Il mercato del lavoro in provincia di Padova Anno 2010 Parte prima

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1 Il mercato del lavoro in provincia di Padova Anno 2010 Parte prima Collana Rapporti N. 586

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3 3 INDICE Pag. - Sintesi delle tendenze 4 Parte 1^ I risultati dell' indagine "VenetoCongiuntura" - Industria manifatturiera - Variazioni occupazione Commercio e servizi - Variazioni occupazione Parte 2^ La cassa integrazione Provincia di Padova - Totale settori Grafici di sintesi - Dinamiche per settori Riepilogo dinamiche settoriali Padova e province Veneto - Totale settori - Riepilogo Grafici di sintesi Riepilogo per tipologie - Ordinaria e straordinaria 30 - Dinamiche settoriali Andamenti mensili - Padova e Veneto 35 Parte 3^ I saldi dell'occupazione dipendente - Anno Assunzioni, cessazioni e saldi - Per settori in val.ass. - Totale - Tot. Prov. Padova 36 - Assunzioni, cessazioni e saldi - Per settori in val.ass. - Donne - Tot. Prov. Padova 37 - Assunzioni, cessazioni e saldi - Per settori in val.ass. - Stranieri - Tot. Prov.Padova 38 - Assunzioni, cessazioni e saldi - Dettaglio settori Tot.prov.Padova 39 - Grafici di sintesi - Totale provincia di Padova 40 - Assunzioni, cessazioni e saldi - Totale settori - Province Veneto 41 - Grafici di sintesi - Padova e province Veneto - Per settori 42 Parte 4^ Le liste di mobilità - Padova e province Veneto

4 4 Il mercato del lavoro in provincia di Padova Anno 2010 Parte prima 1- Premessa In questo rapporto vengono presentate le principali informazioni di sintesi sulla dinamica del mercato del lavoro in provincia di Padova nel Le elaborazioni riguardano in particolare: - l andamento dell occupazione nelle attivita manifatturiere e terziarie, desunte delle indicazioni fornite dalle imprese nell ambito dell indagine VenetoCongiuntura ; - la dinamica della Cassa Integrazione (CIG) di fonte INPS; - i dati delle assunzioni e cessazioni dei rapporti di lavoro e degli iscritti alle liste di mobilità diffusi dall Agenzia Regionale VenetoLavoro. Al momento della redazione di questo rapporto non sono ancora disponibili i risultati dell indagine delle forze di lavoro di fonte Istat a livello provinciale ( 1 ). Pertanto, l analisi di questi dati verrà effettuata successivamente nella seconda parte di questa pubblicazione. 2- I risultati dell indagine Veneto Congiuntura In questo paragrafo vengono riassunte le principali indicazioni ricavate dall indagine VenetoCongiuntura realizzata in collaborazione con Unioncamere Veneto già in parte esaminate nei rapporti riguardanti gli indicatori del manifatturiero e dei servizi ( 2 ) Le attivita manifatturiere - Le indicazioni fornite dalle imprese intervistate (con più di 2 addetti) segnalano anche nel 2010 una dinamica negativa dell occupazione (- 1,6%) che tuttavia evidenzia una attenuazione del calo degli addetti rispetto al 2009 (in cui la flessione fu mediamente attorno al -4,6%) e conferma un trend relativamente meno accentuato rispetto al Veneto (- 2,1% mediamente in regione nell anno, v. grafico a pag. 11); - la contrazione degli occupati interessa entrambe le classi dimensionali delle imprese, con una relativa minore accentuazione nelle imprese con più di 10 addetti (-1,5%) rispetto alle imprese al di sotto di questa soglia (-2,5%), sempre considerando però la forte flessione intervenuta nel 2009 (rispettivamente -4,4% e -5,2%) e il rilevante ricorso alla Cassa integrazione nel 2010 (v. paragrafo 3): - la provincia consegue nell insieme la diminuzione più contenuta degli addetti nel manifatturiero, considerato il prevalente trend negativo in regione (se si eccettua la stazionarietà di Belluno) con diminuzioni superiori al -2% per Treviso, Vicenza e Rovigo; ( 1 ) i dati dovrebbero essere disponibili ad aprile ( 2 ) si vedano i documenti disponibili su:

5 5 - per la componente straniera dell occupazione la diminuzione risulta analoga a quella rilevata per il totale degli occupati e va valutata tenuto presente che nel 2009 la contrazione degli addetti stranieri e' stata del - 8,8%; - ad anche in questo caso la provincia presenta una flessione inferiore rispetto al Veneto (-3,8%), in cui solo nelle due province minori si rileva una parziale ripresa (+0,9%), mentre le diminuzioni maggiori della componente estera si riscontrano soprattutto per Vicenza (-5,4%), ma anche per Treviso (-3,6%) e Verona (-3,8%). Limitatamente alle imprese con più di 10 addetti sono disponibili dati sulla dinamica occupazionale per alcuni macrosettori manifatturieri significativi su base provinciale (sistema moda, meccanica, legno-mobile e altri settori, aggregato che comprende alimentari, chimica, carta-editoria) I dati disponibili (v. grafico a pag. 13) evidenziano un trend negativo dell occupazione più accentuato nel sistema moda (-2,3% in media annuale), seguito dalle altre attivita manifatturiere (-1,9%) e dal legnomobile (-1%), mentre nella metalmeccanica la riduzione appare più contenuta (-0,4%). Non vanno peraltro dimenticate le dimensioni rilevanti del calo degli addetti che interessarono nel 2009 i due principali settori manifatturieri della provincia (-3,6% sia per metalmeccanica che per sistema moda) e le altre attivita (-5,9%) Il terziario Il campione delle imprese oggetto di indagine per le attivita terziarie era costituito da unità produttive con più di 3 addetti. La disaggregazione settoriale era riferita al commercio al dettaglio, mentre nei servizi erano incluse le attivita alberghiere e della ristorazione, i servizi turistici, i servizi alle imprese e i trasporti-comunicazioni ( 3 ). Su base annuale con riferimento alla media trimestrale 2010: - per il commercio al dettaglio si riscontra una dinamica positiva dell occupazione (+1,1%) pur se nel 2009 la flessione degli addetti era stata contenuta in un -0,9%, migliore rispetto al prevalente andamento stazionario della regione (che riflette gli andamenti negativi di Venezia, - 2,3% e Treviso, -2,8%) e che colloca la provincia al secondo posto in regione dopo Rovigo (+3,3%); - per i servizi, le dinamiche risultano egualmente favorevoli (+1,8%) ed anche in questo caso con una inversione di tendenza rispetto al trend negativo del 2009 (-1,8%); - nuovamente, la provincia consegue un risultato migliore rispetto al Veneto (+0,6%), collocandosi anche per queste attività al secondo posto in regione dopo Treviso (+2,2%); ( 3 ) nel citato rapporto sulla dinamica degli indicatori congiunturali del commercio e dei servizi (v. predicente nota 1) sono disponibili anche alcune disaggregazioni settoriali sull andamento dell occupazione all interno del commercio al dettaglio (per dimensione di impresa, piccole e media distribuzione e per tipologia di prodotti veduti, alimentari e non alimentari), oltre che per i settori dei servizi, sempre con riferimento alle imprese con più di 3 addetti. Si tratta di indicazioni riferite al 4 trimestre 2010 che tuttavia vanno valutate con cautela tenuto conto che la composizione del campione di imprese intervistate a livello provinciale risulta relativamente ridotta per questi livelli dimensionali e settoriali (v. anche nota metodologica nello stesso rapporto) e anche dei fenomeni di carattere stagionale che caratterizzano l evoluzione dell occupazione terziaria.

6 6 - pur con alcune oscillazioni dovute a fenomeni di stagionalità, le dinamiche occupazionali nei servizi in ambito provinciale sono positive in tutti i tre principali macrosettori esaminati nell indagine (e nell insieme pure superiori al Veneto, v. grafici a pag. 16) con aumenti medi migliori nei trasporti-comunicazioni (+1,8%) rispetto in parte a servizi turistici (+1,6%) e servizi innovativi (+1,2% in cui in regione l aumento e di poco superiore, +1,4%). 3- La dinamica della Cassa Integrazione I dati di fonte INPS sulla dinamica della Cassa integrazione (CIG) in provincia di Padova per il 2010 confermano un livello ancora elevato nel ricorso alla integrazione salariale, fenomeno che si riscontra anche in regione. In sintesi: - nel 2010 il totale delle ore concesse di CIG nella provincia e di 25,6 milioni di unità, valore che rappresenta il massimo dal 1980, (v. grafico a pag. 19); - rispetto al 2009, in cui già il livello della CIG era il più elevato dell ultimo trentennio, l incremento risulta pari al +77,2% con una crescita in valore assoluto di circa 11 milioni di ore (rispetto ai +12 milioni del 2009); - anche per l insieme del Veneto i valori risultano rilevanti: nel 2010 il totale delle ore si attesta a 124 milioni di unità con una crescita del +52,6% rispetto all anno precedente (in assoluto 43 milioni di ore in più, nel 2009 l aumento era stato di 66 milioni); - la provincia si colloca al secondo posto nel Veneto per entità assoluta delle ore di CIG con una incidenza sul totale regionale del 20,5% (v. grafico a pag. 28) valore di poco inferiore a quello conseguito da Vicenza (20,9% pari a 26,1 milioni di ore); - consistente risulta anche l utilizzo della CIG per Treviso (20,1% del totale per 25,1 milioni di ore), mentre nelle altre maggiori province della regione le dimensioni sono relativamente più contenute con valori attorno ai 17 milioni di ore per Verona (13,6% del totale regionale) e di 12,4 milioni per Venezia (10%); - in termini di crescita percentuale, se si eccettua Belluno (-28,9%) in tutte le altre province si registra un ulteriore aumento nel ricorso alla CIG, tenuto conto che già nel 2009 le variazioni erano state particolarmente rilevanti, con incrementi superiori alla media regionale in particolare per Verona (+134,9%) e Rovigo (+94,7%). - Il ricorso alla CIG straordinaria ( 4 ) (v. grafico a pag. 30) è particolarmente elevato nella provincia (82,5% del totale delle ore concesse) superiore al Veneto (77,8%) con valori simili a quelli raggiunti da Verona (82,3%) e Rovigo (81,9%). - Una stima del numero dei posti di lavoro per i quali e stata utilizzata alla CIG nel 2010 ( 5 ), indica per la provincia un valore di ( 4 ) nella CIG straordinaria sono inclusi, oltre agli interventi per crisi strutturali, anche la CIG in deroga per i settori per i quali negli anni precedenti non era prevista l integrazione salariale; nel sito: (area dati e bilanci/osservatori statistici) e comunque disponibile una disaggregazione settoriale delle due tipologie di CIG straordinaria. ( 5 ) per questa stima si fa riferimento alle ore standard di lavoro, tenuto conto che nel sito dell INPS sono disponibili solo i dati delle ore concesse.

7 unità (quasi 13 mila unità in più rispetto allo stesso periodo del 2009), su un totale Veneto di oltre 75 mila unità (v. grafico a pag. 27) in dimensioni che quindi si avvicinano a quelle di Vicenza (15.813) e Treviso (15.189). - A livello provinciale, considerando i principali macrosettori (v. grafici e tabelle da pag. 20) la metalmeccanica continua ad assorbire l entità più consistente della CIG, come e avvenuto nell ultimo triennio, con 14,7 milioni di ore pari al 57,7% del totale provinciale (con un aumento di circa 6,4 milioni di ore rispetto al 2010); - per gli altri settori, si notano percentuali di incidenza relativamente inferiori sul totale, con una crescita tuttavia ancora consistente rispetto all anno precedente: in termini assoluti il sistema moda concentra la seconda quota più rilevante (3,3 milioni di ore per un 13,1% del totale) seguito dal commercio-servizi (2 milioni) e dall edilizia (1 milione); - disaggregando le principali attività, tra i settori con incrementi superiori alle 500 mila ore, rispetto sempre al 2009, vanno ricordati: la meccanica (+5,8 milioni), il commercio (+1,1 milioni), il vestiario-abbigliamento (+810 mila), le industrie del legno (+570 mila) e le industrie metallurgiche (+553 mila). - Esaminando infine la dinamica su base mensile nel 2010 (v. grafico a pag. 35), dopo una certa decelerazione intervenuta a gennaio, si e verificato un costante aumento nei tre mesi successivi, cui e seguito a maggio e giugno un parziale calo, anche se i valori si sono assestati attorno a 2 milioni di ore mensili, con una successiva impennata nel mese di luglio (oltre i 4 milioni di ore, il massimo nell anno); a settembre la CIG si riportava sui livelli raggiunti nella prima parte dell anno, con un successivo calo negli ultimi tre mesi, ma con valori assoluti ancora tra 1 e 1,5 milioni di unità mensili. 4- Le dinamiche dell occupazione dipendente Le dinamiche dell occupazione dipendente possono essere analizzate sulla base dei dati forniti dall Agenzia regionale VenetoLavoro relativi alle assunzioni e cessazioni dei rapporti di lavoro ricavati dai Centri per l Impiego. Rispetto alle informazioni esaminate nel paragrafo 2, vi possono essere pertanto degli scostamenti nelle dinamiche tenuto conto della diversa fonte di riferimento ( 6 ). Nella tabella di sintesi presentata alla fine di questo commento viene riportato a titolo indicativo un confronto dei risultati che emergono dalle due fonti ( 7 ). ( 6 ) per ulteriori approfondimenti (anche di carattere metodologico) si veda l area Osservatorio&Ricerca del sito di VenetoLavoro : Rispetto ai dati ai dati dell indagine Veneto Congiuntura riportati al paragrafo 2.1, va ricordato che nell indagine viene confrontato lo stock degli occupati indicato dalle imprese intervistate alla fine di ogni trimestre, mentre i dati delle assunzioni e cessazioni fanno riferimento alla consistenza complessiva dei due fenomeni su base annuale. ( 7 ) sono disponibili anche alcune stime sull andamento delle unità di lavoro contenute nei documenti elaborati nell ambito dell Osservatorio sulla crisi (con disaggregazioni anche per aree territoriali della provincia), si veda:

8 8 In sintesi, le dinamiche occupazionali sono così riassumibili (v. tabelle da pag. 36): - nel 2010 il totale delle assunzioni ammonta nella provincia a unità contro le dell anno precedente, con un aumento quindi del +4,1% (per un incremento assoluto di unità); - va ricordato che nel 2009 la diminuzione delle assunzioni era stata del - 28%; - le cessazioni dei rapporti di lavoro, sono pari a unità con una diminuzione rispetto 2009 (-4%), anno in cui in cui avevano superato le 97 mila unità; - pertanto il saldo assunzioni-cessazioni continua a rimanere negativo per unità, tuttavia con un parziale miglioramento rispetto al 2009 (in cui il risultato era stato di unità); - non viene quindi recuperato il gap occupazionale determinato dalla crisi, tenuto conto che nel 2008 il saldo era positivo per unità; - sul saldo complessivo influiscono negativamente soprattutto le dinamiche dell industria che evidenziano un saldo negativo di unità, conseguenza delle contrazioni registrate sia nel manifatturiero (- 953) che nelle costruzioni (-554), mentre per l agricoltura gli andamenti sono di poco negativi (-11 unità); - il saldo del manifatturiero e la conseguenza in particolare delle diminuzioni registrate nel tessile-abbigliamento (-268), nel legno-mobile (-261), nelle industrie dei macchinari elettrici (-194) e dei prodotti in metallo (-160); - si nota invece un andamento in controtendenza nelle industrie della chimica-plastica (+122) e in parte anche degli apparecchi meccanici (+68) e del cuoio-calzature (+40); - ritorna invece positivo il saldo nel terziario, sia pure in misura ridotta (+99 unità a fronte del del 2009), ma ancora di gran lunga inferiore ai livelli pre-crisi (nel 2008 il saldo occupazionale nei servizi era stato di unità): - nell ambito delle attivita terziarie, le tendenze non sono tuttavia omogenee con dinamiche negative che si segnalavano ancora nel commercio al dettaglio-turismo (pur se contenute in -10 unità), nell ingrosso-logistica (-153) e nei servizi finanziari (-122); - il saldo positivo nel terziario è quindi il riflesso delle dinamiche positive dell occupazione soprattutto nei servizi destinati alle persone (+283 unità, specie nella sanità-servizi sociali) e in parte anche nel terziario avanzato (+67) e negli altri servizi (+34); - nell ambito del terziario avanzato si segnala la crescita dell occupazione nelle attività professionali, ma emerge un calo nei servizi informatici, nelle telecomunicazioni e nell editoria; - tra gli servizi, il saldo negativo degli addetti alle pulizie è compensato dall aumento dell occupazione nei sevizi di vigilanza. Per quanto riguarda due componenti significative del lavoro dipendente: - considerando la componente femminile il saldo occupazionale rimane negativo (-110 unità) come effetto di assunzioni a fronte di cessazioni e riflette anche in questo caso l andamento sfavorevole nell industria (-526) e nell agricoltura (-21) rispetto invece ad un certo recupero nel terziario (+437 unità); - per i lavoratori stranieri (maschi e femmine) gli andamenti risultano positivi ( assunzioni contro cessazioni per un saldo di

9 unità), ma come conseguenza della crescita dell occupazione terziaria (+442 unità) e in parte agricola (+21), dal momento che il saldo nell industria e negativo (-59 unità). Rispetto alle tendenze in atto nel Veneto: - per l insieme dei settori il saldo occupazionale negativo nella provincia (-1,4%) si presenta più contenuto rispetto alla media regionale (-2,1%), tenuto conto che in tutte le province le dinamiche risultano negative pur se, in generale, con una minore accentuazione rispetto al 2009; - la dinamica appare maggiormente negativa per Venezia, Vicenza e Treviso, mentre Verona si allinea a Padova e le due province minori conseguono risultati più orientati alla stazionarietà; - una situazione analoga si riscontra anche nel manifatturiero, mentre nei servizi il risultato di Padova, pur contenuto, e il migliore in regione. 5- Gli iscritti alle liste di mobilità Un ultima serie di informazioni riguarda il numero degli iscritti alle liste di mobilità a seguito di licenziamenti collettivi e individuali. I dati per l intero anno 2010 consentivano di rilevare: - un totale di iscritti per la provincia con un calo del -9,0% pari in valore assoluto a -631 unità; - il dato complessivo risente ancora del forte aumento intervenuto nel 2009, anno in cui l incremento degli iscritti aveva sfiorato il +100% attestandosi sulle 7 mila unità; - nel Veneto la tendenza è analoga, con una riduzione degli iscritti del - 0,6%, dato che riflette le diminuzioni, oltre che per Padova, anche per Verona (-4,1%), Rovigo e Belluno (superiore al -10% per entrambe queste due province); - nelle rimanenti aree si nota ancora un aumento (che per Treviso e attorno al +10% e sul 3-4% per Vicenza e Venezia) sia pure notevolmente inferiore a quello registrato nel 2009; - l incidenza di Padova sul totale degli iscritti alle liste di mobilità nel Veneto scende dal 21,1 al 19,4% collocando la provincia al terzo posto in regione dopo Treviso (23,4%) e Vicenza (20,5%).

10 10 INDICATORI DI SINTESI DEL MERCATO DEL LAVORO Totale provincia di Padova - Anno 2010 Settori Indagini congiunturali - variazioni occupazione (a) Saldi assunzionicessazioni (b) Indicatori Variazione numero occupati (c) Variazione unità di lavoro (d) % incidenza su tot.ore CIG (e) Agricoltura n.d. -0,0 n.d. -1,0 0,9 Industria -1,1-1,5 n.d. 0,6 88,7 - di cui: - manifatturiero -1,6-1,0 n.d. 2,2 83,1 - costruzioni (*) -0,6-0,6 n.d. -1,1 5,6 Terziario 1,5 0,1 n.d. 1,0 10,4 - di cui: - commercio 1,1 0,0 n.d. n.d. 7,9 - servizi 1,8 0,1 n.d. n.d. 2,5 Fonti e note n.d. = dato non disponibile (a) Fonte: Unioncamere Veneto - Indagine "VenetoCongiuntura"; per manifatturiero imprese con più di 2 addetti; per terziario imprese con più di 3 addetti; media variazioni occupati indicate dalle imprese intervistate per i 4 trimestri 2010 su stesso periodo 2009; il commercio comprende solo le attivita' al dettaglio (*) Fonte: stima Osservatorio Ceav-Unioncamere Veneto: media variazioni 4 trimestri (2010 su 2009) (b) Fonte: VenetoLavoro; saldi nel 2010 assunzioni e cessazioni di lavoratori dipendenti (val.ass. x 1.000) il commercio comprende il commercio al dettaglio e i servizi turistici (c) Istat; dati disponibili da fine aprile 2011 (stima variazione occupazione). (d) Fonte: stime P.Feltrin, Previsioni per il sistema economico della provincia di Padova, gennaio 2011: (e) Fonte: Inps; indica il peso % del settore sul totale delle ore di cassa integrazione concesse nel Nell'agricoltura sono incluse anche le attivita' di trasformazione. Fonte: elaborazione uff.studi CCIAA

11 11 OCCUPAZIONE INDUSTRIA MANIFATTURIERA Totale imprese - da 1 trim a 4 trim var. % su trimestre anno precedente Padova Veneto 3,0 2,0 2,0 1,0 0,0-1,0-2,0-0,2-0,4-0,2-0,9-1,1-0,2-0,5-0,0-0,4 0,4 0,2 0,4 0,3 0,6 0,2 0,8-0,1 0,5-0,9-0,5-1,5-1,6-1,0-1,0-1,0-1,2-2,2-2,1-3,0-4,0-5,0-6,0-2,9-3,6-3,8-4,0-3,9-4,5-5,5-4,3-4,9-2,9-3, Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA su dati Unioncamere Veneto "Veneto Congiuntura"

12 12 OCCUPAZIONE IND.MANIFATTURIERA var. % su trim. anno precedente Per classi dimensionali di impresa - Tot. Prov. Padova MCI PMI 4,0 2,0 2,6 1,9 3,2 0,0-2,0 0,0-0,3-0,7 0,1-1,6-0,1-1,9 0,8 0,8-1,7-0,3 1,1 0,8 0,4-0,4-1,2-1,3-1,2-1,1-1,5-0,8-0,9-1,6-4,0-3,7-3,2-3,0-3,3-4,0-4,4-3,1-3,6-3,7-3,4-5,2-5,2-6,0-6,3-6,6-8, OCCUPAZIONE IND.MANIFATTURIERA var. % su trim. anno precedente Per classi dimensionali di impresa - Tot. VENETO MCI PMI 2,0 1,0 1,3 0,0-1,0-2,0-3,0-4,0-5,0-0,2-0,6 0,3-0,2-0,4-0,4-1,0-3,8 0,3-1,8 0,6 0,6 0,4-0,3-1,4 0,2-1,8-1,3-1,6-1,3-2,5-2,7-4,2-3,5-4,6-3,9-4,3-3,0-4,5-4,5-4,7-2,7-4,1-2,1-2,0-3,4-2,8-1,1-2,0-6, MCI = imprese tra 2-9 addetti, PMI = imprese con più di 10 addetti Fonte: elaborazione uff.studi CCIAA su dati Unioncamere Veneto Indagine "Veneto Congiuntura"

13 13 2,0 OCCUPAZIONE TOTALE - var. % su anno prec. Tot. prov. Padova - Imprese con piu' di 10 addetti Media 2009 Media ,0 0,0 0,4-1,0-2,0-3,0-2,3-1,0-0,4-1,9-1,4-4,0-3,6-3,6-5,0-4,4-6,0-7,0 Sistema moda Legno-mobile Metalmecc. Altre ind.manifatt. -5,9 Totale 8,0 OCCUPAZIONE LAV. STRANIERI - var. % su anno prec. Tot. prov. Padova - Imprese con piu' di 10 addetti 5,8 Media 2009 Media ,0-2,0-1,0-0,3-2,9-1,4-0,9-2,9-1,8-7,0-8,9-12,0-13,8-17,0 Sistema moda Legno-mobile Metalmecc. Altre ind.manifatt. Totale Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA su dati Unioncamere Veneto indagine "Veneto congiuntura"

14 14 TOTALE OCCUPAZIONE MANIFATTURIERA Media annuale - Totale imprese (*) ,0 0,2-1,0-3,0-0,3-1,6-1,2-1,4-1,8-1,9-2,8-1,1-1,1-2,2-2,6-2,4-3,0-1,5-2,1-5,0-4,9-4,5-3,6-4,6-4,0-3,7-4,1-6,0-7,0 Belluno Padova Venezia Verona Treviso Vicenza Rovigo Veneto OCCUPAZIONE MANIFATTURIERA - Stranieri Media annuale - Totale imprese (*) ,0 2,0 0,0 0,9 0,9 0,0-2,0-1,6-4,0-6,0-4,9-3,6-3,8-4,6-5,4-3,8-8,0-10,0-9,7-8,8-8,6-7,8-12,0-14,0-12,6-13,4-16,0 Belluno Rovigo Venezia Padova Treviso Verona Vicenza Veneto (*) imprese con più di 2 addetti; Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA Padova su dati Unioncamere Veneto Indagine "Veneto Congiuntura"

15 15 COMMERCIO AL DETTAGLIO (a) Dinamica occupazione var. % su trimestre anno prec. Padova Veneto 6,0 4,0 3,9 2,9 2,0 1,3 0,0-0,9-0,7 0,5-2,0-3,2-2,8-4, SERVIZI (b) Dinamica occupazione var. % su trimestre anno prec. Padova Veneto 8,0 6,0 7,0 4,0 2,0 2,4 2,4 0,0-2,0-0,7-0,4-1,1-1,2-4,0-6,0-8,0-10,0-8, (b) 4.10 (a) comprendono imprese con più di 3 addetti (b) comprendono imprese con più di 3 addetti di: servizi alle imprese, servizi turistici e trasporti-comunicazioni Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA su dati Unioncamere Veneto "Veneto Congiuntura"

16 16 OCCUPAZIONE SERVIZI - Principali settori Variaz. % su anno prec. (*) - Tot. prov. Padova ,0 2,0 1,2 1,6 1,8 1,8 0,5 0,0-2,0-1,8-4,0-2,8-6,0-8,0 Servizi innovativi Servizi turistici Trasporti-comunic. Totale servizi -7,1 OCCUPAZIONE SERVIZI - Principali settori Variaz. % su anno prec. (*) - VENETO ,0 2,0 1,4 1,4 1,0 0,0 0,5 0,6-1,0-0,7-2,0-1,8-3,0-4,0-3,1-5,0-6,0-7,0-5,5 Servizi innovativi Servizi turistici Trasporti-comunic. Totale servizi (*) Dati medi variazioni dei 4 trimestri Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA su dati Unioncamere Veneto indagine "Veneto congiuntura"

17 17 COMMERCIO AL DETTAGLIO (a) Variazioni % OCCUPAZIONE ,0 3,3 2,0 0,0-2,0-4,0-0,9 1,1 0,8 0,5-0,5-0,7 0,3-2,3-0,2-2,8-2,0-0,02-6,0-5,3-4,6-6,4-8,0 Rovigo Padova Belluno Verona Vicenza Venezia Treviso Veneto SERVIZI (a) Variazioni % OCCUPAZIONE ,5 6,4 5,5 3,5 1,5 0,9 2,2 1,8 1,1 0,5 0,6-0,5-0,2-2,5-1,8-1,3-2,1-1,1-1,5-1,6-1,8-4,5-4,7-6,5 Treviso Padova Rovigo Verona Belluno Vicenza Venezia Veneto (a) Imprese con più di 3 addetti Dati medi variazioni dei 4 trimestri Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA su dati Unioncamere Veneto "Veneto Congiuntura"

18 CASSA INTEGRAZIONE - TOTALE ORE CONCESSE - TOT.PROV. PADOVA 18 Totale settori di cui Industria (*) Anno val. ass. Var. % var.num. val. ass. Var. % var.num. % su tot. (1) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,8 CIG TOTALE - Totale prov. Padova in valore assoluto Tot.settori di cui industria ,0 CIG - Var. % su anno prec. - Totale prov. Padova Tot.settori di cui industria 600,0 500,0 512,5 400,0 300,0 200,0 100,0 0,0-26,5 9,2-2,6 67,6 36,1 48,6-29,6 10,6 23,3 77,2-100, (*) escluso agricoltura, commercio, trasporti, servizi ed edilizia (1) % CIG industria su totale CIG Fonte: elaborazione uff.studi CCIAA Padova su dati Inps

19 19 CASSA INTEGRAZIONE TOTALE - Anni Ore concesse in valori assoluti - Totale provincia di Padova Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA su dati Inps

20 20 % SU TOTALE ORE CIG PRINCIPALI SETTORI Tot. prov. Padova ,0 60,0 57,7 50,0 40,0 30,0 20,0 13,1 11,7 10,0 7,9 5,6 3,9 0,0 Metalmecc. Moda Altri Comm-servizivarie Chimicatrasf.min. Edilizia VAR. NUMERICHE ORE CIG - PER PRINCIPALI SETTORI - Tot. prov. Padova - in milioni ore ,0 7,0 6,0 7,0 6,4 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 1,2 1,9 1,4 1,4 0,7 1,1 0,8 0,6 0,4 0,3 - Metalmecc. Altri Sist.moda Comm-servizivarie Chimicatrasf.min. Edilizia Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA Padova su dati Inps

21 21 CASSA INTEGRAZIONE - TOTALE ORE IN VAL. ASS. - Anno Tot. prov. Padova Meccaniche Vest. abbigl. e arred. Commercio Legno Edilizia Metallurgiche Tessili Chimiche Trasf. minerali Pelli e cuoio Inst.impianti edilizia Trasporti e comun. Carta e poligraf. Varie-servizi Attività agric.indust. Alimentari CASSA INTEGRAZIONE - PER SETTORI - VAR. NUMERICHE Totale prov. Padova Meccaniche Commercio Vest. abbigl. e arred. Legno Metallurgiche Tessili Trasf. minerali Edilizia Inst.impianti edilizia Chimiche Pelli e cuoio Trasporti e comun. Varie-servizi Carta e poligraf. Alimentari Attività agric.indust. Energia elettr. e gas Estrattive Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA Padova su dati Inps

22 22 CASSA INTEGRAZIONE - ORE PER SETTORI - TOTALE ANNUALE (gestione ordinaria e straordinaria) - Valori assoluti Attività agric.indust Estrattive Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest. abbigl. e arred Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligraf Inst.impianti edilizia Energia elettr. e gas Trasporti e comun Varie-servizi Commercio Edilizia Totale CASSA INTEGRAZIONE - RIEPILOGO PER MACROSETTORI - valori assoluti Sistema moda Metalmeccanica Chimica-trasf.min Edilizia Comm-servizi-varie Altri Totale Fonte: elaborazione uff.studi CCIAA Padova su dati Inps

23 23 CASSA INTEGRAZIONE - Variazioni numeriche ore per settori su anno precedente Attività agric.indust Estrattive Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest. abbigl. e arred Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligraf Inst.impianti edilizia Energia elettr. e gas Trasporti e comun Varie-servizi Commercio Edilizia Totale CASSA INTEGRAZIONE - RIEPILOGO PER MACROSETTORI - variazioni numeriche su anno precedente Sistema moda Metalmeccanica Chimica-trasf.min Edilizia Comm-servizi-varie Altri Totale Fonte: elaborazione uff.studi CCIAA Padova su dati Inps

24 24 CASSA INTERGRAZIONE - var. % su anno precedente Attività agric.indust. -27, ,7 33,1 Estrattive Legno -44,5-24,8 43,1 58,3-13,8 85,6-43,9 2,5-31, ,6 87,7 Alimentari 181,7-83,4-42,1-23,4 588,3 400,5-50,9-40,1 648,9-40,5 181,7 Metallurgiche -90, ,5-96, ,9 228,6-89,2-80, ,0-65, ,3 124,3 Meccaniche -42,7 205,9 58,7 21,0 72,8 113,3-11,4-54,4 223,5 476,6 73,3 Tessili -49,9 104,2-53,3 96,5 19,6 34,4-23,6-48,6-12, ,4 84,9 Vest. abbigl. e arred. -1,2-44,4-38,7 273,1-0,5 134,9-59,3-77,9 28, ,2 64,9 Chimiche -77,8 60,8 52,1-17,6-33,3 51,1-19,0-89, , ,0 43,2 Pelli e cuoio -71,0-17,2 42,8 45,9-6,4 33,7-69,0-66,1 126,0 933,6 54,4 Trasf. minerali 33,3-64,3-41,1 350,6 448,6-65,1 82,5-93, ,0 915,1 96,4 Carta e poligraf. 239,8-59,8 230,9 20,4 112,5-45,3-21,6 86,9 242,9 311,7 74,1 Inst.impianti edilizia 524,4-51,6-43,6 208,3 147,5-35,5-53,8-69,6-21,6 798,7 124,4 Energia elettr. e gas Trasporti e comun. -100,0-37, ,7 110,6-59,9-100,0 41,8 67,7 Varie-servizi -11,4-58,6-42,8 110,5-7,7 449,9-78,1-49,7 162, ,4 155,8 Commercio -92,3-47, ,1-54,4-66,7 334, ,3-83,6 376,5 131,7 Edilizia -47,2 92,8-11,6 41,8-1,2-2,4-15,1-30,9 43,4 166,6 42,0 Totale -26,5 9,2-2,6 67,6 36,1 48,6-29,6 10,6 23,3 512,5 77,2 CASSA INTEGRAZIONE - RIEPILOGO PER MACROSETTORI - variazioni % su anno precedente Sistema moda -41,5-21,6-22,0 136,8 0,6 90,9-56,9-70,2 28, ,5 67,4 Metalmeccanica -46,6 230,3 45,1 23,6 76,3 104,8-11,6-53,4 217,4 507,5 76,0 Chimica-trasf.min. -64,9 5,5 38,2 5,9 97,4-36,5 23,0-91, , ,2 64,1 Edilizia -47,2 92,8-11,6 41,8-1,2-2,4-15,1-30,9 43,4 166,6 42,0 Comm-servizi-varie -92,3-47, ,1-54,4-66,7 334, ,3-83,6 376,5 131,7 Altri 208,1-53,3-29,2 151,1 127,3-14,0-53,7-42,6 327,8 365,9 88,8 Totale -26,5 9,2-2,6 67,6 36,1 48,6-29,6 10,6 23,3 512,5 77,2 Fonte: elaborazione uff.studi CCIAA Padova su dati Inps

25 25 CASSA INTEGRAZIONE - % di ciascun settore su totale annuale Attività agric.indust. 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,5 0,3 1,1 0,9 Estrattive 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Legno 1,5 1,0 1,5 1,4 0,9 1,1 0,9 0,8 0,5 4,5 4,8 Alimentari 2,1 0,3 0,2 0,1 0,4 1,5 1,0 0,6 3,4 0,3 0,5 Metallurgiche 0,1 1,9 0,1 0,5 1,3 0,1 0,0 0,5 0,1 3,1 3,9 Meccaniche 7,2 20,0 32,6 23,6 29,9 43,0 54,1 22,3 58,5 55,0 53,8 Tessili 4,2 7,9 3,8 4,5 3,9 3,5 3,8 1,8 1,3 2,9 3,1 Vest. abbigl. e arred. 25,3 12,9 8,1 18,0 13,2 20,8 12,1 2,4 2,5 8,6 8,0 Chimiche 1,9 2,8 4,3 2,1 1,0 1,1 1,2 0,1 1,4 3,7 3,0 Pelli e cuoio 9,4 7,1 10,5 9,1 6,3 5,6 2,5 0,8 1,4 2,4 2,0 Trasf. minerali 1,5 0,5 0,3 0,8 3,2 0,8 1,9 0,1 1,4 2,4 2,6 Carta e poligraf. 0,7 0,3 0,9 0,7 1,0 0,4 0,4 0,7 2,0 1,4 1,3 Inst.impianti edilizia 21,1 9,4 5,4 10,0 18,1 7,9 5,2 1,4 0,9 1,3 1,7 Energia elettr. e gas 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Trasporti e comun. 0,0 0,0 0,0 0,0 0,2 0,3 0,1 0,0 7,0 1,6 1,5 Varie-servizi 1,4 0,5 0,3 0,4 0,3 1,0 0,3 0,1 0,3 0,7 1,0 Commercio 3,6 0,3 0,1 1,9 0,6 0,1 0,9 58,2 7,8 6,0 7,9 Edilizia 19,9 35,1 31,8 26,9 19,5 12,8 15,5 9,7 11,3 4,9 3,9 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 CASSA INTEGRAZIONE - RIEPILOGO PER MACROSETTORI - % su totale annuale Sistema moda 38,9 27,9 22,4 31,6 23,4 30,0 18,4 5,0 5,2 13,9 13,1 Metalmeccanica 7,3 22,0 32,7 24,1 31,2 43,1 54,1 22,8 58,6 58,1 57,7 Chimica-trasf.min. 3,4 3,3 4,6 2,9 4,2 1,8 3,2 0,2 2,8 6,1 5,6 Edilizia 19,9 35,1 31,8 26,9 19,5 12,8 15,5 9,7 11,3 4,9 3,9 Comm-servizi-varie 3,6 0,3 0,1 1,9 0,6 0,1 0,9 58,2 7,8 6,0 7,9 Altri 26,9 11,5 8,4 12,6 21,0 12,1 8,0 4,1 14,4 10,9 11,7 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: elaborazione uff.studi CCIAA Padova su dati Inps

26 CASSA INTEGRAZIONE TOTALE - RIEPILOGO PROVINCE VENETO 26 - Valori assoluti Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto Variazione % su anno precedente Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto ,7-2,6 9,9 24,9 25,0 31,7 76,3 29, ,1 67,6 28,5 60,2-6,8-12,7 11,2 22, ,0 36,1-0,3-2,8 16,0 99,9 41,1 29, ,7 48,6-37,7 48,2-10,7-19,5 4,5 13, ,2-29,6 130,6 4,1-12,1 26,9 40,5 5, ,6 10,6-20,2-28,1-21,4-45,0-31,5-25, ,4 23,3 82,5 37,6 125,6 9,8 18,9 44, ,5 512,5 162,9 508,0 249,0 686,8 531,1 425, ,9 77,2 94,7 56,5 61,4 134,9 23,4 52,6 - Variazione numerica su anno precedente Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto % di ciascuna provincia su totale Veneto Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto ,8 12,7 14,0 15,1 20,0 11,0 17,3 100, ,8 9,6 11,9 14,6 19,4 11,2 23,6 100, ,8 13,2 12,5 19,2 14,8 8,0 21,5 100, ,0 13,8 9,7 14,4 13,3 12,4 23,4 100, ,2 18,1 5,3 18,8 10,4 8,8 21,5 100, ,4 12,0 11,5 18,5 8,6 10,5 28,5 100, ,9 17,8 12,3 17,8 9,1 7,8 26,2 100, ,8 15,2 15,5 16,9 14,2 5,9 21,5 100, ,9 17,7 7,8 19,6 9,4 8,8 25,8 100, ,1 20,5 9,9 20,1 10,0 13,6 20,9 100,0 Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA Padova su dati Inps

27 CASSA INTEGRAZIONE TOTALE - RIEPILOGO PROVINCE VENETO 27 - Stima posti di lavoro equivalenti interessati dalla CIG nei primi 9 mesi Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto STIMA POSTI DI LAVORO EQUIVALENTI INTERESSATI DALLA CIG Totale annuali - in valore assoluto Vicenza Padova Treviso Verona Venezia Rovigo Belluno (*) una unità di lavoro = 1650 ore standard annuali Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA Padova su dati Inps

28 28 CASSA INTEGRAZIONE - Ore totali in milioni Province Veneto ,0 25,0 26,1 25,6 25,1 20,0 16,9 15,0 12,4 12,4 10,0 6,3 5,0 - Vicenza Padova Treviso Verona Venezia Rovigo Belluno 20,9 20,5 20,1 13,6 10,0 9,9 5,1 CASSA INTEGRAZIONE - Variazione % ore totali Province Veneto ,0 700,0 686,8 600,0 500,0 432,5 512,5 508,0 531,1 425,7 400,0 300,0 200,0 100,0 0,0-100,0 249,0 162,9 134,9 94,7 77,2 56,5 61,4 23,4 52,6-28,9 Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto 5,1 20,5 9,9 20,1 10,0 13,6 20,9 - N.b.: in basso la % di ogni provincia sul totale della CIG regionale nel 2010 Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA Padova su dati Inps

29 29 INCIDENZA ORE CIG DEL SETTORE METALMECCANICO su totale ore concesse in ogni provincia - Totale anno ,0 65,9 60,0 57,7 56,6 54,4 50,0 50,8 50,0 40,0 39,6 30,0 28,4 20,0 Rovigo Padova Belluno Verona Vicenza Treviso Venezia Veneto 29,4 36,9 31,9 33,2 40,9 35,4 31,9 35,7 INCIDENZA ORE CIG DEL SISTEMA MODA su totale ore concesse in ogni provincia - Totale anno ,0 21,6 20,0 19,0 18,5 15,8 15,0 13,1 13,0 10,0 9,3 7,2 5,0 - Vicenza Treviso Venezia Padova Rovigo Verona Belluno Veneto 17,0 16,7 19,0 20,3 34,6 13,4 5,3 17,7 In basso il peso % dei due settori sul totale delle imprese manifatturiere di ogni provincia misurato con riferimento alle imprese operative al 30 nov.2010 (ultimo dato disponibile al momento de redazione di questo rapporto) Questo valore indica l'importanza relativa delle due settori in ambito provinciale. Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA Padova su dati Inps

30 30 CASSA INTEGRAZIONE Per tipologia interventi - valori assoluti Ordinaria Straordin. (a) Totale Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto % su totale per ogni provincia e regione Ordinaria Straordin. (a) Totale Belluno 52,5 47,5 100,0 Padova 17,5 82,5 100,0 Rovigo 18,1 81,9 100,0 Treviso 24,9 75,1 100,0 Venezia 24,8 75,2 100,0 Verona 17,7 82,3 100,0 Vicenza 20,6 79,4 100,0 Veneto 22,2 77,8 100,0 INCIDENZA % CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA SU TOTALE ORE CIG (b) ,0 80,0 82,5 82,3 81,9 79,4 75,2 75,1 77,8 70,0 60,0 55,8 55,0 50,0 40,0 45,2 38,5 50,1 43,1 47,5 43,8 30,0 20,0 14,1 10,0 - Padova Verona Rovigo Vicenza Venezia Treviso Belluno Veneto (a) compreso cig in deroga (b) Una percentuale maggiore di Cig straordinaria indica la presenza di crisi strutturali e interventi a favore di settori per i quali negli anni precedenti non era prevista la CIG Fonte: elaborazione uff.studi CCIAA Padova su dati Inps

31 31 Dinamica CIG per tipologie Var. % Ordinaria Straordinaria 500,0 400,0 402,0 300,0 200,0 100,0 139,2 223,4 185,6 172,7 120,4 95,7 170, ,0-10,8-20,1-31,5-32,5-43,4-39,6-56,5-49,0 Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto Fonte: elaborazione uff.studi CCIAA Padova su dati Inps

32 CASSA INTEGRAZIONE TOTALE (Interventi ordinari, straordinari e in deroga) - anno Province Veneto 32 Attivita' Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto Attività agric. industriali Estrattive Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest. abbigl. e arredam Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligraf Installaz.impianti edilizia Energia elettr. e gas Trasporti e comun Varie - Servizi Tabacchicoltura Commercio Edilizia TOTALE Totale industria (*) CASSA INTEGRAZIONE TOTALE (Interventi ordinari, straordinari e in deroga) - anno Province Veneto Attivita' Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto Attività agric. industriali Estrattive Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest. abbigl. e arredam Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligraf Installaz.impianti edilizia Energia elettr. e gas Trasporti e comun Varie - Servizi Tabacchicoltura Commercio Edilizia TOTALE Totale industria (*) Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA Padova su dati Inps

33 CASSA INTEGRAZIONE TOTALE (Interventi ordinari, straordinari e in deroga) - var. % Attivita' Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto Attività agric. industriali - 33, ,0-100,0 29,9 Estrattive ,0-40,6-50,1-32,4 Legno 42,5 87,7 120,4 84,7 100,9 289,0 151,7 113,1 Alimentari -92,2 181,7 64,9 87,9 771,3 290,5 264,7 240,1 Metallurgiche -72,9 124,3-55,5 28,0 189,9 675,3 6,7 40,9 Meccaniche -39,1 73,3 101,5 28,7 38,9 141,9 7,9 39,0 Tessili -69,4 84,9 105,0 118,2 16,7 11,0 78,7 68,6 Vest. abbigl. e arredam. 24,2 64,9 106,1 180,8 90,0 252,3 55,7 92,3 Chimiche -12,9 43,2 43,1-19,8 23,8 23,5 1,5 8,3 Pelli e cuoio 65,3 54,4 150,3 62,0 63,9-19,0-10,0 25,9 Trasf. minerali 12,9 96,4 95,5 120,1 31,7 71,6-26,8 46,0 Carta e poligraf. -93,0 74,1 86,2 34,0 333,4 412,3-5,2 90,0 Installaz.impianti edilizia -44,0 124,4 205,1 107,7 211,8 116,8 199,8 126,6 Energia elettr. e gas -55, ,6 Trasporti e comun. -62,3 67,7 70,1 126,5 17,0 67,3 45,0 51,9 Varie - Servizi 404,5 155,8 11,7 184,0 51,6 97,5 122,3 106,5 Tabacchicoltura , ,0 Commercio 332,8 131,7 429,3 130,6 207,4 108,5 171,3 163,2 Edilizia -3,1 42,0 35,1 46,3 45,4 51,4 16,7 32,3 TOTALE -28,9 77,2 94,7 56,5 61,4 134,9 23,4 52,6 Totale industria (*) -32,7 75,5 90,4 53,4 56,9 148,1 19,7 49,7 33 CASSA INTEGRAZIONE TOTALE (Interventi ordinari, straordinari e in deroga) - VARIAZIONI NUMERICHE Attivita' Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto Attività agric. industriali Estrattive Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Vest. abbigl. e arredam Chimiche Pelli e cuoio Trasf. minerali Carta e poligraf Installaz.impianti edilizia Energia elettr. e gas Trasporti e comun Varie - Servizi Tabacchicoltura Commercio Edilizia TOTALE Totale industria (*) Fonte: elaborazione uff. studi CCIAA Padova su dati Inps