Ingegneria Meccanica

Transcript

1 Ingegneria Meccanica (Classe L-9 Ingegneria Industriale) Presentazione agli studenti del III anno del corso Prof. Gian Luca Garagnani Coordinatore corsi di laurea di area industriale

2 Risultati nazionali della Valutazione della Qualità della Ricerca Scientifica (VQR) (per il periodo ) 2 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

3 La ricerca Unife La ricerca rappresenta il cuore e l anima delle attività dell Università. Consente il progresso scientifico e crea le basi per una formazione culturale e professionale capace di inserire i giovani nel mondo del lavoro. L Università di Ferrara, in base ai dati ufficiali ANVUR diffusi nel luglio 2013, è al TERZO posto in Italia (Atenei di medie dimensioni) e al PRIMO tra le Università dell Emilia Romagna per ricerca e didattica. 3 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

4 Unife: 3 in Italia! La graduatoria premia le strutture che hanno lo scarto maggiore tra il numero di aree azzurre e verdi e il numero di aree rosse. Nei casi di ex equo, è stato considerata come migliore la struttura che ha il numero maggiore di aree "verdi". 4 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

5 LE UNIVERSITÀ AL TOP IN TUTTE LE AREE: MEDIE UNIVERSITÀ La risultati nazionali della Valutazione della Qualità della Ricerca Scientifica (VQR) effettuata nel periodo si è recentemente conclusa dopo un lavoro di oltre 20 mesi che ha visto impegnati 450 esperti dei gruppi di valutazione nell'esame di quasi prodotti di ricerca, mediante l'impiego sia di una valutazione bibliometrica che sulla base dell'opinione di quasi revisori. Il giudizio di qualità si è basato sui criteri di rilevanza, originalità / innovazione, internazionalizzazione, ovvero il posizionamento del prodotto della ricerca nel panorama internazionale. Questa graduatoria mostra le università che hanno avuto la migliore performance media nelle diverse aree. 5 Le università sono state divise tra grandi, medie e piccole sulla base del numero di soggetti valutati di ciascuna struttura. 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

6 Il Dipartimento di Ingegneria di Ferrara primo in Emilia Romagna. I risultati sono stati particolarmente lusinghieri per il Dipartimento di Ingegneria della Università di Ferrara che si è piazzato al PRIMO posto tra i Dipartimenti di Ingegneria della Emilia Romagna per la qualità dei prodotti di ricerca presentati. Inoltre si colloca: - al QUARTO posto in Italia tra i dipartimenti di grandi dimensioni; - all UNDICESIMO in assoluto tra le 137 strutture presenti in graduatoria. 6 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

7 Il Dipartimento di Ingegneria di Ferrara primo in Emilia Romagna. Ottimo è stato il piazzamento anche nelle sotto-aree di Ingegneria Civile (08a), Ingegneria Industriale (09a), Ingegneria Chimica e dei Materiali (09b) e Ingegneria Elettrica e dell'informazione (09c). Per le aree sui cui sono basati i corsi di laurea triennale e magistrale in Ingegneria Meccanica: - Ingegneria Industriale, la posizione è 15 su 44, - Ingegneria Chimica e dei Materiali, la posizione è 1 su /05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

8 Tasso di occupazione per i laureati magistrali in ingegneria del nostro dipartimento (Almalaurea, indagine 2015) Tasso di occupazione dei laureati magistrali del Dipartimento di Ingegneria: - a un anno dalla laurea, è al 97%; - a soli 3 mesi dalla laurea i laureati di Ingegneria di Ferrara hanno già un contratto di lavoro. (dati Almalaurea). Guadagno mensile netto (medie, in euro) a cinque anni dalla laurea: (media nazionale: 1.753) 8 Questo è frutto dello stretto legame con le aziende, verso il quale il Dipartimento promuove tirocini formativi aziendali, per studenti della laurea triennale e magistrale. 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

9 Opinioni sul corso di laurea magistrale (Almalaurea indagine 2014). Ritengono che il carico di studio degli insegnamenti sia stato sostenibile: 82% Hanno frequentato regolarmente: 90% Sono complessivamente soddisfatti del corso di laurea: 97,5% (decisamente si: 46,2%,) Si iscriverebbero di nuovo all'università? sì, allo stesso corso di questo Ateneo: 82% Laureati iscritti ad un corso di laurea magistrale: 86% 9 Ottimale rapporto studenti/docenti che consente al docente di seguire e consigliare lo studente 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

10 Voto di Laurea Per essere ammesso all esame finale lo studente deve aver conseguito 177 crediti. La prova finale consiste nella redazione di una breve relazione tecnica su una problematica applicativa; normalmente si tratta di una delle problematiche affrontate nel corso dell attività di Tirocinio. L argomento della relazione tecnica viene assegnato da un Docente, che lo concorda con il laureando. 10 L elaborato potrà essere redatto in lingua italiana o in una lingua della comunità europea (preferibilmente inglese). 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

11 Voto di Laurea Tutti gli esami sostenuti contribuiscono a determinare la media di laurea (con esclusione della Prova finale e dell attività di tirocinio, la cui valutazione è espressa come idoneità ) La media di laurea è data dalla media pesata sui CFU, moltiplicata per 11/3 11 Il voto finale di laurea è dato dalla media di Laurea + un incremento assegnato dalla Commissione di Laurea tenendo conto della carriera di studi e della valutazione della prova finale con un punteggio compreso fra 0 e 2 punti. Verranno assegnati ulteriori 3 punti aggiuntivi come premio per chi si laurea in tre anni accademici ed 1,5 punti aggiuntivi come premio per chi si laurea in quattro anni. 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

12 Accesso alla Laurea magistrale media pesata finale degli esami prefissata dal Consiglio di Corso di Laurea: 12 - chi si laurea in 3 anni totali, potrà essere ammesso se avrà una media pesata finale di almeno 23/30 - chi si laurea in 4 anni totali, potrà essere ammesso se avrà una media pesata finale di almeno 24/30 - per ogni ulteriore anno impiegato per conseguire la laurea, la media pesata finale richiesta aumenta di 1/30. 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

13 Domanda di Laurea Domanda di laurea via web almeno 1 mese prima della seduta di laurea (relatore e titolo) Tutti gli esami devono essere conclusi almeno 13 giorni lavorativi prima della seduta Sito del corso di studi: -> Sezione «Laureandi» 13 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

14 Accesso alla Laurea magistrale Requisiti curriculari Adeguatezza preparazione Percorso: Futuri studenti 14 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

15 Adeguatezza preparazione numero anni accademici equivalenti per il conseguimento della laurea Media pesata (prova finale esclusa) 15 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

16 Accesso alla Laurea magistrale Preiscrizione gratuita online entro 2 ottobre 2015 (dopo il 2 ottobre ed entro il 15 gennaio 2016 si pagano 50 euro) Immatricolazione entro il 31 marzo 2016 Iscrizione a Corsi singoli 16 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

17 Doppio titolo con Cranfield University (UK) 5 studenti selezionati ogni anno Frequenza di un anno presso l università di Cranfield Riconoscimento di tutti gli esami del II anno (entrambi i curricula) Sezione: Doppio titolo 17 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

18 Ferrara School of Engineering voto di laurea triennale almeno pari a 100/110 media ponderata degli esami sostenuti alla laurea magistrale pari almeno a 26/30 30 crediti acquisiti in lingua straniera compresi i crediti ottenuti per lo svolgimento del tirocinio collegato alla tesi e/o l eventuale laboratorio e i crediti ottenuti per la preparazione della tesi di laurea svolta all'estero 18 18/05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9

19 Fisica Tecnica e Termotecnica Coordinatore: Prof. Stefano Piva Termofluidodinamica Modellazione numerica di sistemi di scambio termico (scambiatori di calore, macchine frigorifere) Nu H2 H1 T T Laminar f.d. T: Shah and London [7] H1:Schmidt and Newell [4] H2: Spiga and Morini [5] Slug flow H2 T,H1,H2: present paper Criteri di progettazione dei sistemi per lo scambio di energia (raffreddamento M.C.I.) H1 Termotecnica ANALISI SPERIMENTALE misure in centrali termiche misure su componenti ANALISI NUMERICA modellazione a blocchi di impianti termotecnici analisi di reti di riscaldamento (domestico e urbano) Misure Termofluidodinamiche Tipologia di misure: temperatura portata pressione scambio termico Tipologie di analisi: analisi di laboratorio analisi in campo 19

20 Progettazione Meccanica Meccanica dei materiali e Criteri di progettazione Comportamento statico e a fatica dei materiali (metalli, polimeri e compositi) Coordinatore: Prof. Roberto Tovo Analisi strutturale ANALISI SPERIMENTALE Misure di deformazione Valutazione di rigidezze ANALISI NUMERICA (FEM) Calcolo di tensioni e deformazioni Previsione carichi e frecce Criteri di progettazione per dettagli strutturali e componenti [MPa mm ] Steel 154 test results Cycles / 1000 t h Criterion Correlation K (NSIF) L t = mm Acquisizione dati e prove su componenti Tipologia di misure: deformazioni locali carichi spostamenti velocità e accelerazioni Tipologie di analisi: filtraggio dati analisi in frequenza analisi di prestazioni analisi di affidabilità 95 N cicli a 1100 F[N] PE [N] Rainflow Range-Mean PE PEmed [N]

21 Sistemi Meccanici e Vibrazioni Coordinatore: Prof. Giorgio Dalpiaz Meccanismi e Robot Individuazione dell architettura in funzione del compito Modellazione ed analisi cinematica e dinamica Messa a punto di nuove tecniche di progettazione Biomeccanica Studio funzionale di protesi e dispositivi per la riabilitazione Modellazione delle articolazioni umane Analisi Sperimentale Misure di vibrazioni in: Macchine Organi in moto Strutture Misure accelerometriche Vibrometria laser senza contatto Analisi modale Caratterizzazione Dinamica e Vibratoria Diagnostica Vibratoria Tecniche di monitoraggio Identificazione dei malfunzionamenti Modelli Dinamici finalizzati a: Incremento delle prestazioni (precisione, velocità,..) Riduzione delle vibrazioni e del rumore Interpretazione dei dati sperimentali Applicazioni Trasmissioni meccaniche Cuscinetti Ingranaggi K1 Camme Squilibrio e disallineamento di rotori Z0 Z1 acc. Y Time [ms] M1' K2' K2''' K2'' K3 21 M3 M2 Y3 Y2 X2

22 Determinazione delle prestazioni per macchine motrici / operatrici Macchine e Sistemi Energetici Coordinatore: Prof. Pier Ruggero Spina Progettazione fluidodinamica di ventilatori, compressori e pompe SIMULAZIONE 3D Banco prova reversibile (controllo PC) - P = 87 kw - N = 5000 rpm - 72 canali per l acquisizione Gestione della manutenzione: diagnosi di impianti di potenza e di sensori di misura Tecniche analitiche di identificazione CARATTERIZZAZIONE SPERIMENTALE Analisi termofluidodinamica 3D di caldaie e bruciatori per la previsione delle emissioni Distribuzioni di: temperatura pressione velocità concentrazione NOx e CO 22

23 Tecnologia Meccanica Analisi / Progetto di sequenze di assemblaggio Coordinatore: Prof. Luciano D Angelo Analisi numerica dei processi deformativi Analisi della modalità di flusso del metalli Verifica del corretto riempimento degli stampi e previsione di difetti Valutazione di pressioni, deformazioni e temperature Metrologia Caratterizzazione di macchine di misura Definizione di procedure standard di misura Progetto di master per la Riduzione del numero di taratura di macchine di componenti misura a coordinate Semplificazione delle operazioni di assemblaggio 23

24 Metallurgia Coordinatore: Prof. Gian Luca Garagnani Prove meccaniche Acciai, leghe di alluminio, titanio, ecc. Analisi microstrutturali (MO, SEM) Prove di durezza Prove di trazione Prove di fatica Prove di usura Prove di resilienza Analisi al microscopio ottico ed analisi d immagine Analisi al microscopio elettronico a scansione (SEM) Analisi ai raggi X Interpretazione dati: Studio delle correlazioni tra le proprietà microstrutturali (influenza dei processi produttivi, trattamenti termici, saldature, difetti) le proprietà meccaniche, le cause di cedimento e frattura in esercizio. 24

25 Corrosione Coordinatore: Prof. Cecilia Monticelli Valutazione della protettività di rivestimenti Studio dei fenomeni di corrosione Inibizione dei fenomeni di corrosione Test in ambienti aggressivi Diagnostica della corrosione Valutazione della velocità di corrosione tramite parametri elettrochimici Z'' Z' Studio dell inibizione della corrosione dei materiali metallici in ambiente neutro ed acido 105 % T r a n s m i t t a n c e 100 *Mg in Octilsilano 0.028M ph per 3 minuti, riferimento 90 Mg-HF (rivelatore MCT) Wavenumbers (cm-1) 1000 Indagini microstrutturali (microscopia ottica, SEM, AFM) Valutazione del comportamento alla corrosione di diverse leghe metalliche sotto sforzo Analisi Spettroscopiche FTIR, EIS 25

26 Biomateriali,Polimeri e Compositi Coordinatore: Prof. Francesco Mollica Rilascio controllato farmaci da microsfere in PLGA Caratterizzazione e modellazione di polimeri espansi Caratterizzazione e modellazione di tessuti molli in crescita 26

27 Conclusioni La nostra missione è preparare in modo ottimale i giovani ingegneri affinché si facciano onore nel mondo del lavoro, oggi particolarmente difficile /05/2015 Presentazione terzo anno classe L-9