionare senza il software. Il software essenziale per fare funzionare il PC può essere diviso nelle seguenti componenti:

Dettagli

Il Sistema Operativo

Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo (S.O.) è un insieme di programmi interagenti che consente agli utenti e ai programmi applicativi di utilizzare al meglio le risorse del Sistema

Dettagli

SISTEMI OPERATIVI. Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09

SISTEMI OPERATIVI. Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 SISTEMI OPERATIVI Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Che cos è il sistema operativo Il sistema operativo (SO) è il software che gestisce e rende accessibili (sia ai programmatori e ai programmi, sia agli

Dettagli

Software relazione. Software di base Software applicativo. Hardware. Bios. Sistema operativo. Programmi applicativi

Software relazione. Software di base Software applicativo. Hardware. Bios. Sistema operativo. Programmi applicativi Software relazione Hardware Software di base Software applicativo Bios Sistema operativo Programmi applicativi Software di base Sistema operativo Bios Utility di sistema software Software applicativo Programmi

Dettagli

Il SOFTWARE DI BASE (o SOFTWARE DI SISTEMA)

Il SOFTWARE DI BASE (o SOFTWARE DI SISTEMA) Il software Software Il software Il software è la sequenza di istruzioni che permettono ai computer di svolgere i loro compiti ed è quindi necessario per il funzionamento del calcolatore. Il software può

Dettagli

Il software impiegato su un computer si distingue in: Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi

Il software impiegato su un computer si distingue in: Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi Il Software Il software impiegato su un computer si distingue in: Software di sistema Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi Software applicativo Elaborazione testi Fogli elettronici Basi

Dettagli

Sistemi operativi. Esempi di sistemi operativi

Sistemi operativi. Esempi di sistemi operativi Sistemi operativi Un sistema operativo è un programma che facilita la gestione di un computer Si occupa della gestione di tutto il sistema permettendo l interazione con l utente In particolare un sistema

Dettagli

CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA 2007-08

CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA 2007-08 CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA 2007-08 Il Sistema Operativo Architettura del Software Software = insieme (complesso) di programmi. Organizzazione a strati, ciascuno con funzionalità di livello più

Dettagli

Software di base. Corso di Fondamenti di Informatica

Software di base. Corso di Fondamenti di Informatica Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Software di base Corso di Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Informatica (Canale di Ingegneria delle Reti

Dettagli

Dispensa di Informatica I.1

Dispensa di Informatica I.1 IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.

Dettagli

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software di sistema e software applicativo I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software soft ware soffice componente è la parte logica

Dettagli

Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base

Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base Sistema operativo Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base Architettura a strati di un calcolatore

Dettagli

Il sistema operativo. Sistema operativo. Multiprogrammazione. Il sistema operativo. Gestione della CPU

Il sistema operativo. Sistema operativo. Multiprogrammazione. Il sistema operativo. Gestione della CPU Il sistema operativo Sistema operativo Gestione della CPU Primi elaboratori: Monoprogrammati: un solo programma in memoria centrale Privi di sistema operativo Gestione dell hardware da parte degli utenti

Dettagli

PROGRAMMI UTENTE INTERPRETE COMANDI FILE SYSTEM GESTIONE DELLE PERIFERICHE GESTIONE DELLA MEMORIA GESTIONE DEI PROCESSI (NUCLEO) HARDWARE

PROGRAMMI UTENTE INTERPRETE COMANDI FILE SYSTEM GESTIONE DELLE PERIFERICHE GESTIONE DELLA MEMORIA GESTIONE DEI PROCESSI (NUCLEO) HARDWARE IL SISTEMA OPERATIVO Insieme di programmi che opera al di sopra della macchina fisica, mascherandone le caratteristiche e fornendo agli utenti funzionalità di alto livello. PROGRAMMI UTENTE INTERPRETE

Dettagli

Le Infrastrutture Software ed il Sistema Operativo

Le Infrastrutture Software ed il Sistema Operativo Le Infrastrutture Software ed il Sistema Operativo Corso di Informatica CdL: Chimica Claudia d'amato claudia.damato@di.uniba.it Il Sistema Operativo (S0) (Inf.) E' l'insieme dei programmi che consentono

Dettagli

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Sistemi Operativi Francesco Fontanella Complessità del Software Software applicativo Software di sistema Sistema Operativo Hardware 2 La struttura del

Dettagli

Introduzione al sistema operativo Il file system: file, directory,...

Introduzione al sistema operativo Il file system: file, directory,... ,OVRIWZDUHGLVLVWHPD cosa vedremo: Introduzione al sistema operativo Il file system: file, directory,...... 223,OVRIWZDUHLQWURGX]LRQH L hardware da solo non è sufficiente per il funzionamento dell elaboratore

Dettagli

Il software. la parte contro cui si può solo imprecare. Il software

Il software. la parte contro cui si può solo imprecare. Il software Il software la parte contro cui si può solo imprecare Il software L hardware da solo non è sufficiente per il funzionamento dell elaboratore ma è necessario introdurre il software ovvero un insieme di

Dettagli

INTERAZIONE CON L UTENTEL

INTERAZIONE CON L UTENTEL IL SISTEMA OPERATIVO Insieme di programmi che opera al di sopra della macchina fisica, mascherandone le caratteristiche e fornendo agli utenti funzionalità di alto livello. PROGRAMMI UTENTE INTERPRETE

Dettagli

Il Sistema Operativo. C. Marrocco. Università degli Studi di Cassino

Il Sistema Operativo. C. Marrocco. Università degli Studi di Cassino Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo è uno strato software che: opera direttamente sull hardware; isola dai dettagli dell architettura hardware; fornisce un insieme di funzionalità di alto livello.

Dettagli

Gestione della memoria centrale

Gestione della memoria centrale Gestione della memoria centrale Un programma per essere eseguito deve risiedere in memoria principale e lo stesso vale per i dati su cui esso opera In un sistema multitasking molti processi vengono eseguiti

Dettagli

Laboratorio di Informatica

Laboratorio di Informatica Laboratorio di Informatica SOFTWARE Francesco Tura francesco.tura@unibo.it 1 Le componenti del calcolatore: HARDWARE E SOFTWARE HARDWARE parti che compongono fisicamente il calcolatore componente multifunzionale

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica Il software Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Universitàdegli Studi di Parma SOFTWARE I componenti fisici del calcolatore (unità centrale e periferiche) costituiscono

Dettagli

Il Sistema Operativo. Di cosa parleremo? Come si esegue un programma. La nozione di processo. Il sistema operativo

Il Sistema Operativo. Di cosa parleremo? Come si esegue un programma. La nozione di processo. Il sistema operativo Il Sistema Operativo Di cosa parleremo? Come si esegue un programma. La nozione di processo. Il sistema operativo ... ma Cos'è un S.O.? un PROGRAMMA!... ma Cos'è un programma? PROGRAMMA: 1. algoritmo sequenza

Dettagli

L informatica INTRODUZIONE. L informatica. Tassonomia: criteri. È la disciplina scientifica che studia

L informatica INTRODUZIONE. L informatica. Tassonomia: criteri. È la disciplina scientifica che studia L informatica È la disciplina scientifica che studia INTRODUZIONE I calcolatori, nati in risposta all esigenza di eseguire meccanicamente operazioni ripetitive Gli algoritmi, nati in risposta all esigenza

Dettagli

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione.

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Compito fondamentale di un S.O. è infatti la gestione dell

Dettagli

Architettura hardware

Architettura hardware Architettura dell elaboratore Architettura hardware la parte che si può prendere a calci Sistema composto da un numero elevato di componenti, in cui ogni componente svolge una sua funzione elaborazione

Dettagli

Il Software... A.A. 2013-14 Informatica 96

Il Software... A.A. 2013-14 Informatica 96 Il Software... A.A. 2013-14 Informatica 96 Il software L hardware non è direttamente utilizzabile Sono necessari dei programmi per far svolgere delle funzioni all insieme di circuiti Informatica 97 Il

Dettagli

IL SOFTWARE TIPI DI SOFTWARE. MACCHINE VIRTUALI Vengono definite così perché sono SIMULATE DAL SOFTWARE, UNIFORMANO L ACCESSO SISTEMA OPERATIVO

IL SOFTWARE TIPI DI SOFTWARE. MACCHINE VIRTUALI Vengono definite così perché sono SIMULATE DAL SOFTWARE, UNIFORMANO L ACCESSO SISTEMA OPERATIVO IL SOFTWARE L HARDWARE da solo non è sufficiente a far funzionare un computer Servono dei PROGRAMMI (SOFTWARE) per: o Far interagire, mettere in comunicazione, le varie componenti hardware tra loro o Sfruttare

Dettagli

Indice degli argomenti del s.o. Software. Software. Buona lezione a tutti!! SISTEMI OPERATIVI

Indice degli argomenti del s.o. Software. Software. Buona lezione a tutti!! SISTEMI OPERATIVI Buona lezione a tutti!! SISTEMI OPERATIVI Gli appunti sono disponibili per tutti gratis sul sito personale del Prof M. Simone al link: www.ascuoladi.135.it nella pagina web programmazione, sezione classi

Dettagli

PARTE 4 La Macchina Software

PARTE 4 La Macchina Software PARTE 4 La Macchina Software 94 Macchina Hardware e Macchina Software applicativi sistema operativo macchina hardware Agli albori dell'informatica, si programmava in binario, cioe` in linguaggio macchina,

Dettagli

INFORMATICA. Il Sistema Operativo. di Roberta Molinari

INFORMATICA. Il Sistema Operativo. di Roberta Molinari INFORMATICA Il Sistema Operativo di Roberta Molinari Il Sistema Operativo un po di definizioni Elaborazione: trattamento di di informazioni acquisite dall esterno per per restituire un un risultato Processore:

Dettagli

Introduzione alle tecnologie informatiche. Strumenti mentali per il futuro

Introduzione alle tecnologie informatiche. Strumenti mentali per il futuro Introduzione alle tecnologie informatiche Strumenti mentali per il futuro Panoramica Affronteremo i seguenti argomenti. I vari tipi di computer e il loro uso Il funzionamento dei computer Il futuro delle

Dettagli

Parte V. Sistemi Operativi & Reti. Sistemi Operativi. Sistemi Operativi

Parte V. Sistemi Operativi & Reti. Sistemi Operativi. Sistemi Operativi Parte V & Reti Sistema operativo: insieme di programmi che gestiscono l hardware Hardware: CPU Memoria RAM Memoria di massa (Hard Disk) Dispositivi di I/O Il sistema operativo rende disponibile anche il

Dettagli

Infrastrutture Software

Infrastrutture Software Infrastrutture Software I componenti fisici di un sistema informatico sono resi accessibili agli utenti attraverso un complesso di strumenti software finalizzati all utilizzo dell architettura. Si tratta

Dettagli

Fondamenti di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 16/10/2009. Prof. Raffaele Nicolussi

Fondamenti di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 16/10/2009. Prof. Raffaele Nicolussi Fondamenti di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 16/10/2009 Prof. Raffaele Nicolussi FUB - Fondazione Ugo Bordoni Via B. Castiglione 59-00142 Roma Docente Raffaele Nicolussi rnicolussi@fub.it Lezioni

Dettagli

Elementi di Informatica e Programmazione

Elementi di Informatica e Programmazione Elementi di Informatica e Programmazione Il Sistema Operativo Corsi di Laurea in: Ingegneria Civile Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Università degli Studi di Brescia Docente: Daniela Fogli Cos

Dettagli

Il computer: primi elementi

Il computer: primi elementi Il computer: primi elementi Tommaso Motta T. Motta Il computer: primi elementi 1 Informazioni Computer = mezzo per memorizzare, elaborare, comunicare e trasmettere le informazioni Tutte le informazioni

Dettagli

Il Software e Il Sistema Operativo. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli A.S. 09/10

Il Software e Il Sistema Operativo. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli A.S. 09/10 Il Software e Il Sistema Operativo Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli A.S. 09/10 Cosa Impareremo Programmi e Processi Struttura del Sistema Operativo Sviluppo di Programmi I files e la loro

Dettagli

Il memory manager. Gestione della memoria centrale

Il memory manager. Gestione della memoria centrale Il memory manager Gestione della memoria centrale La memoria La memoria RAM è un vettore molto grande di WORD cioè celle elementari a 16bit, 32bit, 64bit (2Byte, 4Byte, 8Byte) o altre misure a seconda

Dettagli

Informatica: il sistema operativo

Informatica: il sistema operativo pierpaolo.vittorini@cc.univaq.it Università degli Studi dell Aquila Facoltà di Medicina e Chirurgia 6 ottobre 2006 Il software Il software è l insieme dei programmi che operano sul calcolatore Software

Dettagli

Lezione 5: Software. Firmware Sistema Operativo. Introduzione all'informatica - corso E

Lezione 5: Software. Firmware Sistema Operativo. Introduzione all'informatica - corso E Lezione 5: Software Firmware Sistema Operativo Architettura del Calcolatore La prima decomposizione di un calcolatore è relativa a due macrocomponenti: Hardware e Software Firmware: strato di (micro-)programmi

Dettagli

Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l ambiente e il territorio

Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l ambiente e il territorio Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l ambiente e il territorio Il software di base Software

Dettagli

Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014)

Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014) Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014) Il software per gli esami ICON può essere eseguito su qualunque computer dotato di Java Virtual Machine aggiornata.

Dettagli

Il sistema operativo: interazione con l utente

Il sistema operativo: interazione con l utente interazione con l utente S.O fornisce un meccanismo per specificare le attività da eseguire (es. copiare un file) L interazione avviene mediante un linguaggio testuale (DOS) o grafico (Windows) linguaggio

Dettagli

CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA 2007-08

CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA 2007-08 CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA 2007-08 Microsoft Windows Funzionalità di un S.O. Gestione dei file Gestione dei dispositivi di ingresso/uscita Comandi per l attivazione e la gestione di programmi

Dettagli

1 -Introduzione MODULO L1

1 -Introduzione MODULO L1 (A) CONOSCENZA TERMINOLOGICA Dare una breve descrizione dei termini introdotti: Login Logout Desktop Account Sessione di lavoro Processo Applicazione Multitasking WYSIWYG File (B) CONOSCENZA E COMPETENZA

Dettagli

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 9.1

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 9.1 IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM 9.1 Implementazione del File System Struttura del File System Implementazione Implementazione delle Directory Metodi di Allocazione Gestione dello spazio libero Efficienza

Dettagli

Il Sistema Operativo. Introduzione di programmi di utilità. Elementi di Informatica Docente: Giorgio Fumera

Il Sistema Operativo. Introduzione di programmi di utilità. Elementi di Informatica Docente: Giorgio Fumera CPU Memoria principale Il Sistema Operativo Elementi di Informatica Docente: Giorgio Fumera Corso di Laurea in Edilizia Facoltà di Architettura A.A. 2009/2010 ALU Unità di controllo Registri A indirizzi

Dettagli

Il sistema di I/O. Hardware di I/O Interfacce di I/O Software di I/O. Introduzione

Il sistema di I/O. Hardware di I/O Interfacce di I/O Software di I/O. Introduzione Il sistema di I/O Hardware di I/O Interfacce di I/O Software di I/O Introduzione 1 Sotto-sistema di I/O Insieme di metodi per controllare i dispositivi di I/O Obiettivo: Fornire ai processi utente un interfaccia

Dettagli

Cosa è un foglio elettronico

Cosa è un foglio elettronico Cosa è un foglio elettronico Versione informatica del foglio contabile Strumento per l elaborazione di numeri (ma non solo...) I valori inseriti possono essere modificati, analizzati, elaborati, ripetuti

Dettagli

Gestore di Memoria. Gestire le richieste di risorse di memoria Liberare le risorse non più utilizzate. Gestire la memoria virtuale (swap su disco)

Gestore di Memoria. Gestire le richieste di risorse di memoria Liberare le risorse non più utilizzate. Gestire la memoria virtuale (swap su disco) Diagramma a cipolla Gestore di Memoria Gestire le richieste di risorse di memoria Liberare le risorse non più utilizzate Gestire la memoria virtuale (swap su disco) Se la RAM non è sufficiente per i processi

Dettagli

Il sistema operativo

Il sistema operativo Il sistema operativo Percorso di Preparazione agli Studi di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Cos è un Sistema Operativo? Per capirlo, immaginiamo inizialmente

Dettagli

IL SISTEMA OPERATIVO

IL SISTEMA OPERATIVO IL SISTEMA OPERATIVO Windows è il programma che coordina l'utilizzo di tutte le componenti hardware che costituiscono il computer (ad esempio la tastiera e il mouse) e che consente di utilizzare applicazioni

Dettagli

Approccio stratificato

Approccio stratificato Approccio stratificato Il sistema operativo è suddiviso in strati (livelli), ciascuno costruito sopra quelli inferiori. Il livello più basso (strato 0) è l hardware, il più alto (strato N) è l interfaccia

Dettagli

Esame di INFORMATICA

Esame di INFORMATICA Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA Lezione 4 MACCHINA DI VON NEUMANN Anni 40 i dati e i programmi che descrivono come elaborare i dati possono essere codificati nello

Dettagli

Il Sistema Operativo. Funzionalità. Sistema operativo. Sistema Operativo (Software di base)

Il Sistema Operativo. Funzionalità. Sistema operativo. Sistema Operativo (Software di base) Sistema Operativo (Software di base) Il Sistema Operativo Il sistema operativo è un insieme di programmi che opera sul livello macchina e offre funzionalità di alto livello Es.organizzazione dei dati attraverso

Dettagli

Architettura di un sistema operativo

Architettura di un sistema operativo Architettura di un sistema operativo Dipartimento di Informatica Università di Verona, Italy Struttura di un S.O. Sistemi monolitici Sistemi a struttura semplice Sistemi a livelli Virtual Machine Sistemi

Dettagli

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. Implementazione del File System. Struttura del File System. Implementazione

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. Implementazione del File System. Struttura del File System. Implementazione IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM 9.1 Implementazione del File System Struttura del File System Implementazione Implementazione delle Directory Metodi di Allocazione Gestione dello spazio libero Efficienza

Dettagli

5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO

5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO Capittol lo 5 File 5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO In Word è possibile creare documenti completamente nuovi oppure risparmiare tempo utilizzando autocomposizioni o modelli, che consentono di creare

Dettagli

Esercitazione 1 primi passi e uso dei file

Esercitazione 1 primi passi e uso dei file primi passi e uso dei file 1 Sistemi operativi per PC I sistemi operativi per personal computer più diffusi sono: Windows (Microsoft) Linux (freeware) MacOS (Apple) Il laboratorio verterà su Windows 2

Dettagli

Input/Output. Moduli di Input/ Output. gestiscono quantità di dati differenti a velocità diverse in formati diversi. n Grande varietà di periferiche

Input/Output. Moduli di Input/ Output. gestiscono quantità di dati differenti a velocità diverse in formati diversi. n Grande varietà di periferiche Input/Output n Grande varietà di periferiche gestiscono quantità di dati differenti a velocità diverse in formati diversi n Tutti più lenti della CPU e della RAM n Necessità di avere moduli di I/O Moduli

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo L2 1.1-Introduzione 1 Prerequisiti Concetto intuitivo di applicazione per computer Uso pratico elementare di un sistema operativo 2 1 Introduzione Uno dei compiti di un sistema

Dettagli

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...

Dettagli

MODULO 02. Iniziamo a usare il computer

MODULO 02. Iniziamo a usare il computer MODULO 02 Iniziamo a usare il computer MODULO 02 Unità didattica 01 Conosciamo il sistema operativo In questa lezione impareremo: a conoscere le caratteristiche del sistema operativo a cosa servono i sistemi

Dettagli

Il software: Istruzioni per il computer. I tre tipi di software di sistema. Compiti del sistema operativo

Il software: Istruzioni per il computer. I tre tipi di software di sistema. Compiti del sistema operativo Il software: Istruzioni per il computer I tre tipi di software di sistema Software applicativo aiuta a svolgere operazioni utili in vari campi programmi di videoscrittura, fogli elettronici, videogiochi

Dettagli

Sistemi Operativi STRUTTURA DEI SISTEMI OPERATIVI 3.1. Sistemi Operativi. D. Talia - UNICAL

Sistemi Operativi STRUTTURA DEI SISTEMI OPERATIVI 3.1. Sistemi Operativi. D. Talia - UNICAL STRUTTURA DEI SISTEMI OPERATIVI 3.1 Struttura dei Componenti Servizi di un sistema operativo System Call Programmi di sistema Struttura del sistema operativo Macchine virtuali Progettazione e Realizzazione

Dettagli

Sistemi Operativi MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 13.1

Sistemi Operativi MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 13.1 MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1 Protezione Obiettivi della Protezione Dominio di Protezione Matrice di Accesso Implementazione della Matrice di Accesso Revoca dei Diritti di Accesso Sistemi basati

Dettagli

MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1

MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1 MECCANISMI E POLITICHE DI PROTEZIONE 13.1 Protezione Obiettivi della Protezione Dominio di Protezione Matrice di Accesso Implementazione della Matrice di Accesso Revoca dei Diritti di Accesso Sistemi basati

Dettagli

IL SOFTWARE. Giada Agostinacchio Classe 2^ Beat ISIS G.Meroni Lissone Anno Scolastico 2007/2008

IL SOFTWARE. Giada Agostinacchio Classe 2^ Beat ISIS G.Meroni Lissone Anno Scolastico 2007/2008 IL SOFTWARE Giada Agostinacchio Classe 2^ Beat ISIS G.Meroni Lissone Anno Scolastico 2007/2008 CHE COS È IL SOFTWARE In Informatica il termine Software indica l insieme dei programmi che consentono un

Dettagli

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1)

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1) La gestione di un calcolatore Sistemi Operativi primo modulo Introduzione Augusto Celentano Università Ca Foscari Venezia Corso di Laurea in Informatica Un calcolatore (sistema di elaborazione) è un sistema

Dettagli

Sistemi Operativi: avvio

Sistemi Operativi: avvio Sistemi Operativi: avvio All avvio del computer, terminate le verifiche del BIOS, il controllo passa al sistema operativo. Il Sistema Operativo opera come intermediario tra l hardware del sistema e uno

Dettagli

Corso di: Abilità informatiche

Corso di: Abilità informatiche Corso di: Abilità informatiche Prof. Giovanni ARDUINI Lezione n.2 Anno Accademico 2008/2009 Abilità informatiche - Prof. G.Arduini 1 SISTEMA OPERATIVO Strato di programmi che opera al di sopra di hardware

Dettagli

Il sistema operativo

Il sistema operativo Il sistema operativo Il sistema operativo è il programma fondamentale di ogni PC. Costituisce l interfaccia fra l utente ed i componenti fisici del calcolatore. Il sistema operativo comunica con tutti

Dettagli

HARDWARE. Relazione di Informatica

HARDWARE. Relazione di Informatica Michele Venditti 2 D 05/12/11 Relazione di Informatica HARDWARE Con Hardware s intende l insieme delle parti solide o ( materiali ) del computer, per esempio : monitor, tastiera, mouse, scheda madre. -

Dettagli

ISTVAS Ancona Introduzione ai sistemi operativi Tecnologie Informatiche

ISTVAS Ancona Introduzione ai sistemi operativi Tecnologie Informatiche ISTVAS Ancona Introduzione ai sistemi operativi Tecnologie Informatiche Sommario Definizione di S. O. Attività del S. O. Struttura del S. O. Il gestore dei processi: lo scheduler Sistemi Mono-Tasking e

Dettagli

Sistema Operativo Compilatore

Sistema Operativo Compilatore MASTER Information Technology Excellence Road (I.T.E.R.) Sistema Operativo Compilatore Maurizio Palesi Salvatore Serrano Master ITER Informatica di Base Maurizio Palesi, Salvatore Serrano 1 Il Sistema

Dettagli

Introduzione ai Sistemi Operativi

Introduzione ai Sistemi Operativi Introduzione ai Sistemi Operativi Sistema Operativo Software! Applicazioni! Sistema Operativo! È il livello di SW con cui! interagisce l utente! e comprende! programmi quali :! Compilatori! Editori di

Dettagli

DESKTOP. Uso del sistema operativo Windows XP e gestione dei file. Vediamo in dettaglio queste parti.

DESKTOP. Uso del sistema operativo Windows XP e gestione dei file. Vediamo in dettaglio queste parti. Uso del sistema operativo Windows XP e gestione dei file DESKTOP All accensione del nostro PC, il BIOS (Basic Input Output System) si occupa di verificare, attraverso una serie di test, che il nostro hardware

Dettagli

Il calcolatore elettronico. Parte dei lucidi sono stati gentilmente forniti dal Prof. Beraldi

Il calcolatore elettronico. Parte dei lucidi sono stati gentilmente forniti dal Prof. Beraldi Il calcolatore elettronico Parte dei lucidi sono stati gentilmente forniti dal Prof. Beraldi Introduzione Un calcolatore elettronico è un sistema elettronico digitale programmabile Sistema: composto da

Dettagli

Alcune estensioni comuni Tipo del file Estensione corrispondente..wav,.mid,.voc Grafica.bmp,.jpg,.gif,.tif Documenti web.htm,.html

Alcune estensioni comuni Tipo del file Estensione corrispondente..wav,.mid,.voc Grafica.bmp,.jpg,.gif,.tif Documenti web.htm,.html Alcune estensioni comuni Tipo del file Estensione corrispondente Eseguibile.exe,.com dall utente Eseguibile.sys,.dll,.vbx Testo.txt Suono.wav,.mid,.voc Grafica.bmp,.jpg,.gif,.tif Documenti web.htm,.html

Dettagli

Il software. Capitolo 3 La potenza non è nulla senza il software. Informatica di Base -- R.Gaeta 1

Il software. Capitolo 3 La potenza non è nulla senza il software. Informatica di Base -- R.Gaeta 1 Il software Capitolo 3 La potenza non è nulla senza il software 1 Domande chiave 3.1 Quali sono le tendenze nel campo del software online? 3.2 Quali sono i tre componenti del software di sistema; che cosa

Dettagli

Capitolo 11 -- Silberschatz

Capitolo 11 -- Silberschatz Implementazione del File System Capitolo 11 -- Silberschatz Implementazione del File System File system: Definizione dell aspetto del sistema agli occhi dell utente Algoritmi e strutture dati che permettono

Dettagli

Per chi ha la Virtual Machine: avviare Grass da terminale, andando su Applicazioni Accessori Terminale e scrivere grass

Per chi ha la Virtual Machine: avviare Grass da terminale, andando su Applicazioni Accessori Terminale e scrivere grass 0_Iniziare con GRASS Avvio di Grass e creazione della cartella del Database di GRASS Per chi ha la Virtual Machine: avviare Grass da terminale, andando su Applicazioni Accessori Terminale e scrivere grass

Dettagli

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER)

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) MacApplicationManager ha lo scopo di raccogliere in maniera centralizzata le informazioni piu salienti dei nostri Mac in rete e di associare a ciascun Mac i

Dettagli

Il file system. meccanismi di accesso e memorizzazione delle informazioni (programmi e dati) allocate. in memoria di massa

Il file system. meccanismi di accesso e memorizzazione delle informazioni (programmi e dati) allocate. in memoria di massa Il File System 1 Il file system E quella componente del SO che fornisce i meccanismi di accesso e memorizzazione delle informazioni (programmi e dati) allocate in memoria di massa Realizza i concetti astratti

Dettagli

La Gestione delle risorse Renato Agati

La Gestione delle risorse Renato Agati Renato Agati delle risorse La Gestione Schedulazione dei processi Gestione delle periferiche File system Schedulazione dei processi Mono programmazione Multi programmazione Gestione delle periferiche File

Dettagli

CAPITOLO 1 I SISTEMI OPERATIVI

CAPITOLO 1 I SISTEMI OPERATIVI CAPITOLO 1 I SISTEMI OPERATIVI Introduzione ai sistemi operativi pag. 3 La shell pag. 3 Tipi di sistemi operativi pag. 4 I servizi del sistema operativo pag. 4 La gestione dei file e il file system Il

Dettagli

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare

Dettagli

(A) CONOSCENZA TERMINOLOGICA (B) CONOSCENZA E COMPETENZA

(A) CONOSCENZA TERMINOLOGICA (B) CONOSCENZA E COMPETENZA (A) CONOSCENZA TERMINOLOGICA Dare una breve descrizione dei termini introdotti: Condivisione locale Condivisione di rete Condivisione web Pulitura disco Riquadro delle attività (B) CONOSCENZA E COMPETENZA

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

Il controllo della visualizzazione

Il controllo della visualizzazione Capitolo 3 Il controllo della visualizzazione Per disegnare in modo preciso è necessario regolare continuamente l inquadratura in modo da vedere la parte di disegno che interessa. Saper utilizzare gli

Dettagli

Laboratorio di Informatica

Laboratorio di Informatica per chimica industriale e chimica applicata e ambientale LEZIONE 4 La CPU e l esecuzione dei programmi 1 Nelle lezioni precedenti abbiamo detto che Un computer è costituito da 3 principali componenti:

Dettagli

Informatica 1 Lezione 1

Informatica 1 Lezione 1 Informatica 1 Lezione 1 Concetti base: Hardware È l insieme delle parti fisiche, elettroniche e meccaniche che compongono il computer, quali il chip, il mouse, il lettore CDROM, il monitor, le schede,

Dettagli