DOCUMENTO INFORMATIVO SUI RISCHI AZIENDALI E SULLE MISURE DI PREVENZIONE ED EMERGENZA ADOTTATE

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1 Staff Sicurezza e conformità strutturale Servizio Prevenzione e protezione Ufficio Medico competente Settore Ingegneria Clinica DOCUMENTO INFORMATIVO SUI RISCHI AZIENDALI E SULLE MISURE DI PREVENZIONE ED EMERGENZA ADOTTATE Redatto da Emissione Morini Giovanni Costi Dorella OTTOBRE 2004 Aggiornamento Emissione Morini Giovanni GENNAIO 2009 Cioni Ivano FEBBRAIO 2009 Il presente documento informativo è destinato ai Lavoratori dell Azienda e alle Imprese e Ditte che devono svolgere attività negli spazi aziendali e necessitano di informazioni sui rischi e le misure di tutela adottate, ai Portatori di interessi che desiderino accedere ad informazioni generali sulla gestione dei rischi in Azienda. Le misure di tutela adottate possono variare senza preavviso. Per maggiori dettagli contattare direttamente lo Staff tel Indice Presentazione... 2 La nostra AUSL... 2 La mappa aziendale... 3 La missione strategica... 3 La politica di sicurezza sul lavoro dell Azienda U.S.L. di Reggio Emilia 4 I principali rischi professionali... 4 L organizzazione per la sicurezza e igiene del lavoro... 5 Le misure di prevenzione adottate... 6 Le misure di emergenza adottate... 7

2 Presentazione Lo scopo del documento è descrivere brevemente le attività e l organizzazione mirate al raggiungimento di obiettivi per la sicurezza e l igiene dei luoghi di lavoro e la promozione della salute dei lavoratori e, per quanto applicabile, dei pazienti. La sicurezza sul lavoro è considerata spesso un accessorio nell organizzazione del lavoro, una merce di scambio o, nella migliore delle ipotesi, un risultato per i soli lavoratori. Per noi rappresenta un risultato di performance dell azienda, perché solo in condizioni di sicurezza è possibile erogare una attività complessa e rischiosa come quella sanitaria, in particolare in uno scenario in cui non è possibile aumentare perennemente il personale. La sicurezza è un valore associato al lavoro, e può essere perseguita solo con l impegno di tutti gli Attori interessati al processo di organizzazione e svolgimento del lavoro. La nostra AUSL Residenti 6 Distretti 5 Ospedali 12 9 Dipartimenti Ospedalieri Dipartimenti Territoriali 1 Dipartimento Amministrativo Dipendenti 800 milioni Euro Bilancio Azienda USL di Reggio Emilia Pag. 2

3 La mappa aziendale La missione strategica La missione strategica dell Azienda, la sua ragion d essere attuale è: Dare soddisfazione ai bisogni ed alle aspettative di salute dei cittadini, gestendo con efficienza le risorse disponibili, per garantire le prestazioni di prevenzione e cura efficaci, offerte con la tempestività necessaria, nel rispetto della persona ed in condizioni di sicurezza." (Atto Aziendale) Azienda USL di Reggio Emilia Pag. 3

4 La politica di sicurezza sul lavoro dell Azienda U.S.L. di Reggio Emilia I valori fondanti l azione della nostra Azienda, attraverso cui orientare gli scopi, le scelte e l agire di ogni attore dell organizzazione per raggiungere i risultati dichiarati e assolvere alla Missione sono individuati: Nella sicurezza dei prodotti, processi e ambienti di lavoro, intesa come insieme di tecnologie, regole, procedure e comportamenti finalizzati a garantire la massima tutela per i pazienti e gli operatori che usufruiscono o lavorano nei servizi. (Atto Aziendale) Dal Piano Attuativo Locale 18 febbraio 2004: VALORI di riferimento per adeguare l offerta di servizi ai reali bisogni dei cittadini e della comunità: b.4) la sicurezza dell offerta nelle dimensioni del rischio clinico, di quello organizzativo, strutturale e ambientale. I principali rischi professionali Strutture Rischi principali Distretti Ospedali Dipartimenti Territoriali (Salute Mentale DP, Sanità Pubblica, Farmaceutico, Cure Primarie) Dipartimento Amministrativo Biologico, eteroaggressività utenti (CUP SAUB), aghi e taglienti Biologico, chimico (disinfettanti, detergenti, farmaci, gas anestetici), eteroaggressività utenti (pronto soccorso), sostanze cancerogene (farmaci antiblastici), radiazioni ionizzanti (apparecchiature radiologiche), campo magnetico (risonanza magnetica), movimentazione pazienti, alto rischio in caso di incendio, aghi e taglienti, apparecchi elettromedicali Biologico, eteroaggressività utenti (DSM DP, Continuità assistenziale, Handicap), chimico (disinfettanti, detergenti, farmaci), radiazioni ionizzanti (apparecchiature radiologiche), aghi e taglienti Videoterminale, carrelli meccanici in movimento (magazzini, cucine), rischio infortunistico (manutentori, cucine), rischio biologico (cucine) Azienda USL di Reggio Emilia Pag. 4

5 L organizzazione per la sicurezza e igiene del lavoro La sicurezza sul lavoro è trattata in particolare dal D.Lgs. 626/94 che prevede l istituzione del Servizio Prevenzione e Protezione e della figura del Medico Competente, organizzati a livello aziendale nello Staff Sicurezza e conformità strutturale (Staff). Lo Staff si articola nel Servizio Prevenzione e Protezione, che si occupa di igiene e sicurezza sul lavoro e autorizzazione delle strutture sanitarie (L.R. 34/98), nell Ufficio Medico Competente che gestisce la sorveglianza sanitaria dei dipendenti e nel Settore Ingegneria Clinica che segue il ciclo di acquisizione, mantenimento e dismissione delle tecnologie sanitarie. STAFF - SICUREZZA E CONFORMITÀ STRUTTURALE Padiglione "Morel" - Area S. Lazzaro via Amendola, 2 - Reggio Emilia SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Dirigente responsabile ing. Giovanni Morini Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione tel ufficio 1.94 Operatore si occupa di tel. ufficio Rossana Marmonti Paolo Messori Ivano Cioni Alessandro Pinotti resp. Sistema Gestione Ambientale Rischio biologico Sicurezza elettrica resp. Laboratorio Taratura Strumenti Sicurezza antincendio Autorizzazione Accreditamento SETTORE INGEGNERIA CLINICA ing. Paolo Gambarelli Ivano Predieri Marco Pietri Resp. Ingegneria Clinica Collaudi di accettazione tecnologie sanitarie Verifiche di sicurezza e manutenzioni tecnologie sanitarie UFFICIO MEDICO COMPETENTE dott. Francesco Mineo dott.ssa Leda Ghizzoni asv Elena Cerlini inf Norma Pagani inf. Valeria Morini Medico Competente, interno Medico Competente, esterno collaborazione sorveglianza sanitaria collaborazione sorveglianza sanitaria Infortuni Formazione Azienda USL di Reggio Emilia Pag. 5

6 Le misure di prevenzione adottate Rischi principali movimentazione pazienti incendio biologico rifiuti sanitari; aghi e taglienti chimico sostanze cancerogene radiazioni ionizzanti campo magnetico etero aggressività apparecchi elettromedicali videoterminale carrelli meccanici in movimento rischio infortunistico Misure adottate Utilizzo sollevatori, ausili, letti elettrici; formazione; valutazione del rischio e gestione mirata della sorveglianza sanitaria Verifica periodica attrezzature, formazione; impianti di rilevazione o spegnimento in alcune strutture Utilizzo DPI e Dispositivi Medici idonei allo scopo; procedura post esposizione; sorveglianza sanitaria; procedure direzione sanitaria Idoneo utilizzo dei contenitori; divieto di reincappucciamento degli aghi; formazione, procedure aziendali Rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute dei lavoratori Preparazione centralizzata dei farmaci antiblastici in ogni ospedale presso la farmacia; utilizzo delle cappe biologiche; procedure aziendali; DPI; formazione Il personale esposto è in classe B (bassa esposizione); verifica periodica di tutta l attrezzatura; segnaletica; formazione, sorveglianza sanitaria Sono presenti risonanze magnetiche in alcuni ospedali dell Azienda. L accesso a tali aree è sorvegliato e l attività regolamentata formazione Collaudi di accettazione, inventariazione, formazione e addestramento; verifiche periodiche; Sorveglianza sanitaria, informazione e formazione segnaletica; formazione e addestramento Formazione manutentori e personale di cucina Azienda USL di Reggio Emilia Pag. 6

7 Le misure di emergenza adottate Rischi principali Incendio Misure adottate Strutture Ospedaliere Piano di emergenza interno di Presidio Ospedaliero IO15 Gestione allarme antincendio per il PERSONALE - Ospedale di Correggio IO16 Gestione allarme antincendio per la PORTINERIA - Ospedale di Correggio IOATSPP002 Istruzione gestione allarme antincendio da centralina Siemens per personale di portineria degli ospedali di Montecchio, Scandiano e Guastalla IOATSPP004 Istruzione gestione allarme antincendio da centralina Siemens per il personale degli ospedali di Montecchio, Scandiano e Guastalla IOATSPP005 Istruzione gestione montalettighe antincendio per il personale degli ospedali di Montecchio, Scandiano e Guastalla IOASSPP014 Gestione allarme antincendio RSR Albinea Impianti di rilevazione e allarme incendio automatici Verifica periodica presidi antincendio, formazione Segnaletica vie e uscite di emergenza, Illuminazione d emergenza Estintori portatili, impianto rete idranti / naspi Presenza di un coordinatore dell emergenza (Medico di guardia del Dipartimento Internistico) Rischi principali Incendio Misure adottate Strutture Territoriali DOADSSP027 Piano di Emergenza Interno Padiglione Ziccardi DOASSPP018 Istruzioni operative in caso di emergenza - Padiglione Morel DOATSPP035 Piano di Emergenza Interno Centro Diurno Busetti DOATSPP036 Piano di Emergenza Edificio Damiel e Poliambulatorio di Castelnovo Sotto Impianti di rilevazione e allarme incendio automatici solo in alcune strutture Verifica periodica presidi antincendio, formazione Segnaletica vie e uscite di emergenza e Illuminazione d emergenza (non in tutte le strutture) Estintori portatili; Impianto rete idranti / naspi (non in tutte le strutture) Azienda USL di Reggio Emilia Pag. 7

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