T 1 =1. n 6 n. T n =3 T. Esercizio 1 (6 punti)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "T 1 =1. n 6 n. T n =3 T. Esercizio 1 (6 punti)"

Transcript

1 A.A. 7 8 Esame di Algoritmi e strutture dati 9 luglio 8 Esercizio (6 punti) Risolvere con almeno due metodi diversi la seguente relazione di ricorrenza T = T n =3 T n 6 n

2 A.A. 7 8 Esame di Algoritmi e strutture dati 9 luglio 8 Esercizio (6 punti) La funzione per il quicksort è la seguente: public static void qs(int[] a, int l, int r ) { if (l < r){ int p = partition(a,l,r); qs(a,l,p); qs(a,p,r); } } Supponendo che il vettore da ordinare sia { 5, 5, 9, 7, 3, 8, 63} e che la scelta del pivot sia effettuata in modo casuale, determinare la sequenza di numeri casuali più fortunata (ovvero quella che porta all'esecuzione del caso migliore). Scrivere in forma di albero di ricorsione, la sequenza delle chiamate ricorsive con l'evidenziazione del pivot. Illustrare brevemente il vantaggio della randomizzazione. Sol. Il caso migliore si ha quando la scelta casuale individua ogni volta il mediano della porzione di array su cui si lavora. Durante la prima chiamata ricorsiva qs(a,,6) dovrà essere scelto come pivot il numero 8 (in posizione 5); dopo il lo scambio con la prima posizione: { 8, 5, 9, 7, 3, 5, 63} e dopo l'esecuzione di partition: { 3, 5, 9, 8, 7, 5, 63} con 8 in posizione mediana. La prima chiamata ricorsiva sarà qs(a,,) sulla porzione di array { 3, 5, 9...} la scelta casuale dovrà fornire il mediano (3) che si trova in posizione. L'array dopo l'esecuzione di partition sarà: { 9, 3, 5...} Le due successive chiamate qs(a,,) e qs(a,,) sono casi base della ricorsione e non richiedono scelte casuali. La seconda chiamata ricorsiva di primo livello qs(a,4,6) verrà applicata alla porzione di array {... 7, 5, 63} e come negli altri casi la scelta casuale del pivot dovrà individuare il mediano (63) in posizione 6; dopo l'esecuzione di partition si avrà: {... 5, 63, 7} e le due chiamate successive qs(a,4,4) e qs(a,6,6) sono casi base della ricorsione e non richiedono scelte casuali. In definitiva l'albero delle chiamate ricorsive sarà: qs(a,,6) piv = 5 qs(a,,) piv = qs(a,4,6) piv = 6 qs(a,,) qs(a,,) qs(a,4,4) qs(a,6,6) e la sequenza casuale fortunata dovrà essere 5,,6.

3 A.A. 7 8 Esame di Algoritmi e strutture dati 9 luglio 8 Esercizio 3 (6 punti) Descrivere l'evoluzione di un AVL quando, partendo da un albero vuoto, la successione di inserimento delle chiavi è la seguente: 5, 3, 4,,,, 7,,,, 9,, 7,. Successivamente eseguire le seguenti cancellazioni:, 9,4. Evidenziare nelle varie fasi gli sbilanciamenti dei nodi interessati alle rotazioni e le rotazioni stesse. Sol. Ins 5; Ins Ins SD Ins ; Ins DS 3 5 Ins DS 3

4 A.A. 7 8 Esame di Algoritmi e strutture dati 9 luglio 8 Ins 7; Ins ; Ins SS Ins ; Ins 9; Ins ; Ins 7; Ins Del

5 A.A. 7 8 Esame di Algoritmi e strutture dati 9 luglio 8 Del SS Del SS DD 7 3 Notare che in seguito all'ultima cancellazione è stato necessario effettuare rotazioni.

6 A.A. 7 8 Esame di Algoritmi e strutture dati 9 luglio 8 Esercizio 4 (6 punti) Descrivere l'evoluzione di un Heap Binomiale quando, partendo dalla struttura vuota, la successione di inserimento delle chiavi è la seguente: 5, 3, 4,,,, 7,,,, 9,, 7,. Successivamente eseguire 3 cancellazioni del minimo successive. Evidenziare nelle varie fasi la struttura del'heap. Riassumere i tempi di esecuzione delle varie operazioni sugli Heap Binomiali. Sol. Ins 5 5 Ins Ins Ins Ins 3 5 4

7 A.A. 7 8 Esame di Algoritmi e strutture dati 9 luglio 8 Ins Ins Ins Le successive 6 operazioni di inserimento provocheranno altre 4 fusioni.

8 A.A. 7 8 Esame di Algoritmi e strutture dati 9 luglio 8 Ins ; Ins ; Ins 9; Ins ; Ins 7; Ins DelMin ->

9 A.A. 7 8 Esame di Algoritmi e strutture dati 9 luglio 8 DelMin -> DelMin ->

10 A.A. 7 8 Esame di Algoritmi e strutture dati 9 luglio 8 Esercizio 5 (6 punti) Illustrare l'algoritmo di Prim (in pseudocodice) e la sua complessità in funzione della rappresentazione del grafo. Dato il grafo pesato rappresentato nella figura mostrare l'evoluzione dell'algoritmo di Prim evidenziando le strutture dati associate, la marcatura dei nodi e l'albero ricoprente Sol. Partendo dal nodo, si elencano le operazioni effettuate dall'algoritmo, lo stato delle strutture dati (P: array dei predecessori rappresentante l'albero T della visita, d: array di marcatura dei nodi con le distanze dei nodi dall'albero, e la coda di priorità Q (implementabile con heap, binomial heap o Fibonacci heap). L'inserimento del nodo v in seguito alla visita dell'arco (u,v) sarà rappresentato da: Q.ins(v,w(u,v)) dove w(u,v) è il peso dell'arco e rappresenta la priorità; Q.delMin() -> u, w restituisce il nodo e il peso dell'arco che lo collega a T; Q.decK(v,w) decrementa il valore della priorità del nodo v al valore w. Inizializzazione di P,Q e d Q.ins(,); P[]=; d[]=; P={,,,,,,,, } d={,,,,,,,, } Q={(,)} Iterazione Iterazione Iterazione 3 Q.delMin()->(,) u= Q.ins(,); P[]=; d[]=; Q.ins(5,); P[5]=; d[5]=; Q={} P={,,,,,,,, } Q={(,), (5,)} d={,,,,,,,, } Q.delMin() ->(,) u= Q.ins(3,); P[3]=; d[3]=; Q.ins(4,4); P[4]=; d[4]=4; Q={(5,)} P={,,,,,,,, } Q={(5,), (3,), (4,4)} d={,,, 4,,,,, } Q.delMin() ->(5,) Q={(3,), (4,4)} u=5 Il nodo 3 è già in Q e il peso associato (d[3]=) è inferiore al peso dell'arco (5, 3) Q.ins(9,4); P[9]=5; d[9]=4; P={,,,,,,,, 5} Q={(3,), (4,4), (9,4)} d={,,, 4,,,,, 4}

11 A.A. 7 8 Esame di Algoritmi e strutture dati 9 luglio 8 Iterazione 4 Iterazione 5 Iterazione 6 Iterazione 7 Q.delMin() ->(3,) u=3 Q.decK(4,); P[4]=3; d[4]=; Q.ins(7,); P[7]=3; d[7]=; Q={(4,4), (9,4)} P={,,, 3,,, 3,, 5} Q={(4,), (9,4), (7,)} d={,,,,,,,, 4} Q.delMin() ->(4,) Q={(9,4), (7,)} u=4 Il nodo 7 è già in Q con un arco di peso () inferiore al peso di (4,7) Q.ins(6,); P[6]=4; d[6]=; P={,,, 3,, 4, 3,, 5} Q={(9,4), (7,), (6,)} d={,,,,,,,, 4} Q.delMin() ->(6,) u=6 Q.ins(8,); P[8]=6; d[8]=; Q.decK(9,3); P[9]=6; d[9]=3; Q={(9,4), (7,)} P={,,, 3,, 4, 3, 6, 6} Q={(9,3), (7,), (8,)} d={,,,,,,,, 3} Q.delMin() -> (8,) u=8 Q.decK(9,); P[9]=8; d[9]=; Q={(9,3), (7,)} P={,,, 3,, 4, 3, 6, 8} Q={(9,), (7,)} d={,,,,,,,, } Iterazione 8 Q.delMin() -> (7,) u=7 nessuna operazione Q={(9,)} Iterazione 9 Q.delMin() -> (9,) u=9 nessuna operazione Q={}

12 A.A. 7 8 Esame di Algoritmi e strutture dati 9 luglio 8 Le stesse informazioni possono essere riassunte nella seguente tabella: Iniz. Iter. Iter. Iter. 3 Iter. 4 Iter. 5 Iter. 6 Iter. 7 Iter. 8 Iter. 9 u= u= u=5 u=3 u=4 u=6 u=8 u=7 u=9 P d P d P d P d P d P d P d P d P d P d Ogni coppia di colonne rappresenta lo stato delle variabili dopo l'iterazione indicata nell'intestazione di colonna. In grassetto blu è indicato il nodo scelto dall'estrazione del minimo e che entra a far parte dell'albero (quello per cui d è minimo). In rosso sono indicati i decrementi del valore delle distanze. Quando un nodo viene estratto dalla coda Q la riga corrispondente non viene proseguita (i valori replicherebbero quelli indicati in grassetto), per cui la coda Q di priorità è rappresentata dai nodi per cui d è diverso da ; tali nodi sono comunque cerchiati; ad esempio dopo l'iterazione 4 i nodi in Q sono il 4, il 7 e il 9 rispettivamente con pesi, e 4. La successione dei tagli e degli archi blu è evidenziata in figura: l'albero cresce inglobando un nodo alla volta (dal taglio più interno verso l'esterno)

Progettazione di algoritmi

Progettazione di algoritmi Progettazione di algoritmi Discussione dell'esercizio [labirinto] Nel testo dell'esercizio abbiamo considerato come lunghezza del percorso il numero di bivi ma possiamo stimare meglio la lunghezza reale

Dettagli

Minimo albero di copertura

Minimo albero di copertura apitolo 0 Minimo albero di copertura efinizione 0.. ato un grafo G = (V, E) non orientato e connesso, un albero di copertura di G è un sottoinsieme T E tale che il sottografo (V, T ) è un albero libero.

Dettagli

Heap e code di priorità

Heap e code di priorità Heap e code di priorità Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica AA 2009/2010

Dettagli

Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente

Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente Una breve presentazione Definizioni Sia G=(V,E) un grafo non orientato e connesso. Un albero ricoprente di G è un sottografo T G tale che: T è

Dettagli

Esempio : i numeri di Fibonacci

Esempio : i numeri di Fibonacci Esempio : i numeri di Fibonacci La successione di Fibonacci F 1, F 2,... F n,... è definita come: F 1 =1 F 2 =1 F n =F n 1 F n 2,n 2 Leonardo Fibonacci (Pisa, 1170 Pisa, 1250) http://it.wikipedia.org/wiki/leonardo_fibonacci

Dettagli

Grafi pesati Minimo albero ricoprente

Grafi pesati Minimo albero ricoprente Algoritmi e Strutture Dati Definizioni Grafi pesati Minimo albero ricoprente Sia G=(V,E) un grafo non orientato e connesso. Un albero ricoprente di G è un sottografo T G tale che: T è un albero; T contiene

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati 2/ed Quiz a risposta multipla

Algoritmi e Strutture Dati 2/ed Quiz a risposta multipla Camil Demetrescu Irene Finocchi Giuseppe F. Italiano Algoritmi e Strutture Dati 2/ed Quiz a risposta multipla Indice 1 Un introduzione informale agli algoritmi 1 2 Modelli di calcolo e metodologie di

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 17 giugno 2013

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 17 giugno 2013 A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa Seconda prova intermedia 7 giugno 0 Nome: Cognome: Matricola: Orale /06/0 ore aula N Orale 0/07/0 ore aula N

Dettagli

Il tipo astratto coda con priorità: specifiche sintattiche e semantiche. Realizzazioni.

Il tipo astratto coda con priorità: specifiche sintattiche e semantiche. Realizzazioni. Il tipo astratto coda con priorità: specifiche sintattiche e semantiche. Realizzazioni. Algoritmi e Strutture Dati + Lab A.A. 14/15 Informatica Università degli Studi di Bari Aldo Moro Nicola Di Mauro

Dettagli

Alberi Binari di Ricerca

Alberi Binari di Ricerca Alberi Binari di Ricerca Prof. G. M. Farinella gfarinella@dmi.unict.it www.dmi.unict.it/farinella Riferimenti Bibliografici Cormen T.H., Leiserson C.E., Rivest R.L Introduction to Algorithms, Third Edition,

Dettagli

Grafi (orientati): cammini minimi

Grafi (orientati): cammini minimi Grafi (orientati): cammini minimi Una breve presentazione Definizioni Sia G=(V,E) un grafo orientato con costi w sugli archi. Il costo di un cammino π= è dato da: Un cammino minimo tra

Dettagli

Indice PARTE A. Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C. Capitolo 1 Computer 1. Capitolo 2 Sistemi operativi 21 XVII XXIX

Indice PARTE A. Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C. Capitolo 1 Computer 1. Capitolo 2 Sistemi operativi 21 XVII XXIX Indice Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C XVII XXIX XXXI XXXIII PARTE A Capitolo 1 Computer 1 1.1 Hardware e software 2 1.2 Processore 3 1.3 Memorie 5 1.4 Periferiche di

Dettagli

Progettazione di Algoritmi

Progettazione di Algoritmi Corso di laurea in Informatica Prova scritta del: Progettazione di Algoritmi 0/06/06 Prof. De Prisco Inserire i propri dati nell apposito spazio. Non voltare la finché non sarà dato il via. Dal via avrai

Dettagli

Problema del cammino minimo

Problema del cammino minimo Algoritmi e Strutture di Dati II Problema del cammino minimo Un viaggiatore vuole trovare la via più corta per andare da una città ad un altra. Possiamo rappresentare ogni città con un nodo e ogni collegamento

Dettagli

Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente

Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente .. Grafi (non orientati e connessi): minimo albero ricoprente Una presentazione alternativa (con ulteriori dettagli) Problema: calcolo del minimo albero di copertura (M.S.T.) Dato un grafo pesato non orientato

Dettagli

Algoritmi e strutture dati

Algoritmi e strutture dati Algoritmi e Strutture Dati Cammini minimi Definizioni Sia G = (V,E) un grafo orientato pesato sugli archi. Il costo di un cammino π = è dato da: Un cammino minimo tra una coppia di

Dettagli

Alberi e alberi binari I Un albero è un caso particolare di grafo

Alberi e alberi binari I Un albero è un caso particolare di grafo Alberi e alberi binari Un albero è un caso particolare di grafo È costituito da un insieme di nodi collegati tra di loro mediante archi Gli archi sono orientati (ogni arco esce da un nodo origine ed entra

Dettagli

Algoritmo basato su cancellazione di cicli

Algoritmo basato su cancellazione di cicli Algoritmo basato su cancellazione di cicli Dato un flusso ammissibile iniziale, si costruisce una sequenza di flussi ammissibili di costo decrescente. Ciascun flusso è ottenuto dal precedente flusso ammissibile

Dettagli

Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati. Aniello Murano. people.na.infn.it/~murano/ Murano Aniello - Lab. di ASD Terza Lezione

Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati. Aniello Murano. people.na.infn.it/~murano/ Murano Aniello - Lab. di ASD Terza Lezione Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati Aniello Murano http://people.na.infn.it people.na.infn.it/~murano/ Heap e Heapsort Algoritmi di ordinamento Insertion Sort Quicksort Heapsort Insertion Sort L

Dettagli

Alberi binari e alberi binari di ricerca

Alberi binari e alberi binari di ricerca Alberi binari e alberi binari di ricerca Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica

Dettagli

Esercizi per il corso di Algoritmi

Esercizi per il corso di Algoritmi 1 Esercizi per il corso di Algoritmi Esercizi sulla Tecnica Programmazione Dinamica 1. Esercizio: Si consideri la seguente variante del problema dello Zaino 0/1. L input é costituito da n oggetti a 1...,a

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA REGISTRO DELLE LEZIONI E DELLE ALTRE ATTIVITÀ DIDATTICHE Anno accademico 2006-2007 Dott./Prof. Pinotti Maria Cristina Settore scientifico-disciplinare INF01 Facoltà Scienze

Dettagli

LE STRUTTURE DATI DINAMICHE: GLI ALBERI. Cosimo Laneve

LE STRUTTURE DATI DINAMICHE: GLI ALBERI. Cosimo Laneve LE STRUTTURE DATI DINAMICHE: GLI ALBERI Cosimo Laneve 1 argomenti 1. definizione di alberi e nozioni relative 2. implementazione degli alberi, creazione, visita 3. algoritmo di visita iterativa e sua implementazione

Dettagli

Alberi di copertura minimi

Alberi di copertura minimi Alberi di copertura minimi 1 Problema Nella progettazione di circuiti elettronici è spesso necessario collegare i morsetti. Per connettere un insieme di n morsetti si può usare un insieme di n-1 fili elettrici.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 17 giugno 2013

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 17 giugno 2013 A Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia Si è rotto un aereo che doveva trasportare un elevato numero di persone dalla città 3 alla città 8. Si rende quindi necessario utilizzare i posti disponibili

Dettagli

Cammini minimi. Definizioni. Distanza fra vertici. Proprietà dei cammini minimi. Algoritmi e Strutture Dati

Cammini minimi. Definizioni. Distanza fra vertici. Proprietà dei cammini minimi. Algoritmi e Strutture Dati Algoritmi e Strutture Dati Definizioni Sia G=(V,E) un grafo orientato con costi w sugli archi. Il costo di un cammino π= è dato da: Cammini minimi Un cammino minimo tra una coppia di

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 20 giugno 2014

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 20 giugno 2014 A Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia Un tifoso di calcio in partenza da Roma vuole raggiungere Rio De Janeiro per la finale del mondiale spendendo il meno possibile. Sono date le seguenti disponibilità

Dettagli

Esercizi Capitolo 6 - Alberi binari di ricerca

Esercizi Capitolo 6 - Alberi binari di ricerca Esercizi Capitolo 6 - Alberi binari di ricerca Alberto Montresor 9 Agosto, 204 Alcuni degli esercizi che seguono sono associati alle rispettive soluzioni. Se il vostro lettore PDF lo consente, è possibile

Dettagli

Esercitazione 6. Alberi binari di ricerca

Esercitazione 6. Alberi binari di ricerca Esercitazione 6 Alberi binari di ricerca Struttura base Rappresentabile attraverso una struttura dati concatenata in cui ogni nodo è un oggetto di tipo struttura Ogni nodo contiene: campo chiave (key)

Dettagli

ADT Coda con priorità

ADT Coda con priorità Code con priorità ADT Coda con priorità Una coda con priorità è una struttura dati dinamica che permette di gestire una collezione di dati con chiave numerica. Una coda con priorità offre le operazioni

Dettagli

i completi l'esecuzione dell'algoritmo di programmazione dinamica per questo problema restituendo il valore ottimo e una soluzione ottima del problema

i completi l'esecuzione dell'algoritmo di programmazione dinamica per questo problema restituendo il valore ottimo e una soluzione ottima del problema Compito di Ricerca Operativa II Esercizio ( punti). ia dato il problema di flusso massimo sulla rete in figura (le capacit a degli archi sono riportate sopra di essi). 0 8 i consideri il seguente flusso

Dettagli

lezione 9 min-heap binario Heap e Alberi posizionali generali

lezione 9 min-heap binario Heap e Alberi posizionali generali lezione 9 Heap e Alberi posizionali generali min-heap binario Un min-heap è un albero binario quasi completo in cui ogni nodo i diverso dalla radice soddisfa la seguente proprietà: il valore memorizzato

Dettagli

Alberi binari di ricerca

Alberi binari di ricerca Alberi binari di ricerca Ilaria Castelli castelli@dii.unisi.it Università degli Studi di Siena Dipartimento di Ingegneria dell Informazione A.A. 2009/20010 I. Castelli Alberi binari di ricerca, A.A. 2009/20010

Dettagli

Introduzione al problema dei cammini minimi. Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali. Prof.ssa Rossella Petreschi

Introduzione al problema dei cammini minimi. Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali. Prof.ssa Rossella Petreschi Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA Algoritmi e Strutture Dati Prof.ssa Rossella Petreschi Anno accademico 2010/2011 Introduzione al problema dei

Dettagli

Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati

Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati Moreno Marzolla marzolla@cs.unibo.it Ultimo aggiornamento: 3 novembre 2010 1 Trova la somma/1 Scrivere un algoritmo che dati in input un array A[1... n] di n interi

Dettagli

Grafi: visite. Una breve presentazione. F. Damiani - Alg. & Lab. 04/05 (da C. Demetrescu et al - McGraw-Hill)

Grafi: visite. Una breve presentazione. F. Damiani - Alg. & Lab. 04/05 (da C. Demetrescu et al - McGraw-Hill) Grafi: visite Una breve presentazione Visite di grafi Scopo e tipi di visita Una visita (o attraversamento) di un grafo G permette di esaminare i nodi e gli archi di G in modo sistematico Problema di base

Dettagli

Ingegneria degli Algoritmi (II parte pratica)

Ingegneria degli Algoritmi (II parte pratica) Ingegneria degli Algoritmi (II parte pratica) Lezione 12 Ing. Domenico Spera domenico.spera@students.uniroma2.eu Sommario Minimo albero ricoprente Kruskal Prim Boruvka(che non vedremo) Advanced Python

Dettagli

Diagrammi a blocchi 1

Diagrammi a blocchi 1 Diagrammi a blocchi 1 Sommario Diagrammi di flusso, o a blocchi." Analisi strutturata." Esercizi. 2 Diagrammi a blocchi È un linguaggio formale di tipo grafico per rappresentare gli algoritmi." Attraverso

Dettagli

Corso di Fondamenti di Informatica

Corso di Fondamenti di Informatica Corso di Fondamenti di Informatica Gli algoritmi di base sul tipo array: ordinamento e ricerca Claudio De Stefano - Corso di Fondamenti di Informatica 1 Algoritmi di ordinamento gli algoritmi si differenziano

Dettagli

I numeri rossi sulla Mole Antonelliana a Natale. Algoritmi e Laboratorio a.a Lezioni. Le regole della riproduzione dei conigli.

I numeri rossi sulla Mole Antonelliana a Natale. Algoritmi e Laboratorio a.a Lezioni. Le regole della riproduzione dei conigli. I numeri rossi sulla Mole Antonelliana a Natale Università di Torino acoltà di Scienze MN Corso di Studi in Informatica Curriculum SR (Sistemi e Reti) Algoritmi e Laboratorio a.a. 29- Lezioni prof. Elio

Dettagli

Tempo e spazio di calcolo (continua)

Tempo e spazio di calcolo (continua) Tempo e spazio di calcolo (continua) I numeri di Fibonacci come case study (applichiamo ad un esempio completo le tecniche illustrate nei lucidi precedenti) Abbiamo introdotto tecniche per la correttezza

Dettagli

Diagrammi a blocchi 1

Diagrammi a blocchi 1 Diagrammi a blocchi 1 Sommario Diagrammi di flusso, o a blocchi. Analisi strutturata. Esercizi. 2 Diagrammi a blocchi È un linguaggio formale di tipo grafico per rappresentare gli algoritmi. Attraverso

Dettagli

Sommario PREFAZIONE...XI CAPITOLO 1: INTRODUZIONE AI COMPUTER, A INTERNET E AL WEB... 1 CAPITOLO 2: INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE IN C...

Sommario PREFAZIONE...XI CAPITOLO 1: INTRODUZIONE AI COMPUTER, A INTERNET E AL WEB... 1 CAPITOLO 2: INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE IN C... Sommario PREFAZIONE...XI Aggiornamenti e novità... xi Lo scopo di questo libro... xii Diagramma delle dipendenze... xii La metodologia di insegnamento... xiii Panoramica sul libro... xvi Ringraziamenti...

Dettagli

Esercizi proposti 10

Esercizi proposti 10 Esercizi proposti 10 In questo gruppo di esercizi assumiamo, dove non sia specificato diversamente, di rappresentare i grafi mediante liste di archi, con il tipo di dati così dichiarato: type a graph =

Dettagli

Grafi: visita generica

Grafi: visita generica .. Grafi: visita generica Una presentazione alternativa (con ulteriori dettagli) Algoritmi di visita Scopo: visitare tutti i vertici di un grafo (si osservi che per poter visitare un vertice occorre prima

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati

Algoritmi e Strutture Dati Algoritmi e Strutture Dati Capitolo 8 Code con priorità: Heap binomiali Riepilogo Array non ord. Array ordinato Lista non ordinata Lista ordinata Find Min Insert Delete DelMin Incr. Key Decr. Key merge

Dettagli

Un esempio: l ADT Dizionario (mutabile) Definizione. Alberi binari di ricerca (BST = binary search tree) search(chiave k) -> elem

Un esempio: l ADT Dizionario (mutabile) Definizione. Alberi binari di ricerca (BST = binary search tree) search(chiave k) -> elem Un esempio: l ADT Dizionario (mutabile) Algoritmi e Laboratorio a.a. 2006-07 Lezioni Gli alberi di ricerca sono usati per realizzare in modo efficiente il tipo di dato astratto dizionario Parte 19-D Alberi

Dettagli

L algoritmo di Dijkstra

L algoritmo di Dijkstra L algoritmo di Dijkstra Sebastiano Vigna March 2, 200 Introduzione Supponiamo di assegnare a ciascuno degli archi a di un grafo orientato G un certo peso intero e positivo p a. Ai cammini (orientati) nel

Dettagli

Alberi di copertura. Mauro Passacantando. Dipartimento di Informatica Largo B. Pontecorvo 3, Pisa

Alberi di copertura. Mauro Passacantando. Dipartimento di Informatica Largo B. Pontecorvo 3, Pisa Alberi di copertura Mauro Passacantando Dipartimento di Informatica Largo B. Pontecorvo, Pisa mpassacantando@di.unipi.it M. Passacantando TFA 0/ - Corso di Ricerca Operativa Università di Pisa / 9 Definizioni

Dettagli

Note per la Lezione 4 Ugo Vaccaro

Note per la Lezione 4 Ugo Vaccaro Progettazione di Algoritmi Anno Accademico 2016 2017 Note per la Lezione 4 Ugo Vaccaro Ripasso di nozioni su Alberi Ricordiamo che gli alberi rappresentano una generalizzazione delle liste, nel senso che

Dettagli

Albero di Riscorsione

Albero di Riscorsione Albero di Riscorsione Albero di ricorsione Un albero di ricorsione è un modo di visualizzare cosa accade in un algoritmo divide et impera L etichetta della radice rappresenta il costo non ricorsivo della

Dettagli

Alberi ed Alberi Binari

Alberi ed Alberi Binari Alberi ed Alberi Binari Il tipo di dato Albero Un albero è una struttura di data organizzata gerarchicamente. È costituito da un insieme di nodi collegati tra di loro: ogni nodo contiene dell informazione,

Dettagli

Problemi, istanze, soluzioni

Problemi, istanze, soluzioni lgoritmi e Strutture di Dati II 2 Problemi, istanze, soluzioni Un problema specifica una relazione matematica tra dati di ingresso e dati di uscita. Una istanza di un problema è formata dai dati di un

Dettagli

Parte 2. Ricorsione. [M.C.Escher Drawing hands, 1948] - AA. 2012/13 2.1

Parte 2. Ricorsione. [M.C.Escher Drawing hands, 1948] - AA. 2012/13 2.1 Parte 2 Ricorsione - AA. 2012/13 [M.C.Escher Drawing hands, 1948] 2.1 Funzioni ricorsive Una funzione si dice ricorsiva se richiama se stessa, direttamente o indirettamente La ricorsione si dice diretta

Dettagli

Definizione di metodi in Java

Definizione di metodi in Java Definizione di metodi in Java Un metodo in Java definisce un operazione ad alto livello (sottoprogramma) che consente di manipolare dati e oggetti. Durante la computazione effettuata da un programma, un

Dettagli

ARRAY E STRINGHE. ESERCIZIO 2 Scrivere un programma che calcola il numero di doppie e di dittonghi (2 vocali vicine) presenti in una stringa.

ARRAY E STRINGHE. ESERCIZIO 2 Scrivere un programma che calcola il numero di doppie e di dittonghi (2 vocali vicine) presenti in una stringa. 3 ITI - a.s. 2007-2008 Compiti di Informatica ESTATE 2008 ARRAY E STRINGHE Scrivere una funzione che carica da tastiera un array di n elementi e lo stampa invertendo il primo elemento con l'ultimo, il

Dettagli

Corso di Algoritmi e Strutture Dati Informatica per il Management Prova Scritta, 15/9/2016

Corso di Algoritmi e Strutture Dati Informatica per il Management Prova Scritta, 15/9/2016 Corso di Algoritmi e Strutture Dati Informatica per il Management Prova Scritta, 15/9/2016 Chi deve recuperare il progetto del modulo 1 ha 1 ora e 30 minuti per svolgere gli esercizi 1, 2, 3 Chi deve recuperare

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati

Algoritmi e Strutture Dati Algoritmi e Strutture Dati Capitolo 12 Grafi e visite di grafi Camil Demetrescu, Irene Finocchi, Giuseppe F. Italiano Definizione Un grafo G=(V,E) consiste in: - un insieme V di vertici (o nodi) - un insieme

Dettagli

Strutture Dinamiche. Fondamenti di Informatica

Strutture Dinamiche. Fondamenti di Informatica Strutture Dinamiche Fondamenti di Informatica 1 Indice Allocazione e de-allocazione di memoria Liste e loro gestione Companies, srl 2 Allocazione e cancellazione di memoria malloc (sizeof (TipoDato));

Dettagli

Roadmap. Ricorsione: funzioni ricorsive. Definizione di fattoriale. Definizione dei numeri Fibonacci

Roadmap. Ricorsione: funzioni ricorsive. Definizione di fattoriale. Definizione dei numeri Fibonacci Modulo di Roadmap 0. Primi passi con Java 1. Buone abitudini 2. Tipi di dati primitivi 3. Uso di classi 4. Leggere e scrivere 5. Definire metodi 7. Array e Collection 8. Progetto di classi 9. Ereditarietà

Dettagli

Struttura dati astratta Coda

Struttura dati astratta Coda CODE Struttura dati astratta Coda La coda o queue è una struttura dati astratta in cui l'inserimento e l estrazione sono consentite solo in specifiche posizioni; in particolare, l'inserimento è consentito

Dettagli

Università di Torino Facoltà di Scienze MFN Corso di Studi in Informatica Curriculum SR (Sistemi e Reti) Algoritmi e Laboratorio a.a.

Università di Torino Facoltà di Scienze MFN Corso di Studi in Informatica Curriculum SR (Sistemi e Reti) Algoritmi e Laboratorio a.a. Università di Torino Facoltà di Scienze MFN Corso di Studi in Informatica Curriculum SR (Sistemi e Reti) Algoritmi e Laboratorio a.a. 2009-10 Lezioni prof. Elio Giovannetti Lezione 7 Il problema della

Dettagli

Algoritmi e Principi dell Informatica

Algoritmi e Principi dell Informatica Algoritmi e Principi dell Informatica Appello del 20 Febbraio 2012 Chi deve sostenere l esame integrato (API) deve svolgere tutti gli esercizi in 2h e 30 Chi deve sostenere solo il modulo di Informatica

Dettagli

Corso di Informatica di Base

Corso di Informatica di Base Corso di Informatica di Base A.A. 2011/2012 Algoritmi e diagrammi di flusso Luca Tornatore Cos è l informatica? Calcolatore: esecutore di ordini o automa Programma: insieme di istruzioni che possono essere

Dettagli

DISPENSE DI PROGRAMMAZIONE

DISPENSE DI PROGRAMMAZIONE DISPENSE DI PROGRAMMAZIONE Modulo 1 Risolvere problemi con l elaboratore: dal problema all algoritmo (Parte II) I Linguaggi di descrizione degli algoritmi - Notazioni grafiche (parte 1) Il linguaggio dei

Dettagli

Programmazione I - corso B a.a prof. Viviana Bono

Programmazione I - corso B a.a prof. Viviana Bono Università di Torino Facoltà di Scienze MFN Corso di Studi in Informatica Programmazione I - corso B a.a. 2009-10 prof. Viviana Bono Blocco 15 Algoritmi su array: selection sort, insertion sort, fusione

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati

Algoritmi e Strutture Dati Alberi AVL Maria Rita Di Berardini, Emanuela Merelli 1 1 Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Camerino A.A. 26/7 Alberi AVL Definizione (bilanciamento in altezza): un albero è bilanciato

Dettagli

Parte V: Rilassamento Lagrangiano

Parte V: Rilassamento Lagrangiano Parte V: Rilassamento Lagrangiano Tecnica Lagrangiana Consideriamo il seguente problema di Programmazione Lineare Intera: P 1 min c T x L I Ax > b Cx > d x > 0, intera in cui A = matrice m x n C = matrice

Dettagli

Corso di elettrotecnica Materiale didattico: i grafi

Corso di elettrotecnica Materiale didattico: i grafi Corso di elettrotecnica Materiale didattico: i grafi A. Laudani 12 ottobre 2005 I grafi costituiscono uno strumento matematico che permette di descrivere e schematizzare una grande varietà di problemi

Dettagli

VISITA IL SITO PER ALTRO MATERIALE E GUIDE

VISITA IL SITO  PER ALTRO MATERIALE E GUIDE COPYRIGHT SEGO LICENSE Questo documento viene fornito così come è: se pensate che faccia schifo problemi vostri, nessuno vi obbliga a leggerlo. Se pensate che sia qualcosa di positivo e/o avete suggerimenti

Dettagli

Homework 2. 1 Il problema. Corso di Fondamenti di Informatica II. 26 Novembre L'Albero dei divisori

Homework 2. 1 Il problema. Corso di Fondamenti di Informatica II. 26 Novembre L'Albero dei divisori Homework 2 Corso di Fondamenti di Informatica II BIAR2 (Ing. Informatica e Automatica) e BSIR2 (Ing. dei Sistemi) A.A. 2010/2011 26 Novembre 2010 Sommario Questo documento fornisce informazioni relative

Dettagli

Introduzione agli algoritmi Prova di esame del 30/6/2016 Prof.sse E. Fachini - R. Petreschi

Introduzione agli algoritmi Prova di esame del 30/6/2016 Prof.sse E. Fachini - R. Petreschi B Introduzione agli algoritmi Prova di esame del 30/6/2016 Prof.sse E. Fachini - R. Petreschi Si consideri l operazione di inserimento in un AVL. Si supponga di trovarsi nel caso in cui una rotazione a

Dettagli

Il TDA Dictionary. Definizione informale. I metodi del TDA Dictionary 1. Applicazioni. I metodi del TDA Dictionary 2. I metodi del TDA Dictionary 3

Il TDA Dictionary. Definizione informale. I metodi del TDA Dictionary 1. Applicazioni. I metodi del TDA Dictionary 2. I metodi del TDA Dictionary 3 Il TDA Dictionary Definizione informale Il TDA Dictionary (dizionario) modella una collezione di voci su cui è possibile effettuare delle ricerche Una voce è una coppia (chiave, elemento) Le principali

Dettagli

Figura 1: 1) Si scriva la formulazione del problema come problema di PLI (con un numero minimo di vincoli) e la matrice dei vincoli.

Figura 1: 1) Si scriva la formulazione del problema come problema di PLI (con un numero minimo di vincoli) e la matrice dei vincoli. ESERCIZIO 1 Sia dato il grafo orientato in Figura 1. Si consideri il problema di flusso a 1 2 4 Figura 1: costo minimo su tale grafo con b 1 = 4 b 2 = 2 b = b 4 = e c 12 = 2 c 1 = 4 c 14 = 1 c 2 = 1 c

Dettagli

Array e Oggetti. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa 12. A. Miola Dicembre 2006

Array e Oggetti. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa 12. A. Miola Dicembre 2006 Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa 12 Array e Oggetti A. Miola Dicembre 2006 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Array e Oggetti 1 Contenuti Array paralleli

Dettagli

ADT: Abstract Data Type. Quasi ADT. ADT per collezioni di dati (code generalizzate) 04 I tipi di dati astratti (I parte)

ADT: Abstract Data Type. Quasi ADT. ADT per collezioni di dati (code generalizzate) 04 I tipi di dati astratti (I parte) ADT: Abstract Data Type I tipi di dati astratti (I parte) Gianpiero Cabodi e Paolo Camurati Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Scopo Livello di astrazione sui dati tale da mascherare completamente

Dettagli

La ricorsione. Ver Claudio Fornaro - Corso di programmazione in C

La ricorsione. Ver Claudio Fornaro - Corso di programmazione in C La ricorsione Ver. 2.4 2010 - Claudio Fornaro - Corso di programmazione in C 2 Divide et impera Metodo di approccio ai problemi che consiste nel dividere il problema dato in problemi più semplici I risultati

Dettagli

Ricerca Operativa. G. Liuzzi. Lunedí 20 Aprile 2015

Ricerca Operativa. G. Liuzzi. Lunedí 20 Aprile 2015 1 Lunedí 20 Aprile 2015 1 Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica IASI - CNR Rilassamento di un problema Rilassare un problema di Programmazione Matematica vuol dire trascurare alcuni (tutti i)

Dettagli

Informatica. Come si risolve un problema?

Informatica. Come si risolve un problema? Informatica Elaborazione automatica dell informazione Esempio di elaborazione: rubrica, elenco telefonico. Ogni problema di elaborazione dell informazione è caratterizzato da: un insieme di dati di partenza

Dettagli

ESERCIZIO MIN-MAX Si consideri il seguente albero di gioco dove i punteggi sono tutti dal punto di vista del primo giocatore.

ESERCIZIO MIN-MAX Si consideri il seguente albero di gioco dove i punteggi sono tutti dal punto di vista del primo giocatore. ESERCIZIO MIN- Si consideri il seguente albero di gioco dove i punteggi sono tutti dal punto di vista del primo giocatore. B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U (6) (8) (5) (0) (-2) (2) (5) (8) (9) (2)

Dettagli

Esercizi Capitolo 10 - Code con priorità e insiemi disgiunti

Esercizi Capitolo 10 - Code con priorità e insiemi disgiunti Esercizi Capitolo 10 - Code con priorità e insiemi disgiunti Alberto Montresor 19 Agosto, 2014 Alcuni degli esercizi che seguono sono associati alle rispettive soluzioni. Se il vostro lettore PDF lo consente,

Dettagli

Teoria dei Giochi Prova del 30 Novembre 2012

Teoria dei Giochi Prova del 30 Novembre 2012 Cognome, Nome, Corso di Laurea, email: Teoria dei Giochi Prova del 30 Novembre 2012 Esercizio 1. Si consideri il seguente gioco. Il primo giocatore può scegliere un numero tra {3,4,8,16,38}; il secondo

Dettagli

Enos Recanati RELAZIONE DEL PROGETTO DI CALCOLO DELLE PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA

Enos Recanati RELAZIONE DEL PROGETTO DI CALCOLO DELLE PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA RELAZIONE DEL PROGETTO DI CALCOLO DELLE PROBABILITÀ E STATISTICA MATEMATICA 1 Descrizione del progetto Il progetto consiste nel simulare la trasmissione di un pacchetto all interno di una rete formata

Dettagli

Grafi: definizioni e visite

Grafi: definizioni e visite Grafi: definizioni e visite Grafi (non orientati) Grafo (non orientato): G = (V, E) V = nodi (o vertici) E = archi fra coppie di nodi distinti. Modella relazioni fra coppie di oggetti. Parametri della

Dettagli

2.3 Cammini ottimi. E. Amaldi Fondamenti di R.O. Politecnico di Milano 1

2.3 Cammini ottimi. E. Amaldi Fondamenti di R.O. Politecnico di Milano 1 . Cammini ottimi E. Amaldi Fondamenti di R.O. Politecnico di Milano .. Cammini minimi e algoritmo di Dijkstra Dato un grafo orientato G = (N, A) con una funzione di costo c : A c ij R e due nodi s e t,

Dettagli

Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati

Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati Moreno Marzolla marzolla@cs.unibo.it Ultimo aggiornamento: 10 novembre 2010 1 La bandiera nazionale (problema 4.7 del libro di testo). Il problema della bandiera

Dettagli

Corso di Laurea in Matematica Corso di Informatica Prova d Esame del 02/02/2010

Corso di Laurea in Matematica Corso di Informatica Prova d Esame del 02/02/2010 Esercizio 1. Si deve modellare con una classe Java il contenuto di un portamonete, con delle opportune semplificazioni. Le monete da considerare sono di soli 4 tagli: 10, 20, 50 e 100 centesimi (cioè 1

Dettagli

Alberi binari. Esercizi su alberi binari

Alberi binari. Esercizi su alberi binari Alberi binari Definizione della struttura dati: struct tree int dato; struct tree *sx, *dx; ; typedef struct tree tree; Esercizi su alberi binari 1. Scrivere una funzione che cerchi un intero k all'interno

Dettagli

La principale modalità di calcolo è l applicazione di funzioni

La principale modalità di calcolo è l applicazione di funzioni 1 La principale modalità di calcolo è l applicazione di funzioni Nei linguaggi funzionali puri non esistono strutture di controllo predefinite per la realizzazione di cicli quali for, while, repeat Un

Dettagli

Introduzione agli Algoritmi ed alle Strutture Dati Anno Accademico 2015/2016 Appello 23/6/2016

Introduzione agli Algoritmi ed alle Strutture Dati Anno Accademico 2015/2016 Appello 23/6/2016 1. Indicare quali delle seguenti affermazioni sono vere e quali sono false. a. n 3 = Θ (n 3log n ) b. n! = Ω(n n ) c. log n = Θ (log( n 2 )) d. n 3 =Ω(n) e. 9 log 3 n = Θ (n) 2. Si dimostri in modo formale

Dettagli

Alberi. Gli alberi sono una generalizzazione delle liste che consente di modellare delle strutture gerarchiche come questa: Largo. Fosco.

Alberi. Gli alberi sono una generalizzazione delle liste che consente di modellare delle strutture gerarchiche come questa: Largo. Fosco. Alberi Alberi Gli alberi sono una generalizzazione delle liste che consente di modellare delle strutture gerarchiche come questa: Largo Fosco Dora Drogo Frodo Dudo Daisy Alberi Gli alberi sono una generalizzazione

Dettagli

Alberi Bilanciati di Ricerca

Alberi Bilanciati di Ricerca Alberi Bilanciati di Ricerca Damiano Macedonio Uniersità Ca' Foscari di Venezia mace@unie.it Copyright 2009, 2010 Moreno Marzolla, Uniersità di Bologna (http://www.moreno.marzolla.name/teaching/asd2010/)

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati

Algoritmi e Strutture Dati Algoritmi e Strutture Dati Capitolo 1 Un introduzione informale agli algoritmi Camil Demetrescu, Irene Finocchi, Giuseppe F. Italiano Definizione informale di algoritmo Insieme di istruzioni, definite

Dettagli

4c. Esercizi sul livello di Rete Instradamento in Internet

4c. Esercizi sul livello di Rete Instradamento in Internet c. sul livello di Rete Instradamento in Internet c- o Si consideri la rete in figura. Si rappresenti, mediante un grafo, la rete per il calcolo dei cammini minimi (solo i nodi e gli archi no reti). Si

Dettagli

Esercizi per il corso di Algoritmi, anno accademico 2014/15

Esercizi per il corso di Algoritmi, anno accademico 2014/15 1 Esercizi per il corso di Algoritmi, anno accademico 2014/15 Esercizi sulla Tecnica Programmazione Dinamica Per la risoluzione degli esercizi di Programmazione Dinamica si richiede che venga innanzitutto

Dettagli

Cammini minimi fra tutte le coppie

Cammini minimi fra tutte le coppie Capitolo 12 Cammini minimi fra tutte le coppie Consideriamo il problema dei cammini minimi fra tutte le coppie in un grafo G = (V, E, w) orientato, pesato, dove possono essere presenti archi (ma non cicli)

Dettagli

Esercizi Capitolo 11 - Strutture di dati e progettazione di algoritmi

Esercizi Capitolo 11 - Strutture di dati e progettazione di algoritmi Esercizi Capitolo 11 - Strutture di dati e progettazione di algoritmi Alberto Montresor 19 Agosto, 2014 Alcuni degli esercizi che seguono sono associati alle rispettive soluzioni. Se il vostro lettore

Dettagli

Macchine sequenziali. Automa a Stati Finiti (ASF)

Macchine sequenziali. Automa a Stati Finiti (ASF) Corso di Calcolatori Elettronici I Macchine sequenziali Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione Corso

Dettagli

Algoritmi (9 CFU) (A.A ) Heap e Algoritmo HeapSort. Prof. V. Cutello Algoritmi 1

Algoritmi (9 CFU) (A.A ) Heap e Algoritmo HeapSort. Prof. V. Cutello Algoritmi 1 Algoritmi (9 CFU) (A.A. 2009-10) Heap e Algoritmo HeapSort. Prof. V. Cutello Algoritmi 1 Overview Definiamo la struttura dati heap Operazioni di costruzione e gestione di un heap Algoritmo Heapsort Code

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 15/01/2015

Esame di Ricerca Operativa del 15/01/2015 Esame di Ricerca Operativa del 1/01/01 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Un azienda produce palloni da basket e da calcio che vende rispettivamente a 1 e euro. L azienda compra ogni settimana 00

Dettagli