ASSESSORATO REGIONALE TURISMO, COMUNICAZIONI E TRASPORTI DIPARTIMENTO TURISMO, SPORT E SPETTACOLO
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1 ASSESSORATO REGIONALE TURISMO, COMUNICAZIONI E TRASPORTI DIPARTIMENTO TURISMO, SPORT E SPETTACOLO DISPOSIZIONI PER L ATTIVAZIONE DEL REGIME DI AIUTO PREVISTO DAGLI ARTT. 76 E 77 DELLA L.R N 32 PER LA REALIZZAZIONE DI PORTI O APPRODI TURISTICI. POR Sicilia Misura 4.20 Art. 1. Premesse di carattere generale Con l art. 76 della legge regionale 23 dicembre 2000 n 32, pubblicata nella G.U.R.S. n 61 del 23/12/2000, l Assessorato Regionale del Turismo, delle Comunicazioni e dei Trasporti è stato autorizzato a concedere contributi in conto capitale alle imprese del settore turistico che intendano realizzare opere ed impianti costituenti coefficiente per l incremento del turismo e per la valorizzazione delle caratteristiche climatiche e paesistiche. Tra dette opere il Programma Operativo Regionale Sicilia , approvato con Decisione CE 5184 del 15 dicembre 2004 della Commissione Europea, e conseguentemente il Complemento di Programmazione, adottato con Deliberazione della Giunta Regionale n 404 del 21 dicembre 2004, ha compreso i porti e gli approdi turistici. In particolare il Complemento di Programmazione, in relazione al regime di aiuto basato sugli artt. 76, 77, 13 e 198 della citata L.R. 32/2000, ha previsto la possibilità di concedere contributi in conto capitale per interventi di completamento, funzionalizzazione e qualificazione della portualità turistica esistente in Sicilia. Art. 2. Beneficiari I soggetti che possono beneficiare delle agevolazioni sono esclusivamente le Piccole e Medie Imprese (PMI) concessionarie delle aree demaniali marittime con riferimento al progetto da realizzare o PMI richiedenti concessione demaniale sulla base di un progetto approvato dalla conferenza di servizi di cui all art. 5 del D.P.R. n 509 del 2 dicembre 1997, coordinato con le norme recate dall art.75 della L.R. 16 aprile 2003 n 4. Ai fini della classificazione della dimensione dell impresa (piccola, media o grande) si fa riferimento alla disciplina comunitaria (allegato n 1 del regolamento n 70/2001 della CE del 12/01/2001, pubblicata nella G.U. della Comunità Europea del 13/01/2001). Ai sensi dell art. 117 della L.R. 03/05/2001 n 6 il regime d aiuto previsto dagli artt. 76 e 77 della L.R. 32/2000 rientra nell ambito di applicazione del regolamento CE n 70/2001 della Commissione Europea del 12/01/2001 Applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese, pubblicato nella G.U. della Comunità Europea serie L-10 del 13/01/2001. Ai sensi dell art. 9 del citato regolamento il formulario delle informazioni sintetiche del regime d aiuto è stato regolarmente trasmesso alla Commissione Europea, che ha registrato e classificato il regime d aiuto con la sigla XS/14/4. In relazione alle ormai prossime scadenze fissate dal P.O.R. per l assunzione degli atti giuridicamente vincolanti (AGV) e per la conclusione delle operazioni non saranno finanziabili progetti di importo superiore a 50 milioni di euro che, ai sensi della normativa comunitaria, necessiterebbero di notifica singola e conseguentemente di apposita autorizzazione da parte della Commissione Sono escluse dalle agevolazioni le imprese in difficoltà o che si trovino in condizione di fallimento, di liquidazione o concordato preventivo. Art. 3. Requisiti di ammissibilità I progetti da realizzarsi attraverso il regime di aiuto dovranno possedere i seguenti requisiti: 1. ricadere nei porti di cui all elenco del successivo art. 4;
2 2. essere in possesso della concessione demaniale marittima relativa alle realizzande opere, o di progetto preliminare approvato dalla conferenza dei servizi di cui all art. 5 del D.P.R. n 509 del 2 dicembre 1997, coordinato con le norme recate dall art. 75 della L.R. 16 aprile 2003 n 4; 3. prevedere le strutture per lo smaltimento dei rifiuti prodotti in ambito portuale; in particolare tutti i progetti dovranno prevedere, ove già non realizzati o in corso di realizzazione, i seguenti impianti: - Impianti per il trattamento delle acque di sentina e delle acque nere delle imbarcazioni con manichetta di aspirazione e pompa centrifuga con eiettore, impianto di depurazione e ossidazione totale che consenta di separare gli oli minerali da inviare al Consorzio obbligatorio per lo smaltimento; - Sistemi per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi (RSU) prodotti nell ambito portuale. 4. possedere un livello minimo dei servizi erogati non inferiore a quanto indicato al successivo punto 4.1 per la realizzazione di porti ed approdi turistici, al successivo punto 4.2 per la realizzazione di punti di ormeggio Servizi minimi per porti ed approdi turistici: a) assistenza giornaliera per le operazioni di ormeggio, disormeggio, alaggio e varo della imbarcazione; b) custodia e verifica giornaliera, diurna e notturna, degli ormeggi; c) radio comunicazione su canali VHF; d) servizio meteorologico; e) presenza giornaliera, per 8/h al giorno, di un responsabile per i rapporti con l utenza; f) servizio telefonico e fax, fotocopie; g) sicurezza e controllo, diurna e notturna, della zona di intervento (videosorveglianza, diffusione sonora, illuminazione dello specchio liquido in caso di emergenza); h) messa a disposizione di servizi igienici; i) ufficio informazioni; j) servizio di officina elettromeccanica e cantieristica; k) fornitura di energia elettrica ed acqua all ormeggio; l) erogazione carburante Servizi minimi per punti di ormeggio: a) assistenza giornaliera per le operazioni di ormeggio, disormeggio, alaggio e varo della imbarcazione; b) custodia e verifica giornaliera, diurna e notturna, degli ormeggi; c) presenza giornaliera, per 8/h al giorno, di un responsabile per i rapporti con l utenza; d) messa a disposizione di servizi igienici; e) fornitura di energia elettrica ed acqua all ormeggio. 5. possedere la compatibilità del programma di realizzazione dell intervento con le scadenze imposte dal POR. A tal uopo non potranno essere presi in considerazione i progetti i cui lavori siano iniziati prima della data di pubblicazione del presente bando, nonché quei progetti i cui tempi di esecuzione supereranno i 24 mesi complessivi. Art. 4. Ambiti di intervento In relazione allo stato di avanzamento dell attuazione del Piano di sviluppo della nautica da diporto il Complemento di Programmazione ha previsto che siano ammissibili a finanziamento solo gli interventi ricadenti nei porti di seguito elencati: Palermo Addaura Palermo Arenella
3 Trabia San Nicola Termini Imerese Cefalù Capo D Orlando Portorosa Milazzo Messina Taormina Giardini Naxos Acitrezza Catania Porto Vecchio Catania Porto Nuovo Catania Caito Catania Ognina Porto Ulisse Augusta Porto Xifonio Augusta Porto Megarese Siracusa Porto Grande Siracusa Porto Piccolo Marzamemi Porto Palo di Capo Passero Pozzallo Gela Porto Empedocle Licata San Leone Sciacca Mazara del Vallo Marsala Trapani San Vito lo Capo Castellammare del Golfo Terrasini Isola delle Femmine Ustica Isole Eolie Isole Egadi Pantelleria Isole Pelagie (a condizione che venga approvata la richiesta di modifica della scheda tecnica di misura, sebbene già incluse nel Piano di sviluppo della nautica da diporto in Sicilia e non inserite nella citata scheda per mero errore). Art. 5 Agevolazioni concedibili Il regime di aiuto sarà attuato conformemente al Regolamento (CE) di esenzione n 70/2001 come previsto dall art.117 della L.R. 6/2001, e consiste esclusivamente nell erogazione dei contributi in conto impianti la cui intensità, ai sensi dell art. 77 della L.R. 32/2000, è pari al 35% in ESL del costo dell investimento ammissibile al netto dell IVA. Art. 6 Programmi e spese ammissibili Il programma di investimenti da agevolare deve riguardare interventi di completamento, funzionalizzazione e qualificazione della portualità turistica esistente in Sicilia.
4 Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa compatibili con il Regolamento (CE) n 1685/2000 recante disposizioni di applicazioni del Regolamento (CE) n 1260/1999 come modificato dal Regolamento (CE) n 448/2004 e dalla normativa nazionale e regionale di riferimento: - Spese per studi, progettazione, indagini geognostiche, direzione lavori; - Opere edili e assimilate; - Impianti. Art. 7 Presentazione delle domande Le domande di partecipazione al bando dovranno essere presentate esclusivamente dalle PMI in possesso dei requisiti di ammissibilità di cui al precedente art. 3, inderogabilmente entro 90 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, all Assessorato Regionale Turismo Comunicazioni e Trasporti Servizio 5 - Portualità Turistica. Le domande dovranno essere presentate in originale utilizzando il modulo allegato e corredate, pena l esclusione, dalla seguente documentazione: 1. Relazione illustrativa dell iniziativa descrivente sia lo stato di fatto che gli interventi da realizzare, in triplice copia; 2. Piano economico finanziario e di gestione del programma d investimento. Dal Piano dovranno inequivocabilmente evincersi l importo complessivo dell investimento ammissibile al netto dell IVA, il numero di posti barca previsti, il numero di posti di lavoro previsti con la precisazione del numero di donne occupate. 3. Progetto definitivo delle opere da realizzare, in triplice copia, giusta art. 16 della Legge 109/94 nel testo vigente in Sicilia, redatto e firmato da un tecnico abilitato e dal legale rappresentante della società o ditta richiedente. Dei documenti componenti il progetto definitivo di cui all art. 25 del D.P.R. n 554/99, dovranno necessariamente essere presentati: - Relazione descrittiva di cui all art. 26 del D.P.R. n 554/99; - Elaborati grafici di cui all art. 30 del citato D.P.R.; - Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici di cui all art. 32 del citato D.P.R.; - Stima sommaria di cui all art.34 del citato D.P.R. consistente nel Computo metrico estimativo redatto con riferimento al Prezziario regionale vigente, o con apposite analisi nel caso di prezzi in esso non contemplati. 4. Copia della richiesta con la quale si ottempera agli obblighi derivanti dalla direttiva Habita 9243 CE Valutazione di Incidenza ai sensi del D.P.R. 357/97 e D.P.R. 120/ Certificato Camerale comprendente dicitura antimafia e ottenuta tramite collegamento telematico con la Prefettura e attestazione di vigenza della società. Prima dell emissione del decreto di concessione del contributo la dicitura antimafia contenuta nel camerale dovrà essere integrata attraverso la presentazione del certificato antimafia rilasciato dalla Prefettura. 6. Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà resa, nelle forme di legge, dal legale rappresentante dell impresa, dalla quale risulti che per il progetto d investimento per cui vengono richiesti i benefici non è stata acquisita alcuna altra agevolazione prevista da leggi regionali, nazionali e comunitarie. 7. Concessione Demaniale o documentazione attestante l avvenuta approvazione del progetto ai sensi dell art. 5 del D.P.R. n 509 del 2 dicembre 1997, coordinato con le norme recate dall art. 75 della L.R. 16 aprile 2003 n Dichiarazione di impegno a non alienare le attrezzature mobili acquistate per un periodo non inferiore a 5 anni. 9. Dichiarazione di impegno a rispettare il livello minimo dei servizi da erogare di cui all art.3 punto 4.
5 10. Dichiarazione di impegno a rispettare, come minimo, il numero dei posti di lavoro previsti nel programma d investimento con rispetto del numero delle donne eventualmente occupate per un periodo non inferiore a 5 anni. Art. 8 Dotazione finanziaria La dotazione finanziaria disponibile per l attuazione del regime di aiuto di cui al presente bando è di ,00 che potrà essere successivamente incrementata in relazione alle eventuali economie di asta connesse all attuazione dei vari interventi e all eventuale sopravvenienza di risorse derivanti dal rimborso di contributi comunitari e statali derivanti da risorse liberate. Art. 9 Procedura valutativa e formazione della graduatoria Effettuata l istruttoria al fine di verificare l ammissibilità dei progetti, gli stessi verranno trasmessi all Ispettorato Regionale Tecnico dell Assessorato Regionale Lavori Pubblici Servizio 3 per l espressione del parere di competenza in ordine alla congruità dei prezzi e del costo complessivo delle opere, che sarà rilasciato entro 30 giorni dalla data di trasmissione o dalla data di integrazione della documentazione eventualmente richiesta dall I.R.T. Apposita Commissione composta da tre funzionari dell Assessorato Turismo, nominata con decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Turismo, effettuerà la procedura valutativa a graduatoria come definita dall art.5 del D.Lgs n 123 del 31/03/1998. La Commissione esaminerà esclusivamente i progetti muniti dei pareri positivi rilasciati dall I.R.T., in ordine alla congruità dei prezzi e del costo complessivo delle opere, e dall Assessorato Territorio e Ambiente, per le valutazioni ambientali. Per stilare la graduatoria la Commissione procederà alla valutazione comparativa e attribuirà a ciascun progetto un punteggio determinato dagli indicatori elencati al punto 9.1. Per ciascun indicatore verrà attribuito un punteggio variabile tra un minimo ed un massimo la cui oscillazione è peculiare per ciascun indicatore. La graduatoria verrà stilata sulla base della somma dei punteggi relativi ai singoli indicatori, il cui massimo è stabilito in 30 punti. La graduatoria verrà approvata con decreto dirigenziale e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. 9.1 Indicatori e punteggi da attribuire. a) Indicatore di Economicità dell intervento inteso come rapporto tra investimento espresso in Euro e posti barca previsti. Il punteggio da assegnare all indicatore più elevato è 1, il punteggio da assegnare all indicatore più basso è 10, i punteggi intermedi saranno assegnati per interpolazione lineare; b) Indicatore di Impatto occupazionale inteso come rapporto tra investimento espresso in Euro e posti di lavoro previsti. Il punteggio da assegnare all indicatore più elevato è 1, il punteggio da assegnare all indicatore più basso è 10, i punteggi intermedi saranno assegnati per interpolazione lineare; c) Indicatore di Pari opportunità inteso come rapporto tra investimento espresso in Euro e posti di lavoro destinati alle donne. Il punteggio da assegnare all indicatore più elevato è 1, il punteggio da assegnare all indicatore più basso è 3, i punteggi intermedi saranno assegnati per interpolazione lineare; d) Indicatore di Introduzione di ulteriori elementi di tutela ambientale e risparmio energetico rispetto a quelli previsti per l ammissibilità ; punteggio variabile da 0 a 4 secondo le valutazioni della Commissione; e) Indicatore di Livello e qualità del servizio complessivo proposto ; punteggio variabile da 0 a 3 secondo le valutazioni della Commissione.
6 Art. 10 Modalità di concessione delle agevolazioni L'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti concederà le agevolazioni previste dagli artt. 77 e 78 della legge regionale n 32/2000 secondo l'ordine della graduatoria ed in relazione alle risorse disponibili, emanando per ciascun intervento un singolo decreto di finanziamento da sottoporre a visto della Corte dei Conti. Art. 11 Erogazione del contributo in conto capitale L erogazione del contributo potrà avere inizio in corso d opera soltanto dopo che le ditte beneficiarie avranno documentato di aver sostenuto l intera percentuale di spesa non coperta da finanziamento. Su richiesta della ditta beneficiaria e dietro presentazione di apposita garanzia fidejussoria può essere concessa un'anticipazione nella misura non superiore al 30% del contributo in conto capitale concesso. L'anticipazione sarà recuperata nello stato d'avanzamento lavori; nel caso di erogazione del contributo in due SS.AA.LL. l anticipazione verrà recuperata nella misura del 50% della somma per ciascun S.A.L.. Le erogazioni avverranno a seguito di presentazione di stati d'avanzamento, vistati dall I.R.T., previa verifica dello stato di attuazione dei lavori. Per quanto attiene l'erogazione del contributo, sia in acconto che a fine dei lavori, è necessario produrre la documentazione delle spese sostenute consistente in: 1. fatture quietanzate relative alle competenze tecniche, unitamente alla relativa parcella vistata dall ordine professionale competente; 2. fatture quietanzate relative agli acquisti delle attrezzature contabilizzate con il S.A.L.; 3. fatture quietanzate rilasciate dalla ditta o dalle ditte che hanno realizzato le opere contabilizzate nei S.A.L., il cui importo imponibile corrisponderà a quello del S.A.L., eventualmente decurtato dello sconto praticato in ragione del contratto stipulato. Le fatture quietanzate dovranno essere prodotte in copia autentica da parte della D.L. riportante la dicitura Spese sostenute con l ausilio delle risorse finanziarie del P.O.R. Sicilia misura A cura della direzione dei lavori va presentato, in sede di richiesta del saldo, un quadro riepilogativo da cui risulti il raffronto delle singole fatture con le voci dello stato finale. Potranno essere presentati non più di due stati di avanzamento dalle ditte che abbiano richiesto l anticipazione e non più di tre stati di avanzamento per le ditte che non hanno beneficiato dell anticipazione. Il saldo di importo non inferiore al 20% del contributo verrà erogato solo dopo l approvazione del collaudo finale e degli atti di contabilità finale delle opere. Il collaudo dei lavori sarà effettuato da tecnici nominati dal dipartimento turismo ed i relativi oneri saranno a carico dell Assessorato Turismo. Art. 12 Controlli Il dipartimento turismo potrà disporre controlli durante l esecuzione dei lavori attraverso propri funzionari e/o dell'ispettorato regionale tecnico allo scopo di verificare lo stato di attuazione, il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente e la veridicità delle informazioni prodotte dall' impresa beneficiaria, e per un periodo di cinque anni dopo il collaudo delle opere. Art. 13 Revoca del contributo Il dipartimento turismo provvede alla revoca del contributo in tutti i casi di inosservanza delle prescrizioni contenute nei casi previsti dagli artt. 81, 82, 83 e 84 della legge regionale n 32/2000. Il presente bando sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
7 Art. 14 Disposizioni finali Per quanto non previsto nel presente bando si fa riferimento alle disposizioni contenute nella legge regionale 23 dicembre 2000, n 32, pubblicata nella G.U.R.S. n 61 del 23/12/2000, e successive modifiche ed integrazioni, alle indicazioni della circolare n 3 del 24 giugno 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n 32 del 18 luglio 2003, ai regolamenti CE n 1685/2000, n 70/2001 e successive modifiche ed integrazioni. Il dipartimento turismo, sport e spettacolo, si riserva, ove necessario di impartire ulteriori disposizioni ed istruzioni. Si informano i partecipanti al presente bando che i dati personali ed aziendali in possesso della Regione, acquisiti a seguito del presente bando, verranno trattati nel rispetto della legge 31 dicembre 1996, n 675 e successive modifiche ed integrazioni. Il Dirigente Generale Dott. Agostino Porretto
8 SCHEMA DI DOMANDA PER L'ATTIVAZIONE DEL REGIME DI AIUTO PREVISTO DAGLI ARTT. 76 E 77 DELLA L.R. 23/12/2000 N 32 PER LA REALIZZAZIONE DI PORTI O APPRODI TURISTICI. POR Sicilia Misura 4.20 Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti Dipartimento turismo, sport e spettacolo Servizio 5 - Portualità turistica Via Notarbartolo, Palermo...l... sottoscritt..... nella qualità di... dell'impresa..... forma giuridica... con sede legale in... provincia di... CAP... via... Tel.... fax... cell iscritta alla Camera di commercio di... al n... intendendo effettuare un investimento di complessivi per l intervento di: [_] completamento [_] funzionalizzazione [_] qualificazione di un.(specificare se trattasi di porto turistico, approdo turistico o punto di ormeggio come definiti all art. 2 del DPR 509/97) nel porto di... Chiede ai sensi degli artt. 76 e 77 della legge regionale n 32/2000 un contributo in conto capitale pari al 35% sull'investimento ammissibile, descritto nell allegato programma di investimento.,... Firma...
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